Obiettivo strategico 2
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- Antonella Pisano
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1 Obiettivo strategico 2 Croce Rossa Italiana Comitato Locale Municipio 7 di Roma Presentazione Area 2
2 Obiettivi strategici 2020 Fulvio Perilli Delegato Tecnico Obiettivo Strategico 2 Collaboratori Tecnici: Maria Diamanti / Daniela Sorino
3 Obiettivo 2 Favoriamo il supporto e l inclusione sociale Croce Rossa Italiana realizza interventi volti a promuovere lo sviluppo dell'individuo, inteso come possibilità per ciascuno di raggiungere il massimo delle proprie potenzialità, di vivere con dignità una vita produttiva e creativa, sulla base delle proprie necessità e scelte, pur adempiendo i propri obblighi e realizzando i propri diritti" (Strategia 2020). Perseguiamo quest'obiettivo mediante la pianificazione e implementazione di attività e progetti volti a prevenire, mitigare e rispondere ai differenti meccanismi di esclusione sociale che, in quanto tali, precludono e/o ostacolano il pieno sviluppo degli individui e della comunità nel suo complesso. Attraverso il suo intervento, la Croce Rossa Italiana contribuisce quindi alla costruzione di comunità più forti e inclusive.
4 Obiettivi specifici Ridurre le cause di vulnerabilità individuali e ambientali Contribuire alla costruzione di comunità più inclusive Promuovere e facilitare il pieno sviluppo dell'individuo
5 Attività quadro le attività di supporto sociale volte a favorire l'accesso della persona alle risorse della comunità (ivi compreso il soddisfacimento dei bisogni primari) e le politiche di supporto alla comunità (anche mediante sportelli di ascolto-aiuto per analisi dei bisogni risposte alle necessità del territorio); le attività rivolte alle persone senza dimora; le attività rivolte alle persone diversamente abili; le attività rivolte alle persone con dipendenza da sostanze; le attività rivolte alle persone migranti; le attività volte a favorire l'inclusione sociale di persone marginalizzate; le attività psico-sociali (ivi compresa la clownerie) rivolte a persone ospedalizzate, ospiti di case di riposo, ecc.; le attività volte a favorire un invecchiamento attivo della popolazione.
6 Supporto ai bisogni primari Supporto di prima necessità Rispondiamo ai bisogni primari delle fasce più deboli distribuendo beni di prima necessità, quali viveri, vestiario, medicinali e offriamo assistenza domiciliare. Attività rivolte alle persone senza dimora Attraverso le proprie Unità di Strada, la C.R.I. fornisce pasti e bevande, coperte e un servizio di assistenza sanitaria. L'attività è basata sulla relazione di aiuto alla persona e prevede anche l'orientamento ai servizi territoriali e la segnalazione di situazioni di particolare disagio. Nel periodo invernale, inoltre, vengono attivate strutture di emergenza per l'accoglienza notturna.
7 Attività rivolte alle persone diversamente abili Promuoviamo l'integrazione delle persone diversamente abili attraverso l'attività di Volontariato e la partecipazione attiva alla vita dell'associazione, oltre che attraverso lo sport, il lavoro, ecc. Supportiamo le persone diversamente abili anche attraverso l'ippoterapia e la musicoterapia, organizzando serate e giornate dedicate. Inoltre forniamo supporto psicologico alle famiglie delle persone diversamente abili Invecchiamento attivo Attraverso iniziative mirate si favorisce la socializzazione delle persone anziane, facendo leva sul dialogo intergenerazionale; si mantengono attive nella proprie comunità anche attraverso l'accesso ai servizi, riducendo il digital divide e combattendo la solitudine e la depressione. Per garantire alle persone che avanzano nell'età l'autonomia mobile si organizzano apposite attività di mobilitazione muscolare.
8 Supporto durante le terapie ospedaliere Attività rivolte alle persone ospedalizzate L'ospedalizzazione prolungata può impattare negativamente sullo stato di benessere psicologico della persona. C.R.I. È impegnata nel dare loro supporto psico-sociale attraverso attività negli ospedali per rendere la permanenza più piacevole, sia ai degenti sia alle famiglie, alle quali viene offerto, in base alle necessità, supporto economico o logistico. Clownerie Croce Rossa Italiana si impegna a ridurre le sofferenze di chi si trova in stato di vulnerabilità grazie all attività di clownerie. Portando in ospedale il sorriso e il divertimento, componenti naturali della vita ma spesso trascurati nella frenetica routine ospedaliera, il potere terapeutico del buonumore può essere usato come un vero e proprio trattamento medico, ovvero la Clown-therapy.
9 Centro Migranti I servizi offerti includono alloggi di prima e seconda accoglienza, consulenza giuridico-legale in materia di normativa sui rifugiati e i richiedenti asilo. Promuoviamo l'alfabetizzazione di base, perché le persone possano prendere coscienza dei loro diritti e doveri. L'attività di Restoring Family Links" aiuta le persone a ripristinare i contatti con la propria famiglia persi a causa di conflitti armati, calamità naturali o emigrazioni di massa. Il servizio si avvale della rete internazionale della Croce Rossa.
10 Vittime di violenza La Croce Rossa Italiana, in attuazione dei suoi Sette Principi e dei suoi obiettivi strategici, sostiene l'uguaglianza di genere promuovendo il rispetto della dignità umana e della diversità e la riduzione della discriminazione, dell'intolleranza e dell'esclusione sociale. I centri di ascolto e le campagne di sensibilizzazione sono mirate ad abbattere quelle attitudini socialmente riconosciute che privano lentamente la persona delle sue libertà senza che ne sia percepito il carattere di pericolosità.
11 L esperienza del CL7 Pianificazione delle attività Riunioni mensili che servono a: fare brainstorming sulle possibili attività valutare il progress delle attività in corso organizzare le attività già impostate stabilendo in dettaglio: obiettivi, luogo, data, persone, modalità, scadenze de-briefing a chiusura attività
12 L esperienza del CL7 Pronto Famiglia Trasformare per creare valore È un impegno concreto al fianco delle famiglie del nostro territorio che vivono condizioni di forte disagio economico. Un contributo alla realizzazione di una rete di rapporti tra istituzioni, volontariato e assistiti. Pronto Famiglia cerca di individuare e raccogliere i bisogni man mano che emergono dalle persone evitando di presentarsi come un servizio con azioni e risposte predefinite. Il confronto tra volontari serve per individuare le risorse disponibili o attivabili sul territorio ed elaborare progetti condivisi.
13 Pronto Famiglia La logica di base prevede un metodo di lavoro che rimetta in moto le persone, aumenti la loro consapevolezza e sostenga potenzialità di cambiamento. Un modo per promuovere e valorizzare la famiglia come soggetto sociale protagonista e non come semplice destinatario passivo di aiuto e di servizi. Le persone hanno mostrato fiducia e ci hanno dato credito. Si sono create relazioni. Abbiamo trasmesso il messaggio che è normale, sano e utile cercare sostegno negli inevitabili momenti di fatica e di difficoltà che segnano il percorso di ogni famiglia. Una scelta che ha permesso alle mamme di avvicinarsi senza timori e ha consentito a noi di creare legami, facilitare relazioni, valorizzare le loro risorse. Un forma di empowerment verso il rafforzamento delle relazioni familiari e alla trasformazione delle stesse, con riflessi positivi sulla vita delle donne, dei loro figli e della comunità.
14 Una giornata dedicata esclusivamente ai bambini per regalare un sorriso Un progetto collettivo diviso in più fasi: Le Befane del Cl7 - studio analitico delle famiglie assistite: redazione di uno schema sinottico che offrisse una fotografia della situazione; - raccolta di giochi usati, selezione, catalogazione e impacchettamento; - raccolta alimentare di prodotti natalizi; - preparazione dei sacchi della Befana per ogni famiglia I pacchi erano composti da: dolci, biscotti, frutta, pandoro e panettoni giocattoli divisi per varie fasce di età compresi libri-giocattolo, giochi di società, libri di scienze e di avventura, collane di libri per ragazzi.
15 Le Befane del Cl7
16 Carnevale Due giornate di festa per i bambini con attività di truccabimbi Abbiamo approfittato della giornata di sabato grasso per organizzare l attività di distribuzione giocattoli ai bimbi e distribuzione di abbigliamento usato alle famiglie di due stabili occupati presenti nel nostro Municipio. Le due giornate sono state precedute da altre 5 giornate di servizio che sono servite alla preparazione del materiale e al confezionamento.
17 La Biblioteca e la Ludoteca Due progetti destinati ad uno dei due palazzi occupati. Nati da un idea che vuole valorizzare il diritto alla conoscenza e al gioco, diritto universale di tutti indipendentemente dalle risorse economiche. Si è pensato di creare un luogo di incontro per genitori e bambini. Questi gli obiettivi: favorire la relazione e la socializzazione, creare valore e autonomia nella libertà di scelta, promuovere le capacità espressive dei bambini e dei ragazzi, favorire la conoscenza e la condivisione delle regole di gruppo
18 La Biblioteca e la Ludoteca I libri consegnati sono stati in tutto 200. Tutti registrati e catalogati per genere e fascia d età (da 0 anni ai 18 anni). A corredo sono state consegnate 100 schede di registrazione necessarie per la gestione del prestito bibliotecario e altrettante schede di recensione dei libri. Lavoro analogo per la Ludoteca con la catalogazione di 50 giochi (giochi di società e giocattoli per varie fasce di età). E stato consegnato un Regolamento per la conduzione e la gestione delle due attività. E stata inoltre individuata la Responsabile della Biblioteca/Ludoteca;
19 L idea dell accompagnamento educativo. Scuola in Famiglia Abbiamo affiancato nello studio circa 15 tra ragazzi e bambini in età scolare, provenienti da livelli e da scuole diverse (dalle elementari alle medie superiori). I ragazzi coinvolti si trovano in uno dei due stabili occupati del Municipio. L obiettivo del supporto scolastico in-famiglia è in linea con i principi di Croce Rossa di facilitare, promuovere e consolidare una maggiore consapevolezza di sé e autonomia comunicativa. Come? Si è voluto stimolare i ragazzi a fare da soli, aiutare in modo discreto e costante, stare accanto a loro (in-famiglia) nel momento dei compiti, spesso fonte di ansia. Si è voluto trasferire il messaggio del rispetto della persona nella sua unicità e nel suo carattere sacro: un valore che si può e si deve condividere. Ogni singola persona merita di essere trattata nel modo migliore perché possiede dignità.
20 Raccolta alimentare E il punto di forza delle nostre attività di Area. Un iniziativa che risponde a esigenze concrete nei confronti di famiglie incapaci di sostenere spese minime per cibo, biancheria, vestiti. Incapaci cioè di mantenere uno standard di vita minimamente accettabile. Si vuole individuare un perimetro di protezione sociale per quelle situazioni che il welfare istituzionale non riesce a presidiare, quella fascia grigia della popolazione che, pur non trovandosi al di sotto della soglia di povertà, non possiede redditi sufficienti per una vita dignitosa. Un azione importante per coinvolgere e sensibilizzare la società civile al problema della povertà alimentare attraverso l'invito a un gesto concreto come quello di fare la spesa per chi è povero. Un grande spettacolo di carità: donare per generare solidarietà.
21 Raccolta alimentare Il nostro target: - moltissimi bambini, - anziani che restano soli e non ce la fanno con le bollette, - pensionati che non hanno soldi per il riscaldamento, - padri separati, senzatetto e nuovi poveri, - persone che hanno perso il lavoro da tanto tempo, - giovani padri che dormono in macchina, - donne sole con bimbi piccoli Poter consegnare a ciascuno un pacco ogni mese è il nostro obiettivo.
22 Distribuzione alimentare Il Big Bang La parte più dinamica di tutto il processo. Partendo dal censimento delle famiglie si procede al confezionamento di pacchi alimentari preparati seguendo lo schema del pacco base pensato per garantire il fabbisogno di un pasto giornaliero per un mese, tenuto conto della fascia di età dei componenti il nucleo famigliare. La seconda fase prevede la personalizzazione del pacco: pannolini, omogeneizzati, ecc. La consegna viene fatta in sede. Solo in alcuni casi a domicilio.
23 Ri-scalda la notte - Ikea Una campagna che ci ha visto impegnati dal 9 al 25 ottobre I clienti dello store hanno consegnato coperte, trapunte e articoli per la casa in cotone (lenzuola, federe, tovaglie, tende, asciugamani) in cambio hanno ricevuto buoni acquisto da spendere nel punto vendita. Il materiale raccolto è stato destinato ai centri che accolgono i senza dimora. Un iniziativa che si ripete ogni anno alle porte dell inverno. Dall avvio di questa campagna nel 2010 sono state raccolte e distribuite circa coperte.
24 In futuro. Le idee in cantiere per diventare grandi: - attività specifiche per il centro accoglienza migranti via del Frantoio (Tiburtina) - fare una raccolta alimentare al mese - raddoppiare il numero delle famiglie che assistiamo - s.o.s. strada: assistenza emergenza freddo ai senza dimora - trovare un locale/magazzino per realizzare un Charity Gift Market e un Emporio Solidale - assistenza/accoglienza a 360 per donne sole con bimbi piccoli - valorizzare gli anziani e il loro patrimonio; sostenere la loro solitudine
25 Grazie per l attenzione
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