Incontro di progeazione Programma Life Ancona, 15 settembre 2014
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- Aldo Dino Battaglia
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1 Incontro di progeazione Programma Life Ancona, 15 settembre 2014
2 Il Programma Life Il Programma per l ambiente e l azione per il clima ( ) persegue gli obiettivi di contribuire al passaggio a un economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, di migliorare la qualità dell ambiente ed invertire la perdita di biodiversità, compresi il sostegno a Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi. SOTTO PROGRAMMA PER L AMBIENTE: Ambiente ed uso efficiente delle risorse; Natura e Biodiversità; Governance ambientale e informazione in materia ambientale SOTTO PROGRAMMA PER IL CLIMA (NEW!): Mitigazione dei cambiamenti climatici; Adattamento ai cambiamenti climatici; Governance in materia climatica e informazione in materia di clima
3 Il Programma Life SOTTO PROGRAMMA PER IL CLIMA Adattamento ai cambiamenti climatici. Obiettivo: Strategia Europea sull adattamento ai cambiamenti climatici Priorità Politiche prima call 2014 Sviluppo ed attuazione a livello locale delle strategie di adattamento nel quadro di "Mayors Adapt ; Fortemente incoraggiati progetti sull adattamento urbano: sviluppo ed utilizzo di tecnologie per l adattamento in aree urbane, incluso nei settori dell acqua, energia e costruzioni; Promozione e sviluppo di infrastrutture verdi nelle città, anche per combattere l effetto delle isole di calore urbane; Progetti a basse emissioni di carbonio che esercitano un impatto allo stesso tempo sulla mitigazione e sull adattamento ed a raggiungere l obiettivo della conservazione della natura e della biodiversità nelle aree urbane
4 STRATEGIA EUROPEA SULL ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI L obiettivo della Strategia europea sull adattamento climatico (COM(2013) 216) ècontribuire a rendere l Europa più resiliente ai cambiamenti climatici. Ciò richiede una migliore preparazione e capacità di reazione agli impatti dei cambiamenti climatici a livello locale, regionale e nazionale, puntando sullo sviluppo di un approccio coerente e un migliore coordinamento. L impatto dei cambiamenti climatici è destinato ad aumentare nei prossimi decenni a causa degli effetti differiti nel tempo delleemissioni di gas passate e presenti. Pertanto non ci sono alternative alle misure di adattamento per affrontare gli inevitabili impatti sul clima e icosti economici, ambientali e sociali che comportano.
5 STRATEGIA EUROPEA SULL ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI L adattamento ai cambiamenti climatici permette di adottare misure di prevenzione e di risposta a fenomeni estremi come: -ondate di calore; -incendi; -siccità; -alluvioni; -erosioni costiere -(.) ed i relativi impatti negativi sul sistema socio-economico dei territori.
6 STRATEGIA EUROPEA SULL ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI L'UE ha predisposto delle Linee Guida per lo sviluppo di strategie per l'adattamento climatico: CLIMATE-ADAPT
7 MAYORS ADAPT Nel marzo 2014, la Commissione ha lanciato l iniziativa Mayors Adapt, per coinvolgere le città ad intraprendere azioni di adattamento ai cambiamenti climatici nel quadro del Patto dei sindaci. Il successo delle politiche europee di adattamento dipende in larga misura dall'azione delle città e delle autorità locali, particolarmente vulnerabili agli eventi climatici estremi e altri effetti del cambiamento climatico. Le città che aderiscono all'iniziativa si impegnano a contribuire all'obiettivo generale della strategia di adattamento dell'ue mediante lo sviluppo di una strategia di adattamento localeo integrando il tema dell'adattamento ai cambiamenti climatici nei piani esistenti. RELAZIONE TRA MAJOR ADAPT E COVENANT OF MAYOR
8 Proposta progettuale Programma: LIFE SOTTO PROGRAMMA PER IL CLIMA Adattamento ai cambiamenti climatici Scadenza bando: 16 ottobre 2014 Obiettivo: Contribuire ad aumentare la capacitàdi resilienza agli impatti dei cambiamenti climatici sul tessuto socio-economico delle regioni europee attraverso l integrazione dei Piani di Azione per l Energia Sostenibile con misure di adattamento climatico.
9 Proposta progettuale Obiettivi specifici: - Accrescere la consapevolezza dei decisori politici locali sulle conseguenze dei cambiamenti climatici sul contesto ambientale e socio-economico del territorio nel medio e lungo termine; - Migliorare le conoscenze degli amministratori locali sui rischi e le vulnerabilità del proprio territorio, permettendo quindi di elaborare politiche strategiche adeguate per rispondere ad eventi climatici estremi e ridurre i disagi sociali, economici ed ambientali che colpiscono le popolazioni locali; - Adottare una strategia di adattamento climatico a livello comunale nell ambito dell iniziativa europea Mayor Adapt attraverso la revisione ed integrazione degli attuali PAES con misure specifiche per l adattamento climatico; - Favorire l integrazione e l'ottimizzazione degli interventi per la mitigazione e l'adattamento sia a livello comunale che a scala vasta attraverso le attività della SEC in accordo con le politiche e strategie Regionali in tema Clima energia e Gestione del Territorio.
10 Proposta progettuale Possibili Partners : Italia Sviluppo Marche SpA Regione Marche 14 Comuni della SEC (Ancona, Pesaro, Urbino, Senigallia, Jesi, Fabriano, Macerata, Civitanova Marche, Fermo, San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno, Offida, San Paolo di Jesi, Santa Maria Nuova) Croazia IDA Istrian Development Agency Regione Istriana 5 comuni della SEC di City_SEC 1/2 municipalità europee già attive nel tema dell adattamento ai cambiamenti climatici.
11 Proposta progettuale/2
12 Proposta progettuale/3 Azione 3 Attività di crescita della consapevolezza degli attori locali Task 3.1 definizione della metodologia di coinvolgimento di tutti gli stakeholders del territorio Task 3.2 costituzione del gruppo di lavoro multi-disciplinare sull adattamento climatico in ogni partner mutuando le modalità operative di sviluppo del gruppo di lavoro interno SEAP Task 3.3 organizzazione di workshop e tavoli di lavoro periodici a livello delle SEC durante le fasi 3 e 4 Task Scambio di buone prassi con altre realtà europee che stanno implementando strategie per l'adattamento climatico Task Adesione all iniziativa Mayors Adapt
13 Proposta progettuale/4 Azione 4 Attività di analisi e valutazione dei rischi e della vulnerabilità a scala locale indotti dai cambiamenti climatici Task 4.1 definizione della metodologia per l'analisi e la valutazione dei rischi e vulnerabilità a scala locale sulla base del modello Climate- ADAPT promosso dall'ue; Task 4.2 applicazione dell'analisi valutazione dei rischi e delle vulnerabilità, individuando i principali fattori di rischio in ogni territorio; Task 4.3 review della metodologia a seguito della sperimentazione e produzione di linee guida a livello di area vasta (REGIONE, SEC) per gli ambiti nazionali competenti (può essere di supporto a livello nazionale in quanto non è stata ancora sviluppata una strategia a livello Italia).
14 Proposta progettuale/5
15 Proposta progettuale/6 Azione 6- Monitoraggio e implementazione del piano di adattamento climatico Task 6.1 Sviluppo di un modello di monitoraggio del Piano di Adattamento Climatico e di valutazione delle azioni di adattamento; possibilità di sviluppo di un modello (applicativo web) per il monitoraggio congiunto SEAP strategia adattamento da rendere disponibile a tutto il territorio regionale; Task 6.2 analisi delle risorse attivabili (POR PAI EU ecc); Task 6.3 sviluppo approfondimenti specifici fabbisogni emersi dal territorio (ESEMPIO: sviluppo di un modello di allerta (early warning) con protezione civile attraverso applicativi mobile)
16 Proposta progettuale/7 Budget ipotetico ed indicativo Co-finanziamento Budget previsto EU grant altro (2% dello Totale staff interno staff) Comuni fino a abitanti , , , Comuni tra i e i abitanti , , , Comuni sopra i abitanti , , ,
17 Contatti Lucia Catalani Elena Montironi Vanessa Conigli Ferdinando Di Maggio Silvia Renda Luca Barbadoro SVIM - Sviluppo Marche Spa Area "Territorial Policies, Sustainability, Innovation and Cooperation"
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