SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE
|
|
- Virginio Damiani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Comune di Bareggio SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE Geom. Linda Ghidoli Ufficio Tecnico 1
2 PERCHE IL SIT (obiettivi e scopi) Strumento tecnico operativo per gestione del territorio partendo dalla pianificazione urbanistica (formazione variante generale al PRG) ed organizzazione basi dati comunali. strumento per attuare le politiche di sviluppo e tutela del territorio in recepimento ai principi, di sostenibilità (strategie e azioni del modello di sviluppo di Agenda 21. strumento per la gestione, elaborazione, implementazione ed aggiornamento delle banche dati. strumento per elaborazione dati e analisi quantitative e qualitative e statistiche per automatizzare le procedure gestionali interne. strumento di comunicazione ed interscambio tra uffici interni all Amministrazione Comunale, Enti sovraordinati (Stato, Regione, Provincia) ed utenti esterni. 2
3 GLI STRUMENTI GIS (Geographic Information System). Programmi per gestire, elaborare e rappresentare le informazioni spaziali riferite alla superficie terrestre, - caratteristica: georeferenziare funzioni di base: Apertura documenti (mappe,tabelle) Caricamento strati di dati geografici (vettoriali e raster) importazione/ esportazione diversi formati funzioni avanzate: interrogazioni e selezioni: alfanumeriche e geografiche; analisi di prossimità; localizzazioni; incroci di strati, fusioni, ritagli (overlay) quantità - statistiche (mappatutre) Editing della grafica(funzioni CAD) Editing delle tabelle (modifica database) presentazione e stampa 3
4 Percorso Creazione SIT Esigenze Amministrazione Comunale A.C. Indagine e relazione UTC Gennaio 2004 Partecipazione bando provinciale Marzo 2004 Finanziamento euro Aprile 2004 Accordo con Provincia Settembre 2004 Analisi proposte pervenute Progetto creazione SIT consulenza Politecnico Convenzione Politecnico Ottobre 2004 Avvio fasi attuative Novembre
5 Progetto di consulenza Politecnico (obiettivi e scopi) Strutturazione processo partecipativo che accompagni la formazione della variante al PRG Formare ufficio di piano con competenze scientifiche per gestione territoriale e ambientale Introduzione pratiche partecipative nelle politiche locali per l ambiente processo di Ag 21 - Costituire un SIT che risponda efficacemente alla domanda di conoscenza azioni governo locale Progettazione standard informativi dei processi di comunicazione interni all A.C. verso gli operatori e la società insediata. formazione del personale individuato presso l area Tecnica in grado di operare autonomamente utilizzando tecniche operative digitali avanzate in sintonia con procedure gestionali 5
6 Obiettivi e scopi Formazione (Novembre 2004) Operazioni di base raggiungere in tempi brevi autonomia operativa per gestione basi cartografiche e informative mediante utilizzo software CAD e GIS; predisporre basi cartografiche necessarie all iter della variante al PRG Prima fase Acquisizione dati di analisi per variante al PRG Stampa tavole disponibili in formato dwg Urbanizzazioni esistenti (reti) Destinazioni d uso d suolo Destinazione d uso d fabbricati Numero dei piani fabbricati Stato di conservazione fabbricati Elaborazione base aerofotogrammetrica Scomposizione dei riferimenti di suolo, toponomastici, edifici, quote Elaborazione dati in formato dwg Chiusura linee spezzate e formazione poligoni Scomposizione di ogni dato su singolo layer 6
7 Descrizione operazioni di base Sistemazione aerofotogrammetrico georeferenziato aggiornato al 2001 Schermata Autocad riferita al centro di Bareggio Ogni elemento è stato separato ed ordinato su layer differente campiture edifici Segni di suolo toponomastica 7
8 Esempio di schermata aperta in autocad che evidenzia gli edifici considerati poligoni e separati su layer differenti 8
9 operazioni eseguite per le tavole inerenti le reti tecnologiche (acqua, rete elettrica, gas e fognatura) esempi 9
10 montaggio aerofotogrammetrico e dati raccolti in ambiente GIS mediante Arc.View 3.2. (edifici) Edifici gestibili come oggetti territoriali Dbase analitico per ogni oggetto del territorio 10
11 Seconda fase Produzione documenti necessari alla fase di Scooping Provincia (formazione PRG) acquisizione dati dalla Provincia di Milano settore pianificazione territoriale, in formato shp (gestibili con GIS) ordinamento dei dati, costruzione e modifiche di quelli mancanti montaggio dei dati in ambiente Arch.view 3.2. Stampa tavole 11
12 montaggio dati di analisi forniti dalla provincia e rielaborati in ambiente GIS mediante Arc.View 3.2. (PTCP) 12
13 Terza fase Sistemazione ed ordinamento dati dell azzonamento di PRG vigente in ambiente autocad Chiusura a poligono degli ambiti delle zone urbanistiche Separazione su piani (layer) differenti dei poligoni - zone urbanistiche Caricamento dati in ambiente arch.view 3.2. Stampa tavole 13
14 Operazioni eseguite per ordinare dati inerenti azzonamento di PRG vigente Zone urbanistiche base aerofotogrammetrica 14
15 montaggio PRG vigente e dati raccolti in ambiente GIS mediante Arc.View 3.2. Operazioni eseguite per ogni tavola: *caricamento dati *ordinamento in viste *controllo dbase *predisposizione layout *creazione file formato pdf *stampa 15
16 montaggio PRG omogeneo e dati per scoping (valutazione preliminare di compatibilità della variante)provincia in ambiente GIS mediante Arc.View 3.2. Tavola zone omogenee dati caricati : * perimetrazione centro storico * perimetrazione centro abitato * vincoli sovraordinati * piani attuativi PRG vigente già attuati * piani attuativi PRG vigente non ancora attuati * P.T Parco Sud * confini comunali * confini comuni limitrofi 16
17 Fasi operative previste da progetto Provincia: individuazione personale formazione personale elaborazione basi cartografiche predisposizione cartografie per variante PRG valutazione servizi da offrire internamente A.C. verso ambiti esterni valutazione standard comunicativi integrazione banche dati organizzazione fasi di lavoro per anagrafe immobiliare attivazione gruppo di lavoro interno attivazione gruppo di lavoro non isituzionale Alcune fasi sono comuni e già realizzate Entrata in vigore nuova legge governo del territorio Momentaneamente sospese le fasi di attuazione variante generale al PRG Individuazione referenti diversi servizi A.C. individuazione Individuazione referenti esterni convenzionali strutturati individuazione (liberi professionisti obiettivi imprenditori condivisi in ecc.) funzione servizi indentificazione individuazione attori procedure convenzionali organizzative non strutturati e processi comunicativi (associazioni portatori interessi ecc) individuazione obiettivi condivisi in funzione servizi indentificazione procedure organizzative e processi comunicativi Fasi operative previste da convenzione Politecnico: formazione Ufficio di Piano per gestione territoriale formazione personale aggiornamento informazioni ed elaborati per la variante generale al PRG supporto attivazione iniziative partecipazione sociale in materia urbanistica supporto progettuale standard informativi per comunicazione interna A.C. e verso utenti esterni 17
18 Analisi stato di attuazione SIT comunale Progetto Provincia Costituzione uff. SIT Fasi sviluppate Azioni per l avviamento dell ufficio Fasi da sviluppare Azioni avviamento gruppo di lavoro interno Formazione personale Individuazione ed elaborazione basi cartografiche Valutazioni servizi interni da offrire all A.C. Organizzazione fasi di lavoro creazione anagrafe immobiliare Azioni avviamento gruppo di lavoro non istituzionale Completare con apprendimento software arc.gis 9.1 Istituire tavoli interattivi per definizione obiettivi interscambio dati interni Avviata con progetto SIGIT Corbetta 18
19 Analisi stato di attuazione SIT comunale Consulenza Politecnico Formazione personale utilizzando arc. View 3.2 Organizzazione integrata basi dati comunali Creazione e modifica banche dati e predisposizione materiali per valutazione preliminare compatibilità variante PRG Fasi sviluppate avvio processo per la formazione della variante al PRG Fasi da sviluppare formazione Ufficio di Piano per attivazione iniziative di partecipazione sociale in materia urbanistica. Introduzione pratiche partecipative nelle politiche locali per l ambiente processo di Ag 21 Predisposizione standard informativi per comunicazione interna e verso utenti esterni. 19
20 Funzioni SIT attualmente disponibili urbanistiche catastali Gestione cartografie nello stato di fatto dei contenuti (aerofotogrammetrico) e stato di diritto locale e sovraordinato (PRG e PTCP) aggiornamento cartografie di base (aerofotogrammetrico) con individuazione dei fabbricati disponibili i materiali che consentono l A.C. di verificare la completezza e la corrispondenza del quadro di riferimento per valutarne compiutamente indirizzi e scelte di gestione disponibili i materiali riguardanti i fabbricati che consentono l A.C. di poter attuare le verifiche sul territorio ai fini della fiscalità locale 20
21 Coordinamento azioni amministrative inerenti tematiche territoriali ed urbanistiche Coordinamento nella predisposizione banche dati di supporto alle procedure legate ad Agenda 21 e alla gestione analitica variabili ambientali Coordinamento nella predisposizione basi dati da integrare e georeferenziare con completamento percorso formativo del personale individuato (utilizzo GIS 9.1) implementazione SIT Coordinamento con nuove procedure per funzioni decentrate in tema di catasto Istituzione modelli comunicativi e di interscambio dati con altri uffici interni all A.C. Controllo fiscalità locale ICI e TARSU definizione standard e procedure Implementazione dotazione ardware e software 21
22 SIT che coordini, implementi e gestisca dati urbanistici, territoriali ed ambientali PRG di variante PRG Vigente NTA e regolamento Edilizio Pozzi H2O viabilità Urbanizzazioni (reti) Edifici pubblici Parchi e aree a standards Riaserve natuirali fontanili cave 22
23 SIT che coordini, implementi e gestisca dati territoriali e fiscali dati catastali Anagrafe immobiliare Fg 7 mapp. 345 Numerazione civica Codice ecografico Dati anagrafici 36 ICI - TARSU 23
24 SIT che gestisca dbase e permetta intersambio UFFICIO TECNICO UFFICIO TRIBUTI ENTI SOVRAORDINATI (Stato Regione, provincia) UFFICIO ANAGRAFE SIT ALTRI ENTI (Comuni, ASL, ARPA TAM CIMEP) UFFICIO VIGILANZA ATTORI COINVOLTI persone famiglie, scuole, Imprese, Cooperative UFFICIO CED UFFICIO SERVIZI SOCIALI BIBLIOTECA GRUPPI E ASSOCIAZIONI (Sport, Cultura, Spettacolo 24
IL CATASTO UN SERVIZIO ED UNA RISORSA
L evento nazionale sulla geomatica 7ª Conferenza di MondoGIS Roma 25 e 26 maggio 2005 IL CATASTO UN SERVIZIO ED UNA RISORSA Lucio Guerra Comunità Provincia di Pesaro e Urbino Regione Marche 1 Esposizione
DettagliREGIONE CAMPANIA COMUNE DI AVELLINO Settore AA.II. e Finanziamenti Europei
REGIONE CAMPANIA COMUNE DI AVELLINO Settore AA.II. e Finanziamenti Europei PIANO OPERATIVO REGIONALE Misura 6.2 Sviluppo della Società dell Informazione, Azione C Realizzazione di iniziative ed azioni
DettagliCONTENUTO DELLA SCHEDA DI PROGETTO COMUNALE
CONTENUTO DELLA SCHEDA DI PROGETTO COMUNALE Il Progetto esecutivo è strutturato per Schede Comunali, il cui contenuto è articolato in: Valutazioni Preliminari - La cartografia di base e le Banche Dati
DettagliComune di Pesaro. Basi Territoriali: Integrazione fra archivi alfanumerici e cartografia
Comune di Pesaro Basi Territoriali: Integrazione fra archivi alfanumerici e cartografia Ortona 29 novembre 2007 1996-2003: Il SIT per la gestione del PRG Consultazione mediante Internet - Intranet Distribuzione
DettagliI Sistemi Informativi Territoriali. Nella Pubblica amministrazione
I Sistemi Informativi Territoriali Nella Pubblica amministrazione Che cos è un GIS Un GIS (Geographic Information System) è un insieme di tecnologie di informazione, dati e procedure utilizzati per raccogliere,
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GIUDICI MICHELE Indirizzo 46, VIA CARACCIOLO, 21100, VARESE, ITALIA Telefono 0332/255719 Fax 0332/255750
DettagliIl Sistema SCT esteso agli Enti Locali
Il Sistema SCT esteso agli Enti Locali IN.Comune l estensione dell SCT per gli Enti Locali Michela Catozzo: Dirigente Settore Sistemi informativi Luca Serenelli: Referente del progetto Unité des Comunes
DettagliRAPPRESENTAZIONE DELTERRITORIO
ORDINE ARCHITETTI P.P.C. DI PISTOIA COMMISSIONE FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE RAPPRESENTAZIONE DELTERRITORIO CORSO GIS BASE Corso di GIS livello base, della durata di 28 ore Obiettivi del corso:
DettagliStato di fatto e tendenze
Storia di Mola Stato di fatto e tendenze Idee, piani e progetti! " BASE ASCOLTO REGOLE Attività legate al progetto CONSULENZA SUPPORTO TECNICO E FORMAZIONE PROGETTAZIONE LOGICA PROGETTAZIONE ESECUTIVA
DettagliIl Sistema Informativo Territoriale Regionale SITR-IDT
SITR-IDT Roma, 22 Settembre 2009 Banca dati ufficiale della Regione Sardegna e relativa infrastruttura per la gestione dei dati territoriali e la loro esposizione attraverso servizi di pubblicazione standard
DettagliDonata Dal Puppo Provincia di Brescia 5 febbraio 2009
Regione Lombardia L Infrastruttura per l Informazione territoriale regionale Donata Dal Puppo Provincia di Brescia 5 febbraio 2009 Componenti della Infrastruttura Informazione Territoriale STANDARD DATI
DettagliIl datawarehouse geografico della Provincia di Brescia e il sistema di cooperazione applicativa catastale
Il datawarehouse geografico della Provincia di Brescia e il sistema di cooperazione applicativa catastale Chiara Tagliani Servizio Cartografia e Gis Zola Predosa (Bo), 24 settembre 2009 IL SIT PROVINCIALE
DettagliART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Specifiche Tecniche Poligonazione base Catastale Disposizioni Tecniche per i servizi di creazione poligoni Ver.01 Aggiornato al 1 luglio
Dettagli1. OBIETTIVO DELLO STAGE
RELAZIONE STAGE Indice 1. OBIETTIVO DELLO STAGE 3 2. IL PRODOTTO FINALE 4 3. LE DIFFERENTI FASI DEL LAVORO 5 3A. RACCOLTA DEI DATI 5 3B. VERIFICA DEI DATI OTTENUTI 5 3C. ELABORAZIONE DEI DATI IN UN UNICO
DettagliAggiornamento delle Basi Territoriali
Aggiornamento delle Basi Territoriali Risorse Comuni Milano, 19 Novembre 2009 Lia Coniglio BT e impatto sulle politiche Le BT come strumento per i Censimenti ma soprattutto.... elemento territoriale minimo
DettagliASSOCIAZIONE DEI COMUNI DEL COMPRENSORIO TRIGNO SINELLO METTIAMO IN RETE IL TERRITORIO
www.t r i gn os i n e llo.it ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DEL COMPRENSORIO TRIGNO SINELLO METTIAMO IN RETE IL TERRITORIO 2 INDICE 4 6 CHI SIAMO 8 COSA FACCIAMO 10 OBIETTIVI RISULTATI 3 CHI SIAMO N ata nel 1999,
DettagliIl ruolo di ARPA a supporto e sollecitazione
Il ruolo di ARPA a supporto e sollecitazione dell Ente locale: i dati ambientali Documento di Scoping, Rapporto ambientale e monitoraggio nella VAS: attrezzi fondativi del governo del territorio e dell
DettagliL implementazione delle banche dati cartografiche
L implementazione delle banche dati cartografiche Arch. Margherita Fellegara Sig.ra Concetta Rapino Fornire una sintetica descrizione dell iter costitutivo del SIT di Ortona in termini di tempi, costi
DettagliU.O.D Sistema Informativo Territoriale. Il Sistema Informativo Territoriale a supporto del governo del territorio in regione Campania -
Il Sistema Informativo Territoriale a supporto del governo del territorio in regione Campania - brevi cenni normativi Legge Regionale n.16 del dicembre 2004 - art. 17 Il Sistema Informativo Territoriale
DettagliModelli operativi di sviluppo dei servizi catastali per i comuni
Palazzo delle Stelline Milano 28 novembre ore 14,30 17,30 ATTI DEL SEMINARIO Modelli operativi di sviluppo dei servizi catastali per i comuni Il tema del decentramento delle funzioni catastali pone alle
DettagliAssessorato al Patrimonio Dipartimento Patrimonio, Sviluppo e Valorizzazione
confronto con analoghe amministrazioni Roma 1290 kmq (100%) Berlino 892 kmq (69%) Madrid 607 kmq (47%) Parigi 105 kmq (8%) Roma Berlino Madrid Parigi il territorio amministrativo di Roma Capitale Il patrimonio
DettagliUtilizzo dei dati catastali in ambito territoriale
Percorso formativo SigmaTer Piemonte Seminario conclusivo Torino, 21/04/08 Utilizzo dei dati catastali in ambito territoriale Diego Mo Settore Sistemi Informativi Territoriali Esigenze di cartografia catastale
DettagliTorino, 07/02/2008. Relatore Paolo Foietta
Torino, Un sistema informativo unificato per il Governo del Territorio attraverso gli strumenti di pianificazione urbanistica comunale Relatore Paolo Foietta E stata avviata una fase di sperimentazione
DettagliRegione Umbria. Sessione tematica V: Standardizzazione ed armonizzazione interistituzionale delle informazioni.
DIREZIONE AMBIENTE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Servizio Informatico/Informativo: geografico ambientale e territoriale Sessione tematica V: Standardizzazione ed armonizzazione interistituzionale delle informazioni
DettagliPROGETTO MIRCA: Mosaico Informatico Regionale delle Classificazioni Acustiche
PROGETTO MIRCA: Mosaico Informatico Regionale delle Classificazioni Acustiche IL PROGETTO MIRCA Nasce dalla necessità di raccogliere in un unica sede tutti i Piani di Classificazione Acustica dei comuni
DettagliRealizzazione cartografia numerica escursionistica transfrontaliera Regione Lombardia, Canton Ticino, Canton Grigioni
Realizzazione cartografia numerica escursionistica transfrontaliera Regione Lombardia, Canton Ticino, Canton Grigioni CHARTA ITINERUM Anni: 2005-2006 Committente: REGIONE LOMBARDIA Direzione Generale Qualità
DettagliCOMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA
COMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA Delibere adozione PRG N. 21 DEL 22/03/2004 OGGETTO: PRESENTAZIONE VARIANTE GENERALE
Dettaglidalla mappa al satellite
Di dla mappa satellite Ridotto Teatro Cagnoni dla mappa satellite Di d responsabile S.I.T. di dla mappa satellite d responsabile S.I.T. di Di inizio 2002: trasferimento competenze toponomastica d Polizia
DettagliSistema Informativo Territoriale. DB topografico e toponomastica. Area Pianificazione e Controlli Settore Sistemi Integrati per i Servizi e Statistica
Area Pianificazione e Controlli Settore Sistemi Integrati per i Servizi e Statistica Sistema Informativo Territoriale DB topografico e toponomastica Milano, 19.11.2009 RISORSE COMUNI 2009 Ing. Silvia Castellanza
DettagliTelerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 003 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Cartografia numerica (3/4) CARTOGRAFIA VETTORIALE OGGETTO (reale) ENTITÀ
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) Trasposizione su data base topografico, Correzione di Errori Materiali e Rettifiche degli Atti Di P.G.T. non costituenti Variante (Art. 13, Comma 14 Bis L.R. 11
DettagliAGC 16 GOVERNO DEL TERRITORIO SERVIZIO S.I.T. I servizi informativi integrati per la gestione del territorio in regione Campania
I servizi informativi integrati per la gestione del territorio in regione Campania brevi cenni normativi.. Legge Regionale n.16 del dicembre 2004 all art. 17 - istituzione del Sistema Informativo Territoriale
DettagliRegione Autonoma della Sardegna
Regione Autonoma della Sardegna Direzione Generale della Pianificazione Urbanistica Territoriale e della Vigilanza Edilizia Dalla CTR numerica al Database Geografico www.regione.sardegna.it Dalla CTR numerica
DettagliCinzia Talamo del Politecnico di Milano
URBAN UTILITY _ milano 22 03 2013 LA COSTRUZIONE DEL DATO COME PRESUPPOSTO DELLA DECISIONE TERZA SESSIONE RICOGNIZIONI E PRATICHE DI MANUTENZIONE URBANA: IL FACILITY MANAGEMENT URBANO Cinzia Talamo del
DettagliAutonomia del regime giuridico dell informazione territoriale rispetto all informazione ambientale: legge 241/1990 v.s. d. lgs.
Sommario: Rilevanza dell informazione ambientale e territoriale (qualificazione in termini di funzione amministrativa e collocazione nel quadro istituzionale) Autonomia del regime giuridico dell informazione
DettagliSistema informativo territoriale regionale Sistema informativo territoriale alle comunità
Seminario informativo sulla infrastruttura Geografica nelle regioni italiane Regione Sardegna: il SITR / SIT2Com Sistema informativo territoriale regionale Sistema informativo territoriale alle comunità
DettagliComune di Roncola PROVINCIA DI BERGAMO
I Visti Comune di Roncola PROVINCIA DI BERGAMO Piano di Governo del Territorio TRASPOSIZIONE SU NUOVA BASE CARTOGRAFICA Relazione Illustrativa di Variante Elaborato n Data: Settembre 2012 RV1 Fabrica Urbana
DettagliUn nuovo P.R.G. a Pantelleria
Un nuovo P.R.G. a Pantelleria a cura di: Maurizio Foderà L esperienza GIS al Comune di Pantelleria inizia nel 1999, quando l Assessorato Regionale Territorio e Ambiente annulla il Piano Regolatore Generale
DettagliWEBGIS Il data warehouse e il WebGis quali strumenti integrati di analisi dei dati cartografici e gestionali
WEBGIS Il data warehouse e il WebGis quali strumenti integrati di analisi dei dati cartografici e gestionali Incontro con il Sindaco di Milano 1 Introduzione Oggi ancor più di prima dobbiamo guardare le
DettagliDATI COMUNALI E DATI CATASTALI: riferimenti comuni per un modello di collaborazione
DATI COMUNALI E DATI CATASTALI: riferimenti comuni per un modello di collaborazione OBIETTIVI: Realizzazione di un sistema per attuare e gestire il collegamento puntuale tra gli archivi comunali e la base
DettagliGEOGRAPHICAL INFORMATION SYSTEM PER L ANALISI AMBIENTALE. Nicola Gilio. Dott. Nicola Gilio
Nicola Nicola Gilio Gili GEOGRAPHICAL INFORMATION SYSTEM PER L ANALISI AMBIENTALE Dott. Nicola Gilio Un sistema informatizzato in grado di immagazzinare dati descrittivi della superficie terrestre Definizioni
DettagliSupportare il federalismo: catasto e fiscalità
Convegno e-gov10 Strategie e azioni per l e-gov nazionale delle Regioni Supportare il federalismo: catasto e fiscalità Luigi Garretti Settore Cartografia e Sit Direzione Programmazione Strategica, Politiche
DettagliCURRICULUM VITAE THOMAS FRANZINELLI (STUDIO QUATTRO)
CURRICULUM VITAE THOMAS FRANZINELLI () CURRICULUM VITAE Aggiornamento luglio 2015 THOMAS FRANZINELLI nato a Rovereto (TN) il 21/08/1979, residente in via dei Colli 13/B, 38067 Ledro loc. Molina di Ledro
DettagliN tavole: 1 file vettoriale proveniente dagli di archivi di AreaSistema;
TAVIANO - Tipo di piano urbanistico: PRG - Cartografia di riferimento: cartografia in formato vettoriale derivata da archivio AreaSistema e cartografia raster scansionata da originale cartaceo. N tavole:
DettagliCatasto Terreni. L offerta integrata della cartografia digitale della Provincia di Torino: Sara Mannoni
Strumenti per il Governo del territorio. La Cartografia e l Ortofoto digitale della Provincia di Torino: verso un Sistema Informativo Unificato Torino, 07/02/08 L offerta integrata della cartografia digitale
DettagliIndice Generale. Indice Generale... 3 Premessa... 6
Indice Generale Indice Generale... 3 Premessa... 6 1. I SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI: INTRODUZIONE... 8 1.1. Nascita dei Sistemi Informativi Territoriali... 11 1.2. Cosa è un SIT... 20 1.3. Componenti
DettagliUn GIS dei casali storici dell Agro Romano
Un GIS dei casali storici dell Agro Romano AUTORI 15a Conferenza Utenti Esri Marina Marcelli - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali - Laboratorio di Cartografia marina.marcelli@comune.roma.it Gianluca
Dettagli1. Pubblicazione nuovi livelli informativi geografici sugli strumenti SIT della Città
Newsletter n. 2-10 dicembre 2009 Questa è la Newsletter Numero 2 del GEOPORTALE del Comune di Torino, strumento realizzato e promosso nell ambito delle attività divulgative dal Settore Sistema Informativo
DettagliProgetto SigmaTer Piemonte Servizi Integrati Catastali e Geografici per il Monitoraggio Amministrativo del TERritorio della Regione Piemonte
Progetto SigmaTer Piemonte Servizi Integrati Catastali e Geografici per il Monitoraggio Amministrativo del TERritorio della Regione Piemonte Il progetto e le caratteristiche Il progetto SigmaTer SIGMATER,
DettagliComune di Padova. Catast@City. (Catasto on-line)
Comune di Padova Catast@City (Catasto on-line) INTRODUZIONE In questo capitolo introduttivo del documento vengono espresse le motivazioni e gli obiettivi che hanno dato vita al Progetto. Catast@City è
DettagliModelli di dati geografici
Modelli di dati geografici Modello Vettoriale Modello Raster I dati in formato grafico, utilizzabili dai G.I.S., si possono dividere in due categorie principali: DATI VETTORIALI DATI RASTER MONDO REALE
DettagliGFOSS sbarca nel Golfo dei Poeti
GFOSS sbarca nel Golfo dei Poeti Fabio Azzurrini Comune della Spezia Riccardo Bionducci Provincia della Spezia Davide Caviglia GIS & WEB s.r.l. IX GRASS GFOSS Meeting Perugia, 22 Febbraio 2008 Due sistemi
DettagliSOGGETTI ATTUATORI FORMEDIL FOGGIA ANCE FOGGIA SEZIONE EDILI DI CONFINDUSTRIA IAL SRL POLITECNICO DI BARI ITG E.MASI GEOVEGA SRL
AVVISO PUBBLICO FG/01/2012 P.O. PUGLIA 2007 2013 Fondo Sociale Europeo 2007IT051PO005 approvato con Decisione C(2007)5767 del 21/11/2007 ASSE IV CAPITALE UMANO I.F.T.S. - Istruzione e Formazione Tecnica
DettagliLA STATISTICA E TOPONOMASTICA AL SERVIZIO DEL CITTADINO ENTI E ISTITUZIONI.
LA STATISTICA E TOPONOMASTICA AL SERVIZIO DEL CITTADINO ENTI E ISTITUZIONI. LE MOTIVAZIONI Da alcuni anni il Comune di Novara ha sentito forte l esigenza di dotarsi di un datawarehouse per la gestione
Dettaglistrumenti integrati per la gestione del territorio
L anagrafe immobiliare della Regione Sardegna: strumenti integrati per la gestione del territorio Assessorato Enti Locali, Finanze e Urbanistica Direzione generale della Pianificazione Urbanistica Territoriale
DettagliIL P.U.C. DI MODENA (Piano Urbanistico Comunale)
MODELLO DATI PER GLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI IN FORMATO DIGITALE (LR 20/2000) Regione Emilia Romagna IL P.U.C. DI MODENA (Piano Urbanistico Comunale) LA CARTOGRAFIA DI BASE Cartografia catastale
DettagliIl punto di vista del settore privato: Perché l ECDL-GIS può essere importante.
Luca Rigano G.I.S. 2000 S.r.l. Il punto di vista del settore privato: Perché l ECDL-GIS può essere importante. L esperienza di una piccola impresa di Torino specializzata nel Settore GIS 25/05/2009 1 G.I.S.
DettagliPROGRAMMA INTEGRATO PER LA RIGENERAZIONE URBANA Ambito 1 art. 4, Legge Regionale 20 luglio 2008, n. 21 ELENCO ELABORATI PROGRAMMA URBANISTICO
COMUNE DI BISCEGLIE PROVINCIA DI BT PROGRAMMA INTEGRATO PER LA RIGENERAZIONE URBANA Ambito 1 art. 4, Legge Regionale 20 luglio 2008, n. 21 ELENCO ELABORATI PROGRAMMA URBANISTICO Elaborati amministrativi
DettagliUN NUOVO P.R.G. A PANTELLERIA
di Giovanni Biallo UN NUOVO P.R.G. A PANTELLERIA di Maurizio Foderà e Gaspare Inglese Articolo estratto da: GEOforUS il social network dedicato al mondo delle tecnologie geografiche a cui tutti partecipano
DettagliIndagine conoscitiva presso le Forme Associate (Comunità Montane, Comunità Collinari, Unioni di Comuni) aderenti a SigmaTer Piemonte
Pagina 1 di 8 Indagine conoscitiva presso le Forme Associate (Comunità Montane, Comunità Collinari, Unioni di Comuni) aderenti a SigmaTer Piemonte Utilizzo e gestione dei dati catastali Il presente questionario
DettagliCatalogo delle applicazioni
Catalogo delle applicazioni 2002 I Sistemi Informativi Territoriali al servizio della Pubblica Amministrazione e del Vostro business Maggio 2002 I.T.S. S.p.A. Via Roma 23 10043 Orbassano (To) I.T.S. S.p.A.
Dettaglimartedì 31 marzo 2009
martedì 31 marzo 2009 Dott. Marco Mataloni Helix srl Consorzio Quadratech mataloni@helix.it La tecnologia Geospaziale a supporto delle decisioni per le politiche di valorizzazione del territorio Helix?
DettagliProvincia di Lecco. 1. Efficacia del PTCP: valutazione della compatibilità degli strumenti urbanistici comunali e relative competenze di approvazione
CIRCOLARE Provincia di Lecco Espressione del parere di compatibilità sugli strumenti urbanistici comunali. Definizione delle procedure e degli adempimenti. Individuazione della documentazione tecnico amministrativa
DettagliP.R.U. COMPARTO PASUBIO VARIANTE P.U.A. 2004
PREMESSE La variante al Piano Urbanistico Attuativo del comparto Pasubio si è resa necessaria a seguito della redazione del progetto preliminare elaborato dal Settore Pianificazione territoriale-servizio
DettagliIl Piano Paesaggistico Regionale della Sardegna: strumenti geografici digitali per la gestione e il monitoraggio del territorio
Il Piano Paesaggistico Regionale della Sardegna: strumenti geografici digitali per la gestione e il monitoraggio del territorio XX^ Conferenza Nazionale ASITA - Cagliari, 8-10 novembre 2016 Direzione generale
DettagliLINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA TOPONOMASTICA COMUNALE
Pagina 1 LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA TOPONOMASTICA COMUNALE 1. Le attività di Pianificazione La pre-assegnazione della toponomastica Nei casi di variazione urbanistica del territorio attraverso gli
DettagliREGIONE MARCHE. Servizio Ambiente. P.F. Informazioni Territoriali e Beni Paesaggistici REGIONE MARCHE
Servizio Ambiente P.F. Informazioni Territoriali e Beni Paesaggistici 1 La L.R. 35/1975 1 La Regione concede contributi agli enti locali che intendono realizzare rilievi cartografici secondo le norme tecniche
DettagliTerritorio I SISTEMI PER LA GESTIONE E IL CONTROLLO DEL TERRITORIO. Indice IL SIAN: LA FOTOGRAFIA PIÙ COMPLETA E PRECISA DEL TERRITORIO
Territorio Indice il SIAN: la fotografia più completa e precisa del territorio italiano Liguria: immagini e mappe si comprano online Insiel: la gestione del comune si fa dalla mappa I SISTEMI PER LA GESTIONE
DettagliSTA II ANNO: AA Ecologia e Fondamenti dei. Sistemi. Ecologici Introduzione ai. Sistemi. Informativi Geografici. Lezione del
STA II ANNO: AA 2016-2017 Ecologia e Fondamenti dei Sistemi Ecologici Introduzione ai Sistemi Informativi Geografici Lezione del 29.05.2017 GIS: INTRODUZIONE Sistemi Informativi (S.I.) Nelle scienze territoriali
DettagliCome sappiamo, numerosi sono i casi in cui
Come sappiamo, numerosi sono i casi in cui l amministrazione comunale, in particolare l ufficio tributi, si ritrova a dover gestire pratiche amministrative finalizzate al recupero dei crediti nei confronti
DettagliREALIZZAZIONE DEL CENTRO DI COORDINAMENTO E MONITORAGGIO SICUREZZA STRADALE DELLA REGIONE BASILICATA http://cremss.regione.basilicata.it Ing. Augusto Burchi - burchi@sitecoinf.it La Siteco Fondata nel
DettagliS.I.B.A. Sistema Informativo Beni Ambientali Scala 1:10.000
S.I.B.A. Sistema Informativo Beni Ambientali Scala 1:10.000 S.I.L.V.I.A. Sistema Informativo Lombardo per la Valutazione di Impatto Ambientale Scala 1:10.000 SIT per VIA: realizzazione di una banca dati
DettagliDesenzano del Garda ELENCO ELABORATI
Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI L elenco degli elaborati di seguito riportato costituisce quadro di riferimento generale e completo del redigendo Piano di Governo del Territorio. Gli elaborati riportati
DettagliVARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art L.R. N. 12/2005)
COMUNE DI TRIUGGIO (MILANO) VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art. 25 - L.R. N. 12/2005) DOC. N 1 - DELIBERAZIONE DI ADOZIONE E APPROVAZIONE DOC. N 2 - AZZONAMENTO VIGENTE - INDIVIDUAZIONE
DettagliChe cosa è e a cosa serve un GIS?
Che cosa è e a cosa serve un GIS? Dare una definizione di GIS non è immediato. Può essere utile analizzare l acronimo GIS per capire di cosa stiamo parlando: italianizzando la sigla, otteniamo SIG, da
DettagliIl PRG del Comune di Napoli all'interno di un progetto di e-gov Portale Metropolitano Multicanale (PMM)
Il PRG del Comune di Napoli all'interno di un progetto di e-gov Portale Metropolitano Multicanale (PMM) Arch. Francesca Pignataro Comune di Napoli - Dipartimento Pianificazione Urbanistica Dott.ssa Laura
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GIUDICI MICHELE Indirizzo 46, VIA CARACCIOLO, 21100, VARESE, ITALIA Telefono 0332/255719 Fax 0332/255750
DettagliIl Comune di Gattinara e il suo S.I.T. ( Sistema Informativo Territoriale )
Il Comune di Gattinara e il suo S.I.T. ( Sistema Informativo Territoriale ) La toponomastica integrata col Sistema Cartografico Territoriale per la gestione dei tributi locali...e non solo.. Cartografia
DettagliSETTORE EDILIZIA CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO
SETTORE EDILIZIA SERVIZI: EDILIZIA PRIVATA SUAPE E AMBIENTE INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) AMMINISTRATIVO CENTRO DI RESPONSABILITA : COD. 06 FUNZIONI DEI SERVIZI SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA - Attività di
DettagliLA RETE SENTIERISTICA REGIONALE DELLA LOMBARDIA: STRATEGIE FUTURE
LA RETE SENTIERISTICA REGIONALE DELLA LOMBARDIA: STRATEGIE FUTURE Pietro Lenna, Regione Lombardia, Direzione Generale Qualità dell Ambiente (27 Settembre 2006) Attività dedicate alla sentieristica, della
DettagliIL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE DELLE RETI TECNOLOGICHE
Politecnico di Milano II Facoltà di Architettura Milano Bovisa Corso di Laurea in Architettura Civile IL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE DELLE RETI TECNOLOGICHE La sperimentazione nel Comune di Tirano
DettagliSISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI IN GEO- LOGIA
MARIA TERESA MELIS SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI IN GEO- LOGIA titimelis@unica.it ANNO ACCADEMICO 2016/ 2017 LEZIONE 2 INTRODUZIONE AL GIS Corso di Sistemi Informativi Geografici in Geologia a cura di
DettagliIl Portale SIRA della Toscana Le basi geografiche: strumento di integrazione delle informazioni territoriali ed ambientali Mario Desideri Servizio Geografico Regionale Firenze 14-2-2005 www.geografia.toscana.it
DettagliIl Centro Innovazione e Tecnologie e il Sistema Informativo Territoriale Integrato della Provincia di Brescia
Il Centro Innovazione e Tecnologie e il Sistema Informativo Territoriale Integrato della Provincia di Brescia Alessandra Bonetti Centro Innovazione e Tecnologie Chiara Tagliani Servizio Cartografia e GIS
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:
Il territorio, la sua gestione e la sua valorizzazione agricola e forestale UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI \ PIANO DI LAVORO Scheda per la certificazione delle competenze
DettagliSalvatore Larosa, Maria Petillo, Antonello Azzato, Michele Rienzo, Giuseppe Coiro. XVII Conferenza Nazionale ASITA 2013 Riva del Garda, 5-7 Novembre
PROGETTO A.I.R.T. - POR CAMPANIA FESR 2007-2011 Obiettivo Operativo 5.1: E-GOVERNMENT ED E-INCLUSION Un'Infrastruttura di Dati Spaziali a supporto delle funzioni associate in materia Urbanistica: l'esperienza
DettagliIntroduzione ai GIS. Potenzialità e limiti Software in commercio. Cartografia numerica e GIS
Introduzione ai GIS Potenzialità e limiti Software in commercio Cartografia numerica e GIS Cos è un GIS (Geographic Information System)? [SIT Sistema Informativo Territoriale] [LIS Land Information System]
DettagliASSOCIAZIONE TRA ENTI LOCALI PATTO TERRITORIALE SANGRO AVENTINO
RELAZIONE ILLUSTRATIVA L Associazione tra Enti Locali del Sangro Aventino, nata nel 1998, è stata costituita tramite convenzione da 63 comuni situati nella provincia di Chieti e L Aquila. Essa si prefigge
DettagliCatOnE. Il catasto facile per la pubblica amministrazione disponibile su piattaforma fissa e mobile per tablet e laptop
CatOnE Il catasto facile per la pubblica amministrazione disponibile su piattaforma fissa e mobile per tablet e laptop La piattaforma Map CatOnE è un sistema innovativo e semplice per la consultazione
DettagliLa pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo territoriale PIT
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo
DettagliASITA 2010 IL PROGETTO GIS INTERSETTORIALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA. Brescia, venerdì 12 novembre 2010
ASITA 2010 IL PROGETTO GIS INTERSETTORIALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA Brescia, venerdì 12 novembre 2010 Daniela Conte, Servizio Cartografia e GIS Provincia di Brescia SIT: strumento di supporto decisionale
DettagliALLEGATO 1 A B C D E F D H. Tipologia incarico riferita all allegato B (1) Importo lavori progettati relativo alla categoria di opere/prestazio ni ( )
AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO DI PROFESSIONISTI IDONEI PER IL CONFERIMENTO DI SERVIZI ATTINENTI ALL ARCHITETTURA ED ALL INGEGNERIA ANCHE INTEGRATA E ALTRI SERVIZI CONNESSI, DI IMPORTO
DettagliSEDUTA DEL N. 323/40915 ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO AREE INDUSTRIALI VIE STUCCHI, ERCOLANO, POMPEI E ADDA LA GIUNTA COMUNALE
SEDUTA DEL 23.05.2006 N. 323/40915 ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO AREE INDUSTRIALI VIE STUCCHI, ERCOLANO, POMPEI E ADDA Premesso che: LA GIUNTA COMUNALE con determina di Giunta Comunale n. 4 del 03 Giugno
DettagliAll.4 Linee Guida per la presentazione dei piani topografici.
REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LA RIQUALIFICAZIONE, LA TUTELA E LA SICUREZZA AMBIENTALE E PER L ATTUAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE SERVIZIO ECOLOGIA UFFICIO ATTIVITA ESTRATTIVE Via delle Magnolie, 6-70026
DettagliLa «Scrivania del Territorio» e gli sviluppi evolutivi del DOCFA
La «Scrivania del Territorio» e gli sviluppi evolutivi del DOCFA Roma, 9 febbraio 2017 1 Scrivania del Territorio La Scrivania del Territorio è un ambiente di lavoro che rende disponibili un insieme di
DettagliTecnologie e soluzioni per la Smart City - Call for solutions di SMART City Exhibition
Gis, statistica, open data: un circolo virtuoso per una città smart Come rendere intelligente la città (un passo per volta)? Comune di Cesena Presentazione dell organizzazione Cesena è un Comune di oltre
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 EDILIZIA Sequenza di processo Progettazione edile e gestione del cantiere Area di Attività ADA 1.1:
DettagliIBE, AZIONI, MONITORAGGIO: LA GESTIONE SINERGICA DEI DATI MASSIMO GATTOLIN DIRIGENTE ANNA MARIA PASTORE RESPONSABILE
PRIMO INCONTRO DEI COORDINATORI TERRITORIALI DEL PATTO DEI SINDACI IN ITALIA IBE, AZIONI, MONITORAGGIO: LA GESTIONE SINERGICA DEI DATI MASSIMO GATTOLIN DIRIGENTE ANNA MARIA PASTORE RESPONSABILE SETTORE
DettagliPiano di Governo del Territorio VARIANTI PGT e STUDI DI SETTORE. giovedì 30 ottobre 2014 // Centro Studi PIM - Villa Scheibler
Piano di Governo del Territorio VARIANTI PGT e STUDI DI SETTORE giovedì 30 ottobre 2014 // Centro Studi PIM - Villa Scheibler Comune di Cinisello Balsamo. Attuazione e gestione del PGT Vigente attraverso
DettagliLa Provincia di Biella
La Provincia di Biella Superficie 913 Kmq 186.938 abitanti Densità demografica: 204,7 ab./kmq Comprende: 6 Comunità Montane 2 Comunità Collinari 82 comuni: 37 meno di 1.000 ab. 33 tra 1.000 e 3.000 ab.
Dettagli