per i clienti del Ciclo Idrico Integrato

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1 Soluzioni di successo per i clienti del Ciclo Idrico Integrato

2 Agenda Convegno Sistemi di Telecontrollo e risparmio energetico Giuliano Ceseri ID&A Sistema DIM per il monitoraggio energetico: l esperienza del Gruppo CAP Marco Andrea Muzzatti Gruppo CAP Sistema Oscar per l efficientamento del Depuratore di Savigliano (areazione intermittente) Enrico Merenda Alpi Acque Tavola rotonda sul ruolo del Telecontrollo nel risparmio energetico

3 Sistemi di Telecontrollo e risparmio energetico Giuliano Ceseri

4 La questione

5 La questione Incidenza del costo dell energia sul fatturato delle aziende del ciclo idrico integrato: 15% secondo Federutility. Public Utility Incidenza su fatturato Incidenza su UL Acque Vicentine 13,60% 80,27% Acque Veronesi 21,02% 357,60% Acquedotto Pugliese 20,38% 128,53% Gruppo CAP 15,81% 289,64% CCAM 17,80% 395,00% Pubbliacqua 10,23% 40,46% Media 16,47% 215,25% Anche piccole percentuali di incremento dell efficienza energetica si tradurrebbero in enormi incrementi di UL, questo senza contare l impatto sulla sostenibilità.

6 La questione

7 La questione

8 La questione

9 L approccio corretto

10 Le aree di intervento

11 Monitoraggio e reportistica DB storico EnPI Un informazione puntuale e analitica dei consumi impianto per impianto è la base per indirizzare gli interventi di efficientamento.

12 Software di ottimizzazione di rete L acqua persa è stata comunque trattata ed energizzata, inoltre finisce dove non doveva, danneggiando il territorio.

13 Software di ottimizzazione di rete I controlli nel settore idrico implicano la gestione in tempo reale di più attuatori con la finalità di ottimizzare un fattore e rispettare uno o più vincoli al contorno: sono quindi intrinsecamente controlli ottimi.

14 Cosa è un controllo ottimo? Più attuatori da coordinare in modo ottimale In modo euristico o con il metodico impiego di matematiche di controllo predittivo-adattivo..

15 Cosa è un controllo ottimo? Traiettoria Veloce Traiettoria Economica Traiettoria inefficiente QUANDO E COME!.per conseguire in modo ottimale l obiettivo scelto

16 Software di ottimizzazione di rete Nell acquedotto sono Presenti 2 pompe con inverter e 5 pompe start/stop. Quale è la miglior strategia di regolazione delle 7 pompe per minimizzare il consumo energetico, mantenendo Il profilo minimo di pressione nei vari punti della maglia (2 bar ad ogni rubinetto chiuso)? L esempio di Magenta

17 Software di ottimizzazione di rete I controlli nel settore idrico implicano la gestione in tempo reale di più attuatori con la finalità di ottimizzare un fattore e rispettare uno o più vincoli al contorno: sono quindi intrinsecamente controlli ottimi.

18 Software di ottimizzazione di rete Quale è la strategia migliore di controllo dei Bacini, atta a minimizzare i consumi energetici (il salto da Bacino B a Bacino C è di circa 100 mt) e il costo dell acqua prelevata dall Acquedotto Provinciale? L esempio di un Comune del Nord (5.600 ab.)

19 Automazione evoluta di grandi impianti Combinare la competenza di automazione con La competenza di misura e di processo

20 Automazione evoluta di grandi impianti Anche nei grandi impianti serve gestire in tempo reale più attuatori con la finalità di ottimizzare un fattore e rispettare uno o più vincoli al contorno: servono quindi controlli ottimi.

21 Automazione evoluta di grandi impianti Potabilizzatore Centrale di spinta Acquedotto Provinciale In un recente esame condotto su un importante potabilizzatore in Italia Centrale (consumi elettrici circa /mese) si è appurato che la Centrale di spinta era gestita senza essere ottimizzata rispetto allo stato dell acquedotto a valle, che pur disponeva di Telecontrollo.

22 La questione Il tema è di grande momento Che fare?

23 Avvio lavori Benvenuti a tutti e buon lavoro