Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo"

Transcript

1 Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo

2 Energia Solare Il sole fornisce alla terra luce solare che oltre l atmosfera (sunlight at top of the atmosphere) ha una densità di potenza di 1366 W/m2; comunque a causa di alcuni effetti geometrici e di riflessione della superficie terrestre la luce effettivamente disponibile è di circa 1000 W/m2

3 L energia solare è rinnovabile,,p pulita,,presente in grande quantità. La tecnologia che sfrutta questa energia energia è chiamata fotovoltaica: da foton = luce e voltaico che riguarda l elettricità.

4

5 Il fotovoltaico si basa principalmente sulla scienza e sulla tecnologia dei semiconduttori. Esiste comunque una categoria molto promettente di PV che si fonda sul principio della fotosintesi. Il silicio e i semiconduttori IV I semicoduttori III-V e II-VI Semiconduttori ossidi Semiconduttori nanometrici Semiconduttori polimerici

6 Conduttori, isolanti e semiconduttori

7 Proprietà del silicio

8 Elettroni di valenza

9 Modello a bande

10 Modello a banda

11 Modello a bande

12 Modello a bande

13 Modello a bande

14

15

16

17 Modello a bande

18 Cristallo di Silicio a T = 0 K

19 Cristallo di Silicio a T = 0K

20 Semiconduttori intrinseci

21 Cristallo di Silicio

22 La lacuna ovvero la carica positiva

23

24 Metalli

25 Metalli

26 Conduttori, semiconduttori e isolanti

27 Semiconduttori intrinseci

28 Semiconduttori drogati

29

30 Tipo n

31 Tipo n con atomi donatori

32 Tipo p con atomi accettori

33 Tipo p con atomi accettori

34 Generazione e ricombinazione

35 Silicio drogato

36 Arrhenius

37 Che cosa è una giunzione p-n? Due cristalli di silicio vengono drogati diversamente: un cristallo con accettore (Boro) a formare una a formare una struttura di tipo p, l altro cristallo con donore (Fosforo) a formare una struttura di tipo n. I due tipi di strutture vengono poste a contatto: la zona I due tipi di strutture vengono poste a contatto: la zona di separazione è chiamata zona di giunzione p-n.

38

39 Giunzione p-n

40 Giunzione p-n e tenzione applicata

41 Giunzione p-n e tensione applicata

42 Curva caratteristica del diodo

43 Effetto fotovoltaico Illuminando la giunzione p-n si generano coppie lacune-elettrone l su entrambe le zone n e p. Il campo elettrico della zona di giunzione separa gli elettroni in eccesso,,generati dall assorbimento della luce, dalle rispettive lacune spingendoli in direzioni opposte e creando una corrente. Una volta attraversato il campo gli elettroni non tornano più indietro perché il diodo e ne impedisce l inversione di marcia.

44 Fotodiodo

45

46 Curva caratteristica di un modulo fotovoltaico P = V I Punto di funzionamento o punto di potenza massima di una cella Il regime di funzionamento di una cella è quello in cui essa fornisce potenza massima : questo accade ad un certo voltaggio Vmp a cui corrisponde una certa corrente corrente Imp. Quindi data una cella avente una caratteristica V-I, il carico a cui essa fornisce potenza massima è Pmax = Vmp/Imp

47 Circuito equivalente di una cella solare a silicio monocristallino di una cella solare quando ad essa è applicato un carico I corrente in uscita I L fotocorrente I D corrente del diodo I P corrente di perdita I 0 corrente inversa di saturazione N numero di celle in serie (30-36 ad unità) m fattore di idealità del diodo (tra 1 e 2) K costante di Boltzman T cel temperatura della cella e carica dell elettrone V tensione della cella R S resistenza in serie R P resistenza di scambio

48 I(V) = Isc Idark (V) I(V) = Isc Io[exp(qV/KT) 1] La quantità di energia solare trasformata t in elergia elettrica da un modulo fotovoltaico dipende dall irragiamento, dalla distribuzione spettrale e dalla temperatura delle celle. Per stabilire una base di confronto tra i diversi moduli si usano degli standard accettati interzionalmente che permettano di determinare le curve I-V : Irraggiamento= 1000 W/m 2 Temperature delle celle = 25 ºC Distribuzione spettrale = AM 1.5

49 Comunque le celle non in realtà non lavorano in condizioni standard. Pertanto si sono formulate delle condizioni normali di lavoro che presentano i seguenti valori: Irragiamento = 800 W/m2 Irragiamento 800 W/m2 Temperatura ambiente = 20 ºC velocità del vento = 1 m/s Distribuzione spettrale = AM 1.5

50 Per una cella fotovoltaica si definiscono: Fattore di riempimento o Fill Factor (FF): FF = (Imp Vmp) / (Isc Voc) L efficienza cella: η=imp p Vmp/Ps dove Ps è la potenza della luce solare incidente L efficienza si può esprimere in funzione del FF: η=isc Voc FF/Ps I 4 parametri: Isc, Voc, FF, η sono le caratteristiche chiavi della performance di una cella

51

52 Silicio i monocristallino è stato ed è ancora è oggi il più usato semiconduttore per le celle fotovoltaiche Vantaggi: Alta efficienza. Durabilità nel tempo Svantaggi : Alto costo di preparazione del monocristallo. Silicio policristallino Il suo uso nasce dalla necessità di diminuire i costi di crescita del cristallo del Silicio Vantaggi : più economico economico del Silicio monocristallino. Svantaggi: perdita di efficienza i dovuta a bordi di grano, impurezze e imperfezioni i i del reticolo Silicio amorfo È in assoluto il semiconduttore più economico ma anche il anche il più scadente. La sua tecnica di produzione è molto semplice perché consiste in una deposizione su lastre di vetro o metalliche. Gli svantaggi del silicio amorfo sono gli stessi del Silicio policristallino però più accentuati.

53 Tecniche di produzione del Silicio Silicio monocristallino: Processo Czochralski e metodo del floating zone

54 Processo Czochralski Il processo consiste nel sollevamento verticale a bassissima velocità di un seme monocristallino di silicio, immerso inizialmente per pochi millimetri in un crogiolo contenete silicio puro fuso. Il seme monocristallino è, in pratica, una bacchetta con sopra un sottile strato di silicio in forma monocristallina. Gli atomi di silicio fuso, a contatto con il seme monocristallino, si orientano secondo il reticolo atomico della struttura tt del silicio; i La temperatura del silicio nel crogiuolo è mantenuta di pochi gradi superiore a quella di fusione (1414 C), e aderendo al seme monocristallino, che gradualmente viene estratto dalla massa fusa, si solidifica molto rapidamente conservando la struttura monocristallina del seme a cui aderisce. Il controllo rigoroso della temperatura del materiale fuso, dell'atmosfera nella camera, e della velocità di estrazione, nonché assenza assoluta di vibrazioni, consente la produzione di fusi perfettamente t cilindrici i i ealtamente t puri. L'operazione successiva consiste nel tagliare il fuso tramite un disco diamantato, ottenendo i dischi con spessore di pochi decimi di millimetro chiamati wafer; i Wafer costituiranno quindi il supporto (substrato) per i diversi dispositivi elettronici. Dato che la quantità di dispositivi ricavabili da una singola fetta è proporzionale al suo diametro, col tempo si è cercato di realizzare fusi con diametro sempre maggiore. Attualmente si realizzano fusi con un diametro di circa 30 centimetri. Un cristallo di Si prodotto con il metodo Czochralski si indica con CZ

55 Processo Czochralski

56 Processo Czochralski

57 Processo Czochralski

58 Metodo float-zone Nel metodo di float zone (FZ) un cristallo con struttura e composizione spuria si muove muove attraverso una zona ove il materiale è liquido partendo da un germe cristallino che, come nel metodo Czochralski, ne orienta gl iatomi nella zona fusa. Questo metodo è stato usato inizialmente per purficare i CZ sfruttando gli effetti di segregazione delle impurezze e di riassestamento della struttura nella zona fusa in forma di mono cristallo. Questo metodo permette di ottenere monocristralli di alta purezza e cristallinità. Nel metodo FZ la fusione viene effettuata in vuoto o in gas inerte ed è ad impurezze zero perchè la zona di fuzione non è a contatto diretto con il crogiolo come nel procezzo CZ. I problemi del metodo FZ sono quelli correlati al collasso della zona fusa che rimane compatta e solidale al solido grazie unicamente alle forze di tensione superficiale del fuso. I diametro massimo per pani ottenti con il metodo FZ sono di 20 mm. Con metodi molto sofisticati si possono però raggiungere diameri 150 mm.

59 Metodo float-zone

60 Tecniche di produzione del Silicio policristallino Nasce dall esigenza di diminuire i costi di crescita del cristallo del Silicio monocristallino. Ha lo svantaggio di portare a delle perdite di efficienza i dovute alla presenza dei bordi di grano e alle impurezze ed imperfezioni nel reticolo Metodo di prouzione del Si policristallino: Wacker Ingot Metodo di prouzione del Si policristallino: Wacker Ingot Facturing Process (WIFP)

61 Metodo Wacker Stampo in cui il Silicio è fatto raffreddare fatto raffreddare mediante un gradiente termico verticale controllato. Il blocco viene poi tagliato in pani di grande misura madinate medinate una lastra segante. I singoli pani vengono tagliati in sottili fette: i wafers policristallini.

62 Silicio policristallino

63 Silicio amorfo È in assoluto il semiconduttore più economico ma anche il più scadente. La sua tecnica di produzione è molto semplice perché e consiste in una semplice deposizione con una tecnica di Chemical vapor deposition (CVD) del silano SiH4 su lastre di vetro o metalliche. Gli svantaggi del silicio amorfo sono gli stessi del Silicio policristallino però più accentuati. Un metodo per diminuire le imperfezioni del cristallo del silicio amorfo è la passivazione passivazione della superficie della superficie mediante idrogeno

64 Cella fotovoltaica di prima generazione (Si-based)

65 Tecnologia del Silicio monocristallino

66

67

68

69 Passivazione Evaporazione del silicio i dei metalli

70 Photoresist st technique 1. deposition (laying down the thin film, SiO2, Al, etc.), 2. doping (changing the conductivity by adding impurities), 3. photolithography (defining the pattern), 4. etching (transferring the pattern into the thin film).

71

72

73

74

75

76

77

78

79

80

81 Contatti TCO

82 TCO: Transparent Conductive Oxide ITO: Indium Tin (IV) oxide. In2O3 (90%), SnO2 (10%) in peso è un conduttore elettronico con ottima trasparenza ottica. Si deposita in films sottili che diano un buon compromesso tra elevata conducibilità e trasparenza. ZnO- doped d Al Al2O3-Cu doped Etc.

83 ITO

84 TCO alternativi all ITO Riduzione dei costi dei TCO (Zinc oxide sostituisce all Indium based oxides) Aree sempre più larghe Coatings su superfici curve Coatings con buona aderenza

85 Semiconduttori Alternativi

86

87 Cella fotovoltaica di seconda generazione (thin films solar cell)

88 Cell Configuration for CIGS-based Solar Cell Substrate Configuration Highest efficiency Additional encapsulation layer and/or glass

89 Cell Configuration for CIGS-based Solar Cell Superstrate Configuration No need for encapsulation layer Interdiffusion of Cd into CIS (or CIGS), which can be overcome by low temperature deposition process Low cost Ready for multijunction 2004_ProgPhotovolt_(A Romeo)

90 Schematic Structure of a CIGSbased Solar Cell 2005_SurfCoat_(W Diehl)

91 Theoretical and Actual Efficiencies (Total area) for the Most Common Cu Chalcopyrite Solar Cells

92 Vantaggi: Ottimo coefficiente di assorbimento, energy gap ideale per l assorbimento della luce visibile Svantaggi: Il Cadmio è un materiale estremamente tossico e difficile da smaltire

93 SWIR: Shortwave Infrared

94 Multilayer

95 CdS thin films applied to solar cells can be grown by chemical vapour deposition (CVD), close space vapour transport (CSVT), sputtering (Sp), laser ablation (LA), chemical bath deposition (CBD) Etc. Physical properties of CdS thin films depend d upon the growth technique, and the optimisation of the growth conditions for each technique.

96 Tecniche di deposizione

97 Evaporazione

98

99

100 Vapour transport deposition The reactor consists of a standard six-waycross stainless steel vacuum chamber. The entire system is evacuated using a mechanical pump that achieves a base pressure of approximately 10 mtorr. CdTe source material is held in a quartz tube heated by nichrome ribbon wrapped aroundthe source tube. Glass substrates coated with conducting tin oxide (1µm thick) and chemical bath deposited CdS (300 nm thick) were placed on a resistively heated susceptor located ~2 cm below the source. Nominal substrate temperatures (Tsub) ranged from 150ºC to 500ºC. The actual surface temperature of the film is slightly higher due to radiative heating bythe source

Tecniche di produzione del Silicio. Silicio monocristallino: Processo Czochralski e metodo del floating zone

Tecniche di produzione del Silicio. Silicio monocristallino: Processo Czochralski e metodo del floating zone Tecniche di produzione del Silicio Silicio monocristallino: Processo Czochralski e metodo del floating zone Processo Czochralski Il processo consiste nel sollevamento verticale a bassissima velocità di

Dettagli

Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo

Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo Energia Solare Il sole fornisce alla terra luce solare che oltre l atmosfera (sunlight at top of the atmosphere) ha una

Dettagli

Tecnologie FV a film sottile: stato dell arte e prospettive

Tecnologie FV a film sottile: stato dell arte e prospettive Unità Tecnico Scientifica FONTI RINNOVABILI E CICLI ENERGETICI INNOVATIVI Tecnologie FV a film sottile: stato dell arte e prospettive Ing.. Carlo Privato I giovedì della cultura scientifica Casaccia,,

Dettagli

L ENERGIA FOTOVOLTAICA: DALLE CELLE SOLARI A SEMICONDUTTORE ALLE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE E LO SVILUPPO DI NUOVI MATERIALI

L ENERGIA FOTOVOLTAICA: DALLE CELLE SOLARI A SEMICONDUTTORE ALLE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE E LO SVILUPPO DI NUOVI MATERIALI Università degli Studi di Trieste LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA ELETTRONICA APPLICATA L ENERGIA FOTOVOLTAICA: DALLE CELLE SOLARI A SEMICONDUTTORE ALLE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE E LO SVILUPPO DI NUOVI MATERIALI

Dettagli

l evoluzione dell elettronica

l evoluzione dell elettronica 1904 tubo a vuoto 1968 circuito integrato l evoluzione dell elettronica 1980 integrati VLSI 1947 transistor oggi integrati ULSI 1971 microprocessore diodi transistor tecnologie costruttive grafici, tabelle,

Dettagli

Alessio Bosio. Università di Parma

Alessio Bosio. Università di Parma ITALY CHAPTER ITALY SECTION Convegno su: Tecnologie, tecniche impian5s5che e mercato del fotovoltaico 15 o;obre 2012 Tecnologie a film soale per BIPV Alessio Bosio Università di Parma Sommario Perché i

Dettagli

Fotovoltaico: etimologia. photo dal Greco φῶς (Luce) + volt elettricità dalla luce.

Fotovoltaico: etimologia. photo dal Greco φῶς (Luce) + volt elettricità dalla luce. Fotovoltaico: etimologia photo dal Greco φῶς (Luce) + volt elettricità dalla luce. Fotovoltaico: cos è È la tecnologia che permette di produrre energia elettrica mediante la conversione diretta della luce

Dettagli

UTE effetto fotovoltico e conversione luce- energia elettrica

UTE effetto fotovoltico e conversione luce- energia elettrica UTE 21.03.2014 effetto fotovoltico e conversione luce- energia elettrica OBIETTIVI Struttura del silicio drogaggio del silicio puro Come convertire la luce in energia elettrica Impianto fotovoltaico IL

Dettagli

LA FISICA DEL PROCESSO FOTOVOLTAICO

LA FISICA DEL PROCESSO FOTOVOLTAICO LA FISICA DEL PROCESSO FOTOVOLTAICO Per capire come funziona il processo di conversione della radiazione solare in una corrente di elettroni è necessario fare riferimento ad alcune nozioni di fisica moderna

Dettagli

Cella fotovoltaica di seconda generazione (thin films solar cell)

Cella fotovoltaica di seconda generazione (thin films solar cell) Cella fotovoltaica di seconda generazione (thin films solar cell) Cell Configuration for CIGS-based Solar Cell Substrate Configuration Highest efficiency Additional encapsulation layer and/or glass Cell

Dettagli

Testo di riferimento: Millman-Grabel MICROELECTRONICS McGraw Hill Cap. 1: 1,2,3,4 Cap. 2: 1,2,3,4,6,7,8,(9,10). Cap. 3: 1,2,4,5,6,8,9,10.

Testo di riferimento: Millman-Grabel MICROELECTRONICS McGraw Hill Cap. 1: 1,2,3,4 Cap. 2: 1,2,3,4,6,7,8,(9,10). Cap. 3: 1,2,4,5,6,8,9,10. Esperimentazioni di Fisica 3 AA 20122013 Semiconduttori Conduzione nei semiconduttori Semiconduttori intrinseci ed estrinseci (drogati) La giunzione pn Il diodo a semiconduttore Semplici circuiti con diodi

Dettagli

MARIE CURIE PON 2010-2011 OBBIETTIVO B AZIONE 1 CORSO ENERGIA IN FORMAZIONE

MARIE CURIE PON 2010-2011 OBBIETTIVO B AZIONE 1 CORSO ENERGIA IN FORMAZIONE ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO MARIE CURIE PON 2010-2011 OBBIETTIVO B AZIONE 1 CORSO ENERGIA IN FORMAZIONE L'EFFETTO FOTOVOLTAICO E LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA PhD ing. Mario S. D. Acampa

Dettagli

EFFETTO FOTOELETTRICO

EFFETTO FOTOELETTRICO EFFETTO FOTOELETTRICO Come funziona una cella solare TECHNOTOU R SEMICONDUTTORI 1 Materiali con una conducibilità intermedia tra quella di un buon conduttore e quella di un buon isolante. Possono essere

Dettagli

TinJet: Tin Sulphide solar cells by Ionized Jet Deposition

TinJet: Tin Sulphide solar cells by Ionized Jet Deposition Dr. Daniele Menossi TinJet: Tin Sulphide solar cells by Ionized Jet Deposition Progetto sostenuto nell ambito del bando per progetti di ricerca scientifica finalizzati allo sviluppo di iniziative imprenditoriali

Dettagli

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può essere molto variabile a seconda della composizione: si passa

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE Corso di processi chimici per il trattamento di acque contaminate CELLE SOLARI SCHOTTKY BASATE SULLA GIUNZIONE GRAFENE/SILICIO

Dettagli

Approfondimenti Lezione 4. Mara Bruzzi

Approfondimenti Lezione 4. Mara Bruzzi Approfondimenti Lezione 4 Mara Bruzzi 1. Strutture cristalline compatte Si ottengono disponendo sfere uguali in raggruppamento regolare In modo da minimizzare il volume interstiziale. Ne esistono di due

Dettagli

Corso di Elettronica Industriale (CdL in Ingegneria Meccatronica, sede di Mantova) Semiconduttori intrinseci e drogati

Corso di Elettronica Industriale (CdL in Ingegneria Meccatronica, sede di Mantova) Semiconduttori intrinseci e drogati Corso di Elettronica Industriale (CdL in Ingegneria Meccatronica, sede di Mantova) Isolanti, conduttori e semiconduttori In un solido si può avere conduzione di carica elettrica (quindi passaggio di corrente)

Dettagli

Figura 3.1: Semiconduttori.

Figura 3.1: Semiconduttori. Capitolo 3 Semiconduttori Con il termine semiconduttori si indicano alcuni elementi delle colonne III, IV e V della tavola periodica, caratterizzati da una resistività elettrica ρ intermedia tra quella

Dettagli

I semiconduttori. Il drogaggio è un operazione che avviene con diffusione di vapori a temperature intorno ai 1000 C.

I semiconduttori. Il drogaggio è un operazione che avviene con diffusione di vapori a temperature intorno ai 1000 C. I semiconduttori Presentano le seguenti caratteristiche: hanno una resistività intermedia tra quelle di un isolante ed un conduttore presentano una struttura cristallina, cioè con disposizione nello spazio

Dettagli

T08: Dispositivi elettronici (3.3.1)

T08: Dispositivi elettronici (3.3.1) T08: Dispositivi elettronici (3.3.1) Sommario Richiami sui semiconduttori conduttori, isolanti e semiconduttori bande di energia droganti nei semiconduttori corrente di deriva e diffusione Funzionamento

Dettagli

L effetto Fotovoltaico

L effetto Fotovoltaico L effetto Fotovoltaico Carla sanna sanna@sardegnaricerche.it lab.fotovoltaico@sardegnaricerche.it Carla sanna Cagliari 19 settembre 2008 Sala Anfiteatro, via Roma 253 1 Un po di storia. Becquerel nel 1839

Dettagli

I Materiali. Isolanti, Conduttori, Semiconduttori. giovedì 26 febbraio Corso di Elettronica 1

I Materiali. Isolanti, Conduttori, Semiconduttori. giovedì 26 febbraio Corso di Elettronica 1 I Materiali Isolanti, Conduttori, Semiconduttori Corso di Elettronica 1 Di cosa si parlerà Classificazione dei materiali Drogaggio Giunzione PN Polarizzazione diretta Polarizzazione inversa Corso di Elettronica

Dettagli

Tecnologia Fotovoltaica. ing. Giuseppe Crisà

Tecnologia Fotovoltaica. ing. Giuseppe Crisà Tecnologia Fotovoltaica ing. Giuseppe Crisà 1 Caratteristica V-I Caratteristica Elettrica (I-V) in funzione della Temperatura 1.00 0.75 I [A] 0.50 0.25 0.00 0.00 0.20 40 C 60 C 20 C -40 C -20 C 0 C 0.53

Dettagli

Dispositivi elettronici

Dispositivi elettronici Dispositivi elettronici Sommario Richiami sui semiconduttori conduttori, isolanti e semiconduttori bande di energia droganti nei semiconduttori corrente di deriva e diffusione Funzionamento della giunzione

Dettagli

L energia inesauribile

L energia inesauribile CORSO DI INTRODUZIONE AL FOTOVOLTAICO Nozioni di base L energia inesauribile Il potenziale del sole Il sole é una stella di forma pseudosferica, composta da idrogeno e elio, con un diametro di circa 1

Dettagli

Tecnologia FOTOVOLTAICA consente di trasformare direttamente la luce solare in energia elettrica

Tecnologia FOTOVOLTAICA consente di trasformare direttamente la luce solare in energia elettrica Tecnologia FOTOVOLTAICA consente di trasformare direttamente la luce solare in energia elettrica. L'efficienza di conversione per celle commerciali al silicio è in genere compresa tra il 13 % e il 17%

Dettagli

VERIFICA A LUCE NATURALE DEI DATI DI TARGA DEI MODULI FV DI VARIE TECNOLOGIE

VERIFICA A LUCE NATURALE DEI DATI DI TARGA DEI MODULI FV DI VARIE TECNOLOGIE POLITECNICO DI TORINO Dipartimento di Ingegneria Elettrica VERIFICA A LUCE NATURALE DEI DATI DI TARGA DEI MODULI FV DI VARIE TECNOLOGIE Paolo Di Leo paolo.dileo@polito.it Filippo SPERTINO filippo.spertino@polito.it

Dettagli

IMPIANTI FOTOVOLTAICI IN CONTO ENERGIA

IMPIANTI FOTOVOLTAICI IN CONTO ENERGIA IMPIANTI FOTOVOLTAICI IN CONTO ENERGIA Impianto Fotovoltaico - Schema Generale Obbiettivi L obbiettivo principale della tecnologia fotovoltaica e quello di ottenere un prodotto che permetta la conversione

Dettagli

Le celle fotovoltaiche e i moduli

Le celle fotovoltaiche e i moduli Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana Dipartimento Costruzioni e Territorio Laboratorio Energia Ecologia Economia Le celle fotovoltaiche e i moduli Ivano Pola 1 Temi trattati L effetto

Dettagli

Temperatura ed Energia Cinetica (1)

Temperatura ed Energia Cinetica (1) Temperatura ed Energia Cinetica (1) La temperatura di un corpo è legata alla energia cinetica media dei suoi componenti. Per un gas perfetto si ha: Ek = ½ me vm2 ; Ek = 3/2 kt ; k = costante di Boltzmann

Dettagli

Legame metallico. Metalli

Legame metallico. Metalli LEGAME METALLICO Un metallo può essere descritto come un reticolo di ioni positivi (nucleo più elettroni di core) immersi in una nube di elettroni di valenza mobili (delocalizzati) attorno ai cationi.

Dettagli

Elettronica digitale. Elettronica digitale. Corso di Architetture degli Elaboratori

Elettronica digitale. Elettronica digitale. Corso di Architetture degli Elaboratori Elettronica digitale Elettronica digitale Corso di Architetture degli Elaboratori Elettroni di valenza 1 Elettroni di valenza Gli elettroni nello strato esterno di un atomo sono detti elettroni di valenza.

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO www.polimi.it ELETTRONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Alberto TOSI Sommario Semiconduttori Conduttori: legge di Ohm Semiconduttori: reticolo, elettroni e lacune, deriva e diffusione

Dettagli

Sommario. Come funziona il Diodo? Giunzione PN a circuito aperto Giunzione PN: polarizzazione diretta Giunzione PN: polarizzazione inversa

Sommario. Come funziona il Diodo? Giunzione PN a circuito aperto Giunzione PN: polarizzazione diretta Giunzione PN: polarizzazione inversa l Diodo Sommario Cos è il Diodo? Concetti di base sulla fisica dei Semiconduttori Silicio ntrinseco Corrente di Deriva e Corrente di Diffusione Silicio Drogato P o N Giunzione PN Come funziona il Diodo?

Dettagli

Moduli fotovoltaici: Brevi cenni su nozioni base Stato dell arte. Parma, 26-11-2010 Francesco Giusiano. francesco.giusiano@fis.unipr.

Moduli fotovoltaici: Brevi cenni su nozioni base Stato dell arte. Parma, 26-11-2010 Francesco Giusiano. francesco.giusiano@fis.unipr. Moduli fotovoltaici: Brevi cenni su nozioni base Stato dell arte Parma, 26-11-2010 Francesco Giusiano francesco.giusiano@fis.unipr.it Celle di laboratorio: dimensioni 1 cm 2 Tipo di cella Efficienza in

Dettagli

IL LEGAME METALLICO 1

IL LEGAME METALLICO 1 IL LEGAME METALLICO 1 Non metalli Metalli Metalloidi Proprietà dei metalli Elevata conducibilità elettrica; Elevata conducibilità termica; Effetto fotoelettrico; Elevata duttilità e malleabilità; Lucentezza;

Dettagli

Materiale Energy Gap

Materiale Energy Gap Semiconduttori Materiale diamante silicio germanio Energy Gap 5,3 ev 1,1 ev 0,7 ev 21 Semiconduttori Quando un elettrone, portatore di carica negativa, è promosso da banda di valenza a banda di conduzione,

Dettagli

FOTOVOLTAICO. Le novità del IV Conto Energia

FOTOVOLTAICO. Le novità del IV Conto Energia INCONTRO TECNICO GRATUITO 23 MAGGIO 2011 EVOLUZIONE TECNOLOGICA Gabriele Gerbi Enova S.p.A. INCONTRO TECNICO GRATUITO 23 MAGGIO 2011 Le tecnologie fotovoltaiche Il silicio policristallino Il processo produttivo

Dettagli

Figura 2.1: Semiconduttori.

Figura 2.1: Semiconduttori. Capitolo 2 Semiconduttori 2.1 Semiconduttori Con il termine semiconduttori si indicano alcuni elementi delle colonne III, IV e V della tavola periodica, caratterizzati da una resistività elettrica ρ intermedia

Dettagli

Legame metallico. Non metalli. Semimetalli. Metalli

Legame metallico. Non metalli. Semimetalli. Metalli Legame metallico Non metalli Metalli Semimetalli Proprietà metalliche elevata conducibilità elettrica (1/T) e termica bassa energia di ionizzazione elevata duttilità e malleabilità non trasparenza lucentezza

Dettagli

La tecnologia del silicio

La tecnologia del silicio La tecnologia del silicio Attualmente il materiale più usato è lo stesso silicio adoperato dall industria elettronica, il cui processo di fabbricazione presenta costi molto alti, non giustificati dal grado

Dettagli

ENEA - Centro Ricerche PORTICI

ENEA - Centro Ricerche PORTICI ENEA - Centro Ricerche PORTICI L ENEA e la ricerca di sistema elettrico: Il fotovoltaico innovativo - 12 luglio 211 Film sottili di silicio: Sviluppo di substrati di ZnO per un efficace intrappolamento

Dettagli

Light management in celle a film sottile

Light management in celle a film sottile Accordo di Programma MiSE-ENEA RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO Light management in celle a film sottile ENERGIA ELETTRICA DA FONTE SOLARE Workshop, Roma - 27 maggio 2015 Dr. Maria Luisa Addonizio ENEA, UTTP-FOS

Dettagli

Centro Ricerche FV. Fotovoltaico nuova generazione. Solare a contrazione AT. Ricerca sui materiali e nuovi dispositivi fotovoltaici

Centro Ricerche FV. Fotovoltaico nuova generazione. Solare a contrazione AT. Ricerca sui materiali e nuovi dispositivi fotovoltaici Centro Ricerche FV Portici Fotovoltaico nuova generazione Concentrazione solare FV Tecnologia a Film Sottili Celle Multigiunzioni Solare a contrazione AT Fornace AT Ricerca sui materiali e nuovi dispositivi

Dettagli

Fondamenti di Elettronica, Sez.2

Fondamenti di Elettronica, Sez.2 Fondamenti di Elettronica, Sez.2 Alessandra Flammini alessandra.flammini@unibs.it Ufficio 24 Dip. Ingegneria dell Informazione 030-3715627 Lunedì 16:30-18:30 Fondamenti di elettronica, A. Flammini, AA2017-2018

Dettagli

4πε. h m. Eq. di Schrödinger per un atomo di idrogeno:

4πε. h m. Eq. di Schrödinger per un atomo di idrogeno: Eq. di Schrödinger per un atomo di idrogeno: h m e 1 ψ 4πε r 0 ( r) = Eψ ( r) Questa equazione è esattamente risolubile ed il risultato sono degli orbitali di energia definita E n = m e 1 α 1 1 e mc n

Dettagli

costant e solare ed è pari a 1353 W/m 2

costant e solare ed è pari a 1353 W/m 2 La radiazione solare La radiazione solare è l energia elettromagnetica emessa dai processi di fusione dell idrogeno (in atomi di elio) contenuto nel sole. L energia solare che in un anno, attraverso l

Dettagli

Materiali dell elettronica allo stato solido

Materiali dell elettronica allo stato solido Materiali dell elettronica allo stato solido I materiali elettronici si suddividono in 3 categorie: Isolanti Resistenza () > 10 5 -cm Semiconduttori 10-3 < < 10 5 -cm Conduttori < 10-3 -cm I semiconduttori

Dettagli

OPPORTUNITA PER PER TUTTI

OPPORTUNITA PER PER TUTTI L ENERGIA SOLARE: UN OPPORTUNITA OPPORTUNITA PER PER TUTTI STRUTTURA IMPIANTISTICA DEI SISTEMI FOTOVOLTAICI Ing. Riccardo Radovani IL PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO: LA CELLA FOTOVOLTAICA INTRODUZIONE Le celle

Dettagli

Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli. Corso di Laurea in Ingegneria Edile

Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli. Corso di Laurea in Ingegneria Edile Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.

Dettagli

20ENERGÍA SOLAR FOTOVOLTAICA MODULI POLICRISTALLINI - SI-ESF-M-BIPV-SM-P125-60

20ENERGÍA SOLAR FOTOVOLTAICA MODULI POLICRISTALLINI - SI-ESF-M-BIPV-SM-P125-60 20ENERGÍA SOLAR FOTOVOLTAICA Solar Innova utilizza materiali di ultima generazione per la fabbricazione dei suoi moduli fotovoltaici. I nostri moduli sono ideali per qualsiasi applicazione che utilizzi

Dettagli

conduttori isolanti semiconduttori In un metallo la banda più esterna che contiene elettroni è detta banda di valenza

conduttori isolanti semiconduttori In un metallo la banda più esterna che contiene elettroni è detta banda di valenza Un solido sarà conduttore solo se la banda è parzialmente occupata. Se invece la banda è completamente occupata si possono avere due casi: se la banda successiva è molto alta in energia il solido è un

Dettagli

Produzione del Silicio per uso elettronico

Produzione del Silicio per uso elettronico Produzione del Silicio per uso elettronico 1 - Ottenimento del Silicio grezzo dalla quarzite (silice) SiO 2 + C Si + CO 2 (in forno elettrico a 1500 C) si ottiene Silicio impuro (purezza massima < 98%)

Dettagli

CARATTERISTICHE TECNICHE CELLA FOTOVOLTAICA

CARATTERISTICHE TECNICHE CELLA FOTOVOLTAICA CARATTERISTICHE TECNICHE CELLA FOTOVOLTAICA Caratteristica corrente tensione del diodo I = I ( q U k T e 1) 0 I 0 q k T Corrente di saturazione del diodo Carica elettrica dell elettrone Costante di Boltzmann

Dettagli

Radiazione solare. Energia elettrica

Radiazione solare. Energia elettrica Un modulo fotovoltaico è un dispositivo in grado di convertire energia solare direttamente in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico ed è impiegato come generatore di corrente quasi puro in un

Dettagli

Fotorivelatori. Dispositivi che convertono un segnale ottico in segnale elettrico. termopile bolometri cristalli piroelettrici

Fotorivelatori. Dispositivi che convertono un segnale ottico in segnale elettrico. termopile bolometri cristalli piroelettrici Fotorivelatori Dispositivi che convertono un segnale ottico in segnale elettrico basati su un effetto termico (riscaldamento) termopile bolometri cristalli piroelettrici basati sull effetto fotoelettrico

Dettagli

KIT LP_ HYBRID GRID OFF

KIT LP_ HYBRID GRID OFF KIT LP_ HYBRID GRID OFF Gli impianti Grid Off o Stand Alone sono impianti non connessi alla rete di distribuzione elettrica e quindi, l energia prodotta dall impianto stesso, viene auto-consumata per alimentare

Dettagli

Il Fotovoltaico e le Nuove Frontiere della Ricerca

Il Fotovoltaico e le Nuove Frontiere della Ricerca Il Fotovoltaico e le Nuove Frontiere della Ricerca Stefano Ossicini DISMI - EN&TECH Università di Modena e Reggio Emilia - Italia www.dismi.unimore.it Cremona 10/06/2010 Esempi di sistemi fotovoltaici

Dettagli

TECNOLOGIA FOTOVOLTAICA

TECNOLOGIA FOTOVOLTAICA TECNOLOGIA FOTOVOLTAICA Tecnologia e impiego La tecnologia fotovoltaica consente di trasformare la radiazione solare direttamente in energia elettrica, attraverso il cosiddetto effetto fotovoltaico; tale

Dettagli

Contatto Metallo-Semiconduttore

Contatto Metallo-Semiconduttore Contatto Metallo-Semiconduttore Definizioni: qφbn= altezza di barriera (su semiconduttore n) Vbi = potenziale di built-in Φm= funzione lavoro nel metallo χ = affinità elettronica nel semiconduttore qvn

Dettagli

Celle solari a film sottili basate su semiconduttori composti

Celle solari a film sottili basate su semiconduttori composti Structural and Physical Properties of Electronic Materials Celle solari a film sottili basate su semiconduttori composti N. Armani IMEM-CNR Parma Bologna-fiere 4 maggio 2007 TECNOLOGIE LOW-COST per la

Dettagli

11 aprile Annalisa Tirella.

11 aprile Annalisa Tirella. Scienze dei Materiali A.A. 2010/2011 11 aprile 2011 Annalisa Tirella a.tirella@centropiaggio.unipi.it Metalli I metalli sono elementi chimici che possono essere utilizzati sia puri che in forma di leghe

Dettagli

Contatto Metallo-Semiconduttore

Contatto Metallo-Semiconduttore Contatto Metallo-Semiconduttore Definizioni: qφbn= altezza di barriera (su semiconduttore n) Vbi = potenziale di built-in Φm= funzione lavoro nel metallo χ = affinità elettronica nel semiconduttore qvn

Dettagli

Dispositivi a semiconduttore

Dispositivi a semiconduttore Dispositivi a semiconduttore regione attiva E Fn E g E g E Fp E Fn E Fp + + + + + + + + + + Laser a omogiunzione elettrodo di metallo 200 500 μm x 100 200 μm zona p regione attiva zona n fascio laser

Dettagli

Modulo fotovoltaico HIT HIT-H250E01 HIT-H245E01. Design delle celle HD. Vetro antiriflesso. 180 W/m 2. Innovazione tecnologica R&S

Modulo fotovoltaico HIT HIT-H250E01 HIT-H245E01. Design delle celle HD. Vetro antiriflesso. 180 W/m 2. Innovazione tecnologica R&S Modulo fotovoltaico HIT HIT-H250E01 HIT-H245E01 IT Innovazione tecnologica R&S Migliore efficenza della cella per ridurre: - Le perdite per ricombinazione - Le perdite di assorbimento - Le perdite resistive

Dettagli

Progetto Luce. Come catturare l energia della luce solare

Progetto Luce. Come catturare l energia della luce solare Progetto Luce Come catturare l energia della luce solare Luce - Energia Tutta l energia disponibile sulla terra ci proviene dal sole Il sole emette energia come un corpo nero Solo una parte di questa energia

Dettagli

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi elettrici o elettronici (quando la costante dielettrica

Dettagli

FOTOVOLTAICO GLOSSARIO FOTOVOLTAICO

FOTOVOLTAICO GLOSSARIO FOTOVOLTAICO FOTOVOLTAICO GLOSSARIO FOTOVOLTAICO Ampere ( A ) Unità di misura della corrente che indica il flusso di elettroni. Equivale al flusso di carica in un conduttore di un coulomb per secondo Ampereora ( Ah

Dettagli

bande di energia in un conduttore La banda di energia più alta è parzialmente vuota! livello di Fermi Overlap di bande di energia in un conduttore

bande di energia in un conduttore La banda di energia più alta è parzialmente vuota! livello di Fermi Overlap di bande di energia in un conduttore g(e) va a zero sia al bordo inferiore che a quello superiore della banda bande di energia in un conduttore La banda di energia più alta è parzialmente vuota! livello di Fermi Overlap di bande di energia

Dettagli

Evoluzione della forma Evolution of the shape

Evoluzione della forma Evolution of the shape Evoluzione della forma Evolution of the shape poly La forma triangolare dei moduli fotovoltaici Trienergia è il prodotto di un intuizione geniale nella sua semplicità e dello stile inconfondibile del design

Dettagli

Dispositivi Elettronici. Proprietà elettriche dei materiali

Dispositivi Elettronici. Proprietà elettriche dei materiali Dispositivi Elettronici Proprietà elettriche dei materiali Proprietà elettriche I materiali vengono classificati in: isolanti o dielettrici (quarzo o SiO 2, ceramiche, materiali polimerici) conduttori

Dettagli

Elettronica I Introduzione ai semiconduttori

Elettronica I Introduzione ai semiconduttori Elettronica I Introduzione ai semiconduttori Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/ liberali

Dettagli

ENERGIA SOLARE FOTOVOLTAICA MODULI MONOCRISTALLINI - SI-ESF-M-M125-88

ENERGIA SOLARE FOTOVOLTAICA MODULI MONOCRISTALLINI - SI-ESF-M-M125-88 Solar Innova utilizza materiali di ultima generazione per la fabbricazione dei suoi moduli fotovoltaici. I nostri moduli sono ideali per qualsiasi applicazione che utilizzi l'effetto fotoelettrico come

Dettagli

Componentistica elettronica: cenni

Componentistica elettronica: cenni ERSONE 15.3.01 Componentistica elettronica: cenni Componenti e caratterizzazione del loro comportamento La tecnologia dei componenti a vuoto La tecnologia dei componenti a semiconduttori l comportamento

Dettagli

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università

Dettagli

MODULI MONO E POLICRISTALLINI. d installazione

MODULI MONO E POLICRISTALLINI. d installazione Seminario Tecnico GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Aggiornamenti legislativi, Problematiche tecniche, Problematiche di installazione, Rapporti con gli enti MODULI MONO E POLICRISTALLINI Stato dell arte e problematiche

Dettagli

(2) cubico a facce centrate (3) esagonale compatto

(2) cubico a facce centrate (3) esagonale compatto IL LEGAME METALLICO La maggior parte dei metalli cristallizza in strutture a massimo impacchettamento, ovvero in solidi in cui si può considerare che gli ioni metallici che occupano le posizioni reticolari,

Dettagli

IL CANNOCCHIALE DI GALILEO MODULO: Miniature energetiche Docente esperto: Angela Corso Docente Tutor: Maria Paola Purrone

IL CANNOCCHIALE DI GALILEO MODULO: Miniature energetiche Docente esperto: Angela Corso Docente Tutor: Maria Paola Purrone Progetto F.O.R. RENDE: Formazione, Orientamento, Riqualificazione. Il territorio in rete: osservare i fattori di rischio per progettare e realizzare percorsi formativi efficaci codice nazionale: F-3-FSE-2013-16

Dettagli

Miglioramento delle prestazioni di celle fotovoltaiche polimeriche tramite ottimizzazione dei contatti elettrici

Miglioramento delle prestazioni di celle fotovoltaiche polimeriche tramite ottimizzazione dei contatti elettrici Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO Miglioramento delle prestazioni di celle fotovoltaiche polimeriche tramite ottimizzazione

Dettagli

Definizione. La resa produttiva (manufacturing Yield) rappresenta la percentuale di chip funzionanti sul totale del lotto di produzione.

Definizione. La resa produttiva (manufacturing Yield) rappresenta la percentuale di chip funzionanti sul totale del lotto di produzione. Resa produttiva Definizione La resa produttiva (manufacturing Yield) rappresenta la percentuale di chip funzionanti sul totale del lotto di produzione. Y = N N good tot ( 100%) La resa è una funzione del

Dettagli

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT)

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT) Contenuti del corso Parte I: Introduzione e concetti fondamentali richiami di teoria dei circuiti la simulazione circuitale con SPICE elementi di Elettronica dello stato solido Parte II: Dispositivi Elettronici

Dettagli

Evoluzione della forma Evolution of the shape

Evoluzione della forma Evolution of the shape Evoluzione della forma Evolution of the shape poly La forma triangolare dei moduli fotovoltaici Trienergia è il prodotto di un intuizione geniale nella sua semplicità e dello stile inconfondibile del design

Dettagli

Descrizione della tecnica prescelta

Descrizione della tecnica prescelta 1 PREMESSA... 2 2 DESCRIZIONE DELLA TECNICA PRESCELTA, CON RIFERIMENTO ALLE MIGLIORI TECNICHE DISPONIBILI A COSTI NON ECCESSIVI... 2 1 1 PREMESSA La presente relazione fa parte della documentazione redatta

Dettagli

IL LEGAME METALLICO. Metalli

IL LEGAME METALLICO. Metalli IL LGAM MTALLICO 1 Non metalli Metalli Metalloidi Proprietà dei metalli levata conducibilità elettrica; levata conducibilità termica; ffetto fotoelettrico; levata duttilità e malleabilità; Lucentezza;

Dettagli

Proprietà elettriche della materia

Proprietà elettriche della materia Proprietà elettriche della materia Conduttori Materiali in cui le cariche elettriche scorrono con facilità. In un metallo gli elettroni più esterni di ciascun atomo formano una specie di gas all interno

Dettagli

Le celle solari ad arseniuro di gallio per applicazioni spaziali

Le celle solari ad arseniuro di gallio per applicazioni spaziali Le celle solari ad arseniuro di gallio per applicazioni spaziali Carlo Flores AEI Giornata di Studio 2/12/2004 1 La cella solare Le cella solare è un dispositivo a semiconduttore in cui una giunzione converte

Dettagli

Ricavo della formula

Ricavo della formula Dispositivi e Circuiti Elettronici Ricavo della formula E F i E F = k B T ln N A n i Si consideri la relazione di Shockey: ( ) EFi E F p = n i exp k B T Si osservi anche che per x = il semiconduttore è

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA SPETTROMETRIA

INTRODUZIONE ALLA SPETTROMETRIA INTRODUZIONE ALLA SPETTROMETRIA La misurazione dell assorbimento e dell emissione di radiazione da parte della materia è chiamata spettrometria. Gli strumenti specifici usati nella spettrometria sono chiamati

Dettagli

ENERGIA SOLARE FOTOVOLTAICA MODULI MONOCRISTALLINI - SI-ESF-M-M156-66

ENERGIA SOLARE FOTOVOLTAICA MODULI MONOCRISTALLINI - SI-ESF-M-M156-66 Solar Innova utilizza materiali di ultima generazione per la fabbricazione dei suoi moduli fotovoltaici. I nostri moduli sono ideali per qualsiasi applicazione che utilizzi l'effetto fotoelettrico come

Dettagli

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto Unità n 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

Componenti a Semiconduttore

Componenti a Semiconduttore Componenti a Semiconduttore I principali componenti elettronici si basano su semiconduttori (silicio o germani) che hanno subito il trattamento del drogaggio. In tal caso si parla di semiconduttori di

Dettagli

La conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione.

La conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione. Proprietà termiche 80-90 0.71 0.96 1.05 1.38 W m -1 K Glass science, 2nd edition, R.H. Doremus, J. Wiley and Sons, 1994 La conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione. 1 vetrate

Dettagli

I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili

I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica legami tra molecole più stabili formazione una massa rigida Una disposizione ordinata delle molecole

Dettagli

I PORTATORI e la CORRENTE nei DISPOSITIVI SEMICONDUTTORI. Fondamenti di Elettronica

I PORTATORI e la CORRENTE nei DISPOSITIVI SEMICONDUTTORI. Fondamenti di Elettronica I PORTATORI e la CORRENTE nei DISPOSITIVI SEMICONDUTTORI 1 Come si può variare la concentrazione di n e/o di p? NON aggiungendo elettroni dall esterno perché il cristallo si caricherebbe ed assumerebbe

Dettagli

Elettromagnetismo e circuiti

Elettromagnetismo e circuiti Elettromagnetismo e circuiti Corso tenuto da: Alessandro D Uffizi Massimiliano Bazzi Andrea Gennusa Emanuele Appolloni Francesco Rigoli Leonardo Marrone Lorenzo Di Bella Matteo Stirpe Stefano Mantini Verdiana

Dettagli

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e Solidificazione e Difetti Cristallini nei Solidi FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato in una forma cava della quale, solidificando, assume la configurazione e le

Dettagli

Ricerca su celle fotovoltaiche innovative Paola Delli Veneri Alberto Mittiga

Ricerca su celle fotovoltaiche innovative Paola Delli Veneri Alberto Mittiga Produzione di energia elettrica e protezione dell ambiente Ricerca su celle fotovoltaiche innovative Paola Delli Veneri Alberto Mittiga L ENEA E LA RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO Roma, 23-24 novembre 2011

Dettagli

Tecnologia Planare del silicio

Tecnologia Planare del silicio Tecnologia Planare del silicio Tecnologia del silicio Perche il silicio Crescita del cristallo Preparazione del wafer La tecnologia planare Ossidazione termica Tecniche litografiche Diffusione dei droganti

Dettagli