SICUREZZA E SINDROME DI DOWN
|
|
- Carolina Serra
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FONDAZIONE DOWN FRIULI VENEZIA GIULIA FORMAZIONE SUI TEMI DELLA SICUREZZA DOMESTICA E DELLA RISPOSTA IN CASO DI EMERGENZA SICUREZZA E SINDROME DI DOWN Il progetto. La Fondazione Down FVG ha contattato i Vigili del Fuoco di Pordenone con l obiettivo di fornire, alle persone con disabilità intellettiva, partecipanti al progetto di vita indipendente Casa al Sole, indicazioni su come prevenire gli incidenti domestici e su come comportarsi in caso di emergenza. Gli abitanti delle case satellite del progetto Casa al Sole ospiti del comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pordenone per una giornata di addestramento sui temi della sicurezza. Tocca a me. Un vigile del fuoco istruisce Francesca su come spegnere un principio di incendio. Ce la posso fare!
2 Un interesse reciproco Il comandante provinciale ing. Doriano Minisini e l arch. Stefano Zanut si sono mostrati da subito molto interessati ad una collaborazione e a dar vita ad un progetto formativo che intrecciasse le rispettive competenze. Conoscere per riconoscere La prima fase ha visto infatti gli educatori della Fondazione Down FVG impegnati in una formazione agli operatori dei Vigili del Fuoco, in cui sono stati presentati i progetti di autonomia e vita indipendente in atto, fornendo anche una mappatura delle abitazioni interessate, utile a chi predispone il piano di soccorso, oltre ad un approfondimento sul tema della disabilità intellettiva e in particolare della sindrome di Down. Scopo di questo incontro è stato focalizzare le modalità relazionali più adeguate e le strategie più efficaci nelle operazioni di soccorso. Gli operatori del comando Provinciale dei Vigili del Fuoco durante l attività formativa 2
3 Regole e comportamenti La seconda fase ha visto la realizzazione di una formazione rivolta alle persone con disabilità intellettiva, partecipanti al nostro progetto, in cui l arch. Zanut ha illustrato gli argomenti inerenti ai rischi domestici (gas, elettricità, sostanze, cadute), come prepararsi alla telefonata di soccorso e come comportarsi in caso di incendio di fornelli o vestiti, di terremoto, di evento atmosferico, alluvione, guasto dell ascensore La gestione di oggetti e atteggiamenti potenzialmente pericolosi Durante le spiegazioni teoriche sono state proiettate delle foto che ritraevano le persone stesse in alcune scene di vita quotidiana ipoteticamente pericolose, riprese prima della formazione, che andranno a creare una brochure informativa da lasciare in tutte le abitazioni. 3
4 La centrale operativa comportamenti Successivamente a questa prima parte teorica è avvenuta la visita al Comando dei Vigili del Fuoco e sono state proposte delle esercitazioni pratiche: dalla telefonata di soccorso alla centrale operativa allo spegnimento di un piccolo incendio. Vedere concretamente i luoghi e gli strumenti dei Vigili del Fuoco, la sala operativa e i vigili stessi con la divisa al completo ha permesso di comprendere meglio le precedenti nozioni teoriche. 4
5 La prova del fuoco 5
6 Interazioni simulate di soccorso con I Vigili del Fuoco che si presentavano vestiti completi dei vari d.p.i. (casco, autorespiratore, guanti, ecc) con l'obiettivo di farli familiarizzare con queste particolari vestizioni che in emergenza potrebbero anche creare difficoltà di relazione. 6
7 Visto il successo di questo scambio di esperienze, prossimamente saranno elaborate e pubblicate delle linee guida rivolte ai Vigili del Fuoco e alle altre forze dell ordine o di primo intervento ( Polizia, Carabinieri, 118, Protezione Civile) per gestire al meglio le situazioni di soccorso in presenza di persone con disabilità intellettiva o relazionale. Responsabile delle attività educative dott.ssa Cinzia Paolin Un particolare ringraziamento va al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pordenone per la sensibilità da sempre dimostrata, anche in altre occasioni e progetti in atto, nella gestione dei temi riguardanti la prevenzione e la sicurezza delle persone più fragili. VIA CONCORDIA SAGITTARIA 7 c/o CASA DELLO STUDENTE PORDENONE 7 TEL: MAIL: info@downfvg.it
PROGETTO SICUREZZA ISTITUTO COMPRENSIVO OVEST 1
PROGETTO SICUREZZA ISTITUTO COMPRENSIVO OVEST 1 BRESCIA Unità didattica n. 1 LA PROVA D EVACUAZIONE Percorsi d apprendimento A 1A.1 Il percorso d evacuazione 1A.2 I comportamenti corretti 1A.3 La segnaletica
DettagliPiazza del Popolo 4 Vedano Olona (Va) Tel. 0332 400232 fax 0332 400737
ISTITUTO COMPRENSIVO SILVIO PELLICO Piazza del Popolo 4 Vedano Olona (Va) Tel. 0332 400232 fax 0332 400737 D. Lgs.81/2008 (ex D.Lgs 626/94) EDUCAZIONE ALLA CULTURA DELLA PREVENZIONE E DELLA SICUREZZA Anno
Dettagli!!!!!!!!!!!!!! !!!!!! SISTEMI GESTIONALI !!!!!!!!!!!!! CATALOGO CORSI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ! 1!
1 SISTEMI GESTIONALI CATALOGO CORSI CORSO:FORMAZIONEAUDIT Oredicorso: 24 Finalitàdell azione: Formazione interna Tematicheformative: Gestione aziendale Obiettividell azione: Risultatiattesi: Il corso è
DettagliLA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME!
SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO VILLA REATINA PERCORSO DIDATTICO SICUREZZA NELLA SCUOLA LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME! Anno scolastico 2014 2015. Il ruolo educativo e formativo della Scuola
DettagliABC della sicurezza sul lavoro
Straniero, non estraneo ABC della sicurezza sul lavoro Opuscolo informativo per i lavoratori stranieri e le loro famiglie Edizione 2009 Questo opuscolo è stato realizzato da INAIL Direzione Centrale Comunicazione
DettagliPROGETTO FORMATIVO AZIENDALE
PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE Titolo del progetto: CORSO OBBLIGATORIO DI FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO ANTINCENDIO (RISCHIO ELEVATO) AI SENSI DEL D.M.10.03.98 Destinatari: Professioni cui l evento formativo
DettagliProcedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico
Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico La formazione riferita a questo modulo formativo intende far acquisire le nozioni relative alla normativa e ai processi operativi che governano
DettagliSicurezza delle persone disabili in caso di incendio
Corso sulla sicurezza antincendio Sicurezza delle persone disabili in caso di incendio L aspetto della sicurezza delle persone disabili non può essere separato dalla realizzazione di edifici accessibili,
DettagliPER TUTTI GLI UTENTI DELLA SEDE DI VIA CREMONA, 99-BS NORME COMPORTAMENTALI DEGLI UTENTI CONOSCERE E GESTIRE LE EMERGENZE
PER TUTTI GLI UTENTI DELLA SEDE DI VIA CREMONA, 99-BS NORME COMPORTAMENTALI DEGLI UTENTI CONOSCERE E GESTIRE LE EMERGENZE Scopo di queste note è fornire succinte e chiare indicazioni sul comportamento
DettagliLA SALUTE PRIMA DI TUTTO!
LA SALUTE PRIMA DI TUTTO! FINALITA E MOTIVAZIONI L'educazione alla salute rappresenta il processo educativo attraverso il quale gli individui imparano ad assumere consapevolmente decisioni utili al mantenimento
DettagliProgetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale
Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria AMICI della STRADA in collaborazione con scuola famiglia polizia municipale 1.quadro normativo 2.strategie d intervento 3.modalità operative : il
DettagliSoccorso alle persone con Disturbi dello spettro Autistico: dalla conoscenza della sindrome alle modalità di intervento
Soccorso alle persone con Disturbi dello spettro Autistico: dalla conoscenza della sindrome alle modalità di intervento Sabrina Burato Fondazione Bambini e Autismo ONLUS L emergenza e le persone disabili
DettagliSicurScuola Pordenone La Rete per la Sicurezza delle Scuole della Provincia. Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PORCIA Scuola Polo per la Sicurezza SicurScuola Pordenone La Rete per la Sicurezza delle Scuole della Provincia Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 Formazione Lavoratori Preposti
DettagliCATALOGO TEMATICA SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO CATALOGO OFFERTA FORMATIVA TEMATICA SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
CATALOGO OFFERTA FORMATIVA TEMATICA SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI E DEI PREPOSTI SECONDO L ACCORDO STATO REGIONI 21.12.2011 FORMAZIONE GENERALE Lavoratori definiti secondo
DettagliL.E.D Lume Emergency Day
REGOLAMENTO L.E.D Lume Emergency Day Sabato 4 Luglio 2015 Lumezzane (Bs) Volontari Croce Bianca Lumezzane ONLUS Pagina 1 di 7 SOMMARIO CAP. 1 FINALITA DELLA MANIFESTAZIONE 3 Art. 1.1 Scopo della Manifestazione
DettagliISS BOSELLI ALBERTI CORSO DI FORMAZIONE GENERALE SULLA SICUREZZA A.S. 2014-2015
ISS BOSELLI ALBERTI CORSO DI FORMAZIONE GENERALE SULLA SICUREZZA A.S. 2014-2015 SALUTE E SICUREZZA NELLA COSTITUZIONE La repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo e della collettività
DettagliFEBBRAIO 2015. Informazioni ed Iscrizioni: Antonella Moi amoi@confindustriaravenna.it Tel.0544/210499 Fax 0544/34565
FEBBRAIO 2015 : Aggiornamento di Primo Soccorso per aziende appartenenti al Gruppo A (D.M. n.388 del 15/07/03) 03/02/2015 ore 11.00-18.00 Aggiornamento della formazione degli Addetti al Primo Soccorso,
Dettagli- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea
Percorsi di educazione non formale all Europa: - Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea - Progettazione e realizzazione di uno
DettagliIstituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci
Regione Piemonte INAIL Piemonte USR Piemonte Promozione della cultura della sicurezza nelle scuole 01 Questionario di valutazione Istituto Scolastico capofila di rete Istituto Tecnico Industriale Leonardo
DettagliIL VALORE DELLA SICUREZZA
ISTITUTO COMPRENSIVO D. ALIGHIERI Via Meucci n 2 tel. 041/437063 fax 041/5746101 Cod. fisc.: 82011960273 SALZANO -VE www.istitutocomprensivosalzano.it PROGETTO IL VALORE DELLA SICUREZZA SCUOLA PRIMARIA
DettagliLA FORMAZIONE NELL AZIENDA IN MATERIA DI SICUREZZA
Pag. 1 di 15 L azienda ha provveduto ad avviare i processi di formazione erogando corsi specifici al personale dipendente secondo il programma pluriennale sotto indicato. Elenchi dei partecipanti ai corsi
DettagliComune di Ferrara Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona. Centro H RAPPORTO SULLE ATTIVITA DEL CENTRO H GENNAIO - DICEMBRE 2005
Comune di Ferrara Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona A.I.A.S. Ferrara Associazione di Volontariato Associazione Centro H In collaborazione con: - Azienda USL Ferrara - Centro Servizi alla Persona
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo
Dettagli5 CIRCOLO SESTO SAN GIOVANNI (MI)
SCUOLA PRIMARIA M.GALLI 5 CIRCOLO SESTO SAN GIOVANNI (MI) PROGETTO COMMISSIONE SICUREZZA: SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO ED EDUCAZIONE STRADALE 1 A.S. 2011 2012 PREMESSA Dall anno scolastico 1997/98 la
DettagliAll avventura con la Protezione civile del Veneto!
All avventura con la Protezione civile del Veneto! Un bilancio di fine stagione più che positivo per i Campi Avventura di Protezione civile dedicati ai ragazzi dagli 8 ai 19 anni. L iniziativa, varata
DettagliMinistero dell Interno COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO - NAPOLI in impetu ignis numquam retrorsum. Disposizione di Servizio n 233 del 02.07.
Disposizione di Servizio n 233 del 02.07.2012 Oggetto: Procedura operativa in presenza di macchine diagnostiche che utilizzano forti campi magnetici, (RISONANZA MAGNETICA). Così come previsto dall allegato
DettagliPROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA
PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA FORMAZIONE SULLE EVIDENZE SCIENTIFICHE E SULLE STRATEGIE DI IMPLEMENTAZIONE DELLA CAMPAGNA Leonardo Speri - Lara Simeoni - Elizabeth Tamang Formatore Azienda
DettagliIl Parent Training per famiglie con figli con DGS e/o disabilità intellettiva
Susanna Villa. I.R.C.C.S. Eugenio Medea Ass. La Nostra Famiglia, Conegliano Il Parent Training per famiglie con figli con DGS e/o disabilità intellettiva Cos è il Parent Training? Per PT si intende attività
DettagliCiao bambini! Mi chiamo Riky e vorrei farvi alcune domande per conoscere ciò che pensate sui rischi naturali.
Progetto P.RI.S.M.A. Percezione del rischio e sostenibilità nella montagna di Alpe Adria Novembre 2010 Ciao bambini! Mi chiamo Riky e vorrei farvi alcune domande per conoscere ciò che pensate sui rischi
DettagliIl progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra
Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra disabilità intellettiva, attraverso la proposta di
DettagliIl ruolo e le potenzialità della Teleassistenza Il Gruppo Televita
Il ruolo e le potenzialità della Teleassistenza Il Gruppo Televita al fianco di Enti e Istituzioni Gruppo Televita_MISSION E OBIETTIVI Il Gruppo si compone di due società: Televita s.p.a. e Tesan-Televita
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliPROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA
Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo
DettagliServizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza. Da cosa. nasce cosa
Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza Da cosa nasce cosa Cosa abbiamo fatto per la promozione della lettura Abbiamo creato un gruppo di lavoro su base volontaria che si è dato alcuni impegni su
DettagliPROCEDURA. Istituzione dei cancelli e attivazione delle ronde antisciacallaggio. PROTEZIONE CIVILE EDUCATIONAL www.casaleinforma.it/pcivile.
Comune di San Rocco al Porto Ufficio di Protezione Civile Sezione viabilità Bozza: Ottobre 2000 1a stesura: Luglio 2001 Verifica: Ottobre 2001 PROCEDURA Istituzione dei cancelli e attivazione delle ronde
DettagliD.lgs. 81/08. Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro COME? LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
D.lgs. 81/08 Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro NORMATIVA CHE HA COME SCOPO LA RIDUZIONE DEGLI INFORTUNI DEI LAVORATORI DI QUALSIASI CATEGORIA COME? OBBLIGA IL (PROPRIETARIO) DATORE DI LAVORO AD ADOTTARE
DettagliREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE CORSI DI GUIDA IN SICUREZZA DEI MEZZI FUORISTRADA PER I COORDINATORI, CAPISQUADRA E VOLONTARI DEI GRUPPI COMUNALI DI PROTEZIONE CIVILE
DettagliCORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT LE 10 PROFESSIONAL PRACTICES
1 CORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT Il corso è finalizzato a illustrare in dettaglio le competenze richieste al Business Continuity Manager per guidare un progetto BCM e/o gestire
DettagliSalute, sicurezza e antirapina
PIANO FORMATIVO OGGETTO DI RICHIESTA DI FINANZIAMENTO Fondo Banche Assicurazioni Avviso 1/09 Piani aziendali e Piani individuali in materia di Salute, Sicurezza e Antirapina Salute, sicurezza e antirapina
DettagliNOTE METODOLOGICHE PER LA STESURA DEL PROGRAMMA ATTUATIVO ANNUALE (PAA)
NOTE METODOLOGICHE PER LA STESURA DEL PROGRAMMA ATTUATIVO ANNUALE (PAA) REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI AREA DEGLI INTERVENTI
DettagliLa nostra sicurezza è l abilità di affrontare un cambiamento. (John Lilly) Lo Studio. Mission.
V. 06-2014 primarea è un network di professionisti. Offre servizi a piccole e medie imprese in materia di architettura, sicurezza nei luoghi di lavoro e prevenzione incendi. Progetta e realizza residenze
DettagliBocca e Cuore ooklets
Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari
DettagliAssociazione non-profit. con il Patrocinio di: presenta
Associazione non-profit con il Patrocinio di: presenta progetto di avvicinamento alla mobilità eco-sostenibile, alla sicurezza stradale e alla guida sicura di biciclette per gli alunni della Scuola Secondaria
DettagliCorso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi
Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi La sicurezza sui luoghi di lavoro Condizioni di sicurezza - Piano D.M. 10 marzo 1998 Ing. Luca Magnelli Firenze 19 ottobre 2010 Cosa è un piano Scopo Lo
DettagliISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE TORRE G. NA
ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE (redatto ai sensi del D.Lgs 81/2008 ) TORRE G. NA Definizioni generali 1.1 Obiettivi I principali obiettivi del piano di emergenza
DettagliCollaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita?
Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita? Lavorare contemporaneamente, successivamente, insieme, ma mai uno contro l altro. Perché la mancanza di coordinamento causa interruzioni di
DettagliScuola Infanzia Gorle SICUREZZA A SCUOLA
Scuola Infanzia Gorle SICUREZZA A SCUOLA Perche parlare di sicurezza? 1. In un paese civile e progredito, educare alla sicurezza è un dovere 2. Insegnanti, educatori, genitori hanno il compito: di informare,
DettagliSETTORE e Area di Intervento: Protezione civile: settore B area 02 Interventi emergenze ambientali
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: TOTUS IMPARI PO SA NATURA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Protezione civile: settore B area 02 Interventi emergenze ambientali OBIETTIVI DEL
DettagliFondazione Trentina per l Autismo Onlus
Fondazione Trentina per l Autismo Onlus Progetto di inclusione lavorativa Chance Ristorante Dal Barba - Villalagarina (TN) Cooperativa La Ruota Onlus Fondazione Trentina per l Autismo Onlus Il progetto
DettagliNell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti:
Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti: L attuale esperienza Cosa hanno detto dei corsi precedenti ECM crediti
DettagliR E G O L A M E N T O
COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO
Dettagli100513mv 1. XS_C1_SC_PR_ridotto. programma C 1 - spazi confinati ridotto
programma C 1 - spazi confinati ridotto Titolo del corso: Formazione, informazione sui sistemi individuali per la protezione contro le cadute - addestramento all'uso dei D.P.I. anticaduta per l'accesso,
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliNuove regole per la formazione. lavoratori preposti dirigenti
Nuove regole per la formazione lavoratori preposti dirigenti 1 Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
DettagliCatalogo ECM. Attività formative e servizi
Catalogo ECM Attività formative e servizi Il sistema di Educazione Continua in Medicina (E.C.M.) nasce con lo scopo di mantenere elevate le competenze dei professionisti della Sanità che rappresentano
DettagliREGOLAMENTO per il GRUPPO COMUNALE VOLONTARI di PROTEZIONE CIVILE
Gorizia REGOLAMENTO per il GRUPPO COMUNALE VOLONTARI di PROTEZIONE CIVILE marzo 2008 Articolo 1 E costituito il Gruppo Comunale dei volontari di Protezione Civile, cui possono aderire cittadini di ambo
DettagliCATALOGO FORMATIVO. SEICOM SRL - Via Tevere, 50/5 Senigallia (AN) Tel/Fax: 071 63362 www.seicomsrl.it info@seicomsrl.it
CATALOGO FORMATIVO SEICOM SRL - Via Tevere, 50/5 Senigallia (AN) Tel/Fax: 071 63362 www.seicomsrl.it info@seicomsrl.it INDICE Corso per Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione - Datore di
DettagliI dati allarmanti degli incidenti domestici nei bambini: un progetto di prevenzione nell ASP di Cosenza
I dati allarmanti degli incidenti domestici nei bambini: un progetto di prevenzione nell ASP di Cosenza U.O. Pediatria di Comunità ASP Cosenza 1 Gli infortuni domestici rappresentano la prima causa di
DettagliPROGETTO FORMAZIONE VOLONTARI 2014
Nucleo di Volontariato e di Protezione Civile A.N.C. Provinciale di CASERTA Via Roma 194 81030 TEVEROLA (CE) TEL FAX 081-19243275 C.F. 90033010613 e-mail: nucleopc@anc-teverola.it Iscr. Albo Regionale
DettagliSEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO
SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO Elaborata a cura del U.N.U.C.I. Gruppo Provinciale Protezione Civile Ten. F. MESSINA Non dobbiamo mai dare per scontato che a risolvere i nostri problemi siano sempre
DettagliGRUPPI DI LAVORO FORMAZIONE GESTIONE DIDATTICA
RETE DI SCUOLE PER LA SICUREZZA DELLA PROVINCIA DI VICENZA Percorso assistito di didattica della sicurezza sede di Vicenza Primi interventi di formazione sulla didattica della sicurezza D1-1 a.s. 2010-2011
DettagliASSOCIAZIONE P.A.S.E.R. F. IMHOFF. Il fuoco se lo conosci lo spegni
ASSOCIAZIONE P.A.S.E.R. F. IMHOFF Corso di Formazione Il fuoco se lo conosci lo spegni BANDO FORMAZIONE 2007 Ce.Se.Vo.Ca. Sede di Svolgimento: Euroambiente s.r.l. Via Arte del Ferro, 2/4 71043 Manfredonia
DettagliArcheologia a scuola
Archeologia a scuola Progetto per attività didattiche archeologiche per le scuole primarie e secondarie proposto da: Museo di Archeologia per Roma UNIVERSITA DI ROMA TOR VERGATA Piccoli Archeologi Progetto
Dettagli15/16 TORNA A SCUOLA. Progetto di educazione ambientale per le scuole
15/16 TORNA A SCUOLA Progetto di educazione ambientale per le scuole Anno scolastico 2015/2016 Educazione ambientale per le scuole Da molti anni Veritas ha sviluppato con il mondo della scuola e con gli
DettagliLa scelta del profilo da raggiungere presuppone da parte del partecipante:
Attività per il sistema di formazione della PC Il sistema lombardo della Protezione Civile potrà professionalizzarsi e rendersi sempre più efficace ed efficiente quanto più la formazione degli operatori
DettagliWEB SEMINAR Dettaglio servizio
WEB SEMINAR Dettaglio servizio INTRODUZIONE L organizzazione di un web seminar prevede diverse e ben distinte fasi che iniziano con la promozione dell evento e si concludono con i report relativi alle
DettagliPrimo Giorno di lavoro:
Primo Giorno di lavoro: mini guida per una corretta ed efficace accoglienza EBC Consulting www.ebcconsulting.com New Employee Guide realizzato da 1 / 6 ACCOGLIERE IN AZIENDA IL NUOVO ASSUNTO Il primo giorno
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliCONVENZIONE TRA L AZIENDA UNITA SANITARIA DI FORLI ED IL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI FORLI -CESENA, PER LO STAZIONAMENTO DI
CONVENZIONE TRA L AZIENDA UNITA SANITARIA DI FORLI ED IL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI FORLI -CESENA, PER LO STAZIONAMENTO DI MEZZI DELLA CENTRALE OPERATIVA 118 PRESSO IL COMANDO DI FORLI
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliLa Protezione civile incontra i bambini
La Protezione civile incontra i bambini A Finale Ligure si è tenuta la Giornata della Protezione Civile. Nel corso della manifestazione le varie associazioni hanno ricreato diversi scenari per spiegare
DettagliModulo Direzione... 3 Modulo Commerciali... 4 Modulo Segreteria... 5 Modulo Coordinatori... 6 Corso di formazione Elettrica Quadri Di Manovra...
Modulo Direzione... 3 Modulo Commerciali... 4 Modulo Segreteria... 5 Modulo Coordinatori... 6 Corso di formazione Elettrica Quadri Di Manovra...11 Corso di formazione Elettrica Variatori di frequenza...
DettagliD. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori
D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)
DettagliIl nostro paese. Incontro con Collegio Docenti
Il nostro paese Incontro con Collegio Docenti Concorezzo, 28 Ottobre 2015 1 L Archivio Storico (ASC) Via S.Marta 20 Concorezzo www.archiviodiconcorezzo,it mail: info@archiviodiconcorezzo.it L Archivio
DettagliI.I.S. Enzo Ferrari di Susa (To) a.s. 2012/2013
I.I.S. Enzo Ferrari di Susa (To) a.s. 2012/2013 ESAME DI STATO 2013 Francesco BENNARDO, Titolo: pannello comparativo tra 1 impianto elettrico tradizionale e impianto domotico 2 Indice Obbiettivo pag. 4
DettagliCorsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008
Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008 Cod. Denominazione del corso Ore Pag. SI1 Formazione per operai/ primo ingresso in edilizia 16 2 SI2 RSPP/ASPP - Responsabili del
DettagliEDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA
U.O. IGIENE E SANITÁ PUBBLICA ASP- Potenza EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA Percorsi per guadagnare salute 2015-2016 1 PREMESSA Il concetto della salute è un concetto che necessita di molteplici azioni
DettagliABSTRACT PROGETTO DIDATTICO
ABSTRACT PROGETTO DIDATTICO ALLA LARGA DAI PERICOLI A.S. 2013/2014 CON IL PATROCINIO IN COLLABORAZIONE Per l anno scolastico 2013/2014 ANCI Umbria, forte di un esperienza di 5 anni nella divulgazione di
DettagliPiano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 Relazione sullo stato di avanzamento al 31 dicembre 2007
Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 Relazione sullo stato di avanzamento al 31 dicembre 2007 Regione: Friuli Venezia Giulia Titolo del progetto: Sorveglianza e prevenzione degli incidenti stradali
DettagliRispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie.
ATTIVITÁ E CONTENUTI GENITORI INCONTRO UNICO Incontro - dibattito tra le Istituzioni e i genitori finalizzato a sensibilizzare questi ultimi a comportamenti corretti e al rispetto delle norme del C.d.S..
DettagliIL VOLONTARIATO IL RUOLO DEL VOLONTARIATO NEL SERVIZIO NAZIONALE
18 IL VOLONTARIATO Il volontariato di Protezione Civile è nato sotto la spinta delle grandi emergenze che hanno colpito l'italia negli ultimi 50 anni: l'alluvione di Firenze del 1966 e i terremoti del
DettagliLe registrazioni documentali necessarie per l attuazione del decreto 626/94
INFORMAZIONE 99 SICUREZZA. Le registrazioni documentali necessarie per l attuazione del decreto 626/94 UN DOCUMENTO PRODOTTO DAL GRUPPO 3 ALL INTERNO DELLA COMMISSIONE SICUREZZA Con l'emissione della documentazione
DettagliDisabilità mentale e soccorso: l esperienza dei Vigili del Fuoco
Disabilità mentale e soccorso: l esperienza dei Vigili del Fuoco Stefano Zanut Corpo Nazionale Vigili del Fuoco - Comando provinciale di Pordenone Affrontare un tema complesso come quello della gestione
DettagliEducazione ambientale per le scuole su acqua
Educazione ambientale per le scuole su acqua e rifiuti anno scolastico 2014-2015 L educazione ambientale Veritas ha sviluppato con il mondo della scuola e il territorio un intenso rapporto di collaborazione
DettagliPROGETTO. Metodologia
Il plesso della scuola dell infanzia statale Aquilone, appartenente all Istituto Comprensivo S. Lucia di Bergamo si trova in una zona verde e tranquilla di un quartiere ai margini della città. La scuola,
DettagliSINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015
UFFICIO SERVIZIO CIVILE SINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015 Titolo progetto Trieste La terra ci insegna Ambito/settore di intervento Tipologia destinatari Singoli cittadini e famiglie residenti nei
DettagliIl Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?
Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,
Dettagli30 Gennaio 2012 ILLUSTRAZIONE DEI NUOVI SCHEMI OPERATIVI PER LA SICUREZZA
30 Gennaio 2012 ILLUSTRAZIONE DEI NUOVI SCHEMI OPERATIVI PER LA SICUREZZA Piano Operativo di Sicurezza (POS) Piano di Montaggio Uso e Smontaggio dei Ponteggi (Pi.M.U.S) Novità introdotte dal D.P.R. 177/11
DettagliCOMUNE DI VALLE LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA
COMUNE DI VALLE LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA COMANDO POLIZIA LOCALE 5(*2/$0(172'(/*58332 92/217$5,&,9,&,&2081$/, 9$//(/20(//,1$ Approvato dal Consiglio Comunale in data 06 luglio 2007 con deliberazione
DettagliLA FISICA IN LABORATORIO
Istituto Calasanzio anno 2015-2016 LA FISICA IN LABORATORIO Progetto sulle attività sperimentali per la scuola primaria e secondaria IN COSA CONSISTE IL METODO SCIENTIFICO Nell educazione scientifica è
DettagliIstruzioni per organizzare una «caccia alle trappole»
Istruzioni per organizzare una «caccia alle trappole» Un infortunio su tre in Svizzera è dovuto a una caduta in piano. Inciampare e scivolare sono dunque le cause d infortunio più frequenti. Sul lavoro
DettagliCorsi di formazione on-line per la categoria Datore di Lavoro RSPP
Corsi di formazione on-line per la categoria Categoria: Corso: Sede: Data: DATORE DI LAVORO - 16 ore DATORE DI LAVORO - Aggiornamento 20 ore DATORE DI LAVORO - Aggiornamento 4 ore 2010 DATORE DI LAVORO
DettagliPROMECO SERT- AUSL FERRARA
PROMECO Promeco è un servizio pubblico gestito congiuntamente da Comune e Azienda Usl di Ferrara in un rapporto di convenzione con la Provincia di Ferrara. Progetta e svolge interventi educativi con tutte
DettagliASLTO1 DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE
29 MA COME NASCONO I BAMBINI? progetto affettività e sessualità rivolto agli insegnanti delle scuole primarie Questo intervento è proposto alle scuole del territorio della ASL TO1 (circoscrizioni 1,2,3,8,9,10)
DettagliAREA LEGALE. RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) (Cod. 01LEG)
RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) (Cod. 01LEG) Il corso è rivolto ai dipendenti eletti dai lavoratori o designati nell ambito delle rappresentanze sindacali aziendali come RLS 32 ore
DettagliLa responsabilità speciale
La responsabilità speciale La responsabilità sociale Il progetto Zero Infortuni I nostri dipendenti La tutela della salute dei lavoratori La sicurezza sul lavoro Il rapporto con il territorio prevenzione
DettagliMini progetti Nuovo Progetto italiano 2 UNITÀ 1
Chi studia meno, studia meglio! UNITÀ 1 A coppie, preparate un questionario da presentare agli studenti della scuola, per capire quante ore dedicano allo studio della lingua e cultura italiana. Andate
DettagliSISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit
Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Gestione degli audit interni ambientali e di salute e sicurezza sul lavoro 3. APPLICABILITÀ La presente
DettagliIstituto Istruzione Secondaria Superiore PEANO
PROGETTO SCAMBI CULTURALI E SOGGIORNI LINGUISTICI All interno del Regolamento per i viaggi di istruzione, il progetto Scambi Culturali e Soggiorni Linguistici presenta i seguenti aspetti specifici: 1.
DettagliLa carta dei servizi del Contact Center
La carta dei servizi del Contact Center Dipartimento della Protezione Civile Via Ulpiano, 11-00193 Roma www.protezionecivile.gov.it Cos è il Contact Center Il Contact Center è il nuovo canale di comunicazione
Dettagli