EllENiSMO. La falange macedone, un particolare schieramento dei soldati macedoni usato in battaglia.

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Gianmaria Bosco
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pag. 34 Statuetta in bronzo che raffigura Alessandro Magno, importante re dei Macedoni. La falange macedone, un particolare schieramento dei soldati macedoni usato in battaglia. d Egitto.

1 pag. 34 Statuetta in bronzo che raffigura Alessandro Magno, importante re dei Macedoni. La falange macedone, un particolare schieramento dei soldati macedoni usato in battaglia. d Egitto. A nord della Grecia vivevano i Macedoni, un popolo di allevatori governato da un re. Il loro re Filippo II e poi suo figlio Alessandro costruirono nel tempo un grande impero. Questo impero si estendeva dalla Grecia fino al fiume Indo e la sua capitale era Babilonia. Dopo la morte di Alessandro, l impero venne diviso e si formarono diversi regni, detti ellenistici, cioè di cultura greca. Dove MAR MACEDONIA Pella MAR NERO CASPIO Impero macedone Avanzata di Alessandro CAPPADOCIA MEDITERRANEO Alessandria Tiro Tigri Babilonia Eufrate Golfo PERSIA sepoli Indo EGITTO Nilo ARABIA sico ARABICO INDIA Quando CIvILtà MICEnEA CIvILtà ELLEnIstICA 1200 a.c. 400 a.c. 31 a.c. CIvILtà GrECA 2000 a.c a.c a.c. 500 a.c. nascita di Cristo 25

pag. 34 I Macedoni I Macedoni erano un popolo di allevatori, parlavano un dialetto greco e vivevano a nord della Grecia. Nel 359 a.c., Filippo II divenne re dei Macedoni.

2 pag. 34 I Macedoni I Macedoni erano un popolo di allevatori, parlavano un dialetto greco e vivevano a nord della Grecia. Nel 359 a.c., Filippo II divenne re dei Macedoni. Filippo aveva vissuto nella città greca di tebe, dove aveva imparato la politica e l arte della guerra. Con il suo esercito, Filippo II conquistò un territorio pieno di miniere d oro. Così la Macedonia divenne molto ricca. Filippo II voleva diventare un alleato delle città greche. Ma Atene e tebe rifiutarono l alleanza e cercarono di combattere i Macedoni. Filippo II sconfisse le due città nel 338 a.c. Poi propose loro una nuova alleanza per conquistare le terre a oriente della Grecia. Filippo II morì nel 336 a.c. e al suo posto divenne re il figlio Alessandro. Abbina la conclusione corretta per completare le frasi. I Macedoni erano Sotto la guida di Filippo II Alla morte di Filippo II la Macedonia diventò ricca e potente. diventò re suo figlio Alessandro. un popolo di allevatori che viveva a nord della Grecia. La falange macedone La falange macedone era uno schieramento militare formato da un quadrato di 16 file di soldati. I soldati marciavano stretti tra loro, uno di fianco all altro. Quelli delle prime file tenevano delle lance lunghe e a punta in direzione dei nemici. Statuetta in bronzo che raffigura Alessandro Magno. 26

Alessandro Magno EllENiSMO Alessandro ricevette un educazione eccezionale: il padre Filippo II, insieme ai suoi migliori condottieri, addestrò Alessandro alla guerra; il filosofo Aristotele trasmise

3 Alessandro Magno EllENiSMO Alessandro ricevette un educazione eccezionale: il padre Filippo II, insieme ai suoi migliori condottieri, addestrò Alessandro alla guerra; il filosofo Aristotele trasmise ad Alessandro la passione per la politica e la cultura. Alessandro divenne re a 20 anni. Affrontò subito la ribellione della città greca di tebe, che lo considerava un avversario debole. Egli invece riuscì a sconfiggere e distruggere Tebe. Nel 334 a.c. Alessandro attaccò l impero persiano. In pochi anni conquistò tutto l impero persiano e l Egitto. Arrivò fino alla valle dell Indo e voleva proseguire ancora, ma i suoi soldati erano stanchi. Alessandro stabilì la capitale del suo grandissimo impero nella città di Babilonia, dove andò a vivere. GLOSSARIO filosofo: studioso che riflette sul mondo e sulla vita. pag. 35 Scrivi in ogni quadratino una V se la frase è vera o una F se la frase è falsa. Alessandro era molto giovane quando diventò re. La città di Tebe riteneva Alessandro un re capace e molto esperto. Alessandro decise di fare guerra ai siani. In pochi anni Alessandro conquistò un grandissimo impero. La battaglia tra Alessandro (a sinistra, a cavallo) e un re persiano. 27

4 pag. 36 L organizzazione dell impero L impero macedone era grandissimo e comprendeva territori con antiche tradizioni, come l Egitto. Alessandro riorganizzò l impero rispettando le tradizioni dei popoli conquistati. In particolare, egli mantenne la divisione in province dell impero persiano e incaricò dei funzionari macedoni e greci di controllarle. Alessandro voleva fondere le culture dei popoli conquistati e quella dei Macedoni. questo: incoraggiò i matrimoni misti tra uomini macedoni e donne dei paesi conquistati. Lui stesso sposò una principessa orientale; accolse nell esercito soldati di tutte le province dell impero. Alessandro morì a 33 anni, nel 323 a.c. le sue imprese fu chiamato Alessandro Magno, cioè Grande. L impero macedone. Metti una sulle risposte corrette. Che cosa fece Alessandro? Riorganizzò un impero molto grande. Riorganizzò un impero molto piccolo. Chi fu incaricato di controllare le province dell impero? I funzionari indiani ed egiziani. I funzionari greci e acedoni. Che cosa incoraggiò Alessandro per integrare le culture? I matrimoni misti. I matrimoni solo tra Macedoni. Che cosa significa Magno? Giovane. Grande. MAR Impero macedone Avanzata di Alessandro MACEDONIA Pella MAR NERO CAPPADOCIA MEDITERRANEO Alessandria Tiro Tigri Babilonia Eufrate CASPIO Golfo PERSIA sepoli Indo EGITTO Nilo ARABIA sico ARABICO INDIA 28

pag. 37 I regni ellenistici Dopo la morte di Alessandro Magno, l impero fu diviso in vari regni. Questi furono chiamati regni ellenistici, cioè di cultura e lingua greca.

5 pag. 37 I regni ellenistici Dopo la morte di Alessandro Magno, l impero fu diviso in vari regni. Questi furono chiamati regni ellenistici, cioè di cultura e lingua greca. Il sovrano di ogni regno era considerato come una divinità. Si perse così l esempio delle città greche indipendenti governate dai cittadini. Il regno ellenistico più importante fu creato in Egitto dal generale tolomeo, che diventò faraone. In Egitto fu fondata Alessandria, una città molto moderna per l epoca. Essa infatti aveva: strade larghe, due porti e un acquedotto; templi per le divinità egizie e greche; il Museo, cioè un edificio in onore delle muse; osservatori astronomici; una grandissima biblioteca. di Iside Faria Isola di Pharos Piccolo Porto Porta della Luna MURA NECROPOLI Faro Grande Porto Dogana Biblioteca QUARTIERE DEI MERCANTI QUARTIERE DEI PESCATORI Stadio di Serapide di Iside Lochia Canale MEDITERRANEO Palazzo Reale Teatro Museo Ginnasio di tutti gli dei MURA Porta del Sole Lago Mareotide GLOSSARIO muse: divinità greche figlie del dio Zeus. Le muse erano le protettrici dell arte, della musica e della poesia. era un alta torre che permetteva a chi navigava di vedere i porti. Di giorno era illuminato dalla luce del sole riflessa da specchi. Di notte era illuminato da un grande fuoco acceso in cima alla torre. Osserva la pianta della città di Alessandria. Trova e sottolinea gli elementi più importanti della città che sono nominati in questa pagina. 29

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