Rapporto con persone e con l istituzione scolastica, rispetto del Regolamento d Istituto
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- Ilaria Valli
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1 Indicatori e descrittori per l attribuzione del voto relativo al comportamento di ciascuno studente VOTO Rapporto con persone e con l istituzione scolastica, rispetto del Regolamento d Istituto Comportamento molto rispettoso delle persone, collaborativo e costruttivo durante le attività didattiche Ottima socializzazione Costante consapevolezza e interiorizzazione delle regole Nessun provvedimento disciplinare Positivo e collaborativo Puntuale rispetto degli altri e delle regole Nessun provvedimento disciplinare Generalmente corretto nei confronti degli altri ma non sempre collaborativo Complessivo rispetto delle regole (= qualche richiamo verbale nessun richiamo scritto sul Registro di classe ad opera del docente o del Dirigente Scolastico) Comportamento non sempre corretto verso compagni e insegnanti Poco collaborativo Rispetto parziale delle regole segnalato con richiami scritti sul Registro di classe e/o allontanamento dalla lezione con annotazione sul Registro di classe e/o ammonizione scritta con comunicazione alla famiglia Interesse, impegno, partecipazione al dialogo educativo, rispetto delle consegne Interesse costante e partecipazione attiva alle attività didattiche, anche alle proposte di approfondimento. Impegno assiduo. Ruolo propositivo all interno della classe Puntuale e serio svolgimento delle consegne scolastiche nel rispetto dei tempi stabiliti (= compiti domestici, verifiche in classe scritte e orali, consegna materiali didattici) Buon livello di interesse e adeguata partecipazione alle attività didattiche ( = interventi costruttivi) Impegno costante Diligente adempimento delle consegne scolastiche Interesse e partecipazione selettivi (a seconda della disciplina) e discontinui Qualche episodio di distrazione e richiami verbali all attenzione Impegno nel complesso costante Generale adempimento delle consegne scolastiche Attenzione e partecipazione discontinue e selettive Disturbo delle attività di lezione segnalato sul registro di classe con richiamo scritto o con allontanamento dalla lezione o con ammonizione scritta con comunicazione alla famiglia Impegno discontinuo Non sempre rispettoso degli impegni e dei tempi stabiliti per le consegne scolastiche Scarsa consapevolezza e rispetto delle regole (ripetuti episodi Disturbo dell attività Partecipazione passiva di scarso rispetto nei confronti degli altri o delle attrezzature e dei beni, rapporti in parte problematici o conflittuali con i compagni che hanno comportato anche la sospensione dalle lezioni per un periodo da 1 a 15 giorni) Interesse discontinuo e molto selettivo per le attività didattiche Impegno discontinuo e superficiale Saltuario e occasionale rispetto delle scadenze e degli impegni scolastici Frequenza scolastica Frequenza regolare, puntuale all inizio di tutte le ore di lezione Frequenza nel complesso regolare Occasionalmente non puntuale Frequenza non sempre regolare Varie entrate posticipate e uscite anticipate Ritardi e assenze giustificati a volte oltre il terzo giorno Uscite frequenti nel corso delle lezioni Frequenza irregolare Ritardi abituali Assenze e ritardi generalmente giustificati oltre il terzo giorno Uscite anticipate o entrate posticipate frequenti Uscite frequenti nel corso delle lezioni Comportamento scorretto e/o violento nei rapporti con insegnanti e/o compagni e/o personale ATA, segnalato con precisi provvedimenti disciplinari che hanno comportato la sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni, ma non l esclusione dallo scrutinio finale e/o mancato rispetto del Regolamento d istituto, segnalato con precisi provvedimenti disciplinari che hanno comportato la sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni, ma non l esclusione dallo scrutinio finale unitamente a generale disinteresse per le attività didattiche; numero elevato di assenze non giustificate
2 Sulla base della precedente tabella, il coordinatore propone il voto di condotta che viene discusso e deliberato dal consiglio di classe tenuto conto delle seguenti indicazioni approvate dal Collegio Docenti La valutazione del comportamento non può essere utilizzata come strumento per condizionare o reprimere la libera espressione di opinioni, correttamente manifestata e non lesiva dell altrui personalità, da parte degli studenti. La valutazione, espressa in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende anche gli interventi e le attività di carattere educativo posti in essere al di fuori di essa. La valutazione in questione viene espressa collegialmente dal Consiglio di Classe ai sensi della normativa vigente e concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente e alla determinazione della media dei voti ai fini dell ammissione all Esame di Stato e alla definizione del credito scolastico ( C.M. 46/2009) La valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio e finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all intero anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve corrispondere l attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di Classe tiene in debita evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell anno. La valutazione del comportamento è espressa in decimi. Il voto di condotta insufficiente (inferiore a sei decimi) determina la non ammissione alla classe successiva o all esame conclusivo del ciclo di studi. La valutazione inferiore a sei decimi può essere attribuita ove ricorrano le condizioni indicate dall art. 4 del DM 5 del 16/01/2009, come dal seguente stralcio: La valutazione insufficiente del comportamento, soprattutto in sede di scrutinio finale, deve scaturire da un attento e meditato giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studenti D.P.R. 249/1998, come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008 nonché i regolamenti d istituto prevedano l irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino l allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni (art. 4, commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto). L attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio finale, ferma restando l autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del comportamento, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente: a) nel corso dell anno sia stato destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui sopra; b) successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui all articolo 1 del presente Decreto. In particolare, nel caso di valutazione non sufficiente, accanto alla gravità della/e sanzione/e disciplinare/i che dovranno essere dettagliatamente verbalizzate, si sarà valutato
3 anche il percorso di crescita personale e di maturazione successiva alla/e sanzione/i e l insufficienza di concreti e apprezzabili cambiamenti positivi. Il voto finale di insufficienza è accompagnato da un giudizio in cui compare, per ciascun indicatore, il descrittore che meglio risponde al profilo dell alunno stesso e che risulterà parte integrante del verbale di scrutinio. La sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni, per fatti gravissimi, concorrerà in modo determinante alla votazione di cinque/quattro decimi, anche in presenza di descrittori positivi, e quindi alla non ammissione alla classe successiva o all Esame di Stato. La sospensione dalle lezioni anche per 1 solo giorno e comunque per un periodo non superiore a 15 gg. concorrerà in modo determinante alla votazione di sei decimi, anche in presenza di descrittori positivi, così come la presenza di numerose note e richiami e/o la sanzione di attività a favore della Comunità scolastica; La presenza di più note disciplinari e richiami concorrerà in modo determinante alla votazione di sette decimi, anche in presenza di descrittori positivi. Nell assegnazione del voto di condotta, in presenza d infrazioni e sospensioni, si terrà conto anche dell impegno successivo alle sanzioni e alle infrazioni per maturare atteggiamenti più consapevoli e rispettosi ed evitare di ripetere gli errori compiuti.
4 Richiesta di valutazione delle attività per il credito scolastico e formativo
5 Al Coordinatore del Consiglio di Classe... Sez... INDIRIZZO... Il/la sottoscritto/a... alunno/ a della classe... Sez... Indirizzo... C H I E D E Ai sensi delle vigenti normative, il riconoscimento del credito scolastico avendo svolto, nel periodo 15/5/ /5/2014, le sotto indicate attività interne alla scuola ATTIVITA' SCOLASTICA corsi opzionali di informatica esami ECDL, esami certificazione lingue Progetto... Progetto... Altro... Indicazione della CERTIFICAZIONE allegata O FIRMA DOCENTE C H I E D E il riconoscimento delle seguenti attività svolte al di fuori dell ambito scolastico per l'attribuzione del credito formativo e per le quali allega la relativa documentazione ATTIVITA' EXTRASCOLASTICA (indicate annualmente dal collegio docenti) CERTIFICAZIONE ALLEGATA Valutazione del CdC sì sì si no no no Firma della studentessa/ dello studente... data Spazio riservato al consiglio di classe Il consiglio di classe prende atto che le attività certificate svolte all'interno della scuola sono da considerare ( ) non vi sono attività ( ) per la valutazione del credito scolastico. Il consiglio di classe, relativamente alle attività svolte dallo studente autonomamente al di fuori dell'ambito scolastico, le considera consone all'indirizzo di studio e valutabili come credito educativo ( ) non le ritiene consone all'indirizzo di studio/ adeguatamente certificate/ sufficientemente significative e non le valuta adeguate ad assegnare credito formativo ( ) Sintetica motivazione della valutazione negativa: Il Coordinatore, per il C. d C.,... data...
6 Criteri per l attribuzione del credito scolastico L attribuzione del credito scolastico viene determinato sulla base dei seguenti 5 parametri : 1. profitto ( promozione alla classe successiva senza sospensione di giudizio ) 2. frequenza, interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo. 3. l interesse con cui l allievo ha seguito l insegnamento della religione cattolica o l attività alternativa e il profitto che ne ha tratto (art. 3, commi 2 e 3 dell O.M. n. 128 del 14 maggio 1999) 4 partecipazione ad attività complementari ed integrative ( attività interne) 5 crediti formativi esterni Il parametro di riferimento per l'attribuzione del credito scolastico è la media M dei voti ottenuti dallo studente nello scrutinio finale, che determina la banda di oscillazione tra un valore minimo e uno massimo, comunque non travalicabili, la cui ampiezza è determinata dalla tabella Media dei voti M Credito scolastico (Punti) 3 anno 4 anno 5 anno M = < M < M < M < M CALCOLO DEL PUNTEGGIO AGGIUNTIVO In presenza di sospensione di giudizio sarà attribuito, in sede di integrazione dello scrutinio finale, il valore minimo previsto dalla banda di oscillazione di appartenenza. Nelle altre situazioni, considerata la media M dei voti di profitto, il Consiglio di classe potrà attribuire il punteggio più alto previsto dalla fascia in presenza di almeno tre parametri positivi* fra 2, 3, 4 e 5 ( in caso di studente che non si avvale dell'irc né di insegnamento alternativo, la valutazione prende in esame 2 parametri positivi su tre) * Per valutazione positiva dei parametri 2, 3, 4 e 5 si intende: per il par 2: voto di condotta : = o > di 8 per il par 3: giudizio di distinto o ottimo in religione cattolica o materia alternativa; per i par 4 e 5 :attestati di partecipazione ad attività complementari e/o crediti formativi esterni CREDITO SCOLASTICO Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico dello studente, è un punteggio che si ottiene durante il triennio della scuola secondaria di II grado e che dovrà essere sommato al punteggio ottenuto alle prove scritte e alle prove orali per determinare il voto finale dell esame di maturità. Ai fini dell attribuzione concorrono: la media dei voti di ciascun anno scolastico, il voto in condotta, l assenza o presenza di debiti formativi. Il punteggio massimo così determinato è di 25 crediti. CREDITO FORMATIVO Il credito formativo considera esperienze maturate al di fuori dell ambiente scolastico, in coerenza con l indirizzo di studi e debitamente documentate. E possibile integrare i crediti scolastici con i crediti formativi, attribuiti a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti ambiti (corsi di lingua, informatica, musica, attività sportive) in questo caso la validità dell attestato e l attribuzione del punteggio sono stabiliti dal Consiglio di classe, il quale procede alla valutazione dei crediti formativi sulla base di indicazioni e parametri preventivamente individuati dal Collegio dei Docenti al fine di assicurare omogeneita nelle decisioni dei vari Consigli di Classe, e in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell'indirizzo di studi e dei corsi interessati. Il riconoscimento dei crediti formativi viene riportato sul certificato allegato al diploma.
Si enunciano qui di seguito gli indicatori relativi all attribuzione del voto di condotta:
Il voto di condotta, espresso in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce all insieme dei comportamenti tenuti dall allievo nel periodo di permanenza nella sede scolastica e durante le attività
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