CITTA DI SAN PRISCO PROVINCIA DI CASERTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE. N. 108 del 13/06/2011

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1 CITTA DI SAN PRISCO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 del 13/06/2011 Oggetto: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO. L anno duemilaundici addì tredici del mese di giugno, alle ore 19,15, nella sala delle adunanze del Comune suddetto, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l adunanza il prof. ANTONIO SIERO nella sua qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti Sigg. Assessori: COGNOME E NOME QUALIFICA PRESENTI PROF. ANTONIO SIERO SINDACO SI CINOTTI GIUSEPPE VICE SINDACO SI ARTIERE CARLO ASSESSORE SI CINOTTI LUIGI ASSESSORE SI RICCIO DOMENICO ASSESSORE NO MORRONE LUIGI ASSESSORE NO PEZZELLA LIDIA ASSESSORE SI Partecipa il Segretario Generale verbale. avv. De Micco Pasquale incaricato della redazione del IL PRESIDENTE Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell argomento indicato in oggetto.

2 Il Sindaco Visto l articolo 2 della legge n. 244 del 24/12/2007 che stabilisce ai seguenti commi: 594. Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, adottano piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali Nei piani di cui alla lettera a) del comma 594 sono altresì indicate le misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze Qualora gli interventi di cui al comma 594 implichino la dismissione di dotazioni strumentali, il piano è corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell operazione in termini di costi e benefici A consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettono una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei conti competente I piani triennali di cui al comma 594 sono resi pubblici con le modalità previste dall articolo 11 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e dall articolo 54 del codice dell amministrazione digitale, di cui al citato decreto legislativo n. 82 del Le amministrazioni di cui al comma 594, sulla base di criteri e modalità definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottare, sentita l Agenzia del demanio, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, all esito della ricognizione propedeutica alla adozione dei piani triennali di cui alla lettera c) del comma 594 provvedono a comunicare al Ministero dell economia e delle finanze i dati relativi a: a) i beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, sui quali vantino a qualunque titolo diritti reali, distinguendoli in base al relativo titolo, determinandone la consistenza complessiva e indicando gli eventuali proventi annualmente ritratti dalla cessione in locazione o in ogni caso dalla costituzione in relazione agli stessi di diritti in favore di terzi; b) i beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, dei quali abbiano a qualunque titolo la disponibilità, distinguendoli in base al relativo titolo e determinandone la consistenza complessiva, nonché quantificando gli oneri annui complessivamente sostenuti a qualunque titolo per assicurarne la disponibilità. ; Visto l allegato piano di razionalizzazione delle voci di spesa indicate dall articolo 2, comma 594, della legge n. 244 del 24/12/2007 predisposto per il periodo 2011/2013; Visto il decreto legislativo 18/08/2000, n. 267, il decreto legislativo n. 165/2001 e il vigente Statuto comunale; Ritenuto opportuno dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante l urgenza di provvedere agli adempimenti previsti dalle disposizioni normative; Richiamata la propria competenza ai sensi dell articolo 48 del decreto legislativo n. 267/2000;

3 PROPONE DI DELIBERARE 1. Di approvare il piano triennale 2011/2013 di razionalizzazione delle spese di funzionamento per le tipologie indicate all articolo 2, commi da 594 a 599, della legge n. 244 del 24/12/2007, costituito dalle relazioni redatte dal responsabile del Servizio Finanziario sulla scorta delle indicazioni fornite dai responsabili delle O.U., che si unisce quale parte integrante del presente atto, che verrà applicato per i suoi contenuti che si intendono tutti qui materialmente riportati. 2. Di provvedere alla pubblicazione del presente piano sul sito istituzionale del Comune. 3. Di trasmettere il Piano e una relazione sull attuazione del medesimo, al Revisore Unico e alla Sezione Regionale della Corte dei Conti competente, come previsto dall articolo 2, comma 597, della legge n. 244/ Di dichiarare l adottando provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell articolo 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000. IL SINDACO Prof. Antonio SIERO

4 Allegato 1 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO La Legge Finanziaria 2008 (L. 244/2007) prevede all'art. 2, commi 594 e successivi che, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche, adottino piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell'utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione di ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio con esclusione dei beni infrastrutturali; Il piano suddetto consta di: Relazione relativa alla razionalizzazione delle spese relative alla strumentazione informatica, alla telefonia fissa e dati, telefonia mobile, fotocopiatrici e apparecchiature fax (lett. a.) Relazione relativa alla razionalizzazione delle spese relative autovetture di servizio (lett. b); Relazione relativa alla razionalizzazione delle spese dei beni immoli ad uso abitativo o di servizio con esclusione dei beni infrastrutturali (lett. d.);

5 Lett. a. Misure finalizzate al contenimento della spesa (Art. 2 commi della L. 244/2007 Legge Finanziaria 2008) La Legge Finanziaria 2008 (L. 244/2007) ha previsto alcuni adempimenti di verifica delle dotazioni strumentali degli Enti Pubblici tra cui anche i seguenti commi: 594. Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del d.lgs. 30/03/2001. n. 165, adottano piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell'utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione di ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio con esclusione dei beni infrastrutturali; 597. A consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettono una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei Conti competente I piani triennali di cui al comma 594 sono resi pubblici con le modalità previste dall'art. 11 del d.lgs. 30/03/2001, n. 165, e dall'art. 54 del codice dell'amministrazione digitale, di cui al citato d.lgs. n. 82 del La norma prevede l'adozione di piani triennali per l'individuazione delle misure finalizzate alla razionalizzazione delle dotazioni strumentali. A tal fine si è proceduto alla redazione del documento relativo alle dotazioni strumentali in uso presso questo Ente e precisamente PC e stampanti, server e fotocopiatrici. Il documento ha perciò l obiettivo di indicare le misure di razionalizzazione e contenimento della spesa informatica riferita all utilizzo delle stazioni di lavoro operanti negli uffici, che il Comune di Ravenna ha adotta nel periodo ANNO 2011/2013 Misure di razionalizzazione dei sistemi Il Comune di SAN PRISCO, da alcuni anni, opera per il contenimento della spesa informatica riferita all uso delle postazioni di lavoro. Nel corso del 2011 queste riguarderanno le seguenti azioni: 1) INVENTARIO HW - Aggiornamento dell inventario del parco PC, monitor e stampanti allo scopo di monitorarne la dislocazione nei servizi, le quantità, i contenuti e le caratteristiche. Tale inventario è realizzato tramite il concorso di procedure automatiche software e operative: affissione di etichette con numerazione univoca. 2) SICUREZZA - adozione di politiche di sicurezza con governo centralizzato delle postazioni di lavoro con controllo software della navigazione internet. L intervento impedisce che sulle singole postazioni di lavoro sia istallato software non autorizzato e potenzialmente portatore di malfunzionamenti e richieste di manutenzione e ripristini delle funzionalità; 3) HELP DESK - azioni di sensibilizzazione degli utenti interni con servizio giornaliero di help desk teso al migliore utilizzo delle postazioni di lavoro; 4) MONITOR - graduale sostituzione dei monitor CRT con altri LCD che oltre a richiedere minor spazio sul tavolo di lavoro hanno consumi energetici ridotti; 5) STAMPA sostituzione, ove possibile, delle stampanti individuali con stampanti laser di rete e fotocopiatrici /stampanti /fax collegate alla rete LAN comunale; quest azione determina risparmi dovuti ai minori costi di acquisto, alla riduzione dei sostituibili e alla ridistribuzione ai servizi di stampanti risultate in esubero. Questa politica giova ai servizi di manutenzione e ripristino dei malfunzionamenti; 6) ACCESSO AI DATI - adeguamento delle soluzioni terminal server e web based al fine di contenere i bisogni di risorse hardware nell utilizzo di singole applicazioni software; 7) ASSISTENZA REMOTA - uso di software che consente la tele assistenza agli utenti così da contenere i costi ed i tempi di ripristino delle funzionalità software ed hardware;

6 8) ANTIVIRUS - utilizzo di antivirus di rete al fine di ridurre al minimo i fermi macchina e i bisogni di intervento e di conseguenza il parco macchine. 9) SERVIZI DI EGOV nuovi servizi in modalità web; 10) SMATERIALIZZAZIONE ATTI Prosegue tramite la nuova Intranet la politica di smaterializzazione degli atti: determine, delibere, cedolini, modulistica, ecc ; Inoltre l Ente adotta politiche di responsabilizzazione dei servizi all ottimale utilizzo della strumentazione informatica. Le postazioni non più utilizzate dai servizi per ragioni di riorganizzazione interna vengono immediatamente individuate e rimesse in circolo. Questo consente il migliore utilizzo della dotazione affidata complessivamente agli uffici. Misure in programma nel triennio Nel corso del prossimo triennio si darà continuità alle politiche di razionalizzazione hardware e delle PdiL sopra richiamate. In particolare l attività riguarderà lo svecchiamento delle stazioni di lavoro attualmente operative, con sostituzione dell hardware obsoleto. Al fine di contenere i costi, e tenuto conto della rapida evoluzione degli strumenti hardware, l ente provvederà alla sostituzione graduale delle attrezzature a mezzo di noleggio con diritto di riscatto. Ciascuna stazione di lavoro si comporrà di personal computer o notebook/ monitor LCD/stampante laser A4/sistema operatorio Windows7/applicativi microsoft/antivirus. Nel corso del triennio è prevista la sostituzione di tutto il parco attualmente esistente. Le attrezzature sostituite e funzionanti saranno concesse in comodato gratuito alle scuole e alle associazioni ONLUS che operano sul territorio. Vantaggi organizzativi e di spesa - Le misure pianificate per il triennio porteranno i seguenti vantaggi e risparmi stimati: 1) MANUTENZIONE - contenimento dei costi di manutenzione hardware. Si stima un risparmio, in via prudenziale, di almeno euro di assistenza sistemistica. 2) LICENZE D USO - riduzione dei costi di licenza d uso dei programmi di produttività individuale; 3) DETERMINE DIGITALI Riduzione delle ore uomo dedicare ai passaggi dei documenti in cartaceo da sede a sede. 4) MINOR ENERGIA - riduzione dei consumi energetici dovuti al parco PdiL. E stata fatta una stima prudenziale di Kw di risparmio per un valore di 150 euro/anno; 5) STAMPA - riduzione costi complessivi della funzione di stampa dovuti a minor acquisti per sostituzione stampanti e minor costi di manutenzione; 8) SPORTELLI VIRTUALI Le politiche informatiche del triennio a venire amplieranno la cooperazione applicativa tra Enti, la gamma dei servizi on line rivolti al pubblico e l integrazione della banche dati dell ente determinando una riduzione della pressione verso gli sportelli fisici dell Amministrazione con benefici anche al traffico cittadino. ANNO 2011/2013 TELEFONIA FISSA E DATI SITUAZIONE ATTUALE Con Determinazione Dirigenziale n. 600 del 29/12/2009, il Comune di SAN PRISCO ha proceduto all acquisto di un centralino telefonico dotato di selezione passante che impiega la tecnologia VoIP; CONSISTENZA TECNICA Attualmente la rete telefonica comunale interna è dotata di un centralino WatsON PA in grado di unificare le linee di ingresso, analogiche, digitali, VoIP e GSM/UMTS, utilizzando tecnologie open source con risparmio dei costi di licenza. Inoltre l istallazione di due canali hiperlan consente la connessione gratuita del Comando di Polizia Locale e della Biblioteca comunale con la Casa Comunale. I punti rete digitali utilizzati per collegare apparecchi telefonici, fax e pc sono in totale n. 54, di cui 26 Voip, mentre quelli analogici collegati a telefoni sono n. 2.

7 Oltre alla rete interna comunale è attiva una notevole quantità di linee urbane, ISDN e di trasmissione dati ADSL, che servono le sedi decentrate, quali scuole, biblioteca, vigili urbani, cimitero e altri uffici. RISPARMI L adozione del centralino WatsON PA ha prodotto un rilevante risparmio in termini di risorse umane liberando una unità lavorativa precedentemente impiegata come centralista. In un Ente così carente di personale l unità ha potuto essere diversamente impiegata. TELEFONIA MOBILE SITUAZIONE ATTUALE Non risultano in carico schede di telefonia mobile (SIM) né schede SIM GPRS per la sola trasmissione dei dati. FOTOCOPIATRICI SITUAZIONE ATTUALE L'attuale dotazione di fotocopiatrici, aggiornata a dicembre 2010, è costituita da: n. 1 fotocopiatrice OLIVETTI D-Copia 4501,in noleggio a seguito di adesione a convenzione CONSIP, installata presso la sede comunale. n. 5 macchine multifunzione che, oltre alla funzione di fotocopiatrice, associano quella di stampante, scanner e fax. Misure in programma nel triennio Nel 2012 scadrà il periodo di noleggio della fotocopiatrice Olivetti. Nel triennio si prevede, in sostituzione dell unica macchina esistente, ad acquisire a noleggio almeno 2 fotocopiatrici da utilizzare presso la sede municipale. APPARECCHIATURE FAX SITUAZIONE ATTUALE Il numero complessivo degli apparecchi fax, aggiornato a dicembre 2010, è pari a n. 3 dislocati, uno presso la segreteria del Sindaco, uno presso i servizi demografici e l altro presso il Comando di Polizia Municipale. Gli apparecchi FAX sono di proprietà dell Amministrazione Comunale. Il servizio di assistenza tecnica e la fornitura di pezzi di ricambio al fine di garantirne il funzionamento verrà affidato per un periodo triennale. RISPARMI A partire dal mese di febbraio 2011 è stato attivato il sistema fax digitale che permette di trasmettere e ricevere i fax tramite computer, eliminando gradualmente le attrezzature fax e quindi diminuendo le spese per la manutenzione e per il materiale di consumo.

8 Lett. b. Misure finalizzate al contenimento della spesa (Art. 2 commi della L. 244/2007 Legge Finanziaria 2008) La Legge Finanziaria 2008 (L. 244/2007) ha previsto alcuni adempimenti di verifica delle dotazioni strumentali degli Enti Pubblici tra cui anche i seguenti commi: 594. Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del D.Lgs. 30/03/2001. n. 165, adottano piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell'utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione di ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio con esclusione dei beni infrastrutturali; 597. A consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettono una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei Conti competente I piani triennali di cui al comma 594 sono resi pubblici con le modalità previste dall'art. 11 del D.Lgs. 30/03/2001, n. 165, e dall'art. 54 del codice dell'amministrazione digitale, di cui al citato D.Lgs. n. 82 del La norma prevede l'adozione di piani triennali per l'individuazione delle misure finalizzate alla razionalizzazione delle dotazioni strumentali. A tal fine i diversi servizi hanno svolto la parte di propria competenza inerente le dotazioni strumentali delle autovetture di servizio. ANNO 2011/2013 Consistenza attuale parco auto Il parco auto del Comune di San Prisco è così costituito: Servizi comunali n 1 autoveicolo ALFA 159 Progression con prevalente funzione di auto di rappresentanza; n. 1 autoveicolo FIAT Brava per l espletamento delle attività riferite ai diversi servizi n 2 motocarri (tipo APE Piaggio) per l espletamento di varie attività manutentive dirette Polizia Municipale Il parco auto della P.M. si costituisce di: n. 2 autovetture con alimentazione a benzina (Fiat Punto 55 Fiat Grande Punto) n. 2 ciclomotori Piaggio Attività nel triennio Negli ultimi anni è stata avviata una progressiva sostituzione degli autoveicoli obsoleti con veicoli ecocompatibili; ad oggi il parco auto risulta sostenibile per la gestione delle attività dell ente, per cui non si prevede nel corso del triennio 2011/2013 alcuna spesa aggiuntiva per la modernizzazione del parco. In riferimento ai vincoli di finanza pubblica, sarà assicurata la riduzione della spesa nella misura del 20% per l anno corrente (articolo 6 comma 14 del D.L. n. 78/2010).

9 Lett. c. SERVIZIO PATRIMONIO Misure finalizzate al contenimento della spesa (Art. 2 commi della L. 244/2007 Legge Finanziaria 2008) La Legge Finanziaria 2008 (L. 244/2007) ha previsto alcuni adempimenti di verifica delle dotazioni strumentali degli Enti Pubblici tra cui anche i seguenti commi: 594. Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del d.lgs. 30/03/2001. n. 165, adottano piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell'utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione di ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio con esclusione dei beni infrastrutturali; 597. A consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettono una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei Conti competente I piani triennali di cui al comma 594 sono resi pubblici con le modalità previste dall'art. 11 del d.lgs. 30/03/2001, n. 165, e dall'art. 54 del codice dell'amministrazione digitale, di cui al citato d.lgs. n. 82 del La norma prevede l'adozione di piani triennali per l'individuazione delle misure finalizzate alla razionalizzazione delle dotazioni strumentali. A tal fine il Servizio Patrimonio ha comunicato che l ente non dispone di beni immobili ad uso abitativo o di servizio, per cui non sono previste riduzioni di spesa.

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12 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la succitata proposta di provvedimento da adottare in ordine all argomento e sottoposta dal Sindaco all esame del presente organo collegiale, per la conseguente approvazione; VISTI i pareri espressi sulla stessa da parte dei Responsabili dei Settori in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18/08//2000 n. 267; RITENUTO di provvedere di conseguenza, ritenendo la suddetta proposta come formulata, meritevole di approvazione; CON VOTI UNANIMI D E L I B E R A 1 DI APPROVARE, siccome approva in ogni sua parte, dopo averne fatto proprio il relativo contenuto, la su riportata proposta di delibera la quale espressamente richiamata, qui si intende integralmente riportata; 2 - DI DICHIARARE la presente, a seguito di separata votazione, parimenti unanime, immediatamente eseguibile, stante l urgenza, ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267/2000.

13 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco prof. ANTONIO SIERO Il Segretario Generale avv. De Micco Pasquale - Che la presente deliberazione: Il sottoscritto Segretario Generale visti gli atti d ufficio ATTESTA E' dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi del comma 4 dell art. 134, T.U. n. 267 del 18/08/2000; E' stata affissa all albo pretorio comunale in data per la pubblicazione di gg. 15 consecutivi come prescritto dall art. 124, comma 1, T.U. n. 267 del 18/08/2000; E' stata comunicata, con lettera n in data 16/06/2011 ai signori capigruppo consiliari, come prescritto dall'art. 125 T.U. n. 267 del 18/08/2000; San Prisco, lì Il Segretario Generale avv. De Micco Pasquale CHE la presente deliberazione è divenuta esecutiva il decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione. San Prisco, lì Il Segretario Generale avv. De Micco Pasquale