Alessandro e l'ellenismo

Transcript

1 Alessandro e l'ellenismo

2 336 a.c. A Filippo II succede Alessandro. Educato a Tebe dal filosofo Aristotele, Alessandro mostrò da subito doti di grande intelligenza, spregiudicatezza militare e coraggio. Alla morte di Filippo II le città greche si ribellarono nella speranza di tornare libere ma Alessandro sedò le rivolte e nel 334 a.c. si proclamò comandante supremo della spedizione contro i Persiani

3 Di seguito un brano tratto dallo storico greco Arriano che descrive come Alessandro punì la rivolta di Tebe Per gli alleati [ ] Alessandro comandò di disporre gli attrezzi bellici contro Tebe,[...] di radere al suolo la città, e di assegnarne la terra agli alleati, purchè non fosse sacra. E i fanciulli e le donne e quanti rimasero a Tebe, ad eccezione di sacerdoti e sacerdotesse, e di quanti erano amici di Filippo e Alessandro, [...] li rese schiavi. E tramandano che Alessandro, per rispetto nei confronti di Pindaro, evitò di distruggere la dimora del poeta, e di ucciderne i discendenti.

4 La spedizione contro l'imperatore persiano Dario III fu vittoriosa: in pochi mesi conquista tutta l'asia minore occidentale. Giunto in Cilicia Ciro cerca di non far penetrare l'esercito di Alessandro ma viene sconfitto ed è costretto alla ritirata. 332 a.c.: Conquista la Siria e la Fenicia (assedio di Tiro) perchè erano le basi navali dell'impero. Viene accolto in Egitto come un liberatore e incoronato Faraone (figlio di Amon). Questo aumenta ancora di più la fama di eccezionalità di Alessandro. Nello stesso anno fonda Alessandria d'egitto (m ne furono fondate almeno altre 25)

5 331 a.c. : attacco finale e definitivo a Dario nella pianura di Gaugamela. Dario sarà costrettoa fuggire in fretta e furia lasciando a Babilonia la sua famiglia senza protezione. Alessandro arrivò a Babilonia (dove non fece prigioniere le mogli e le figlie di Dario ma le lasciò vivere da regine conquistato dalla raffinata cultura orientale) e conquistò poi Susa, Ecbatana, Persepoli (dove fu incoronato re di Persia)

6 Il viaggio di Alessandro

7 Conquistata la Persia Alessandro si mosse alla volta dell'india, spinto dalla volontà di conquista ma anche dalla curiosità di vedere cose mai viste: Alessandro infatti varcò i confini del fiume Indo, raggiunse terre mai raggiunte fino ad allora. Ma dopo otto anni di viaggio si vide costretto a tornare indietro spinto dal suo esercito stanco e lontano da casa. In questi anni sposa Rossane, una principessa Indiana, e spinge i suoi comandanti a fare altrettanto, sognando un impero greco-orientale e la mescolanza delle due culture

8 Alessandro mirava alla costruzione di un impero universale che comprendesse tutto il mondo allora conosciuto e ci riuscì. Comprendendo culture e popoli molto diversi il suo piano era quello di unificare tutti i cittadini dell'impero rendendoli sudditi, senza dare particolare vantaggi ai vincitori macedoni o greci, di instaurare una monarchia orientale con però educazione greca e esercito macedone. Questo ovviamente andava contro l'interesse dei greci e dei macedoni nei quali trovò infatti molti nemici. Morì a soli 33 anni nel 323 a.c.

9 Dopo Alessandro: la civiltà ellenistica Alla morte di Alessandro i generali del suo impero si fanno la guerra per il potere: nel 281 a.c. Il regno universale sognato da Alessandro non esiste più. Divisione in tre grandi Regni Ellenistici Macedonia, Egitto, Siria. Questi regni sopravviveranno fino alla conquista romana. E' qui che si incentrarono ricchezze, arte e cultura, mentre le città greche persero sempre più il loro ruolo egemone. La polis, con i cittadini non esiste più: al suo posto ci sono re-divinità e sudditi

10 Ogni regno aveva vere e proprie metropoli, il cui centro non era più l'agorà ma il palazzo del re. I traffici commerciali si svilupparono sia sul mare sia sui grandi fiumi navigabili. Furono fatte molte scoperte scientifiche come la teoria eliocentrica e le prime macchine a vapore, la cartografia e la geometria