IPSIA CORSO PROFESSIONALE DI MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI

Transcript

1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSI (Ragionieri, Geometri, Turistico, IPSIA) IPSIA CORSO PROFESSIONALE DI MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIE MECCANICHE ED APPLICAZIONI (T.M.A.) LABORATORIO DI TECNOLOGIE MECCANICHE ED APPLICAZIONI (T.M.A.) ANNO SCOLASTICO CLASSE 3 SEZIONE G Professori: Prof. BOVIO Luca (T.M.A.) Prof. (LAB. T.M.A.) Ore settimanali: N. 5 ORE COMPLESSIVE COSI SUDDIVISE: - N. 3 ORE T.M.A.; - N. 2 ORE LAB. T.M.A..

2 FINALITÀ ESTRATTO DALLE LINEE GUIDA Disciplina: TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI (TMA) Il docente di Tecnologie meccaniche e applicazioni concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando efficacemente con gli altri; utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell etica e della deontologia professionale; utilizzare le tecnologie specifiche del settore e sapersi orientare nella normativa di riferimento; riconoscere ed applicare i principi dell organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi assicurando i livelli di qualità richiesti. Il programma è articolato in moduli che possono essere identificati anche come obiettivi funzionali alle esigenze di certificazione dei crediti formativi scolastici.

3

4

5 LIBRO DI TESTO Il libro di testo è utilizzato in comune con il laboratorio Tecnologie Meccaniche e Applicazioni: TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI 2 CAPPELLI EDITORE ISBN III Ristampa 2015 PASQUINELLI MASSIMO Il libro di testo sarà utilizzato come strumento per consultazione, confronto e stimolo oltre che naturalmente di studio. Inoltre di volta in volta agli studente (su specifici temi) sarà fornito materiale in forma di appunti per ulteriori approfondimenti sia teorici che pratici. CONTENUTI MODULO 0 RIPASSO E CONCETTI INTRODUTTIVI DI BASE Definizione di sistema unità di misura. Sistema di misura internazionale SI. Grandezze fondamentali e unita di misure. Grandezze derivate (forza, frequenza, pressione, potenza, lavoro, energia, calore) e relative unita di misura. Definizione di lavoro, forza, potenza e pressione. Multipli e sottomultipli. Definizione di metrologia, misura, errori di misura, tipologie. Errori assoluti, assoluti medi, errori relativi e relativi percentuali. Cause degli errori di misura. Definizione di strumenti di misura, tipologie generali caratteristiche tecniche: portata, sensibilità, prontezza (sia per analogici che digitali). Calibro, micrometro e multimetro; breve introduzione all'uso (sensibilità prontezza e precisione sia digitali che analogici).

6 Scrittura di una misura, concetto di incertezza. MODULO 1 ELEMENTI DI MECCANICA ED ELEMENTI DI STATICA I materiali: classificazione e proprietà. Proprietà fisiche fondamentali: temperatura di fusione, calore specifico, dilatazione termica, massa volumica. Materiali ferrosi: acciaio tipologie. Fabbricazione cenni. Ghise tipologie, fabbricazione cenni. Materiali non ferrosi. Classificazione e proprietà. Concetto di grandezza vettoriale e scalare. Vettori. Concetto di forza classificazione e rappresentazione. Risultate forze: alcune regole grafiche base, regola del parallelogramma. Esercizi. Momento di una forza. Equazioni cardinali. I corpi rigidi e relativi vincoli. Travi isostatiche. L equilibrio dei corpi rigidi. Determinazione delle reazioni vincolari. argomenti teorici svolti in classe relativi al modulo. MODULO 2 PRINCIPI DI PRINCIPI DI FLUIDODINAMICA Concetto di pressione, pressione atmosferica Legge di Stevino. Principio di Pascal. Legge di Archimede. Equazione di continuità. Teorema di Bernoulli. Perdite di carico localizzate e distribuite. Pompe. MODULO 3 TOLLERANZE MECCANICHE Le tolleranze di lavorazione. Accoppiamento foro ed albero base, accoppiamenti raccomandati. Calcolo gioco ed interferenze. Tolleranze geometriche di forma e di posizione. La rappresentazione grafica convenzionale delle tolleranze Rugosità, definizione, strumenti di misura, indicazione in disegno tecnico. Relazione tra tolleranza e rugosità. Strumenti di misura e controllo.

7 MODULO 4 LEGISLAZIONE E NORMATIVA SULLA SICUREZZA, SALUTE E PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI Le principali norme in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (DLgs 81/2008). Infortuni e malattie sui luoghi di lavoro. Pericolo e rischio. La cartellonistica antinfortunistica. MODULO 5 TRASMISSIONE DEL CALORE Modalità di scambio di calore tra corpi. Trasmissione, convezione ed irraggiamento. Trasmittanza. Resistenza termica dei corpi. Dispersioni e resistenze termiche dei corpi. Prestazioni termiche degli edifici. Scambiatori di calore. Corpi scaldanti. MODULO 6 RETI DI DISTRIBUZIONE Rappresentazione in pianta dei componenti. Rappresentazione della distribuzione di una rete di distribuzione termotecnica. Apparecchi, tubazioni, accessori. Tipologia di tubazioni. Metodo di dimensionamento di una rete di distribuzione termotecnica. Sistemi di accumulo. Accessori di un impianto Schemi grafici di un impianto idrico. ATTIVITA E METODOLOGIE L approccio teorico e laboratoriale alla disciplina ed ai suoi contenuti si svilupperà secondo percorsi diversificati caso per caso sempre con l obbiettivo di sviluppare le seguenti abilità e competenze: 1. proposta ed individuazione dell attività : obbiettivi contenuti metodologie 2. attività (come operare): correttezza e precisione esecuzione del lavoro

8 registrazione dei dati 3. relazione / documentazione standardizzazione del formato delle rappresentazioni grafiche esposizione / rappresentazioni dei dati raccolti in tabelle e diagrammi Saranno tenute lezioni interattive e tradizionali, basate sulla presentazione di contenuti teorici (lezioni frontali) e lezioni pratiche e teoriche di laboratorio anche con supporti multimediali. INTERVENTI PER RECUPERO Studio individuale; Attività in classe e in laboratorio; Supporto in classe nelle ore di co-presenza tra i docenti. VERIFICHE E VALUTAZIONE Gli allievi vengono valutati secondo il lavoro svolto e documentato in cartaceo, tenendo conto dell impegno e della capacità di organizzazione e rielaborazione. Verranno somministrate prove grafiche e pratiche. Le prove saranno verificate attraverso opportune griglie di valutazione. Si prevede nel complesso una valutazioni per ogni modulo didattico. OSSERVAZIONI: La programmazione potrà subire delle variazioni nel corso dell anno, per potersi meglio adattare alle esigenze della classe. Tali variazioni saranno comunque tempestivamente comunicate agli allievi. BRA, 28/10/2016 Prof. BOVIO Luca