Benessere Equo e Sostenibile Benessere: analisi multidimensionale degli aspetti rilevanti della qualità della vita dei cittadini (wellbeing=benessere

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Benessere Equo e Sostenibile Benessere: analisi multidimensionale degli aspetti rilevanti della qualità della vita dei cittadini (wellbeing=benessere"

Transcript

1 Sommario 1. Introduzione: il Benessere Equo e Sostenibile in Italia Misure del progresso al di là del PIL: il Benessere Equo e Sostenibile Stefania Taralli Macerata,12 aprile Framework: tappe del dibattito sul progresso 3. Problemi di metodo: la misurazione di fenomeni complessi 4. Costruire una misura condivisa del progresso in Italia: l iniziativa interistituzionale Istat-Cnel 5. Il Bes del territorio 6. Sitografia e bibliografia Benessere Equo e Sostenibile Benessere: analisi multidimensionale degli aspetti rilevanti della qualità della vita dei cittadini (wellbeing=benessere sociale). Equo: attenzione alla distribuzione delle determinanti del benessere tra soggetti sociali. Sostenibile: garanzia dello stesso benessere anche per le generazioni future. Il Benessere Equo e Sostenibile in Italia 1

2 12 domini per 130 indicatori I progetti BES 2 - Framework: tappe del dibattito sul progresso 1. Crescita 2. Sviluppo 3. Benessere Gli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile Gli indicatori Stefania del Taralli Benessere - 23 ottobre Equo 2013 e Sostenibile Stefania Taralli - 23 ottobre

3 Visione economica ortodossa crescita economica = Incremento del Prodotto Interno Lordo = Sviluppo = Progresso Il PIL IL Prodotto Interno Lordo (PIL; GNP) è la misura chiave dell economia; è il valore totale di mercato di tutti i beni e servizi prodotti in un dato periodo dai fattori produttivi di una nazione* Il suo ideatore Simon Smith Kuznets vinse il premio Nobel per l'economia nel 191 «per la sua interpretazione, empiricamente fondata, della crescita economica, che ha portato ad una nuova e più approfondita analisi della struttura sociale ed economica e del suo processo di sviluppo». S. Fischer, R. Dornbusch, Macroeconomia, Hoepli, Milano, 198, p.634 LIMITI del PIL non riflette la distribuzione del reddito non riflette il potere d acquisto del reddito non include economia informale non contabilizza le esternalità negative somma le spese riparatorie o difensive ( paradosso distruzione ricostruzione) Determina il valore dei servizi secondo il valore di mercato, sottostimando il valore dei servizi pubblici Il PARADIGMA della crescita economica come sinonimo di sviluppo comincia ad essere messo in discussione già negli anni 0: 192, Club di Roma -MIT: I limiti dello sviluppo Variazioni del reddito disponibile delle famiglie e del PIL (Italia, ) Fonte: Istat, Contabilità nazionale 3

4 Quota di ricchezza detenuta dal 10% delle famiglie più ricche 11/04/201 Dinamica della distribuzione della ricchezza (Italia ) Fonte: Banca d Italia, Indagine sui bilanci delle famiglie Concentrazione della ricchezza (indice di Gini*) L indice di Gini può variare tra 0 e 1: se tutte le famiglie disponessero della stessa quota di ricchezza sarebbe pari a zero, assumerebbe valore 1 se un unica famiglia detenesse tutta la ricchezza disponibile. Benessere e well-being Si potrebbe essere agiati senza stare bene Si potrebbe stare bene senza essere in grado di condurre la vita che si era desiderata Si potrebbe avere la vita che si era desiderata senza essere felici Si potrebbe essere felici senza avere molta libertà Si potrebbe avere molta libertà senza avere molto. Amartya Sen 1990: il paradigma dello Sviluppo Umano dal wel-fare al well-being, Il well-being è un processo di sviluppo sociale ed economico sostenuto dalle capacità delle persone/gruppi sociali Il concetto di sviluppo umano I 4 pilastri dello sviluppo umano: EQUITA PARTECIPAZIONE SOSTENIBILITA PRODUTTIVITA Beni e risorse a disposizione Fattori di conversione legati a caratteristiche personali e sociali Fonte: Libanora, 2010, p. 20 Insieme delle capacità/ funzionamenti potenziali Scelte UNDP 1990: Indice di Sviluppo Umano (HDI), Mahbub ul Haq e Amartya Sen Insieme dei risultati o funzionamenti conseguiti Le persone devono godere di pari opportunità in campo politico, economico, sociale e culturale Le persone devono poter partecipare alle decisioni e ai processi che modellano la loro vita L accesso alle opportunità deve essere assicurato anche per le generazioni future Le persone devono poter partecipare al processo di crescita economica 4

5 L Indice di Sviluppo Umano (HDI): un esempio di indice sintetico multidimensionale Dal 1990 è utilizzato dallo United Nations Development Program (UNDP) per comparare la qualità dello sviluppo dei paesi membri. FONTE HDI report 2012 L HDI varia tra 0 e 1 e sintetizza i risultati medi di 8 indicatori elementari distribuiti in tre dimensioni : vita lunga e sana; conoscenza e competenze; standard di vita decenti Sviluppi recenti 2004 Palermo OECD World Forum on Key Indicators. Statistics, Knowledge and Policy Dichiarazione di Istanbul + Global Project on measuring the progress of societies. 200 WWF, Club of Rome, EP Beyond GDP (Barroso: è ormai tempo di andare oltre il Pil ) Commissione speciale sulla misura delle prestazioni economiche e del progresso sociale (Sen-Stiglitz-Fitoussi) European Commission COM Non solo Pil. Misurare il progresso in un mondo in cambiamento. 2010: Europe 2020 strategy for smart, sustainable and inclusive growth OECD Better Life Initiative. How s Life 2011 Sofia Memorandum (EES) Eurostat Sponsorship Group on Measuring Progress, Well-being and Sustainable Development The Framework of the Progress of Societies Culture Human system Human Wellbeing Individual Wellbeing Economy Social Wellbeing Ecosystem services Governance Resources management Ecosystem Ecosystem condition What we measure shapes what we collectively strive to pursue What we pursue determines what we measure What we measure affect what we do Stiglitz report Fonte: Hall, J., Giovannini, E., Morrone, A., Ranuzzi, G. (2009). 5

6 Commissione Europea 2009: Non solo PIL Completare il Pil con indicatori ambientali e sociali. Informazioni sociali e ambientali quasi in tempo reale a sostegno del processo decisionale. Informazioni più precise su distribuzione e diseguaglianze. Elaborare una tabella europea di valutazione dello sviluppo sostenibile. Estendere i conti nazionali alle questioni ambientali e sociali. 2010: Europe A strategy for smart, sustainable and inclusive growth Le implicazioni per le politiche di sviluppo Studi e documenti di indirizzo sul well-being Beyond GDP; Europe 2020 (European Commission, 200, 2010) Commissione sulla misura delle performance economiche e del progresso sociale (Stiglitz, Sen, Fitoussi et al ) Iniziativa interistituzionale Istat-Cnel (BES 2013) Studi e documenti di indirizzo sul well-being territoriale Europa 2020 per le città e i territori (Eu COR, 2012) How s life in your region? (Ocse) Result oriented programming method (Barca 2009) Le nuove sfide: operazione BES nel DEF La nuova Legge di bilancio (n. 163 del 4 agosto 2016, pubblicata sulla G.U. del 25 agosto) ha inserito per la prima volta gli indicatori di benessere equo e sostenibile tra gli strumenti di valutazione della politica economica proposta dal Governo. (Avvenire, 29 luglio 2016) Un passaggio fondamentale della legge è costituito dalla selezione e definizione degli indicatori di benessere equo e sostenibile. A tal fine la legge prevede l istituzione di un Comitato (composto da: Ministro dell economia e delle finanze, Presidente dell Istat, Governatore della Banca d Italia e due esperti del mondo scientifico) che avrà il compito di selezionare e definire gli indicatori di benessere equo e sostenibile sulla base dell esperienza maturata a livello nazionale e internazionale. Le nuove sfide: gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell Onu (SDGs) A settembre 2015 i paesi membri delle Nazioni Unite hanno approvato la nuova Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile e i relativi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) da raggiungere entro il L Istat è già impegnato nell integrazione dei framework su benessere e sostenibilità 1 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Goals) 169 Traguardi (Targets) Oltre 230 indicatori 6

7 3 Problemi di metodo: la misurazione di fenomeni complessi 1. Indicatori: istruzioni per l uso 2. Gli oggetti complessi e i fenomeni multidimensionali 3. Qualità dell informazione A cosa servono gli indicatori Osservare fenomeni non direttamente osservabili Rilevarne La presenza La direzione L intensità Etc. etc.. 4. Modelli di misurazione Cosa sono gli indicatori statistici L'indicatore statistico è un valore numerico scelto per rappresentare sinteticamente un fenomeno e riassumerne l andamento. Indicatori del Mercato del lavoro - Italia - agosto 2013 Tasso di occupazione = 55,8%, (- 0,8 pp su base annua) Tasso di disoccupazione = 12,2% (+ 1,5 pp su base annua) Tasso di disoccupazione giovanile = 40,01% (+5,5 pp su base annua) Le persone 15-24enni in cerca di lavoro sono 66 mila (l'11,1% della popolazione di pari età) Gli individui inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuiscono rispetto a dodici mesi prima (-0,8%, 113 mila) Come si interpretano gli indicatori (1/2) Indicazioni contraddittorie? L occupazione diminuisce e la disoccupazione aumenta di più Aumenta la disoccupazione e diminuisce l inattività Il tasso di disoccupazione giovanile è del 40% e l 11% dei giovani cerca lavoro Fonte Istat, Occupati e disoccupati (dati provvisori) agosto 2013, pubblicato 1 ottobre 2013

8 Popolazione in età prescolare e scolare (obbligo) Popolazione iscritta a corsi post-obbligatori Persone in cerca di prima occ.zione Disoc- cupati Anziani 11/04/201 Come si interpretano gli indicatori (2/2) I metadati: la mappa per orientarsi Quando l oggetto di studio è complesso occupazione disoccupazione inattività Fedeltà occupati Non forze di lavoro in età lavorativa Riduzione di complessità Rappresentazione grafica del mercato del lavoro: rielaborazione da Reyneri, 1994 Problemi di misurazione nelle scienze sociali Dimensione 1 concetto Dimensione 2 Dimensione n. Ind. 1 Ind. 2 Ind. 3 Ind. 4 Ind. 5 Definizione operativa v1 v2 v3 v4 v5 Operazioni sulle variabili Rilevanza Pertinenza Adeguatezza Validità Completezza Un puzzle ben costruito? Indicatori semplici Indicatori semplici Indicatori semplici Indicatori semplici Indicatori semplici **What is quality of Statistics? EUROSTAT definition Indici sintetici 8

9 I principi della statistica ufficiale INDIPENDENZA PROFESSIONALE MANDATO PER LA RACCOLTA DEI DATI ADEGUATEZZA DELLE RISORSE IMPEGNO IN FAVORE DELLA QUALITÀ RISERVATEZZA STATISTICA IMPARZIALITÀ E OBIETTIVITÀ SOLIDA METODOLOGIA PROCEDURE STATISTICHE APPROPRIATE ONERE NON ECCESSIVO SUI RISPONDENTI EFFICIENZA RISPETTO AI COSTI PERTINENZA ACCURATEZZA E ATTENDIBILITÀ TEMPESTIVITÀ E PUNTUALITÀ COERENZA E CONFRONTABILITÀ ACCESSIBILITÀ E CHIAREZZA Codice italiano delle statistiche Ufficiali Direttiva COMSTAT n.10/2010 (Gazzetta Ufficiale n.240 del 13 ottobre 2010), L importanza del modello Information is not knowledge A. Einstein Modelli di misurazione 12 domini 130 indicatori Il modello di sintesi del BES domini 36 indicatori 9 indici Indice sintetico/composito Indicatori elementari Salute 5 Istruzione e formazione 5 Occupazione 1 Qualità del lavoro 5 Reddito 2 Condizioni economiche minime 4 Relazioni sociali 8 Soddisfazione per la vita 1 Ambiente 5 Fonte: Istat, Rapporto Bes 2016.Il Benessere Equo e Sostenibile in Italia 9

10 Un esempio di modello multilivello 4 L iniziativa interistituzionale Istat-Cnel 1. Gli strumenti 2. Il metodo 3. Risultati e sviluppi Fonte: Davino, M.C., Dolce, P., et al., A quantile composite-indicator approach for the measurement of equitable and sustainable well-being:a case study of the Italian provinces. Social Indicators Research BES: gli strumenti L iniziativa mira a produrre una serie di indicatori in grado di offrire una visione condivisa di progresso per l'italia. Essa prevede: a) Comitato d indirizzo che ha elaborato una definizione condivisa di progresso attraverso 12 domini; b) Commissione scientifica che seleziona gli indicatori per ogni dominio entro i primi mesi deal 2012; c) Consultazione pubblica Indagine Multiscopo l importanza dei domini del benessere Questionario on-line Blog Incontri regionali Nel 2013 è stato pubblicato il primo rapporto congiunto Istat-CNEL sulla misura del Benessere in Italia. La consultazione: l indagine Multiscopo Media % di 10 Essere in buona salute 9, 9,9 Poter assicurare il futuro dei figli dal punto di vista economico e sociale 9,3 66,1 Avere un lavoro dignitoso di cui essere soddisfatto 9,2 59,5 Un reddito adeguato 9,1 56,0 Buone relazioni con amici e parenti 9,1 53,2 Essere felici in amore 9,0 53,6 Sentirsi sicuri nei confronti della criminalità 9,0 56,3 Un buon livello di istruzione 8,9 48,8 Il presente e il futuro delle condizioni dell'ambiente 8,9 48,3 Vivere in una società in cui ci si possa fidare degli altri 8,9 48,8 Istituzioni pubbliche in grado di svolgere bene la loro funzione 8,8 46,6 Servizi di pubblica utilità accessibili e di buona qualità 8, 43,9 Tempo libero adeguato e di buona qualità 8,5 3,4 Poter influire sulle decisioni dei poteri locali e nazionali,8 30,6 Partecipare alla vita della comunità locale,1 18, Fonte: Istat Punteggio da 0 a 10 attribuito alle dimensioni del benessere Anno

11 Indagine annuale su ciò che conta per il benessere (24mila famiglie) BES: il processso deliberativo Risultati Incontri regionali e blog Comitato d indirizzo Discussione 12 Domini Commissione scientifica 132 Indicatori Questionario on-line (2500 persone) e Blog Rapporto finale Un Rapporto annuale Basi dati scaricabili Dashboard per l interrogazione dinamica dei dati Metadati Un convegno annuale L andamento del Benessere equo e sostenibile in Italia: il quadro di sintesi L andamento della salute nelle regioni. Anni Nel periodo di riferimento il valore dell indice è migliorato Nel periodo di riferimento il valore dell indice è peggiorato Fonte: elaborazione su dati Rapporto Bes

12 Il dettaglio territoriale, per genere, componente e per singolo anno Il confronto con l Europa Sviluppi Dashboard per la visualizzazione e l analisi degli indicatori del benessere Legge di Bilancio: Selezione degli indicatori di benessere equo e sostenibile da allegare al DEF, tempestività e previsione degli indicatori. SDGs: partecipazione attiva dell Istat all High level group e costruzione degli indicatori SDGs per l Italia. Sviluppo di una banca dati unica dei progetti Bes, Bes delle province e Urbes 12

13 Il Bes del territorio Il Bes del territorio L Istat lancia un iniziativa congiunta con il Cnel per la misurazione in Italia del Benessere Equo e Sostenibile. La proposta è individuare nuovi indicatori in grado di offrire una visione condivisa di progresso per l Italia. Studio progettuale Analisi e ricerche per la valutazione del benessere Equo e Sostenibile delle province inserito nel Programma statistico Nazionale (PSU 00003) condotto dall Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro ed Urbino con la compartecipazione metodologia e tecnica dell Istat. Nasce il Progetto UrBes con lo scopo di creare una rete di città metropolitane per la sperimentazione e il confronto di indicatori di benessere urbano equo sostenibile. Estensione dello studio progettuale (accordo Istat-Cuspi) Bes delle province 49 Le 11 dimensioni del BES 1. Salute 2 Istruzione e formazione 3. Lavoro e conciliazione dei tempi di vita 4. Benessere economico 5. Relazioni sociali 6. Politica e istituzioni. Sicurezza 8. Paesaggio e patrimonio culturale 9. Ambiente 10. Ricerca e innovazione 11. Qualità dei servizi Le 10 dimensioni del BES 1. Salute 2 Istruzione e formazione 3. Lavoro e conciliazione dei tempi di vita 4. Benessere economico 5. Politica e istituzioni 6. Sicurezza. Paesaggio e patrimonio culturale 8. Ambiente 9. Ricerca e innovazione 10. Qualità dei servizi 13

14 La base informativa disponibile ad oggi Rapporto Bes Rapporto Bes delle province Rapporto UrBes (64) Indicatori di benessere per dominio e dettaglio territoriale Salute Istruzione e formazione Lavoro e conciliazione dei Benessere economico Relazioni Sociali Politica e istituzioni Sicurezza Benessere soggettivo Paesaggio e patrimonio Ambiente Ricerca e innovazione Qualità dei servizi Il valore aggiunto: l equità/coesione territoriale Tasso standardizzato di mortalità per tumore (20-64 anni) per 10mila abitanti Dati regionali Dati provinciali Tasso di occupazione giovanile (15-29 anni) valori percentuali Dati regionali Dati provinciali Nazionale Regionale Provinciale Comunale Fonte: Elaborazione su dati Bes, Bes delle province, Urbes, edizione Fonte: Il Benessere equo e sostenibile delle province Il valore aggiunto: l equità/coesione territoriale (2) Indicatori compositi (metodo AMPI): differenze territoriali per singolo dominio Il valore aggiunto: divergenze e convergenze oltre i confini regionali e ripartizionali 26 misure del Benessere Equo e Sostenibile (indicatori chiave) Profili di benessere dei Gruppi (Relazioni sociali) V V V.2 V V V V. 0 V.3 V. 0 V.3 V.6 V.4 V.6 V.4 V.5 Italia Gruppo 1 V.5 Italia Gruppo 2 Dati: Bes delle province 2014 Gruppo Nord e Roma Gruppo Nord-est e Centro Gruppo Lazio e Mezzogiorno Gruppo Altre del Mezzogiorno V. V.8 V V V.5 V.2 V.4 V.3 V. V.8 V V V.5 V.2 V.4 V.3 Italia Gruppo 3 Italia Gruppo 4 Fonte: Chelli, F.M.,Gigliarano, C., et al., The equitable and sustainable well-being in the Italian Provinces: a comparison among synthetic methods. In corso di pubblicazione Fonte: Il Benessere equo e sostenibile delle province

15 Il valore aggiunto: differenze territoriali nelle determinanti del benessere (QC-PM) Il modello strutturale BES (std) Average Variability North-west North-east Center South + Islands Coefficienti di path per quantile Work and life balance Economic well-being Health Social relationships Education Cultural heritage Protection from crimes Environment 10% Average 90% Context 10% Average 90% domains Research and Innovation Politics and Institutions Quality of Services Outcome domains Dati: Bes delle province 2014 Le criticità Minore disponibilità di dati (tempestività, segmentazione) Performance diverse a seconda delle scale territoriali (over dispersion, extravariabilità) Minore affidabilità e confidenza (robustezza, errore campionario, ecc.) Minore validità e rilevanza di alcuni indicatori (effetti di compensazione e di spill over) Cambio di significato di alcuni indicatori quando si cambia il dettaglio territoriale Fonte: Davino, M.C., Dolce, P., et al., A quantile composite-indicator approach for the measurement of equitable and sustainable well-being:a case study of the Italian provinces. 5 Sitografia Bibliografia essenziale Hall, J., Giovannini, E., Morrone, A., Ranuzzi, G, (2010), A Framework to Measure the Progress of Societies, OECD Statistics Working Papers, 2010/05, Paris, OECD Publishing Istat, Il Benessere Equo e Sostenibile in Italia (anni vari), testi disponibili sul sito Stiglitz J., Sen A., Fitoussi J.P., (2009) Report by the Commission on Measurement of Economic and Social Progress, testo disponibile al sito giugno

16

Gli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile: cosa sono, come si possono utilizzare.

Gli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile: cosa sono, come si possono utilizzare. Gli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile: cosa sono, come si possono utilizzare. Esempi dall esperienza Stefania Taralli 23 ottobre 2013 Sommario 1. Gli indicatori statistici: istruzioni per l uso

Dettagli

BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società italiana

BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società italiana Convegno Italia Nostra BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società italiana LINDA LAURA SABBADINI Direttore dipartimento statistiche sociali e ambientali Roma 25/11/2011

Dettagli

Oltre il PIL: nuovi approcci alla misurazione del benessere

Oltre il PIL: nuovi approcci alla misurazione del benessere DOPO RIO+20 I risultati della Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile Oltre il PIL: nuovi approcci alla misurazione del benessere Marina Gandolfo L agenda internazionale del dopo Rio

Dettagli

Il Benessere Equo e Sostenibile, una possibile chiave di lettura del territorio

Il Benessere Equo e Sostenibile, una possibile chiave di lettura del territorio Il Benessere Equo e Sostenibile, una possibile chiave di lettura del territorio Roberto Costa e Susanna Baldo Trieste, 23 aprile 2015 Sommario Oltre il PIL Il contesto BES e territorio Oltre il PIL Il

Dettagli

Un approccio multivariato per valutare il benessere a livello territoriale

Un approccio multivariato per valutare il benessere a livello territoriale C r e s c i t a E c o n o m i c a e B e n e s s e r e E q u o e S o s t e n i b i l e S f i d a e o p p o r t u n i t à M a c e r a t a, 1 7 m a g g i o 2 0 1 7 Un approccio multivariato per valutare il

Dettagli

Leggere il Bes delle province

Leggere il Bes delle province Leggere il Bes delle province Comitato di coordinamento del Progetto Bes delle province Istat Direzione centrale per lo sviluppo e il coordinamento del Sistan e della Rete territoriale Sede per le Marche

Dettagli

L importanza delle dimensioni del benessere in Trentino* (Anno 2012)

L importanza delle dimensioni del benessere in Trentino* (Anno 2012) Maggio 2014 L importanza delle dimensioni del benessere in Trentino* (Anno 2012) Nel 2010 il Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro (Cnel) e l Istituto Nazionale di Statistica (Istat) hanno dato

Dettagli

LE DIMENSIONI DEL BENESSERE NELLE REGIONI OCSE. CAGLIARI Terminal Crociere- Molo Ichnusa settembre2013

LE DIMENSIONI DEL BENESSERE NELLE REGIONI OCSE. CAGLIARI Terminal Crociere- Molo Ichnusa settembre2013 LE DIMENSIONI DEL BENESSERE NELLE REGIONI OCSE CAGLIARI Terminal Crociere- Molo Ichnusa 26-27 settembre2013 Il ruolo della Sardegna nel progetto OCSE, modalità di lavoro Sonia Pistis Centro regionale di

Dettagli

Progetto BES. Sulla qualità della vita. Giornata della trasparenza 2015. Lia Coniglio. Brescia, 27 Ottobre 2015

Progetto BES. Sulla qualità della vita. Giornata della trasparenza 2015. Lia Coniglio. Brescia, 27 Ottobre 2015 Progetto BES Sulla qualità della vita Giornata della trasparenza 2015 Lia Coniglio Brescia, 27 Ottobre 2015 Indice 1. Premessa 2. Oltre il PIL 3. BES e i suoi domini 4. La qualità dei servizi 5. Utilizzo

Dettagli

Gli archivi amministrativi per il calcolo degli indicatori specifici nel Bes delle province

Gli archivi amministrativi per il calcolo degli indicatori specifici nel Bes delle province Gli archivi amministrativi per il calcolo degli indicatori specifici nel Bes delle province Paola D Andrea - Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro e Urbino Cuspi Coordinamento degli Uffici di Statistica

Dettagli

Misurare e valutare il Benessere Equo e Sostenibile delle Province. Il progetto pilota Istat-Upi-CUSPI

Misurare e valutare il Benessere Equo e Sostenibile delle Province. Il progetto pilota Istat-Upi-CUSPI Misurare e valutare il Benessere Equo e Sostenibile delle Province Il progetto pilota Istat-Upi-CUSPI obiettivi, metodologia, risultati Stefania Taralli, Istat Il Benessere Equo e Sostenibile delle Province

Dettagli

BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE

BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società Italiana A che punto siamo? Linda Laura Sabbadini Direttore del dipartimento statistiche sociali e ambientali Roma, 12 luglio 2012 Benessere Equo e Sostenibile

Dettagli

Azione amministrativa e benessere nei territori di area vasta

Azione amministrativa e benessere nei territori di area vasta Forum PA 27 maggio 2015 La misurazione del benessere e della smartness: nuovi strumenti territoriali per amministratori e cittadini Azione amministrativa e benessere nei territori di area vasta di Teresa

Dettagli

Il progetto Urbes. Modelli per la misura del benessere urbano

Il progetto Urbes. Modelli per la misura del benessere urbano Il progetto Urbes. Modelli per la misura del benessere urbano Adolfo Morrone, Istat responsabile Progetto Misure del benessere Convegno I numeri che non ti aspetti. La funzione statistica dei Comuni tra

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile nelle Città: Il Progetto. Girolamo D Anneo, Comune di Palermo

Il benessere equo e sostenibile nelle Città: Il Progetto. Girolamo D Anneo, Comune di Palermo Il benessere equo e sostenibile nelle Città: Il Progetto Girolamo D Anneo, Comune di Palermo L integrazione dei dati per le analisi e le decisioni di policy nel territorio Aula Magna V. Li Donni Ex- Facoltà

Dettagli

BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società italiana

BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società italiana Università degli studi di Bologna BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società italiana Tommaso Rondinella Forlì 12 aprile 2012 1 The 6cm problem Information is not knowledge

Dettagli

Il Benessere Equo e Sostenibile delle province

Il Benessere Equo e Sostenibile delle province Il Benessere Equo e Sostenibile delle province Paola D Andrea-Ufficio statistica della Provincia di Pesaro e Urbino Comitato di Coordinamento Nazionale Progetto Bes delle province Comitato di Presidenza

Dettagli

L essere umano non cerca la felicità, quello lo fanno solo gli inglesi.

L essere umano non cerca la felicità, quello lo fanno solo gli inglesi. L essere umano non cerca la felicità, quello lo fanno solo gli inglesi. Il modo in cui misuriamo il nostro progresso influenza il funzionamento delle nostre società. Oggi la misura più utilizzata è il

Dettagli

Lezione 1 Le principali variabili macroeconomiche (1)

Lezione 1 Le principali variabili macroeconomiche (1) Lezione 1 Le principali variabili macroeconomiche (1) Macroeconomia C. Petraglia Unibas 2012/13 1 Produzione, disoccupazione, inflazione Quando i macroeconomisti studiano un economia, considerano prima

Dettagli

Popolazione e prodotto pro capite dal 1950 al 2003

Popolazione e prodotto pro capite dal 1950 al 2003 Prodotto pro capite Human Development Index Popolazione e prodotto pro capite dal 1950 al 2003 (a) Stati Uniti (b) Cina (c) Italia Fonte: Maddison project, 2010. Prodotto pro capite 1980-2009 Prodotto

Dettagli

Rapporto sullo stato della sostenibilità della Provincia di Firenze

Rapporto sullo stato della sostenibilità della Provincia di Firenze Rapporto sullo stato della sostenibilità della Provincia di Firenze Un set di indicatori per rappresentare e monitorare la multidimensionalità dello sviluppo sostenibile Duccio Bianchi, Michele Merola

Dettagli

Istat, Roma 14 marzo 2016

Istat, Roma 14 marzo 2016 Francesco M. Chelli - Università Politecnica delle Marche Chiara Gigliarano Università dell Insubria Mariateresa Ciommi Università Politecnica delle Marche Alessandra Emili Università Politecnica delle

Dettagli

Portare l Italia e il mondo sul sentiero dello sviluppo sostenibile

Portare l Italia e il mondo sul sentiero dello sviluppo sostenibile Portare l Italia e il mondo sul sentiero dello sviluppo sostenibile Enrico Giovannini Università di Roma Tor Vergata Portavoce dell Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) www.asvis.it Il

Dettagli

Le informazioni disponibili a livello locale: dove cercarle, come produrle

Le informazioni disponibili a livello locale: dove cercarle, come produrle Dalla salute dell individuo al benessere della società, andata e ritorno (gli assunti, gli strumenti, le esperienze), 23 maggio 2016 Le informazioni disponibili a livello locale: dove cercarle, come produrle

Dettagli

Nuovi indicatori per misurare la crescita tenendo conto dell ambiente

Nuovi indicatori per misurare la crescita tenendo conto dell ambiente Nuovi indicatori per misurare la crescita tenendo conto dell ambiente Linda Laura Sabbadini UN ANNO DOPO RIO+20 Rilanciare la crescita con la Green Economy IEFE-Bocconi- Green Budget Europe Milano, 16

Dettagli

Indicatori di benessere. Cosma dr. Sonego Anno Accademico 2013/2014

Indicatori di benessere. Cosma dr. Sonego Anno Accademico 2013/2014 Indicatori di benessere Cosma dr. Sonego Anno Accademico 2013/2014 IL PIL Prodotto Interno Lordo PIL, in inglese Gross Domestic Product - GDP è il valore totale dei beni e servizi prodotti in un Paese

Dettagli

L approccio allo sviluppo umano e la titolo

L approccio allo sviluppo umano e la titolo L approccio allo sviluppo umano e la titolo sua applicazione nelle politiche di sviluppo locale sottotitolo Un approccio multidimensionale al servizio della persona INTRODUZIONE ALLA TEORIA (1) L approccio

Dettagli

L approccio delle capacità e dei funzionamenti: Teoria e indicatori per un nuovo modello di sviluppo

L approccio delle capacità e dei funzionamenti: Teoria e indicatori per un nuovo modello di sviluppo L approccio delle capacità e dei funzionamenti: Teoria e indicatori per un nuovo modello di sviluppo Francesca Corrado! We"_B_Lab*Il valore del benessere! #ancesca.corrado@we"blab.it! www.we"blab.it! Approccio

Dettagli

UrBes: il Benessere equo e sostenibile nelle città

UrBes: il Benessere equo e sostenibile nelle città UrBes: il Benessere equo e sostenibile nelle città Marco Ricci, Responsabile Ufficio Territoriale Emilia-Romagna e Marche, ISTAT Cesena, 23 ottobre 2015 I progetti per la misurazione del Benessere equo

Dettagli

L esperienza dell Istat in ambito europeo

L esperienza dell Istat in ambito europeo L esperienza dell Istat in ambito europeo Relatore: Marina Gandolfo Intervento su Dal Codice delle statistiche europee al codice italiano delle statistiche ufficiali Roma, 11 Maggio 2010 tistiche opee

Dettagli

PROGRAMMAZIONE REGIONALE DELLE POLITICHE E SDGS

PROGRAMMAZIONE REGIONALE DELLE POLITICHE E SDGS PROGRAMMAZIONE REGIONALE DELLE POLITICHE E SDGS Sabrina Bandera, Antonio Dal Bianco XXXVIII Conferenza scientifica annuale AISRe Cagliari 20-22 settembre 2017 Indice L Agenda 2030 delle Nazioni Unite L

Dettagli

GLI OBIETTIVI DEL GENDER AUDIT

GLI OBIETTIVI DEL GENDER AUDIT DEFINIZIONI L analisi di genere dei bilanci pubblici è un insieme di processi e di metodologie che valuta l impatto delle politiche economiche su uomini e donne, in un ottica di genere. Le politiche economiche

Dettagli

AiSRE, Ancona Settembre 2016

AiSRE, Ancona Settembre 2016 Francesco M. Chelli - Università Politecnica delle Marche Chiara Gigliarano Università dell Insubria Mariateresa Ciommi Università Politecnica delle Marche Alessandra Emili Università Politecnica delle

Dettagli

Il modello BES per i comuni prospettive, potenzialità e limiti

Il modello BES per i comuni prospettive, potenzialità e limiti Comune di Brescia Settore Statistica, audit, programmazione e controllo di gestione Servizio Statistica Il modello BES per i comuni prospettive, potenzialità e limiti Marco Palamenghi, Marco Trentini I

Dettagli

Introduzione: I fallimenti del mercato e l intervento dello Stato

Introduzione: I fallimenti del mercato e l intervento dello Stato Introduzione: I fallimenti del mercato e l intervento dello Stato La teoria economica ha dimostrato che una condizione di equilibrio di concorrenza perfetta corrisponde a un punto di ottimo paretiano Tra

Dettagli

Le regioni a confronto

Le regioni a confronto Il racconto, il confronto 2003 Il all apertura del nuovo millennio: struttura dinamica struttura e dinamica 2003 Il all apertura del nuovo millennio: benchmarking europeo struttura benchmarking e dinamica

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Ricerca e innovazione

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Ricerca e innovazione Il benessere equo e sostenibile in : un confronto temporale con l Ricerca e innovazione Giugno 16 N.B. Per agevolare la lettura, nei casi in cui il grafico presenti indicatori chiaramente connotati in

Dettagli

Staying on the smartside. Statistica pubblica e città intelligenti.

Staying on the smartside. Statistica pubblica e città intelligenti. Webinar Big data, open data e smart city Staying on the smartside. Statistica pubblica e città intelligenti. Aldo Scarnera Roma, 26 marzo 2014 Nel corso del mio intervento vi parlerò di: Paradigmi sottostanti

Dettagli

ISTAT: UN ITALIA POCO PRODUTTIVA, DI POVERI E DI SOTTOCCUPATI

ISTAT: UN ITALIA POCO PRODUTTIVA, DI POVERI E DI SOTTOCCUPATI a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Forza Italia 1300 ISTAT: UN ITALIA POCO PRODUTTIVA, DI POVERI E DI SOTTOCCUPATI 15 aprile 2017 EXECUTIVE

Dettagli

Il processo di costruzione degli indicatori compositi di Bes 2015 Alessandra Tinto

Il processo di costruzione degli indicatori compositi di Bes 2015 Alessandra Tinto Il processo di costruzione degli indicatori compositi di Bes 2015 Alessandra Tinto Misurare il benessere dei territori: il contributo del Bes delle province Roma 14/03/2016 Il percorso Obiettivo: garantire

Dettagli

Rapporto Urbes 2015 Il Benessere equo e sostenibile nelle città Adolfo Morrone, Marco Ricci, Miria Savioli

Rapporto Urbes 2015 Il Benessere equo e sostenibile nelle città Adolfo Morrone, Marco Ricci, Miria Savioli Rapporto Urbes 2015 Il Benessere equo e sostenibile nelle città Adolfo Morrone, Marco Ricci, Miria Savioli www.misuredelbenessere.it Forum PA 2015 Seminario su «La misurazione del benessere e della smartness:

Dettagli

Indicatori sintetici di BES per il confronto territoriale

Indicatori sintetici di BES per il confronto territoriale Indicatori sintetici di BES per il confronto territoriale Potenza, 15 aprile 2016 Antonella Bianchino Istat Ufficio territoriale per la Basilicata Matteo Mazziotta Istat- Servizio Metodologico Conoscere

Dettagli

Misurare la Coesione Sociale Regioni italiane a confronto. Giulia Venturini (OCIS) Paolo R. Graziano (OCIS e Università di Padova)

Misurare la Coesione Sociale Regioni italiane a confronto. Giulia Venturini (OCIS) Paolo R. Graziano (OCIS e Università di Padova) Misurare la Coesione Sociale Regioni italiane a confronto Giulia Venturini (OCIS) Paolo R. Graziano (OCIS e Università di Padova) Introduzione Crescente attenzione verso il tema della coesione sociale,

Dettagli

CONOSCENZA, IDEA DI SVILUPPO, ARCHITETTURA ISTITUZIONALE

CONOSCENZA, IDEA DI SVILUPPO, ARCHITETTURA ISTITUZIONALE LA CITTÀ È OVUNQUE. DUNQUE NON VI È PIÙ CITTÀ [ ] ABBIAMO BISOGNO DI ORDINI CAPACI DI GENERARE ERESIE (M CACCIARI, NOMADI IN PRIGIONE) CONOSCENZA, IDEA DI SVILUPPO, ARCHITETTURA ISTITUZIONALE SUPERFICIE

Dettagli

Cultura, felicità e benessere

Cultura, felicità e benessere Cultura, felicità e benessere Annalisa Cicerchia U.O. Istituzioni e attività li Bressanone, 16 Dicembre 2011 1 Per cominciare bene Gli uomini e le donne che visitano gallerie d'arte, mostre e musei o vanno

Dettagli

L Italia, le sfide per la crescita

L Italia, le sfide per la crescita L Italia, le sfide per la crescita Veronica De Romanis Stanford University, The Breyer Center for Overseas Studies, Florence Libera Università degli Studi Sociali, Luiss, Roma Roma, 6 luglio 2017 1-Le

Dettagli

Un anno dopo Rio+20 Rilanciare la crescita con la Green Economy Edoardo Croci edoardo.croci@unibocconi.it Milano, 16 settembre 2013

Un anno dopo Rio+20 Rilanciare la crescita con la Green Economy Edoardo Croci edoardo.croci@unibocconi.it Milano, 16 settembre 2013 Un anno dopo Rio+20 Rilanciare la crescita con la Green Economy Edoardo Croci edoardo.croci@unibocconi.it Milano, 16 settembre 2013 Relazione fra ambiente e sistema economico Principali cause dell insostenibilità

Dettagli

Istat e territorio: le informazioni sul comprensorio del Chianti

Istat e territorio: le informazioni sul comprensorio del Chianti Terre di Toscana: come sta e dove va il Chianti? San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016 Istat e territorio: le informazioni sul comprensorio del Chianti Alessandro Valentini Ufficio Territoriale

Dettagli

L informazione statistica ufficiale

L informazione statistica ufficiale L informazione statistica ufficiale Giulia De Candia Istat Genova, 10 aprile 2014 Contenuti del modulo La cultura statistica L Istituto Nazionale di Statistica (Istat) L informazione statistica ufficiale

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Benessere economico

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Benessere economico Il benessere equo e sostenibile in : un confronto temporale con l Benessere economico Maggio 2017 N.B. Per agevolare la lettura, nei casi in cui il grafico presenti indicatori chiaramente connotati in

Dettagli

Dossier Un quadro di sintesi degli andamenti recenti del mercato del lavoro

Dossier Un quadro di sintesi degli andamenti recenti del mercato del lavoro L informazione statistica sul mercato del lavoro: fonti, metodologie e strategie per una maggiore coerenza del quadro informativo di carattere strutturale e congiunturale Dossier Un quadro di sintesi degli

Dettagli

Il Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015

Il Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015 Il Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015 Servizio Statistica Roberta Cuffiani 3 dicembre 2015 Il Bes delle province Anno 2015 82 indicatori per 11 dimensioni per 25 province aderenti,

Dettagli

BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società italiana

BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società italiana BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE Misurare e valutare il progresso della società italiana Tommaso Rondinella Formazione Quadri del Terzo Settore - FQSud Lamezia Terme, 12 aprile 2013 1 Simon Kuznetz, il benessere

Dettagli

Dinamiche, occupabilità, servizi

Dinamiche, occupabilità, servizi Roma, 16 ottobre 2012 Il Mercato del lavoro negli anni della crisi Dinamiche, occupabilità, servizi Mario Mezzanzanica 1 Alcuni dati in sintesi Occupabilità : un problema di concezione Sistema di servizi

Dettagli

Reggio Calabria. I numeri del comune. Abitanti* Superficie (km 2 ) 239, ,37 Densità (ab. per km 2 ) 773,66 174,36

Reggio Calabria. I numeri del comune. Abitanti* Superficie (km 2 ) 239, ,37 Densità (ab. per km 2 ) 773,66 174,36 Rapporto Urbes Il benessere equo e sostenibile nelle città Reggio Calabria I numeri del comune Capoluogo Abitanti*.97 9.79 Superficie (km ) 9,.,7 Densità (ab. per km ) 77, 7, * al.. Numero Addetti unità

Dettagli

LE DIMENSIONI DEL BENESSERE NELLE REGIONI OCSE. CAGLIARI Terminal Crociere- Molo Ichnusa settembre2013

LE DIMENSIONI DEL BENESSERE NELLE REGIONI OCSE. CAGLIARI Terminal Crociere- Molo Ichnusa settembre2013 LE DIMENSIONI DEL BENESSERE NELLE REGIONI OCSE CAGLIARI Terminal Crociere- Molo Ichnusa 26-27 settembre2013 AZIONI CHIAVE DELL OBIETTIVO TEMATICO 3 IN SARDEGNA (FESR) Eloisa Canu Centro Regionale di Programmazione

Dettagli

Pag. Cenni introduttivi e di sintesi.. 11

Pag. Cenni introduttivi e di sintesi.. 11 Indice Cenni introduttivi e di sintesi.. 11 Capitolo 1. - Il quadro internazionale e quello italiano 1.1 - La disoccupazione nell Unione europea e negli Stati Uniti... 15 1.2 - La disoccupazione in Italia

Dettagli

Sostenibilità e Responsabilità: il ruolo dell Università di Parma

Sostenibilità e Responsabilità: il ruolo dell Università di Parma Alessio Malcevschi Delegato del Rettore alla «Sostenibilità di Ateneo» Università degli Studi di Parma Sostenibilità e Responsabilità: il ruolo dell Università di Parma Schema delle variazioni nei marcatori

Dettagli

Dal censimento degli archivi all osservatorio dell attività amministrativa delle Province

Dal censimento degli archivi all osservatorio dell attività amministrativa delle Province Dal censimento degli archivi all osservatorio dell attività amministrativa delle Province Cinzia Viale Coordinamento Uffici Statistica Province Italiane Trieste, 10 novembre 2011 degli archivi amministrativi

Dettagli

INDICE DI SVILUPPO UMANO. Andrei Iacob Monica Ferrario Alessandro Rossi Andrea Ruggieri

INDICE DI SVILUPPO UMANO. Andrei Iacob Monica Ferrario Alessandro Rossi Andrea Ruggieri INDICE DI SVILUPPO UMANO Andrei Iacob Monica Ferrario Alessandro Rossi Andrea Ruggieri Indice di sviluppo umano L Indice di Sviluppo Umano è un numero compreso tra 0 e 1 che classifica i paesi del mondo

Dettagli

La lettura della povertà attraverso gli indicatori BES (Benessere Equo e Sostenibile).

La lettura della povertà attraverso gli indicatori BES (Benessere Equo e Sostenibile). La lettura della povertà attraverso gli indicatori BES (Benessere Equo e Sostenibile). Nicoletta Pannuzi Dirigente del Servizio Condizioni Economiche delle famiglie 16 Maggio 2013 Misurare per decidere

Dettagli

approccio multidimensionale che integra l indicatore dell attività economica dimensioni sociali ambientali

approccio multidimensionale che integra l indicatore dell attività economica dimensioni sociali ambientali Nasce nel 2013 Il progetto per misurare il benessere equo e sostenibile si inquadra nel dibattito internazionale sul "superamento del Pil", alimentato dalla consapevolezza che i parametri sui quali valutare

Dettagli

Progetto Urbes Il Bes nelle città

Progetto Urbes Il Bes nelle città Comune di Trieste Progetto Urbes Il Bes nelle città Giornata Italiana della Statistica Trieste, 23 ottobre 2014 Antonella Primi Comune di Trieste Il progetto UrBes Nasce nel 2012 come una rete di città

Dettagli

L economia della Lombardia

L economia della Lombardia Presentazione Rapporto Mantova 21 giugno 211 L economia della Lombardia MAMU Centro Congressi Mantova Multicentre Indice della presentazione La congiuntura La reazione delle imprese manifatturiere alla

Dettagli

Profili di benessere equo e sostenibile delle province: somiglianze e differenze

Profili di benessere equo e sostenibile delle province: somiglianze e differenze Profili di benessere equo e sostenibile delle province: somiglianze e differenze Monica Carbonara*, Stefania aralli (*) Nucleo tecnico-metodologico del Progetto Bes delle province Istat Direzione centrale

Dettagli

Veneto. IB Standard Chart Set International Benchmarking Programme

Veneto. IB Standard Chart Set International Benchmarking Programme IB Standard Chart Set 2013 International Benchmarking Programme October 2013 Contenuti Informazioni Generali Popolazione (Slide 3) Performance Economica Indice di performance di BAK (Slide 4) PIL pro capite

Dettagli

giordano golinelli breve storia dello sviluppo

giordano golinelli breve storia dello sviluppo breve storia dello sviluppo Lo sviluppo. Definizione 1 2.d Cospicuo aumento del prodotto pro capite, prolungato nel tempo e accompagnato da vasti mutamenti strutturali, istituzionali e culturali; l'insieme

Dettagli

Riforme pensionistiche e mercato del lavoro. Un analisi statistico-economica. Maria Felice Arezzo Sapienza Università di Roma

Riforme pensionistiche e mercato del lavoro. Un analisi statistico-economica. Maria Felice Arezzo Sapienza Università di Roma Riforme pensionistiche e mercato del lavoro. 12 OTTOBRE 2016 ROMA ROMA ISTAT 12 OTTOBRE 2016 CONVEGNO SCIENTIFICO ELEMENTI STORICO ECONOMICI DELLA STATISTICA NELLA SOCIETÀ ITALIANA NEL LUNGO PERIODO Agenda

Dettagli

ANALISI SOCIO-ECONOMICHE PIANO STRATEGICO FANO DINAMICHE COMMERCIALI, DI IMPRESA E MERCATO DEL LAVORO (2)

ANALISI SOCIO-ECONOMICHE PIANO STRATEGICO FANO DINAMICHE COMMERCIALI, DI IMPRESA E MERCATO DEL LAVORO (2) ANALISI SOCIO-ECONOMICHE PIANO STRATEGICO FANO DINAMICHE COMMERCIALI, DI IMPRESA E MERCATO DEL LAVORO (2) ANALISI SOCIO-ECONOMICA 2016 DIMENSIONE SPAZIO/TEMPORALE I dati del comune di Fano sono stati confrontati

Dettagli

La questione della sicurezza in Italia

La questione della sicurezza in Italia Legalità e credito. L'investimento in sicurezza per la libera attività d'impresa Roma, 15 novembre 2012 La questione della sicurezza in Italia Sara Rago AICCON Ricerca 1. Il concetto di sicurezza e la

Dettagli

Dal progetto Archimede a un sistema di indicatori per le analisi locali

Dal progetto Archimede a un sistema di indicatori per le analisi locali Dal progetto Archimede a un sistema di indicatori per le analisi locali Prato, 14 ottobre 2016 Antonella Bianchino Istat Ufficio territoriale per la Basilicata e la Calabria Roberta Vivio Istat- Servizio

Dettagli

Oltre il Pil 2013: la geografia del benessere nelle regioni italiane e nelle città metropolitane

Oltre il Pil 2013: la geografia del benessere nelle regioni italiane e nelle città metropolitane Oltre il Pil 2013: la geografia del benessere nelle regioni italiane e nelle città metropolitane Rapporto Oltre il Pil 2013 Venezia, 13 dicembre 2013 Serafino Pitingaro Responsabile Area Studi e Ricerche

Dettagli

Il ruolo della donna per un agricoltura sostenibile in Italia

Il ruolo della donna per un agricoltura sostenibile in Italia Il ruolo della donna per un agricoltura sostenibile in Italia Daniela Fusco Roberto Gismondi Colomba L. Sermoneta Roma 1 aprile 2014 Sviluppo Sostenibile: [ ] che soddisfa i bisogni delle generazioni presenti,

Dettagli

VULNERABILITÀ SOCIALE: QUADRO DI CONTESTO E STRUMENTI DI ANALISI. Filippo Bongiovanni Milano, 28 gennaio 2016

VULNERABILITÀ SOCIALE: QUADRO DI CONTESTO E STRUMENTI DI ANALISI. Filippo Bongiovanni Milano, 28 gennaio 2016 VULNERABILITÀ SOCIALE: QUADRO DI CONTESTO E STRUMENTI DI ANALISI Filippo Bongiovanni Milano, 28 gennaio 2016 Struttura della presentazione Un chiarimento lessicale Evoluzione congiunturale dell economia

Dettagli

Povertà ed esclusione sociale: il quadro pugliese ed il contesto nazionale

Povertà ed esclusione sociale: il quadro pugliese ed il contesto nazionale NEBSOC: LE NUOVE STRATEGIE DELL INCLUSIONE SOCIALE Povertà ed esclusione sociale: il quadro pugliese ed il contesto nazionale Vito Peragine Università degli Studi di Bari Aldo Moro e IPRES Bari, 21 aprile

Dettagli

L AMBIENTE PER L IMPRESA

L AMBIENTE PER L IMPRESA L AMBIENTE PER L IMPRESA Contesto generale all interno del quale l impresa è chiamata a svolgere le sue funzioni Insieme di attori Insieme di condizioni (vincoli e opportunità) AMBIENTE ESTESO AMBIENTE

Dettagli

LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI

LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI 9 agosto 2016 Anno 2016 LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI L Istat presenta i risultati sulla conoscenza dei principali indicatori economici (Pil, inflazione e disoccupazione)

Dettagli

Sistemi di welfare. IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi.

Sistemi di welfare. IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi. A.A. 2014-2015 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia dei processi economici

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Relazioni sociali

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Relazioni sociali Il benessere equo e sostenibile in : un confronto temporale con l Relazioni sociali Maggio 217 N.B. Per agevolare la lettura, nei casi in cui il grafico presenti indicatori chiaramente connotati in senso

Dettagli

Syllabus Attività Formativa

Syllabus Attività Formativa Syllabus Attività Formativa Anno Offerta 2017 Corso di Studio L21BB - ECONOMICS AND BUSINESS Regolamento Didattico L21BB-17 Percorso di Studio L21BBBASE - BASE Insegnamento/Modulo STDEF0008 - ANALISI E

Dettagli

Prof.ssa D.F. Iezzi. Statistica Sociale - modulo A

Prof.ssa D.F. Iezzi. Statistica Sociale - modulo A Statistica Sociale - modulo A e-mail: stella.iezzi@uniroma2.it La ricerca sociale si occupa di raccogliere e interpretare dati allo scopo di rispondere a domande concernenti i diversi aspetti della societa,

Dettagli

Economia del Settore Pubblico

Economia del Settore Pubblico Economia del Settore Pubblico Emanuela Randon Lezione 1 a.a. 2010-2011 Febbraio 2011 1 PRESENTAZIONE DEL CORSO aspetti organizzativi testo di riferimento modalità di valutazione obiettivi e struttura del

Dettagli

BILANCIO DI GENERE: Per una politica più attenta ai bisogni dei cittadini e delle donne in particolare Vicenza, 17 ottobre 2016

BILANCIO DI GENERE: Per una politica più attenta ai bisogni dei cittadini e delle donne in particolare Vicenza, 17 ottobre 2016 BILANCIO DI GENERE: Per una politica più attenta ai bisogni dei cittadini e delle donne in particolare Vicenza, 17 ottobre 2016 Di Giovanna Badalassi LA MULTIDIMENSIONALITA DEL VIVERE Nuova Teoria Accesso

Dettagli

Misurare la qualità della vita delle città: dal Bes a UrBes

Misurare la qualità della vita delle città: dal Bes a UrBes Progetto UrBes Misurare la qualità della vita delle città: dal Bes a UrBes Adolfo Morrone, Istat responsabile Progetto Misure del benessere Marco Ricci, Istat responsabile Ufficio territoriale Emilia-Romagna

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Benessere soggettivo

Il benessere equo e sostenibile in Emilia-Romagna: un confronto temporale con l Italia. Benessere soggettivo Il benessere equo e sostenibile in : un confronto temporale con l Benessere soggettivo Maggio 217 N.B. Per agevolare la lettura, nei casi in cui il grafico presenti indicatori chiaramente connotati in

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN SICILIA NEL 2009

IL MERCATO DEL LAVORO IN SICILIA NEL 2009 on lliine REGIONE SICILIANA Servizio Statistica ed Analisi Economica Notiziario di Statistiche Regionali a cura del Servizio Statistica della Regione na in collaborazione con ISTAT Anno 2 n. 2/1 IL MERCATO

Dettagli

Fonti di dati e analisi statistiche della Regione Emilia-Romagna

Fonti di dati e analisi statistiche della Regione Emilia-Romagna Servizio Controllo Strategico e Statistica Fonti di dati e analisi statistiche della Regione Emilia-Romagna Angelina Mazzocchetti Valeria Ardito Servizio Controllo Strategico e Statistica Regione Emilia-Romagna

Dettagli

Il piano sociale e sanitario della Regione Emilia- Romagna e le strategie OMS: punti di contatto

Il piano sociale e sanitario della Regione Emilia- Romagna e le strategie OMS: punti di contatto Il piano sociale e sanitario della Regione Emilia- Romagna e le strategie OMS: punti di contatto Dr Francesco Zambon WHO European Office for Investment for Health and Development WHO Regional Office for

Dettagli

Un Sistema Informativo Statistico Territoriale per la governance di area-vasta

Un Sistema Informativo Statistico Territoriale per la governance di area-vasta Un Sistema Informativo Statistico Territoriale per la governance di area-vasta Stefania Taralli, Istat (taralli@istat.it) Paola D Andrea, Provincia di Pesaro e Urbino - Ufficio Statistica (p.dandrea@provincia.ps.it)

Dettagli

La sostenibilità del lavoro: tempi di lavoro e conciliazione Tiziana Canal

La sostenibilità del lavoro: tempi di lavoro e conciliazione Tiziana Canal La sostenibilità del lavoro: tempi di lavoro e conciliazione Tiziana Canal t.canal@isfol.it Convegno LA QUALITÀ DEL LAVORO, EVIDENZE NAZIONALI E SOVRANAZIONALI Auditorium Isfol Roma, 14 dicembre 2012 LA

Dettagli

Progetti ed esperienze delle Province italiane per la programmazione scolastica

Progetti ed esperienze delle Province italiane per la programmazione scolastica Progetti ed esperienze delle Province italiane per la programmazione scolastica Paola D Andrea- Provincia di Pesaro e Urbino Presidente Cuspi p.dandrea@provincia.ps.it Ravenna, 26 Ottobre 2017 Protocollo

Dettagli

LA PREVIDENZA ITALIANA TRA SOSTENIBILITA ED ADEGUATEZZA: EFFETTI DELLE RECENTI RIFORME

LA PREVIDENZA ITALIANA TRA SOSTENIBILITA ED ADEGUATEZZA: EFFETTI DELLE RECENTI RIFORME LA PREVIDENZA ITALIANA TRA SOSTENIBILITA ED ADEGUATEZZA: EFFETTI DELLE RECENTI RIFORME Cinzia Ferrara Roma, 6 giugno 2013 ORDINE DEGLI ATTUARI UE PENSIONI ADEGUATE E SOSTENIBILI UE Pensioni adeguate e

Dettagli

Primi esiti della ricerca sul benessere e sugli stili di vita di preadolescenti e adolescenti Donata Bianchi Responsabile Servizio ricerca e

Primi esiti della ricerca sul benessere e sugli stili di vita di preadolescenti e adolescenti Donata Bianchi Responsabile Servizio ricerca e Primi esiti della ricerca sul benessere e sugli stili di vita di preadolescenti e adolescenti Donata Bianchi Responsabile Servizio ricerca e monitoraggio Istituto degli Innocenti Contenuti Premessa e contesto

Dettagli

Cooperazione: sviluppo, ricerca e sostenibilità. Project Cycle Management e Logical Framework

Cooperazione: sviluppo, ricerca e sostenibilità. Project Cycle Management e Logical Framework Modulo 1a Cooperazione: sviluppo, ricerca e sostenibilità. Project Cycle Management e Logical Framework Strumenti ed esperienze del Centro di Ateneo per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale Ferrara,

Dettagli

SOCIOLOGIA. Giddens: il lavoro retribuito non è solo fatica

SOCIOLOGIA. Giddens: il lavoro retribuito non è solo fatica SOCIOLOGIA Il lavoro: definizioni Giddens: il lavoro retribuito non è solo fatica Sicurezza del reddito: la soddisfazione delle nostre necessità dipende dalla disponibilità di un salario/stipendio; acquisizione

Dettagli

Crisi e ripresa dell economia, resilienza del sistema delle imprese e nuove informazioni statistiche a supporto delle policy

Crisi e ripresa dell economia, resilienza del sistema delle imprese e nuove informazioni statistiche a supporto delle policy Crisi e ripresa dell economia, resilienza del sistema delle imprese e nuove informazioni statistiche a supporto delle policy Roberto Monducci Istat Direttore del Dipartimento per i conti nazionali e le

Dettagli

La disoccupazione. Definizioni introduttive

La disoccupazione. Definizioni introduttive La disoccupazione Definizioni introduttive Il mercato del lavoro è il luogo di scambio del fattore lavoro Chi offre e domanda lavoro? Definizione di: - popolazione in età lavorativa - occupati - persone

Dettagli

Occupati, Disoccupati e Forza lavoro /1

Occupati, Disoccupati e Forza lavoro /1 Occupati, Disoccupati e Forza lavoro /1 Occupati: comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento hanno svolto almeno un ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un

Dettagli

Teoria e pratica dello sviluppo. Alessandro Pio ISPI Master in Diplomacy

Teoria e pratica dello sviluppo. Alessandro Pio ISPI Master in Diplomacy Teoria e pratica dello sviluppo Alessandro Pio ISPI Master in Diplomacy 2016-17 Percentage deviation from trend Italia: ciclo economico 6 4 2 0-2 -4-6 Billion Euros (base year 2000) Italia: Trend e fluttuazioni

Dettagli

Definire e misurare il lavoro

Definire e misurare il lavoro Anno Accademico 2013-2014 Sociologia del Lavoro Modulo Sociologia del Lavoro 19/03/2014 Definire e misurare il lavoro Figure del lavoro a partire dalla RCFL / Istat RICCARDO GUIDI / riccardo.guidi@sp.unipi.it

Dettagli