REL_NES NESSO DI CAUSALITA' TRA EVENTO SISMICO E DANNO SUBITO

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3 2 1. PREMESSA 1.1 DESCRIZIONE GENERALE DEL FABBRICATO E DELLA TIPOLOGIA COSTRUTTIVA Il fabbricato è stato costruito nel 1850 e risulta dall aggregazione di diversi corpi di fabbrica contigui, serviti da due scale distinte, separate da un cortile interno; è formato da n 3 piani abitati (per complessivi n 8 alloggi) e da sottotetto praticabile ad uso servizi. Le strutture portanti sono composte, essenzialmente, da: muri perimetrali, muri di spina e muri del vano scala in mattoni di laterizio legati con malta di cemento; solai di interpiano con travi in legno; copertura formata da travi in legno (travi primarie, secondarie e travicelli) e da pianelle in laterizio con soprastante manto di copertura in coppi. I danni rilevati durante i sopralluoghi appaiono riparabili con interventi limitati e puntuali. I lavori da realizzare rientrano nelle tipologie previste dall'ordinanza n. 49 del 02/10/2012; gli interventi di riparazione e di rafforzamento locale, progettati ai sensi del D.M punto , sono, infatti, finalizzati ad incrementare la capacita dell'edificio di resistere al sisma. Il fabbricato è classificato come B mediate "Scheda di 1 livello di rilevamento danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell'emergenza POST- SISMICA (AeDES 06/2008); la struttura è stata considerata "TEMPORANEAMENTE INAGIBILE" (tutta o in parte) ma agibile con provvedimenti di pronto intervento. Al termine della presente relazione è allegato l'elenco degli esiti dei sopralluoghi fornito dall'amministrazione comunale.

4 3 1.2 SISMI DEL 20 E DEL 29 MAGGIO IN EMILIA ROMAGNA - PANORAMA GENERALE La pianura emiliana è stata colpita da sette sismi di magnitudo oltre al grado 5 della scala Richter nelle provincia di Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara, nel periodo che va dal 20/05/2012 al 03/06/2012. Gli ultimi eventi si sono concentrati su una faglia particolarmente vicina al Comune di Correggio. Nella figura seguente è riportata la mappa degli epicentri.

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6 5 La particolare violenza degli eventi accaduti, soprattutto nella seconda serie di sismi del 29/05/2012 ha provocato un danno particolarmente severo sulle strutture dei fabbricati residenziali. 1.3 Danni. Come riscontrabile dal rilievo dello stato di fatto e come riportato sulla scheda di rilievo post sisma, i danni interessano principalmente le strutture di copertura; l intervento si riferisce principalmente a tale parte de fabbricato.

7 6 2 NESSO DI CAUSALITA TRA EVENTO SISMICO E DANNI EVIDENZIATI SUL FABBRICATO Come riscontrabile dal rilievo dello stato di fatto e come riportato sulla scheda di rilievo post sisma, i danni interessano principalmente le strutture di copertura; l intervento si riferisce principalmente a tale parte del fabbricato. La particolare violenza del sisma che ha raggiunto nei punti di massima accelerazione verticale valori pari a 0.3 g, come riportato nei report della RAN, rende evidente come questa struttura di copertura, realizzata con elementi in legno che risultano si leggeri ma che per condizione di posa e di vincolo risultano vulnerabili ad accelerazioni verticali come queste prodotte dal sisma del 20 e 29 maggio Le condizioni di vincolo delle travi in legno costituenti l orditura principale della copertura dell edificio di via Roma n. 6 di Correggio che è di semplice appoggio per l effetto dell accelerazione verticale, prodotta dal sisma, hanno prodotto come effetto un sobbalzo delle travi dalla base di appoggio con un riposizionamento successivo violento che in alcuni casi ha prodotto il collasso della trave stessa, cosa evidenziata in fase di sopralluogo dai tecnici che hanno redatto la scheda AEDES, definendo lo stato di danno di tali elementi strutturali, la criticità è amplificata in quanto la muratura sottostante le travi, quella perimetrale e di quinta, risulta priva di cordolo o di collegamenti orizzontali, questo ha generato, incrociando i due effetti del sisma verticale ed orizzontale, una sconnessione delle ultime file alla testa della muratura, i conci in laterizio e la malta di collegamento si sono distaccate con un quadro fessurativo, in alcuni punti ben evidente. Reggio Emilia lì 15 Luglio 2013 Il Tecnico Ing. Nicola Scialoia

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