QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI

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1 Sezione Provinciale di Rimini Area Dipartimentale Igiene e Sanità Pubblica U.O. IGIENE E SANITA' PUBBLICA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI - Anno

2 Rapporto curato da Arpa Sezione di Rimini in collaborazione con AUSL di Rimini - Dipartimento di Sanità pubblica Responsabile di progetto Gabriele Croatti (Arpa Sezione di Rimini - Servizio Sistemi Ambientali) in collaborazione con Fausto Fabbri (AUSL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Igiene e sanità pubblica) Partecipanti Arpa Sezione di Rimini Dipartimento Tecnico Resp. : Henos Nanni (prove di laboratorio) Arpa Sezione di Rimini Servizio Sistemi Ambientali Resp. : Stefano Renato de Donato (campionamenti, elaborazione dati e testo) AUSL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica Resp. : Angelo Rossi (collaborazione alla valutazione dei dati) Si ringrazia per la collaborazione la Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Rimini. Ottobre 2005

3 INDICE PREMESSA INTRODUZIONE ANALISI DEI DATI VALUTAZIONE GENERALE DEI DATI VALUTAZIONE CRITICA DEL MONITORAGGIO STAGIONE BALNEARE Il caso di Riccione Il caso di Rimini Il caso di Bellaria Igea Marina DIVIETI DI BALNEAZIONE. ANNO DIVIETI PERMANENTI DI BALNEAZIONE DIVIETI TEMPORANEI DI BALNEAZIONE INDICE DI QUALITÀ MICROBIOLOGICA: CONFRONTO DATI TRIENNALI CONCLUSIONI ALLEGATI: 1. MAPPA BALNEAZIONE 2005 (DATI ROUTINARI) PROVINCIA DI RIMINI 2. MAPPA INDICE DI QUALITÀ MICROBIOLOGICA 2005 PROVINCIA DI RIMINI 3. MAPPA INDICE DI QUALITÀ MICROBIOLOGICA 2003/2004/2005 PROVINCIA DI RIMINI 4. DISPERSIONE DATI OSSIGENO DISCIOLTO ANNO MEDIE OSSIGENO DISCIOLTO ANNO DISPERSIONE DATI COLIFORMI TOTALI MEDIE COLIFORMI TOTALI DISPERSIONE DATI COLIFORMI FECALI MEDIE COLIFORMI FECALI DISPERSIONE STREPTOCOCCHI FECALI MEDIE STREPTOCOCCHI FECALI MEDIE PARAMETRI BATTERIOLOGICI DATI ROUTINARI BALNEAZIONE RIMINI DATI SUPPLETIVI BALNEAZIONE RIMINI 2005

4 PREMESSA La qualità delle acque di balneazione del litorale riminese è monitorata secondo i criteri dettati dal DPR 470/82 dalla Sezione Arpa di Rimini, in stretta collaborazione con il Dipartimento di Sanità Pubblica dell AUSL di Rimini. In questo rapporto, assieme alle elaborazioni tradizionali, sono state confermate le sperimentazioni di nuovi indici da utilizzare per la valutazione della qualità delle acque di balneazione di un territorio. Per ora la loro applicazione è provinciale ma potrà anche essere applicata a livello regionale. Nel 2002 è stato attivato, su mandato della Regione Emilia Romagna, il sito regionale balneazione ( realizzato da questa Sezione in stretta collaborazione con le altre Sezioni Arpa e le Aziende USL della costa. Sul sito è possibile reperire i dati dal 2000 al Si ricorda che alla Sezione Arpa di Rimini è assegnata la Eccellenza Acque di balneazione attivata presso il Dipartimento Tecnico. Nel 2002, la Eccellenza ha mantenuto l accreditamento, secondo le norme UNI EN 45001, per le prove analitiche relative ai parametri microbiologici tradizionali: Coliformi totali, Coliformi fecali e Streptococchi fecali. Nel 2004, nell ambito del processo di riorganizzazione di Arpa, la Sezione di Rimini è stata incaricata di processare i campioni delle acque marine di balneazione delle altre province del litorale emiliano romagnolo. Tale accorpamento consente di avere uniformità nella esecuzione delle procedure analitiche. Nel 2005 si è proceduto ad una ulteriore riorganizzazione delle attività in ambito ARPA e i campionamenti sono passati in carico al SSA. Si desidera inoltre ringraziare la Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Rimini per avere messo a disposizione le proprie imbarcazioni e i propri uomini per lo svolgimento dei campionamenti in mare. Mauro Stambazzi Direttore Sezione Arpa di Rimini Angelo Rossi Direttore Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Rimini

5 1 INTRODUZIONE La ricerca di nuovi strumenti che possano rendere sempre più chiari e comprensibili i dati ambientali legittima la formulazione di un rapporto che pur cercando di essere snello sia comunque sufficientemente chiaro ed esauriente. Tenendo conto, poi, che la comunicazione dei dati, a partire dall estate 2002, avviene, oltre che per mezzo dei tradizionali bollettini, anche attraverso il sito web di Arpa, si è ritenuto opportuno sperimentare letture dei dati più ampie, a tal proposito va aggiunto che sul sito sono disponibili i dati di tutti i punti della rete di monitoraggio della costa dal 2000 ad oggi. Home page sito Web Balneazione Regionale Per gli aspetti generali, relativi al controllo delle acque di balneazione del litorale riminese, si rimanda ai precedenti rapporti provinciali 2001, 2002, 2003 e 2004, consultabili sul sito web di Arpa. 2 ANALISI DEI DATI 2005 Si ritiene utile esporre l analisi dei dati sia attraverso una valutazione dell andamento generale che evidenziando i casi specifici di particolari sofferenze. Pagina 5 di 21

6 2.1 VALUTAZIONE GENERALE DEI DATI La stagione balneare 2005, pure in presenza di condizioni meteo-climatiche non sempre favorevoli e caratterizzate da precipitazioni frequenti e molto intense, ha mostrato una situazione che potremmo definire buona. Gli unici punti di sofferenza, limitati nel tempo, sono stati i punti di campionamento Vena 2 a Bellaria Igea Marina (punto 53), la foce del rio Melo Porto Canale di Riccione 100 m Nord (punto 82), ed i punti di campionamento a Rimini che vanno dall apertura a mare della condotta Spina Sacramora in località Viserba (punto 62), al punto posto a 200 metri Nord del Porto Canale di Rimini (punto 67) (vedi grafico che segue). Le criticità appena citate verranno descritte dettagliatamente e commentate nel successivo paragrafo 2.2. Oltre agli eventi sopra accennati, legati con molta probabilità a immissioni di reflui non trattati, si sono verificati, nel tratto costiero compreso tra i comuni di Rimini e Riccione, momenti di lieve sofferenza dovuti a episodi di eutrofia determinata dalla presenza della microalga Fibrocapsa japonica, che ha conferito alle acque marino-costiere la tipica colorazione rosso-bruna nel tratto immediatamente adiacente alla riva, senza però Pagina 6 di 21

7 influenzare la trasparenza, la colorazione dell acqua e l ossigeno disciolto nell area di campionamento (vedi grafico seguente), posizionata dove la profondità è di almeno un metro. 2.2 VALUTAZIONE CRITICA DEL MONITORAGGIO STAGIONE BALNEARE IL CASO DI RICCIONE In data 23 maggio si sono svolti i campionamenti routinari previsti dalla normativa in tema di acque di balneazione. Durante la mattinata del giorno ricordato, un mezzo della Capitaneria di Porto di Rimini Guardia Costiera ci ha accompagnati lungo le spiagge situate in territorio del Comune di Riccione e più precisamente nel punto della rete di monitoraggio posto a nord del porto canale di Riccione che costituisce anche la foce del Rio Melo (punto 82). I dati analitici hanno messo in evidenza la presenza di un carico organico relativamente piccolo pur essendo oltre il limite previsto dalla normativa (vedi Allegato n 12). I campioni suppletivi svolti hanno messo in evidenza in un caso (vedi allegato n 13) valori fuori norma, mentre Pagina 7 di 21

8 gli altri quattro campioni sono risultati favorevoli pertanto non si è creata la condizione per emettere ordinanza di divieto temporaneo di balneazione. Una motivazione dell evento verificatosi può essere data da lavori che venivano svolti senza continuità da una piccola draga che all interno del porto canale stava posando delle condotte, tuttavia non si sono raccolte indicazioni precise in merito a questo avvenimento IL CASO DI RIMINI In data 22 giugno si sono svolti i campionamenti routinari previsti dalla normativa in tema di acque di balneazione. Durante la mattinata del giorno ricordato un mezzo della Capitaneria di Porto di Rimini Guardia Costiera ci ha accompagnati lungo le spiagge della zona nord del Comune di Rimini e più precisamente dal punto della rete di monitoraggio per le acque di balneazione posto a nord della foce del porto canale di Rimini (punto 67), proseguendo con i punti posti 50 m a sud della foce del deviatore Marecchia (punto 66), 50 m a nord della foce (punto 65), di fronte lo scarico denominato Turchetta in zona Rivabella (punto 63) e di fronte allo scarico denominato Spina Sacramora in zona Viserbella (punto 62). I campioni raccolti e mantenuti a temperatura di 4 C in frigorifero, venivano consegnati in mattinata al Dipartimento Tecnico e immediatamente sottoposti ad analisi. I risultati analitici mettevano in evidenza la presenza di un notevole quantitativo di materiale organico. Visto che la zona di mare, interessata dalla presenza di carico organico fuori norma, aveva una estensione di tre chilometri e che i valori determinati sono risultati ben al di sopra dei limiti previsti dalla normativa vigente (vedi allegato n 13), si ha ragione di ritenere che l evento scatenante sia stato intenso, ma di breve durata, considerato che in data 20 giugno gli stessi punti erano stati monitorati,sempre per la definizione dello stato di balneabilità, ed erano risultati tutti abbondantemente entro i limiti di legge (vedi allegato n 13). Inoltre in data 21 giugno era stato prelevato un campione nel punto della rete di monitoraggio delle acque superficiali posto all altezza della cascatella di Via Tonale nei pressi della foce del deviatore del fiume Marecchia, anche in questo caso il valore Pagina 8 di 21

9 del dato microbiologico era ben al disotto dei valori riscontrati il giorno seguente nel tratto di mare posto a nord e sud della foce. Infine in data 24 giugno i campioni prelevati nei due punti con valori più elevati (rilevati in data 22 giugno) e al centro della foce risultavano nuovamente al disotto dei valori limite. A integrazione di quanto riportato si fa presente che una verifica svolta con i referenti della Ditta HERA SpA non sono state segnalate anomalie nel funzionamento degli impianti collegati alla centrale di telecontrollo. I prelievi suppletivi svolti nel tratto di costa interessato dall evento sono risultati tutti entro i limiti di legge pertanto no si è avuto alcun tratto di litorale con divieto di balneazione. Si può concludere quindi che l evento, di breve durata, seppure di notevole intensità, ha avuto origine nella seconda parte della giornata di martedì 21 giugno ed è presumibilmente terminato nella mattinata del giorno seguente IL CASO DI BELLARIA IGEA MARINA In data 10 agosto si è svolto un campionamento straordinario previsto dalla normativa in tema di acque di balneazione in quanto il punto in oggetto, situato in Comune di Bellaria Igea Marina, e denominato Foce Vena 2 (punto 53), all inizio della stagione balneare risultava con divieto temporaneo di balneazione a causa dei dati determinati durante la stagione Il campione straordinario deve essere prelevato nel momento della stagione balneare con maggior afflusso e in aggiunta ai due campioni routinari che devono comunque essere effettuati. Durante la mattinata del giorno ricordato un mezzo messo a disposizione dal Comune di Bellaria Igea Marina, ci ha accompagnati nel luogo di campionamento e le analisi eseguite hanno messo in evidenza valori fuori norma di uno dei parametri microbiologici (vedi Allegato n 12) i successivi campioni suppletivi hanno dato tutti esito favorevole e pertanto non si è proceduto oltre. Pagina 9 di 21

10 Per questo specifico caso non si sono potute approfondire motivazioni che hanno dato origine all evento in oggetto. Pagina 10 di 21

11 3 DIVIETI DI BALNEAZIONE. ANNO DIVIETI PERMANENTI DI BALNEAZIONE L applicazione delle norme in tema di acque destinate alla balneazione porta alla definizione di zone vietate in modo permanente. Tale divieto nasce da considerazioni diverse; infatti, la presenza sulla costa di immissioni quali fiumi, torrenti, fossi, canali, collettori di scarico, ecc. rende necessario delimitare, come stabilito dal Decreto del Ministero della Sanità del 29 gennaio 1992, un tratto di mare vietato alla balneazione in corrispondenza di tali immissioni, ponendo due punti di campionamento ai lati delle stesse. La Regione Emilia-Romagna, con proprio atto deliberativo n 2200 del 1999, ha dettato i criteri per l individuazione delle zone marine idonee e non alla balneazione, e, relativamente ai tratti di costa interessati da foci di corpi idrici, è stato stabilito di vietare un tratto di litorale per una lunghezza di 50 metri a nord e a sud delle foci stesse (vedi figura seguente). Applicazione Decreto Ministeriale 29/01/1992. Foce fiume. Le motivazioni di questo divieto sono di natura igienico - sanitaria in quanto legate alle caratteristiche delle acque convogliate a mare e potenzialmente ricche di carichi antropici. Nella tabella seguente sono riportati i tratti di costa della Provincia di Rimini interessati da chiusure permanenti legate alla presenza di foci fluviali. Pagina 11 di 21

12 Per motivi igienico sanitari COMUNE DENOMINAZIONE MOTIVAZIONE LITORALE INTERDETTO PERMANENTEMENTE (m) nord + foce + sud = totale Bellaria I.M. Foce fiume Uso Inquinamento = 130 Rimini Foce fiume Marecchia Inquinamento = 220 Riccione Foce fiume Marano Inquinamento = 112 Cattolica Foce fiume Conca Inquinamento = 145 Cattolica Foce fiume Ventena Inquinamento = 107 TOTALE 714 Vi è poi la necessità, per motivi di sicurezza, di vietare ulteriori tratti di litorale interessati dalla presenza di natanti in navigazione. La non idoneità è pertanto legata alla presenza, lungo il litorale, di porti canale in cui vi sia presenza di imbarcazioni. Le porzioni di costa interessate da questo divieto sono, oltre all imboccatura, 100 metri a nord e 100 metri a sud dei due moli foranei. Applicazione Decreto Ministeriale 29/01/1992. Porto-canale. In tabella si riportano i dati legati alle zone non idonee in quanto legate alla presenza di natanti in navigazione. Pagina 12 di 21

13 Per motivi legati alla navigazione COMUNE DENOMINAZIONE MOTIVAZIONE LITORALE INTERDETTO PERMANENTEMENTE (m) nord + foce + sud = totale Rimini Porto canale Navigazione = 240 Riccione Porto canale Navigazione = 220 Misano A. Porto canale Portoverde Navigazione = 220 TOTALE 680 Si precisa che per ogni porto canale il divieto di balneazione, oltre che all interno del canale stesso, è esteso per un raggio di 100 m ai lati dei moli foranei. Si è considerato vietato il tratto di litorale esterno al molo foraneo per una distanza di 100 m, anche se in realtà il divieto, così come definito dalla Direttiva della Regione Emilia Romagna, dovrebbe avere raggio di 150 m dall imboccatura del porto. Per il litorale della Provincia di Rimini, considerato che la lunghezza totale della costa balneabile è di metri, possiamo affermare che, vista la lunghezza del litorale con divieto permanente e pertanto non monitorato, il 95,78% del litorale della provincia viene regolarmente controllato. 3.2 DIVIETI TEMPORANEI DI BALNEAZIONE. La tabella seguente riporta i divieti temporanei che hanno interessato la stagione balneare Si definisce Quota di interdizione temporanea il prodotto della lunghezza in metri del tratto vietato per il numero di giorni di durata del divieto. Per motivi igienico sanitari COMUNE PUNTO Bellaria Igea M. 53 MOTIVO Esiti stagione balneare 2004 PERIODO DI DIVIETO DAL AL DURATA (Giorni) LITORALE INTERDETTO (Metri e direzione) QUOTA DI INTERDIZIONE TEMPORANEA (metri x giorni) 01-apr 30-apr (estesi ai lati del punto) Totale Pagina 13 di 21

14 Dalla Quota di interdizione temporanea si ricava l indice di balneabilità temporanea (IBT): Quota di litorale balneabile Quota interdetta temporaneamente IBT = x 100 Quota di litorale balneabile Per la stagione 2005, l IBT provinciale, risultante dalle interdizioni temporanee per motivi igienico sanitari (IBT RN 2005 ), risulta pari a: ( m x 183 giorni) (73200) IBT RN 2005 = x 100 = 98, m x 183 giorni 4 INDICE DI QUALITÀ MICROBIOLOGICA: CONFRONTO DATI TRIENNALI In attesa di applicare i nuovi indicatori in fase di adozione dalla UE (Escherichia coli e Enterococchi intestinali), sono stati sperimentati alcuni indici, applicati ai parametri microbiologici in vigore (CT, CF, SF), per definire la qualità delle acque del nostro litorale. L Indice di qualità microbiologica (IQM) viene definito come rapporto tra il valore determinato nei campioni routinari dei diversi parametri microbiologici (Val. det.) e il valore limite previsto per gli stessi dalla vigente normativa (Val. lim). IQM = 95 percentile [Val. det. CT/Val. lim. CT + Val. det. CF/Val. lim. CF + Val. det. SF/Val. lim. SF] Il 95 percentile è stato scelto per tener conto anche dei valori elevati estemporanei. Considerato che il parametro Coliformi fecali, è spesso unico responsabile di campioni sfavorevoli, è stato sperimentato un ulteriore Indice di qualità Pagina 14 di 21

15 microbiologica pesato (IQMP), attribuendo un peso diverso ai tre parametri microbiologici: Coliformi fecali: coefficiente 0,5 Coliformi totali: coefficiente 0,3 Streptococchi fecali: coefficiente 0,2. I valori di IQM e IQMP delle diverse zone del litorale a cui si riferiscono i punti di prelievo sono riportati nella tabella seguente. Pagina 15 di 21

16 Valori di IQM e IQMP. Anno Punto prelievo Punto Prelievo IQM IQMP 53 Bellaria I.M. (Foce Vena 2) 1,18 0,54 54 Bellaria I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) 0,51 0,21 55 Bellaria I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) 0,08 0,03 56 Bellaria I.M. (foce rio Pircio) 0,02 0,01 57 Rimini - Torre Pedrera - canale Pedrera Grande 0,08 0,02 58 Rimini - Torre Pedrera - condotta Cavallaccio 0,01 0,00 59 Rimini - Torre Pedrera - condotta Brancona 0,02 0,01 60 Rimini - Viserbella - condotta La Turchia 0,09 0,03 61 Rimini - Viserbella - condotta La Sortia 0,66 0,28 62 Rimini - Viserbella - condotta Spina-Sacramora 1,68 0,75 63 Rimini - Rivabella - condotta Turchetta 1,24 0,53 65 Rimini - foce fiume Marecchia - 50 m Nord 5,18 2,42 66 Rimini - foce fiume Marecchia - 50 m Sud 2,25 0,94 67 Rimini (Porto Canale m Nord) 4,91 2,33 68 Rimini (Porto Canale m Sud) 0,04 0,01 69 Rimini (condotta Ausa) 0,04 0,01 70 Rimini - Bellariva - condotta Pradella 0,02 0,00 71 Rimini - Bellariva - condotta Colonella 1 0,01 0,00 72 Rimini - Bellariva - condotta Colonella 2 0,02 0,01 73 Rimini - Rivazzurra - Istituto Marco Polo 0,02 0,01 74 Rimini - Rivazzurra - condotta Rodella 0,04 0,01 75 Rimini - Miramare - condotta Roncasso 0,17 0,07 76 Riccione - condotta rio Asse 0,14 0,06 77 Riccione - foce torrente Marano - 50 m Nord 0,33 0,11 78 Riccione - foce torrente Marano - 50 m Sud 0,23 0,07 80 Riccione - condotta Fogliano Marina 0,39 0,14 82 Riccione - foce rio Melo m Nord 1,33 0,57 83 Riccione - foce rio Melo m Sud 0,40 0,16 85 Riccione - condotta Colonia Burgo 0,19 0,06 86 Riccione - condotta rio Costa 0,04 0,02 87 Misano A. - foce rio Alberello 0,09 0,03 88 Misano A. - foce rio Agina 0,27 0,09 89 Misano A. - Portoverde - Porto Canale 100 m Nord 0,08 0,03 90 Misano A. - foce fiume Conca - 50 m Nord 0,40 0,15 91 Cattolica - foce fiume Conca - 50 m Sud 0,63 0,24 92 Cattolica - foce torrente Ventena - 50 m Nord 0,37 0,13 93 Cattolica - foce torrente Ventena - 50 m Sud 0,40 0,13 94 Cattolica - condotta Viale Fiume 0,23 0,07 95 Cattolica - a sinistra darsena 0,74 0,33 Per il calcolo dell Indice di Qualità Microbiologica relativo all intera costa della Provincia di Rimini, è stato utilizzato il 75 percentile, in luogo della media aritmetica, che non avrebbe tenuto Pagina 16 di 21

17 conto in maniera adeguata dei singoli punti di campionamento sfavorevoli, o del 95 percentile, che, al contrario, avrebbe distribuito sull intera costa valori puntuali particolarmente sfavorevoli. Il 75 percentile degli IQM di tutti i punti provinciali è pari a 0.57 (0.28 nel 2004). Il 75 percentile degli IQMP di tutti i punti provinciali è pari a 0.23 (0.12 nel 2004). I valori del 75 percentile degli IQM e IQMP dei litorali comunali sono rappresentati in tabella. 75 percentile degli IQM e IQMP comunali. Confronto anni Comune IQM IQMP Bellaria Igea Marina Rimini Riccione Misano Adriatico Cattolica CONCLUSIONI La qualità igienica delle acque di balneazione, nella porzione di costa emiliano romagnola prospiciente il territorio della Provincia di Rimini, risente dell influenza determinata dall immissione a mare dei volumi di acqua provenienti dai sistemi fluviali presenti. Non va trascurata, inoltre, l influenza che l alterazione delle caratteristiche microbiologiche delle acque del litorale produce sulle caratteristiche qualitative dei banchi di molluschi naturali e dei prodotti della maricoltura, condizionandone, talora, le possibilità di sfruttamento commerciale. Inoltre, l apporto di sostanze che favoriscono lo sviluppo delle alghe fitoplanctoniche, legato ai contributi locali, oltre a sostenere i fenomeni eutrofici che Pagina 17 di 21

18 caratterizzano l alto Adriatico, seppure in modo minore, rispetto ai grandi contributi padani, occasionalmente innescano episodi di fioritura algale che formando strisce di vari colori, in balia delle correnti, allarmano i bagnanti. In alcuni casi l alterazione delle caratteristiche di qualità dell acqua di mare determinata dall azione di fattori perturbanti locali può essere tale da indurre la necessità di adottare provvedimenti di divieto dell utilizzo a scopo balneare della risorsa idrica; deve tuttavia essere sottolineata la notevole capacità autodepurativa dell ambiente marino che si dimostra, di norma, in grado di assorbire in maniera piuttosto rapida gli insulti arrecati, a condizione che questi si presentino sufficientemente circoscritti nel tempo e nello spazio. I fattori locali che si dimostrano in grado di influenzare con carattere di criticità la qualità delle acque di balneazione sono essenzialmente riferibili all elevato livello di pressione antropica, con particolare riferimento alla componente di carattere abitativoresidenziale (considerando in questo ambito anche l attività turistico-alberghiera), che la porzione di territorio provinciale situata a ridosso della costa deve sostenere posto che, invece, appare tutto sommato limitato il contributo delle attività a carattere produttivo. Nonostante l elevata capacità depurativa complessiva, di cui la rete delle infrastrutture di trattamento delle acque reflue è dotata nella Provincia di Rimini, i punti di debolezza o i fattori di criticità sono rappresentati: a) dalla presenza di una serie di corpi idrici a carattere essenzialmente torrentizio che recapitano in mare acqua con caratteristiche di qualità sovente non idonee alla balneazione; b) dall assenza, in alcune importanti sezioni del territorio, di una separazione tra la rete di scarico delle acque civili e quella delle acque di pioggia, che di conseguenza produce un deflusso in acque fluviali e marine di volumi variabili di acqua mista a liquame, soprattutto in caso di precipitazioni a carattere piovoso di una certa entità, così come verificatosi durante la stagione balneare 2005; c) dalla presenza, in talune aree, di una capacità di depurazione degli scarichi civili che, nei periodi dell anno di maggiore carico idrodinamico, risulta al limite della sufficienza. Pagina 18 di 21

19 Queste considerazioni assumono ancora maggiore significato alla luce del progressivo incremento della popolazione residente nell area costiera, della tendenza ormai consolidata all aumento del consumo pro-capite di acqua e dei fenomeni di concentrazione delle presenze turistiche estive in periodi sempre più ristretti come, ad esempio, il fine settimana. La stagione estiva dell anno 2005 è stata caratterizzata, nella Provincia di Rimini, da condizioni dell acqua marina di qualità igienica adeguata a consentirne l utilizzo ricreativo - balneare lungo la maggior parte del litorale. L analisi della qualità delle acque destinate alla balneazione condotta utilizzando l indice di qualità microbiologica, messo a punto lo scorso anno, consente un confronto fra i dati del 2003, 2004 e quelli del Tale raffronto permette di andare oltre il semplice giudizio di idoneità di cui al DPR 470/82. L utilizzo del nuovo indice di qualità conferma, per il 2005, il miglioramento della qualità delle acque a Bellaria Igea Marina così come avvenuto nel Per Riccione, Cattolica e Misano Adriatico si nota un sostanziale mantenimento dei valori calcolati. Rimini, a causa dell evento di fine giugno si ritrova con valori ritornati al livello del Infine si ritiene di dover evidenziare la necessità che adeguate iniziative siano intraprese allo scopo di garantire: l estensione in ambito provinciale del sistema di raccolta e collettamento delle acque di scarico verso gli impianti di trattamento; l adeguamento strutturale e tecnologico di quelle parti del sistema pubblico di depurazione che appaiono insufficienti e, comunque, non pienamente rispondenti alla necessità di salvaguardia delle risorse idriche; l adeguamento del sistema di collettamento delle acque meteoriche attraverso la rete degli scaricatori di piena, laddove presenti; una costante azione di controllo sull eventuale presenza di scarichi non autorizzati nelle acque che recapitano in mare. Pagina 19 di 21

20 Concludendo, sembra necessario sottolineare che sviluppare un incisiva attività volta alla tutela ed al miglioramento della qualità delle acque appaia un tema di assoluta rilevanza per la Provincia di Rimini. Non dobbiamo farci illudere da quanto messo in luce dall indice di qualità microbiologica, infatti il miglioramento che si evidenzia non ha un riscontro diretto viste anche le sfavorevoli condizioni meteo-climatiche della stagione appena trascorsa. Infatti il rapporto tiene conto dei dati analitici determinati secondo le norme di comportamento previste dal DPR 470/82 e non valuta il numero di chiusure temporanee della balneazione determinatesi durante la stagione balneare e legate alle aperture degli scarichi a mare di acque miste. Sarebbe interessante, considerando tuttavia l incidenza della situazione climatica, valutare anche i periodi di divieto di balneazione legati alle ordinanze di chiusura emesse a prescindere dai dati analitici. È importante percepire il legame esistente fra qualità delle acque e qualità del territorio, così come evidenziato dalla linee guida prodotte dalla Regione Emilia Romagna in tema di Gestione Integrata delle Zone Costiere e dal Piano Regionale di Tutela delle Acque. Pagina 20 di 21

21 ALLEGATI Pagina 21 di 21

22 o aldona Mauro Pascoli Montalbano Cesenatico Pisciatello Angelo Sala l Rubicone Savignano a Mare S.Arcangelo di Romagna Lo Stradone Torriana Gatteo Poggio Berni Montebello Gatteo a Mare Scolo Fossatone Fossa Matrice Fosso Vena Canonica Villa Verucchio Verucchio Bellaria Igea Marina F. Uso S. Andrea aprile maggio giugno luglio agosto settembre Colonia Pavese Bordonchio Corpolò RIMINI Rio Pircio CastellabateTorre Pedrera S. Vito S.Giustina F. Marecchia Serravalle Scolo Pedrera Grande S. Martino Scolo Brancona S. Paolo Scaricatore La Sortia Viserbella Viserba Rivabella Fossa Turchetta Spadarolo T. Ausa Y S.Fortunato S.Martino Monte l'abate S.Lorenzo in Correggiano Mulazzano Ospedaletto Cerasolo Allegato 1 MARE ADRIATICO T. Marano Pedrolara Coriano Miramare Fosso Rodella Rio Melo Rio Asse Riccione Rio Grande W Misano Monte Misano Adriatico Scacciano N S Rio dell'agina E Portoverde F. Conca Montalbano Campione conforme Campione conforme per effetto di deroghe Campione non conforme Zona permanentemente non idonea per motivi igienico-sanitari (foce fiume) Zona permanentemente non idonea per motivi indipendenti da inquinamento (porto-canale) La cronologia dei campionamenti segue l'andamento da mare verso costa. Scala Cattolica T. Ventena Monitoraggio Balneazione T. Tavollo Campioni routinari Stagione balneare 2005 PROVINCIA DI RIMINI Legenda chilometri aprile maggio giugno luglio agosto settembre Gabicce Monte Gabicce Mare Casteldimezzo Fiorenzuola di

23 o aldona Mauro Pascoli Montalbano Cesenatico Pisciatello Angelo Sala l Rubicone Savignano a Mare S.Arcangelo di Romagna Lo Stradone Torriana Gatteo Poggio Berni Montebello Gatteo a Mare Scolo Fossatone Fossa Matrice Fosso Vena Canonica Villa Verucchio Verucchio Bellaria Igea Marina F. Uso S. Andrea Colonia Pavese Bordonchio Corpolò RIMINI 0 Rio Pircio CastellabateTorre Pedrera S. Vito S.Giustina F. Marecchia Serravalle Scolo Pedrera Grande S. Martino Scolo Brancona S. Paolo Scaricatore La Sortia Viserbella Viserba Rivabella Fossa Turchetta Spadarolo T. Ausa Y S.Fortunato S.Martino Monte l'abate S.Lorenzo in Correggiano Mulazzano Ospedaletto Cerasolo Allegato 2 MARE ADRIATICO T. Marano Pedrolara Coriano Miramare Fosso Rodella Rio Melo Rio Asse Riccione Rio Grande W Misano Monte Misano Adriatico Scacciano N S Rio dell'agina E Scala chilometri Portoverde F. Conca Montalbano PROVINCIA DI RIMINI Indice di Qualità Microbiologica Cattolica T. Ventena T. Tavollo Legenda Foce fiume Porto Canale Indice di Qualità Microbiologica Eccellente (0-0.25) Buono ( ) Sufficiente (0.5-1) Scadente (1-10) Gabicce Monte Gabicce Mare Casteldimezzo Fiorenzuola di

24 o aldona Mauro Pascoli Montalbano Cesenatico Pisciatello Angelo Sala l Rubicone Savignano a Mare S.Arcangelo di Romagna Lo Stradone Torriana Gatteo Poggio Berni Montebello Gatteo a Mare Scolo Fossatone Fossa Matrice Fosso Vena Canonica Villa Verucchio Verucchio Bellaria Igea Marina F. Uso S. Andrea Colonia Pavese Bordonchio Corpolò RIMINI Rio Pircio CastellabateTorre Pedrera S. Vito S.Giustina F. Marecchia Serravalle Scolo Pedrera Grande S. Martino Scolo Brancona S. Paolo Scaricatore La Sortia Viserbella Viserba Rivabella Fossa Turchetta Spadarolo T. Ausa Y S.Fortunato S.Martino Monte l'abate S.Lorenzo in Correggiano Mulazzano Ospedaletto Cerasolo Allegato 3 MARE ADRIATICO T. Marano Pedrolara Coriano Miramare Fosso Rodella Rio Melo Rio Asse Riccione Rio Grande W Misano Monte Misano Adriatico Scacciano N S Rio dell'agina E Portoverde F. Conca Montalbano PROVINCIA DI RIMINI Indice di Qualità Microbiologica - Confronto anni Legenda Scala chilometri Cattolica T. Ventena Foce fiume Porto Canale Indice di Qualità Microbiologica Eccellente (0-0.25) Buono ( ) Sufficiente (0.5-1) Scadente (1-10) T. Tavollo Gabicce Monte Gabicce Mare Casteldimezzo Fiorenzuola di

25 Allegato 4 - Ossigeno disciolto: dispersione dati. Anno 2005 (le linee continue indicano i limiti previsti dal DPR 470/82; le linee tratteggiate indicano i limiti previsti dalle deroghe) % Saturazione Punti di campionamento

26 Allegato 5 - Ossigeno Disciolto: valori medi. Anno % Saturazione Punti di campionamento

27 Allegato 6 - Coliformi totali: dispersione dati. Anno 2005 (La linea continua indica il limite previsto dal DPR 470/82) UFC/100 ml Punto di campionamento

28 Allegato 7 - Coliformi totali: valori medi. Anno UFC/100 ml Punto di campionamento

29 Allegato 8 - Coliformi fecali: dispersione dati. Anno 2005 (la linea continua indica il limite previsto dal DPR 470/82) UFC/100 ml Punto di campionamento

30 Allegato 9 - Coliformi fecali: valori medi. Anno UFC/100 ml Punti di campionamento

31 Allegato 10 - Streptococchi fecali: dispersione dati. Anno 2005 (la linea continua indica il limite previsto dal DPR 470/82) UFC/100ml Punti di campionamento

32 Allegato 11 - Streptococchi fecali: valori medi. Anno UFC/100 ml Punti di campionamento

33 Allegato 12 - Comparazione tra valori medi dei parametri batteriologici. Anno Coliformi totali Coliformi fecali Streptococchi fecali 300 UFC/100 ml Punto di campionamento

34 Allegato 13 Dati routinari balneazione - Anno Data Prelievo Cod. reg. Codice Ministeriale Punto Prelievo Routinari Coliformi totali (UFC/100 ml) Coliformi fecali (UFC/100 ml) Streptoc. fecali (UFC/100 ml) ph O2 Disc. Trasp. Coloraz. (% sat.) (m) Oli miner. Sost. Tensioatt. 04/04/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /04/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /05/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /05/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /06/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /06/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /07/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /07/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /08/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /08/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /08/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , , /09/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) , /09/ Bellaria - Igea M. (Vena 2) /04/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , /04/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , /05/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , , /05/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , /06/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , /06/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , /07/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , /07/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , /08/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , /08/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) /09/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) , /09/ Bellaria - I.M. (100m N Foce Uso - P.Canale) /04/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /04/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /05/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /05/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /06/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /06/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /07/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) /07/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /08/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /08/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /09/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) , /09/ Bellaria - I.M. (100m S Foce Uso - P.Canale) /04/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) , /04/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) , /05/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) , /05/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) , /06/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) , /06/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) , /07/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) /07/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) , /08/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) , /08/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) /09/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) , /09/ Bellaria - I.M. (rio Pircio) /04/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , /04/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , /05/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , , /05/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , /06/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , /06/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , /07/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) /07/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , /08/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , /08/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) /09/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , /09/ Rimini (Torre Pedrera - Canale Pedrera Grande) , /04/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) , /04/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) , /05/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) , /05/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) , /06/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) , /06/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) , /07/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) /07/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) , /08/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) , /08/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) /09/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) , /09/ Rimini (Torre Pedrera - Condotta Cavallaccio) /04/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , /04/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , /05/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , , /05/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , /06/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , /06/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , /07/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) /07/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , /08/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , /08/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , /09/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) , /09/ Rimini - Torre Pedrera (scaric. Brancona) /04/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , /04/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , /05/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , , /05/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , /06/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , /06/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , /07/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) /07/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , /08/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , /08/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) /09/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , Fenoli Pagina 10

35 Allegato 13 Dati routinari balneazione - Anno Data Prelievo Cod. reg. Codice Ministeriale Punto Prelievo Routinari Coliformi totali (UFC/100 ml) Coliformi fecali (UFC/100 ml) Streptoc. fecali (UFC/100 ml) ph O2 Disc. Trasp. Coloraz. (% sat.) (m) Oli miner. Sost. Tensioatt. 15/09/ Rimini - Viserbella (scaric. La Turchia) , /04/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) /04/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) , /05/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) , /05/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) , /06/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) , /06/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) , /07/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) /07/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) , /08/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) , /08/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) /09/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) , /09/ Rimini - Viserbella (scaric. La Sortia) , /04/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /04/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /05/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , , /05/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /06/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /06/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /07/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /07/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /08/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /08/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /09/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /09/ Rimini - Viserbella (scaric. Spina - Sacramora) , /04/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /04/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /05/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , , /05/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /06/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /06/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /07/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /07/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /08/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /08/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /09/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /09/ Rimini - Rivabella (scaric. Turchetta) , /04/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /04/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /05/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , , /05/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /06/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /06/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /07/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /07/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /08/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /08/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /09/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /09/ Rimini (Foce Marecchia - 50m N) , /04/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /04/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /05/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , , /05/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /06/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /06/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /07/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /07/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /08/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /08/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /09/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /09/ Rimini (Foce Marecchia - 50m S) , /04/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /04/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /05/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , , /05/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /06/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , , /06/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /07/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /07/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /08/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /08/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /09/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /09/ Rimini (Porto Canale - 100m N) , /04/ Rimini (Porto Canale - 100m S) /04/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /05/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , , /05/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /06/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /06/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /07/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /07/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /08/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /08/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /09/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /09/ Rimini (Porto Canale - 100m S) , /04/ Rimini (scaricatore Ausa) , /04/ Rimini (scaricatore Ausa) , /05/ Rimini (scaricatore Ausa) , , /05/ Rimini (scaricatore Ausa) , /06/ Rimini (scaricatore Ausa) , /06/ Rimini (scaricatore Ausa) , /07/ Rimini (scaricatore Ausa) , /07/ Rimini (scaricatore Ausa) , /08/ Rimini (scaricatore Ausa) , /08/ Rimini (scaricatore Ausa) , /09/ Rimini (scaricatore Ausa) , Fenoli Pagina 11

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