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1 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 304/55 RELAZIONE sui conti annuali dell Agenzia europea per la sicurezza marittima relativi all esercizio 2008, corredata delle risposte dell Agenzia (2009/C 304/11) INDICE Paragrafi Pagina INTRODUZIONE DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ COMMENTI SULLA GESTIONE FINANZIARIA E DI BILANCIO ALTRE QUESTIONI Tabella Risposte dell Agenzia
2 C 304/56 Gazzetta ufficiale dell Unione europea INTRODUZIONE 1. L Agenzia europea per la sicurezza marittima (di seguito l «Agenzia»), con sede a Lisbona, è stata istituita dal regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002 ( 1 ). Essa ha il compito di garantire un livello elevato di sicurezza marittima e di prevenzione dell inquinamento causato dalle navi, di assistere sul piano tecnico la Commissione e gli Stati membri e di controllare l applicazione della legislazione comunitaria, valutandone l efficacia ( 2 ). 2. Il bilancio 2008 dell Agenzia è ammontato a 50,2 milioni di euro, contro i 48,2 milioni dell esercizio precedente. Alla fine dell'esercizio il numero degli effettivi dell Agenzia era di 211 unità, rispetto alle 179 dell esercizio precedente. controllo interni necessari per la compilazione di conti definitivi ( 9 ) privi di inesattezze rilevanti risultanti da frode o errore, nonché di garantire la legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati i conti. La responsabilità della Corte 6. La Corte ha il compito di fornire, sulla base del proprio audit, una dichiarazione relativa all affidabilità dei conti annuali dell Agenzia e alla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti. DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ 3. In virtù dell articolo 248 del trattato, la Corte ha esaminato i conti annuali ( 3 ) dell Agenzia, che includono «gli stati finanziari» ( 4 ) e le «relazioni sull esecuzione del bilancio» ( 5 ) per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, nonché la legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati tali conti. 4. La presente dichiarazione di affidabilità è destinata al Parlamento europeo e al Consiglio conformemente all'articolo 185, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio ( 6 ). La responsabilità del direttore 5. In qualità di ordinatore, il direttore dà esecuzione alle entrate e alle spese iscritte in bilancio conformemente al regolamento finanziario dell Agenzia, sotto la propria responsabilità e nei limiti degli stanziamenti autorizzati ( 7 ). Il direttore ha il compito di porre in essere ( 8 ) la struttura organizzativa, nonché i sistemi e le procedure di gestione e 7. La Corte ha espletato l audit conformemente ai principi internazionali di audit e ai codici deontologici IFAC e IS SAI ( 10 ). In base a tali principi, la Corte è tenuta ad applicare principi etici ed a programmare e svolgere i propri audit in modo da ottenere una garanzia ragionevole dell assenza di inesattezze rilevanti nei conti, nonché della legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti. 8. L audit della Corte comprende l esecuzione di procedure volte ad ottenere elementi probatori relativi agli importi e alle informazioni riportate nei conti, nonché alla legittimità e alla regolarità delle operazioni sottostanti. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale degli auditor, che include la valutazione del rischio di inesattezze significative nei conti o di operazioni illegittime o irregolari, siano essere dovute a frode o a errore. Nello svolgere tali valutazioni di rischio, vengono esaminati i controlli interni applicati dall entità alla compilazione e presentazione dei conti, allo scopo di definire procedure di audit adeguate alle circostanze. Gli audit della Corte includono altresì una valutazione dell'adeguatezza delle politiche contabili adottate e della ragionevolezza delle stime contabili elaborate dai responsabili, nonché la valutazione della presentazione complessiva dei conti. ( 1 ) GU L 208 del , pag. 1. ( 2 ) La tabella espone in maniera sintetica le competenze e le attività dell'agenzia, a titolo informativo. ( 3 ) Questi conti sono accompagnati da una relazione sulla gestione finanziaria e di bilancio dell'esercizio che fornisce, inter alia, il tasso di esecuzione degli stanziamenti, nonché un riepilogo degli storni di stanziamenti tra le varie voci di bilancio. ( 4 ) Gli stati finanziari comprendono il bilancio finanziario e il conto del risultato economico, la tabella dei flussi di cassa, la situazione di variazione del patrimonio netto e l allegato agli stati finanziari, che include una descrizione delle procedure contabili significative nonché altre informazioni esplicative. ( 5 ) Le relazioni sull esecuzione del bilancio comprendono il conto di risultato dell esecuzione di bilancio e il relativo allegato. ( 6 ) GU L 248 del , pag. 1. ( 7 ) Articolo 33 del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione del 23 dicembre 2002 (GU L 357 del , pag. 72). ( 8 ) Articolo 38 del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione. 9. La Corte ritiene che gli elementi probatori ottenuti forniscano una base sufficiente e adeguata per l espressione dei giudizi esposti qui di seguito. ( 9 ) Le norme relative alla presentazione dei rendiconti e alla tenuta della contabilità da parte delle agenzie sono stabilite dal capo 1 del titolo VII del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 652/2008 della Commissione del 9 luglio 2008 (GU L 181 del , pag. 23, pag. 23) e sono state riportate testualmente nel regolamento finanziario dell Agenzia. ( 10 ) Federazione internazionale dei revisori contabili (International Federation of Accountants IFAC) e Principi internazionali delle Istituzioni superiori di controllo (International Standards of Supreme Audit Institutions ISSAI).
3 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 304/57 Giudizio sull affidabilità dei conti 10. A giudizio della Corte, i conti annuali dell Agenzia ( 11 ) presentano fedelmente, sotto tutti gli aspetti rilevanti, la posizione finanziaria della stessa al 31 dicembre 2008, nonché i risultati delle sue operazioni e i flussi di cassa per l esercizio chiuso in tale data, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. di stanziamenti per le spese per il personale sono stati oggetto di storni verso le linee di bilancio per le spese amministrative tra giugno e novembre Ciò ha reso possibile un aumento degli stanziamenti riportati al 2009 e una riduzione dell importo da rimborsare alla Commissione. Inoltre, l elevata entità degli annullamenti degli stanziamenti di pagamento per le attività operative, 7,5 milioni di euro, è indice di debolezze nelle relative procedure di pianificazione e controllo. Giudizio sulla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti 11. A giudizio della Corte, le operazioni su cui sono basati i conti annuali dell Agenzia per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 sono, sotto tutti gli aspetti rilevanti, legittime e regolari. 12. I commenti che seguono non mettono in discussione i giudizi della Corte. COMMENTI SULLA GESTIONE FINANZIARIA E DI BILANCIO 13. Le procedure per la compilazione del bilancio non sono state applicate in modo sufficientemente rigoroso e ciò ha portato ad un elevato numero di storni ( 12 ). Oltre 2 milioni di euro 14. Come per l'esercizio 2007 ( 13 ), gli impegni giuridici sono stati contratti prima degli impegni di bilancio corrispondenti ( 14 ). ALTRE QUESTIONI 15. L Agenzia non ha preparato un programma di lavoro pluriennale che stabilisca indicatori di performance, come richiesto dal regolamento finanziario. Il programma di lavoro annuale non è correlato agli stanziamenti d impegno ed è in larga misura basato su previsioni di pagamento. Le rettifiche di bilancio sono eseguite senza una simultanea revisione del programma di lavoro, nonostante l incidenza significativa di tali rettifiche. L introduzione di un sistema di bilancio per attività renderebbe più agevole un collegamento chiaro tra il programma di lavoro e le previsioni finanziarie. La presente relazione è stata adottata dalla Corte dei conti a Lussemburgo, nella riunione dell 8 ottobre Per la Corte dei conti Vítor Manuel da SILVA CALDEIRA Presidente ( 11 ) I conti annuali definitivi, compilati l 11 giugno 2009, sono pervenuti alla Corte il 2 luglio I conti annuali definitivi, consolidati con quelli della Commissione, sono pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell Unione europea entro il 15 novembre dell anno successivo. Tali conti sono pubblicati nei seguenti siti Internet: o ( 12 ) 52 storni di stanziamenti nel ( 13 ) Paragrafo 8 della relazione annuale sull esercizio finanziario 2007 (GU C 311 del , pag. 58). ( 14 ) Quattro casi, per un valore totale di 5,2 milioni di euro su un totale di 46,4 milioni di euro impegnati nel 2008.
4 Ambiti delle competenze comunitarie secondo il trattato Politica comune dei trasporti «Il Consiglio, con deliberazione a maggioranza qualificata, potrà decidere se, in quale misura e con quale procedura potranno essere prese opportune disposizioni per la navigazione marittima e aerea». (Articolo 80 del trattato) Fonte: Informazioni fornite dall'agenzia Tabella Agenzia europea per la sicurezza marittima (Lisbona) Competenze dell'agenzia quali definite dal regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, modificato dai regolamenti (CE) n. 1644/2003 e (CE) n. 724/2004 Obiettivi Assicurare un livello elevato, efficace ed uniforme di sicurezza marittima e di prevenzione dell'inquinamento causato dalle navi. Fornire agli Stati membri e alla Commissione un'assistenza tecnica e scientifica. Monitorare l'applicazione della legislazione comunitaria in materia e valutare l'efficacia delle misure in vigore. Introdurre metodi operativi per contrastare l'inquinamento delle acque europee. Compiti Assistere la Commissione nell'elaborazione della legislazione comunitaria e nella sua applicazione. Monitorare il funzionamento globale del regime comunitario di controllo dello Stato di approdo, effettuando eventualmente visite negli Stati membri. Fornire alla Commissione un'assistenza tecnica relativa al controllo delle navi da parte dello Stato di approdo. Collaborare con gli Stati membri allo sviluppo di soluzioni tecniche e fornire loro assistenza per l'attuazione della legislazione comunitaria. Promuovere la cooperazione tra Stati rivieraschi nelle aree di navigazione interessate. Sviluppare e rendere operativi i sistemi di informazione necessari. Facilitare la cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione nell'elaborazione di una metodologia comune di indagine sugli incidenti marittimi. Fornire alla Commissione e agli Stati membri informazioni attendibili sulla sicurezza marittima e sull'inquinamento causato dalle navi. Assistere la Commissione e gli Stati membri nelle attività volte ad identificare e a sanzionare le navi che procedono a scarichi illeciti. Monitorare le società di classificazione riconosciute dall'ue e trasmettere le relative relazioni alla Commissione. Fornire alla Commissione gli elementi e l'assistenza necessaria per lo svolgimento dei compiti concernenti la direttiva sull'equipaggiamento marittimo. Fornire alla Commissione i dati relativi all'attuazione della direttiva sugli impianti di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi nei porti europei. Organizzazione 1 Consiglio d'amministrazione Composizione Un rappresentante di ogni Stato membro, quattro rappresentanti della Commissione e sei rappresentanti, senza diritto di voto, dei settori interessati. Compiti Adottare il bilancio ed il programma di lavoro. Esaminare le richieste di assistenza da parte degli Stati membri. 2 Direttore esecutivo Nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione. 3. Audit esterno Corte dei conti. 4. Autorità competente per il discarico Parlamento su raccomandazione del Consiglio. Risorse messe a disposizione dell'agenzia nel 2008 (Dati relativi al 2007) Bilancio 50.2 milioni di euro (48,2 milioni di euro) Personale Funzionari e agenti temporanei: 181 (153) Altro personale: agenti contrattuali 17 (13) esperti nazionali distaccati 13 (13) Prodotti e servizi forniti nel workshop/altri eventi 24 corsi di formazione [di cui 4 per addetti al controllo da parte dello Stato di approdo (PSC)] 431 esperti nazionali formati 75 ispezioni e visite immagini satellitari ordinate e analizzate attraverso CleanSeaNet 11 contratti per navi antinquinamento 31 allarmi e 6 esercitazioni con navi antinquinamento Piena operatività del sistema Safeseanet Altri sistemi in corso di sviluppo: THETIS [sistema informatico per gli addetti al controllo da parte dello Stato di approdo (PSC)] EU LRIT DC (Centro di raccolta dati del sistema di identificazione e tracciamento delle navi a lungo raggio dell UE) C 304/58 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea
5 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 304/59 RISPOSTE DELL AGENZIA 13. L Agenzia prende nota delle osservazioni della Corte e continuerà i suoi sforzi di miglioramento di pianificazione e monitoraggio e, di conseguenza, di riduzione del numero delle modifiche di bilancio. Eventuali storni per spese amministrative imposti da esigenze ad hoc associate al trasferimento nell edificio in cui si trova la sede definitiva degli uffici sono limitate al periodo 2008/2009. Nel 2008 il totale degli storni di bilancio non ha ecceduto la soglia del 10 %, che richiedeva una decisione del consiglio di amministrazione. 14. A seguito di un audit interno delle procedure di impegno e pagamento, si sono prese ulteriori misure per rafforzare il controllo su queste procedure. L Agenzia ha inoltre iniziato l attuazione dei contratti ABAC. 15. L Agenzia concorda con le osservazioni della Corte dei conti. Il programma di lavoro per il 2009 comprende un riferimento specifico sia agli stanziamenti d impegno che di pagamento previsti per le diverse attività. Inoltre, l Agenzia sta ora sviluppando degli indicatori chiave di performance per le sue attività, che saranno inseriti nel programma annuale di lavoro in un momento successivo. Allo stesso tempo l Agenzia sta portando a termine una strategia quinquennale che rappresenta il suo programma pluriennale di lavoro.
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