BLOCKCHAIN RESTART_2016. wrap_up wrap_

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1 BLOCKCHAIN RESTART_2016 wrap_up wrap_

2 GLI SPEAKER 13_04_2016 Roberto Lorini - PWC Mauro Giorgi - NTT Data Italia Marco Monaco - PWC Vincenzo Aguì - Helperbit Gianluigi Marino - DLA Piper Sebastiano Scòfina - Coin Capital Giulia Zappaterra - DLA Piper Giacomo Zucco - Blockchainlab Domenico Genovese - Blockchainclub Mauro Proserpio - VTT IBM Avtar Sehra - Crowdaura

3 Let s wrap up Dalla tecnologia alle opportunità di Business. Abbiamo realizzato uno dei primi incontri di alto profilo dedicati alla tecnologia Blockchain e anche oggi la curiosità che gravita intorno a questa tecnologia è tale che ci sembra giusto riassumere qualche tratto importante di quella giornata. Ci siamo incontrati il 13 Aprile a Milano con alcuni dei più interessanti esponenti del mondo Blockchain, per parlare di come questa tecnologia può influenzare il business attuale e futuro, ma soprattutto per avere un panorama completo dei vari punti di vista. La cornice che ha accolto l evento è stata quella dell Hotel Milano Scala, una location raffinata e intima che ha permesso di avviare i lavori in modo friendly e molto diretto, stimolando il dialogo fra tutti i partecipanti e gli speaker. Ma cosa ci siamo detti? E giusto fare un riassunto di alcuni punti salienti emersi dalla giornata. Il dibattito si è protratto anche oltre l orario previsto di chiusura dei lavori e tante sono state le domande e le curiosità a cui gli esperti hanno potuto dare una prima ed interessante risposta. Esaminiamo qualche spunto che è emerso e nel panorama tecnologico. Bitcoin con Blockchain. Blockchain senza Bitcoin. Nel 1993, agli albori di Internet, apparve il primo Browser Mosaic e il CSR4, il Centro di Ricerca Superiore della Sardegna, creò il primo sito web Italiano nonchè il secondo in Europa. All epoca nessuno avrebbe mai pensato quale poteva essere la forza dirompente (disruptive) di quello che si andava formando. Nessuno avrebbe mai potuto concepire i modelli di business che l abbinata di un protocollo di comunicazione con un interfaccia di accesso semplificata poteva generare. Poi, dopo varie metamorfosi e sviluppi è arrivato il momento dei Social Networks, era il 2004, e l impatto è stato, anche in questo caso, devastante. Oggi solo l Italia conta ben 25 milioni di utenti attivi di Facebook ogni mese (fonte vincos.it e Facebook Ads). Con la tecnologia Blockchain siamo arrivati esattamente allo stesso punto di rottura. Oggi

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5 emerge una chiara esigenza di poter disintermediare e semplificare molti processi e, dal basso, come si dice, sta affiorando sempre più prepotentemente questa tecnologia che diventa abilitante per molti nuovi e innovativi modelli di business. La tecnologia Blockchain nasce alla base della criptovaluta Bitcoin. Quest ultima è una moneta elettronica nata nel 2009 ad opera di Satoshi Nakamoto che permette lo scambio di denaro virtuale in modalità peer2peer tra i singoli nodi della base dati distribuita su tutti i nodi della rete, costituita da singoli blocchi di informazione crittografata ed ogni blocco è legato inscindibilmente a quelli precedenti per cui diventa molto difficile la manomissione delle informazioni. La prima osservazione che è stata fatta, riguardava la forte onda di hype che aleggia intorno al termine Blockchain. Una moda secondo alcuni degli esperti perché tra bitcoin e blockchain esiste un vincolo imprescindibile che non permetterebbe una scissione dei due termini e tanto Tante blockchain private o una pubblica? Alcuni, vorrebbero inserire la tecnologia Blockchain all interno di meccanismi fiduciari. alle attività notarili, quelle di certificazione, agli enti centrali che garantiscono le identità dei soggetti e le transazioni. Questa nuova tecnologia certifica in automatico i soggetti della transazione, li rende immuni da ogni possibile manomissione e, per questo, inviolabili e ne garantisce la transazione stessa del diritto dal soggetto A al soggetto B. Il tutto viene poi imprigionato all interno di questa catena in cui i blocchi precedenti e successivi replicano le informazioni di partenza e di arrivo e sono duplicati sui vari rete, tra tutti coloro che hanno un cosiddetto indirizzo bitcoin. E una valuta allo stesso tempo reale in quanto permette di essere cambiata con altre valute e la sua economia oggi vale oltre 1,5 miliardi USD. La blockchain, testualmente catena di blocchi, è la tecnologia che è alla base del bitcoin e che permette di rendere certificati, indelebili ed immodificabili le transazioni di criptovaluta. E fondamentalmente una meno delle due tecnologie. Come se volessimo dire che è possibile avere il web senza internet. Soprattutto perché in molti casi si tende a voler imprigionare il concetto di Blockchain all interno di paradigmi tradizionali. Infatti la catena Blockchain prescinde, o meglio ingloba, il concetto di fiducia. Questo punto, importantissimo, è alla base di molti processi e attività della nostra moderna economia. Pensiamo solo punti della rete. Una fortezza inespugnabile. Alcuni, vorrebbero inserire la tecnologia Blockchain all interno di meccanismi fiduciari. Un po come mettere un cavallo che traina un automobile. Il paradosso diventa evidente. Per una parte degli esperti bitcoin è la benzina, il petrolio che muove questa tecnologia, mentre Blockchain è l infrastruttura, l industria che ne permette l utilizzo. L una senza l altra non

6 può esistere. La risposta è ancora incerta e durante la giornata di lavori più volte questo assunto è stato messo in discussione. Alcuni dei principali vendor vedono nella tecnologia Blockchain un fattore abilitante per: Ridurre i costi - Ridurre i tempi - Aumentare la sicurezza. Delle transazioni economiche (Es. Pagamento di servizi, trasferimenti di assett ecc.) Il vantaggio principale deriva proprio dalla decentralizzazione dei punti di controllo che, in uno schema tradizionale si e globale ma tanti network privati all interno dei quali poter avere le transazioni certificate dalla blockchain e regolate dal network stesso (es. blockchain per le transazioni finanziarie, una per il pubblico ecc.). La storia ci dirà quale approccio sarà quello giusto. Entrando nello specifico del concetto di Sistemi Distribuiti, si è fatta un po di chiarezza sulle varianti che esistono o che sono esistite in passato di database ( ) della Linux Foundation che vede tra i suoi protagonisti IBM, come premier contributor, e NttData come general contributor. Questo progetto ha lo scopo di implementare la tecnologia allo scopo di creare una piattaforma aperta valida per tutti i settori, sulla quale poi possono essere sviluppate nuove e importanti applicazioni e modelli di business. Dalle testimonianze emerge evidente come i big del settore si muovano per garantire infrastrutture strategicamente all avanguardia su cui poi le aziende possono fare sviluppo Dai Database locali alle Blockchains basate sul consenso e poi a quelle trustless. Quale la giusta soluzione? appoggiano su enti diversi, mentre nella catena a blocchi ogni punto diventa esso stesso l insieme di tutti gli altri, inglobando la copia delle informazioni distribuite. I punti focali del nuovo processo diventano quindi: La duplicazione dei dati sui vari peers del network attraverso i ledger (registri) distribuiti. Il consenso che certifica che ogni blocco è vero La visibilità differenziata dei dati in base al profilo dell utente (ognuno vede solo ciò che può vedere) La crittografia come base per la protezione dei dati Uno dei pareri emersi è di non voler creare un ledger unico distribuiti. E emerso che ogni fattispecie ha i suoi pro e i suoi contro. Da un analisi storica si è passati da Database locali alle Blocklists aperte o chiuse fino alle Blockchains basate sul consenso e poi a quelle trustless. Per ognuna di queste varianti sono stati analizzati alcuni esempi e sono stati analizzati gli elementi più interessanti. Non si poteva poi non trattare anche dell Hyperledger Project attraverso l utilizzo di API (application program interfaces). Questo permette da un lato di semplificare l accesso alla tecnologia e, dall altro di far concentrare gli sforzi di sviluppo solo client side in un ottica di business. Ma allora quali sono gli utilizzi per questa tecnologia? Gli usi della tecnologia si estendono oltre le transazioni monetarie. Per le Assicurazioni ad esempio, l utilizzo di Smart Contract con l integrazione di regole automatiche agganciate a dati pubblici permette automaticamente l attivazione del rimborso assicurativo con un risparmio di costi di backoffice e con l aumento della soddisfazione del cliente; per la certificazione dei diritti, il ledger

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8 potrà memorizzare la paternità di un opera di ingegno e diventare il repository attraverso il quale verificare eventuali violazioni del copyright, per la supply chain potrà certificare i passaggi dei prodotti all interno di ogni filiera e così via. Ovviamente c è grande attesa per il mondo fintech che vedrà una importante rivoluzione dei modelli di business atraverso l integrazione della tecnologia blockchain e anche IOT (Internet of Things). Una sintesi di molti use cases è riscontrabile a questo link com/blockchain-use-casescomprehensive-analysisstartups-invoved/ Un panorama interessante per i Venture Capitalist Il mondo Blockchain non è affascinante solo per l aspetto meramente tecnologico. Infatti la potenzialità di questa tecnologia è stata già ampiamente intercettata dalle società di Venture Capital che ne hanno visto l enorme potenziale. Solo nel 2015 l investimento dei VC in Blockchain ha raggiunto la cifra di 1 billion $. Il panorama quindi si fa interessante per chi hai ntenzione di investire in questa tecnologia anche da un punto di vista speculativo. Inoltre l interesse sull argomento anche da un punto di vista mediatico sta aumentando notevolmente e negli ultimi 5 anni sono state lanciate oltre 10 testate online sull argomento bitcoin che generano oltre 2 milioni di utenti attivi al mese. Le principali istituzioni finanziarie e non finanziarie hanno iniziato a investire nello sviluppo di servizi basati su blockchain (anche Bank of America) e secondo un indagine di FTI Consulting ben il 70% delle istituzioni finanziarie pensa che blockchain impatterà positivamente il proprio business. Infatti si stima addirittura che ci sarà una crescita dei merchant che adotteranno bitcoin enorme nel 2017 vs 2016 arrivando ad oltre 1.8m utenti con gli investimenti dei VC che cresceranno di oltre il 400% Alcuni LINK interessanti : servizio di tracciatura e statistica dei blocchi della blockchain eternitywall.it : scrive messaggi eterni nel blockchain wall, notarizza informazioni generiche preservando la sicurezza e la privacy delle stesse therocktrading.com : servizio di exchange di Bitcoin Helperbit.com: Smart contracts applicati agli aiuti umanitari : piattaforma di sviluppo per applicazioni blockchain : Club degli investitori in progetti Bitcoin e Blockchain Blockchainlab.it: centro di ricerca sulla tecnologia blockchain Piattaforma per gli smart contracts in ambito finanziario società di gestione bitcoin conto terzi clipperz.is notarizzazione atti e documenti

9 fluel.it Blockchain2016 è un incontro di innovazione e lead generation. Lo scopo è unire approfondimenti tematici su argomenti di attualità e forte impatto di business, uniti alle tecniche di lead generation per creare un network di business tra partecipanti e speaker. Iscriviti alla newsletter per essere sempre informato dei prossimi incontri. Vuoi organizzare anche tu un evento così? Scrivi a info@fluel.it Iscriviti al canale telegram.me/blockchain2016 per ricevere news selezionate sul tema blockchain