DELIBERAZIONE N X / 7053 Seduta del 04/09/2017

Transcript

1 DELIBERAZIONE N X / 7053 Seduta del 04/09/2017 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA CAPPELLINI LUCA DEL GOBBO GIOVANNI FAVA GIULIO GALLERA MASSIMO GARAVAGLIA MAURO PAROLINI ANTONIO ROSSI ALESSANDRO SORTE CLAUDIA TERZI Con l'assistenza del Segretario Fabrizio De Vecchi Su proposta del Presidente Roberto Maroni Oggetto DETERMINAZIONE DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAI COMUNI IN OCCASIONE DEL REFERENDUM CONSULTIVO REGIONALE PER L AUTONOMIA DEL 22 OTTOBRE 2017 Il Segretario Generale Antonello Turturiello Si esprime parere di regolarità amministrativa ai sensi dell'art.4, comma 1, l.r. n.17/2014: I Dirigenti Giancarlo Pierro Fabrizio De Vecchi Il Vicario del Segretario Generale Giancarla Neva Sbrissa L'atto si compone di 15 pagine di cui 8 pagine di allegati parte integrante

2 VISTA la legge regionale 28 aprile 1983, n. 34 (Nuove norme sul referendum abrogativo della Regione Lombardia Abrogazione l.r. 31 luglio 1973, n. 26 e successive modificazioni) e in particolare il Titolo III, che disciplina i referendum consultivi; RICHIAMATO il regolamento regionale 10 febbraio 2016, n. 3, che disciplina le modalità e gli adempimenti per lo svolgimento del referendum consultivo mediante voto elettronico, ai sensi dell art. 26 bis, comma 7, della legge regionale n. 34/1983; VISTO il decreto del Presidente della Regione del 24 luglio 2017, n Indizione del Referendum consultivo regionale per l Autonomia sul quesito Volete voi che la Regione Lombardia, in considerazione della sua specialità, nel quadro dell unità nazionale, intraprenda le iniziative istituzionali necessarie per richiedere allo Stato l attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari d autonomia, con le relative risorse, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 116, terzo comma, della Costituzione e con riferimento a ogni materia legislativa per cui tale procedimento sia ammesso in base all articolo richiamato? e, in particolare, il punto 6 del dispositivo, nella parte in cui demanda alla Regione la definizione dei criteri per la determinazione del limite massimo di spesa riconoscibile per il rimborso ai comuni delle spese anticipate ai sensi dell articolo 32, comma 5, della l.r. 34/1983; DATO ATTO che con il citato decreto di indizione è stato stabilito l utilizzo della modalità di voto elettronico in tutti i Comuni della Regione Lombardia, ai sensi dell articolo 26 bis, comma 2, della l.r. 34/1983; DATO ATTO che ai sensi: - dell art. 32, commi 1, 4, 5 e 5 bis della l.r. 34/1983: per tutto ciò che non è disciplinato dalla presente legge si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni della legge 25 maggio 1970, n. 352; le spese per lo svolgimento delle operazioni attinenti ai referendum popolari fanno carico alla Regione; le spese relative agli adempimenti spettanti ai Comuni, nonché quelle per le competenze dovute ai componenti dei seggi elettorali, sono anticipate dai Comuni e rimborsati dalla Regione; al fine di favorire i necessari raccordi operativi in occasione dello svolgimento di referendum, la Regione attiva forme di consultazione delle realtà rappresentative dei Comuni a livello regionale. I Comuni assicurano la necessaria collaborazione nell espletamento dei compiti loro spettanti; - dell art. 35 della medesima legge regionale, agli oneri derivanti dallo 1

3 svolgimento dei referendum regionali, si provvede con stanziamenti annuali da imputarsi ad apposito capitolo del bilancio della Regione; RICHIAMATI i seguenti atti e provvedimenti: la Intesa per lo svolgimento di un referendum consultivo ai sensi dell art. 52 dello Statuto regionale, concernente l attribuzione a Regione Lombardia di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia ai sensi dell art. 116, terzo comma, della Costituzione, sottoscritta il 21 luglio 2017 dal Presidente della Regione Lombardia, dal Prefetto di Milano in qualità di Rappresentante dello Stato per i rapporti con il sistema delle Autonomie e dai Prefetti delle Province della Lombardia; la deliberazione della Giunta regionale del 3 agosto 2017, n Attuazione del protocollo d intesa del 13 febbraio 2016 tra Regione Lombardia e Anci Lombardia per la collaborazione in occasione dello svolgimento del Referendum consultivo regionale del 22 ottobre 2017, anche con modalità elettronica ; RITENUTO di disporre in merito a criteri e modalità ai fini della quantificazione del tetto di spesa ammissibile, ivi compreso e fermo restando il trattamento economico dei componenti di seggio come determinato ai sensi di legge, e in merito alla determinazione di anticipo delle somme e di rendicontazione delle tipologie di spese ammesse, per consentire alle amministrazioni comunali di disporre in ordine agli atti e all organizzazione tecnica per lo svolgimento del Referendum consultivo regionale per l Autonomia del 22 ottobre 2017; SENTITO l Organismo di raccordo, costituito con decreto del Segretario Generale del 31 agosto n.10470, in attuazione della d.g.r. n. 7026/2017 ai fini della condivisione delle determinazioni di cui al presente atto; VALUTATO di ricorrere allo stanziamento del capitolo di bilancio dedicato per l esercizio 2017 cap ai fini del finanziamento dell anticipo da erogare a favore dei Comuni per un importo massimo di euro ,00 e di riservare al medesimo capitolo la copertura dell importo a saldo, previa presentazione della rendicontazione da parte dei singoli Comuni, che verrà adeguato, per l'esercizio 2018, attraverso apposita variazione di bilancio compensativa dal capitolo ; RITENUTO, pertanto: di preventivare il tetto massimo di spesa rimborsabile a ciascun Comune in 2

4 base all applicazione dei seguenti parametri: Comuni con un numero di sezioni inferiore o uguale a 3: parametro per sezione Euro 1.174,20 parametro per elettore Euro 2,4220 Comuni con un numero di sezioni superiore a 3: parametro per sezione Euro 803,36 parametro per elettore Euro 1,6366 di determinare nella misura dell ottanta per cento (80%) delle somme preventivate, in base all applicazione dei parametri sopra elencati, l importo da erogare a ogni singolo Comune a titolo di anticipazione avuto come riferimento: - il n. elettori per Comune al ; - il n. sezioni elettorali ordinarie; RITENUTO, inoltre, di disporre, come da Allegato 1, in ordine alle seguenti tipologie di spese anticipate dai Comuni e rimborsabili dalla Regione Lombardia: a) Spese per le competenze corrisposte ai componenti degli uffici elettorali di sezione; b) Spese per la retribuzione di prestazioni di lavoro straordinario. c) Spese per assunzione di personale a tempo determinato. d) Spese relative agli stampati e/o software, non forniti direttamente dalla Regione. e) Spese per il trasporto del materiale di arredamento delle singole sezioni elettorali dai locali di deposito ai seggi e viceversa, per il montaggio e lo smontaggio delle cabine. f) Spese per collegamenti telefonici. g) Spese per la propaganda elettorale. h) Spese postali. i) Ulteriori spese; VALUTATA l opportunità: di determinare un apposita riserva per fare fronte a sopraggiunte specifiche necessità dei comuni, debitamente motivate e comprovate, dovute a eventi imprevedibili, destinando a tal fine una somma pari a Euro ,00 che trova copertura mediante il ricorso al Fondo di riserva per le spese impreviste di cui al capitolo dell esercizio 2017; di riservare a successivi atti ulteriori determinazioni in merito a nuove tipologie di spese rimborsabili per eventuali attività che si dovessero rendere 3

5 necessarie, su richiesta della Regione Lombardia, per il regolare svolgimento della consultazione referendaria regionale e relativa individuazione della fonte di finanziamento; RITENUTO, altresì, di stabilire che il termine perentorio entro cui i Comuni devono far pervenire il rendiconto per l erogazione del saldo del rimborso delle spese sostenute ed eventuali ulteriori richieste è lunedì 23 aprile 2018, decorso inutilmente il quale tali oneri restano a carico del Comune; RITENUTO, infine, di stabilire che, ai sensi dell art. 26 bis, comma 5 della l.r. 34/1983 e dell art. 5 del Regolamento regionale n. 3 del 10 febbraio 2016 recante Regolamento per lo svolgimento del referendum consultivo mediante voto elettronico, il sorteggio delle sezioni elettorali per le quali si deve procedere alla stampa del voto elettronico deve essere effettuato in misura del 5 per cento degli elettori aventi diritto; VISTI gli allegati 1 e 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, recanti, rispettivamente, Criteri e modalità ai fini della quantificazione del tetto di spesa ammissibile nonché della determinazione di anticipo delle somme e di rendicontazione delle tipologie di spese ammesse per lo svolgimento del Referendum consultivo regionale per l Autonomia del 22 ottobre 2017 e Modello A per la liquidazione degli onorari corrisposti ai componenti degli uffici elettorali di sezione ; A voti unanimi espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A 1. di approvare gli allegati 1 e 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, recanti: Criteri e modalità ai fini della quantificazione del tetto di spesa ammissibile nonché della determinazione di anticipo delle somme e di rendicontazione delle tipologie di spese ammesse per lo svolgimento del Referendum consultivo regionale per l Autonomia del 22 ottobre Allegato 1; Modello A per la liquidazione degli onorari corrisposti ai componenti degli uffici elettorali di sezione - Allegato 2; 2. di dare atto che la spesa prevista per l'erogazione dell'anticipo ai Comuni, pari all 80% delle spese che si presume essi debbano anticipare, trova copertura sul capitolo dell'esercizio in corso per un importo massimo pari a 4

6 euro ,00, mentre per l'erogazione del saldo lo stanziamento del medesimo capitolo verrà adeguato per l'esercizio 2018 attraverso apposita variazione di bilancio compensativa dal capito ; 3. di stabilire che l Amministrazione regionale si riserva la valutazione di eventuali specifiche necessità, debitamente motivate e comprovate dai comuni, dovute a oneri sopraggiunti e imprevedibili, anche in ragione dell utilizzo della modalità di voto elettronico, destinando a tal fine una riserva pari a Euro ,00 cui far fronte anche mediante il ricorso al Fondo di riserva per le spese impreviste di cui al capitolo dell esercizio 2017; 4. di disporre che gli Uffici Territoriali Regionali provvedano a liquidare a favore dei Comuni delle rispettive province di riferimento e della città metropolitana: l anticipazione del rimborso delle spese sostenute, pari all 80% delle somme preventivate, in base all applicazione dei parametri sopra richiamati, entro trenta (30) giorni dalla adozione della presente deliberazione; il relativo saldo, entro sei mesi dalla presentazione di regolare rendicontazione, previo perfezionamento della relativa istruttoria; 5. di demandare al Dirigente responsabile del Coordinamento Uffici Territoriali Regionali, sentito l Organismo di raccordo di cui alla d.g.r. 7026/2017 e in raccordo con le strutture di Bilancio e di Ragioneria e fermo restando la competenza alla verifica dei rendiconti e alla liquidazione dei rimborsi a favore dei Comuni da parte dei singoli Dirigenti degli uffici regionali territorialmente competenti: l adozione di circolari di carattere generale per l attuazione delle presenti disposizioni ai fini delle attività di verifica e liquidazione dei rendiconti; l attuazione delle presenti disposizioni relativamente al riconoscimento di oneri sopraggiunti e imprevedibili ai sensi del precedente punto 3, sostenuti dai Comuni; 6. di stabilire che il termine perentorio entro cui in ogni caso i Comuni devono far pervenire il rendiconto per l erogazione del saldo del rimborso delle spese sostenute ed eventuali ulteriori richieste è lunedì 23 aprile 2018, decorso inutilmente il quale tali oneri restano a carico del Comune; 7. di stabilire che, ai sensi dell art. 26 bis, comma 5 della l.r. 34/1983 e dell art. 5 del Regolamento regionale n. 3 del 10 febbraio 2016 recante Regolamento 5

7 per lo svolgimento del referendum consultivo mediante voto elettronico, il sorteggio delle sezioni elettorali per le quali si deve procedere alla stampa del voto elettronico deve essere effettuato in misura del 5 per cento degli elettori aventi diritto; 8. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del d.lgs. 33/2913, concernenti gli obblighi di pubblicazione a carico delle pubbliche amministrazioni; 9. di trasmettere la presente deliberazione ai Comuni e a ANCI Lombardia. IL SEGRETARIO FABRIZIO DE VECCHI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 6