Matematica in laboratorio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Matematica in laboratorio"

Transcript

1 Unità 1 Attività guidate Attività 1 Foglio elettronico Divisibilità tra numeri naturali Costruisci un foglio di lavoro per determinare se a è divisibile per b, essendo a e b due numeri naturali, con a > b, inseriti in due celle diverse. A. COSTRUZIONE DEL FOGLIO Un foglio che soddisfa le condizioni richieste può avere un aspetto simile al seguente: Risorse digitali Se hai difficoltà asvolgere le attività guidate, fai riferimento ai file di Excel disponibili. Puoi costruire un foglio di questo tipo seguendo le istruzioni qui riportate. 1. Inserisci il testo che puoi vedere in figura nelle celle A1, A2 e D1. 2. Le celle B1 e B2 sono riservate ad acquisire i due numeri a e b di cui si vuole controllare la divisibilità: immetti in esse due numeri a tuo piacere. 3. Nella cella E1 devi porre una formula che agisce così: se il numero a è divisibile per b, nella cella E1 viene scritto «Sì», altrimenti viene scritto «No». Per costruire tale formula occorre fare preliminarmente alcune considerazioni. Per affrontare le situazioni in cui è necessario operare una scelta condizionata, cioè scegliere tra due alternative in base al verificarsi o meno di una certa condizione, Excel mette a disposizione la funzione SE(), la cui sintassi è: SE(test;se vero;se falso) Ciò significa che se la condizione denominata test è vera, il risultato sarà il valore se_vero, altrimenti sarà il valore se_falso. La condizione di divisibilità tra due numeri a e b si può esprimere tramite il resto della divisione intera tra a e b: se tale resto è nullo a è divisibile per b, altrimenti a non è divisibile per b. Excel mette a disposizione la funzione: RESTO(a;b) che restituisce il resto della divisione intera tra due numeri a e b. Tenendo conto di queste considerazioni, puoi capire che la formula da inserire nella cella E1 è: =SE(RESTO(B1;B2)=0;"Sì";"No") B. UTILIZZO DEL FOGLIO COSTRUITO Considera le seguenti coppie di numeri: a ¼ 1313 b ¼ 3 a ¼ b ¼ 4 a ¼ b ¼ 5 a ¼ b ¼ 9 a ¼ b ¼ 11 In ciascun caso stabilisci, in base alla teoria che hai studiato, se a è divisibile per b. Controlla quindi la tua risposta utilizzando il foglio Excel appena costruito. 1/6

2 Attività 2 Algoritmi L algoritmo di Euclide Scrivi un programma in Visual Basic che, immessi in due celle di un foglio Excel due numeri naturali a e b, con a > b, restituisca in un altra cella il massimo comune divisore di a e b, calcolato mediante l algoritmo euclideo. A. INTERFACCIA Imposta un foglio Excel come illustrato nella figura qui sotto. B. PSEUDOCODIFICA Ricordando l algoritmo di Euclide (Unità 1, Paragrafo 4), completa la seguente pseudocodifica dell algoritmo. Variabili Dichiara a, b, r come numeri interi Inizio Acquisisci a Acquisisci b Esegui Assegna r = resto della divisione intera tra a e b Se r =... allora Comunica "MCD ¼..." altrimenti Assegna a = b Assegna b =... Fine se Ripeti finché r =... Fine C. CODICE Scrivi il codice Visual Basic corrispondente alla pseudocodifica dell algoritmo. A tale proposito, ricorda che l istruzione per calcolare in Visual Basic il resto della divisione intera tra due numeri a e b è a Mod b. D. UTILIZZO DEL FOGLIO Prova a calcolare a mano il massimo comune divisore tra le seguenti coppie di numeri: a ¼ 432, b ¼ 180 a ¼ 175, b ¼ 108 Controlla quindi, tramite il foglio che hai costruito, i risultati ottenuti. 2/6

3 Attività 3 Algoritmi Ricerca dei divisori di un numero naturale Scrivi un programma in Visual Basic che, immesso un numero naturale in una cella di un foglio Excel, restituisca in una riga l elenco di tutti i suoi divisori. A. INTERFACCIA Imposta un foglio Excel come illustrato nella figura qui sotto. In particolare, la cella B1 è quella preposta all immissione del numero n di cui si vogliono individuare i divisori, mentre le celle della riga 4 sono preposte alla comunicazione dei divisori da parte del programma. Oltre al pulsante che ha la funzione di attivare il codice per il calcolo dei divisori, abbiamo previsto un secondo pulsante, Azzera il foglio, avente la funzione di attivare un codice che elimina automaticamente il numero immesso nella cella B1 e i risultati forniti nella riga 4. B. PSEUDOCODIFICA Completa la seguente pseudocodifica di un algoritmo per il calcolo dei divisori di n. Variabili Dichiara n, i come numeri interi Inizio Acquisisci n Per i = 1 a n Se il resto della divisione intera tra n e i =... allora Comunica... Fine Se Ripeti Fine C. CODICE DEL PROGRAMMA «CALCOLA I DIVISORI» Nella traduzione dell algoritmo in codice Visual Basic occorre introdurre (oltre alla variabile n e alla variabile contatore i) una nuova variabile (la chiamiamo j) che serve a definire, per ogni divisore, la colonna della cella in cui si vuole che il programma comunichi il divisore stesso. Tenendo conto di queste osservazioni, completa il codice riportato qui di seguito. Private Sub Calcola_i_divisori_Click() Dim n, i, j As Long n = Cells(...,...) j=1 For i=1to... If n Mod... =... Then Cells(4, j) =... 3/6

4 j=j+1 End If Next i End Sub Qual è il ruolo delle istruzioni j=1e, successivamente, j=j+1? D. CODICE DEL PROGRAMMA «AZZERA IL FOGLIO» Il codice è costituito semplicemente dalle due istruzioni: Range("B1")= "" Rows(4)= "" che tolgono i numeri dalla cella B1 e dalla quarta riga. E. UTILIZZO DEL FOGLIO Considera i seguenti numeri: Scomponili in fattori primi. 2. Tenendo presente la scomposizione in fattori primi, prevedi, per ciascuno di essi, il numero complessivo di divisori. 3. Controlla, con il foglio Excel che hai costruito, i risultati ottenuti. Attività 4 Foglio elettronico Numeri primi e connettivo «o» Costruisci un foglio di lavoro per determinare tutti i numeri primi di due cifre, cioè tutti i numeri primi compresi tra 10 e 99. Costruiamo un foglio come quello riportato qui sotto, procedendo in due passi: anzitutto realizziamo la tabella dei numeri naturali tra 10 e 99 (colorata in giallo), quindi costruiamo la tabella sottostante (colorata in verde) che riporta solo quelli primi. A. COSTRUZIONE DELLA TABELLA DEI NUMERI NATURALI TRA 10 E 99 Puoi costruire una tabella come nel foglio qui sopra seguendo queste istruzioni: 1. Inserisci nella cella A1 il numero Inserisci nella cella B1 la formula =A1+1 e copiala sulla riga 1 fino alla colonna J. 4/6

5 3. Inserisci nella cella A2 la formula =J Inserisci nella cella B2 la formula =A2+1 e copiala sulla riga 2 fino alla colonna J. 5. Copia le celle dell intervallo A2:J2 nelle righe sottostanti, fino alla riga 9. B. COSTRUZIONE DELLA TABELLA DEI NUMERI PRIMI Ricorda che per stabilire che un numero n è primo è sufficiente considerare tutti i numeri primi minori o uguali a n e verificare che nessuno di essi è un divisore di n. Poi- pffiffiffi p ffiffiffiffiffiffi ché 99 9,9 e i numeri primi minori di 9,9 sono soltanto 2, 3, 5 e 7, per stabilire che un numero compreso tra 10 e 99 è primo è sufficiente verificare che non è divisibile né per 2, né per 3, né per 5, né per 7. Tenendo conto di queste osservazioni, per costruire la tabella dei numeri primi colorata in verde puoi precedere come segue. 1. Predisponi anzitutto una formula, da inserire nella cella A12, che agisca in questo modo: «se il numero contenuto nella cella A1 è divisibile per 2, 3, 5 o 7, la cella A12 resta vuota, altrimenti il numero contenuto in A1 (che risulta primo per quanto detto sopra) viene scritto nella cella A12 stessa». Per costruire tale formula, oltre a utilizzare la funzione SE e la funzione RESTO già introdotte nell Attività guidata 1 del Tema A, dobbiamo utilizzare la funzione O, che agisce come il connettivo «o» (introdotto nell Unità 3) e ha la seguente sintassi: O(valore1;valore2;...) Essa restituisce vero se almeno uno degli argomenti è vero, restituisce falso se gli argomenti sono tutti falsi. Tenendo conto di queste considerazioni, completa la formula suggerita qui sotto e inseriscila nella cella A12. =SE(O(RESTO(A1;2)=0;RESTO(A1; 3)=...;RESTO(A1;...)=0; RESTO(A1;...)=...);"";A1) 2. Copia la formula inserita nella cella A12 sulla riga 12, fino alla cella J Copia le formule dell intervallo A12:J12 nelle righe sottostanti, fino alla riga 20. Ottieni così la tabella dei numeri primi di due cifre riportata in figura. Puoi ora rispondere alla seguente domanda: quanti sono i numeri primi di due cifre? Puoi contarli direttamente dalla tabella oppure, se vuoi fare eseguire il calcolo a Excel, puoi utilizzare la funzione predefinita CONTA.SE, la quale ha la seguente sintassi: CONTA.SE(intervallo;criteri) Essa conta il numero di celle dell intervallo specificato che soddisfano i criteri indicati. Per esempio, con riferimento al foglio precedente, per contare i numeri primi di due cifre possiamo immettere in una delle celle vuote l istruzione: =CONTA.SE(A12:J20;">9") Attività proposte 1 Costruisci un foglio Excel (senza utilizzare applicazioni in Visual Basic) per determinare tutti i divisori di 360. Crea in una colonna l elenco dei possibili divisori di 360. Per ciascun numero dell elenco fai in modo che compaia a fianco la scritta «divisore» o «non divisore», a seconda che esso sia o meno divisore di Algoritmi/1. Scrivi, in linguaggio di pseudocodifica, un algoritmo per calcolare la somma dei quadrati dei primi n numeri naturali, a partire da 1. Traduci quindi tale algoritmo in un programma Visual Basic che, immesso in una cella di un foglio Excel il numero n, restituisca in un altra cella la somma dei quadrati dei primi n numeri naturali. 5/6

6 3 Algoritmi/2. Esiste un algoritmo alternativo a quello di Euclide per il calcolo del M.C.D. Tale algoritmo è detto algoritmo delle sottrazioni successive e può essere così descritto: 1) Assegna a e b 2) Calcola il valore assoluto d della differenza tra a e b 3) Se d = 0 allora Comunica MCD = b altrimenti Poni b al posto di a Poni d al posto di b Ritorna al punto 2) a. Prova a calcolare, mediante l algoritmo delle sottrazioni successive, il massimo comune divisore tra i due numeri a ¼ 48 e b ¼ 18. b. Scrivi un programma in Visual Basic che, immessi i due numeri a e b in due celle di un foglio Excel, restituisca in un altra cella il massimo comune divisore tra a e b, calcolato mediante l algoritmo delle sottrazioni successive. 4 Riprendi il foglio realizzato nell attività guidata 4. Invece di costruire la tabella dei numeri primi di due cifre, costruisci la tabella dei numeri di due cifre che sono multipli di 3 ma non sono multipli né di 5 né di 7. Dovrai scrivere nella cella A12 una formula che agisce in questo modo: «se il numero contenuto nella cella A1 è divisibile per 3 e non è divisibile né per 5 né per 7,il numero contenuto in A1 viene scritto nella cella A12 stessa, altrimenti la cella A12 resta vuota». A tale scopo, occorre utilizzare la funzione E che agisce come il connettivo «e» e ha la seguente sintassi: E(valore 1;valore 2;...) Essa restituisce vero se tutti gli argomenti sono veri, restituisce falso se almeno uno degli argomenti è falso. Quanti sono i numeri di due cifre che soddisfano le condizioni date? 5 La seguente tabella contiene i voti ottenuti in due verifiche, una di Fisica e una di Matematica, da un gruppo di quindici studenti di una stessa classe (indicati con i nomi generici: S 1, S 2,...): Studente S 1 S 2 S 3 S 4 S 5 S 6 S 7 S 8 S 9 S 10 S 11 S 12 S 13 S 14 S 15 Fisica 4, , , Matematica 5 7 7, , , ,5 7 5,5 Dopo aver riportato i dati su tre colonne (nome, voto di fisica, voto di Matematica) di un foglio Excel, completa il foglio stesso con: (minore di 6) in Fisica; in Matematica; in Fisica o in Matematica; in entrambe le verifiche. 6/6

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................

Dettagli

SISTEMI DI NUMERAZIONE DECIMALE E BINARIO

SISTEMI DI NUMERAZIONE DECIMALE E BINARIO SISTEMI DI NUMERAZIONE DECIMALE E BINARIO Il sistema di numerazione decimale (o base dieci) possiede dieci possibili valori (0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 o 9) utili a rappresentare i numeri. Le cifre possiedono

Dettagli

EXCEL FUNZIONI PRINCIPALI

EXCEL FUNZIONI PRINCIPALI EXCEL FUNZIONI PRINCIPALI Funzione SE() Sintassi: SE(VERIFICA, VALORE SE VERO, VALORE SE FALSO): verifica un valore e ritorna una risposta in base al risultato vero/falso Esempio: =SE(A2=15; "OK"; "NO")

Dettagli

Introduzione al Foglio Elettronico

Introduzione al Foglio Elettronico Microsoft Excel Introduzione al Foglio Elettronico Il Foglio Elettronico Si presenta come una grande tabella su un foglio di carta Le celle contengono differenti dati Numeri Testo Date Ecc I dati possono

Dettagli

Convertitori numerici in Excel

Convertitori numerici in Excel ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. M. ANGIOY CARBONIA Convertitori numerici in Excel Prof. G. Ciaschetti Come attività di laboratorio, vogliamo realizzare dei convertitori numerici con Microsoft Excel

Dettagli

Prof. Giuseppe Chiumeo. Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto tre strutture di base:

Prof. Giuseppe Chiumeo. Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto tre strutture di base: LA STRUTTURA DI RIPETIZIONE La ripetizione POST-condizionale La ripetizione PRE-condizionale INTRODUZIONE (1/3) Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto

Dettagli

progetti guidati EXCEL Dalla tabella statistica al relativo grafico

progetti guidati EXCEL Dalla tabella statistica al relativo grafico EXCEL progetti guidati Dalla tabella statistica al relativo grafico L interpretazione di dati relativi all andamento di un particolare fenomeno risulta più agevole se tali dati sono rappresentati in forma

Dettagli

INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI

INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI Prima di riuscire a scrivere un programma, abbiamo bisogno di conoscere un metodo risolutivo, cioè un metodo che a partire dai dati di ingresso fornisce i risultati attesi.

Dettagli

Logica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo

Logica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo Logica Numerica Approfondimento E. Barbuto Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore Il concetto di multiplo e di divisore Considerato un numero intero n, se esso viene moltiplicato per un numero

Dettagli

Utilizzo delle formule in Excel

Utilizzo delle formule in Excel Utilizzo delle formule in Excel Excel è dotato di un potente motore di calcolo che può essere utilizzato per elaborare i dati immessi dagli utenti. I calcoli sono definiti mediante formule. Ogni formula

Dettagli

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro,

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro, EXCEL PER WINDOWS95 1.Introduzione ai fogli elettronici I fogli elettronici sono delle applicazioni che permettono di sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area

Dettagli

8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT

8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT 8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT Utilizziamo la tabella del foglio di Excel Consumo di energia elettrica in Italia del progetto Aggiungere subtotali a una tabella di dati, per creare una Tabella pivot: essa

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di

Dettagli

Esempi di algoritmi. Lezione III

Esempi di algoritmi. Lezione III Esempi di algoritmi Lezione III Scopo della lezione Implementare da zero algoritmi di media complessità. Verificare la correttezza di un algoritmo eseguendolo a mano. Imparare a valutare le prestazioni

Dettagli

Fogli Elettronici: MS Excel

Fogli Elettronici: MS Excel Fogli Elettronici: MS Excel Informatica - A.A. 2010/2011 - Excel 7.0 Foglio Elettronico Un foglio elettronico (o spreadsheet) è un software applicativo nato dall esigenza di: organizzare insiemi di dati

Dettagli

LABORATORIO DI MATEMATICA RENDITE, AMMORTAMENTI, LEASING CON EXCEL

LABORATORIO DI MATEMATICA RENDITE, AMMORTAMENTI, LEASING CON EXCEL LABORATORIO DI MATEMATICA RENDITE, AMMORTAMENTI, LEASING CON EXCEL ESERCITAZIONE GUIDATA: LE RENDITE 1. Il montante di una rendita immediata posticipata Utilizzando Excel, calcoliamo il montante di una

Dettagli

Appunti di: MICROSOFT EXCEL

Appunti di: MICROSOFT EXCEL Appunti di: MICROSOFT EXCEL INDICE PARTE I: IL FOGLIO ELETTRONICO E I SUOI DATI Paragrafo 1.1: Introduzione. 3 Paragrafo 1.2: Inserimento dei Dati....4 Paragrafo 1.3: Ordinamenti e Filtri... 6 PARTE II:

Dettagli

24 : 3 = 8 con resto 0 26 : 4 = 6 con resto 2

24 : 3 = 8 con resto 0 26 : 4 = 6 con resto 2 Dati due numeri naturali a e b, diremo che a è divisibile per b se la divisione a : b è esatta, cioè con resto 0. In questo caso diremo anche che b è un divisore di a. 24 : 3 = 8 con resto 0 26 : 4 = 6

Dettagli

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso

Dettagli

Test Excel conoscenze di Base

Test Excel conoscenze di Base Test Excel conoscenze di Base 1)Che tipo di barra ha un foglio di calcolo, che un elaboratore testi non ha? a. La barra dei menu b. La barra della formula c. La barra del titolo d. La barra della formattazione

Dettagli

Interrogare il database: lavorare con le query

Interrogare il database: lavorare con le query Interrogare il database: lavorare con le query Il termine Query, significa interrogazione quindi estrazione di dati da una o più tabelle del Database. Dietro le query opera un linguaggio di programmazione,

Dettagli

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre

Dettagli

Iniziamo con un esercizio sul massimo comun divisore: Esercizio 1. Sia d = G.C.D.(a, b), allora:

Iniziamo con un esercizio sul massimo comun divisore: Esercizio 1. Sia d = G.C.D.(a, b), allora: Iniziamo con un esercizio sul massimo comun divisore: Esercizio 1. Sia d = G.C.D.(a, b), allora: G.C.D.( a d, b d ) = 1 Sono state introdotte a lezione due definizioni importanti che ricordiamo: Definizione

Dettagli

Stampa unione - prof. Enzo Mardegan - http://digilander.libero.it/enzomrd 2

Stampa unione - prof. Enzo Mardegan - http://digilander.libero.it/enzomrd 2 INVITI PERSONALIZZATI CON STAMPA UNIONE Scrivere una stessa lettera a dieci persone diverse è decisamente noioso. I programmi di elaborazione di testo ti permettono di risparmiare un sacco di tempo basta

Dettagli

USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI

USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI In queste lezioni impareremo ad usare i fogli di calcolo EXCEL per l elaborazione statistica dei dati, per esempio, di un esperienza di laboratorio. Verrà nel seguito spiegato:

Dettagli

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS CONTENUTI: CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS Creazione database vuoto Creazione tabella Inserimento dati A) Creazione di un database vuoto Avviamo il programma Microsoft Access. Dal menu

Dettagli

FORMULE: Operatori matematici

FORMULE: Operatori matematici Formule e funzioni FORMULE Le formule sono necessarie per eseguire calcoli utilizzando i valori presenti nelle celle di un foglio di lavoro. Una formula inizia col segno uguale (=). La formula deve essere

Dettagli

Esercizio di Pasqua. P r o f C r u c i t t i E s e r c i z i o E x c e l c o n c l u s i v o

Esercizio di Pasqua. P r o f C r u c i t t i E s e r c i z i o E x c e l c o n c l u s i v o Esercizio di Pasqua 1) Rinomina il primo foglio di lavoro in magazzino e colora l etichetta di giallo 2) Rinomina il secondo foglio di lavoro in fattura e colora l etichetta di rosso 3) Elimina il terzo

Dettagli

MODULO 4: FOGLIO ELETTRONICO (EXCEL)

MODULO 4: FOGLIO ELETTRONICO (EXCEL) MODULO 4: FOGLIO ELETTRONICO (EXCEL) 1. Introduzione ai fogli elettronici I fogli elettronici sono delle applicazioni che permettono di sfruttare le potenzialità di calcolo dei Personal computer. Essi

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

Esame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie

Esame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie Facoltà di Scienze Motorie CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO Una tabella che contiene parole e numeri che possono essere elaborati applicando formule matematiche e funzioni statistiche. Esame di Informatica

Dettagli

età sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 2 2 2 1 2 2 2 2 2 1 2 3 2 2 2 1 2 4 2 2 2 1 2 5 3 2 2 1 2 6 2 2 2 1 2 7 3 2 1 1

età sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 2 2 2 1 2 2 2 2 2 1 2 3 2 2 2 1 2 4 2 2 2 1 2 5 3 2 2 1 2 6 2 2 2 1 2 7 3 2 1 1 età sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 1 1 3 1 4 1 5 3 1 6 1 7 3 1 1 8 3 1 9 3 1 10 3 1 11 3 1 1 1 13 4 1 1 14 3 1 15 1 16 1 17 1 18 1 19 1 0 1 1 1 1 3 3 1 4 1 Come analizzare

Dettagli

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte.

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte. I TUTORI Indice Del Manuale 1 - Introduzione al Manuale Operativo 2 - Area Tutore o Area Studente? 3 - Come creare tutti insieme i Tutori per ogni alunno? 3.1 - Come creare il secondo tutore per ogni alunno?

Dettagli

A B C D E F 1. Ora per rendere più pratico l'esempio, inserisci alcuni dati di esempio come da tabella. A B C D E F 1

A B C D E F 1. Ora per rendere più pratico l'esempio, inserisci alcuni dati di esempio come da tabella. A B C D E F 1 PRIMI PASSI PER CREARE UN MODELLO FATTURA CON EXCEL Prima di tutto devi preoccuparti di inserire le colonne fondamentali per una fattura. L'intestazione, il destinatario e gli altri dati, potranno essere

Dettagli

Dispensa di database Access

Dispensa di database Access Dispensa di database Access Indice: Database come tabelle; fogli di lavoro e tabelle...2 Database con più tabelle; relazioni tra tabelle...2 Motore di database, complessità di un database; concetto di

Dettagli

Un gioco con tre dadi

Un gioco con tre dadi Un gioco con tre dadi Livello scolare: biennio Abilità interessate Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici e determinarne la cardinalità. Valutare la probabilità in diversi contesti problematici.

Dettagli

Capitolo 6. 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali.

Capitolo 6. 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali. Capitolo 6 GESTIONE DEI DATI 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali. Figura 86. Tabella Totali Si vuole sapere

Dettagli

I file di dati. Unità didattica D1 1

I file di dati. Unità didattica D1 1 I file di dati Unità didattica D1 1 1) I file sequenziali Utili per la memorizzazione di informazioni testuali Si tratta di strutture organizzate per righe e non per record Non sono adatte per grandi quantità

Dettagli

Introduzione a Visual Basic Lezione 1 Concetti base e istruzioni condizionali

Introduzione a Visual Basic Lezione 1 Concetti base e istruzioni condizionali a Visual Basic Lezione 1 Concetti base e istruzioni condizionali Mario Alviano Introduzione all informatica Università della Calabria http://alviano.net/introinfo A.A. 2008/09 Introduzione Un esempio:

Dettagli

Il database management system Access

Il database management system Access Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio

Dettagli

Processo di risoluzione di un problema ingegneristico. Processo di risoluzione di un problema ingegneristico

Processo di risoluzione di un problema ingegneristico. Processo di risoluzione di un problema ingegneristico Processo di risoluzione di un problema ingegneristico 1. Capire l essenza del problema. 2. Raccogliere le informazioni disponibili. Alcune potrebbero essere disponibili in un secondo momento. 3. Determinare

Dettagli

DAL DIAGRAMMA AL CODICE

DAL DIAGRAMMA AL CODICE DAL DIAGRAMMA AL CODICE Un diagramma di flusso Appare, come un insieme di blocchi di forme diverse che contengono le istruzioni da eseguire, collegati fra loro da linee orientate che specificano la sequenza

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell

Dettagli

Cos è Excel. Uno spreadsheet : un foglio elettronico. è una lavagna di lavoro, suddivisa in celle, cosciente del contenuto delle celle stesse

Cos è Excel. Uno spreadsheet : un foglio elettronico. è una lavagna di lavoro, suddivisa in celle, cosciente del contenuto delle celle stesse Cos è Excel Uno spreadsheet : un foglio elettronico è una lavagna di lavoro, suddivisa in celle, cosciente del contenuto delle celle stesse I dati contenuti nelle celle possono essere elaborati ponendo

Dettagli

Excel. Excel. Videata iniziale Fogli elettronici. Fogli elettronici. Come si inserisce un dato

Excel. Excel. Videata iniziale Fogli elettronici. Fogli elettronici. Come si inserisce un dato Excel Excel he cos è? È un programma che appartiene alla famiglia dei fogli elettronici. Dove si esegue? Excel gira in ambiente Windows. che cosa serve? Serve a realizzare tabelle numeriche. Videata iniziale

Dettagli

1. Le macro in Access 2000/2003

1. Le macro in Access 2000/2003 LIBRERIA WEB 1. Le macro in Access 2000/2003 Per creare una macro, si deve aprire l elenco delle macro dalla finestra principale del database: facendo clic su Nuovo, si presenta la griglia che permette

Dettagli

Dimensione di uno Spazio vettoriale

Dimensione di uno Spazio vettoriale Capitolo 4 Dimensione di uno Spazio vettoriale 4.1 Introduzione Dedichiamo questo capitolo ad un concetto fondamentale in algebra lineare: la dimensione di uno spazio vettoriale. Daremo una definizione

Dettagli

Verifica della correttezza formale del numero di partita IVA

Verifica della correttezza formale del numero di partita IVA Verifica della correttezza formale del numero di partita IVA A tutti i soggetti che intraprendono un attività rilevante ai fini Iva (impresa, arte, professione), al momento della presentazione della dichiarazione

Dettagli

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Premessa Con l analisi di sensitività il perito valutatore elabora un range di valori invece di un dato

Dettagli

Dispense di Informatica per l ITG Valadier

Dispense di Informatica per l ITG Valadier La notazione binaria Dispense di Informatica per l ITG Valadier Le informazioni dentro il computer All interno di un calcolatore tutte le informazioni sono memorizzate sottoforma di lunghe sequenze di

Dettagli

Moduli (schede compilabili) in Word Esempio: scheda di alimentazione per un degente

Moduli (schede compilabili) in Word Esempio: scheda di alimentazione per un degente Moduli (schede compilabili) in Word Esempio: scheda di alimentazione per un degente Vediamo come utilizzare Word per costruire un modulo compilabile, ovvero una scheda che contenga delle parti fisse di

Dettagli

LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE

LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE DESCRIZIONE DEI DATI DA ESAMINARE Sono stati raccolti i dati sul peso del polmone di topi normali e affetti da una patologia simile

Dettagli

[Tutoriale] Realizzare un cruciverba con Excel

[Tutoriale] Realizzare un cruciverba con Excel [Tutoriale] Realizzare un cruciverba con Excel Aperta in Excel una nuova cartella (un nuovo file), salviamo con nome in una precisa nostra cartella. Cominciamo con la Formattazione del foglio di lavoro.

Dettagli

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente (Giugno 2014) Hub-PA è la porta d ingresso al servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione (PA) a disposizione di ogni fornitore. Questo manuale

Dettagli

WoWords. Guida all uso: creare ed utilizzare le frasi. In questa guida è descritto come creare ed utilizzare le frasi nel software WoWords.

WoWords. Guida all uso: creare ed utilizzare le frasi. In questa guida è descritto come creare ed utilizzare le frasi nel software WoWords. In questa guida è descritto come creare ed utilizzare le frasi nel software WoWords. Premessa Oltre alle singole parole WoWords può gestire intere frasi in inglese. A differenza delle singole parole, le

Dettagli

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 20 settembre 2013.

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 20 settembre 2013. Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 20 settembre 2013. Questo documento contiene le istruzioni per lo svolgimento dell esame. La durata della prova è 60 minuti e richiede lo svolgimento

Dettagli

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo

Dettagli

Analisi di bilancio: un modello con grafici

Analisi di bilancio: un modello con grafici Esercitazioni svolte di laboratorio 2008 Scuola Duemila 207 Il caso Esercitazione svolta di laboratorio n. 3 Analisi di bilancio: un modello con grafici Roberto Bandinelli Riccardo Mazzoni Gli addetti

Dettagli

M:\Manuali\VARIE\GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI.doc GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI

M:\Manuali\VARIE\GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI.doc GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI M:\Manuali\VARIE\GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI.doc GENERAZIONE REPORT PARAMETRICI Di seguito, riportiamo le istruzioni per la gestione delle query parametriche utile ad eventuali ricerche di casi particolari,

Dettagli

Sistema di gestione Certificato MANUALE PER L'UTENTE

Sistema di gestione Certificato MANUALE PER L'UTENTE Sistema di gestione Certificato MANUALE PER L'UTENTE Pagina 1 di 16 Indice 1 Introduzione...3 2 Genera certificato...4 3 Sospendi certificato...10 4 Riattiva certificato...12 5 Revoca certificato...14

Dettagli

Uso di JUnit. Fondamenti di informatica Oggetti e Java. JUnit. Luca Cabibbo. ottobre 2012

Uso di JUnit. Fondamenti di informatica Oggetti e Java. JUnit. Luca Cabibbo. ottobre 2012 Fondamenti di informatica Oggetti e Java ottobre 2012 1 JUnit JUnit è uno strumento per assistere il programmatore Java nel testing JUnit consente di scrivere test di oggetti e classi Java i test sono

Dettagli

DI D AGRA R MM M I M A BLOCC C H C I TEORI R A E D D E SERC R I C ZI 1 1

DI D AGRA R MM M I M A BLOCC C H C I TEORI R A E D D E SERC R I C ZI 1 1 DIAGRAMMI A BLOCCHI TEORIA ED ESERCIZI 1 1 Il linguaggio dei diagrammi a blocchi è un possibile formalismo per la descrizione di algoritmi Il diagramma a blocchi, o flowchart, è una rappresentazione grafica

Dettagli

Alessandro Pellegrini

Alessandro Pellegrini Esercitazione sulle Rappresentazioni Numeriche Esistono 1 tipi di persone al mondo: quelli che conoscono il codice binario e quelli che non lo conoscono Alessandro Pellegrini Cosa studiare prima Conversione

Dettagli

Polli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e

Polli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e Polli e conigli Livello scolare: primo biennio Abilità Interessate Calcolo di base - sistemi Risolvere per via grafica e algebrica problemi che si formalizzano con equazioni. Analizzare semplici testi

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

IL SOFTWARE EXCEL 3 LE FUNZIONI

IL SOFTWARE EXCEL 3 LE FUNZIONI IL SOFTWARE EXCEL 3 LE FUNZIONI Cosa sono le FUNZIONI Formule pronte all uso che eseguono una serie di operazioni su una serie di valori Esempio: Può essere sostituita da: Cosa sono le FUNZIONI Nome della

Dettagli

Lezione 8. La macchina universale

Lezione 8. La macchina universale Lezione 8 Algoritmi La macchina universale Un elaboratore o computer è una macchina digitale, elettronica, automatica capace di effettuare trasformazioni o elaborazioni su i dati digitale= l informazione

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007

LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007 LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007 La fase di riclassificazione del bilancio riveste un ruolo molto importante al fine di comprendere l andamento aziendale; essa consiste,

Dettagli

ISI s.r.l. Corso di Access 05 CREARE UN ELENCO MAILING ED INVIARE MESSAGGI DI POSTA ELETTRONICA Pag. 1/6

ISI s.r.l. Corso di Access 05 CREARE UN ELENCO MAILING ED INVIARE MESSAGGI DI POSTA ELETTRONICA Pag. 1/6 Pag. 1/6 Quello che vogliamo ottenere con questo database è un semplice programma che permetta di fare mailing tramite posta elettronica. 1 Dopo aver creato il database con Access 97 o 2000 è necessario

Dettagli

LABORATORIO DI MATEMATICA I PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA CON EXCEL

LABORATORIO DI MATEMATICA I PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA CON EXCEL LABORATORIO DI MATEMATICA I PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA CON EXCEL ESERCITAZIONE GUIDATA I problemi di scelta Problema. Una ditta produttrice di detersivi per lavatrice ha costi al litro

Dettagli

SICURF@D: istruzioni per l uso

SICURF@D: istruzioni per l uso : istruzioni per l uso : istruzioni per l uso Indice 1. Premessa 2 2. La registrazione 2 3. L accesso all area per utenti registrati 2 4. La consultazione dei manuali 3 5. L utilizzo degli strumenti di

Dettagli

Le query. Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti

Le query. Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti Le query Le query sono oggetti del DB che consentono di visualizzare, modificare e analizzare i dati in modi diversi. Si possono utilizzare query come origine

Dettagli

Potenzialità statistiche Excel

Potenzialità statistiche Excel Potenzialità statistiche Excel INTRODUZIONE A MS EXCEL Prof. Raffaella Folgieri Email folgieri@mtcube.com Fogli di calcolo MS Excel Prof. Folgieri 1 I Fogli Elettronici (Microsoft Excel) Sono strumenti

Dettagli

Il sapere tende oggi a caratterizzarsi non più come un insieme di contenuti ma come un insieme di metodi e di strategie per risolvere problemi.

Il sapere tende oggi a caratterizzarsi non più come un insieme di contenuti ma come un insieme di metodi e di strategie per risolvere problemi. E. Calabrese: Fondamenti di Informatica Problemi-1 Il sapere tende oggi a caratterizzarsi non più come un insieme di contenuti ma come un insieme di metodi e di strategie per risolvere problemi. L'informatica

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Il foglio elettronico 5/06/2013

Il foglio elettronico 5/06/2013 Il foglio elettronico 5/06/2013 Che cos'è un foglio elettronico Quando dobbiamo eseguire dei calcoli, rappresentare tabelle, fare disegni, siamo portati naturalmente a servirci di fogli a quadretti perché

Dettagli

Creare diagrammi di Gantt con Visio 2003

Creare diagrammi di Gantt con Visio 2003 Creare diagrammi di Gantt con Visio 2003 La fase di pianificazione di un progetto è sicuramente molto delicata e alquanto complessa, in quanto bisogna riuscire a definire una scomposizione del progetto

Dettagli

+ / operatori di confronto (espressioni logiche/predicati) / + 5 3 9 = > < Pseudo codice. Pseudo codice

+ / operatori di confronto (espressioni logiche/predicati) / + 5 3 9 = > < Pseudo codice. Pseudo codice Pseudo codice Pseudo codice Paolo Bison Fondamenti di Informatica A.A. 2006/07 Università di Padova linguaggio testuale mix di linguaggio naturale ed elementi linguistici con sintassi ben definita e semantica

Dettagli

Algoritmi e diagrammi di flusso

Algoritmi e diagrammi di flusso Algoritmi e diagrammi di flusso Un algoritmo può essere descritto come una sequenza finita ed ordinata di operazioni che descrivono la soluzione di un problema. Per sequenza finita si intende che un algoritmo

Dettagli

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 8 luglio 2013 - Turno 3.

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 8 luglio 2013 - Turno 3. Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 8 luglio 2013 - Turno 3. Questo documento contiene le istruzioni per lo svolgimento dell esame. La durata della prova è 60 minuti e richiede lo svolgimento

Dettagli

Introduzione al MATLAB c Parte 2

Introduzione al MATLAB c Parte 2 Introduzione al MATLAB c Parte 2 Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ 18 gennaio 2008 Outline 1 M-file di tipo Script e Function Script Function 2 Costrutti di programmazione

Dettagli

Modulo: Fogli elettronici

Modulo: Fogli elettronici Corso: Abilità Informatiche Modulo: Fogli elettronici Pagina 1 di 18 Autori del Modulo: Bruno fadini; Pino Cepparulo Presentazione del Modulo: Versione Italiano Il modulo, corrispondente al modulo 4 dell'ecdl

Dettagli

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 8 luglio 2013 - Turno 2.

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 8 luglio 2013 - Turno 2. Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 8 luglio 2013 - Turno 2. Questo documento contiene le istruzioni per lo svolgimento dell esame. La durata della prova è 60 minuti e richiede lo svolgimento

Dettagli

Microsoft Excel Nozioni di base

Microsoft Excel Nozioni di base Sistemi di elaborazione delle informazioni Microsoft Excel Nozioni di base Luca Bortolussi SOMMARIO Introduzione Interfaccia Excel Celle Immissioni dati Formattazione Gestione fogli di lavoro Formattazione

Dettagli

Organizzare le risorse umane con ricerca obiettivo

Organizzare le risorse umane con ricerca obiettivo Organizzare le risorse umane con ricerca obiettivo Tra i tanti esempi che si possono ipotizzare, proviamo ad affrontare un problema che si verifica frequentemente nella gestione di una Struttura Operativa,

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Paghe. 131.1.1 Scaglioni. Fascia di reddito. Fascia di reddito

Paghe. 131.1.1 Scaglioni. Fascia di reddito. Fascia di reddito 339 Paghe Capitolo 131 131.1 Suddivisione del reddito in scaglioni....................................... 339 131.1.1 Scaglioni......................................................... 339 131.1.2 Suddivisione

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL 1 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Per l analisi dati con Excel si fa riferimento alla versione 2007 di Office, le versioni successive non differiscono

Dettagli

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra 4.5 Stampa 4.5.1 Stampare semplici fogli elettronici 4.5.1.1 Usare le opzioni di base della stampa Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando Stampa dal menu File o si utilizza

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti 129 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 129 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell interesse semplice........................

Dettagli

SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI

SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI Il Sistema di Numerazione Decimale Il sistema decimale o sistema di numerazione a base dieci usa dieci cifre, dette cifre decimali, da O a 9. Il sistema decimale è un sistema

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Funzioni in C. Violetta Lonati

Funzioni in C. Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Funzioni - in breve: Funzioni Definizione di funzioni

Dettagli

Come costruire una distribuzione di frequenze per caratteri quantitativi continui

Come costruire una distribuzione di frequenze per caratteri quantitativi continui Come costruire una distribuzione di frequenze per caratteri quantitativi continui Consideriamo i dati contenuti nel primo foglio di lavoro (quello denominato dati) del file esempio2.xls. I dati si riferiscono

Dettagli

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1 [ Analisi della concentrazione] di Luca Vanzulli Pag. 1 di 1 LA CONCENTRAZIONE NELL ANALISI DELLE VENDITE L analisi periodica delle vendite rappresenta un preziosissimo indicatore per il monitoraggio del

Dettagli

FUNZIONI AVANZATE CON EXCEL 2007

FUNZIONI AVANZATE CON EXCEL 2007 WWW.ICTIME.ORG FUNZIONI AVANZATE CON EXCEL 2007 Il testo analizza in maniera completa e con l ausilio di numerosi esempi le funzioni presenti nel programma della certificazione ECDL Advanced relativa al

Dettagli

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti MS Word per la TESI Barra degli strumenti Cos è? Barra degli strumenti Formattazione di un paragrafo Formattazione dei caratteri Gli stili Tabelle, figure, formule Intestazione e piè di pagina Indice e

Dettagli

Prof.ssa Paola Vicard

Prof.ssa Paola Vicard Questa nota consiste perlopiù nella traduzione (con alcune integrazioni) da Descriptive statistics di J. Shalliker e C. Ricketts, 2000, University of Plymouth Consideriamo i dati nel file esercizio10_dati.xls.

Dettagli