Ruolo della Polizia Municipale
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- Giovanni Pepe
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1 Ruolo della Polizia Municipale
2 La Polizia Locale come regolatore della vita sociale La Polizia Locale, Municipale o Provinciale, è il principale regolatore della vita di tutti i giorni nello spazio pubblico delle città e nel territorio. Regola il traffico e contrasta i comportamenti di guida rischiosi; Tutela i consumatori e garantisce il rispetto delle regole del commercio Tutela l ambiente Controlla lo sviluppo edilizio e contrasta l abusivismo Presidia, prevalentemente a piedi, lo spazio pubblico per garantire sicurezza nelle città e nel territorio. E questa funzione di regolatore della vita sociale che distingue la Polizia Locale dalle attività di controllo e repressione della criminalità e di tutela dell ordine pubblico garantite principalmente dalle Forze di polizia dello Stato. 2
3 La Polizia Locale come regolatore della vita sociale Polizia Locale > l'operatore è un cittadino in divisa Polizia Locale > terminale del Comune nel rapporto con i cittadini Polizia Locale > punto di riferimento della comunità 3
4 Polizia di prossimità vicinanza ai cittadini per conoscerne meglio i bisogni e concorrere a migliorarne la qualità della vita in un contesto di pacifica convivenza gli agenti agiscono a diretto contatto con i cittadini coinvolgendoli nel perseguimento del benessere della comunità Polizia di comunità
5 Condizioni strutturali per una Polizia Locale di qualità Un rapporto stretto con la comunità locale Un coordinamento strutturato con Polizia e Carabinieri La possibilità di mobilitare tutte le risorse del Comune o della Provincia da cui dipende. 5
6 Rete di contatti qualificati Instaurare un rapporto di fiducia con alcune figure particolari della comunità, che svolgono sul territorio una funzione sociale di ascolto e monitoraggio. Tale percorso, unito ad un approccio di attenzione e dialogo quotidiano con tutti i cittadini permette di mantenere un controllo del territorio anche quando le pattuglie non sono presenti, per "vedere" anche ciò che in divisa non è sempre possibile cogliere. Ciò consente di rendere i cittadini oltre che fruitori, anche fornitori indiretti di un servizio, quindi più attenti a rispettare e a far rispettare le regole. 6
7 Condizioni strutturali per una Polizia Locale di qualità Coordinamento con le Forze di polizia L attività di controllo del territorio, a piedi o in auto, fatto da Polizia Municipale, Polizia di Stato e Carabinieri deve rientrare in un piano di attività concordato e coordinato. E, quindi, necessaria la realizzazione di un vero coordinamento, di vere sale operative interconnesse e alla condivisione delle informazioni tra Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri. 7
8 Condizioni strutturali per una Polizia Locale di qualità Rapporto con altri servizi del Comune La Polizia Locale, quale polizia di prossimità, è il primo osservatore diretto o il primo terminale di segnalazione di tutto ciò che non va sul territorio comunale. Per questo la polizia municipale deve interagire con tutti i settori del Comune in modo che alle sue segnalazioni venga attribuito un carattere di priorità. Solo così la prossimità diventa fiducia e la fiducia la premessa per una maggiore responsabilizzazione della comunità nella regolazione sociale delle città. 8
9 Condizioni organizzative per offrire un servizio di qualità La complessità delle attività che fanno capo alla funzione di Polizia Locale richiede professionalità adeguate e certezza giuridica dei propri poteri. Sapersi rapportare con le persone anche in situazioni potenzialmente conflittuali, saper valutare le situazioni, essere consapevoli del proprio ruolo, trattare tutti da cittadini senza cedere agli stereotipi, saper conquistare la loro fiducia, saper lavorare in una struttura gerarchica, saper lavorare con altre professionalità, essere aperti all innovazione sono tutte qualità proprie dell operatore di Polizia Locale che richiedono una predisposizione personale e una formazione adeguata. L una e l altra sono componenti essenziali del profilo professionale dell operatore di polizia locale. Per questo Comuni, Province e Regioni condividono la responsabilità della selezione, della formazione e dell aggiornamento del personale e della qualità delle dotazioni strumentali. 9
10 Valori della Polizia Locale La Polizia Locale si pone l obiettivo di contribuire al benessere della collettività; i valori fondanti la propria azione sono: Valore della Comunità Orientamento al servizio per la sicurezza Valore della professionalità Valore dell organizzazione Valore della responsabilità Valore della cooperazione 10
11 Valori della Polizia Locale Valore della Comunità La Polizia Locale opera in un ambito territoriale definito che rappresenta una comunità ed esercita per questa collettività un servizio, finalizzato al benessere e alla qualità della vita e al rafforzamento dei legami sociali. La Polizia Locale è garante dei diritti del cittadino, con particolare attenzione ai soggetti deboli 11
12 Valori della Polizia Locale Orientamento al servizio per la sicurezza La Polizia Locale pone al centro il cittadino come scopo delle proprie azioni, attivando un rapporto di vicinanza privilegiato per fornire assistenza e funzioni propriamente di servizio. Collabora a costruire una cultura della sicurezza promuovendo un coinvolgimento attivo del cittadino anche su azioni specifiche finalizzate a costruire sicurezza. Il rapporto con il cittadino deve essere fondato su una capacità di ascolto, di mediazione e comunicazione. 12
13 Valori della Polizia Locale Valore della professionalità Cura delle proprie capacità tecniche e professionali Orientamento al problem solving Versatilità ed elasticità nello svolgimento delle competenze Consapevolezza del ruolo e senso di appartenenza 13
14 Ogni operatore Valori della Polizia Locale Valore dell organizzazione all interno della propria organizzazione ha pari dignità, in quanto ogni compito è finalizzato al raggiungimento di un obiettivo comune. deve avere senso di appartenenza, spirito di gruppo e di responsabilità verso l interno (Corpo ed Ente - Comune o Provincia) e saperlo comunicare all esterno 14
15 Valori della Polizia Locale Valore della responsabilità Ogni operatore si fa carico del problema con responsabilità attraverso una modalità flessibile. 15
16 Valori della Polizia Locale Valore della cooperazione La Polizia Locale è parte di una rete che coinvolge sia l ente di appartenenza, sia altre istituzioni esterne, sia le altre Forze di polizia. Con questi enti la Polizia Locale si pone in un rapporto paritario. 16
17 Competenze La Polizia Municipale svolge funzioni di: Polizia amministrativa locale Polizia giudiziaria Polizia stradale Ausiliario di P.S. 17
18 Polizia Amministrativa Locale La Polizia Municipale, nelle materie in cui i Comuni esercitano funzioni amministrative, garantisce il rispetto delle leggi e dei regolamenti, nazionali e regionali, e dei provvedimenti adottati dagli organi istituzionali del Comune e svolge una generale funzione di prevenzione e accertamento degli illeciti amministrativi. 18
19 Funzioni di polizia giudiziaria La polizia giudiziaria deve, anche di propria iniziativa, prendere notizia dei reati, impedire che vengano portati a conseguenze ulteriori, ricercarne gli autori, compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova e raccogliere quanto altro possa servire per l applicazione della legge penale. La Polizia Locale svolge funzioni di polizia giudiziaria, nell ambito territoriale di appartenenza e quando è in servizio. 19
20 Polizia stradale Costituiscono servizi di polizia stradale: a)la prevenzione e l accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale; b)la rilevazione degli incidenti stradali; c)la predisposizione e l esecuzione dei servizi diretti a regolare il traffico; d)la scorta per la sicurezza della circolazione; e)la tutela e il controllo sull uso della strada. La Polizia Locale svolge funzioni di polizia stradale, nell ambito territoriale di appartenenza 20
21 Ausiliari di pubblica sicurezza Il personale di Polizia Municipale svolge le funzioni di ausiliario di pubblica sicurezza. Ossia collabora, nell ambito delle proprie attribuzioni, con le forze di polizia dello Stato, previa disposizione del Sindaco, quando ne venga fatta, per specifiche operazioni, motivata richiesta dalle competenti autorità. Nell esercizio di tale funzione il personale dipende operativamente dalla competente Autorità di pubblica sicurezza. 21
22 Legge Regionale 4 dicembre 2003 n.24 Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza 22
23 Polizia amministrativa locale Le funzioni di polizia amministrativa locale sono esercitate dall insieme coordinato delle strutture di Polizia Locale operanti nel territorio della Regione I Comuni esercitano le funzioni di polizia amministrativa avvalendosi di appositi Corpi di Polizia Municipale. Le Province istituiscono Corpi di Polizia Provinciale. 23
24 Polizia Locale Polizia Municipale Polizia Provinciale 24
25 Stemma della Polizia Locale Regione Emilia Romagna Polizia Municipale Polizia Provinciale 25
26 Corpi di Polizia Municipale Sono riconosciuti come corpi di Polizia Municipale, qualora rispettino gli standard essenziali definiti dalla Giunta: le strutture dei Comuni capoluogo di provincia le strutture intercomunali il cui ambito territoriale coincide con uno o più ambiti territoriali ottimali, purché contermini (L.R. 21/2012)
27 Corpi di Polizia Municipale competenze Sono istituiti al fine di garantire l ordinato svolgimento delle seguenti attività: a) controllo della mobilità e della sicurezza stradale, comprensiva delle attività di polizia stradale e di rilevamento degli incidenti; b) tutela della libertà d impresa e del consumatore, comprensiva almeno delle attività di polizia amministrativa commerciale; >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>continua>>>> 27
28 Corpi di Polizia Municipale competenze c) tutela della qualità urbana, comprensiva almeno delle attività di polizia edilizia; d) tutela della vivibilità e della sicurezza urbana, comprensiva almeno delle attività di polizia giudiziaria; e) controllo relativo ai tributi locali; f) soccorso in caso di calamità, catastrofi ed altri eventi che richiedono interventi di protezione civile. 28
29 Ambito territoriale L ambito territoriale di operatività del Corpo di Polizia Locale è unico, anche nei corpi intercomunali, e ad esso sono riferite tutte le disposizioni in materia di polizia municipale previste dalla legge statale e regionale con riferimento ai singoli addetti al Corpo.
30 Potere di direttiva del Sindaco Il Sindaco o il Presidente dell organo esecutivo della forma associata, ovvero l assessore delegato impartisce apposite direttive vigila sull'espletamento del servizio adotta i provvedimenti previsti dalle leggi e dai regolamenti
31 Comandante E responsabile della gestione delle risorse a lui assegnate, dell addestramento, della disciplina e dell impiego tecnico-operativo degli appartenenti al Corpo e ne risponde al Sindaco o al Presidente della Provincia, ovvero, nei corpi associati, al Presidente della forma associativa, qualora in qualità di Sindaco vi abbia conferito la funzione di polizia locale, o a suo delegato. dell'attuazione delle intese di cui all'articolo 3 della L. R. n. 24/2003 nelle materie di propria competenza e del corretto esercizio delle forme di vigilanza di cui agli artt. 8 e 10 della stessa legge.
32 La funzione di comandante può essere attribuita solo a personale di comprovata esperienza con riferimento ai compiti specifici affidati e alla complessità dell ente di appartenenza.
33 Figure professionali La struttura di Polizia Locale si articola nelle seguenti figure professionali assunte con contratto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato: a)agente; b)addetto al coordinamento e controllo; c)dirigente; d)comandante e vicecomandante, qualora previsto dal regolamento dell Ente, con qualifica di addetto al coordinamento e controllo o dirigente. 33
34 Categoria C AGENTE AGENTE SCELTO ASSISTENTE Nei capi di abbigliamento ove previsto, da abbinarsi ad alamaro semplice
35 Categoria C ASSISTENTE SCELTO ASSISTENTE CAPO SOVRINTENDENTE Nei capi di abbigliamento ove previsto, da abbinarsi ad alamaro semplice
36 Categoria D ISPETTORE ISPETTORE SCELTO Nei capi di abbigliamento ove previsto, da abbinarsi ad alamaro semplice
37 Categoria D ISPETTORE CAPO ISPETTORE SUPERIORE Nei capi di abbigliamento ove previsto, da abbinarsi ad alamaro semplice
38 Categoria D
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40 A partire dal grado di commissario e per tutti i comandanti è prevista una coppia di alamari estesi collocati sul colletto della giacca. 40
41 Formazione La Regione Emilia-Romagna considera la formazione e l aggiornamento del personale della Polizia Locale condizione imprescindibile per la qualificazione del servizio. Si avvale della «Scuola Interregionale di Polizia Locale» per: programmare e realizzare le attività formative obbligatorie; promuovere, coordinare e sostenere le attività ordinarie di formazione e aggiornamento professionale degli appartenenti alla Polizia Locale; realizzare altre iniziative formative di diretto interesse regionale.
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