OGGETTO: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE 13 MAGGIO 2011 N.70 - DECRETO SVILUPPO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OGGETTO: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE 13 MAGGIO 2011 N.70 - DECRETO SVILUPPO"

Transcript

1 Roma, 20 luglio 2011 OGGETTO: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE 13 MAGGIO 2011 N.70 - DECRETO SVILUPPO Il decreto in oggetto, rubricato Semestre Europeo Prime disposizioni urgenti per l economia è stato convertito nella legge 12 luglio 2011 n.106, pubblicata sulla G.U. n.160 del 12 luglio 2011 ed entrata in vigore il 13 luglio Facendo seguito alla Comunicazione Coordinamento Servizi Produttivi n. 151/11/CP del 18 maggio 2011 si evidenziano di seguito le disposizioni di maggiore interesse. Comunicazione all autorità locale di pubblica sicurezza Art.5, co. 4 La registrazione dei contratti di trasferimento aventi a oggetto immobili o diritti immobiliari assorbe l obbligo di comunicazione all autorità locale di pubblica sicurezza. Case fantasma Art.5, co. 15 E prevista la proroga dal 1 maggio 2011 al 1 lug lio 2011 della norma del federalismo municipale (art.2, co. 12 del D. Lgs. 14/03/2011 n.23) che prevede l aumento delle sanzioni per mancato accatastamento delle c.d. case fantasma e la devoluzione del 75% delle somme al Comune interessato. Comunicazione annuale dei dati relativi alle detrazioni per familiari a carico Art.7 Semplificazione fiscale, co. 2, lett. e) E abolito per i lavoratori dipendenti e i pensionati l obbligo di comunicare annualmente al sostituto d imposta i dati relativi alle detrazioni per familiari a carico. L obbligo sussiste solo in caso di variazione dei dati. E disposto, altresì, che l omissione della comunicazione relativa alle variazione dei carichi familiari comporta l applicazione della sanzione prevista dall art.11 del D. Lgs. n.471/1997 (sanzione amministrativa da 258 a 2.065). Comunicazione dei dati già in possesso delle Amministrazioni finanziarie e previdenziali Art.7, co. 2, lett. g), h)

2 Sono introdotte nuove disposizioni secondo cui i contribuenti non devono fornire informazioni che siano già in possesso delle Amministrazioni finanziarie e previdenziali. Richiesta di rimborso d imposta in dichiarazione dei redditi Art.7, co. 2, lett. i) La richiesta per il rimborso d imposta fatta dal contribuente in dichiarazione (modello UNICO) può essere mutata in richiesta di compensazione entro 120 giorni dalla presentazione della dichiarazione stessa. Versamenti e adempimenti che scadono di sabato o di giorno festivo Art.7, co. 2, lett. l) E disposto che gli adempimenti e i versamenti previsti da disposizioni relative a materie amministrate da articolazioni del MEF, comprese le Agenzie fiscali, i cui termini scadono di sabato o di giorno festivo, sono prorogati al primo giorno lavorativo successivo. Sospensione giudiziale degli atti esecutivi Art.7, co. 2, lett. n) Con la modifica dell art.29 del D.L. D.L. n.78/2010 è previsto che: - la decorrenza del 1 luglio 2011 (1 ottobre 2011 in base al D.L. n.98/2011) riguarda gli atti emessi e non quelli notificati da tale data; - la nuova disposizione è applicabile anche agli avvisi di accertamento ai fini IRAP; - la sanzione amministrativa del 30% prevista dall art.13 del D. Lgs. n.471/1997 non si applica nei casi di omesso, carente o tardivo versamento, nel termine previsto di 60 giorni, delle somme dovute in base agli avvisi; - l esecuzione forzata è sospesa per un periodo di 180 giorni dall affidamento degli atti in carico agli agenti delle riscossione; la sospensione non si applica con riguardo alle azioni cautelari e conservative, nonché ad ogni altra azione prevista dalle norme ordinarie a tutela del creditore. Comunicazione al Centro Operativo di Pescara (36%) Art.7, co. 2, lett. q) E abolito l obbligo di inviare la comunicazione di inizio lavori al Centro Operativo di Pescara. I dati catastali degli immobili dovranno essere indicati nella dichiarazione dei redditi. Costo della manodopera indicato in fattura (36%) Art.7, co. 2, lett. r) E eliminato l obbligo di indicare, ai fini della detrazione del 36%, il costo della manodopera in fattura. Rateizzazione dei debiti tributari Art.7, co. 2, lett. u) La rateazione è possibile anche se le somme dovute non sono superiori a 2.000, senza necessità di presentazione della richiesta entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione. 2

3 Se l importo complessivo delle rate successive alla prima è superiore a il contribuente è tenuto a presentare idonea garanzia commisurata al totale delle somme dovute, comprese quelle a titolo di sanzione in misura piena, dedotto l importo della prima rata; in alternativa alla predetta garanzia l ufficio può autorizzare che sia concessa dal contribuente, ovvero da terzo datore, ipoteca volontaria di primo grado su beni immobili di esclusiva proprietà del concedente, per un importo pari al doppio delle somme dovute, comprese quelle a titolo di sanzione in misura piena, dedotto l importo della prima rata. Le disposizioni relative alle somme dovute a seguito dei controlli automatizzati e formali delle dichiarazioni si applicano anche alle somme da versare a seguito di ricevimento della comunicazione relativa ai redditi soggetti a tassazione separata. Le rate possono essere anche di importo decrescente, fermo restando il numero massimo previsto. Espropriazione forzata di immobili Art.7, co. 2, lett. u-bis), gg-decies), gg-undecies) Relativamente all iscrizione di ipoteca sugli immobili del debitore in caso di mancato pagamento della cartella decorso il termine di 60 giorni dalla notifica della stessa è previsto che l agente della riscossione è tenuto a notificare al proprietario dell immobile una comunicazione preventiva contenente l avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro il termine di 30 giorni, sarà iscritta ipoteca. A decorrere dal 13 luglio 2011 l agente della riscossione non può iscrivere ipoteca se l importo complessivo del credito è inferiore complessivamente a: 1) , qualora la pretesa iscritta a ruolo sia contestata in giudizio ovvero sia ancora contestabile in tale sede e il debitore sia proprietario dell unità immobiliare dallo stesso adibita ad abitazione principale; 2) 8.000, negli altri casi. E previsto, altresì, che l agente della riscossione non può procedere all espropriazione immobiliare se l importo complessivo del credito non supera i predetti limiti e sussistono le predette condizioni. Rideterminazione del valore di acquisto dei terreni e delle partecipazioni Art.7, co. 2, lett. dd), dd-bis), ee), ff), gg) Sono riaperti i termini per rideterminare il costo di acquisto dei terreni agricoli e edificabili e delle partecipazioni societarie non negoziate in mercati regolamentati. Le nuove date di riferimento sono: - 1 luglio 2011, per individuare il valore dei beni; - 30 giugno 2012, per la redazione e l asseverazione della perizia di stima e per il versamento, in unica soluzione o della prima di tre rate, dell imposta sostitutiva (2% per le partecipazioni non qualificate e 4% per i terreni agricoli e edificabili e per le partecipazioni qualificate). Sono state introdotte anche le seguenti importanti novità: 3

4 - i soggetti che si avvalgono della rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni e dei terreni, qualora abbiano già effettuato una precedente rideterminazione del valore dei medesimi beni, possono detrarre dall'imposta sostitutiva dovuta per la nuova rivalutazione l'importo relativo all'imposta sostitutiva già versata; - i soggetti che non effettuano la detrazione di cui sopra possono chiedere il rimborso dell imposta sostitutiva già pagata ai sensi dell'art.38 del DPR 29/09/73 n.602 e il termine di decadenza per la richiesta di rimborso decorre dalla data del versamento dell'intera imposta o della prima rata relativa all'ultima rideterminazione effettuata. L'importo del rimborso non puo' essere comunque superiore all'importo dovuto in base all'ultima rideterminazione del valore effettuata; - le disposizioni di cui al punto precedente si applicano anche ai versamenti effettuati entro il 14 maggio 2011; nei casi in cui a tale data il termine di decadenza per la richiesta di rimborso risulta essere scaduto, la stessa può essere effettuata entro il termine di dodici mesi a decorre dalla medesima data. Attività di accertamento delle entrate dei Comuni Art.7, co. 2, lett. gg-ter), gg-quater) Dal 1 gennaio 2012 la società Equitalia Spa, nonch é le società per azioni dalla stessa partecipate, cessano di effettuare le attività di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate, tributarie o patrimoniali, dei Comuni e delle società da essi partecipate. Riscossione coattiva Art.7, co. 2, lett. gg-quinquies) In tutti i casi di riscossione coattiva di debiti fino a 2.000, intrapresa successivamente al 14 luglio 2011, le azioni cautelari ed esecutive devono essere precedute dall invio, mediante posta ordinaria, di 2 solleciti di pagamento, il secondo dei quali decorsi almeno 6 mesi dalla spedizione del primo. Sospensione dell atto impugnato Art.7, co. 2, lett. gg-novies) L istanza di sospensione, richiesta dal ricorrente se dall atto impugnato può derivargli un danno grave e irreparabile, è decisa dalla CTP entro 180 giorni dalla data di presentazione stessa. Riconoscimento del requisito di ruralità dei fabbricati Art.7, commi 2-bis, 2-ter, 2-quater Ai fini del riconoscimento della ruralità degli immobili (art.9 del D.L. n.557/1993) i soggetti interessati possono presentare all Agenzia del Territorio una domanda di variazione della categoria catastale per l attribuzione all immobile della categoria: - A/6 per gli immobili rurali a uso abitativo; - D/10 per gli immobili rurali a uso strumentale. La domanda deve essere presentata entro il 30 settembre 2011 e alla stessa deve essere allegata un autocertificazione ai sensi del DPR n.445/2000 nella quale il richiedente dichiara che l immobile possiede, in via continuativa a decorrere dal 5 anno antecedente a quello di 4

5 presentazione della domanda (quindi dal 1 gennaio 2006), i requisiti di ruralità dell immobile necessari ai sensi dell art.9 del D.L. n.557/1993. L Agenzia del Territorio, entro il 20 novembre 2011 e previa verifica dell esistenza dei requisiti di ruralità di cui all art.9 del D.L. n.557/1993, convalida la dichiarazione e riconosce l attribuzione della categoria catastale richiesta. In caso di mancata pronuncia entro tale termine, il contribuente può assumere, in via provvisoria per ulteriori 12 mesi, la categoria catastale richiesta. Se entro il predetto termine l attribuzione della categoria catastale richiesta è negata con provvedimento motivato, il contribuente è tenuto al pagamento delle imposte non versate, degli interessi e delle sanzioni determinate in misura raddoppiata rispetto a quelle previste dalla normativa vigente. Le modalità applicative e la documentazione necessaria ai fini della predetta disposizione saranno stabilite con decreto del MEF. Iscrizioni nei ruoli in base ad accertamenti non definitivi Art.7, co. 2-quinquies) Le imposte, i contributi e i premi corrispondenti agli imponibili accertati dall Ufficio non ancora definitivi, nonché i relativi interessi, sono iscritti a titolo provvisorio nei ruoli, dopo la notifica dell atto di accertamento, per un terzo degli ammontari corrispondenti agli imponibili o ai maggiori imponibili accertati. Rinegoziazione mutuo per l acquisto o la ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione Art.8, commi 6 e 8 Fino al 31 dicembre 2012 il mutuatario che prima del 14 maggio 2011 ha stipulato, o si è accollato anche a seguito di frazionamento, un contratto di mutuo ipotecario di importo originario non superiore a per l'acquisto o la ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione, a tasso e a rata variabile per tutta la durata del contratto, ha diritto di ottenere la rinegoziazione del mutuo qualora: - al momento della richiesta presenti un'attestazione ISEE non superiore a ; - non abbia avuto ritardi nel pagamento delle rate del mutuo, salvo diverso accordo tra le parti; Il mutuatario e il finanziatore possono concordare che la rinegoziazione comporti anche l'allungamento del piano di rimborso del mutuo per un periodo massimo di 5 anni, purché la durata residua del mutuo all'atto della rinegoziazione non diventi superiore a 25 anni. Altre semplificazioni Si segnalano, di seguito, anche altre semplificazioni. Credito d imposta per nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno Art.2 E previsto un credito d imposta a favore dei datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati. 5

6 Costruzioni private art.5 Per liberalizzare le costruzioni private sono apportate modificazioni alla disciplina vigente; sono previste, tra l altro: - l introduzione del silenzio assenso per il rilascio del permesso di costruire, ad eccezione dei casi in cui sussistono vincoli ambientali, paesaggistici e culturali; - l estensione della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) agli interventi edilizi precedentemente compiuti con denuncia di inizio attività (DIA). Regime di contabilità semplificata Art.7, co. 2, lett. m) Con la modifica dell art.18, co. 1 del DPR 29/09/1973 n.600 è disposta l estensione del regime di contabilità semplificata a di ricavi per le imprese di servizi e a di ricavi per le altre imprese. Comunicazione telematica per acquisti d importo superiore a Art.7, co. 2, lett. o) Con l aggiunta del co. 1-bis all art.21 del D.L. 31/05/2010 n.78, convertito dalla legge 30/07/2010 n.122, e' escluso l'obbligo di comunicazione delle operazioni effettuate nei confronti di contribuenti non soggetti passivi IVA se il pagamento dei corrispettivi avviene mediante carte di credito, di debito o prepagate emesse da operatori finanziari soggetti all'obbligo di comunicazione previsto dall'art.7, co. 6 del DPR 29/09/1973 n.605. Scheda carburante Art.7, co. 2, lett. p) I soggetti IVA che effettuano gli acquisti di carburante esclusivamente mediante carte di credito, carte di debito o carte prepagate emesse da operatori finanziari soggetti all'obbligo di comunicazione previsto dall'art.7, co. 6 del DPR 29/09/1973 n.605 non sono soggetti all'obbligo di tenuta della scheda carburante. Riepilogo delle fatture ricevute nel mese in un solo documento Art.7, co. 2, lett. aa) E disposto l innalzamento a 300 (da 154,94) dell importo per potere riepilogare in un solo documento le fatture emesse/ricevute nel mese.

LE PRINCIPALI NOVITÀ DEL DECRETO SVILUPPO

LE PRINCIPALI NOVITÀ DEL DECRETO SVILUPPO Numero circolare 4 Data 31/05/2011 Abstract: LE PRINCIPALI NOVITÀ DEL DECRETO SVILUPPO Rif.to normativo: DL N. 70 DEL 13/05/2011 Decorrenza: Dal 14/05/2011 Soggetti interessati: Nell ambito del decreto

Dettagli

NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RATEAZIONE DELLE IMPOSTE E ALTRE NOVITÀ DEL DL SVILUPPO. Dott. Duilio LIBURDI

NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RATEAZIONE DELLE IMPOSTE E ALTRE NOVITÀ DEL DL SVILUPPO. Dott. Duilio LIBURDI NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RATEAZIONE DELLE IMPOSTE E ALTRE NOVITÀ DEL DL SVILUPPO Dott. Duilio LIBURDI Dottore Commercialista - Pubblicista Diretta 6 giugno 2011 RATEAZIONE DEBITI Decreto legge

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 23 del 16 settembre 2010 La manovra correttiva

Dettagli

TESIO geom. ILARIO Studio Associato AGRI-GEO

TESIO geom. ILARIO Studio Associato AGRI-GEO D.L. 13 maggio 2011, n 70 convertito nella L. 106/2011 del 12 luglio 2011 Art. 7 comma 2bis Art. 7 comma 2 ter Art. 7 comma 2 quater Premessa 1 di 3 Provvedimento derivante dalla sentenza della Corte di

Dettagli

Lo scadenziario di Settembre 2017

Lo scadenziario di Settembre 2017 Lo scadenziario di Settembre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo fornirle uno scadenziario dei principali adempimenti e termini di pagamento previsti per il mese di settembre 2017 in modo

Dettagli

N. 21 FISCAL NEWS. Dichiarazioni: controlli e nuova rateazione Controllo delle dichiarazioni

N. 21 FISCAL NEWS. Dichiarazioni: controlli e nuova rateazione Controllo delle dichiarazioni a cura di Antonio Gigliotti www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info N. 21 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 12.01.2012 Categoria Accertamento e riscossione Sottocategoria Versamenti

Dettagli

IL SISTEMA DELL ESECUTIVITÀ DEGLI ATTI IMPOSITIVI Analisi della scansione temporale del procedimento. Dott. Sebastiano Barusco

IL SISTEMA DELL ESECUTIVITÀ DEGLI ATTI IMPOSITIVI Analisi della scansione temporale del procedimento. Dott. Sebastiano Barusco IL SISTEMA DELL ESECUTIVITÀ DEGLI ATTI IMPOSITIVI Analisi della scansione temporale del procedimento Dott. Sebastiano Barusco NORME DI RIFERIMENTO D.L. 31 maggio 2010, n. 78 (conv. in L. 30 luglio 2010,

Dettagli

CREDITO D IMPOSTA RICERCA SCIENTIFICA Art. 1 Confermato con modifiche

CREDITO D IMPOSTA RICERCA SCIENTIFICA Art. 1 Confermato con modifiche Allegato D.L. SVILUPPO CONVERTITO IN LEGGE CREDITO D IMPOSTA RICERCA SCIENTIFICA Art. 1 Confermato con modifiche È confermata, sperimentalmente per il 2011 e 2012, l istituzione di un credito d imposta

Dettagli

MARCO BODO I NUOVI ACCERTAMENTI ESECUTIVI

MARCO BODO I NUOVI ACCERTAMENTI ESECUTIVI MARCO BODO I NUOVI ACCERTAMENTI ESECUTIVI SOMMARIO: 1. Premessa 2. Ambito di applicazione 3. Decorrenza 4. Somme e termini per il versamento 5. La riscossione coattiva e la sospensione dell esecuzione

Dettagli

STUDIOIMPRESA SRL - VIA LAZIO, OLBIA (OT) TEL - FAX 0789/28367

STUDIOIMPRESA SRL - VIA LAZIO, OLBIA (OT) TEL - FAX 0789/28367 Informativa n. 22 del 21 marzo 2012 DL sulle semplificazioni fiscali (DL 2.3.2012 n. 16) - Principali novità in materia di accertamento e riscossione INDICE 1 Premessa...3 2 Violazione degli obblighi dichiarativi

Dettagli

ACCERTAMENTO ESECUTIVO

ACCERTAMENTO ESECUTIVO ACCERTAMENTO ESECUTIVO Art. 29 DL 78/2010 conv. Legge 122/2010 e succ. mod. Novità fiscali: come orientarsi fra normativa e prassi 24 Novembre 2011 IL PROCEDIMENTO DI RISCOSSIONE ANTE RIFORMA 2 I TEMPI

Dettagli

Dilatati i tempi della rateazione: le novità sulla riscossione della Manovra Monti

Dilatati i tempi della rateazione: le novità sulla riscossione della Manovra Monti Numero 21/2012 Pagina 1 di 6 Dilatati i tempi della rateazione: le novità sulla riscossione della Manovra Monti Numero : 21/2012 Gruppo : RISCOSSIONE Oggetto : RATEIZZAZIONE Norme e prassi : ART. 10 COMMI

Dettagli

Richiesta di nuova dilazione dei ruoli per i contribuenti decaduti dalla rateizzazione

Richiesta di nuova dilazione dei ruoli per i contribuenti decaduti dalla rateizzazione Circolare 19 del 14 luglio 2015 Richiesta di nuova dilazione dei ruoli per i contribuenti decaduti dalla rateizzazione INDICE 1 Premessa... 2 2 Decadenza dalla dilazione... 3 3 Presentazione della domanda...

Dettagli

OGGETTO: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE MILLEPROROGHE

OGGETTO: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE MILLEPROROGHE Roma, 02 marzo 2012 OGGETTO: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE MILLEPROROGHE Il D.L. 29/12/2011 n.216 Proroga di termini previsti da disposizioni legislative, entrato in vigore il 29/12/2011, è stato

Dettagli

Gazzetta Ufficiale 3 gennaio 1998, n. 2. [Preambolo]

Gazzetta Ufficiale 3 gennaio 1998, n. 2. [Preambolo] www.soluzioni24fisco.ilsole24ore.com Decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 462 Gazzetta Ufficiale 3 gennaio 1998, n. 2 Unificazioni ai fini fiscali e contributivi delle procedure di liquidazione, riscossione

Dettagli

CITTA DI FERMO REGOLAMENTO

CITTA DI FERMO REGOLAMENTO CITTA DI FERMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU - Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 51 del 29.06.2012 Modificato con delibera di Consiglio Comunale n. 84

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Prot. n. 2017/64188 Modalità di esercizio dell opzione di cui all articolo 16, comma 4, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147, da parte dei lavoratori dipendenti, prorogata dall articolo 3,

Dettagli

ESECUZIONI CIVILI E LA RISCOSSIONE (cenni)

ESECUZIONI CIVILI E LA RISCOSSIONE (cenni) ESECUZIONI CIVILI E LA RISCOSSIONE (cenni) Giudice tributario - Pubblicista 09 ottobre 2012 Foyer del Conservatorio, Milano 1 Avviso di accertamento esecutivo Riguarda imponibili soggetti a: - Imposte

Dettagli

Circolare n.20/e. Roma, 18/05/2016

Circolare n.20/e. Roma, 18/05/2016 Circolare n.20/e Direzione Centrale Normativa Roma, 18/05/2016 OGGETTO: Commento alle novità fiscali. Legge 28 dicembre 2015, n. 208 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello

Dettagli

Studio Di Leone C O M M E R C I A L I S T A CIRCOLARE INFORMATIVA: GENNAIO 2016

Studio Di Leone C O M M E R C I A L I S T A CIRCOLARE INFORMATIVA: GENNAIO 2016 CIRCOLARE INFORMATIVA: GENNAIO 2016 MAXI AMMORTAMENTI A favore delle imprese e dei lavoratori autonomi che effettuano acquisti di beni strumentali nuovi nel periodo 15.10.2015 31.12.2016, al solo fine

Dettagli

(conseguente l applicazione dei commi 336 e 337, art. 1, della Legge , n. 311)

(conseguente l applicazione dei commi 336 e 337, art. 1, della Legge , n. 311) SERVIZIO FINANZIARIO UFFICIO TRIBUTI Regolamento per la definizione agevolata dell Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) (conseguente l applicazione dei commi 336 e 337, art. 1, della Legge 30.12.2004,

Dettagli

La Definizione Agevolata. Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017

La Definizione Agevolata. Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017 La Definizione Agevolata Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017 Cosa è la definizione agevolata e cosa si paga (art. 6, comma 1, D.L. n. 193/2016 e art. 1, comma 4,

Dettagli

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 26 luglio 2012 Individuazione delle modalita di inserimento negli atti catastali della sussistenza del requisito della ruralita. (12 08730) (GU n. 185 del

Dettagli

L'accertamento (immediatamente) esecutivo

L'accertamento (immediatamente) esecutivo L'accertamento (immediatamente) esecutivo di Lelio Cacciapaglia 1 Cosa cambia dal 01/07/2011 Avviso accertamento Redditi e Iva (e Irap) Esecutività Post 60 gg Esecuzione forzata Post 90 gg Periodi interessati

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi La Finanziaria 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che in occasione della conversione in legge del DL n. 193/2016 ad

Dettagli

Tabella scadenze fiscali settembre dicembre 2017

Tabella scadenze fiscali settembre dicembre 2017 Tabella scadenze fiscali settembre dicembre 2017 Adempimento 18 Settembre 2017 Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA del II trimestre 2017 28 Settembre 2017 Comunicazione dei dati delle

Dettagli

COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi

COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi Allegato A COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio

Dettagli

NOVITA FISCALI 2009 LE MISURE ANTI-CRISI

NOVITA FISCALI 2009 LE MISURE ANTI-CRISI NOVITA FISCALI 2009 LE MISURE ANTI-CRISI Firenze 28 gennaio 2009 Pisa 29 gennaio 2009 Arezzo 2 febbraio 2009 Le novità in tema di accertamento Controlli delle imprese di grandi dimensioni Istanza di interpello

Dettagli

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) * * * * * REGOLAMENTO per l applicazione dell Imposta Unica Comunale * * * * * (Approvato con deliberazione consiliare n 52 del 04.09.2014) 1 Indice ART. 1 - OGGETTO

Dettagli

OTTOBRE OTTOBRE

OTTOBRE OTTOBRE OTTOBRE 2011 Le principali scadenze contabili fiscali ed amministrative del mese Gli adempimenti previdenziali e fiscali che scadono di sabato o di giorno festivo sono da considerare tempestivi se eseguiti

Dettagli

Recupero dei crediti inesistenti indebitamente utilizzati in compensazione nel modello F24

Recupero dei crediti inesistenti indebitamente utilizzati in compensazione nel modello F24 Recupero dei crediti inesistenti indebitamente utilizzati in compensazione nel modello F24 Vincenzo D'Andò in LEGGE FINANZIARIA 2009, Novità legislative (legge di stabilità...) Recupero dei crediti inesistenti

Dettagli

Napoli, 21 dicembre 2016

Napoli, 21 dicembre 2016 Napoli, 21 dicembre 2016 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 11/2016 Il Parlamento ha convertito in legge il decreto 193/2016, collegato alla manovra di bilancio per il 2017. Durante

Dettagli

COMUNE DI BUSALLA PROVINCIA DI GENOVA

COMUNE DI BUSALLA PROVINCIA DI GENOVA COMUNE DI BUSALLA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI APPROVATO CON D.C.C. N. 42 DEL 26-10-2015 INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Art.

Dettagli

C O M U N E D I M O N T E V E G L I O Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

C O M U N E D I M O N T E V E G L I O Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA C O M U N E D I M O N T E V E G L I O Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con deliberazione consiliare n. 79 del 31/10/2012 1 INDICE Art. 1 - Oggetto

Dettagli

AudiTaxLegal Co r p o r a t e & L e g a l A d v i s o r s

AudiTaxLegal Co r p o r a t e & L e g a l A d v i s o r s LE SCADENZE verde: scadenze confermate, blu: novità del 2017 16 GENNAIO 29 GENNAIO (slitta a lunedì 30) Modello integrativo Unico 2016 o Irap 2016 / Modifica del rimborso in credito d imposta I contribuenti,

Dettagli

Comune di MIGLIANICO (CH)

Comune di MIGLIANICO (CH) Comune di MIGLIANICO (CH) www.miglianico.gov.it Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale Approvato

Dettagli

OGGETTO: Procedure di riscossione coattiva

OGGETTO: Procedure di riscossione coattiva OGGETTO: Procedure di riscossione coattiva Premessa La riscossione può avvenire a seguito della notifica della cartella di pagamento o, dal 1 ottobre 2011, a seguito di accertamento esecutivo. Cartella

Dettagli

Lo scadenziario di Ottobre 2017

Lo scadenziario di Ottobre 2017 Lo scadenziario di Ottobre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo fornirle uno scadenziario dei principali adempimenti e termini di pagamento previsti per il mese di ottobre 2017 in modo da

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) (Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 44 del 29.06.2012) Pagina 1 INDICE - ART. 1 OGGETTO - ART. 2 ALIQUOTE - ART. 3

Dettagli

Contenuto in sintesi

Contenuto in sintesi DIREZIONE SERVIZI TRIBUTARI Anno 2012 Circ. n. 21 13.03.2012-21/GPF/FS/om TITOLO: Semplificazioni fiscali Decreto-legge 2 marzo 2012 n. 16. Contenuto in sintesi Il decreto legge n. 16/2012 in esame contiene

Dettagli

Studio Vangi Francesco

Studio Vangi Francesco Studio Vangi Francesco Informativa n. 34 del 1 ottobre 2010 La manovra correttiva (DL 31.5.2010 n. 78 convertito nella L. 30.7.2010 n. 122) - Novità in materia di compensazione in presenza di imposte iscritte

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI CITTA DI MARTINENGO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI TESTO COORDINATO - APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMNUNALE N. 70 DEL 14.11.2016

Dettagli

Equitalia: per i piani decaduti nuova chance di rateazione

Equitalia: per i piani decaduti nuova chance di rateazione Ai gentili clienti Loro sedi Equitalia: per i piani decaduti nuova chance di rateazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con l approvazione del DL Milleproroghe (DL n. 192 del

Dettagli

COMUNE DI FOSSOMBRONE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

COMUNE DI FOSSOMBRONE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI COMUNE DI FOSSOMBRONE (Provincia di Pesaro e Urbino) SETTORE VI TRIBUTI ATTIVITA ECONOMICHE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI TESTO COORDINATO - Approvato con

Dettagli

Fiscal News N. 80. Nuova chance per i contribuenti decaduti. La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N. 80. Nuova chance per i contribuenti decaduti. La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 80 10.03.2015 Nuova chance per i contribuenti decaduti Con il Milleproroghe nuove rate per i contribuenti decaduti da precedenti rateazioni Equitalia

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Comune di Novedrate Provincia di Como REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2016 I N D I C E Art. 1

Dettagli

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, oggetto di riscossione con ingiunzione fiscale.

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, oggetto di riscossione con ingiunzione fiscale. Regolamento per la definizione agevolata delle entrate del Comune oggetto di riscossione con COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. Deliberato dal Consiglio Comunale con atto n 245 del 19.12.2007 COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE

Dettagli

COMUNE DI CASTEL COLONNA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

COMUNE DI CASTEL COLONNA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA COMUNE DI CASTEL COLONNA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 13 del 07-06-2012) INDICE Art. 1 -Oggetto Art. 2 Abitazione posseduta

Dettagli

COMUNE DI SILVI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO

COMUNE DI SILVI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO COMUNE DI SILVI (Provincia di Teramo) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 1 del 31/01/2017 REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA

Dettagli

DICHIARAZIONE DEI REDDITI

DICHIARAZIONE DEI REDDITI S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO DICHIARAZIONE DEI REDDITI MASSIMILIANO SIRONI 30 MAGGIO SALA ORLANDO C.SO VENEZIA, 47 MILANO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Rideterminazione

Dettagli

Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012

Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU -

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU - REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU - Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 51 del 29.06.2012 Modificato con delibera di Consiglio Comunale n. 84 del 28.09.2012

Dettagli

IL NUOVO DECRETO FISCALE DEL 24 FEBBRAIO 2012

IL NUOVO DECRETO FISCALE DEL 24 FEBBRAIO 2012 IL NUOVO DECRETO FISCALE DEL 24 FEBBRAIO 2012 a cura di Celesta Vivenzi Ecco in sintesi le principali novità presentate dal Governo il 24 febbraio 2012 in attesa dell approvazione definitiva da parte del

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 29/05/2008 Modificato con deliberazione C.C. n. 51 del 25/11/2008 INDICE:

Dettagli

che scadono di sabato o di giorno festivo sono prorogati di diritto al primo giorno lavorativo successivo

che scadono di sabato o di giorno festivo sono prorogati di diritto al primo giorno lavorativo successivo Scadenzario fiscale Novembre 2017 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Scadenze con data variabile Nel corso del mese scade: Tutti i termini di versamento

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE 1 Art. 1 Ambito di applicazione 1. Le disposizioni del presente regolamento, adottato nell ambito della potestà prevista dall art.52 del D.Lgs.

Dettagli

QUADRI SINOTTICI RISCOSSIONE TRIBUTI LOCALI

QUADRI SINOTTICI RISCOSSIONE TRIBUTI LOCALI QUADRI SINOTTICI RISCOSSIONE TRIBUTI LOCALI AVV. MAURIZIO VILLANI Avvocato Tributarista in Lecce Patrocinante in Cassazione www.studiotributariovillani.it - e-mail avvocato@studiotributariovillani.it ANNI

Dettagli

NEWS FISCALI DEL MESE DI MARZO / 2017

NEWS FISCALI DEL MESE DI MARZO / 2017 NEWS FISCALI DEL MESE DI MARZO / 2017 Indice di questo numero: SCADENZARIO FISCALE...2 PROSSIMO ADEMPIMENTO FISCALE...3 1. Lo Spesometro...3 RISPOSTE AI QUESITI...5 Come posso ravvedere l omessa presentazione

Dettagli

COMUNE DI BORGOLAVEZZARO Provincia di Novara

COMUNE DI BORGOLAVEZZARO Provincia di Novara COMUNE DI BORGOLAVEZZARO Provincia di Novara REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 30.05.2012, esecutiva in

Dettagli

LE NUOVE REGOLE PER LA RATEAZIONE DEGLI AVVISI BONARI

LE NUOVE REGOLE PER LA RATEAZIONE DEGLI AVVISI BONARI Circolare N. 44 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 7 giugno 2011 LE NUOVE REGOLE PER LA RATEAZIONE DEGLI AVVISI BONARI Al fine di agevolare la dilazione delle somme scaturenti dalla liquidazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE COMUNE DI CAMBIANO (Provincia di Torino) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con deliberazione C.C. n. 21 del 18.06.2012 INDICE Art. 1 - Oggetto 3 Art. 2 Abitazione

Dettagli

A cura di Simona Bagnoli, Simona Checconi, Enrico Guarducci, Matteo Manfriani, Guglielmo Peruzzi e Federico Pianigiani

A cura di Simona Bagnoli, Simona Checconi, Enrico Guarducci, Matteo Manfriani, Guglielmo Peruzzi e Federico Pianigiani Libretto Viola Prima edizione Dicembre 2011 Dall avviso di accertamento al ricorso passando per il reclamo e la mediazione 1 La concentrazione della riscossione nell accertamento RIFERIMENTI NORMATIVI

Dettagli

CALASCIBETTA DR. ANTONINO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE

CALASCIBETTA DR. ANTONINO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE sanatoria dei ruoli dal 2000 al 2015 Decreto fiscale, rottamazione cartelle: domande entro il 23 gennaio 2017 Prende il via la nuova definizione agevolata dei ruoli esattoriali. Con la pubblicazione in

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DI NOTIFICA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DI NOTIFICA DELLE INGIUNZIONI FISCALI UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DI NOTIFICA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art. 6-ter, decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193) Approvato

Dettagli

Newsletter speciale Decreto fiscale (DL n. 193/2016)

Newsletter speciale Decreto fiscale (DL n. 193/2016) Newsletter speciale Decreto fiscale (DL n. 193/2016) Il decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193, in vigore dal 24 ottobre 2016, introduce significative modifiche all attuale impianto normativo, al fine di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA DI CUI ALL ART. 13 del D.L. n. 201 del 2011 del COMUNE DI GENOVA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA DI CUI ALL ART. 13 del D.L. n. 201 del 2011 del COMUNE DI GENOVA 1 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA DI CUI ALL ART. 13 del D.L. n. 201 del 2011 del COMUNE DI GENOVA INDICE Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Abitazione principale e pertinenze Art.

Dettagli

Decreto Legislativo 26 gennaio 2001, n. 32

Decreto Legislativo 26 gennaio 2001, n. 32 Decreto Legislativo 26 gennaio 2001, n. 32 "Disposizioni correttive di leggi tributarie vigenti, a norma dell'articolo 16 della legge 27 luglio 2000, n. 212, concernente lo statuto dei diritti del contribuente"

Dettagli

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie (approvato con deliberazione di C.C. n. 2 del 30/01/2017) Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie 1 Sommario

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 127 del 21 Settembre 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Equitalia: per i piani decaduti nuova con richiesta entro il 20.10.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI COMUNE DI TIVOLI Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE ENTRATE COMUNALI Adottato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 1 del

Dettagli

Le novità sulla riscossione: il D.Lgs. n. 159/2015. a cura del Dott. Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati

Le novità sulla riscossione: il D.Lgs. n. 159/2015. a cura del Dott. Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Le novità sulla riscossione: il D.Lgs. n. 159/2015 a cura del Dott. Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati 2 1 CAMBIA LA RATEAZIONE delle somme dovute per gli avvisi bonari di cui agli

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI CIMINNA ALBO PRETORIO Allegato Pubbl. n.769 del 30/06/2016 Allegato A COMUNE DI CIMINNA PROVINCIA DI PALERMO Settore 3 Servizi Finanziari Tributi REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI

Dettagli

Milano, 20 settembre 2010

Milano, 20 settembre 2010 !!" " # " " # # # Milano, 20 settembre 2010 A tutti i Clienti, Loro sedi Circolare n. 26/2010: Gli elenchi clienti / fornitori "black-list" dopo le esclusioni / estensioni disposte dal MEF. $%&$&" '!(

Dettagli

Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012

Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012 Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così

Dettagli

COMUNE DI PORTOMAGGIORE (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) Disciplina dell Imposta Municipale Propria (IMU) Anno 2014

COMUNE DI PORTOMAGGIORE (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) Disciplina dell Imposta Municipale Propria (IMU) Anno 2014 COMUNE DI PORTOMAGGIORE (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) Disciplina dell Imposta Municipale Propria (IMU) Anno 2014 IMU Testo adottato con delibera di C.C. n. 12 del 17.04.2014

Dettagli

Scadenzario fiscale Agosto 2016

Scadenzario fiscale Agosto 2016 Scadenzario fiscale Agosto 2016 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Scadenze con data variabile Nel corso del mese scade: Tutti i termini di versamento

Dettagli

I METODI DELLA RISCOSSIONE. In materia di II.DD., per lungo tempo si è fatto ricorso al servizio di riscossione c.d. esattoriale.

I METODI DELLA RISCOSSIONE. In materia di II.DD., per lungo tempo si è fatto ricorso al servizio di riscossione c.d. esattoriale. I METODI DELLA RISCOSSIONE In materia di II.DD., per lungo tempo si è fatto ricorso al servizio di riscossione c.d. esattoriale. 1 LA RISCOSSIONE ESATTORIALE Il sistema era strutturato in tal modo: iscrizione

Dettagli

Comune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)

Comune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Comune di Porcari Prov. di Lucca Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Approvato con delibera del C.C. n. 9 del 29/03/2012 Modificato con delibera del C.C n. 44 del 27/09/2012

Dettagli

Scadenzario fiscale Dicembre 2017

Scadenzario fiscale Dicembre 2017 Scadenzario fiscale Dicembre 2017 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Scadenze con data variabile Nel corso del mese scade: Tutti i termini di versamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE (AI SENSI DELL'ART. 6 ter DEL D.L. 22 OTTOBRE 2016 N. 193, COSI COME CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 1 DICEMBRE 2016 N. 225) Approvato con

Dettagli

COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA

COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA CAPO I RATEIZZAZIONE Art. 1 Oggetto del regolamento 1.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento: Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento: Dispone PROT. N. 2006/135798 Modalità e termini degli adempimenti e dei versamenti di cui all articolo 35, comma 10 quinquies, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge

Dettagli

Scadenze fiscali: OTTOBRE 2011

Scadenze fiscali: OTTOBRE 2011 Scadenze fiscali: OTTOBRE 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo titolari di contratti di locazione che hanno esercitato l opzione per il regime della cedolare secca ed hanno optato per

Dettagli

Capitolo. La compensazione dei crediti verso enti pubblici con le iscrizioni a ruolo. 8.1 La normativa. Sommario

Capitolo. La compensazione dei crediti verso enti pubblici con le iscrizioni a ruolo. 8.1 La normativa. Sommario Capitolo 8 La compensazione dei crediti verso enti pubblici con le iscrizioni a ruolo Sommario 8.1 La normativa. - 8.2 Le condizioni richieste. - 8.3 La compensazione. 8.1 La normativa L art. 28quater

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 371 05.12.2016 Nuove scadenze 2017 alla luce del D.L. 193/2016 A cura di Pirone Pasquale e Matilde Fiammelli Categoria: Contribuenti Sottocategoria:

Dettagli

(Provincia di GENOVA)

(Provincia di GENOVA) COMUNE DI LAVAGNA (Provincia di GENOVA) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del 24/08/2012 1 INDICE Art. 1 Art. 2 Art.

Dettagli

COMUNE DI VECCHIANO REGOLAMENTO I.C.I.

COMUNE DI VECCHIANO REGOLAMENTO I.C.I. COMUNE DI VECCHIANO REGOLAMENTO I.C.I. Approvato con Delibera C.C. n. 73/98 Aggiornato all ultima modifica approvata con Delibera C.C. n.15 del 30/06/2010 Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento

Dettagli

Informativa n. 2 INDICE. del 9 gennaio 2012

Informativa n. 2 INDICE. del 9 gennaio 2012 Informativa n. 2 del 9 gennaio 2012 La manovra Monti (DL 6.12.2011 n. 201 convertito nella L. 22.12.2011 n. 214 - Principali novità in materia di accertamento e riscossione INDICE 1 Premessa... 2 2 Comunicazione

Dettagli

Circolare N. 149 del 28 Settembre 2016

Circolare N. 149 del 28 Settembre 2016 Circolare N. 149 del 28 Settembre 2016 Collegato manovra: le novità del DL n. 193/2016 (DL n. 193 del 22.10.2016) Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il DL n. 193 del 22.10.2016

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DI ENTRATE OGGETTO DI INGIUNZIONE FISCALE

REGOLAMENTO SULLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DI ENTRATE OGGETTO DI INGIUNZIONE FISCALE REGOLAMENTO SULLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DI ENTRATE OGGETTO DI INGIUNZIONE FISCALE approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 17/01/2017 INDICE Art. 1 Oggetto della definizione agevolata

Dettagli

Forlì, 25 febbraio Dott. Enrico Zambianchi & PARTNERS STUDIO ANTONELLI

Forlì, 25 febbraio Dott. Enrico Zambianchi & PARTNERS STUDIO ANTONELLI NUOVE POSSIBILITA DI AVVALERSI DEL RAVVEDIMENTO OPEROSO IN VIGORE DAL 1 GENNAIO 2015 E NOVITA DEGLI ISTITUTI DEFLATTIVI DAL 2016 (Art. 1, commi 637-640 Legge di Stabilità 2015) Forlì, 25 febbraio 2015

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 7 05.01.2017 Definizione agevolata delle cartelle esattoriali: il calcolo delle rate Le possibili combinazioni di scadenze Categoria: Accertamento

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO A COPERTURA DEI SERVIZI INDIVISIBILI DENOMINATO TASI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO A COPERTURA DEI SERVIZI INDIVISIBILI DENOMINATO TASI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO A COPERTURA DEI SERVIZI INDIVISIBILI DENOMINATO TASI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 11/03/2014 Modificato con deliberazione

Dettagli

Comune di VERRUA SAVOIA. (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Comune di VERRUA SAVOIA. (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Comune di VERRUA SAVOIA (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 26/9/2012 e modificato con delibera

Dettagli

Concentrazione della riscossione nell accertamento

Concentrazione della riscossione nell accertamento Concentrazione della riscossione nell accertamento Art. 29 D.L. 31 maggio 2010 n. 78 convertito con Legge 30 luglio 2010, n. 122 e successive modificazioni L ambito oggettivo Periodi di imposta interessati

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI DOVUTI A SEGUITO DI ACCERTAMENTO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI DOVUTI A SEGUITO DI ACCERTAMENTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI DOVUTI A SEGUITO DI ACCERTAMENTO INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 Ambito di applicazione del Regolamento Art. 3 Criteri di

Dettagli

Circolare N. 147 del 23 Ottobre 2015

Circolare N. 147 del 23 Ottobre 2015 Circolare N. 147 del 23 Ottobre 2015 Equitalia: per i piani decaduti nuova chance di Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con l approvazione del D.Lgs. n. 159 del 24.09.2015 si è

Dettagli

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA CIRCOLARE INFORMATIVA N. 32 del 27.10.2015 Equitalia: per i piani decaduti nuova chance di rateazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con l approvazione del D.Lgs. n. 159 del

Dettagli

COMUNE DI CARDITO - CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI - Piazza G. Garibaldo n Cardito (NA) -

COMUNE DI CARDITO - CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI - Piazza G. Garibaldo n Cardito (NA) - COMUNE DI CARDITO CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI Piazza G. Garibaldo n. 1 80024 Cardito (NA) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli