LA NORMATIVA MINISTERIALE E LE PROCEDURE DELL ISTITUTO TORNO PER LA VALUTAZIONE FINALE

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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G. TORNO Indirizzi Tecnici Settore Economico e Tecnologico Indirizzi Liceali Scientifico e Scienze Umane LA NORMATIVA MINISTERIALE E LE PROCEDURE DELL ISTITUTO TORNO PER LA VALUTAZIONE FINALE Gli scrutini finali dell anno scolastico 2014/2015 si svolgeranno dal lunedì 8 giugno a venerdì 12 giugno. In sede di scrutinio ogni docente presenterà la proposta di voto relativa alla/e sua/e disciplina/e. Le proposte dovranno essere deliberate dall intero Consiglio di classe. Dopo la suddetta delibera il Consiglio confronterà il quadro dei voti con i Criteri di ammissione alla classe successiva sotto riportati, al fine di decidere la ammissione, la non ammissione, la sospensione del giudizio. Criteri ammissione alla classe successiva. Delibera CDD del 19 maggio 2015 Nota Bene: L applicazione dei criteri è riferita alle valutazioni già deliberate con responsabilità collegiale da parte del Consiglio di Classe) AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA Sufficienza in tutte le materie. SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO Fino a 3 materie di cui 2 possono essere gravi NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA Da 5 materie insufficienti indipendentemente dalla gravità Da 4 materie insufficienti di cui almeno 2 gravi Da 3 materie gravemente insufficienti DISCUSSIONE Nei casi seguenti 4 materie con insufficienza non grave 4 materie con una sola insufficienza grave Piazzale Don Milani CASTANO PRIMO (MI) Tel Fax Codice Fiscale Codice Meccanografico MIIS01200T MIIS01200T@istruzione.it tornosegreteria@istitutotorno.it MIIS01200T@pec.istruzione.it

2 CRITERI GUIDA per la VALUTAZIONE e la DISCUSSIONE Elementi a favore di un eventuale promozione Progressione rispetto al livello di partenza Valutazione positiva della possibilità di un recupero nei tempi previsti dalla normativa (anche in considerazione dell incidenza delle discipline sul curricolo complessivo dello studente). Elementi che condizionano negativamente la promozione Mancata progressione rispetto al livello di partenza Valutazione negativa della possibilità di un recupero nei tempi previsti dalla normativa (anche in considerazione dell incidenza delle discipline sul curricolo complessivo dello studente). Condotta 8, 9 o 10 Condotta 6 o 7. Anche per l attribuzione del voto di condotta si procede alla luce di criteri deliberati dal Collegio dei docenti, comuni a tutti i Consigli di classe. Criteri per l attribuzione del voto di condotta Voto Obiettivo Indicatori Descrittore L alunno/a è sempre corretto con i docenti, con i compagni, con il personale della. Rispetta gli altri e i loro diritti, nel riconoscimento delle differenze individuali. Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della. 10/9 Rispetta il regolamento. Non ha a suo carico provvedimenti disciplinari. Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Nel caso di assenze giustifica con tempestività. Partecipazione Segue con interesse continuo le proposte didattiche e collabora attivamente scolastica. Assolve alle consegne in maniera puntuale e costante. E sempre munito del materiale necessario. 8 Nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della è sostanzialmente corretto. Rispetta gli altri e i loro diritti. Non sempre utilizza al meglio il materiale e le strutture della. Rispetta il regolamento, ma talvolta riceve richiami verbali. Frequenta con regolarità le lezioni, ma talvolta non rispetta gli orari.

3 Partecipazione Segue con sufficiente partecipazione le proposte didattiche e generalmente collabora scolastica. Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne ed è solitamente munito del materiale necessario. Il comportamento dell alunno nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della non sempre è corretto. Talvolta mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti. Utilizza in maniera non accurata il materiale e le strutture della. 7 Talvolta non rispetta il regolamento riceve richiami verbali e ha a suo carico richiami scritti. Si rende responsabile di assenze e ritardi, e non giustifica regolarmente. Partecipazione Segue in modo passivo e marginale l attività scolastica. Collabora raramente della classe e dell istituto. Molte volte non rispetta le consegne e non è munito del materiale scolastico. Il comportamento dell alunno nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della è poco corretto. Spesso mantiene atteggiamenti poco rispettosi degli altri e dei loro diritti Utilizza in maniera trascurata il materiale e le strutture della 6 Viola frequentemente il regolamento. Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato con l allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo non superiore a seigiorni. Si rende responsabile di assenze e ritardi strategici, e non giustifica regolarmente. Partecipazione Partecipa con scarso interesse al dialogo educativo ed è spesso fonte di disturbo durante le lezioni Rispetta le consegne solo saltuariamente. Spesso non è munito del materiale scolastico. 5 Si comporta in modo arrogante e irrispettoso nei confronti dei docenti, degli alunni e del personale della.

4 Partecipazione Utilizza in maniera trascurata e irresponsabile il materiale e le strutture della. Viola di continuo il regolamento. Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato con l allontanamento dalla comunità scolastica per violazioni anche gravi. Si rende responsabile di ripetute assenze e/o ritardi che restano ingiustificati o che vengono giustificati in ritardo. Non dimostra alcun interesse per il dialogo educativo ed è sistematicamente fonte di disturbo durante le lezioni. Non rispetta le consegne. Sistematicamente è privo del materiale scolastico. Incidenza delle sanzioni disciplinari sul voto di condotta Ai fini di un più chiaro rapporto tra le sanzioni disciplinari e l attribuzione del voto in condotta si precisa quanto segue: 1. I richiami verbali non hanno un incidenza diretta sul voto in condotta, ma, se ripetuti, contribuiscono a determinare un quadro generale di scarso rispetto delle regole di comportamento. Al riguardo verrà prestata particolare attenzione al numero degli ingressi in ritardo alla prima ora di lezione non giustificati da disservizi dei mezzi di trasporto, all ingresso in ritardo in aula alla fine dell intervallo, alle soste fuori orario presso il bar dell Istituto, all uso improprio delle uscite di sicurezza. 2. Un solo richiamo scritto senza convocazione dei genitori, esclude automaticamente dalla fascia del voto 10, ma, se non intervengono ulteriori fattori negativi e tenuto conto delle circostanze del richiamo stesso, può ancora permettere l accesso alla fascia del voto Due o più richiami scritti, con o senza convocazione dei genitori, escludono automaticamente dalla fascia del voto La censura o la sospensione per un massimo di due giorni escludono automaticamente dalla fascia del voto Una sola sospensione superiore a due giorni e inferiore a cinque giorni, se è seguita da una chiara dimostrazione di recupero comportamentale e tenuto conto delle circostanze della sospensione stessa, può ancora permettere l accesso alla fascia del voto Più sospensioni o una sola sospensione superiore a cinque giorni escludono automaticamente dalla fascia del voto Più sospensioni o una sola sospensione superiore a cinque giorni, se non sono seguite da una chiara dimostrazione di recupero comportamentale, escludono dalla sufficienza in condotta. Per l ammissione degli studenti delle classi quinte all Esame di Stato, ai sensi del DPR 122/2009 è richiesta una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina Il tetto massimo delle assenze per la validità dell anno scolastico Per poter procedere alla valutazione di uno studente, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009 n. 122 è necessaria la verifica del requisito della frequenza nei termini stabiliti dall articolo 14 comma 7 del DPR. A decorrere dall'anno scolastico di entrata in vigore della riforma della secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale

5 personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale di ciclo. Per il calcolo dell orario annuale personalizzato e del tetto massimo delle assenze consentito si applica la seguente formula Orario settimanale X 33 4 Esempi: - classe prima indirizzo Amministrazione Finanza Marketing 32 X 33 = classe prima indirizzo Liceo Scientifico 27 X 33 = Il Collegio dei docenti ha poi provveduto a deliberare i criteri di deroga al limite delle assenze, ai sensi della C.M. n. 20 del Per l anno scolastico 2013/201 i criteri di deroga, confermati dall anno scolastico precedente, sono i seguenti: - gravi motivi di salute adeguatamente documentati; - terapie e/o cure programmate; - donazioni di sangue; - partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I.; - adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo. -esperienze in Corpi dello Stato assimilabili al corso Militare per tre settimane per la durata massima di 21 giorni; - partecipazione a concorsi di carattere scolastico o professionale per la durata massima di 10 giorni. - assenze dovute a particolari situazioni di famiglia, attestate da un Ente esterno, che dimostrino la necessità per lo studente di operare come sostegno del proprio nucleo famigliare L applicazione dei suddetti criteri è comunque subordinata alla presentazione di una certificazione scritta. Credito scolastico e credito formativo In caso di ammissione alla classe successiva per gli studenti delle classi del triennio il Consiglio di classe provvede poi alla attribuzione del credito scolastico. Quest ultimo è un punteggio attribuito per ciascun anno scolastico sulla base, prioritariamente, della media dei voti. La media, a cui concorrono tutte le discipline, esclusa la religione, colloca lo studente all interno di una banda di oscillazione che permette l attribuzione di un punteggio minore o maggiore. Per l attribuzione del punteggio più alto sempre all interno della banda di oscillazione, intervengono anche altri elementi di valutazione: impegno, interesse, partecipazione e credito formativo. Quest ultimo non è un punteggio ma l attestazione, rilasciata da un ente esterno, del fatto che lo studente ha svolto una attività che ha contribuito alla sua formazione. La presenza di un credito formativo rappresenta per il Consiglio di classe la possibilità, non l obbligo di attribuire il punteggio più alto della banda di oscillazione. La tabella attualmente in vigore per la corrispondenza tra la media dei voti e il punteggio del credito scolastico è la seguente, definita dal Decreto Ministeriale n. 99 del 16 dicembre 2009:

6 CREDITO SCOLASTICO Candidati interni Media dei voti Credito scolastico (Punti) I anno II anno III anno M = < M < M < M < M NOTA allegata alla tabella nel Decreto Ministeriale: M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell ammissione alla classe successiva e dell ammissione all esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell ammissione alla classe successiva e dell ammissione all esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l attribuzione di un unico voto secondo l ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Uno studente che ottiene in tutti gli anni del triennio una media dei voti tra 9 e 10 può maturare alla fine un credito scolastico di 25 punti. Questi, sommati al punteggio massimo delle prove dell Esame di Stato, corrispondente a 75 punti, possono dare luogo al voto di diploma di 100/100 e cui può aggiungersi l attribuzione della lode. La sospensione del giudizio. i corsi di recupero estivi, le verifiche e gli scrutini integrativi La sospensione del giudizio comporta la sospensione del giudizio di ammissione o non ammissione alla classe successiva. Allo studente vengono attribuiti dei debiti formativi (massimo tre debiti), vengono date indicazioni per lo studio estivo e, a partire dai primi di settembre, deve sostenere delle prove nelle quali deve dimostrare che è riuscito ad acquisire le conoscenze e le competenze risultate carenti nello scrutinio finale del mese di giugno. Si procede poi allo svolgimento di scrutini integrativi nel corso dei quali il Consiglio di classe procede alla delibera di ammissione o non ammissione e, per gli studenti del triennio in caso di ammissione, alla attribuzione del credito scolastico. I Consigli di classe, durante lo scrutinio finale, decidono per quali discipline è necessario attivare corsi di recupero estivi. Al riguardo il Collegio dei docenti ha già assunto le seguenti decisioni: - I corsi di recupero estivi si svolgeranno, di massima e nei giorni che saranno in seguito comunicati con apposito calendario, nel periodo dal 23 giugno al 19 luglio. In caso di disponibilità dei docenti, potranno tenersi anche nell ultima settimana di agosto (24 agosto 29 agosto). Singoli docenti potranno concordare con gli studenti un diverso calendario. - Le materie per le quali saranno attivati i corsi e il numero di ore destinate ad ogni disciplina saranno stabiliti in base all andamento degli scrutini finali e dei conseguenti debiti formativi e la loro organizzazione sarà affidata alle funzioni strumentali successo formativo. - Le prove integrative si terranno, orientativamente, a partire da lunedì 31 agosto a venerdì 4 settembre Gli scrutini integrativi si svolgeranno a partire da venerdì 4 a martedì 9 settembre. Gli scrutini finali e la pubblicazione dei risultati Gli scrutini finali del corrente anno scolastico si svolgeranno per tutte le classi da venerdì 5 giugno a venerdì 12 giugno.

7 I tabelloni con i risultati saranno pubblicati presumibilmente nella serata di venerdì 12 giugno. I colloqui dei genitori con i docenti per la consegna delle schede relative alla non ammissione, ai debiti formativi e agli aiuti si svolgeranno nella giornata di sabato 13 giugno con la seguente scansione: dalle ore 9.00 alle ore saranno ricevuti i genitori degli studenti del biennio; dalle ore alle ore i genitori degli studenti del triennio. Ai sensi della normativa vigente, i tabelloni riporteranno solo i voti degli studenti ammessi alla classe successiva. Per gli studenti non ammessi sul tabellone non risulteranno né i voti né le assenze, ma solo l indicazione non ammesso. Analogamente per gli studenti per i quali il Consiglio di classe ha deliberato la sospensione del giudizio risulterà solo l indicazione sospensione del giudizio (O. M. 92/2007 art. 7 comma 1). In particolare, con riferimento alla comunicazione preventiva alle famiglie dell esito negativo degli scrutini richiesta dall articolo 16 comma 4 della O. M. 90/2001, considerati i tempi troppi stretti che non permettono di confidare in un arrivo utile di messaggi via posta, si ricorrerà alla forma del fonogramma. Le famiglie saranno informate mediante contatti telefonici, regolarmente annotati su apposito registro, effettuati alla presenza di testimoni che possano attestare l avvenuta comunicazione. Per la non ammissione, per la sospensione del giudizio e per gli eventuali aiuti i voti e le motivazioni saranno poi comunicati con lettera scritta, consegnata dai coordinatori nell incontro del 13 giugno. In caso di impossibilità a partecipare all incontro del 13 giugno, le medesime lettere potranno essere ritirate nei giorni successivi nell Ufficio di vicepresidenza. Il dirigente scolastico Luciano Marzorati

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