Corso I.T.A. (Immobilizzazione e Trasporto Atraumatico) U.O.Formazione ARES118
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- Roberto Marinelli
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1 Corso I.T.A. (Immobilizzazione e Trasporto Atraumatico)
2 Obiettivo Comprendere l importanza di una corretta immobilizzazione delle vittime di trauma Imparare ad usare correttamente i presidi per l immobilizzazione della CV e per il trasporto dei traumatizzati in dotazione ai mezzi di soccorso dell ARES 118.
3 Il trauma vertebro-midollare Le lesioni mieliche con danno neurologico permanenete......per gli aspetti invalidanti...per i risvolti economici devono condizionare......il trattamento iniziale...il trasporto...il trasferimento
4 Trauma vertebro - midollare In pochi altri interventi di emergenza l azione dei soccorritori sarà così importante per la futura esistenza della vittima... La rapidità di intervento di equipes altamente specializzate ha portato ad un aumento dei pazienti tetraplegici che abitualmente decedevano sul luogo dell incidente
5 Trauma vertebro - midollare suddivisione in base all età > 70
6 Trauma vertebro - midollare cause principali Incidenti stradali Caduta Sport Atti violenti Altre cause
7 Trauma vertebro-midollare prevenzione
8 Colonna vertebrale
9 Trauma vertebro - midollare Dobbiamo avere sempre davanti agli occhi il danno neurologico permanenete! Quasi il 25% dei traumi sono opera dei soccorritori!
10 Trauma vertebro-midollare Perché tanti errori nella gestione delle vittime di trauma con lesione vertebrale? 1) Sottovalutazione dell incidenza 2) Eccessiva importanza attribuita ai sintomi 3) Su 34 traumatizzati deceduti entro 60 dall arrivo in ospedale, il 50% presentavano lesioni midollari del passaggio cervico - dorsale
11 Trauma vertebro - midollare North - West Spinal Cord Injury Project 1970 = 70% 1986 = 33% Con il miglioramento della formazione professionale e dell equipaggiamento si ha una notevole riduzione del danno neurologico
12 Funzioni degli immobilizzatori Immobilizzazione del rachide (non solo della testa e del collo) Sostegno del capo Sostituire la colonna vertebrale Tutela delle lesioni vertebrali non mieliche Stabilizzazione delle lesioni
13 Indicazioni all uso degli immobilizzatori Tutti i traumatizzati privi di coscienza Tutti i traumatizzati con rachialgia e/o sintomatologia periferica riferibile a lesione o sofferenza vertebrale Tutti i traumatizzati nei quali per il tipo di incidente (dinamica) é ipotizzabile una lesione vertebrale Tutti coloro che hanno subito un trauma violento sopra la clavicola
14 Caratteristiche degli immobilizzatori Radiotrasparenti Lavabili Robusti Rigidi Non costosi NB: è comunque necessario l addestramento all uso per ridurre il tempo di applicazione
15 Attrezzatura per immobilizzazione e trasporto Collari cervicali Estricatori (KED) Barelle atraumatiche (a cucchiaio) Tavola spinale Materasso a depressione NB: il tipo e metodo devono basarsi sulla situazione,scena e risorse disponibili
16 Collari cervicali
17 Barella a cucchiaio La barella a cucchiaio è un sistema di raccolta non di trasporto! Può essere utilizzata anche per non traumatizzati da trasportare a mano per lunghi tratti
18 Barella a cucchiaio
19 Tavola spinale
20 Tavola spinale
21 Fermacapo
22 Estricatori (KED)
23 KED
24 Fermatesta
25 Il materasso a depressione E' composto da un sacco contenente palline di polistirolo circondato da una camera d'aria con una valvola. Una volta posizionata la vittima sul materasso con la barella atraumatica, lo si modella affinché assuma i contorni e le forme del corpo dell'infortunato e poi, con l'aspiratore, viene aspirata l'aria contenuta nella camera d'aria in modo che, le palline di polistirolo aderiscano tra loro dando, al materassino una consistenza rigida.
26 Materasso a depressione
27 Conclusioni Una corretta immobilizzazione della C.V. è uno dei cardini del trattamento della vittime di trauma. Valutare sempre la dinamica più dei sintomi. La scelta se immobilizzare e quali dispositivi usare è una responsabilità del team-leader. L addestramento permanente in simulazione e l uso quotidiano nella realtà, contribuiscono a ridurre i tempi di applicazione. La vicinanza dell ospedale non deve far venire meno l obbligo di una corretta immobilizzazione
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