Emissioni. Seminario INCONTRARE IL CTN_ACE. IL Seminario INCONTRARE CTN_ACE IL CTN_ACE. Autori: Gioia Bini, Silvia Magistro,, Elisabetta Angelino
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1 Seminario INCONTRARE IL CTN_ACE IL Seminario INCONTRARE CTN_ACE IL CTN_ACE Emissioni Autori: Gioia Bini, Silvia Magistro,, Elisabetta Angelino
2 I contenuti della presentazione Chi ha partecipato e partecipa alle attività relative alle emissioni I temi e le attività del primo triennio Descrizione dei principali prodotti realizzati e loro utilizzo Le attività ed i prodotti previsti nel secondo triennio
3 ARPA e istituzioni partecipanti (IPR) CTN-ACE ANPA ARPA: Toscana, Lombardia IPR (ENEA, CESI) Task: 06.12a Armonizzazione Inventari Locali 06.12b Manuale dei Fattori di Emissione(FE) CTN-ACE APAT ARPA: Toscana, Lombardia, Liguria, Campania, Sicilia Task: Linee guida alle misure di emissioni ed al reporting dei dati 06.14a Ampliamento del Manuale dei FE 06.14b Armonizzazione inventari locali Armonizzazione delle procedure di CQ ed AQ relative all analisi delle emissioni industriali
4 Percorso delle attività del primo triennio OBIETTIVI PRODOTTI FASI DI LAVORO Rendere le stime delle emissioni confrontabili e rappresentative della realtà nazionale Armonizzare gli inventari locali con l inventario nazionale analisi stato dell arte disponibilità degli inventari locali e grado di omogeneità Fornire indicazioni operative sulle diverse fasi di realizzazione di un inventario Indagine conoscitiva Linee Guida per la predisposizione di inventari Favorire l utilizzo di basi di dati omogenee a livello nazionale Manuale dei fattori di emissione
5 Che cos è un inventario locale di emissioni NO X CO2 2% 24% 50% 24% 8% 1% 1% 2% 1% 1% 12% 21% 6% 25% 22% Produzione energia e trasform. combustibili Combustione non industriale Combustione nell'industria Processi produttivi Estrazione e distribuzione combustibili Uso di solventi Trasporto su strada Altre sorgenti mobili e macchinari Trattamento e smaltimento rifiuti Agricoltura Altre sorgenti e assorbimenti Un inventario di emissioni viene definito dal DM come una serie organizzata di dati relativi alla quantità di inquinanti introdotti in atmosfera da sorgenti naturali e/o attività antropiche. Generalmente un inventario si intende locale se l entità territoriale o amministrativa a cui si riferisce la stima di emissioni è subnazionale. Esempi di inventari locali sono quelli su scala regionale, provinciale, comunale.
6 BOLZANO BELLUNO VALLE D'AOSTA PIEMONTE Tipologia di risposte LOMBARDIA LIGURIA MILANO REGGIOEMILIA TRENTO BOLOGNA TOSCANA VENEZIA ROVIGO RAVENNA FORLI UMBRIA LAZIO FRIULI-VENEZIA " GIULIA MARCHE ABRUZZI MOLISE RISULTATI INDAGINE CONOSCITIVA (situazione ad ottobre 2000) Inventario Regionale Inventario Provinciale Nessun Inventario Nessuna Informazione CAMPANIA PUGLIA SARDEGNA BASILICATA CALABRIA MESSINA TRAPANI PALERMO AGRIGENTO SIRACUSA RAGUSA
7 Risultati finali È stato possibile verificare che alcune regioni hanno compilato inventari secondo la metodologia Corinair utilizzando però diverse classificazioni (SNAP 90,94,97) Alcune regioni e province hanno realizzato un archivio informatizzato delle domande di autorizzazione alle emissioni ai sensi del DPR 203/88 Le attività esaminate riguardano prevalentemente il settore industriale, energetico e in alcuni casi del settore trasporti e agricoltura Gli inquinanti esaminati sono in prevalenza quelli tradizionali Gli inventari sono stati utilizzati soprattutto per Piani di tutela e risanamento della qualità dell aria e Relazioni sullo Stato dell Ambiente Il confronto con l inventario nazionale CORINAIR, disaggregato localmente, è sporadico e in molti casi ignorato Non è stato identificato in nessun caso un preciso programma di aggiornamento ma solo progetti di valutazione di risorse necessarie
8 Linee Guida agli Inventari Locali Scopo: Documento di massima versatilità e praticità per chi intenda realizzare un inventario di emissioni a diversi livelli di approfondimento in base alle necessità territoriali A chi è diretto Regioni-Province-Comuni che devono organizzare un programma di lavoro per la stesura di inventari Regioni-Province-Comuni che hanno già iniziato un percorso di lavoro ma che necessitano di una guida per omogeneizzare le informazioni Regioni-Province-Comuni che hanno già compilato inventari e che devono provvedere al loro aggiornamento
9 ANPA Agenzia Nazionale per la Protezione dell Ambiente LINEE GUIDA AGLI INVENTARI LOCALI DI EMISSIONI IN ATMOSFERA Disponibile su: sinanet.an pa.it/documentazione 1. INTRODUZIONE D EFINIZIONI LA METODOLOGIA CORINAIR E SUE APPLICAZIONI FINALITÀ E UTILIZZO DEGLI INVENTARI ASPETTI GENERALI LA TIPOLOGIA DELLE FO NTI DI EMISSIONE STIMA DELLE EMISSIONI LA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ E LA NOMENCLATURA SNAP GLI INQUINANTI GLI APPROCCI BOTTOM-UP E TOP-DOWN DISAGGREGAZIONE SPAZIO-TEMPORALE: DEFINIZIONE DELLE VARIABILI PROXY LA PREPARAZIONE E L UTILIZZO DI UN INVENTARIO L E FASI DI PREPARAZIONE DI UN INVENTARIO LA PIANIFICAZIONE DI UN INVENTARIO LA RACCOLTA DATI E INDICAZIONI UTILI SUL REPERIMENTO LA ELABORAZIONE DEI DATI L'ANALISI CRITICA DEI RISULTATI CONTROLLO DI QUALITÀ E AGGIORNAMENTO DELL INVENTARIO DELLE EMISSIONI QUALITA DEI DATI E INCERTEZZA DEFINIZIONI CAUSE DI INCERTEZZA E METODI PER LA VALUTAZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA VALUTAZIONE QUALITATIVA DELL INCERTEZZA DELLE EMISSIONI VALUTAZIONE QUANTITATIVA DELL INCERTEZZA DELLE EMISSIONI... GLOSSARIO... BIBLIOGRAFIA... APPENDICE A - CONVENZIONI INTERNAZIONALI... APPENDICE B - LA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ SNAP97... APPENDICE C - ESEMPI DI SCHEDE PER SORGENTI PUNTUALI... APPENDICE D ALCUNI RIFERIMENTI PER GLI INDICATORI DI ATTIVITÀ... APPENDICE E ESEMPIO DI VARIABILI PROXY LIVELLO URBANO... APPENDICE F - LA METODOLOGIA COPERTIII... APPENDICE G - IL PROGETTO COMMUTE E IL CODICE TEE... APPENDICE H - PROCEDURA PER LA STIMA DELLE EMISSIONI BIOGENICHE... APPENDICE I - IL CTN_ACE NELL'AMBITO DELLA RETE SINANET...
10 LINEE GUIDA Introduzione Aspetti generali Preparazione ed utilizzo di un inventario Qualità dei dati e incertezza Glossario Bibliografia Appendici Linee Guida agli Inventari Locali: Struttura PREPARAZIONE E UTILIZZO DI UN INVENTARIO Le fasi di preparazione di un inventario (schema a blocchi indicativo) La pianificazione di un inventario (specifiche generali, valutazione delle risorse e organizzazione) La raccolta dati e indicazioni utili sul reperimento (definizione dei gruppi di informazione necessari: fattori di emissione, indicatori di attività, sorgenti localizzate, profili di disaggregazione) L elaborazione dei dati (sistema per la gestione di basi di dati, il sistema cartografico) L analisi critica dei risultati (cause di incertezza, raccomandazioni utili ed esempi di procedure di controllo) Controllo di qualità e aggiornamento dell inventario
11 Attività del primo triennio ( ) Manuale dei fattori di emissione Elaborare un manuale dei fattori di emissione nazionali in formato elettronico Raccogliere ed inserire in modo organizzato i dati disponibili Prodotto Database dei fattori di emissione corredato di un documento cartaceo con brevi introduzioni alle metodologie di calcolo dei singoli macrosettori
12 DATABASE FATTORI DI EMISSIONE definizione e struttura Raccolta di Fattori di emissione utilizzati per la stima delle emissioni nazionali STRUTTURA RICERCA Per Macrosettore - Subsettore e Attività (Nomenclatura SNAP97) Per inquinanti Per tipi di combustibile Per Tecnologia di abbattimento INSERIMENTO NUOVI DATI Fonti: Guida Europea (EMEP/CORINAIR), EPA, APAT, Associazioni di categoria, Comunicazioni)
13 Visualizzazione dei Dati Inserimento dei dati
14 Ricerca dei dati
15 Attività del secondo triennio ( ) Linee Guida alle misure di emissioni ed al reporting dei dati Fornire un quadro aggiornato delle tipologie degli interventi e delle metodologie di controllo alle emissioni Predisporre un documento capace di fornire indicazioni sulle diverse fasi in cui si articola un controllo alle emissioni (verifica impiantistica, verbalizzazione, campionamento, analisi) e sul reporting dei dati al fine di uniformare i dati sperimentali per le successive elaborazioni Prodotto: Ricognizione sullo stato dell arte in Italia: Metodologie e Procedure di controllo alle emissioni Compagine: ARPA Toscana, ARPA Lombardia, ARPA Basilicata, ARPA Sicilia
16 Attività del secondo triennio ( ) Armonizzazione degli inventari locali Proseguimento armonizzazione inventari locali con l inventario nazionale Estensione delle Linee guida agli inventari di gas serra, inquinanti IPCC, COV, Pm10 Prodotto: Ipertesto Linee Guida agli inventari locali Compagine: ARPA Toscana, ARPA Lombardia, ARPA Campania; ARPA Liguria
17 Attività del secondo triennio ( ) Ampliamento del Manuale dei Fattori di emissione Ampliamento degli Expert Panel ad altri settori critici Aggiornamento ed arricchimento del manuale Prodotto: Aggiornamento DB Fattori di emissione e predisposizione online Compagine: ARPA Toscana, ARPA Lombardia, ARPA Campania; ARPA Liguria
18 Attività del secondo triennio ( Armonizzazione delle procedure di CQ ed AQ relative all analisi delle emissioni industriali Rassegna dei metodi di campionamento e analisi delle emissioni Prodotto: Linee guida alle procedure di CQ e AQ (controllo e assicurazione di qualità) Compagine: ARPA Liguria, ARPA Lombardia, ARPA Sicilia
19 Conclusioni I prodotti del primo triennio hanno avuto tre principali riconoscimenti: - un positivo riscontro da parte dei numerosi partecipanti al Seminario di Bologna del 12 dicembre 2001 comprendenti soggetti pubblici (da Agenzie Ambientali, Regioni e Provincie) e privati da diverse parti d Italia; - apprezzamenti da parte degli organizzatori e dei presenti al Workshop svoltosi a Göteborg, October 2002, nell ambito della UN ECE Task Force on Validation and Evaluation of Air Emission Inventories ; - rimando esplicito alle Linee Guida realizzate da APAT/CTN-ACE nell allegato 2 del Decreto 261 tra la documentazione di riferimento per la predisposizione di inventari di emissione
20 I prodotti del primo triennio sono stati realizzati da: Gioia Bini, Silvia Magistro - ARPA Toscana Elisabetta Angelino, Giuseppe Fossati, Edoardo Peroni - ARPA Lombardia Riccardo De Lauretis - APAT Milano 9 Giugno 2003
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