REGIONE UMBRIA. Piazza Pier Luigi Santi, Cascia(PG) Tel Fax
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- Marilena Dorotea Salerno
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1 REGIONE UMBRIA P ROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI CASCIA Piazza Pier Luigi Santi, Cascia(PG) Tel Fax info@rpmstudio.it OGGETTO: INTERVENTO DI RIQUALIFICAZAIONE ED ADEGUAMENTO, FINALIZZATO A FAVORIRE LA SICUREZZA, DEL PERCORSO PEDONALE MECCANIZZATO IN CASCIA CAPOLUOGO L.R. 46/97 ANNO 2014 SICUREZZA CANTIERI FASCICOLO DELL OPERA Data: Dicembre 2015 COMMITTENTE: Comune di Cascia IL TECNICO Geom. DEL MARRO Emanuele LOCALITA : Cascia capoluogo
2 STUDIO TECNICO RPM Con sede in Piazza Pierluigi Santi, Cascia (PG) Tel.-Fax 0743/ P.I.V.A info@rpmstudio.it Sito: FASCICOLO DELL'OPERA Art. 91, comma 1, lettera b), D. Lgs. 81/2008 Allegato XVI al D. Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: REDATTO DA: Riqualificazione ed adeguamento finalizzati alla sicurezza del percorso meccanizzato di Cascia capoluogo Comune di Cascia Cascia capoluogo varie zone della città Geom. Emanuele Del Marro Il Coordinatore per la Sicurezza Il Committente Il Responsabile deil Lavori Fascicolo dell'opera Pag. 1
3 PREMESSA Funzioni del fascicolo dell'opera Il presente FASCICOLO ADATTO ALL OPERA, di seguito denominato FAO, viene redatto in ottemperanza alle disposizioni di cui al Titolo IV, Capo I, del DLgs 81/08, tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica e dell allegato II al documento UE 260/5/93. Sostanzialmente il FAO ha il compito di evidenziare quali saranno, a lavori ultimati, le risposte dell opera, per quanto ai principi di salute, igiene e sicurezza, al momento della sua utilizzazione, revisione, manutenzione ordinaria e/o straordinaria, trasformazione e/o demolizione mettendo in risalto i possibili rischi che, per sua fattezza e configurazione, l opera stessa potrà trasmettere e/o determinare per successivi interventi e definendo, di conseguenza, i dispositivi di sicurezza in esercizio sull opera, le attrezzature ausiliarie in locazione, sufficienti e/o indispensabili all esecuzione dei lavori in sicurezza, e le principali misure prevenzionali (progettuali, organizzative, gestionali e/o operative) già adottate in fase di progettazione e di costruzione dell opera o da adottare in fase di esecuzione dei futuri lavori a tutela dei lavoratori che li andranno ad eseguire. In senso lato si tratta quindi di documento specifico inerente la sicurezza che dovrà essere preventivamente esaminato per successivi lavori che dovranno essere effettuati, nel corso del tempo, dopo che l opera sarà terminata. A tal proposito, si intende precisare che tale Fascicolo, redatto in fase di progettazione dell opera, non vuole entrare in merito alla valutazione dei rischi per futuri lavori di revisione, manutenzione ordinaria e/o straordinaria, ecc, derivanti dall uso di mezzi, macchine, utensili, attrezzature, sostanze e/o materiali, ecc., e/o specifici delle singole lavorazioni o fasi di lavoro, non direttamente trasmessi e/o determinati dall opera stessa, in quanto, gli stessi, dovranno essere analizzati e valutati, preventivamente, negli specifici Piani di sicurezza (PSC e/o POS) redatti, in occasione dell esecuzione dei lavori stessi, da chi di competenza. IL FAO E CUSTODITO DAL COMMITTENTE E DOVRA ACCOMPAGNARE L OPERA PER L INTERO CICLO VITALE. Struttura del Fascicolo dell'opera I contenuti del presente elaborato costituiscono il Fascicolo Tecnico informativo dell'opera in oggetto così come previsto dall'art. 91, comma 1, lettera b del D.Lgs. 81/2008, redatto secondo le indicazioni contenute nell'allegato XVI del sopra citato Decreto. Le parti che lo costituiscono, oltre alla presente premessa, sono appresso elencate: - SCHEDA I: Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati - SCHEDA II-1: Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera ed ausiliarie - SCHEDA III-1: Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto Soggetti interessati all'utilizzo del Fascicolo dell'opera Il gestore dell'opera è il soggetto coinvolto maggiormente nell'utilizzo del Fascicolo. Egli effettuerà le manutenzioni secondo le periodicità eventualmente individuate nel Fascicolo, e dovrà mettere a conoscenza le imprese incaricate degli interventi, delle procedure o delle scelte adottate in fase progettuale per ridurre i rischi. Infine, se l'opera viene ceduta, il proprietario dovrà consegnare anche il Fascicolo. Riassumendo, i soggetti interessati all'utilizzo del fascicolo sono: 1. Gestore dell'opera (Amministratore, proprietario, ecc.); 2. Imprese incaricate per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'opera; Fascicolo dell'opera Pag. 2
4 Scheda I Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione sintetica dell'opera Il progetto è quindi volto al miglioramento delle condizioni di sicurezza su diverse tematiche legate all utilizzo del percorso pedonale meccanizzato in oggetto e verifica le indicazioni delle normative in auge relativamente a : il rispetto della Norma UNI EN 115-2:2010: Sicurezza delle scale mobili e dei marciapiedi mobili - Parte 2: Regole per il miglioramento della sicurezza scale mobili e dei marciapiedi mobili esistenti. La Normativa europea è finalizzata a garantire maggior sicurezza degli impianti mobili, quali scale mobili e ascensori, già realizzati; il rispetto della Norma UNI EN 81-2/2:2010: Regole di sicurezza per la costruzione e l'installazione di ascensori - Parte 2: Ascensori idraulici; regole che costituiscono il recepimento, delle norme europee EN 81-2:1998+A3. La norma fornisce le regole di sicurezza per la costruzione e l'installazione degli ascensori idraulici nuovi, in installazione permanente, che servono piani definiti, la cui cabina è destinata al trasporto di persone o di persone e cose, sospesa a mezzo di gruppi cilindro-pistone, funi o catene, che si muove tra guide inclinate non più di 15 rispetto alla verticale Indirizzo del cantiere Cascia capoluogo con partenza da Piazzale Papa Leone XIII sino al Santuario di S. Rita Committente e Responsabile dei lavori: Comune di Cascia Progettisti Ing. Rosati Anita Loc. Ocosce n Cascia (PG) Cell.: Coordinatore in fase di progettazione ed esecuzione Geom. Del Marro Emanuele Piazza Pierluigi Santi n Cascia (PG) cell.: Tel.: Impresa appaltatrice Fascicolo dell'opera Pag. 3
5 Scheda II-1 Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera ed ausiliare Tipologia dei lavori CODICE SCHEDA 1 IMPIANTO ASCENSORE Tipo di intervento Manutenzione e controlli sugli impianti ascensore Verifiche periodiche Sostituzione di componenti (quando necessario) Rischi individuati Elettrocuzione Tagli, Punture, Abrasioni, schiacciamento arti Lesioni a persone estranee all attività lavorativa Caduta di persone all interno del vano ascensore Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro La presente scheda si applica alle operazioni di manutenzione, verifiche periodiche, sostituzione di componenti degli impianti ascensore presenti. Le verifiche periodiche riguardano il regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, idraulici ed elettrici e le operazioni di pulizia e lubrificazione delle parti. Le verifiche obbligatorie semestrali riguardano il paracadute, il limitatore di velocità e gli altri dispositivi di sicurezza, i martinetti oleodinamici, l impianto elettrico e di terra. L attività lavorativa sarà effettuata esclusivamente da ditte abilitate ai sensi della normativa vigente. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non previste Sicurezza dei luoghi di lavoro Non previste Segnaletica e segregazione aree di lavoro e sottostanti. Gli addetti che eseguiranno l attività lavorativa dovranno essere dotati di DPI idonei alle situazioni di rischio presenti. Per lavori da eseguire in altezza, l esecutore dei lavori dovrà utilizzare idonee scale a norma o opere provvisionali. Qualora si operi in prossimità del vano ascensore con pericolo di caduta di oltre 1 m all'interno di esso, occorrerà montare idonee protezioni sull'apertura Impianti di alimentazione di scarico Impianto elettrico realizzato nell appalto Utilizzo di attrezzatura a norma. Vietare attività contemporanee. Modalità operative per operare sugli impianti elettrici: Per lavori da effettuare in assenza di tensione, il manutentore provvederà a chiudere il quadro elettrico e sistemerà presso lo stesso il cartello di "Lavori in corso - Non manovrare". Prima di ridare tensione all'impianto avviserà la Committenza, onde evitare che siano in corso attività. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non previste L approvvigionamento di materiali ed attrezzature avverrà attraverso gli ingressi e le scale. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Il Committente NON metterà a disposizione attrezzature proprie Le operazioni devono essere compiute utilizzando attrezzature che ne permettano un esecuzione sicura. Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi Tavole allegate Segnaletica e segregazione delle aree di lavoro e sottostanti. Segregare l ingresso al locale interessato dagli interventi e alle zone interessate dalle operazioni e da caduta di materiali dall alto, mediante transenne e nastro a strisce bianche e rosse, cartello di divieto di accesso alle zone operative e cartello per avvertimento pericolo caduta oggetti dall alto. Durante le attività di sostituzione di componenti, segregare il passaggio nei vani scala interessati, mediante apposizione di nastro bianco e rosso, cartello di divieto di accesso e di ascensore in manutenzione-non utilizzare. Nella movimentazione di materiali e attrezzature si dovrà prestare particolare attenzione all attraversamento delle parti comuni Al termine dei lavori allegare Progetto e Documentazione impianto Fascicolo dell'opera Pag. 4
6 Scheda II-1 Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera ed ausiliare Tipologia dei lavori CODICE SCHEDA 1 IMPIANTO SCALE MOBILI Tipo di intervento Manutenzione e controlli sugli impianti ascensore Verifiche periodiche Sostituzione di componenti (quando necessario) Rischi individuati Elettrocuzione Tagli, Punture, Abrasioni, schiacciamento arti Lesioni a persone estranee all attività lavorativa Caduta di persone all interno del vano ascensore Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro La presente scheda si applica alle operazioni di manutenzione, verifiche periodiche, sostituzione di componenti degli impianti delle scale mobili presenti. Le verifiche periodiche riguardano il regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, idraulici ed elettrici e le operazioni di pulizia e lubrificazione delle parti. Le verifiche obbligatorie semestrali riguardano il limitatore di velocità e gli altri dispositivi di sicurezza, i martinetti oleodinamici, l impianto elettrico e di terra. L attività lavorativa sarà effettuata esclusivamente da ditte abilitate ai sensi della normativa vigente. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non previste Sicurezza dei luoghi di lavoro Non previste Segnaletica e segregazione aree di lavoro e sottostanti. Gli addetti che eseguiranno l attività lavorativa dovranno essere dotati di DPI idonei alle situazioni di rischio presenti. Per lavori da eseguire in altezza, l esecutore dei lavori dovrà utilizzare idonee scale a norma o opere provvisionali. Impianti di alimentazione di scarico Impianto elettrico realizzato nell appalto Utilizzo di attrezzatura a norma. Vietare attività contemporanee. Modalità operative per operare sugli impianti elettrici: Per lavori da effettuare in assenza di tensione, il manutentore provvederà a chiudere il quadro elettrico e sistemerà presso lo stesso il cartello di "Lavori in corso - Non manovrare". Prima di ridare tensione all'impianto avviserà la Committenza, onde evitare che siano in corso attività. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non previste L approvvigionamento di materiali ed attrezzature avverrà attraverso gli ingressi e le scale. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Il Committente NON metterà a disposizione attrezzature proprie Le operazioni devono essere compiute utilizzando attrezzature che ne permettano un esecuzione sicura. Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi Tavole allegate Segnaletica e segregazione delle aree di lavoro e sottostanti. Segregare l ingresso al locale interessato dagli interventi e alle zone interessate dalle operazioni e da caduta di materiali dall alto, mediante transenne e nastro a strisce bianche e rosse, cartello di divieto di accesso alle zone operative e cartello per avvertimento pericolo caduta oggetti dall alto. Durante le attività di sostituzione di componenti, segregare il passaggio nei vani scala interessati, mediante apposizione di nastro bianco e rosso, cartello di divieto di accesso e di ascensore in manutenzione-non utilizzare. Nella movimentazione di materiali e attrezzature si dovrà prestare particolare attenzione all attraversamento delle parti comuni Al termine dei lavori allegare Progetto e Documentazione impianto Fascicolo dell'opera Pag. 5
7 Scheda III-1 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto Elenco degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Elaborato grafico architettonico Ing. Rosati Anita Dic Collocazione degli elaborati tecnici Sede Comunale Uff. Urbanistica Note Fascicolo dell'opera Pag. 6
PREMESSA. Le parti che lo costituiscono, oltre alla presente premessa, sono appresso elencate:
PREMESSA Funzioni del fascicolo dell'opera Secondo quanto prescritto dall'art. 91 del D. Lgs. 81/2008, il fascicolo dell'opera è preso in considerazione al lato di eventuali lavori successivi sull'opera
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