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1 COMUNE DI PORDENONE Controllo di Gestione Ricognizione stato di attuazione obiettivi di Peg e Piano della Performance al 31 agosto 2017 SETTORE III SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITÁ

2 INDICE C.d.C. C.elem. Servizi rivolti agli animali 447 Servizi rivolti agli animali Pagina 1 Servizi sociali comunali - Sportello sociale al cittadino - Segreteria amm.va di settore Minori Pagina Anziani Pagina Handicap e disabilità Pagina Disagio Pagina Servizi generali Pagina 6 Servizio sociale dei comuni Ambito Distrettuale Urbano Minori Ambito - Pordenone Pagina Anziani Ambito - Pordenone Pagina Handicap Ambito - Pordenone Pagina Disagio Ambito - Pordenone Pagina Ente gestore - Ambito Pagina 15

3 Direzione P.O. Servizi alla persona e alla comunità C. Costo 447 SERVIZI RIVOLTI AGLI ANIMALI D. Lisetto Miralda L'attività è in linea con quanto programmato fatto salvo l'obiettivo 1 di cui è stata proposta una revisione delle date a causa dello studio per il subentro della nuova normativa regionale e nazionale. OBIETTIVI DI SVILUPPO - MONITORAGGIO AL 31/08 Cod. Ob.1 - A Rilev gen-16 Referente: ORTONE Paola Affidamento triennale del servizio ricovero, custodia e mantenimento, nonché della gestione sanitaria e l'assistenza medico veterinaria dei cani ritrovati sul territorio del Comune di Pordenone per il periodo post contumaciale. Entro il 31/07/2017. Fine rivista 31/12/ % di realizzazione: ,00 63% 01 PROGRAMMAZIONE ANALISI E FABBISOGNI 01-ott ott ott ott CONCLUSA REDAZIONE, APPROVAZIONE E PUBBLICAZIONE GARA 21-ott mar ott lug ott lug CONCLUSA IN RITARDO (122GG) GESTIONE GARA 21-dic lug ago ago dic RITARDO SU FINE EFF (64GG) Motivazione del ritardo: Ritardo 5 mesi: proposta revisione fasi a causa dello studio per il subentro della nuova normativa regionale e nazionale. INTERVENTI MONITORAGGIO AL 31/ Individuazione nuova collocazione per la gestione dell'anagrafe canina Tempi Realizzazione: Obiettivo 2017 Realizzato 2017 Scostamento v.a. % realizzazione Inizio Previsto Fine Prevista Inizio Effettiva Fine Effettiva Inizio Rivisto Fine Rivista 01/01/ /12/ /01/2017 Indicatori: Obiettivo Realizzato sc. V.A. % Real % di realizzazione % Controllo di Gestione Centro di Costo: Pagina 1 di 18

4 Direzione P.O. Servizi amm.vi di settore e del Servizio C. Costo 432 SERVIZI SOCIALI COMUNALI - SPORTELLO SOCIALE AL CI C. Elementare Minori P.O. Romano Gemma Si è mantenuto nel tempo un impegno costante nei confronti dei minori stranieri non accompagnati, che hanno mantenuto un flusso intenso. Al contempo sono state assicurate tutte le prestazioni riferite alle linee di sostegno alle famiglie OBIETTIVI DI SVILUPPO - MONITORAGGIO AL 31/08 Cod. Ob.1 - A Rilev ago-17 Referente: ROMANO Gemm Rispetto previsione budget: adeguatezza tra spesa richiesta e impegnata (esigibile) con riferimento alla parte corrente e alla parte investimento (in relazione alle relative entrate). Entro il 31/12/2017 Obiettivo trasversale all'intera struttura 01 % di realizzazione 02 % spesa corrente impegnata su budget assestato % spesa investimento impegnata su budget assestato REALIZZAZIONE 01-set dic RITARDO SU INIZIO (32GG) 0 0 Controllo di Gestione Centro di Costo: Pagina 2 di 18

5 Direzione P.O. Servizi amm.vi di settore e del Servizio C. Costo 432 SERVIZI SOCIALI COMUNALI - SPORTELLO SOCIALE AL CI C. Elementare Anziani P.O. Romano Gemma Tutte le attività realizzate sono in linea con la programmazione. Oltre ai servizi offerti oramai a regime, sono state attivate nuove proposte sociali finalizzate all'invecchiamento attivo degli anziani. Al riguardo sono state sottoscritte una serie di convenzioni con associazioni di volontariato che assicurano alla comunità interventi diversificati di tipo sociale, culturale, educativo. Relativamente al progetto "Colora il Tuo Tempo" l'attività è in linea con le previsioni. Controllo di Gestione Centro di Costo: Pagina 3 di 18

6 Direzione P.O. Servizi amm.vi di settore e del Servizio C. Costo 432 SERVIZI SOCIALI COMUNALI - SPORTELLO SOCIALE AL CI C. Elementare Handicap P.O. Romano Gemma Tutte le attività sono in linea con la programmazione. In aggiunta il comune ha incominciato a farsi carico anche di minori con disabilità gravissime accolti presso la nuova struttura residenziale e semiresidenziale aperta c/o l'anffas di Pordenone e regolarmente convenzionata con il SSN. Sono già stati inseriti n: 2 minori in regime residenziale e 1 minore in regime semiresidenziale. Gli oneri sociali pari al 30% del costo rettaprevisto dalla struttura sono a carico della famiglia o del comune se quest'ultima è impossibilitata ad intervenire. Per quanto riguarda l'abitare sociale finalizzato all'autonomia, il Comune di Pordenone ha proposto alla Presidenza del Consiglio dei ministri un progetto che tra gli altri, prevede una nuova "casa assistita" per il dopo di noi. La progettazione che ha dovuto ricorrere ad una modifica sulla proposta originaria,è al vaglio della Presidenza del Consiglio. Si ritiene di aprire al riguardo un confronto con l'aas5 ( delegata al riguardo) per includere tale opportunità nel novero dell'offerta gestita dalla medesima AAS5. In materia di trasporto alla Nostra Famiglia, il Comune di Pordenone, previa autorizzazione dell'assemblea dell'uti del Noncello, ha attivato sperimentalmente tale servizio appoggiandosi all'accreditamento realizzato dal SSC. A conclusione dell'anno scolastico verrà fatta una valutazione del servizio con le famiglie fruitrici al fine di definire per il proseguo le modalità che risultino più calzanti con le esigenze dei minori e delle loro famiglie Controllo di Gestione Centro di Costo: Pagina 4 di 18

7 Direzione P.O. Servizi amm.vi di settore e del Servizio C. Costo 432 SERVIZI SOCIALI COMUNALI - SPORTELLO SOCIALE AL CI C. Elementare Inclusione sociale P.O. Romano Gemma Tutti gli interventi previsti sono stati realizzati conformemente al programma. Solo la linea riguardante i funerali di povertà non ha ancora trovato una procedura condivisa tra i servizi comunali e risulta ancora poco definita. Nei mesi a venire si ritiene di produrre una procedura più codificata e collegata a coerenti impegni di spesa. Controllo di Gestione Centro di Costo: Pagina 5 di 18

8 Direzione P.O. Servizi amm.vi di settore e del Servizio C. Costo 432 SERVIZI SOCIALI COMUNALI - SPORTELLO SOCIALE AL CI C. Elementare Servizi generali P.O. Romano Gemma Tutte le attività hanno continuato ad essere gestite secondo la programmazione. OBIETTIVI DI SVILUPPO - MONITORAGGIO AL 31/08 Cod. Ob.1 - A Rilev gen-17 Referente: ROMANO Gemm Collegamento con banche dati per creazione di modulistica personalizzata in uso allo sportello sociale al cittadino. Entro il 02/03/ % di realizzazione % 01 VERIFICA PROCEDURE DI ESTRAZIONE DATI CON ANAGRAFE COMUNALE 02 ESTRAZIONE CODICI FISCALI UTENTI ANNO PRECEDENTE 03 COLLABORAZIONE CON ATER PER ESTRAZIONE TITOLARI DI ALLOGGI POPOLARI 04 COLLEGAMENTO DEI DATI RACCOLTI CON I SINGOLI CODICI FISCALI 05 STAMPA UNIONE DATI RACCOLTI E CREAZIONE DOCUMENTO PDF COMPLESSIVO 15-feb feb feb feb CONCLUSA feb feb feb feb CONCLUSA feb feb feb feb CONCLUSA feb feb feb feb CONCLUSA mar mar mar mar CONCLUSA INTERVENTI MONITORAGGIO AL 31/ Obiettivo 2017 Realizzato 2017 Scostamento v.a. % realizzazione Ulteriore ricognizione e aggiornamento delle materie, attività e costi del Settore III non ancora trasferite alla gestione associata (Ambito), anche in previsione dell'incorporazione dei servizi sociali nell'uti (l'intervento consisterà nell'effettuare la ricognizione delle materie da trasferire, quantificare le risorse finanziarie collegate all'attività e delle risorse umane necessarie per la loro gestione) Tempi Realizzazione: Inizio Previsto Fine Prevista Inizio Effettiva Fine Effettiva Inizio Rivisto Fine Rivista 15/03/ /05/ /03/ /03/2017 Indicatori: Obiettivo Realizzato sc. V.A. % Real. Controllo di Gestione Centro di Costo: Pagina 6 di 18

9 10101 % di realizzazione 10% Controllo di Gestione Centro di Costo: Pagina 7 di 18

10 C. Costo 431 AMBITO DISTRETTUALE URBANO 6.5 C. Elementare Minori SSC - Pordenone Direzione P.O. Ambito distrettuale urbano Servizio P.O. Galli C.- Franzin L'attività di tutela dei minori ha impegnato notevolmente la struttura. Nel corso del mese di agosto, si è provveduto ad inserire una nuova assistente sociale grazie al PON che ha permesso all'a.s. Miniutti Donatella di transitare nell'area adulti-famiglie di Pordenone città. Tale scelta, intende favorire un processo di rimodulazione del servizio in senso rafforzativo dello sviluppo di interventi a favore delle famiglie che appaiono sempre più infragilite e deboli, contrastando fenomeni di depauperamento non solo economico, che stanno coinvolgendo un numero crescente di soggetti.al contempo sempre da agosto si è provveduto a trasferire l'a.s. Capettini al servizio educativo e di comunità, dando gambe ad una nuova progettualità di tipo prevalentemente preventiva nell'area dei minori e delle famiglie anche in raccordo con l'assessorato istruzione. In relazione a tale sviluppo è stato portato a termine un processo di grosso coinvolgimento della AAS5 sulla tematica, conclusosi con la sottoscrizione di un formale accordo tra le parti per lo sviluppo di servizi di prossimità e di valenza comunitaria che prevede anche la compartecipazione finanziaria della stessa ( euro nel prossimo triennio). Per quanto riguarda l'attività più squisitamente professionale è stata assicurata una formazione agli operatori curata dal dott. Caffarelli oltre alla supervisione della casistica a cura della dott. Ssa Cusin. L'investimento incrementale di risorse e attenzioni al settore qui considerato ha coinvolto anche il Servizio di Assistenza Domiciliare che ha distaccato presso l'area tutela minori e famiglie due opetatori OSS per il sostegno domiciliare ai casi di madri in difficoltà nella cura dei propri figli. Continua la collaborazione anche con le forze dell'ordine locali oltre che con l'usssm che ha potuto riproporre presso le nostre sedi una presenza mensile rafforzativa della cooperazione sulla casistica e sulla trattazione dei nuovi fenomeni emergenti. Un ulteriore passaggio di testimone è avvenuto tra l'a.s. Ferroli e l'a.s. Capettini che è subentrata nella presa in carico dei minori stranieri non accompagnati, assicurando in tal senso una trattazione completa del fenomeno dell'immigrazione legata agli spostamenti massivi di profughi e richiedenti asilo nell'unità operativa complessa di appartenenza. Su fronte dei ricoveri in comunità si è invece aperta una forte criticità con l'aas 5 che sta ritirando tutti gli impegni di pagamento delle rette per la parte sanitari, adducendo a motivazioni di tipo amministrativo legate al mancato accreditamento delle stesse.- L'argomento richiederà tavoli dedicati di discussione al fine di riposizionare gli impegni reciproci. OBIETTIVI DI SVILUPPO - MONITORAGGIO AL 31/08 Cod. Ob.1 - D Rilev gen-17 Referente: LISETTO Miralda Realizzazione del tavolo di co-progettazione sui servizi socio-educativi (servizio educativo territoriale, servizi integrativi all'infanzia) includendo l'area della prevenzione; dell'intercettazione precoce del disagio e dello sviluppo di comunità (messa a sistema dei progetti TOP, Città educativa e coordinamento con progetto Genius Loci). Entro il 31/12/ % di realizzazione % 02 N. incontri di co-progettazione ,00 83% 03 N. servizi co-progettati % 04 N. utenti interessati dal nuovo appalto % 01 AVVIO ISTRUTTORIA PUBBLICA DI COPROGETTAZIONE 01-gen mag gen-17 0 RITARDO SU FINE EFF (125GG) Pagina 8 di 18

11 02 DEFINIZIONE DEI LOTTI DI SERVIZIO 01-giu ago giu ago CONCLUSA ATTIVAZIONE DEI SERVIZI 01-set dic gen Cod. Ob.2 - D Rilev ago-17 Referente: GALLI/FRANZIN Rispetto previsione budget: adeguatezza tra spesa richiesta e impegnata (esigibile) con riferimento alla parte corrente e alla parte investimento (in relazione alle relative entrate). Entro il 31/12/2017 Obiettivo trasversale all'intera struttura 01 % di realizzazione 02 % spesa corrente impegnata su budget assestato % spesa investimento impegnata su budget assestato REALIZZAZIONE 01-set dic RITARDO SU INIZIO (32GG) 0 0 Pagina 9 di 18

12 Direzione P.O. Ambito distrettuale urbano Servizio P.O. Moro Lucilla C. Costo 431 AMBITO DISTRETTUALE URBANO 6.5 C. Elementare Anziani SSC - Pordenone Le attività sono continuate conformemente alle previsioni. E' stata nominata la P.O dell'area. E' stata avviata la revisione del SAD promuovendo un'accentramento delle attività di progettazione su un'unica assistente sociale. Si è dato avvio inoltre al lavoro di verifica sul campo del servizio svolto dai soggetti accreditati. Continua l'attività di progettazione di iniziative atte a potenziare sul territorio le attività di tipo preventivo ( vedi centri sociali) Con la società operaia di Pordenone è partita una nuova progettazione che dovrebbe consentire lo spostamento del centro sociale di Torre al Centro della città con ulteriori opportunità per i fruitori. OBIETTIVI DI SVILUPPO - MONITORAGGIO AL 31/08 Cod. Ob.1 - L Rilev gen-17 Referente: MORO Lucilla Attivazione delle procedure per la realizzazione di un forum tematico territorio-istituzioni per la promozione di progetti di rete tra strutture, servizi socio-sanitari, risorse territoriali e stesura di un programma di revisione del servizio di assistenza domiciliare. Entro il 28/02/ % di realizzazione ,00 20% 02 n. soggetti coinvolti nel forum ,00 0% 03 n. progetti rilevanti per il forum ,00 0% 01 RICOGNIZIONE DEI SOGGETTI ATTIVI 01-gen ott mar-17 0 RITARDO SU INIZIO (61GG) PRIMA CONFIGURAZIONE DEL FORUM 01-nov dic ANALISI DELLE URGENZE SAD 01-lug set apr-17 0 RITARDO SU FINE EFF (3GG) DEFINIZIONE DI UN NUOVO PIANO DI SERVIZIO 01-gen feb Cod. Ob.2 - L Rilev ago-17 Referente: MORO Lucilla Rispetto previsione budget: adeguatezza tra spesa richiesta e impegnata (esigibile) con riferimento alla parte corrente e alla parte investimento (in relazione alle relative entrate). Entro il 31/12/2017 Obiettivo trasversale all'intera struttura Pagina 10 di 18

13 01 % di realizzazione 02 % spesa corrente impegnata su budget assestato % spesa investimento impegnata su budget assestato REALIZZAZIONE 01-set dic RITARDO SU 0 INIZIO (32GG) 0 Pagina 11 di 18

14 Direzione P.O. Ambito distrettuale urbano Servizio P.O. Moro Lucilla C. Costo 431 AMBITO DISTRETTUALE URBANO 6.5 C. Elementare Handicap SSC - Pordenone Nell'area considerata le attività sono proseguite come da documento di programmazione. E' stato avviato un processo di revisione dei servizi offerti ai sensi della L.R.41/96 e dei relativi costi. Sul fronte minorile in particolare si registra l'apertura di una nuova struttura semiresidenziale e residenziale per minori in città. Ciò determina una nuova spesa per i Comuni e la relativa variazione di bilancio che ci si è preoccupati di prevedere per la copertura delle integrazioni rette conseguenti. L'ambito ha inoltre assunto per la prima volta i trasporti per la Nostra Famiglia assicurando, attraverso l'accreditamento, una soluzione che ha assicurato maggior comfort agli utenti e una minore spesa per il Comune. La struttura è impegnata inoltre nella progettazione di nuove soluzioni abitative per il dopo di noi tramite la progettazione "i 20 PN" che, sulla riqualificazione urbana, ha previsto al riguardo uno specifico progetto, che ora è al vaglio dell'amministrazione in termini di sostenibilità e di eventuale progetto esecutivo. Contemporaneamente continua l'impegno di sostenere l'aas5 -servizi in delega- per un nuovo appartamento che si è potuto sviluppare grazie ad un'altra progettazione specifica che l'ambito ha visto riconosciuta a livello statale con il relativo finananziamento. OBIETTIVI DI SVILUPPO - MONITORAGGIO AL 31/08 Cod. Ob.1-0 Rilev gen-17 Referente: MORO Lucilla Analisi e valutazione del sistema di erogazione dei servizi tramite sistema di accreditamento. Entro il 30/06/ % di realizzazione % 02 n. stakeholders e utenti coinvolti ,00 188% 01 RACCOLTA DATI E PRECEDENTI DOCUMENTI VALUTATIVI 01-gen ott mag ago CONCLUSA IN ANTICIPO (60GG) INDIVIDUAZIONE PRINCIPALI ISSUE 01-nov dic VALUTAZIONE PARTECIPATA DEI SERVIZI 01-gen mar STESURA DI UN RAPPORTO 01-apr giu Pagina 12 di 18

15 Direzione P.O. Ambito distrettuale urbano Servizio P.O. Moro Lucilla C. Costo 431 AMBITO DISTRETTUALE URBANO 6.5 C. Elementare Inclusione sociale SSC - Pordenone Tutte le attività programmate sono state sviluppate in modo coerente con la programmazione. Va sottolineata in particolare la definizione di un protocollo con le agenzie formative per migliorare le opportunità offerte alle fasce svantaggiate. Per quanto riguarda l'applicazione delle misure regionali e statali di contrasto alla povertà va segnalata l'onerosità delle procedure proposte e le diverse criticità evidenziate dal sistema, soprattutto negli aspetti amministrarivi e informatici che hanno ostacolato tutto il procedimento. Nel corso del quadrimestre si sono predisposti tutti gli atti necessari per disporre, entro il mese di agosto, di quattro nuove figure (due tecnici del sostegno educativo e due assistenti sociali), che sono state regolarmente reclutate e collocate nell'ambito delle attività di implementazione delle politiche per il contrasto della povertà delle famiglie e dei minori. In particolare, il servizio orienta lavoro ha esteso il suo raggio di azione su tutto il territorio dell'uti. Sul fronte dell'abitare si è dato avvio ad un revisione delle convenzioni in essere al fine di assicurare nel proseguo una maggior copertura del servizio anche per soddisfare esigenze di pronta accoglienza che nei mesi si sono evidenziate con una forte criticità. Si è dato avvio alla procedura per l'individuazione entro fine anno di una mensa per assicurare pasti caldi alle fasce svantaggiate. Il responsabile continua a collaborare con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulla costruzione degli strumenti di valutazione da introdurre a livello nazionale con la nuova misura statale oramai in dirittura di arrivo REI. OBIETTIVI DI SVILUPPO - MONITORAGGIO AL 31/08 Cod. Ob.1-0 Rilev gen-17 Referente: MORO Lucilla Attuazione di un piano organico di fronteggiamento delle povertà: programma di soccorso alimentare, consolidamento delle reti di collaborazione con il privato sociale sulle emergenze (freddo, caldo, senza tetto); implementazione degli interventi sul disagio abitativo (rete di accoglienza, housing first, nuove progettazioni sul tavolo casa). Entro il 31/12/ % di realizzazione ,00 75% 02 n. utenti censiti con nuovo coordinamento % 03 n. soggetti coinvolti dal piano % 01 RACCOLTA DATI UTENZA E ATTIVITÀ 01-apr ott apr apr CONCLUSA IN ANTICIPO (184GG) DEFINIZIONE DEL PIANO 01-nov dic giu Cod. Ob.2-0 Rilev gen-17 Referente: MORO Lucilla Definizione di un progetto in collaborazione con soggetti accreditati per lo sviluppo di percorsi di inserimento nel mercato del lavoro; implementazione della collaborazione con enti di formazione per la promozione delle competenze trasversali ed altre opportunità di qualificazione nell'ambito dei patti con beneficiari delle misure di sostegno al reddito. Entro il 31/12/2017 Pagina 13 di 18

16 01 % di realizzazione % 02 n. utenti trattati con il nuovo servizio % 03 n. tirocini attivati ,00 0% 04 n. utenti collocati anche temporaneamente ,00 150% 05 n. corsi formativi attivati % 01 DEFINIZIONE DEL DOCUMENTO PROGETTUALE 01-gen giu gen mar CONCLUSA IN ANTICIPO (92GG) 02 STESURA DEGLI ACCORDI DI COLLABORAZIONE 01-lug set mar ago CONCLUSA IN ANTICIPO (30GG) 03 DEFINIZIONE DELLE PROCEDURE DI ATTUAZIONE DEL NUOVO SERVIZIO 01-ott dic RITARDO SU INIZIO (2GG) Pagina 14 di 18

17 Direzione P.O. Ambito distrettuale urbano Servizio D. Lisetto Miralda C. Costo 431 AMBITO DISTRETTUALE URBANO 6.5 C. Elementare Ente gestore Servizio Sociale dei Comuni Il servizio ha subito una profonda revisione nell'assetto organizzativo. E' stata licenziata una nuova microstruttura che individua in modo chiaro le linee di comando in senso verticale ( aree tematiche con a capo P.O. Tecniche - 3 in tutto- che dispongono di autonomia metodologica, progettuale e di badget ed una P.O. amministrativa di tipo trasversale tra centro di costo 431 e 432) e in senso orizzontale ( con la definizione di tre referenti di UOT con specifica responsabilità di coordinamento delle equipe territoriali e dei procedimenti). La conferenza delle P:O e delle referenti di UOT integrata con il referente della programmazione costituiscono insieme al Responsabile l'ufficio di Direzione che siriunisce settimanalmente per le attività di programmazione e coordinamento. E' stato istituito un ufficio per la qualità con il compito di monitorare e controllare i soggetti accreditati e convenzionati e valutare le nuove richieste di accreditamento dei servizi di assistenza domiciliare e per l'handicap oltre che le nuove richieste di apertura di servizi per l'infanzia ( nidi, servizi integrativi e sperimentali). E' stato inoltre redatto un testo per l'accreditamento delle strutture per minori. IL SAD è stato nuovamente accentrato e sottoarticolato inservizi per gli adulti/anziani e per i minori. La transazione in UTI ha invece registrato un rallentamento che è risultato conseguente sia all'indirizzo politico intrapreso dall'amministrazione e sia legato ai nuovi dispositivi legislativi varati dalla Regione che prevedono lo slittamento di un ulteriore anno per il passaggio del SSC dall'ente Gestore all'uti. Al riguardo il coordinamento tra ambiti sia a livello provinciale sia a livello regionale è stato costantemente perseguito tramite il Responsabile. A livello locale si è dato seguito a politiche di tipo comunitario e di decentramento dei servizi con apertura di uffici di quartire e Villanova, Torre e Rorai Grande. Al riguardo si è resa operativa anche la nuova Unità per i Servizi Educativi e di Comunità. OBIETTIVI DI SVILUPPO - MONITORAGGIO AL 31/08 Cod. Ob.1 - A Rilev gen-17 Referente: FRANZIN Stefano Attivazione dell'uo Servizi Socio-Educativi e Sviluppo di Comunità ed implementazione dei punti servizi territoriali (il comune nel quartiere, serivizi di prossimità, progetti locali di piccolo welfare comunitario). Entro il 31/12/ % di realizzazione % 02 N. interventi territoriali attivati ,00 50% 01 DEFINIZIONE DELLA DOTAZIONE DELL'UO 01-gen apr mar apr CONCLUSA STESURA DEL PIANO DI ATTIVITÀ 01-mag giu apr giu CONCLUSA STESURA DEL PIANO DI VALUTAZIONE 01-lug set lug-17 0 RITARDO SU FINE EFF (3GG) 04 ATTIVAZIONE INTERVENTI E COORDINAMENTI TERRITORIALI 01-ott dic mar ago CONCLUSA IN ANTICIPO (123GG) Pagina 15 di 18

18 Cod. Ob.2 - A Rilev gen-17 Referente: LISETTO Miralda Armonizzazione dell'assetto amministrativo, gestionale e regolamentare al nuovo contesto normativo regionale (UTI). Entro il 31/12/ % di realizzazione ,00 65% 01 DEFINIZIONE DEL CRONOPROGRAMMA PER LA TRANSIZIONE ALL'UTI 02 RICOGNIZIONE RISORSE, PERSONALE, CONTRATTI IN ESSERE 03 INDIVIDUAZIONE DI EVENTUALI MODIFICHE REGOLAMENTARI 01-gen apr gen apr CONCLUSA apr set apr apr CONCLUSA IN ANTICIPO (153GG) 01-mag set mag-17 0 RITARDO SU FINE EFF (3GG) 04 DEFINIZIONE NUOVI ASSETTI ORGANIZZATIVI 01-lug ott lug ago CONCLUSA IN ANTICIPO (61GG) 05 DEFINIZIONE ACCORDI DI TRANSIZIONE DEI NUOVI COMUNI 01-set dic RITARDO SU INIZIO (32GG) Cod. Ob.3 - A Rilev ago-17 Referente: LISETTO Miralda Rispetto previsione budget: adeguatezza tra spesa richiesta e impegnata (esigibile) con riferimento alla parte corrente e alla parte investimento (in relazione alle relative entrate). Entro il 31/12/2017 Obiettivo trasversale all'intera struttura 01 % di realizzazione 02 % spesa corrente impegnata su budget assestato % spesa investimento impegnata su budget assestato REALIZZAZIONE 01-set dic RITARDO SU INIZIO (32GG) 0 Pagina 16 di 18

19 0 Pagina 17 di 18

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