LA PERIZIA TECNICA PER L IPERAMMORTAMENTO MARCO BELARDI. 28/06/17 it.
|
|
- Giulia Testa
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA PERIZIA TECNICA PER L IPERAMMORTAMENTO MARCO BELARDI 28/06/17
2 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Note sul relatore: MARCO BELARDI Laurea Ingegneria Industriale e MBA in gestione di impresa Presidente Ordine Ingegneri della Provincia di Brescia System Integrator Ottimizzazione processi industriali Sviluppo competenze Industry Operation in Andersen Consulting (Accenture) Presidente del UNI CT 519 Tecnologie Abilitanti per Industry 4.0 Componente del GdL Industry CNI Consiglio Nazionale Ingegneri
3 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO
4 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Summary:
5 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Summary: PTG: Perizia Tecnica Giurata
6 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Summary: PTG: Perizia Tecnica Giurata 1. QUANDO è necessaria
7 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Summary: PTG: Perizia Tecnica Giurata 1. QUANDO è necessaria 2. CHI la può redigere
8 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Summary: PTG: Perizia Tecnica Giurata 1. QUANDO è necessaria 2. CHI la può redigere 3. UTILITA : a cosa serve
9 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Summary: PTG: Perizia Tecnica Giurata 1. QUANDO è necessaria 2. CHI la può redigere 3. UTILITA : a cosa serve 4. Per quali BENI
10 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Summary: PTG: Perizia Tecnica Giurata 1. QUANDO è necessaria 2. CHI la può redigere 3. UTILITA : a cosa serve 4. Per quali BENI 5. COSA deve asseverare
11 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Summary: PTG: Perizia Tecnica Giurata 1. QUANDO è necessaria 2. CHI la può redigere 3. UTILITA : a cosa serve 4. Per quali BENI 5. COSA deve asseverare 6. CONTENUTI
12 LA PERIZIA PER L IPERAMMORTAMENTO Summary: PTG: Perizia Tecnica Giurata 1. QUANDO è necessaria 2. CHI la può redigere 3. UTILITA : a cosa serve 4. Per quali BENI 5. COSA deve asseverare 6. CONTENUTI 7. INTECONNESSIONE: approfondimento
13 PTG: QUANDO È NECESSARIA Iperammortamento di beni Tipo A Beni materiali Tipo B Beni materiali L 232/16 art. 1 c Per la fruizione dei benefici di cui ai commi 9 e 10, l'impresa è tenuta a produrre una dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, ovvero, per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a euro, una perizia tecnica giurata
14 PTG: QUANDO È NECESSARIA Iperammortamento di beni Tipo A Beni materiali Tipo B Beni materiali AE Circ. 4/E 30/03/17 art. 6.3 per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a euro, una perizia tecnica giurata
15 PTG: CHI LA PUÒ REDIGERE Iperammortamento di beni L 232/16 art. 1 c Per la fruizione dei benefici di cui ai commi 9 e 10, l'impresa e' tenuta a produrre una dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, ovvero, per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o da un ente di certificazione accreditato
16 PTG: CHI LA PUÒ REDIGERE Iperammortamento di beni Tipo A Beni materiali Tipo B Beni materiali AE Circ. 4/E 30/03/17 art. 6.3 per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali ovvero un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato,
17 PTG: A COSA SERVE? Iperammortamento di beni L 232/16 art. 1 c Per la fruizione dei benefici di cui ai commi 9 e 10, l'impresa e' tenuta a produrre una dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, ovvero, per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o da un ente di certificazione accreditato, attestante che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi di cui all'allegato A o all'allegato B annessi alla presente legge ed e' interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
18 PTG: A COSA SERVE? Iperammortamento di beni AE Circ. 4/E 30/03/17 art. 6.3 ovvero, per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali ovvero un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, attestanti che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi di cui all allegato A o all allegato B annessi alla presente legge ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
19 PTG: BENI OGGETTO DI PERIZIA Allegato A Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0» Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti (12)
20 PTG: BENI OGGETTO DI PERIZIA Allegato A Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0» Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti (12) Sistemi per l assicurazione della qualità e della sostenibilità (9)
21 PTG: BENI OGGETTO DI PERIZIA Allegato A Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0» Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti (12) Sistemi per l assicurazione della qualità e della sostenibilità (9) Dispositivi per l interazione uomo macchina e per il miglioramento dell ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0» (4)
22 PTG: BENI OGGETTO DI PERIZIA Allegato B Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0» 20 tipologie di software, descritti nell allegato
23 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi di cui all allegato A o all allegato B
24 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi di cui all allegato A o all allegato B ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura
25 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi di cui all allegato A o all allegato B ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura!!! QUESTO VALE PER TUTTI I BENI OGGETTO DI IPERAMMORTAMENTO!!!
26 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 5 requisiti OBBLIGATORI
27 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 5 requisiti obbligatori 2 di 3 requisiti ULTERIORI
28 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 5 Requisiti OBBLIGATORI controllo per mezzo di CNC
29 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 5 Requisiti OBBLIGATORI controllo per mezzo di CNC interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program,
30 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 5 Requisiti OBBLIGATORI controllo per mezzo di CNC interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program, integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo,
31 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 5 Requisiti OBBLIGATORI controllo per mezzo di CNC interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program, integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo, interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive
32 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 5 Requisiti OBBLIGATORI controllo per mezzo di CNC interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program, integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo, interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro
33 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 5 Requisiti OBBLIGATORI - OEM controllo per mezzo di CNC interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro
34 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 5 Requisiti OBBLIGATORI - OEM + END USER controllo per mezzo di CNC interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro
35 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 2 di 3 Requisiti ULTERIORI sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto,
36 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 2 di 3 Requisiti ULTERIORI sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo
37 PTG: COSA DEVE ASSEVERARE Beni Allegato A - I gruppo Macchine (12 Voci) 2 di 3 Requisiti ULTERIORI sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico)
38 PTG: CONTENUTI ASSEVERAZIONE
39 PTG: CONTENUTI ASSEVERAZIONE NDA
40 PTG: CONTENUTI ASSEVERAZIONE NDA DICHIARAZIONE DI TERZIETA
41 PTG: CONTENUTI ASSEVERAZIONE NDA DICHIARAZIONE DI TERZIETA ANALISI TECNICA Inclusione in allegati
42 PTG: CONTENUTI ASSEVERAZIONE NDA DICHIARAZIONE DI TERZIETA ANALISI TECNICA Inclusione in allegati Interconnessione
43 PTG: CONTENUTI ASSEVERAZIONE NDA DICHIARAZIONE DI TERZIETA ANALISI TECNICA Inclusione in allegati Interconnessione Requisiti (se all. A I gruppo)
44 PTG: CONTENUTI ASSEVERAZIONE NDA DICHIARAZIONE DI TERZIETA ANALISI TECNICA Inclusione in allegati Interconnessione Requisiti (se all. A I gruppo) DATA ACQUISTO (2017 o 2018 con Ordine e 20% pagamento entro 2017)
45 PTG: CONTENUTI ASSEVERAZIONE NDA DICHIARAZIONE DI TERZIETA ANALISI TECNICA Inclusione in allegati Interconnessione Requisiti (se all. A I gruppo) DATA ACQUISTO (2017 o 2018 con Ordine e 20% pagamento entro 2017) DATA ACCERTATA INTERCONNESSIONE (esercizio da cui decorre godimento beneficio)
46 PTG: CONTENUTI ASSEVERAZIONE NDA DICHIARAZIONE DI TERZIETA ANALISI TECNICA Inclusione in allegati Interconnessione Requisiti (se all. A I gruppo) DATA ACQUISTO (2017 o LUGLIO 2018 con Ordine e 20% pagamento entro 2017) DATA ACCERTATA INTERCONNESSIONE (esercizio da cui decorre godimento beneficio) È ammessa la possibilità di produrre l eventuale perizia/attestazione di conformità in due fasi separate e successive: la prima basata sulla verifica dei requisiti tecnici del bene e una seconda a buon esito della verifica dell avvenuta interconnessione.
47 INTERCONNESSIONE Affinché un bene, coerentemente con quanto stabilito dall articolo 1, comma 11, della legge di bilancio 2017, possa essere definito interconnesso ai fini dell ottenimento del beneficio dell iperammortamento del 150%, è necessario e sufficiente che: scambi informazioni con sistemi interni (es.: sistema gestionale, sistemi di pianificazione, sistemi di progettazione e sviluppo del prodotto, monitoraggio, anche in remoto, e controllo, altre macchine dello stabilimento, ecc.) e/o esterni (es.: clienti, fornitori, partner nella progettazione e sviluppo collaborativo, altri siti di produzione, supply chain, ecc.) per mezzo di un collegamento basato su specifiche documentate, disponibili pubblicamente e internazionalmente riconosciute (esempi: TCP-IP, HTTP, MQTT, ecc.);
48 INTERCONNESSIONE Affinché un bene, coerentemente con quanto stabilito dall articolo 1, comma 11, della legge di bilancio 2017, possa essere definito interconnesso ai fini dell ottenimento del beneficio dell iperammortamento del 150%, è necessario e sufficiente che: scambi informazioni con sistemi interni (es.: sistema gestionale, sistemi di pianificazione, sistemi di progettazione e sviluppo del prodotto, monitoraggio, anche in remoto, e controllo, altre macchine dello stabilimento, ecc.) e/o esterni (es.: clienti, fornitori, partner nella progettazione e sviluppo collaborativo, altri siti di produzione, supply chain, ecc.) per mezzo di un collegamento basato su specifiche documentate, disponibili pubblicamente e internazionalmente riconosciute (esempi: TCP-IP, HTTP, MQTT, ecc.); sia identificato univocamente, al fine di riconoscere l origine delle informazioni, mediante l utilizzo di standard di indirizzamento internazionalmente riconosciuti (es.: indirizzo IP).
49 LA PERIZIA TECNICA GIURATA NELL IPERAMMORTAMENTO GRAZIE! MARCO BELARDI Presidente Comitato Tecnico UNI CT 519 Tecnologie abilitanti per Industry 4.0 A.D. INTERTECNICA S.R.L.S. ENGINEERING & SYSTEM INTEGRATION
REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte I 6.12.2006 - pag. 701 REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 Regolamento per l attuazione della legge regionale 11 maggio 2006 n. 11 (istituzione
DettagliConcetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008
Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008 1 1. Qualità e SGQ 2 Cosa è la Qualità Qual è di qualità migliore? Una Fiat Panda Una Ferrari 3 Definizione di qualità: Il grado in cui
DettagliDOTAZIONI MINIME ADDETTI CLASSE F CLASSE E CLASSE D CLASSE C CLASSE B CLASSE A
Allegato 1 DOTAZIONI MINIME ADDETTI CLASSE F CLASSE E CLASSE D CLASSE C CLASSE B CLASSE A < a 5.000 abitanti < a 20.000 e >o = a 5.000 ab. < a 50.000 e >o = a 20.000 ab. < a 100.000 e >o = a 50.000 ab.
DettagliAl Sig. Sindaco del Comune di Borgetto
Al Sig. Sindaco del Comune di Borgetto OGGETTO: Comunicazione Opere edilizie minori Legge regionale n 37/85, art. 9 - Circolare Ministero LL.PP. n. 1918/77. Immobile sito in Borgetto, via/c/da, foglio
DettagliAGENZIA DEL TERRITORIO
AGENZIA DEL TERRITORIO Provvedimento 25 maggio 2007 Cancellazione di ipoteche immobiliari. Determinazione delle modalità di trasmissione della comunicazione prevista dall articolo 13, comma 8-septies,
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
ALLEGATO A Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE CREDITO D IMPOSTA PER LE NUOVE ASSUNZIONI DI PROFILI ALTAMENTE QUALIFICATI DM 23 OTTOBRE 2013 SCHEMA DELL
DettagliProt. n 304 Salerno, lì 24 Marzo 2014
COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO www.collegioperitiagrarisa.it - e-mail:collegio.salerno@pec.peritiagrari.it - collegio.salerno@peritiagrari.it Prot. n
DettagliMinistero delle Attività Produttive
Ministero delle Attività Produttive DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA A tutti i Soggetti Responsabili dei Patti Territoriali e Responsabili Unici
DettagliTABELLA B Allegata al decreto dirigenziale interministeriale 2 dicembre 2009
TABELLA B Allegata al decreto dirigenziale interministeriale 2 dicembre 2009 TABELLA DEI DIRITTI DI SEGRETERIA PER I REGISTRI, ALBI, RUOLI, ELENCHI E ATTI VARI (In vigore dal 1 Gennaio 2010) 1. REGISTRI
DettagliDetermina della CNFC del 10/10/2014. La Formazione sul campo per i liberi professionisti
Determina della CNFC del 10/10/2014 La Formazione sul campo per i liberi professionisti PREMESSO che secondo l Accordo Stato Regioni del 19 aprile 2012 Al fine di favorire l ampliamento dell offerta formativa,
DettagliTABELLA C. RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9
TABELLA C RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9 1 TABELLA C: RISORSE GESTIONALI E PROFESSIONALI Servizi e aree funzionali Competenze specifiche Competenze trasversali Responsabile organizzativo
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al territorio e ambiente, Manuela Zublena; - ad unanimità di voti favorevoli, D E L I B E R A
LA GIUNTA REGIONALE - richiamata la propria deliberazione n. 2868 del 16/10/2009 che definisce i criteri e le modalità per la valutazione dell attività utile svolta nel settore dell acustica dai soggetti
DettagliUniversità di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A5_1 V1.3 Applicazioni B2B
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A5_1 V1.3 Applicazioni B2B Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio personale
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 14. TECNICO AGRICOLO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 14. TECNICO AGRICOLO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai specializzati e agricoltori.
DettagliL IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE DELLE IMPRESE E DEI LAVORATORI AUTONOMI. Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81
L IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE DELLE IMPRESE E DEI LAVORATORI AUTONOMI Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della
DettagliProcedura negoziata in economia per la fornitura di AGHI FISTOLA. ASL Cagliari SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA BUSTA B
ASL Cagliari SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA BUSTA B Allegato MOD. 4 alla Lettera d invito mediante avviso pubblico, schema di DICHIARAZIONE di OFFERTA TECNICA relativa al LOTTO PROCEDURA NEGOZIATA, SENZA
DettagliConvenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena
Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena Visura Spa presenta la convenzione per conto della società
DettagliII^ SEZIONE PROCESSO SEMPLIFICATO
Comune di Cavalese - Provincia di Trento Ufficio Tecnico Distribuzione Energia Elettrica P.zza Pasquai, 24-38033 Cavalese Tel. 0462/237561 Fax 0462/237550 e-mail: cantiereelettrico@comunecavalese.it PEFC/18-21-02/51
Dettagli2. Ai fini degli adempimenti di cui al comma 1, le attività soggette sono distinte nelle sottoclassi indicate nell Allegato III al presente decreto.
2006, n. 139, si applicano le tariffe previste dal decreto del Ministro dell interno 3 febbraio 2006, adottato di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze, mentre per le nuove attività introdotte
DettagliRequisiti dei laboratori non annessi alle industrie alimentari e requisiti di un certificato di analisi, interpretazione del risultato.
Requisiti dei laboratori non annessi alle industrie alimentari e requisiti di un certificato di analisi, interpretazione del risultato. 1 Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province
DettagliRISOLUZIONE N. 50/E. Roma, 22 aprile 2011
RISOLUZIONE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 22 aprile 2011 OGGETTO: Applicabilità dell imposta di bollo alle attestazioni di regolarità fiscale rilasciate dagli uffici dell Agenzia delle entrate
DettagliDipartimento di INFORMATICA, TC, TTRG. Anno Scolastico 2015-2016. Piano di Lavoro Disciplinare
Dipartimento di INFORMATICA, TC, TTRG Anno Scolastico 2015-2016 Piano di Lavoro Disciplinare GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE D IMPRESA Articolazione: INFORMATICA Classe V Docenti del Dipartimento: Ceravolo
DettagliCOMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI
COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI (ai sensi dell'art. 41Bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267)
DettagliTITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni
Disciplina semplificata per il funzionamento del Sistema Indennitario per l esercente la vendita uscente a carico del cliente finale moroso, ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica
DettagliIl sottoscritto Nato a ( ) il residente nel Comune di in Via N Cod. fisc. in qualità di ( 1) della Ditta ( 2)
Modello A1bis Dichiarazioni e attestazione per i requisiti di idoneità personale e capacità tecnico organizzativa da inserire nella Busta A Documentazione Amministrativa. Da rendersi da parte del concorrente
DettagliFARMACIA BUCCELLA SAS del DR.FILIPPO BUCCELLA & C. Via Aurelia 1297/1299 00166 Roma (RM) P.IVA: 05102341004
FARMACIA BUCCELLA SAS del DR.FILIPPO BUCCELLA & C. Via Aurelia 1297/1299 00166 Roma (RM) P.IVA: 05102341004 Al Ministero della Salute Direzione Generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico
DettagliCENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A.
CENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A. Regolamento dell Elenco di operatori economici per l acquisizione in economia di lavori,beni e servizi ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente
DettagliLA SICUREZZA SUL LAVORO: SISTEMA AZIENDALE TRASVERSALE
1 Dott. Ermanno Pievani LA SICUREZZA SUL LAVORO: SISTEMA AZIENDALE TRASVERSALE 29/01/2009 Milano Convegno ASPESI 2 AGENDA 1. IL QUADRO NORMATIVO 2. SICUREZZA: SISTEMA AZIENDALE TRASVERSALE 3. PIANIFICAZIONE
DettagliL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Delibera 56/99 (adottata il 7 maggio 1999) REGOLAMENTO PER LE AUDIZIONI PERIODICHE DELLE FORMAZIONI ASSOCIATIVE DI CONSUMATORI E UTENTI, DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE, DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI DELLE
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327
COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI
DettagliStazione Unica Appaltante Sezione Osservatorio
Corso base di formazione Il Sistema di Governo del ciclo del contratto pubblico nella PA secondo la normativa internazionale UNI EN ISO 9000:2005 CATANZARO LIDO, 11 e 12 marzo 2010 Il Corso è organizzato
DettagliOrdinanza n. 24 del 15 Aprile 2016
IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n. 24 del 15 Aprile 2016 Integrazioni e modifiche
DettagliOPCM 3906/2010 EVENTO ALLUVIONALE DAL 30/10/2010 AL 02/11/2010
DI... OPCM 3906/2010 MODULO PER ATTIVITÀ PRODUTTIVE (ESCLUSO IL COMPARTO AGRICOLO) RICHIESTA DI CONTRIBUTO A SEGUITO DEI DANNI RIPORTATI DA BENI IMMOBILI, MOBILI E SCORTE Termine di consegna dei moduli
DettagliIL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
Prot. n. 2015/153427 Disposizioni concernenti la competenza alla gestione delle istanze di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, disciplinata dall articolo 1 della legge 15 dicembre 2014,
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE e PER IL RINNOVO DELLA GESTIONE, IN MODALITÀ AUTOGESTITA, DELL ATTIVITÀ DELLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO, GIÀ OPERATIVO NEL COMUNE/COMUNITÀ MONTANA DI,
DettagliCOMUNE DI FONTANELLATO
DETERMINAZIONE DEL SETTORE FINANZIARIO E DEL PERSONALE N 254 OGGETTO: del 04/07/2013 RIMBORSO SPESE DI TRASFERTA AL PERSONALE DIPENDENTE E AMMINISTRATORI. IMPEGNO DI SPESA PER IL 2013 E LIQUIDAZIONE PRIMO
DettagliDELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA
DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA NELLA sua riunione di Consiglio del 5 maggio 2011; VISTA la legge 31
DettagliLa responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi. Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo
La responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo D.P.R. 151/2011 DPR 151/11 Il titolare dell attività SEGNALA,
DettagliREGOLAMENTO DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO
Comune di Valeggio sul Mincio * * * REGOLAMENTO DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 in data 16/02/2012 Pag.1 INDICE Articolo 1...3 Oggetto del Regolamento...3
DettagliISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA ROMA
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA ROMA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 205. del 27.04.2012.. OGGETTO: Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE DECRETO 5 marzo 2007 Applicazione della direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile 1993, n. 246,
DettagliIl/la sottoscritto/a nato a prov. il cittadinanza residente a prov, Via n., tel., posta elettronica. in qualità di TITOLARE della ditta individuale
Comunicazione di partecipazione alla spunta per l'assegnazione dei posteggi temporaneamente non occupati nei MERCATI comunali (D.G.R. Emilia Romagna 22 aprile 2013 n. 485) FIERE E MERCATI DEI COMUNE DI
DettagliIstituzione del Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle pubbliche amministrazioni
DECRETO INTERMINISTERIALE Istituzione del Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle pubbliche amministrazioni IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI E IL MINISTRO
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA
PROT. N. 45059 Definizione delle modalità e dei termini di presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato ai sensi dell articolo 1, comma
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale Uff.
Prot.AOODRSA.REG.UFF.n. 3049 Cagliari, 20/03/2015 All Ufficio V VI VII VIII Ambito territoriale per la provincia di CAGLIARI-SASSARI-NUORO- ORISTANO Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche di ogni ordine
DettagliCITTA METROPOLITANA DI GENOVA
Allegato A CITTA METROPOLITANA DI GENOVA Regolamento per il conseguimento dell attestato di idoneità professionale all esercizio dell attività di autotrasportatore di merci per conto terzi e di autotrasportatore
DettagliDOMANDA PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI FINALIZZATI A PROMUOVERE LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO NELLE IMPRESE
Allegato B1) DOMANDA PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI FINALIZZATI A PROMUOVERE LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO NELLE IMPRESE Legge regionale 13 agosto 2007 n. 30, articolo 8 (norme regionali per la
DettagliDICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data
AL COMUNE DI AYMAVILLES (spazio riservato all Ufficio protocollo) DOMANDA PER L EROGAZIONE DELL ASSEGNO POST-NATALE, ai sensi della legge regionale 27.05.1998, n. 44 Iniziative a favore della famiglia
DettagliIl Ministero dello Sviluppo Economico
DECRETO MINISTERIALE 108/09 DEL 23/07/2009 PER LA MODERNIZZAZIONE E L ADEGUAMENTO AGLI STANDARD DI SICUREZZA ANCHE PER GLI ASCENSORI ENTRATI IN FUNZIONE PRIMA DEL 1999. Il Ministero dello Sviluppo Economico
DettagliIL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ENERGIA
Assessorato dell Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità DECRETO 3 marzo 2011 (G.U.R.S. n. 13 del 25 marzo 2011) Disposizioni in materia di certificazione energetica degli edifici nel territorio della
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ATTIVITÀ TEMPORANEA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di Ai sensi del d.lgs. n.59/2010 (art. 64) e della legge n. 287/1991 (artt. 3 e 5) e del
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche o l adozione di sistemi di gestione conformi
DettagliTRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E
CONVENZIONE PER L ASSISTENZA PROCEDIMENTALE RELATIVA ALLE RICHIESTE DI CONCESSIONE DELL ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI (ART. 65 L. 448/98), DELL ASSEGNO DI MATERNITA (ART. 66 L.
DettagliCOMUNE DI FORNO DI ZOLDO Provincia di Belluno
via Roma, 26 3202 Forno di Zoldo (BL) tel. 0437/7844 fax. 0437/7834 sito web: www.comune.forno di zoldo.bl.it e mail: fornodizoldo@clz.bl.it pec: comune.fornodizoldo.bl@pecveneto.it P.IVA 00205920259 Protocollo
DettagliIl sottoscritto nato a il residente in via in qualità di dell Impresa con sede legale e/o amministrativa in via (*) C.F. - P.I. Tel.
ALL ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA UFFICIO SPECIALE - OSSERVATORIO REGIONALE PER I CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE VIA C. CAMILLIANI, 87 90145 P A L E R M
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 18 del 02/01/2013 Codice identificativo 861841
COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 18 del 02/01/2013 Codice identificativo 861841 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino FORNITURA SERVIZI AGENZIA
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DEI PRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100.
ALLEGATO N. 1 DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DEI PRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100.000,00 Il sottoscritto nato il a in qualità di dell
DettagliINDICAZIONE DEI CORSI E DELLE SEDI IN CUI SI DICHIARA LA DISPONIBILITA' IN QUALITA' DI FORMATORE QUALIFICATO. Il sottoscritto...
Allegato A INDICAZIONE DEI CORSI E DELLE SEDI IN CUI SI DICHIARA LA DISPONIBILITA' IN QUALITA' DI FORMATORE QUALIFICATO Il sottoscritto... Visto il contenuto del bando per l'individuazione all'interno
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 03 (ED.03) TERMINI E DEFINIZIONI
INDICE 3.1 Termini e Definizioni 3.2 Acronimi 3.3 Modifiche Redatto da Controllato ed approvato da Ida Ceserani Achille Caputi Data 24 aprile 2008 Pagina 1 di 6 3.1 Termini e definizioni Nel Manuale della
DettagliIntroduzione alla Piattaforma Bandi
Introduzione alla Piattaforma Bandi Gestionale finanziamenti Direzione Sviluppo e Gestione - Risorse GIS e di Servizio Relatori: Antonella Siragusa e Francesca Pacilio Luogo, gg/mm/aaaa Gestionale finanziamenti
Dettagli---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Protocollo n. AL SIGNOR SINDACO del Comune di CASCIANA TERME Settore 1- Uso e Assetto del Territorio- Edilizia Privata Via R.Margherita,n.9-56034 CASCIANA TERME (PI) Alla Camera di Commercio Industria
Dettaglie, p.c. OGGETTO: Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.: gestione delle attività pensionistiche.
Roma, 01/09/2004 DIREZIONE CENTRALE PENSIONI Ufficio I Normativa Tel. 06 51017626 Fax 06 51017625 E mail dctrattpensuff1@inpdap.it Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali istituto nazionale
DettagliAccordo di partenariato. tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale
Servizio Civile Nazionale Accordo di partenariato tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
DettagliDOMANDA DI AGIBILITA (art. 8 Regolamento Edilizio e D.p.r.380/2001)
AREA 3 PIANIFICAZIONE, GESTIONE, TUTELA DEL TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI SERVIZIO : Sportello Unico Edilizia ed Attività Produttive Il Responsabile TITOLO VI CLASS 3 Aggiornato il 05/05/14 Marca da bollo
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI SEGNALAZIONI DI VIGILANZA DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE RAMO VITA
REGOLAMENTO IN MATERIA DI SEGNALAZIONI DI VIGILANZA DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE RAMO VITA anno 2009 / numero 04 (Testo consolidato al 19/12/2013 - Aggiornamento I) Pagina lasciata intenzionalmente bianca
DettagliSi riporta in allegato alla presente mail quanto disposto dal Miur in tema di sicurezza e salute nei luoghi
Circolare n 237 MONTECCHIO MAGGIORE, 24 febbraio 2016 Ai Consigli di Classe coinvolti nell ASL A tutto il personale Oggetto: Salute e sicurezza degli studenti in alternanza scuola lavoro Si riporta in
DettagliTABELLA C. RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9
TABELLA C RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9 1 TABELLA C: RISORSE GESTIONALI E PROFESSIONALI Servizi e aree funzionali Competenze specifiche Competenze trasversali Responsabile organizzativo
DettagliBandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum
in collaborazione con Bandi regionali Associazionismo e Volontariato Vademecum a cura di Excursus. Spazio di formazione partecipata Indice 1. TITOLO 2. SCADENZA PRESENTAZIONE E TEMPISTICA ITER 3. SOGGETTI
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI
PROVINCIA DI GENOVA DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ENERGIA Ufficio Impianti Termici Nota informativa: Scadenza adempimenti di cui all art. 284 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n 152
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE
COMUNE DI CERSOSIMO (Provincia di Potenza) 1 REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 03 del 30.04.2012 2 SOMMARIO Art. 1
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 1028 SETTORE Settore Welfare Cittadino NR. SETTORIALE 235 DEL 15/09/2015 OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE PER LA FORNITURA DI AUSILI SCOLASTICI PER ALUNNO
DettagliPERMESSO DI SOSTA A PAGAMENTO AGEVOLATO RICHIESTO DA. PER (barrare casella di interesse) Spazio riservato al gestore della sosta
PERMESSO DI SOSTA A PAGAMENTO AGEVOLATO RICHIESTO DA Cognome Nome PER (barrare casella di interesse) RESIDENTE / DIMORANTE TITOLARE DI ATTIVITA COMMERCIALI ED ECONOMICHE DIPENDENTE DI ATTIVITA COMMERCIALI
DettagliRichiesta di CITTADINANZA ELENCO DEI DOCUMENTI DA PORTARE PER LA COMPILAZIONE:
Richiesta di CITTADINANZA Appuntamento il giorno alle ore P.A.S.S. Porta di Accesso ai Servizi Sociali Tel. 035 399 888 ELENCO DEI DOCUMENTI DA PORTARE PER LA COMPILAZIONE: A. CONCESSIONE PER MATRIMONIO
DettagliAvviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE
Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE La Società SINTESI s.r.l. a Socio Unico, è una Società
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante
DettagliAIUTI ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE NELLE PMI SCHEDA CONOSCITIVA MODULO 5
22085 ALLEGATO N. 6 UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione REGIONE PUGLIA Programma Operativo
DettagliCorso di formazione per i Coordinatori della Sicurezza per la Progettazione e per l Esecuzione dei Lavori AGGIORNAMENTO DELLA DURATA DI 40 ORE
Corso di formazione per i Coordinatori della Sicurezza per la Progettazione e per l Esecuzione dei Lavori ai sensi dell Allegato XIV del D. L.vo 81/2008 e ss. mm. e ii AGGIORNAMENTO DELLA DURATA DI 40
DettagliDICHIARAZIONE DI RISPONDENZA ai sensi dell art. 7 comma 6 del D.M. 22 gennaio 2008 n.37
DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA ai sensi dell art. 7 comma 6 del D.M. 22 gennaio 2008 n.37 Il sottoscritto responsabile tecnico da oltre cinque anni dell impresa operante nel settore con sede in Via Comune
DettagliPG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi
Redatta da Data Firma RSPP Verificata da Emissione autorizzata da DL / DG Aggiornamenti e Revisioni Revisione n Oggetto Data 1.0 Prima Stesura 15 aprile 2015 L'originale firmato del documento e la copia
DettagliRISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 5
RISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 5 In riferimento alla procedura in oggetto si chiedono i seguenti chiarimenti: D.1 Definire di quante pagine deve essere composta la Relazione Tecnica
DettagliREQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI CRISTIANA BERNASCONI REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI NORMATIVA
REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI NORMATIVA Legge Quadro 447/95 Art. 3 comma 1, lettere e) - f) D.P.C.M. 05/12/1997 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici Legge regionale n 13 Art.
DettagliAlla S.C. Sicurezza Alimentare ASL N 5 SPEZZINO
Marca da Bollo del valore corrente Alla S.C. Sicurezza Alimentare ASL N 5 SPEZZINO Modello A1 Oggetto: Istanza di Riconoscimento ai sensi dell art. 6, comma 3, punto a) del Regolamento (CE) 852/2004 e
DettagliSicurezza delle PLE Importanza della manutenzione e delle verifiche periodiche
Sicurezza delle PLE Importanza della manutenzione e delle verifiche periodiche La disciplina delle verifiche periodiche Bologna, 28 ottobre 2010 ing. Mario ALVINO IS Soggetti Titolari id della funzione
DettagliGESTIONE EREDITARIA IMPRESA INDIVIDUALE (Il presente modello deve essere presentato in n. 2 copie + una per l interessato)
GESTIONE EREDITARIA IMPRESA INDIVIDUALE (Il presente modello deve essere presentato in n. 2 copie + una per l interessato) AL COMUNE DI Il sottoscritto Cittadinanza Consapevole che le dichiarazioni false,
DettagliMODULO DOMANDA. La/Il sottoscritta/o. nato/a a. in via n. codice fiscale. In nome e per conto della ditta. Ragione sociale. in via n. C.F.
MODULO DOMANDA La/Il sottoscritta/o nato/a a residente a il codice fiscale In nome e per conto della ditta Ragione sociale con sede a C.F./Partita IVA Telefono(obbligatorio) fax e-mail @ Titolare di Autorizzazione
DettagliIL CONSIGLIO. Alla scheda sono allegate le istruzioni per la compilazione.
Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici Deliberazione 3 agosto 2000 Scheda delle informazioni che le società di ingegneria e le società professionali, ai sensi degli articoli 53 e 54 del Decreto
DettagliSoggetto Formatore:( DL 81/2008 Art. 98 comma 1 lettera c ) Collegio Periti Industriali e Periti Industriali Laureati Provincia Cagliari
I SEMESTRE 2014 CORSO aggiornamento [N 40 ORE] Soggetto Formatore:( DL 81/2008 Art. 98 comma 1 lettera c ) Collegio Periti Industriali e Periti Industriali Laureati Sedi del Corso: caesar s hotel via darwin
DettagliCOMUNE DI ANDORNO MICCA
REGIONE PIEMONTE Provincia di Biella COMUNE DI ANDORNO MICCA REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DESTINATO AGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE E LA PIANIFICAZIONE AI SENSI DELL ART. 18 DELLA L. 109/94
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 95/16/CE del Parlamento
DettagliLa trasmissione del documento
Dal cartaceo al digitale: la dematerializzazione degli a1 La PEC e la trasmissione del documento informatico Notaio Gea Arcella garcella@notariato.it Mantova, 17 maggio 2013 1 La trasmissione del documento
DettagliObbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento.
N. prot. 2015/35112 Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento. IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni
DettagliAllegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9 Aggiornamento alle Modalità operative per la rendicontazione approvate con Decreto del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEL TIROCINIO (da compilare a macchina o in stampatello)
Marca da bollo 16,00 euro Spettabile 36100 VICENZA DOMANDA DI ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEL TIROCINIO (da compilare a macchina o in stampatello) Il sottoscritto nato a ( ) il giorno residente in Via CAP
DettagliDICHIARAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 9.2 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ 539/2015/R/eel. Il/La Sottoscritto/a
Al gestore della rete pubblica su cui insiste il punto di interconnessione principale. All impresa distributrice concessionaria responsabile sul territorio su cui insiste la maggior parte della rete privata.
DettagliMINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 2 aprile 2009 Modalita' di ammissione delle associazioni sportive dilettantistiche al riparto di una quota pari al 5 per mille dell'irpef. (09A04252) IL
DettagliINDICE. Art. 1 - Oggetto... 3. Art. 2 - Obblighi al momento dell assunzione della carica... 3
Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI AGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO PER LA PUBBLICAZIONE DEI DOCUMENTI E DELLE INFORMAZIONI INERENTI LA SITUAZIONE PATRIMONIALE
DettagliPROFILI PROFESSIONALI, REQUISITI PER L'ACCESSO E CONTENUTO DELLE PROVE
Allegato A) al Regolamento dei concorsi e delle modalità di assunzione Approvato con deliberazione della G.C. n. 40 del 22.04.2008, modificato con deliberazione della G.C. n. 128 del 24.11.2011 PROFILI
DettagliCOMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari
COMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari SERVIZIO PATRIMONIO E IMPIANTI TECNOLOGICI COPIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 913 del 10.12.2014 registro generale N. 163 del 10.12.2014 registro
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 11 novembre 2011 Procedura e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell'elenco
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA VENDITA AUTO USATE
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA VENDITA AUTO USATE AL SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE DEL COMUNE DI SANT'ANASTASIA Il/la sottoscritto/a cognome...... nome... Consapevole delle sanzioni penali
Dettagli