L Autorità al Forum P.A. Codice della privacy, identità digitale, sicurezza, comunicazione pubblica i temi affrontati
|
|
- Carolina Villani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 N. 210 del 26 aprile - 2 maggio 2004 L Autorità al Forum P.A. Presentata la Relazione annuale Notificazioni in sanità: precisazioni del Garante L Autorità al Forum P.A. Codice della privacy, identità digitale, sicurezza, comunicazione pubblica i temi affrontati Il nuovo Codice in materia di protezione dei dati personali, la semplificazione amministrativa, l identità digitale, i rapporti tra sicurezza collettiva e privacy dell individuo, la comunicazione nelle pubbliche amministrazioni, il ruolo delle authorities: questi i temi sui quali l Autorità Garante si confronterà quest anno nell ambito alla XV edizione del Forum della p.a.., in programma a Roma dal 10 al 14 maggio ( Stefano Rodotà, presidente del Garante, parteciperà al convegno Tra norme e prassi: per una organizzazione della funzione di comunicazione nelle pubbliche amministrazioni (11 maggio, ore 12,30) con un intervento dedicato al tema La funzione di comunicazione nell interpretazione delle Autorità garanti. Il vicepresidente Giuseppe Santaniello, nell ambito del convegno Semplificazione e qualità delle regole (13 maggio, ore 9,30), tratterà delle novità introdotte dal Codice in materia di protezione dei dati personali nel rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione. Gaetano Rasi, componente dell Autorità, parteciperà al convegno, in calendario il giorno 11 maggio alle ore 9,30, dedicato a La sicurezza Partecipata: coordinamento e cooperazione interistituzionale. Rasi terrà un intervento su Problematiche relative alla tutela dei dati personali nella carta d identità elettronica, illustrando l orientamento del Garante sui documenti elettronici e i principali profili problematici della carta d identità. Il segretario generale dell Autorità, Giovanni Buttarelli, parteciperà il 10 maggio, ore 9,30 al convegno L identità digitale e gli strumenti di autenticazione in rete tra necessità di semplicità e tutela della privacy e, nel pomeriggio dello stesso giorno, al convegno dedicato al Funzionamento e organizzazione delle authorities: esperienze a confronto (ore 15,00). Nell ambito dei Master organizzati ogni anno dal Forum, sempre Buttarelli, il giorno 14 maggio dalle ore 10,00 alle 18,00, terrà un corso su Il Codice in materia di protezione dei dati personali: le novità riguardanti la pubblica amministrazione. Il corso si articolerà in una prima parte, a carattere illustrativo, dedicata alle semplificazioni e alle nuove garanzie introdotte dal testo unico in materia di privacy, e in una seconda parte, a carattere pratico, nella quale si effettuerà una verifica dell applicazione della normativa nei diversi settori della P.A. Presso lo stand dell Autorità sarà programmato, nel corso della manifestazione, un video esplicativo sul Codice della privacy e sull attività del Garante. Saranno inoltre in distribuzione la Relazione annuale, presentata il 28 aprile presso la Camera di Deputati, le pubblicazioni curate dall Ufficio, i depliant illustrativi e la nuova edizione del CD Rom Cittadini e Società dell informazione, contenente il Codice in materia di protezione dei dati personali.
2 Presentata la Relazione annuale del Garante L'Autorità per la protezione dei dati personali, composta da Stefano Rodotà, Giuseppe Santaniello, Gaetano Rasi e Mauro Paissan, presenta la Relazione sul settimo anno di attività e sullo stato di attuazione della normativa, anche dopo l entrata in vigore del Codice della privacy, il decreto legislativo 30 giugno 2003 n.196. Il Codice, che riunisce in unico contesto la legge 675/1996 e gli altri decreti legislativi, regolamenti e codici deontologici che si sono succeduti in questi anni, rappresenta il primo esempio, su scala internazionale, di riordino di una materia complessa come quella della protezione dei dati personali, ispirato alla semplificazione degli adempimenti e al contestuale rafforzamento delle garanzie per i cittadini. La Relazione per l anno 2003 è suddivisa in tre grandi sezioni dedicate rispettivamente al diritto alla protezione dei dati personali, all attività del Garante, alla documentazione a carattere nazionale ed internazionale, e traccia il bilancio del lavoro svolto dall'autorità nei numerosi settori nei quali è stata richiesta una azione di intervento e regolazione a difesa dei diritti fondamentali delle persone. Un anno che ha registrato, tra l altro, un rilevante impegno dell Autorità a tutela di chi naviga in Internet, dei consumatori nei rapporti con banche e finanziarie, delle persone coinvolte in fatti di cronaca, con speciale riguardo ai minori. Nella relazione vengono anche delineate le direttrici lungo le quali si concentrerà il lavoro del Garante nell immediato futuro e che riguarderà campi particolarmente a rischio come le rilevazioni biometriche a fini di identificazione (impronte digitali, iride, riconoscimento facciale, Dna etc.); le nuove tecnologie applicate alle tlc e comunicazioni elettroniche ( etichette intelligenti cioè sistemi di identificazione a radiofrequenza o Rfid; la localizzazione e la tracciabilità delle persone; le videochiamate); i sistemi per potenziali schedature di massa, attraverso dati genetici, gusti consumeristici, conservazione di dati di traffico telefonico e telematico. L attività del Garante Oggi la tutela della privacy non può più essere intesa come il tradizionale diritto ad essere lasciato solo, ma si configura come diritto fondamentale della persona, come diritto di controllare la circolazione dei dati personali e di verificarne il loro corretto uso. Tanto più in un mondo nel quale si va affermando una costante tendenza a delegare alle tecnologie la risoluzione dei problemi, a trasformare il corpo in una password, ad attivare flussi continui ed incontrollati di informazioni personali. In linea con questa visione, l impegno del Garante è stato rivolto alla individuazione di effettive garanzie di tutela in ambiti particolarmente delicati, legati ai rischi delle nuove tecnologie a fini di sicurezza; all uso discriminatorio dei dati personali, anche di quelli più sensibili; alla tutela dei consumatori nei confronti della costruzione di profili a scopi commerciali; alla comunicazione elettronica e contro l abuso delle spazzatura, il cosiddetto spamming (sono stati bloccati i data-base di oltre 20 società operanti sul web); al crescente ricorso all uso di telecamere e sistemi di videosorveglianza; alle modalità per un corretto uso di Sms e degli Mms; al rispetto della dignità delle persone da parte del mondo dell informazione. Particolare attenzione è stata rivolta dall Autorità al mondo produttivo, con un costante lavoro di semplificazione degli adempimenti (compresa la notificazione al Garante dell avvio di un trattamento di dati), e alle garanzie da assicurare ai cittadini, anche in momenti importanti della vita democratica (si veda, ad esempio, il recente provvedimento sulla propaganda elettorale). I dati I dati statistici per il 2003 mostrano un incremento costante del lavoro dell Ufficio rispetto all anno precedente. Sono stati decisi 775 ricorsi (nel 2002 erano stati 550), sono passate a 4914 le risposte a quesiti, segnalazioni e reclami (3689 nel 2002) e vi è stato un vero e propri balzo in avanti delle risposte a richieste di informazioni per telefono, passate da a
3 I procedimenti relativi alle richieste di accesso e verifica dei dati esistenti nel Sistema Informativo Schengen sono state 464. Gli interventi più rilevanti Gli interventi più rilevanti si sono avuti riguardo a: pubblica amministrazione (grandi banche dati, carta di identità elettronica, tessera elettorale, bilanciamento diritto alla riservatezza e diritto di accesso); società della sorveglianza (telecamere, raccolta ed uso di dati biometrici, web cam, etichette intelligenti); giornalismo e informazione (cronache giudiziarie, protezione dei minori, foto segnaletiche, privacy dei personaggi pubblici); Internet (Spamming, furto di identità, consulenze on line, pubblicazione di fotografie sul web, test genetici on line); telecomunicazioni (Mms, Sms, localizzazione dei cellulari, conservazione dati di traffico, nuovi elenchi telefonici, bollette in chiaro, attivazione di servizi non richiesti); direct marketing (informativa e consenso, profilazione dei clienti, telefonate e fax indesiderati); sanità (dati genetici, banche dati del Dna, banche dati a fini di controllo della spesa pubblica, procreazione assistita); rapporto di lavoro (salute dipendenti, controllo a distanza dei lavoratori, annunci di lavoro, gestione curricula, questionari di valutazione); attività giudiziarie e di polizia (consultazione casellario giudiziale da parte delle p.a., acquisizione dati per via telematica da parte delle autorità di p.s.); associazioni e movimenti politici (decalogo sull uso di dati per propaganda elettorale); vita sociale (censimento, elenchi dei contribuenti ad alto reddito); sistema impresa (trasferimento di dati all'estero, misure di sicurezza); sistema bancario e assicurativo ( centrali rischi private, e-banking, anagrafe assegnai bancari e postali, intermediazione finanziaria). I codici deontologici Dopo la pubblicazione in questi anni del codice deontologico dei giornalisti, di quello per storici ed archivisti, di quello sulla ricerca statistica pubblica e privata, in linea con quanto stabilito dal Codice il Garante ha aperto i tavoli di lavoro con le categorie interessate per la predisposizione dei codici di buona condotta riguardanti settori di grandissima rilevanza. Presto vedranno la luce i codici dedicati alle indagini difensive ed alla videosorveglianza, ai quali si aggiungeranno nel corso del 2004, in particolare quelli riguardanti Internet, i rapporti di lavoro, il direct marketing. Si sono appena conclusi i lavori dei codici dedicati alla cosiddette centrali rischi private e al trattamento dei dati statistici da parte di soggetti che non fanno parte del Sistema Statistico nazionale. L attività internazionale Il quadro internazionale è stato definito da un sempre più significativo riconoscimento della protezione dei dati quale diritto fondamentale, sancito nella Carta dei diritti fondamentali dell UE, e elemento essenziale della costituizionalizzazione e della libertà della persona; dall altra dalle pressioni esercitate per utilizzare i dati personali a fini di sicurezza interna ed internazionale. All interno del dibattito sui rapporti tra lotta al terrorismo e diritti individuali, tra sicurezza e privacy che ne è derivato, si è svolto l intenso lavoro portato avanti dal Comitato dei Garanti europei sotto la presidenza di Stefano Rodotà. A tale proposito va sottolineato il particolare rilievo assunto dall impegno per la definizione di precise garanzie a tutela dei cittadini europei in viaggio verso gli Stati Uniti relativamente al trasferimento alle autorità statunitensi, da parte delle compagnie aeree europee, dei loro dati personali. Impegno che ha trovato conferma nella ferma successiva presa di posizione dell Europarlamento contro accordi che non prevedano tali necessarie garanzie. I Garanti UE hanno emanato, inoltre, diversi pareri e documenti riguardo ai dati genetici, alle biometrie,
4 al riutilizzo di informazioni del settore pubblico, alla pubblicità indesiderata, al trasferimento dei dati personali verso paesi extra Ue, all amministrazione elettronica, alla tutela dei dati negli elenchi cosiddetti Whois, contenenti cioè informazioni per contattare i responsabili dei siti web. La Relazione contiene anche il sesto rapporto dell Autorità di controllo comune Schengen, elaborato sotto la presidenza del segretario generale del Garante, Giovanni Buttarelli. Notificazioni in sanità: precisazioni del Garante L Ufficio del Garante per la protezione dei dati personali, rispondendo a quesiti formulati nei giorni scorsi dalla Fimmg, dalla FnomCeo e dall Anisap, ha ritenuto opportuno fornire alcune precisazioni relative ai trattamenti in ambito sanitario che non devono essere notificati entro il 30 aprile 2004 in base ad una corretta interpretazione delle disposizioni vigenti (provvedimento consultabile sul sito web Nel rammentare che la notificazione deve essere effettuata solo se il trattamento è indicato dal Codice in materia di protezione dei dati personali e può essere esclusa per effetto di un provvedimento di esonero che è stato adottato dalla stessa Autorità lo scorso 31 marzo, precisa tra l altro quanto segue: Dati genetici e biometrici: Sono esonerati dalla notificazione sia i professionisti che trattano dati genetici e biometrici individualmente, sia i medici che in forma associata condividono il trattamento con altri professionisti, specie all interno di uno stesso studio medico Il trattamento dei dati genetici non va notificato quando il professionista, nell ambito di ordinari rapporti con il paziente, viene a volte a conoscenza di informazioni di tipo genetico (esame di screening o test genetici, indagini prenatali, diagnosi e cura di determinate patologie genetiche). La notifica deve essere effettuata solo se il trattamento dei dati genetici è sistematico ed assume il carattere di costante e prevalente attività del medico (ad es. un genetista). L esonero non opera invece per i trattamenti di dati genetici e biometrici effettuati da strutture sanitarie pubbliche o private (ospedali, case di cura e di riposo aziende sanitarie laboratori di analisi cliniche, associazioni sportive). L esonero è stato infatti disposto solo in favore di persone fisiche esercenti le professioni sanitarie e non per i trattamenti in quanto tali. Procreazione assistita, trapianti, indagini epidemiologiche, rilevazione di malattie mentali, infettive, diffusive e sieropositività Le considerazioni sull esonero espresse in tema di dati genetici e biometrici per i professionisti che effettuano il trattamento individualmente o in forma associata valgono anche per i trattamenti relativi a procreazione assistita, trapianti, indagini epidemiologiche, rilevazione di malattie mentali, infettive, diffusive e sieropositività. Nell esonero rientrano anche i trattamenti effettuati da un medico specialista nell ambito di un attività di consulenza o di procreazione assistita, sempre che non siano effettuati in modo sistematico. Per quanto riguarda malattie infettive il trattamento da notificare è solo quello che deve essere effettuato a fini di rilevazione... di tali patologie e in linea generale riguarda gestori di strutture anziché singoli professionisti che occasionalmente vengono a conoscenza di tali. Prestazioni di servizi sanitari on line Le prestazioni di servizi sanitari on line vanno notificate solo se i servizi sono:
5 a) relativi ad una banca dati o siano prestati per via telematica b) relativi alla fornitura di beni. Non vanno quindi notificati: a) i trattamenti di dati sanitari nell ambito della teleassistenza (consultazione di specialisti per via telefonica) b) i trattamenti di dati organizzati in banche dati trattati manualmente (archivi cartacei) c) i trattamenti di dati organizzate in banche dati informatizzate ma non collegate ad una rete telematica Non devono, infine, notificare i medici che usano unicamente un computer nel proprio ufficio; usano la posta elettronica per dialogare con i pazienti, effettuano prenotazioni per gli assistiti, ecc. Anche sulla base di altri esempi sono stati considerati quindi esonerati dalla notificazione diversi trattamenti effettuati nell ambito della cd. medicina in rete. Per altri casi di accesso a banche dati da parte di medici è stato precisato che la notificazione compete invece alla a.s.l. o all ente locale. Monitoraggio della spesa sanitaria; igiene e sicurezza del lavoro Poiché non rientrano nel monitoraggio della spesa sanitaria non vanno notificati i trattamenti di dati sanitari effettuati da strutture convenzionate con il Servizio sanitario nazionale, solo per ottenere il rimborso delle prestazioni specialistiche erogate. (Comunicato stampa del 27 aprile 2004) NEWSLETTER del Garante per la protezione dei dati personali (Reg. al Trib. di Roma n. 654 del 28 novembre 2002). Direttore responsabile: Baldo Meo. Direzione e redazione: Garante per la protezione dei dati personali, Piazza di Monte Citorio, n Roma. Tel: Fax: Newsletter è consultabile sul sito Internet
ATTI PARLAMENTARI XVI LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI RELAZIONE
ATTI PARLAMENTARI XVI LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI Doc. CXXXVI n. 4 RELAZIONE SULL ATTIVITÀ SVOLTA DAL GARANTE E SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI (Anno
DettagliIII - L'attività svolta dal Garante - par Tabelle e grafici Relazione luglio 2006
III - L'attività svolta dal Garante - par. 25 - Tabelle e grafici 8 10 - Relazione 2005-7 luglio 2006 8. Pareri Pareri (1) (art.154, comma 4, del Codice) temi pervenuti nell'anno riscontri resi nell'anno
DettagliComunicati stampa 54 Newsletter 19 Cd-rom (edizioni pubblicate) 1 Notiziario bimestrale 6 Dépliant 1 Conferenze internazionali 4
23. Dati D statiss tistici tici (*) sintesi delle principali attività dell'autorità Numero complessivo dei provvedimenti collegiali adottati 524 Ricorsi decisi (art. 145 del Codice) 321 Pareri a Presidenza
DettagliSintesi delle principali attività dell'autorità. Numero complessivo dei provvedimenti collegiali adottati 524
[doc. web n. 1644223] Relazione 2008-2 luglio 2009 Parte III - L'Ufficio del Garante Indice generale 23. Dati statistici (*) [ 355 Kb.] 1. Sintesi delle principali attività dell'autorità Sintesi delle
DettagliLa notificazione secondo il codice in materia di protezione dei dati personali
La notificazione secondo il codice in materia di protezione dei dati personali Artt. 37, 38, 164, 181 Dlgs n. 196/2003 G.U. 29/7/2003, n. 174 Trattamenti soggetti alla notificazione Aspetti significativi
DettagliSanità 2.0: quali strumenti per le Strutture Sanitarie?
Materiale didattico - Avv. Alessandra Delli Ponti Sanità 2.0: quali strumenti per le Strutture Sanitarie? LA CARTELLA CLINICA DIGITALE - IL DOSSIER SANITARIO- REFERTI ON LINE - FIRMA GRAFOMETRICA E LE
DettagliPRINCIPALI ADEMPIMENTI, RESPONSABILITÀ E SANZIONI NEL CODICE DELLA PRIVACY
PRINCIPALI ADEMPIMENTI, RESPONSABILITÀ E SANZIONI NEL CODICE DELLA PRIVACY 1 Principali Adempimenti D.lgs. 196/03 Adempimenti verso l autorità garante Notificazione Autorizzazione Adempimenti verso gli
DettagliOBIETTIVI PROGRAMMATICI I seguenti obiettivi tengono in conto il documento. programmatico e le direttive programmatiche delineate per
OBIETTIVI PROGRAMMATICI 2017 Premessa I seguenti obiettivi tengono in conto il documento programmatico e le direttive programmatiche delineate per l esercizio 2017, individuando altresì le linee di priorità
DettagliGARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI. PROVVEDIMENTO 19 luglio 2006 (Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2006, n. 183)
GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI PROVVEDIMENTO 19 luglio 2006 (Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2006, n. 183) INFORMATIVA SEMPLIFICATA PER MEDICI DI BASE Il Garante per la protezione dei dati personali
DettagliSex M birth Roma Nationality Italy. Dirigente Servizio relazioni comunitarie e internazionali
PERSONAL INFORMATION Luigi Montuori Italy + 39 06 69677 1 l.montuori@gpdp.it Sex M birth 1962 - Roma Nationality Italy POSITION Dirigente Servizio relazioni comunitarie e internazionali WORK EXPERIENCE
DettagliSOMMARIO. Capitolo 1 Passato, presente, e futuro del Privacy Officer. Capitolo 2 Il Privacy Officer: ruolo, compiti e responsabilità
SOMMARIO Presentazione... IX Nota sugli Autori... XI Prefazione... XIX Introduzione... XXIII Capitolo 1 Passato, presente, e futuro del Privacy Officer 1.1 La storia del Privacy Officer... 1 1.2 Il Privacy
DettagliLA NORMATIVA SULLA PRIVACY
LA NORMATIVA SULLA PRIVACY Progetto Alternanza Scuola Lavoro Istituto Istruzione Superiore Roma Marzo 2016 Antonio Stefanelli Il Codice della Privacy Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 Codice in
Dettagliwww.garanteprivacy.it ELEZIONI EUROPEE Le regole per il corretto uso dei dati personali
ELEZIONI EUROPEE Le regole per il corretto uso dei dati personali In vista delle prossime elezioni europee, il Garante privacy ricorda a partiti politici e candidati le modalità per utilizzare correttamente
DettagliIl Piano e-gov 2012: sintesi. Roma, 21 gennaio 2009
Il Piano e-gov 2012: sintesi Roma, 21 gennaio 2009 Il contesto europeo Il Piano e-gov 2012 è un impegno per l innovazione, la diffusione di servizi di rete, l accessibilità, e la trasparenza della pubblica
DettagliRegolamento. Per il trattamento dei dati personali (legge , n. 675)
COMUNE DI SERRENTI Provincia di Cagliari Regolamento Per il trattamento dei dati personali (legge 31.12.1996, n. 675) Approvato dal Consiglio Comunale con atto N. 50 del 27.9.2000 Approvato dal Comitato
DettagliDiritto e ICT Modulo 1 Protezione Dati Personali Privacy e Sicurezza (Versione 1.0)
Diritto e ICT Modulo 1 Protezione Dati Personali Privacy e Sicurezza (Versione 1.0) Il seguente Syllabus riguarda il Modulo 1, Protezione dei dati personali, ed è finalizzato alla conoscenza dei princìpi
DettagliINDICE-SOMMARIO. Parte I ASPETTI INTRODUTTIVI. Capitolo I IL QUADRO NORMATIVO
INDICE-SOMMARIO Parte I ASPETTI INTRODUTTIVI Capitolo I IL QUADRO NORMATIVO 1. L evoluzione del diritto alla riservatezza... 3 2. La normativa sulla privacy in Italia. I vincoli internazionali... 4 3.
DettagliSenato della Repubblica Camera lei deputati
LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI E IL RAPPORTO DI LAVORO PUBBLICO E PRIVATO Comunicazione di dati dall'inps al Ministero del lavoro per la ricostruzione del curriculum professionale di particolari categorie
DettagliAPPROVATO DAL: C.C. con atto n. 2/00
C.F. e P.I. 00469890305 C.A.P. 33050 COMUNE DI PAVIA DI UDINE PROVINCIA DI UDINE Sede Uffici Municipali in Lauzacco Piazza Julia n. 1 APPROVATO DAL: C.C. con atto n. 2/00 Art. 1 - Oggetto.................................................
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA F ORMATO EUROPEO
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome FILIPPI CLAUDIO VICESEGRETARIO GENERALE E DIRIGENTE DEL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI PIAZZA DI MONTE CITORIO 121 00186
DettagliNewsletter 2002. Notiziario settimanale Informazione. 16-22 dicembre 2002. 2-8 dicembre 2002. 24 novembre - 1 dicembre 2002. 9-15 dicembre 2002
Newsletter Newsletter 2002 Notiziario settimanale Indice 16-22 dicembre 2002 Maggiore per gli utenti telefonici La nei paesi dell Est: quali poteri per i Garanti? 2-8 dicembre 2002 È illecito inviare e-mail
Dettagli24/04/2009. Nuove tecnologie e diritto. Obiettivi del corso. Perché per un ingegnere è utile conoscere il diritto? Presentazione del corso
Nuove tecnologie e diritto Presentazione del corso a.a. 2008/2009 Università di Bologna II Facoltà di IngegneriaSede di Cesena Claudia Cevenini claudia.cevenini@unibo.it Perché per un ingegnere è utile
DettagliCircolare alla clientela TZ&A
Circolare alla clientela TZ&A Informativa n. 5 7 marzo 2011 Codice della Privacy Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 INDICE Premessa 2 Documento Programmatico sulla Sicurezza (D.P.S.) 2 Esonero
DettagliGARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Piazza di Monte Citorio, Roma Autorità amministrativa indipendente
FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome MEO BALDO Indirizzo Telefono +3906696771 Fax E-mail b.meo@gpdp.it Nazionalità Italiana Data di nascita 14/06/1957 ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliIdentità digitale e servizi a valore aggiunto sui documenti di sicurezza
Identità digitale e servizi a valore aggiunto sui documenti di sicurezza 1 Sistema unificato di identità digitale Negli ultimi anni, a fronte dell ampia diffusione di fenomeni di falsificazione e di uso
DettagliSERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY.
SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY. Il presente documento ha lo scopo di illustrare in dettaglio i servizi legali ed informatici specialistici
DettagliREGOLAMENTO EMITTENTI MODALITA E TERMINI DEL CONTROLLO SULL INFORMAZIONE FINANZIARIA DIFFUSA DA EMITTENTI AZIONI (ART.
REGOLAMENTO EMITTENTI MODALITA E TERMINI DEL CONTROLLO SULL INFORMAZIONE FINANZIARIA DIFFUSA DA EMITTENTI AZIONI (ART. 118-BIS DEL TUF) DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 2 marzo 2007 Le osservazioni al presente
DettagliSpett. le Ministero dell Interno RICHIESTA DI ADESIONE Dipartimento della Pubblica Sicurezza Questura/Reparto/Ufficio di Ufficio Amministrativo Contabile e p.c. CASPIE Ufficio Anagrafico Pec: cassasanitaria@pec.caspie.it
DettagliPERCORSO ANNUALE DI 19 INCONTRI ONLINE CON VIDEO IN DIRETTA
PERCORSO ANNUALE DI 19 INCONTRI ONLINE CON VIDEO IN DIRETTA GENNAIO DICEMBRE 2016 PRESENTAZIONE E TEMI maggiori info su www.didacticaprofessionisti.it PRESENTAZIONE Il percorso di formazione online è dedicato
DettagliAREA PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA
AREA PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA 1/9 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie, promuovere,
DettagliUNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA
UNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA Dipartimento Emergenza 1/9 Attività L unità operativa Medicina Urgenza fornisce assistenza a persone ricoverate con problemi di salute acuti e urgenti, in continuità
DettagliOlga Sesso Sarti Dipartimento Comunicazioni e Reti Telematiche 1
IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI NELL AMBITO DEI SERVIZI PER LA MOBILITA E IL TRASPORTO ATTRAVERSO IL MOBILE TICKETING: LO SCHEMA DEL PROVVEDIMENTO GENERALE DEL GARANTE E L AVVIO DELLA CONSULTAZIONE PUBBLICA
DettagliInformatica giuridica documentaria. Lezione 4 Reperimento di materiale giuridico europeo in Internet (disponibile gratuitamente)
Informatica giuridica documentaria Lezione 4 Reperimento di materiale giuridico europeo in Internet (disponibile gratuitamente) Unico riferimento per tutto il materiale giuridico di fonte comunitaria http://europa.eu
DettagliSTRUTTURA (Denominazione). COMPETENZE della Struttura...
Pag. 1 ALLEGATO 5 SCHEDA RILEVAMENTO DATI Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e successive modifiche Codice in materia di protezione dei dati personali La scheda deve essere compilata dal Responsabile
DettagliPRIVACY E SANITÀ. Fare clic per modificare lo stile. del titolo AVV. DIEGO FULCO ALLA LUCE DELLE ULTIME PRONUNCE DEL GARANTE ROMA, 21 OTTOBRE 2015
PRIVACY E SANITÀ ALLA LUCE DELLE ULTIME PRONUNCE DEL GARANTE AVV. DIEGO FULCO ROMA, 21 OTTOBRE 2015 LA NOVITÀ FONDAMENTALE SU PRIVACY E SANITÀ Fare PROVVEDIMENTO clic per PRESCRITTIVO modificare CON EFFICACIA
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO NEI CONFRONTI DELLA PROVINCIA DI GORIZIA E DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PER LA PRESUNTA VIOLAZIONE DELL ART. 9 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000, N. 28 L AUTORITÀ
DettagliPROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (allegato al Piano di Prevenzione della Corruzione approvato dal Consiglio di Gestione in data 28 agosto 2014) 1 INDICE PREMESSA... 3 Funzioni della Società...
DettagliCOMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE
COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE ASSOCIATO COMUNI DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, COTRONEI,
DettagliIL SERVIZIO ELETTORALE CASTEL SAN PIETRO TERME
Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e d Anagrafe Seminario di aggiornamento professionale LAVORARE NEI SERVIZI DEMOGRAFICI: DALLA TEORIA ALLA PRATICA IL SERVIZIO ELETTORALE CONOSCENZE DI BASE
DettagliIMPORTANTE E FATTO OBBLIGO A TUTTI GLI ISCRITTI DI RESTITUIRE IL PRESENTE DOCUMENTO ALL ORDINE
Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia Autonoma di Bolzano Via Alessandro Volta, 3 I-39100 Bolzano (BZ) - Italy Tel. +39 0471 976619 Fax +39 0471 976616 E-Mail: info@ordinemedici.bz.it
DettagliLe modifiche apportate al Codice della Privacy dal D.L. 70/2011 c.d. decreto sviluppo.
LaScala studio legale e tributario in association with Field Fisher Waterhouse Focus on Le modifiche apportate al dal D.L. 70/2011 c.d. decreto sviluppo Maggio 2011 www.iusletter.com Milano Roma Torino
DettagliREGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI
REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI COMUNE DI BORGOMANERO APPROVATO CON ATTO C.C. N. 19 DEL 09/03/2001 Il presente Regolamento entra in vigore il 12 aprile 2001 INDICE ART. 1
DettagliE-government. ed E-privacy. e-privacy 2003 Difesa dell'identità e della libertà d'espressione di fronte alla richiesta di sicurezza
e-privacy 2003 Difesa dell'identità e della libertà d'espressione di fronte alla richiesta di sicurezza E-government Elisabetta Tesi Assessore all organizzazione e informatizzazione del Comune di Firenze
DettagliAllegato E Segnalazioni Appendice E. 1
APPENDICE E. 1 - INFORMATIVA EX ART. 13 D.LGS. N. 196/2003 PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI CONNESSO ALLE SEGNALAZIONI Gentile Signore/a, Le comunichiamo che il d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 ( Codice
DettagliAMBULATORIO E DAY SERVICE MALATTIE INFETTIVE
AMBULATORIO E DAY SERVICE MALATTIE INFETTIVE 1/9 Premessa L Ambulatorio e il Day Service Malattie Infettive si occupano di prevenzione, diagnosi e terapia di patologie di pertinenza infettivologica. In
DettagliCONSULENTE DELLA PRIVACY
CONSULENTE DELLA PRIVACY Il Corso "Consulente della Privacy" Questo corso di formazione, organizzato da Euroinfoteam, fornisce al partecipante le conoscenze necessarie per svolgere l'attività di consulenza
DettagliPrivacy e attività bancaria: evoluzione normativa, sicurezza e innovazione
www.abiformazione.it Privacy e attività bancaria: evoluzione normativa, sicurezza e innovazione Normativa / Privacy Il nuovo Regolamento Europeo sulla privacy detta nuove regole direttamente applicabili
DettagliProt Roma, 19 dicembre 2007
Prot. 125367 Roma, 19 dicembre 2007 Oggetto: Decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 14 dicembre 2007 Supplemento Ordinario, n. 268
Dettaglie la Protezione dei dati personali
RFid e la Protezione dei dati personali Genova, 23 novembre 2010 Avv. Anna Foti Studio Legale Imperiali www.studioimperiali.com Cosa è la tutela dei dati personali? Normativa italiana derivante da Direttiva
DettagliGARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI DOCUMENTO PROGRAMMATICO
GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI DOCUMENTO PROGRAMMATICO 2017-2019 L art. 2, comma 1, lett. d), del Regolamento n. 1/2000 attribuisce al Garante il compito di definire gli obiettivi e i programmi
Dettagli1. Finalità del trattamento dati
Informativa resa all interessato per il trattamento assicurativo dei dati personali ai sensi dell articolo 13 del decreto legislativo numero 196 del 30 giugno 2003 - Codice della Privacy Con effetto 10
DettagliCAPITOLO I. 4. Il concetto di segreto nel quadro dei diritti e delle libertà costituzionali:
Introduzione... XV CAPITOLO I Il concetto di segreto nel quadro dei diritti e delle libertà costituzionali 1. Il ruolo del segreto nel quadro di un ordinamento liberaldemocratico: premesse generali...1
DettagliOGGETTO: Pec da trasmettere solo per pochi
Informativa per la clientela di studio N. 156 del 22.10.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Pec da trasmettere solo per pochi Entro il 31 ottobre 2014, i soggetti individuati dal Provvedimento dell
DettagliRENDICONTO SULL ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RECLAMI PER L ANNO 2016
RENDICONTO SULL ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RECLAMI PER L ANNO 2016 Le Disposizioni di Vigilanza della Banca d Italia del 29 luglio 2009 riguardanti la Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e
DettagliSOMMARIO PARTE I INQUADRAMENTO SISTEMATICO. Capitolo 1 INQUADRAMENTO DELLA MATERIA
SOMMARIO Prefazione... Note redazionali... XVII XXI PARTE I INQUADRAMENTO SISTEMATICO Capitolo 1 INQUADRAMENTO DELLA MATERIA 1. Sintesi... 3 2. Naturadelrapportodilavoro... 4 a) Nozionedilavoratore...
DettagliCome cambia l antiriciclaggio
La scheda di profilazione Come cambia l antiriciclaggio Iside Srl Milano 20 settembre 2013 Avv. Sabrina Galmarini - Partner Fonti Normative Direttiva 2005/60/Ce relativa alla prevenzione dell uso del sistema
DettagliSERVIZIO TOSSICODIPENDENZE
SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità la promozione
DettagliIL CODICE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI. La normativa nazionale e quella regionale
IL CODICE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI La normativa nazionale e quella regionale LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI 1. RISERVATEZZA 2. INTEGRITA 3. DISPONIBILITA La normativa nazionale: il D.Lgs.
DettagliPROFESSIONISTI E ANTIRICICLAGGIO
PROFESSIONISTI E ANTIRICICLAGGIO Dott. Marco Angelini Normativa italiana 1. D.L. 3 maggio 1991 n. 153 conv. con modif. L. 5 luglio 1991 n. 197 Legge Antiriciclaggio 2. D. Lgs 26 maggio 1997 n. 153 3. D.
DettagliCOMUNE SANTA LUCE (Provincia di Pisa) REGOLAMENTO sulla TUTELA della RISERVATEZZA dei DATI PERSONALI
COMUNE SANTA LUCE (Provincia di Pisa) REGOLAMENTO sulla TUTELA della RISERVATEZZA dei DATI PERSONALI S O M M A R I O: Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Finalità Art. 3 - Definizioni di riferimento Art. 4 - Individuazione
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE
COMUNE DI GUARDAMIGLIO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE INDICE DEL REGOLAMENTO Art. 1 Premessa Art. 2 Finalità Art. 3 Caratteristiche
DettagliUNITÀ OPERATIVA DI ANGIOLOGIA DIPARTIMENTO MEDICO - AREA CARDIO POLMONARE
UNITÀ OPERATIVA DI ANGIOLOGIA DIPARTIMENTO MEDICO - AREA CARDIO POLMONARE 1/8 Attività L Unità Operativa di Angiologia dell Azienda USL di Bologna si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI Approvato con Determina dirigenziale n. 109 del 10.03.2015 INDICE Art. 1 Finalità Art. 2 Definizione D.Lgs. n. 196/03
DettagliComitato Regionale per le Comunicazioni
ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Comitato Regionale per le Comunicazioni DELIBERA N. 10/2016 TITOLO 2015.1.10.4.1 2014.1.10.21.240 LEGISLATURA X Il giorno 10 marzo 2016 si è riunito nella
DettagliProposta di Cessione del Contratto Mobile
di nascita / / Documento d Identità di rilascio / / Numero Naz. Luogo e del Titolare della carta Il Cedente, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 Cod. Civ., dichiara di approvare specificatamente
DettagliALLEGATO A Requisiti dell Applicativo SUAP Camerale. Premesse. L applicativo SUAP si compone:
ALLEGATO A Requisiti dell Applicativo SUAP Camerale Premesse L applicativo SUAP si compone: 1. della base della conoscenza; 2. del front office per imprese e intermediari; 3. del sistema di pagamento elettronico;
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:
N. 2007/192293 Contenuto, modalità e termini delle trasmissioni telematiche, da parte delle società sportive di calcio professionistiche, di copia dei contratti di acquisizione delle prestazioni professionali
DettagliAllegato B Domanda di Iscrizione all Elenco Regionale (Federazione di associazioni)
Allegato B Domanda di Iscrizione all Elenco Regionale (Federazione di associazioni) Schema domanda per l iscrizione nell elenco regionale delle associazioni dei consumatori e degli utenti (rif. Regolamento
DettagliProcedura per la gestione delle segnalazioni, dei reclami e delle proposte
Allegato - Procedura per la gestione delle segnalazioni, dei reclami e delle proposte revisione 2015 (Approvata con delibera di giunta municipale n. 63 del 05/06/2015 ) Punto 1 Scopo e finalità Lo scopo
DettagliCOMUNE DI DELLO. Provincia di Brescia PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
COMUNE DI DELLO Provincia di Brescia PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2015-2017 ai sensi dell art. 10 del d.lgs n. 33/2013 INTRODUZIONE: organizzazione e funzioni dell amministrazione.-
DettagliALL ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI VERONA
MARCA DA BOLLO EURO 16,00 ALL ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI VERONA Il/La sottoscritto/a dott. CHIEDE L ISCRIZIONE ALL ALBO DEI MEDICI CHIRURGHI DEGLI ODONTOIATRI di codesto
DettagliIL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN AMBITO SANITARIO
IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN AMBITO SANITARIO RESPONSABILE SCIENTIFICO: Prof. Enrico Bollero DOCENTE: Dr. Michele Olivieri Programma: LEZIONI MAGISTRALI L evoluzione della normativa: 09.00 9.30
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DETERMINA N. 1/17/SAG AVVIO DI UNA PROCEDURA APERTA IN AMBITO COMUNITARIO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO RELATIVO ALLA VERIFICA DELLA CONTABILITÀ REGOLATORIA
DettagliComune di Rovigo - Servizio Controllo di Gestione Piano dettagliato degli obiettivi 2008
Dirigente Dirigente Settore Servizi Demografici, Partecipazione Popolare e rapp. con Frazioni, Pari Opp. e Associazionismo CDC Servizi Demografici OBIETTIVO N. 080O01 GARANTIRE IL REGOLARE FUNZIONAMENTO
DettagliConvegno di studio su Privacy e Telemedicina
Convegno di studio su Privacy e Telemedicina Tra diritto del paziente alla riservatezza ed utilità della condivisione del dato sanitario Ricetta elettronica e certificati on line: criticità in tema di
DettagliProcessi di riorganizzazione e reingegnerizzazione dei servizi e delle procedure di lavoro
Processi di riorganizzazione e reingegnerizzazione dei servizi e delle procedure di lavoro Forum PA 2013 Roma 28 Maggio 2013 Dott. Salvatore De Luca Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto
DettagliE-BOOK SULLA DISCIPLINA DEL COMMERCIO ELETTRONICO E SUI CONTRATTI A DISTANZA. IL REGIME SPECIALE DELL IVA PER L E-COMMERCE DI SERVIZI.
E-BOOK SULLA DISCIPLINA DEL COMMERCIO ELETTRONICO E SUI CONTRATTI A DISTANZA. IL REGIME SPECIALE DELL IVA PER L E-COMMERCE DI SERVIZI. Autore: Dr. Gianfranco Visconti Febbraio 2016 Aggiornato al Decreto
DettagliAntiriciclaggio: gli obblighi dei professionisti
Antiriciclaggio: gli obblighi dei professionisti Dr. Nicola Forte Torino, 20 ottobre 2015 19/05/2015 1 Riferimenti normativi Con il D.Lgs. N. 56 del 20 febbraio 2004 è stata recepita in Italia la II Direttiva
DettagliIL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
Prot. n. 120768/2017 Modalità di comunicazione, tramite i servizi telematici dell Agenzia delle entrate, dei dati relativi all indirizzo di posta elettronica certificata per la notifica degli atti, ai
DettagliDELIBERA N. 236/14/CONS ORDINE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI RUSSI PER LA VIOLAZIONE DELL ARTICOLO 9 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000, N.
DELIBERA N. ORDINE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI RUSSI PER LA VIOLAZIONE DELL ARTICOLO 9 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000, N. 28 L AUTORITÁ NELLA riunione di Consiglio del 19 maggio 2014; VISTO l articolo 1,
DettagliIL ricorso al giudizio di idoneità dal punto di vista di un medico competente
IL ricorso al giudizio di idoneità dal punto di vista di un medico competente Giovanni Guglielmi Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana U.O Medicina Preventiva del Lavoro (Dir.: Prof. Alfonso Cristaudo)
DettagliConferenza Regionale Amianto. Il Piano Amianto della Regione Emilia-Romagna
Conferenza Regionale Amianto Bologna 28 aprile 2017 La Prevenzione del rischio amianto: il quadro normativo, epidemiologico, le strategie per la gestione del rischio e la tutela della salute Il Piano Amianto
DettagliIl giorno 12 settembre 2017 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione dei componenti:
Protocollo: vedi segnatura.xml TITOLO 2015.1.10.4 2015.1.10.574 LEGISLATURA X Il giorno 12 settembre 2017 si è riunito nella sede di Viale Aldo Moro n. 44 il Corecom dell'emilia- Romagna con la partecipazione
DettagliVideosorveglianza Decalogo e regole per la privacy
Videosorveglianza Decalogo e regole per la privacy IL GARANTE FISSA IN DIECI PUNTI LE REGOLE PER NON VIOLARE LA PRIVACY L'Autorità Garante ha individuato alcune regole per rendere conforme alle norme sulla
DettagliCARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE. Medici associati
CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE Medici associati Dott. Ferraro Calogero cod. reg. 22169 Medico di Medicina Generale Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio ad indirizzo
DettagliComitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07
Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07 La Legge Regionale 26 Novembre 2010 N.11 Disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione nel settore edile e delle costruzioni a
DettagliCOMUNE DI BORGOSATOLLO PROVINCIA DI BRESCIA SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione C.C. n. 12 del 05/04/2011 1 INDICE Articolo 1 Oggetto del Regolamento Articolo 2 Principi e finalità Articolo 3 Notificazione
DettagliTit del 18/03/2015. La Responsabile del Servizio Corecom
DETERMINAZIONE Determinazione n. 3/2015 DEFC.2015.3 Tit. 2012.1.10.21.666 del 18/03/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E NGI X La Responsabile del Servizio Corecom Vista la legge 14 novembre
DettagliLEGGE N. 675 REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PROVINCIA DI UDINE LEGGE 31.12.1996 N. 675 REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI APPROVATA CON DELIBERAZIONE DI C.C. N.18 DEL 24.03.2000
DettagliRAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO OSPEDALIERO
RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO OSPEDALIERO Premessa Nei moderni sistemi informativi sanitari il sempre maggior bisogno di informazioni è dovuto a nuovi cambiamenti l ingresso di nuovi attori
DettagliAllegato A Profilo, competenze richieste e requisiti di partecipazione
Allegato A Profilo, competenze richieste e requisiti di partecipazione La partecipazione all Avviso richiede, pena l esclusione, il possesso dei requisiti generali di seguito elencati, nonché dei requisiti
DettagliSample test Informatica Giuridica modulo: Protezione dati personali: Privacy e Sicurezza
01 Quando e come nasce il concetto di privacy? a. Nasce a fine ottocento come diritto di essere lasciati soli. b. Nasce nel 1980 in Europa con l approvazione della Convenzione di Strasburgo. c. Nasce in
Dettagli%* +*, * -( +. - *(+* (,)) '-* / 0 *1+ ) *3341 * * *1*51-1*5)) 1* 1 - (/ * *)* *), ) '1)) 1411)) ) '))),) ' ) () ) ')( '1)) ' 1) (1 ) 1)/
!"#$"$!% & '() %* +*, * -( +. - *(+* (,)) '-* / 0 *1+ ) ( * 2 *3341 * * *1*51-1*5)) 1* 1 - (/ *3341 141*)* *), ) '1)) 1411)) ) '))),) ' ) () ) ')( '1)) ' 1) (1 ) 1)/ *3* 341 141(),*(*1)( (+(41 (),*11 ()*
DettagliSemplifica Italia Dalle norme al risultato
FORUM PA 2012 17 Maggio 2012 Semplifica Italia Silvia Paparo Direttore generale dell Ufficio per la semplificazione amministrativa Dipartimento della Funzione Pubblica Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dettagli4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti
4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti ASL_BO_0001 Anagrafe sanitaria assistibili aziendale integrata con i dipartimentali e con anagrafica assistiti ASL_BO_0002 Anagrafica
DettagliMobile Remote Payment. Il provvedimento del Garante privacy
Mobile Remote Payment Il provvedimento del Garante privacy Il contesto di riferimento La direttiva 2007/64/CE, c.d. PSD (recepita con il D. lgs. 11/2010), ha aperto il mercato dei servizi di pagamento
DettagliSOMMARIO. Capitolo 1 CONTROLLI TECNOLOGICI
SOMMARIO Capitolo 1 CONTROLLI TECNOLOGICI 1. Introduzione... 1 2. Potere di controllo in generale: riferimenti normativi essenziali... 4 3. Divieto di controlli a distanza... 4 3.1. Procedimentalizzazione
DettagliDecreto Legislativo 30giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali
Decreto Legislativo 30giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali Definizioni Dato personale Qualsiasi informazione che riguardi persone fisiche identificate o che possono essere
DettagliOspedale di Treviso. Medicina di Laboratorio Guida ai Servizi
Ospedale di Treviso Medicina di Laboratorio Guida ai Servizi L Unità Operativa Complessa Medicina di Laboratorio è un struttura del Dipartimento di Patologia Clinica dell Azienda ULSS 9 di Treviso. Essa
DettagliIl portale del Servizio Sanitario Regionale
Il portale del Servizio Sanitario Regionale www.salute.puglia.it i nuovi servizi online la app Il fascicolo sanitario elettronico Bari, 10 aprile 2017 Regione Puglia Dipartimento Promozione della Salute,
Dettagli