PARIGI 2015: LA SVOLTA CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI?

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1 PARIGI 2015: LA SVOLTA CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI? Marco Grasso Department of Geography, Environment and Development Studies Birkbeck, University of London Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano-Bicocca

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4 So the question now is whether we will have the courage to act before it s too late. And how we answer will have a profound impact on the world that we leave behind not just to you, but to your children and to your grandchildren. US President Barack Obama, Georgetown Address, June 2013

5 Parigi 2015: Azioni ambiziose prima e dopo il 2020 L accordo di Parigi dovrà includere piani d azione ambiziosi in termini di riduzione delle emissioni a partire dal 2020 e un pacchetto di misure efficaci per il pre-2020 (INDCs) Tali azioni si dovranno concentrare su obiettivi più stringenti in termini di mitigazione, una miglior definizione e realizzazione degli impegni finanziari assunti, e azioni di mitigazione più incisive in aree chiave, quali: Efficienza energetica Diffusione delle energie rinnovabili Protezione delle foreste

6 Un quadro legale stabile e regole chiare La struttura legale dell accordo dovrà garantire che gli obiettivi di abbattimento delle emissioni decisi siano credibili e raggiungibili secondo i tempi stabiliti Tale impegno deve essere supportato da chiare e condivise regole per la contabilizzazione delle emissioni e da sistemi di misura, reporting e verifica (MRV) solidi e trasparenti

7 La centralità degli aspetti etici Per vincere la sfida dei cambiamenti climatici e per adottare un trattato internazionale che soddisfi tutti i 196 Paesi UNFCCC, le considerazioni etiche sono fondamentali L accordo di Parigi dovrà permettere la comparazione delle contribuzioni dei singoli Paesi, utilizzando appropriati indicatori di responsabilità e capacità, e assicurare che le azioni contro i cambiamenti climatici siano connesse a strategie di riduzione della povertà e di sviluppo sostenibile

8 Un approccio di lungo periodo L accordo di Parigi dovrà essere dinamico. Cioè, definire un framework con obblighi di mitigazione e di adattamento aggiornabili Ciò dovrebbe avvenire su base quinquennale e mirare a chiari obiettivi di lungo periodo L accordo dovrebbe includere obblighi di eliminazione delle emissioni da fossili entro il 2050 e di introduzione di tecnologie pulite per la produzione di energia

9 Finanziamento all adattamento e alla transizione verso un economia low carbon Un trattato globale è più probabile ed efficace se prevede forme di finanziamento all adattamento e alla transizione E già stato deciso che si arriverà a 100 Mld $ nel 2020 attraverso il Green Climate Fund L accordo di Parigi dovrà includere obblighi di scale up dei finanziamenti per l adattamento e la transizione, coordinati con gli altri fondi per lo sviluppo Inoltre sarà necessario introdurre incentivi per l investimento privato nelle tecnologie pulite (low carbon)

10 Un quadro di azione per la deforestazione e l uso del suolo La protezione delle foreste e il supporto all uso sostenibile del suolo sono elementi critici per l accordo di Parigi Le basi per tali iniziative nei paesi in via di sviluppo sono già state poste dal Programma REDD+ Le azioni in questo ambito dovrebbero essere adeguatamente finanziate, avere regole chiare di contabilità delle emissioni e coinvolgere le comunità locali nei processi decisionali

11 Legame con gli obiettivi di sviluppo sostenibile 2015 L ONU sta discutendo nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) che sostituiscano i Millenium Development Goals L accordo di Parigi dovrà essere complementare a tali obiettivi, poiché ciò produce benefici reciproci in materia di sviluppo low carbon, adattamento e transizione, e stimola nuove forme di finanziamento