TORRE DEL PASSERINO L INTERVENTO È SVOLTO ESTERNAMENTE ED INTERNAMENTE ALLA TORRE 14
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- Leopoldo Adelmo Tortora
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1 TORRE DEL PASSERINO L INTERVENTO CONSISTE NELLA PREDISPOSIZIONE DI CENTINATURA IN LEGNO NELLE FINESTRE E MESSA IN SICUREZZA DI COPPI, CAMINI E PENNACCHI E CERCHIATURA DELLA TORRE CON TIRNANTI IN ACCIAIO L INTERVENTO È SVOLTO ESTERNAMENTE ED INTERNAMENTE ALLA TORRE 14
2 TORRE DEL PASSERINO LESIONE DELLA MURATURA INTERVENTI REALIZZATI: RIPRISTINO APPARATI MURARI CENTINATURA DELLE FINESTRE AD ARCO CERCHIATURA DELLA TORRE CON TIRANTI IN ACCIAIO E PISTRE Lesioni alla muratura che possono comportare caduta di mattoni al suolo e infiltrazioni di acqua all interno GLI INTERVENTI ESTERNI SONO ESEGUITI CON PLE E LA CESTA AGGANCIATA ALL AUTOGRÙ 15
3 TORRE DEL PASSERINO LAVORAZIONE PER LA TESATURA DEI TIRANTI 16
4 TORRE DEL PASSERINO INTERVENTI INTERNI STATO DEI LUOGHI RISCONTRATO IMMEDIATAMENTE DOPO IL SISMA NECESSITÀ DI INDIVIDUARE VIE DI ESODO IN CASO DI EMERGENZA CELLULA DI SOPRAVVIVENZA 17
5 TORRE DEL PASSERINO SFONDAMENTO DELLA COPERTURA PER CROLLO DEI CAMINI SOPRASTANTI IMPOSSIBILITÀ DI INTERVENTO DALLA PLE 18
6 INDICAZIONI AUSL IN SEGUITO AL SISMA PER LA MESSA IN SICUREZZA EDIFICI E SICUREZZA DEI LAVORATORI DOCUMENTI REDATTI DA: SPSAL DI MODENA E REGGIO E. (in collaborazione con Ord. Ing. e arch. di MO e RE) SUCCESSIVAMENTE ADOTTATI DA SPSAL DI BOLOGNA E FERRARA SONO STATI DEFINITI TRE DOCUMENTI (ufficialmente 24/07/2012): Messa in sicurezza degli edifici adibiti ad attività produttive nei Comuni colpiti dal sisma Messa in sicurezza delle scaffalature Sicurezza nei lavori in quota per gli interventi su edifici colpiti dal sisma 19
7 MISURE DI SICUREZZA AMMESSE NEI LAVORI IN QUOTA SU COPERTURE E PARETI DANNEGGIATI DA EVENTI SISMICI PROBLEMA DELLA NON PRATICABILITÀ DELLE COPERTURE E URGENZA DEGLI INTERVENTI I LAVORI POSSONO ESSERE ESEGUITI CON: PLE (OPERANDO ALL INTERNO DELLE STESSE) CESTELLI AGGANCIATI ALLE AUTOGRÙ ESISTONO SITUAZIONI IN CUI I LAVORI NON SONO TECNICAMENTE ESEGUIBILI DALL INTERNO DELLE PLE E DEI CESTELLI. IN TALI CASI I LAVORI DEVONO ESSERE ESEGUITI CON: OPERATORE DOTATO DI IMBRACATURA CONNESSO MEDIANTE SISTEMA DI ARRESTO CADUTA (UNI EN 360) AL GANCIO DELLA GRU 20
8 MISURE DI SICUREZZA DA ADOTTARE PER OPERATORE DOTATO DI IMBRACATURA CONNESSO AL GANCIO DELLA GRU ACCESSO SICURO IN QUOTA PRIMA DI SBARCARE SULLA COPERTURA L ADDETTO DEVE AGGANCIARSI ALLA GRU AL GANCIO DELLA GRU PUÒ ANCORARSI UN SOLO OPERATORE ADDETTO FORMATO ED ADDESTRATO ALL USO DEI DPI ANTICADUTA COMUNICAZIONE DIRETTA TRA MANOVRATORE GRU E ADDETTO GANCIO DELLA GRU SEMPRE IN POSIZIONE VERTICALE RISPETTO ALL OPERATORE DIVIETO PER L OPERATORE DI INTRODURSI ALL INTERNO DELL EDIFICIO ASSENZA DI ALTRE LAVORAZIONI INDIVIDUAZIONE DI UN RESPONSABILE DELLA LAVORAZIONE NEL CASO IN CUI OPERINO PIÙ AUTOGRU È NECESSARIO IL COORDINAMENTO SIA PER I MANOVRATORI CHE PER GLI OPERATORI 21
9 OPERAZIONI VIETATE SOLLEVAMENTO DIRETTO DELL OPERATORE CON L AUTOGRÙ USO DELLE PLE COME DISPOSITIVO DI ANCORAGGIO SBARCO DALLE PLE UTILIZZO DELLE LINEE VITA (ANCHE SE CALCOLATE) E CAMMINAMENTI ALLESTIMENTO DI PONTEGGI E TRABATTELLI O ALTRA OPERA PROVVISIONALE A RIDOSSO DELLE SUPERFICI VERTICALI, QUALORA NON SIANO OPPORTUNAMENTE PUNTELLATE O ANCORATE APPOGGIO DI BANCALI SULLE COPERTURE ESECUZIONE DI LAVORI SU PARETI VERTICALI A QUOTE INFERIORI A 2 M RISPETTO ALLA GRONDA/SOLAIO SE NON CONSOLIDATI (PARTIRE SEMPRE DALL ALTO CON GLI INTERVENTI) 22
10 TORRIONE DEGLI SPAGNOLI L INTERVENTO CONSISTE NELLA TAMPONATURA IN MURATURA DELLE FINESTRE E MESSA IN SICUREZZA DELLE STRUTTURE INTERNE 23
11 TORRIONE DEGLI SPAGNOLI L INTERVENTO INIZIALE NON SUFFICIENTE A CAUSA DELLE CONDIZIONI DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI VERIFICATE DOPO IL SOPRALLUOGO CEDIMENTO DELLE TRAVI IN LEGNO 24
12 TORRIONE DEGLI SPAGNOLI DISCONTINUITÀ DELLA PAVIMENTAZIONE IN CORRISPONDENZA DEGLI ANGOLI 25
13 TORRIONE DEGLI SPAGNOLI INTERVENTI PRECEDENTI NON COMPLETATI 26
14 TORRIONE DEGLI SPAGNOLI PROBLEMA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO SOVRACCARICO CON MATTONI, TAVOLE E SACCHI DI MALTA 27
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