Ispettorato Volontari del Soccorso del Trentino. Ispettorato VdS del Trentino - Formazione - MC

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1 Ispettorato Volontari del Soccorso del Trentino

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3 Tavola spinale Chiamata anche Asse spinale Barella spinale Caratteristiche: In materiale plastico (leggerezza) Superficie liscia e continua Radiocompatibile Facile da pulire e disinfettare E provvista di fermacapo Utile per il caricamento, spostamento e trasporto del traumatizzato

4 I non accessori Fermacapo con cinghia frontale e mentoniera Cinture di immobilizzazione (o o ragno )

5 Quando? Utile per il caricamento, spostamento e trasporto del traumatizzato In presenza di dolore in sede cervicale e/o dorso-sacrale sacrale Sintomi compatibili con possibili danni neurologici Alterato stato mentale Non sostituisce la barella atraumatica!

6 Quali vantaggi? Stabilità della colonna vertebrale Garantisce isolamento termico Buona assistenza del paziente Superficie liscia e compatta permette discivolare sotto il paziente (nessun problema di agganciarsi o impigliarsi) Flessibilità di utilizzo per diversi caricamenti (a ponte, log-roll, ecc.) In luoghi angusti o di difficile accesso può sostituire il materassino o la barella Comodità per i vari iter diagnostici

7 Quali svantaggi? Maggiore log-roll Discomfort nei pazienti con traumi al bacino o traumi all anca Può esserci il rischio di formazione di piaghe da decubito nei punti di contatto/pressione Estremamente pericoloso l utilizzo sulle piste da sci!!!

8 Tecnica di utilizzo A Ispettorato Volontari del Soccorso del Trentino

9 Immobilizzare manualmente il capo e chiamare il soggetto a voce alta

10 Rilevare la misura del collare, identificare la misura corretta e applicarlo al paziente

11 Si provvede a legare tra loro le caviglie per rendere le gambe solidali durante la rotazione

12 Collocare la barella atraumatica secondo la procedura

13 Collocare vicino al paziente la tavola spinale Trasferire successivamente il paziente con la barella atraumatica, sulla tavola spinale

14 Provvedere a togliere le valve con cura Ricomporre velocente la barella atraumatica e procurarsi il materiale di immoblizzazione della tavola spinale

15 Applicare i due ferma capi laterali

16 Posizionare le cinghie di fissaggio Il Leader aiuta i due soccorritori posizionando l incrocio degli spallacci in prossimità della metà sternale

17 Posizionare le cinghie di fissaggio 1 2 A livello del torace A livello della cresta iliaca 3 4 3/4 dita sopra il ginocchio Alle caviglie

18 Serraggio delle cinghie di fissaggio 1 2 Alle caviglie Sopra il ginocchio 3 4 Al bacino Al torace

19 Applicazione della mentoniera e frontale

20 Paziente correttamente collocato sulla tavola

21 Movimentazione della tavola spinale

22 Tecnica di utilizzo B Ispettorato Volontari del Soccorso del Trentino

23 Immobilizzare manualmente il capo e chiamare il soggetto a voce alta

24 Rilevare la misura del collare, identificare la misura corretta e applicarlo al paziente

25 Posizionare lateralmente al paziente sul lato apposto a quello di rotazione

26 Si provvede a legare tra loro le caviglie per rendere le gambe solidali durante la rotazione

27 A mette una mano sulla spalla e una sull anca B mette una mano sul fianco e una sulla coscia A B

28 Su indicazione del Leader, quando A e B sono pronti, iniziano la rotazione fino ad ottenere un angolo di 45 con il corpo del ferito Avvicinare la tavola spinale al ferito

29 Portare a contatto la tavola spianle con il paziente e su indicazione del Leader, lasciare cautamente il paziente sorreggendo però la tavola

30 A e B abbassano la posizione delle mani, al fine di sorreggere e non spingere il paziente

31 Sempre su indicazione del Leader, A e B procedono ad adagiare il paziente a terra A B

32 Su comando del Leader A e B centrano il rachide sulla tavola B A

33 Su comando del Leader A e B centrano le gambe sulla tavola B A

34 Si procede a posizionare i due ferma capi laterali, le cinghie di fissaggio e si procede all immobilizzazione

35 Ispettorato Volontari del Soccorso del Trentino Bibliografia Metodo A: Linee guida IRC - Manuale di Pre-Hospital Trauma Care Basic Un ringraziamento per la disponibilità ai VVdS Alessio, Maurizio, Martina e Rosa e ai truccatori di Lavis

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