Calabria: una Regione tante opportunità.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Calabria: una Regione tante opportunità."

Transcript

1 UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA Calabria: una Regione tante opportunità. Occasioni per la promozione dell imprenditorialità femminile e per la conciliazione lavorativa Ufficio della Consigliera Regionale di Parità

2 La Programmazione Regionale per le Pari opportunità e la non discriminazione Il POR Calabria è stato definito adottando un approccio sistematico duale (azioni positive e mainstreaming) ed intensificando la promozione dell uguaglianza di genere e per tutti in relazione alle diverse politiche di intervento. L idea guida è che la promozione della cultura della non discriminazione, da diffondere e radicare fra la popolazione, gli attori socio-economici ed istituzionali, la Pubblica Amministrazione, è individuata come condizione per lo sviluppo economico sostenibile, la coesione sociale, la sicurezza e la legalità. In linea con le disposizioni dell articolo 16 del Regolamento Generale (CE) 1083/2006, la Regione Calabria adotta tale strategia antidiscriminatoria: diffondere la cultura dell uguaglianza e dell antidiscriminazione per favorire l adozione di una nuova ottica nelle politiche economiche; aiutare i soggetti più deboli ad accedere a tutti i servizi pubblici, rimuovere gli ostacoli esistenti all esercizio dei diritti civili, politici, sociali ed economici. Il FSE, in particolare, concentrerà la propria strategia attuativa verso: - il rafforzamento della capacità amministrativa istituendo l Autorità per l Uguaglianza e l applicazione della metodologia VISPO in ogni fase del ciclo di programmazione ed attuazione degli interventi; - il miglioramento della conciliazione tra vita lavorativa, privata e familiare attraverso politiche di sostegno ai processi di innovazione delle imprese, di organizzazione e rafforzamento dei servizi rivolti al soddisfacimento di specifici bisogni di conciliazione tra responsabilità familiari ed esigenze di carattere lavorativo o formative; - il rafforzamento degli interventi dedicati al sostegno dell imprenditoria femminile attraverso il potenziamento delle strutture di assistenza ed accompagnamento pre e post investimento, la creazione di reti informative e di orientamento; - 2 -

3 - il rafforzamento delle competenze imprenditoriali ed il miglioramento del sistema di relazione con le istituzioni creditizie; - il contrasto al fenomeno del lavoro sommerso femminile; - la valorizzazione del capitale umano femminile ed il sostegno alla partecipazione attiva, con interventi mirati ed azioni specifiche in funzione delle classi di età e dello status, anche per combattere le segregazioni verticali ed orizzontali; - l approfondimento della conoscenza della condizione femminile e dei contesti sociali e lavorativi attraverso analisi gender oriented ; - il rafforzamento della cultura di pari opportunità presso attori socio-isituzionali, la PA e la popolazione

4 I bandi presentati hanno una dotazione finanziaria complessiva di ,00. In particolare, sull occupabilità sono state individuate risorse per 85 milioni di euro; sull adattabilità, invece, la dotazione prevede una disponibilità pari a 45 milioni di euro. Si tratta di bandi molto attesi, che rispondono alla visione delle cose che un governo di centrosinistra non può non avere, anche se rappresentano una piccola cosa rispetto alle grandi aspirazioni delle donne e dei giovani calabresi. Allo scopo di incidere nella creazione di lavoro e occupazione ci siamo impegnati sulle risorse comunitarie. Grazie all impegno messo in campo dalla squadra della Regione, sta cambiando, in forma accelerata e positivamente, il rapporto con l Unione Europea. Un cambio radicale che fa guardare al nostro territorio non più come un luogo votato all instabilità. On.le Agazio Loiero Presidente Regione Calabria In una regione in cui la parola lavoro era stata rimossa dal dibattito politico, abbiamo dato coerenza ai nostri impegni, mettendo in piedi un operazione tra il miracolo e la missione impossibile mirata, cioè, al recupero di risorse che potevano essere ormai considerate perse. Questi bandi anticipano la pubblicazione di altri provvedimenti per aiuti alle imprese e di incentivazione all impiego che ci dovranno consentire di raggiungere l obiettivo di un mercato del lavoro di qualità e di un sistema regionale competitivo. Quello presentato sarà l ultimo piano annuale che utilizza entrambi i canali di finanziamento europeo, dal momento che dal prossimo anno si potranno utilizzare solo i nuovi fondi. On.le Mario Maiolo Assessore al Lavoro Formazione Professionale, Politiche Sociali, Programmazione Comunitaria e Nazionale - 4 -

5 Nel giro di pochi giorni è stato approvato il collegato alla Finanziaria proposto dalla Giunta Regionale, che introduce il bilancio di genere, un importante strumento di analisi che applica il gender mainstreaming alle politiche di bilancio degli enti pubblici, e sono stati presentati i bandi per la promozione dell occupazione femminile in seno ai Piani d azione Occupabilità e Adattabilità, programmati nell ambito del Por Calabria. La pubblicazione dei bandi per la promozione delle politiche di genere è stato possibile grazie, soprattutto, al lavoro di squadra portato avanti in Regione, che ha permesso una collaborazione costante con l Ufficio della Consigliera di Parità. I tre bandi riguardano: la concessione del prestito d onore per l avvio d iniziative di auto-impiego in forma di lavoro autonomo promosso da donne; gli incentivi alle imprese per la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro; le concessioni di voucher alla persona per la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. Per favorire la massima diffusione e informazione, l Ufficio della Consigliera Regionale di Parità, in collaborazione con la Rete delle consigliere provinciali di Parità, ha riattivato lo Sportello di assistenza tecnica per tutte le donne, le imprese e i soggetti che vogliano avere maggiori informazioni sui bandi per accedere ai finanziamenti. Le Consigliere Regionali di Parità Maria Stella Ciarletta (effettiva) Tommasina Lucchetti (supplente) - 5 -

6 AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE PER L AVVIO DI INIZIATIVE DI AUTOIMPIEGO IN FORMA DI LAVORO AUTONOMO PROMOSSE DA DONNE I bandi 1. Contesto di riferimento Il presente Avviso Pubblico dà attuazione alla Misura Promozione della partecipazione femminile al Mercato del Lavoro - Azione 3.13.d Incentivi e Servizi del POR Calabria attraverso l erogazione di incentivi economici alle donne per l avvio di iniziative di autoimpiego in forma di lavoro autonomo. 2. Finalità dell Avviso Pubblico La Regione Calabria, con Delibera della Giunta Regionale, ha approvato le linee di indirizzo per l elaborazione del Piano Regionale per l Occupazione e il Lavoro, e nelle more della sua elaborazione, il Progetto Pilota Creazione di Lavoro Autonomo e di Microimprese in Calabria. 3. Beneficiari Possono accedere alle agevolazioni del cosiddetto prestito d onore le donne che intendono avviare un attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale. Per presentare la domanda le proponenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti: - maggiore età alla data di presentazione della domanda; - non occupata alla data di presentazione della domanda; - residente in Calabria da almeno sei mesi dalla data di presentazione della domanda. La sede amministrativa ed operativa della ditta individuale deve essere localizzata nel territorio della regione Calabria. 4. Risorse Finanziarie Disponibili La dotazione finanziaria disponibile per l attuazione dell Avviso ammonta a ,00 per il finanziamento di circa 500 nuove iniziative di lavoro autonomo

7 La Regione Calabria si riserva, comunque, sulla base della domande pervenute, la possibilità di modificare la dotazione finanziaria dell iniziativa e l assegnazione dei fondi. 5. Attività Finanziabili Le iniziative agevolabili possono riguardare qualsiasi settore (produzione di beni, fornitura di servizi, commercio). Non sono agevolabili le attività che si riferiscono a settori esclusi dal CIPE o da disposizioni comunitarie. In particolare sono escluse: - Produzione primaria di prodotti agricoli di cui all all. I del Trattato CE - Pesca e acquacoltura Sono inoltre esclusi gli aiuti destinati all acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi. L investimento complessivo non può superare IVA esclusa. L attività finanziata deve essere svolta per un periodo di almeno 5 anni a decorrere dalla data di delibera di ammissione alle agevolazioni. 6. Agevolazioni Le agevolazioni previste sono di due tipi: a) Agevolazioni finanziarie, per gli investimenti e per il 1 anno di gestione. b) Servizi di sostegno nella fase di presentazione della domanda di partecipazione, di erogazione delle agevolazioni e di avvio dell iniziativa. Le agevolazioni finanziarie concedibili sono: - per gli investimenti, un contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso agevolato, a copertura del 100% degli investimenti ammissibili; - per la gestione, un contributo a fondo perduto sulle spese relative al 1 anno di attività

8 AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI PER L AVVIO DI INIZIATIVE DI AUTOIMPIEGO, IN FORMA DI MICROIMPRESE, NEI NUOVI BACINI DI IMPIEGO I bandi 1. Contesto di riferimento Il presente Avviso Pubblico dà attuazione alla Misura Sviluppo e Consolidamento dell Imprenditorialità con Priorità ai Nuovi Bacini d Impiego - Azione 3.11.b Incentivi (contributi finanziari) e Servizi del POR Calabria attraverso l erogazione di incentivi economici per l avvio di iniziative di autoimpiego in forma di microimprese, con priorità ai nuovi bacini di impiego. 2. Finalità dell Avviso Pubblico La Regione Calabria, con Delibera della Giunta, ha approvato le linee di indirizzo per l elaborazione del Piano Regionale per l Occupazione e il Lavoro, e nelle more della sua elaborazione, il Progetto Pilota Creazione di Lavoro Autonomo e di Microimprese in Calabria. 3. Beneficiari Possono accedere alle agevolazioni le persone che intendono avviare un attività imprenditoriale di piccola dimensione in forma di società di persone. Sono pertanto escluse le ditte individuali, le società di capitali, le cooperative, le società di fatto e le società aventi un unico socio. Le agevolazioni finanziarie sono concesse esclusivamente nella forma di sostegno al reddito delle persone, soci della società di persone che richiede le agevolazioni, che rispettano le seguenti condizioni: - essere maggiorenni alla data di presentazione della domanda; - essere non occupati alla data di presentazione della domanda; - essere residenti in Calabria da almeno sei mesi dalla data di presentazione della domanda. I soci che rispondono a questi requisiti devono essere almeno la metà numerica e detenere almeno la metà delle quote di partecipazione

9 La sede amministrativa ed operativa della società deve essere localizzata nel territorio della regione Calabria. 4. Risorse Finanziarie Disponibili La dotazione finanziaria disponibile per l attuazione dell Avviso ammonta a ,00 per il finanziamento di circa 240 nuove iniziative di lavoro autonomo. 5. Attività Finanziabili Le iniziative agevolabili possono riguardare esclusivamente i nuovi bacini di impiego definiti dalla Comunicazione al Consiglio e al Parlamento Europeo 95/c 265/03 di seguito elencati. Servizi della Vita Quotidiana Servizi a Domicilio Custodia dei Bambini Nuove Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione Aiuto ai Giovani in Difficoltà e per l Inserimento Lavorativo Servizi per Migliorare la Qualità della Vita Miglioramento dell Alloggio Sicurezza Trasporti Collettivi Locali L attività finanziata deve essere svolta per un periodo di almeno 5 anni a decorrere dalla data di delibera di ammissione alle agevolazioni. 6. Agevolazioni Le agevolazioni previste sono di due tipi: a) Agevolazioni finanziarie, per gli investimenti e per il 1 anno di gestione. b) Servizi di sostegno nella fase di presentazione della domanda di partecipazione, di erogazione delle agevolazioni e di avvio dell iniziativa. Le agevolazioni finanziarie concedibili sono: - per gli investimenti, un contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso agevolato, a copertura del 100% degli investimenti ammissibili; - per la gestione, un contributo a fondo perduto sulle spese relative al 1 anno di attività

10 AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI VOUCHER ALLA PERSONA PER LA CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO I bandi 1. Contesto di riferimento Il presente Avviso Pubblico dà attuazione alla Misura Promozione della partecipazione femminile al Mercato del Lavoro - Azione 3.13.d - Incentivi e Servizi del POR Calabria che, tra l altro, prevede l attivazione di specifiche misure di sostegno, di infrastrutture e servizi per consentire l accesso e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e nelle attività di formazione e per favorire la conciliazione tra vita familiare e vita professionale, quali: - voucher per il rimborso delle spese sostenute per l accesso ai servizi di cura per minori e anziani; - sperimentazione di nuove figure professionali quali figure di sostituzione in grado di venire incontro alle esigenze delle imprenditrici e delle lavoratrici autonome in caso di un loro allontanamento temporaneo dal lavoro ; - promozione di una politica degli orari della città volta a favorire la partecipazione delle donne al mercato del lavoro in contemperamento con le responsabilità familiari; - attivazione e predisposizione di infrastrutture e servizi volti a favorire la conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa. 2. Finalità dell Avviso Pubblico La Regione Calabria, con Delibera della Giunta Regionale, ha approvato le linee di indirizzo per l elaborazione del Piano Regionale per l Occupazione e il Lavoro. Il Piano prevede la realizzazione del Programma Conciliazione Vita Lavoro all interno del quale si colloca il presente Avviso Pubblico, ad integrazione dei seguenti interventi: - Concessione di Incentivi alle Imprese per la Realizzazione di Servizi per la Conciliazione tra Tempi di Vita e Tempi di Lavoro. - Realizzazione, presso i Centri Servizi per l Impiego, degli Sportelli per la Conciliazione Vita - Lavoro. 3. Beneficiari Possono beneficiare del Voucher di Conciliazione, le donne, anche immigrate, che, alla data di presentazione della richiesta di concessione del contributo di cui al presente avviso siano: 1. residenti o svolgano attività lavorativa in Calabria;

11 2. siano lavoratrici dipendenti o autonome, anche con contratto di lavoro atipico e/o a tempo determinato, inoccupate/disoccupate che abbiano in corso attività di formazione o una borsa Lavoro o disoccupate ai sensi dell art. 2 del D.Lgs. 181/2000; 3. si trovino nella condizione di dover assistere parenti o affini, sino al terzo grado di parentela, che siano: - minori di età non superiore a 13 anni (compresi i minori adottati o affidati conviventi); - diversamente abili; - anziani non autosufficienti; - malati cronici non autosufficienti e/o malati terminali. 4. Risorse Finanziarie Disponibili La dotazione finanziaria disponibile per l attuazione dell Avviso ammonta a ,00 per il finanziamento di circa Voucher di Conciliazione. La Regione Calabria si riserva, comunque, sulla base della domande pervenute, la possibilità di modificare la dotazione finanziaria dell iniziativa e l assegnazione dei fondi. 5. Attività Finanziabili I soggetti destinatari, previa richiesta opportunamente documentata attestante una condizione di difficoltà sia economica (reddito familiare dichiarato non superiore a ,00 calcolato con il metodo ISEE, certificato da un Centro di Assistenza Fiscale autorizzato) che di conciliazione dei tempi di vita lavorativa e non con i tempi di vita familiare, possono beneficiare di un voucher erogabile bimestralmente e per la durata massima di 10 mesi. Il voucher sarà erogato nella misura massima di 600,00 mensili, a fronte di spese di assistenza per ogni minore di anni 13, per ogni anziano non autosufficiente, per ogni soggetto diversamente abile, per ogni malato cronico non autosufficiente e/o malato terminale. 6. Agevolazioni Per spese inferiori a 600,00 mensili per ciascuna tipologia di familiare assistito, il voucher è erogato nella misura delle spese sostenute. Il voucher è erogato a fronte di spese documentate, riconosciute al 100%, derivanti da prestazioni di lavoro e di servizio regolari. Le spese ammissibili sono le spese per baby sitter, asili nido, badanti, accompagnatori, assistenze domiciliari, servizi di cura e assistenza, centri di accoglienza e similari. L IVA è ammissibile solamente qualora la beneficiaria dimostri che per lei costituisce un costo non recuperabile. Sono riconosciute le spese sostenute a decorrere dalla data di presentazione della domanda di concessione del Voucher di Conciliazione

12 AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI PER LA CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO I bandi 1. Contesto di riferimento Il presente Avviso Pubblico dà attuazione alla Misura 3.13 Promozione della partecipazione femminile al Mercato del Lavoro - Azione 3.13.d - Incentivi e Servizi del POR Calabria che, tra l altro, prevede l attivazione di specifiche misure di sostegno, di infrastrutture e servizi per consentire l accesso e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e nelle attività di formazione e per favorire la conciliazione tra vita familiare e vita professionale. 2. Finalità dell Avviso Pubblico La Regione Calabria, con Delibera della Giunta Regionale, ha approvato le linee di indirizzo per l elaborazione del Piano Regionale per l Occupazione e il Lavoro.per la Conciliazione Vita - Lavoro. 3. Beneficiari Possono presentare domanda di concessione degli incentivi previsti dal presente Avviso Pubblico, le imprese pubbliche e private, singole o in Associazione Temporanea di Scopo (ATS), che alla data di presentazione della domanda di contributo: - abbiano sede legale e/o operativa nella Regione Calabria; - abbiano dipendenti con problematiche di conciliazione dei tempi tra vita familiare e vita lavorativa (con a carico figli minori fino a 13 anni, diversamente abili, malati cronici non autosufficienti o terminali o anziani non autosufficienti). Occorre che le condizioni di cui sopra siano opportunamente documentate (es: certificazione anagrafica sanitaria e/o medica) alla data di presentazione; - siano in regola con il versamento di contributi previdenziali e assicurativi; - non abbiano usufruito di agevolazioni comunitarie, nazionali e/o regionali per i medesimi interventi previsti dalla domanda presentata a valere sul presente Avviso

13 4. Risorse Finanziarie Disponibili La dotazione finanziaria disponibile per l attuazione dell Avviso ammonta a ,00. La Regione Calabria si riserva, comunque, sulla base della domande pervenute, la possibilità di modificare la dotazione finanziaria dell iniziativa e l assegnazione dei fondi. 5. Attività Finanziabili I Progetti Aziendali / Interaziendali di Conciliazione tra Tempi di Vita e Tempi di Lavoro possono essere costituiti dalle seguenti tipologie di Azioni: - Introduzione e Gestione in Azienda di Servizi di Conciliazione (Tipologia A). Nell ambito dei Progetti della Tipologia A sono ammissibili le seguenti attività/servizi che l impresa potrà attivare al proprio interno (Tipologia A.1) o acquisire in outsourcing (Tipologia A.2) per la cura dei figli minori o disabili e anziani non autosufficienti: - servizi nursing, baby parking, ludoteche, altri servizi analoghi per l infanzia che nel caso siano acquistati all esterno dovranno essere erogati da Soggetti con una esperienza almeno triennale nel settore; - attività educative integrative per gli alunni delle scuole primarie; - attività di cura dei disabili e degli anziani non autosufficiente attraverso attività di accompagnamento presso medici o presso altre risorse del territorio (es. centri riabilitativi). Sono esclusi i servizi infermieristici e di assistenza sanitaria. - Introduzione di Forme di Riorganizzazione Aziendale a Supporto della Conciliazione (Tipologia B.1). 6. Agevolazioni Il costo massimo per il singolo Progetto Aziendale / Interaziendale di Conciliazione tra Tempi di Vita e Tempi di Lavoro non potrà superare l importo di per singola impresa partecipante e comunque fino ad un massimo di nel caso di Associazione Temporanee di Scopo (ATS) costituite da cinque o più imprese. Il contributo pubblico sarà erogato per un valore massimo pari al 90% del costo totale ammissibile del Progetto nella forma di sovvenzione diretta a titolo di contributo in conto capitale. Il Soggetto Beneficiario dovrà garantire una quota di cofinanziamento privato pari almeno al 10% del costo totale ammissibile del Progetto. Sono riconosciute le spese di che trattasi a decorrere dalla data di presentazione della domanda di concessione del Voucher di Conciliazione

14 Dove informarsi UFFICIO DELLA CONSIGLIERA REGIONALE DI PARITA Maria Stella Ciarletta (effettiva) Tommasina Lucchetti (supplente) Via G. Da Fiore Catanzaro Tel 0961/ Fax 0961/ uff.cons.parita@regcal.it, msciarletta@regcal.it UFFICIO DELLA CONSIGLIERA PROVINCIALE DI PARITA CATANZARO Sonia Munizzi (effettiva) Elisa Pappalardo (supplente) Piazza Rossi Catanzaro Tel. 0961/84405 Fax 0961/ soniamunizzi@libero.it, elisapappalardo@yahoo.it UFFICIO DELLA CONSIGLIERA PROVINCIALE DI PARITA CROTONE Rossella Vingelli (effettiva) Nella Mustacchio (supplente) Via M. Nicoletta,secondo piano Crotone Tel 0962/ Fax 0962/ pari.op@provincia.crotone.it UFFICIO DELLA CONSIGLIERA PROVINCIALE DI PARITA COSENZA Rosellina Madeo (effettiva) Giulia Caminiti (supplente) Via Galliano, Cosenza Tel. e Fax 0984/ consiglieraparita@provincia.cs.it UFFICIO DELLA CONSIGLIERA PROVINCIALE DI PARITA REGGIO CALABRIA Danila De Blasio (effettiva) Patrizia Malara (supplente) Via Caserma Bonace, 67 - Reggio Calabria Tel. 0965/ Fax 0965/ consiglieraparita@provincia.rc.it UFFICIO DELLA CONSIGLIERA PROVINCIALE DI PARITA VIBO VALENTIA Teresa Blandino (effettiva) C/da Bitonto - Vibo Valentia Tel. Fax 0963/997232/40 Fax 0963/ assessoratolavorovv@libero.it

15 DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO FORMAZIONE E LAVORO REGIONE CALABRIA PRESTITI D ONORE PER L AVVIO DI INIZIATIVE DI AUTOIMPIEGO IN FORMA DI LAVORO AUTONOMO PROMOSSE DA DONNE Help-Desk prestito.onore@regcal.it Persone di riferimento: Elisa Mannucci: telefono 0961/ Pasquale Capicotto: telefono 0961/ Giuseppe Campisi: telefono 0961/ Domenico Vatrano: telefono 0961/ AVVIO DI INIZIATIVE DI AUTOIMPIEGO, IN FORMA DI MICROIMPRESE, NEI NUOVI BACINI DI IMPIEGO Help-Desk prestito.onore@regcal.it Persone di riferimento Domenico Riillo: telefono 0961/ Pasquale Capicotto: telefono 0961/ Giuseppe Campisi: telefono 0961/ Domenico Vatrano: telefono 0961/ VOUCHER ALLA PERSONA PER LA CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO Help-Desk voucher.conciliazione@regcal.it Persone di riferimento Elisa Mannucci: telefono 0961/ Anna Fuscà: telefono 0961/ INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI PER LA CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO Help-Desk incentivi.conciliazione@regcal.it Persone di riferimento Giuseppe Mascaro: telefono 0961/ Antonio Pascuzzo: telefono 0961/

16 UFFICIO DELLA CONSIGLIERA REGIONALE DI PARITÀ Via G. Da Fiore, Catanzaro Tel Fax uff.cons.parita@regcal.it ms.ciarletta@regcal.it

AVVISO PUBBLICO. Per la concessione di Voucher alla persona per la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro

AVVISO PUBBLICO. Per la concessione di Voucher alla persona per la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro AVVISO PUBBLICO Per la concessione di Voucher alla persona per la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro Lamezia Terme 17 dicembre 2014 PIANO EMERGENZA FAMIGLIA Ø Avviso pubblico per l erogazione

Dettagli

Calabria: una Regione tante opportunità.

Calabria: una Regione tante opportunità. UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA Calabria: una Regione tante opportunità. Occasioni per la promozione dell imprenditorialità femminile e per la conciliazione lavorativa

Dettagli

Leggi a sostegno della creazione d impresad. Il pacchetto Autoimpiego La Microimpresa

Leggi a sostegno della creazione d impresad. Il pacchetto Autoimpiego La Microimpresa Leggi a sostegno della creazione d impresad Il pacchetto Autoimpiego La Microimpresa 1 Microimpresa I riferimenti normativi Decr. Lgs. 185 del 2000; Regolamento attuativo n. 295 del 2001 2 Destinatari

Dettagli

Tavolo Conciliazione Vita Lavoro DG Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale

Tavolo Conciliazione Vita Lavoro DG Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale Tavolo Conciliazione Vita Lavoro DG Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale Milano, 2 febbraio 2017 ore 16.00 Programmazione 2014 2016 La governance I piani sono stati costruiti ascoltando i territori

Dettagli

PO FSE SARDEGNA E LA CREAZIONE D IMPRESA.. n del

PO FSE SARDEGNA E LA CREAZIONE D IMPRESA.. n del PO FSE SARDEGNA E LA CREAZIONE D IMPRESA. n. 39039 del 24.11.2016 Le risorse PO 2014-2020 La Regione Sardegna ha destinato circa il 27% delle risorse dell Asse 1 Occupazione, a favore di interventi connessi

Dettagli

Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo

Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo Descrizione In breve Agevolazione rivolta a persone fisiche che intendono avviare un'attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale. Con avviso

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Pensare in grande, da piccoli Invitalia, l Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa,

Dettagli

Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa

Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa Centro per l Impiego Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa Siena 20 gennaio 2011 Valdelsa 1 Il Circondario Empolese Valdelsa

Dettagli

L avviso Pubblico 05/2005

L avviso Pubblico 05/2005 L avviso Pubblico 05/2005 Giuseppe Romaniello Task Force Assistenza Tecnica all attuazione del P.O.R. 2000-2006 Potenza, 12 Dicembre 2007 Le politiche del Dip. FLCS 2000-2006 Incentrate su: ridefinizione

Dettagli

Il progetto offre un supporto concreto ai disoccupati e inoccupati per agevolarli nel processo di inserimento nel mondo del lavoro.

Il progetto offre un supporto concreto ai disoccupati e inoccupati per agevolarli nel processo di inserimento nel mondo del lavoro. Lazio, Campania, Sicilia. E stato prorogato al 31/05/2016 il termine ultimo di presentazione delle domande per l assegnazione di contributi e servizi a sostegno della nascita di nuove realtà imprenditoriali

Dettagli

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO 2011 2013 II PARTE INTERVENTI IV) PROGETTI PER L OCCUPAZIONE 68 A) INTERVENTI A FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITÀ 68 8. AUTOIMPIEGO 69 9. SOSTEGNO ALLO

Dettagli

Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO

Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO area tematica inclusione sociale Vinicio Biagi 1 Gli obiettivi tematici del FSE 1.Promuovere l'occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori 2.Promuovere l'inclusione

Dettagli

WEL.CO.M.E. WELFARE COMMERCIALISTE MISURE EFFICIENTI CUP E25E CLP WC170009

WEL.CO.M.E. WELFARE COMMERCIALISTE MISURE EFFICIENTI CUP E25E CLP WC170009 P. O. R. FSE 2014-2020 Regione Autonoma della Sardegna CCI 2014IT05SFOP021 Asse 1 Occupazione 8.2.4 Misure di promozione del welfare aziendale e di nuove forme di organizzazione del lavoro family friendly

Dettagli

Introduzione pag. 4. Autoimpiego pag. 6. Autoimprenditorialità pag. 15. Lavoro autonomo pag. 7. Microimpresa pag. 9. Imprese in franchising pag.

Introduzione pag. 4. Autoimpiego pag. 6. Autoimprenditorialità pag. 15. Lavoro autonomo pag. 7. Microimpresa pag. 9. Imprese in franchising pag. AUTOIMPIEGO E AUTOIMPRENDITORIA Introduzione pag. 4 Autoimpiego pag. 6 Lavoro autonomo pag. 7 Microimpresa pag. 9 Imprese in franchising pag. 12 Autoimprenditorialità pag. 15 Nuova imprenditorialità nel

Dettagli

Fare impresa: gli strumenti di Invitalia

Fare impresa: gli strumenti di Invitalia Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Fare impresa: gli strumenti di Invitalia Sabina de Dominicis Finanza e Impresa Pistoia, 12/12/2011 Mission e obiettivi

Dettagli

VISTO che: l intervento proposto da Fincalabra S.p.A., in accordo col. Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale,

VISTO che: l intervento proposto da Fincalabra S.p.A., in accordo col. Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, 40018 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 giugno 2010, n. 463 POR Calabria 2007/2013. Approvazione dell accordo quadro Regione Calabria, ABI e Fincalabra S.p.A. per l attuazione del Fondo di Garanzia

Dettagli

PICCOLI SUSSIDI POR BASILICATA

PICCOLI SUSSIDI POR BASILICATA PICCOLI SUSSIDI POR BASILICATA 2000-2006 Maggio 2007 Regione Basilicata Dipartimento Formazione Lavoro Cultura Sport 1 Piccoli Sussidi Piccoli Sussidi I Piccoli Sussidi sono contributi a fondo perduto

Dettagli

Regione Campania Fondi Strutturali Comunitari Obiettivo 1 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE

Regione Campania Fondi Strutturali Comunitari Obiettivo 1 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE Regione Campania Fondi Strutturali Comunitari Obiettivo 1 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2000 2006 Napoli, Luglio 2000 1. L ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA...6 1.1 CONSIDERAZIONI SULL ECONOMIA DELLA

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 8/22 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 8/22 DEL Oggetto: Interventi a favore delle famiglie per la conciliazione dei tempi di lavoro con la cura familiare (POR FSE 2007-2013). 9.000.000. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale riferisce

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 112 del 27/02/2018

Delibera della Giunta Regionale n. 112 del 27/02/2018 Delibera della Giunta Regionale n. 112 del 27/02/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 5 - Direzione Generale per le politiche sociali e socio-sanitarie Oggetto dell'atto:

Dettagli

UFFICIO DI PIANO AMBITO TERRITORIALE C5 COMUNE CAPOFILA SANTA MARIA CAPUA VETERE Legge 328/00 L. 11/07

UFFICIO DI PIANO AMBITO TERRITORIALE C5 COMUNE CAPOFILA SANTA MARIA CAPUA VETERE Legge 328/00 L. 11/07 UFFICIO DI PIANO AMBITO TERRITORIALE C5 COMUNE CAPOFILA SANTA MARIA CAPUA VETERE Legge 328/00 L. 11/07 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL VOUCHER SOCIALE A FINALITA MULTIPLA Approvato nella seduta del Coordinamento

Dettagli

FSE in Campania POR FSE

FSE in Campania POR FSE FSE in Campania POR FSE 2007-2013 Il Fondo Sociale Europeo Il Fondo Sociale Europeo è il principale strumento dell Unione Europea per investire sulle persone, promuovere lo sviluppo e concorrere alla riduzione

Dettagli

ANTONELLA FADDA Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale

ANTONELLA FADDA Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI IMPRESA PO FSE 2014-2020 ANTONELLA FADDA Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale Fondo Microcredito FSE 2007/2013 Il microcredito risponde

Dettagli

A.N.S.A.P. Service S.r.l. Società di Servizi dell Associazione Nazionale Sindacale Attività Produttive

A.N.S.A.P. Service S.r.l. Società di Servizi dell Associazione Nazionale Sindacale Attività Produttive MICROIMPRESA Questa agevolazione è rivolta a persone che intendono avviare un'attività imprenditoriale di piccola dimensione in forma di società di persone. Sono pertanto ESCLUSE le ditte individuali,

Dettagli

Mettersi in proprio con gli strumenti per l autoimpiego

Mettersi in proprio con gli strumenti per l autoimpiego Mettersi in proprio con gli strumenti per l autoimpiego Torino 5 maggio 2011 Chi siamo Invitalia, è l'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, che agisce su mandato

Dettagli

REGIONE PUGLIA AVVISO PUBBLICO N. 1/2015 FINANZIAMENTO DI STRUTTURE E INTERVENTI SOCIALI E SOCIOSANITARI PER SOGGETTI BENEFICIARI PUBBLICI

REGIONE PUGLIA AVVISO PUBBLICO N. 1/2015 FINANZIAMENTO DI STRUTTURE E INTERVENTI SOCIALI E SOCIOSANITARI PER SOGGETTI BENEFICIARI PUBBLICI REGIONE PUGLIA AVVISO PUBBLICO N. 1/2015 FINANZIAMENTO DI STRUTTURE E INTERVENTI SOCIALI E SOCIOSANITARI PER SOGGETTI BENEFICIARI PUBBLICI OBIETTIVI Favorire, attraverso il supporto agli investimenti pubblici

Dettagli

Approfondimenti sulle politiche di genere: l esperienza italiana

Approfondimenti sulle politiche di genere: l esperienza italiana Pari opportunità e non discriminazione C.so d Italia, 33 00198 Roma Approfondimenti sulle politiche di genere: l esperienza italiana Roma, Isfol 30 gennaio 2014 Elena Murtas e Valeria Viale Normativa nazionale:

Dettagli

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali . REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali SETTORE N.6 Mercato del lavoro, servizi per l impiego, politiche attive e passive, ammortizzatori

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185 (pubblicato nella G.U.R.I. del 6 luglio 2000 serie generale n. 156)

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185 (pubblicato nella G.U.R.I. del 6 luglio 2000 serie generale n. 156) DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185 (pubblicato nella G.U.R.I. del 6 luglio 2000 serie generale n. 156) Incentivi all autoimprenditorialità e all autoimpiego, in attuazione dell articolo 45, comma

Dettagli

Decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 185

Decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 185 Decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 185 "Incentivi all'autoimprenditorialità e all'autoimpiego, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144" pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

POR Calabria Misure di welfare aziendale e di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro

POR Calabria Misure di welfare aziendale e di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro POR Calabria 2014-2020 Misure di welfare aziendale e di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro Lo stato di attuazione Avviso in corso di pubblicazione Avviso Pubblico per la concessione di contributi

Dettagli

INCENTIVI E STRUMENTI AGEVOLATIVI PER FARE IMPRESA RESTO AL SUD 2018

INCENTIVI E STRUMENTI AGEVOLATIVI PER FARE IMPRESA RESTO AL SUD 2018 INCENTIVI E STRUMENTI AGEVOLATIVI PER FARE IMPRESA RESTO AL SUD 2018 NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO Beneficiari e Finalità: Nuove imprese a tasso zero ha l obiettivo di sostenere, in tutta Italia, la creazione

Dettagli

DISPOSIZIONI APPLICATIVE PER L EROGAZIONE DEL VOUCHER DI CONCILIAZIONE

DISPOSIZIONI APPLICATIVE PER L EROGAZIONE DEL VOUCHER DI CONCILIAZIONE Allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 410 in data 4 aprile 2014 DISPOSIZIONI APPLICATIVE PER L EROGAZIONE DEL VOUCHER DI CONCILIAZIONE Art. 1 Obiettivi generali L obiettivo prioritario

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO FORMULARIO N. 10 INCLUSIONE SOCIALE

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO FORMULARIO N. 10 INCLUSIONE SOCIALE POR SARDEGNA 2000-2006 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO FORMULARIO N. 10 INCLUSIONE SOCIALE PROPOSTE DI PATTI PER IL SOCIALE Allegato dell Avviso Pubblico 6.1 APRILE

Dettagli

Avviso Welfare aziendale e conciliazione

Avviso Welfare aziendale e conciliazione Avviso Welfare aziendale e conciliazione Consultazione pubblica e firma Protocollo d intesa CONSULTAZIONE Pubblicazione informativa preliminare LAVORO FEMMINILE e INNOVAZIONE AZIENDALE Sostenere il lavoro

Dettagli

Regione Campania Assessorato Politiche Sociali e Pari Opportunità Servizio Pari Opportunità. Nota sulle attività di Conciliazione in Regione Campania

Regione Campania Assessorato Politiche Sociali e Pari Opportunità Servizio Pari Opportunità. Nota sulle attività di Conciliazione in Regione Campania Regione Campania Assessorato Politiche Sociali e Pari Opportunità Servizio Pari Opportunità Nota sulle attività di Conciliazione in Regione Campania Giugno 2007 La tematica della conciliazione tra tempi

Dettagli

Microprestito nella regione Lazio

Microprestito nella regione Lazio Microprestito nella regione Lazio di Anna Maria Pia Chionna Pubblicato il 11 giugno 2016 la Regione Lazio rilancia il microprestito con un intervento volto a finanziare, a tasso agevolato, chi ha un idea

Dettagli

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Convegno OIGA 2009-10

Dettagli

Fondo Sociale Europeo IL POR MARCHE 2014/2020

Fondo Sociale Europeo IL POR MARCHE 2014/2020 Fondo Sociale Europeo IL POR MARCHE 2014/2020 Mauro Terzoni Dirigente Politiche Comunitarie Regione Marche Autorità di Gestione FESR e FSE Comitato di Sorveglianza Ancona 17/06/2014 Regolamento Comunitario

Dettagli

Fondo Sociale Europeo 2014/2020

Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Che cosa finanzia il FSE? Formazione per occupati (formazione continua), per disoccupati, per la popolazione (formazione permanente) + IeFP; IFTS; ecc. Voucher formativi

Dettagli

Programma di Interventi per l Accordo Territoriale di Genere CONCILIARE PER CRESCERE INSIEME

Programma di Interventi per l Accordo Territoriale di Genere CONCILIARE PER CRESCERE INSIEME PIANO DI LAVORO TERRITORIALE PER LA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO NELLA PROVINCIA DI NAPOLI POR CAMPANIA FSE 2007-2013 Programma di Interventi per l Accordo Territoriale di Genere CONCILIARE

Dettagli

Comitato di sorveglianza POR FSE

Comitato di sorveglianza POR FSE Comitato di sorveglianza POR FSE Iniziativa Occupazione Giovani Garanzia Giovani Paolo Baldi Direttore Istruzione e Formazione Firenze, 27 Maggio 2016 Quadro di riferimento e dotazione finanziaria Garanzia

Dettagli

Elementi caratterizzanti

Elementi caratterizzanti 1 Elementi caratterizzanti La gara CONSIP del 21/12/2015 per la fornitura dei buoni pasto alle pubbliche amministrazioni prevedeva la possibilità, per le Regioni aderenti, di realizzare una sperimentazione

Dettagli

Il/la sottoscritto/a (cognome e nome) M F. nato/a a il. residente nel Comune di Via n. Prov C.A.P. CHIEDE

Il/la sottoscritto/a (cognome e nome) M F. nato/a a il. residente nel Comune di Via n. Prov C.A.P.  CHIEDE Alla Provincia di Cagliari Assessorato alle Politiche del Lavoro Settore Lavoro Via Giudice Guglielmo n. 46 09131 CAGLIARI Domanda per l assegnazione del Voucher Conciliando Progetti Integrati a sostegno

Dettagli

POR CAMPANIA FSE 2014/2020. Punto 6 Ordine del Giorno Azioni per la parità di genere, le pari opportunità e la non discriminazione

POR CAMPANIA FSE 2014/2020. Punto 6 Ordine del Giorno Azioni per la parità di genere, le pari opportunità e la non discriminazione POR CAMPANIA FSE 2014/2020 Punto 6 Ordine del Giorno Azioni per la parità di genere, le pari opportunità e la non discriminazione Comitato di Sorveglianza Seduta del 24 maggio 2018 AZIONI PER LA PARITÀ

Dettagli

UMBRIA. REGIONE UMBRIA "Contributi per miglioramento qualità dei prodotti agricoli e alimentari"

UMBRIA. REGIONE UMBRIA Contributi per miglioramento qualità dei prodotti agricoli e alimentari "Contributi per miglioramento qualità dei prodotti agricoli e alimentari" Pubblicati due bandi per il sostegno alla nuova partecipazione a sistemi di qualità e per il sostegno alle attività di informazione

Dettagli

Rapporto Annuale di Esecuzione 2009

Rapporto Annuale di Esecuzione 2009 Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FONDO SOCIALE EUROPEO 2007/2013 Obiettivo 2 Competitività regionale e occupazione Regione Emilia-Romagna Rapporto Annuale di Esecuzione 2009 Bologna, 24 giugno

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità

PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità TITOLO: Protocollo d intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità - Presidenza del Consiglio dei Ministri per la realizzazione congiunta

Dettagli

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO "LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, PARI OPPORTUNITÀ, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO"

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, PARI OPPORTUNITÀ, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO Regione Calabria REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO "LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, PARI OPPORTUNITÀ, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO" POR CALABRIA 2000/2006 - ASSE III RISORSE UMANE

Dettagli

POR CALABRIA 2000/2006 POR CALABRIA FSE 2007/2013

POR CALABRIA 2000/2006 POR CALABRIA FSE 2007/2013 UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA 2000/2006 MISURA 3.13 PROMOZIONE DELLA PARTECIPAZIONE FEMMINILE AL MERCATO DEL LAVORO Azione 3.13.d Incentivi e Servizi

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE Questo documento offre una sintesi del POR 2014-2020 con particolare riferimento agli interventi previsti a favore degli immigrati. PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - POR FSE 2014-2020 Il Programma Operativo

Dettagli

REGIONE ABRUZZO Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali

REGIONE ABRUZZO Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali REGIONE ABRUZZO Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali PO FSE ABRUZZO 2007-2013 OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE ENTE DI AMBITO SOCIALE n.30-comune

Dettagli

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Antonello Piras Coordinatore Gruppo di lavoro Politiche per le imprese e la competitività Centro Regionale di Programmazione

Dettagli

POR FSE ABRUZZO

POR FSE ABRUZZO POR FSE ABRUZZO 2007-2013 EVOLUZIONE DEL PROGRAMMA Decisione C(2007) 5495 dell 8.11.2007: Approvazione del Programma Operativo con una dotazione finanziaria di 316.563.222 n. 1 -Modifica PO con decisione

Dettagli

PUNTO A CAPO. Open day Fondo Sociale Europeo PROGETTI REALIZZATI E NUOVE RISORSE PER L'ABRUZZO. UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo

PUNTO A CAPO. Open day Fondo Sociale Europeo PROGETTI REALIZZATI E NUOVE RISORSE PER L'ABRUZZO. UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo PUNTO A CAPO Open day Fondo Sociale Europeo PROGETTI REALIZZATI E NUOVE RISORSE PER L'ABRUZZO UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo LA REGIONE HA LE RISORSE tu mettici l'idea Ogni anno milioni di europei

Dettagli

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali . REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali SETTORE N.6 Mercato del lavoro, servizi per l impiego, politiche attive e passive, ammortizzatori

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA SCHEDA TECNICA DI MISURA 1 NELL AMBITO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON I FONDI DI ROTAZIONE e DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DEI FONDI DI GARANZIA E LA

Dettagli

Le Pari Opportunità nella programmazione dei Fondi Strutturali Vademecum. Task force Sicilia Palermo,

Le Pari Opportunità nella programmazione dei Fondi Strutturali Vademecum. Task force Sicilia Palermo, Le Pari Opportunità nella programmazione dei Fondi Strutturali 2007-2013 Vademecum Task force Sicilia Palermo, 11.12.08 La filosofia del Vademecum Se tra gli obiettivi di sviluppo figurano il miglioramento

Dettagli

etica, economia e lavoro

etica, economia e lavoro etica, economia e lavoro Marina Brollo Prof. ordinario di diritto del lavoro Dipartimento di Scienze Giuridiche A.A. 2007-2008 ambiti di azione Valorizzazione del capitale umano Gestione delle risorse

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE VISTI:

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE VISTI: O GG E TTO : APPROVAZIONE "INVITO A PRESENTARE OPERAZIONI RELATIVE AD AZIONI FINALIZZATE ALL'INSERIMENTO E REINSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO A VALERE SULL'ASSE 1 "OCCUPAZIONE" E SULL'ASSE 3 "ISTRUZIONE

Dettagli

Progetto FAMILY FRIENDLY

Progetto FAMILY FRIENDLY Progetto FAMILY FRIENDLY AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE PER L ACCESSO AGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI VOLTI A FAVORIRE LA CONCILIAZIONE TRA VITA FAMILIARE

Dettagli

IL LAVORO DI CURA DELL ASSISTENTE FAMILIARE

IL LAVORO DI CURA DELL ASSISTENTE FAMILIARE IL LAVORO DI CURA DELL ASSISTENTE FAMILIARE NEL QUADRO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA Carbonia 27 febbraio 2009 LA POPOLAZIONE ANZIANA Percentuale della popolazione 75 anni sul totale

Dettagli

Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione

Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione 2014-2020 Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con www.finanziamentinews.it Dal 2016, i liberi professionisti possono accedere

Dettagli

family friendly per un azienda

family friendly per un azienda per un azienda family friendly uno sportello dedicato alle aziende che intendono promuovere e favorire la conciliazione tra vita lavorativa e famigliare Varese, 5 maggio 2009 1 CONTRIBUTI Legge 8 marzo

Dettagli

Fare impresa al femminile

Fare impresa al femminile Fare impresa al femminile Sala Calepini 9 aprile 2014 dott.ssa Antonella Chiusole Fare impresa al femminile La presenza femminile nel mercato del lavoro Fare impresa al femminile Donne e uomini sono posizionati

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE. Atti della Regione PARTE I. della REGIONE CAMPANIA n. 65 del 26 ottobre 2009

BOLLETTINO UFFICIALE. Atti della Regione PARTE I. della REGIONE CAMPANIA n. 65 del 26 ottobre 2009 A.G.C. 12 Sviluppo Economico Deliberazione n. 1205 del 3 luglio 2009 Presa d'atto del Protocollo d'intesa stipulato con il Comune di Napoli per l'attuazione di interventi in tema di welfare PREMESSO CHE

Dettagli

Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione

Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Dario De Pascale Responsabile

Dettagli

Allegato 2: Formulario

Allegato 2: Formulario Allegato 2: Formulario REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE, POLITICHE SOCIALI POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE PRIORITARIO VIII Promozione dell occupazione sostenibile

Dettagli

Da 60 anni le persone al centro Firenze, 15 dicembre 2017 Lo stato di attuazione del POR FSE in Toscana Elena Calistri, Autorità di gestione

Da 60 anni le persone al centro Firenze, 15 dicembre 2017 Lo stato di attuazione del POR FSE in Toscana Elena Calistri, Autorità di gestione Firenze, 15 dicembre 2017 Lo stato di attuazione del POR FSE in Toscana Elena Calistri, Autorità di gestione Indice dei contenuti della presentazione 1. Alcuni elementi di contesto 2. Stato di attuazione

Dettagli

Relazione annuale di attuazione 2017 SINTESI PUBBLICA PO

Relazione annuale di attuazione 2017 SINTESI PUBBLICA PO Relazione annuale di attuazione 2017 SINTESI PUBBLICA PO 2014-2020 1. INTRODUZIONE Il Fondo sociale europeo (FSE) è il principale strumento utilizzato dall UE per sostenere l'occupazione: mediante la formazione

Dettagli

Delibera Regione Campania 14 dicembre 2001, n 6866

Delibera Regione Campania 14 dicembre 2001, n 6866 Delibera Regione Campania 14 dicembre 2001, n 6866 Oggetto: misura 3.14 promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro POR Campania 2000-2006. Approvazione piano pluriennale degli interventi

Dettagli

CITTA DI ALBANO LAZIALE. Città Metropolitana di Roma Capitale SETTORE III SERVIZIO II POLITICHE SOCIALI

CITTA DI ALBANO LAZIALE. Città Metropolitana di Roma Capitale SETTORE III SERVIZIO II POLITICHE SOCIALI CITTA DI ALBANO LAZIALE Città Metropolitana di Roma Capitale SETTORE III SERVIZIO II POLITICHE SOCIALI In esecuzione della Deliberazione n. 215 del 21/11/2018 AVVISO PUBBLICO Voucher di conciliazione tempi

Dettagli

Comitato di Sorveglianza

Comitato di Sorveglianza Comitato di Sorveglianza Azioni per la parità di genere, le pari opportunità e la non discriminazione Viareggio, 4 giugno 2019 Michela Toni Autorità di gestione POR FSE Tu, al centro dei nostri obiettivi

Dettagli

Intervento Garanzia OVER

Intervento Garanzia OVER Intervento Garanzia OVER Asse I: Occupazione - FSE Importo rifinanziato EUR 4.000.000,00 Con questo avviso la Regione Abruzzo attiva due misure che prevedono assunzioni immediate a tempo indeterminato

Dettagli

ATTO LA GIUNTA REGIONALE VISTI:

ATTO LA GIUNTA REGIONALE VISTI: OGGETTO : Approvazione Avviso per la concessione di voucher a valere sul Catalogo Interregionale dell'alta Formazione - annualità 2012. Ob. C.R.O. FSE 2007-2013 Asse IV "Capitale umano" N. 912 IN 20/07/2012

Dettagli

L'OCCUPAZIONE FEMMINILE. Isabella Speziali

L'OCCUPAZIONE FEMMINILE. Isabella Speziali L'OCCUPAZIONE FEMMINILE Isabella Speziali 1 INTERVENTI PER L'OCCUPAZIONE FEMMINILE Finalità Favorire l ingresso delle donne nel mercato del lavoro Intervento 5 per motivi di cura; Intervento 13; Intervento

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo - UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIIONE CALABRIIA Fondii Sttrrutttturrallii 2000 -- 2006 Programma Operativo Regionale NN 11 99 99 99 I TT 11 66 11 PP OO 00 00 66 DD e c i i s i

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 892 del 14/12/2010

Delibera della Giunta Regionale n. 892 del 14/12/2010 Delibera della Giunta Regionale n. 892 del 14/12/2010 A.G.C. 17 Istr. Educ. Form. Prof. Pol. Giov.le del Forum Regionale Ormel Settore 6 Orientamento professionale,ricerca,speriment. e consul. nella formaz.profes

Dettagli

Titolo II del Decreto 185/2000

Titolo II del Decreto 185/2000 LAVORO AUTONOMO Titolo II del Decreto 185/2000 Pagina 1 di 6 LAVORO AUTONOMO INTRODUZIONE Il è una misura prevista dal Titolo II del Decreto 185/2000 pensata per chi vuole mettersi in proprio creando un'impresa

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.1114 del 06/08/2009

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.1114 del 06/08/2009 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.1114 del 06/08/2009 APPROVAZIONE DEGLI INDIRIZZI OPERATIVI PER L APPLICAZIONE DELL ACCORDO QUADRO DI ATTUAZIONE DEL PIANO STRAORDINARIO DI INTERVENTI A SOSTEGNO DELL

Dettagli

POR SARDEGNA PRESENTAZIONE DEI PACCHETTI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONE: PIA TURISMO E BENI CULTURALI PIA INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI

POR SARDEGNA PRESENTAZIONE DEI PACCHETTI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONE: PIA TURISMO E BENI CULTURALI PIA INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI POR SARDEGNA 2000-2006 PROGETTAZIONE INTEGRATA PRESENTAZIONE DEI PACCHETTI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONE: PIA TURISMO E BENI CULTURALI PIA INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI Dove eravamo: il lungo percorso della

Dettagli

Impatto del Piano politiche attive sul POR FSE e sinergie con i PON Adriano Bei

Impatto del Piano politiche attive sul POR FSE e sinergie con i PON Adriano Bei Impatto del Piano politiche attive sul POR FSE e sinergie con i PON Adriano Bei Il Piano di rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro (PRA), approvato dalla Conferenza Unificata

Dettagli

FONDO MICROCREDITO FSE

FONDO MICROCREDITO FSE La Regione Campania ha previsto la realizzazione di interventi di Microcredito istituendo un FONDO MICROCREDITO FSE che prevede la concessione di prestiti fino a 25 mila Euro, da restituire a tasso zero.

Dettagli

AZIONI PER LA PARITÀ DI GENERE, LE

AZIONI PER LA PARITÀ DI GENERE, LE Comitato di Sorveglianza, 4 giugno 2019 AZIONI PER LA PARITÀ DI GENERE, LE PARI OPPORTUNITÀ E LA NON DISCRIMINAZIONE CLAUDIA MONETA AUTORITÀ PARI OPPORTUNITÀ AUTORITA PARI OPPORTUNITA L Autorità svolge

Dettagli

FSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA

FSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA FSE 2014-2020 POR BasilicataEuropa Unione Europea Fondo Sociale Europeo Il PO FSE BASILICATA 2014-2020 IL FONDO SOCIALE EUROPEO AGEVOLA L INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE,

Dettagli

Franchising. Descrizione dell'agevolazione

Franchising. Descrizione dell'agevolazione Franchising Descrizione dell'agevolazione Il Franchising è la formula imprenditoriale che consente di realizzare accordi di collaborazione per la creazione di reti di imprese. I soggetti coinvolti sono

Dettagli

Il fondo SELFIEmployment diventa più accessibile

Il fondo SELFIEmployment diventa più accessibile Il fondo SELFIEmployment diventa più accessibile A partire da oggi, lunedì 12 settembre 2016 sarà più facile accedere al Fondo SELFIEmployment, il fondo rotativo mirato a finanziare iniziative di autoimpiego

Dettagli

Piano Straordinario per il lavoro in Sicilia: Opportunità Giovani

Piano Straordinario per il lavoro in Sicilia: Opportunità Giovani Piano Straordinario per il lavoro in Sicilia: Opportunità Giovani Evento annuale del Fondo Sociale Europeo PO FSE Regione Siciliana 2007/2013 Palermo, Cerisdi 18 giugno 2012 Indice dei contenuti Contesto

Dettagli

PROVINCIA DI VERCELLI

PROVINCIA DI VERCELLI PROVINCIA DI VERCELLI Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche Sociali Servizio Lavoro LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEL VOUCHER DI CONCILIAZIONE PER L ACQUISIZIONE DI SERVIZI ALLA PERSONA P.O.R.

Dettagli

Piano di Azione Coesione (PAC) Calabria. SCHEDA Salvaguardia n. 19 Completamento interventi del POR Calabria FSE 2007/2013

Piano di Azione Coesione (PAC) Calabria. SCHEDA Salvaguardia n. 19 Completamento interventi del POR Calabria FSE 2007/2013 Piano di Azione Coesione (PAC) Calabria SCHEDA Salvaguardia n. 19 Completamento interventi del POR Calabria FSE 2007/2013 Risultati attesi: qualificazione ed organizzazione del sistema regionale di formazione

Dettagli

Aiuti alle imprese in fase di avviamento (T1 e T2)

Aiuti alle imprese in fase di avviamento (T1 e T2) Aiuti alle imprese in fase di avviamento (T1 e T2) Macrosettore Industria Servizi Turismo Spese ammissibili Investimenti produttivi (IP) Servizi (S) Formazione (F) Spese gestione (SG) Capitale circolante

Dettagli

AZIONI PER LA PARITÀ DI

AZIONI PER LA PARITÀ DI Comitato di Sorveglianza 07 maggio 2018 AZIONI PER LA PARITÀ DI GENERE, LE PARI OPPORTUNITÀ E LA NON DISCRIMINAZIONE PARI OPPORTUNITA NEL POR: DATI SALIENTI DELL ATTUAZIONE 88.034 donne, che rappresentano

Dettagli

POR CALABRIA FESR/FSE COMITATO DI SORVEGLIANZA. Informativa sui progetti di rilevanza strategica regionale

POR CALABRIA FESR/FSE COMITATO DI SORVEGLIANZA. Informativa sui progetti di rilevanza strategica regionale UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA POR CALABRIA FESR/FSE 2014-2020 COMITATO DI SORVEGLIANZA Cosenza, 14 dicembre 2016 Informativa sui progetti di rilevanza strategica regionale Dati aggiornati

Dettagli

ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE. Servizio Politiche del Lavoro e per le Pari Opportunità

ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE. Servizio Politiche del Lavoro e per le Pari Opportunità ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Servizio Politiche del Lavoro e per le Pari Opportunità POR FSE 2007/2013 AVVISO PUBBLICO IMPRESA DONNA Sviluppo dell

Dettagli

SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 34

SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 34 SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI LEGGE REGIONALE 11 luglio 2011, n. 28 Modifiche alla legge regionale 29 aprile 2008, n. 21 (Promozione dell imprenditoria giovanile). Il Consiglio regionale ha approvato

Dettagli

DETERMINAZIONE N /2776/D.G. DEL 29/05/2013

DETERMINAZIONE N /2776/D.G. DEL 29/05/2013 DETERMINAZIONE N. 24385/2776/D.G. DEL 29/05/2013 Oggetto: Programma Operativo FSE 2007/2013 della Regione Sardegna - Azione Fondo PISL-POIC FSE Asse I Adattabilità, Ob. Spec. c) Linea di attività c.1.3;

Dettagli