FONDI COMUNITARI E LORO UTILIZZAZIONE
|
|
- Serafina Agostini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FONDI COMUNITARI E LORO UTILIZZAZIONE Corso di formazione convenzionato da INPS per i dipendenti delle Amministrazioni pubbliche partecipanti al programma Valore P.A. A.A Finalità I Fondi europei, nell attuale contesto economico, costituiscono un importante fonte di finanziamento per gli interventi pubblici promossi dalle Pubbliche Amministrazioni, anche per la realizzazione di grandi programmi e progetti finalizzati a favorire la crescita e l occupazione. L obiettivo del corso è quello di migliorare le competenze strategiche del personale impegnato nella programmazione e attuazione dei progetti finanziati con fondi comunitari ed europei e mira a: fornire un quadro dei temi che, nell attuale fase di evoluzione, assumono particolare rilevanza nei processi di rinnovamento indotti dai meccanismi della programmazione , privilegiando alcune aree tematiche segnalate come particolarmente critiche; acquisire una buona conoscenza dei sistemi di gestione delle fonti di finanziamento europeo; perfezionare le tecniche di progettazione comunitaria, di gestione amministrativa ed operativa dei progetti; sviluppare le competenze necessarie a governare i processi legati all attuazione delle policy; sviluppare una vera e propria cultura di networking, anche attraverso il ricorso sistematico all analisi di esperienze di altre realtà. Per fornire una formazione teorica e pratica completa, lo sviluppo delle competenze istituzionali, a supporto della programmazione comunitaria , abbraccia conoscenze e abilità operative ampie e diversificate di tipo tecnico-specialistico e di programmazione e governo degli interventi. Attraverso il Corso si intende realizzare un percorso innovativo focalizzato su competenze cruciali correlate alle innovazioni chiave della nuova programmazione, quali: programmazione integrata degli obiettivi; inter-settorialità delle politiche; territorializzazione delle politiche; 1
2 stakeholder management; partenariati orizzontali; integrazione delle fonti di finanziamento; condizionalità ex-ante e ex-post. 2. Destinatari Può partecipare al corso il personale amministrativo dipendente delle Pubbliche Amministrazioni che hanno partecipato al progetto Valore P.A., in numero di max. 50. I candidati, oltre ad avere l iscrizione alla Gestione dipendenti Pubblici, vigente alla data di presentazione della domanda di partecipazione al concorso, devono essere in possesso del diploma di scuola media superiore. 3. Attivazione, durata e -svolgimento del corso Il corso, di 40 ore di lezioni frontali, si svolgerà presso l istituto San Pio X, Via degli Etruschi 36, oppure presso l Aula Magna dell Ateneo in V.le Regina Elena, 295 o in altra sede, in Roma, da definire. Il corso sarà attivato entro 120 giorni dalla data di sottoscrizione del patto di cui all art. 5 dell Avviso INPS- Valore P.A. e si concluderà entro 180 giorni dalla data di attivazione. Ulteriori indicazioni relative a sede, date ed orari o saranno riportate sul sito dell Università 4. Customer satisfaction Durante il corso sarà rilevato periodicamente, attraverso appositi questionari, il grado di soddisfazione del partecipante all intervento formativo per valutare la customer satisfaction ed eventualmente apportare eventuali modifiche. 5. Metodologia didattica Durante il corso sarà presa in considerazione ed esaminata in maniera approfondita la legislazione europea e nazionale che disciplina la utilizzazione dei fondi europei. In particolare, durante il corso, i docenti ed i partecipanti insieme definiranno insieme le best practices e le linee guida per una corretta ed efficace progettazione e gestione amministrativa ed operativa dei fondi. Ampio spazio verrà dedicato a cases studies ed esempi virtuosi di realizzazione di progetti grazie al corretto utilizzo dei fondi. 6. Quesiti e consulenza I partecipanti potranno formulare, prima dell inizio del corso e con le modalità che saranno loro indicate, quesiti inerenti gli argomenti trattati. Tali quesiti saranno oggetto di approfondimento durante il percorso formativo. I docenti assicureranno consulenza ai partecipanti al corso sino a tre mesi successivi alla conclusione del percorso formativo, fornendo riscontro ad eventuali quesiti relativi ai temi affrontati 2
3 7. Direzione del corso La direzione del corso è affidata al prof. Mario Carta, docente di Diritto dell Unione Europea, Università degli studi di Roma Unitelma Sapienza, avvocato Cassazionista e con provata esperienza ultratriennale nel settore della formazione. 8. Docenti Prof. Avv. Mario Carta, docente di diritto dell Unione europea, Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza ; Antonio D Amico, senior expert in progettazione e gestione dei fondi comunitari: Vincenzo Mongillo, ricercatore e docente di Unitelma Sapienza, Donato A. Limone, professore ordinario e Direttore del Dipartimento Scienze giuridiche ed economiche di Unitelma Sapienza. E prevista la partecipazione, in qualità di docenti, di dirigenti e funzionari delle Pubbliche amministrazioni interessate dalla utilizzazione dei fondi europei e di esperti di società di consulenza che operano nel settore, che saranno coinvolti a seconda dei temi affrontati. 9. Tutor Durante il corso sarà garantita in via continuativa, un assistenza ed un sostegno al processo di apprendimento degli allievi mediante la presenza di un tutor. 10. Prova finale e CFU Nell ultima giornata del corso sarà somministrato un questionario a risposta multipla che riguarderà le varie tematiche incontrate durante lo svolgimento del corso. A seguito della frequenza e dello svolgimento della prova finale verranno attribuiti 5 CFU nel SSD IUS/ Programma 1. La politica di coesione dell UE: finalità e principi generali. Programmazione. Partnership. Concentrazione. Addizionalità. Politica di coesione e gli aiuti di Stato: il regime delle deroghe 2. Le istituzioni europee e la politica di coesione. Gli atti dell Unione europea e basi giuridiche della disciplina dei Fondi SIE. Il regolamento generale ed i regolamenti specifici dei Fondi SIE. Atti di esecuzione ed atti delegati. 3. I finanziamenti comunitari diretti ed indiretti. La tipologia dei Fondi strutturali (Fondo europeo di sviluppo regionale FESR e Fondo sociale europeo FSE) e dei Fondi di investimento (Fondo di coesione FC, Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale FEASR e Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca FEAMP). Il cofinanziamento nazionale: il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), (ex Fondo Aree Sottoutilizzate FAS). Le principali tipologie di finanziamenti diretti. 3
4 4. Dalla Strategia di Lisbona ad Europa La Strategia Europa Una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva. La nuova filiera della programmazione: i cinque obiettivi e le azioni faro. La programmazione strategica ed operativa. Il bilancio dell U.E e le risorse disponibili. 5. Il dialogo tra la Commissione europea e le Autorità nazionali: il Quadro strategico comune (QSC) e l Accordo di Partenariato. Il programma di riforma nazionale (PNR) ed il DEF. L Accordo di partenariato (AP): il position paper della Commissione europea e la proposta di accordo di partenariato. L approvazione dell AP e le modifiche. La Direzione generale della Commissione politica regionale ed urbana. Il ruolo degli attori nazionali: la Presidenza del Consiglio, il Ministero dello sviluppo economico (Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione), Il CIPE, il Ministro per la coesione territoriale, l Agenzia per la coesione territoriale. 6. I maggiori programmi di finanziamento. Descrizione e analisi dei maggiori programmi di finanziamento esistenti 7. Il ruolo delle autorità nazionali e regionali Descrizione e analisi del ruolo svolto dalle autorità nazionali e regionali nell'ambito della programmazione Le sinergie H2020 con i Fondi Strutturali Un aspetto rilevante della programmazione al quale è opportuno dedicare attenzione è la possibilità di creare sinergie tra diversi strumenti disponibili. 9. Gli obiettivi tematici e le priorità ità di investimento. Le condizionalità ex ante. La progettazione di contenuti. La concentrazione tematica. I risultati attesi e la valutazione: gli indicatori. Le azioni correlate e la ripartizione delle risorse. 10. Programmi Operativi. Struttura, soggetti e ruolo delle pubbliche amministrazioni italiane. La capacità istituzionale e amministrativa: rafforzare la capacità istituzionale e promuovere un amministrazione pubblica efficiente. La valutazione del PO, degli investimenti, del procedimento amministrativo e dei risultati da parte della Commissione. La riserva di premialità 11. Gare, appalti e contratti pubblici. Affidamento ed esecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e forniture; grandi opere ed infrastrutture. Qualità delle prestazioni, principi cui devono informarsi le diverse procedure. Normativa europea e nazionale. Gestione della gara e del contratto. Profili economici dei contratti pubblici, fabbisogni, razionalizzazione della spesa, dinamiche 4
5 concorrenziali. Ruolo degli uffici preposti alla gestione delle procedure di gara e dei contratti. Partenariato pubblico-privato. Tutele giurisdizionali. 12. L ambito geografico del sostegno. L approccio integrato tra i vari Fondi. Le regioni più sviluppate, le regioni in transizione e delle regioni meno sviluppate. Cooperazione territoriale europea; cooperazione transnazionale; cooperazione transfrontaliera. MED. Il rapporto con altri finanziamenti UE e la dimensione esterna 13. Fondi strutturali ed investimento europei: programmazione, progettazione e gestione Operare in conformità con le nuove normative vigenti nel periodo di programmazione Maggiore utilizzo degli strumenti finanziari e ricerca di soluzioni semplificate e coerenti. Attuazione pratica della disciplina prevista per le istituzioni coinvolte nel sistema di gestione e programmazione dei fondi europei, nonché per i beneficiari e gli altri soggetti al fine di garantire un uso efficace dei fondi europei. Responsabilità delle autorità amministrative nazionali nell attuazione dei programmi, nel monitoraggio e nella valutazione e nella verifica dei programmi, nonché nella regolare collaborazione con altre autorità e le parti interessate a livello nazionale ed europeo. Il Consorzio, la responsabilità del consorzio. La definizione del Consortium Agreement e del Grant Agreement e la loro messa in opera 14. Il controllo finanziario rafforzato dei fondi UE nel periodo di programmazione Monitoraggio e valutazione. Rendicontazione e controllo. La repressione delle frodi comunitarie Sistemi di gestione, rendicontazione e controllo utilizzati dalle autorità nazionali per i fondi europei nel periodo di programmazione Responsabilità delle autorità nazionali nel monitoraggio e nel controllo finanziario dei programmi operativi e nello svolgimento dell attività di audit. Attività di audit svolta dalla Commissione europea. Conseguenze derivanti dal mancato rispetto delle regole e dal rimborso non corretto dei fondi europei: la responsabilità finanziaria degli Stati membri dell Unione europea. Disciplina delle procedure di gestione e di controllo finanziario del strutturali europei e fondi di investimento previste dai regolamenti relativi al periodo di programmazione dei fondi comunitari Nuovi sistemi di gestione e di controllo per il periodo di programmazione per i funzionari pubblici responsabili per il controllo finanziario e la revisione contabile fondi europei. Corretta gestione e controllo e accurata conoscenza della disciplina normativa quale fattore essenziale per ridurre il rischio di irregolarità e di rimborsi non corretti. Roma, 12 novembre 2015 Il Rettore prof. Francesco Avallone 5
CORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A.
Direzione centrale Credito e Welfare CORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A. TITOLO Fondi comunitari e loro utilizzazione AREA GIURIDICA-ECONOMICA Direttore/ coordinatore Didattico scientifico Faculty interna
DettagliCORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A.
Direzione centrale Credito e Welfare CORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A. TITOLO Contratti pubblici e procedure di gara AREA GIURIDICA-ECONOMICA Direttore/ coordinatore Didattico scientifico Faculty interna
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 Il 26 marzo 2010 il Consiglio Europeo ha approvato la proposta della Commissione Europea di lanciare Europa 2020, una nuova strategia per la crescita e l occupazione
DettagliCorso di Qualificazione per. Auditor Interni. dei. Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE
Corso di Qualificazione per Auditor Interni dei Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor:
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo
DettagliAssistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei
Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei sistemi informativi di monitoraggio della Regione Azioni di miglioramento:
DettagliElementi di progettazione europea Le diverse tipologie di finanziamento europeo e le loro caratteristiche
Elementi di progettazione europea Le diverse tipologie di finanziamento europeo e le loro caratteristiche Antonella Buja Coordinatrice Progetto Europa - Europe Direct - Comune di Modena Le diverse tipologie
DettagliCORSO DI EUROPROGETTAZIONE
CORSO DI EUROPROGETTAZIONE L Unione Europea finanzia progetti di sviluppo eccellenti, reti di ricerca attraverso una specifica gamma di meccanismi di finanziamento. Il percorso formativo offerto dall Associazione
DettagliINPS Gestione Dipendenti Pubblici. ricerca e seleziona, per il loro accreditamento
Direzione Centrale Credito e Welfare AVVISO Nell ambito delle iniziative Homo Sapiens Sapiens, azioni in favore della formazione universitaria e post universitaria, quale strumento di aggiornamento professionale
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliFinanza di progetto e partenariato pubblico privato
All. A Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Programma di Empowerment delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno Corso Finanza di progetto e partenariato
DettagliLA CONFERENZA UNIFICATA
Accordo tra Governo, Regioni ed Enti locali sul documento recante Definizione di standard minimi dei servizi e delle competenze professionali degli operatori con riferimento alle funzioni e ai servizi
Dettagli1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013
I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e d i S t a t o p e r l I n d u s t r i a e l A r t i g i a n a t o CAVOUR-MARCONI Loc. Piscille Via Assisana, 40/d-06154 PERUGIA Tel. 075/5838322 Fax 075/32371
DettagliGNL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UNA NUOVA OPPORTUNITA DI TRASPORTO FLUVIALE. Opportunità nello scenario dei finanziamenti europei
DEPARTMENT PROGETTI EUROPEI, SVILUPPO E INNOVAZIONE EUROPEAN PROJECTS, DEVELOPMENT & INNOVATION Miguel Carrero (Head of Department) Flavio Tonetto (CEO SINERGIA) GNL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UNA NUOVA
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A ottobre 2011, la Commissione europea ha adottato alcune proposte legislative per la politica di coesione 2014-2020 La presente scheda
DettagliCorso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015 Le opportunità: due grandi filoni diversi ma complementari I programmi
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliMaster Universitario di primo livello. Regolamento didattico
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Giurisprudenza Master Universitario di primo livello IN LEGISLAZIONE SCOLASTICA E MANAGEMENT PER LA NEGOZIAZIONE Regolamento didattico ART. 1 - ISTITUZIONE
DettagliREGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 03-11-2014 (punto N 31 ) Delibera N 963 del 03-11-2014 Proponente SARA NOCENTINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliMASTER UNIVERSITARIO di II livello in Gestione del Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni
dipartimento di scienze politiche MASTER UNIVERSITARIO di II livello in Gestione del Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni VI edizione A.A. 2014/2015 Nota: per le modalità concorsuali, si prega cortesemente
DettagliUNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA
PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO 2014-2019 STRATEGIA 5.8 PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALL'ACQUISIZIONE DI PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI
DettagliComitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica
Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,
DettagliDENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliCOMMUNICATION MIX MANAGEMENT:
PERCORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER IL PERSONALE CAMERALE COMMUNICATION MIX MANAGEMENT: SCEGLIERE E GESTIRE IN MODO INTEGRATO TUTTI GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE DELLA CAMERA APRILE GIUGNO 2011
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliDal FEP al FEAMP: quale transizione
L attuazione della Politica Europea per la Pesca: Dal FEP al FEAMP Bologna, 08 ottobre 2014 Regione Emilia Romagna FEP: Misura 5.1 Assistenza tecnica Dal FEP al FEAMP: quale transizione Giulio Malorgio
DettagliFONDI EUROPEI 2007-2013
FONDI EUROPEI 2007-2013 OPPORTUNITA PER LE IMPRESE ITALIANE IN POLONIA Torino, 20 ottobre 2008 La Polonia nella UE La Polonia è Paese Membro dell UE dal 1 maggio 2004 e negli anni 2007-2013 diventerà il
DettagliCORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A.
Direzione centrale Credito e Welfare CORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A. TITOLO Management sanitario e metodologie e modelli di assistenza ospedaliera AREA GIURIDICA-SANITARIA Direttore/ coordinatore Didattico
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia
DettagliDIRETTIVA APPALTI 24/2014/UE
DIRETTIVA APPALTI 24/2014/UE L ANALISI DELLE REGIONI Roma 9 giugno 2015 A cura di Ivana Malvaso Coordinatore Gruppo di lavoro Direttive appalti ITACA 1 Le nuove direttive Nel 2014 il legislatore comunitario
DettagliFINANZIAMENTI EUROPEI STEP I
Seminario FINANZIAMENTI EUROPEI STEP I FONDI EUROPEI E REGIONALI: Cenni, terminologie, accesso, processi e aree di interesse Dott. Nicola Lalli - Arch. M. Barucco Vicenza Sede Ordine OAPPC 16.09.2014 16,30-19,30
DettagliMASTER UNIVERSITARIO di II livello in Gestione del Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni
dipartimento di scienze politiche MASTER UNIVERSITARIO di II livello in Gestione del Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni V edizione A.A. 2013/2014 Nota: per le modalità concorsuali, si prega cortesemente
DettagliLecce, Castello Carlo V 19 gennaio 2016. soges@sogesnetwork.eu www.sogesnetwork.eu
Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio 2016 Politica di coesione 2014-2020 Gli obiettivi di Europa 2020 Crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Crescita e occupazione Cambiamenti climatici e sostenibilità
DettagliNEWSLETTER DICEMBRE 2009. La valutazione del POR Competitività, 2007-2013. Il Piano di Valutazione del POR Competititivà
NEWSLETTER DICEMBRE 2009 IN QUESTO NUMERO... si parla di: EDITORIALE 01 La valutazione nel periodo di programmazione Fondi Strutturali 2007-2013 02 La valutazione del POR Competitività, 2007-2013 03 Il
DettagliDIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI SETTORE ENERGIA, TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA E DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E ACUSTICO Il Dirigente Responsabile:
DettagliMANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP
MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP Master di I Livello - A.A. 2015/2016 Premessa Il tema dell innovazione della Pubblica amministrazione italiana richiede oggi, dopo anni di dibattito
DettagliProgrammi Europei: laboratorio di progettazione
N ID Corso: 015C Programmi Europei: laboratorio di progettazione La Spezia, 22-25 ottobre 2007 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria in collaborazione
DettagliGestione diretta: I programmi comunitari
Gestione diretta: I programmi comunitari Modalità Strumenti Gestione diretta Programmi UE a finanziamento diretto IPA ENI 4 Strumenti geografici PI DCI Assistenza esterna EIDHR 3 Strumenti tematici IfS
DettagliProt. n 2274/C14 Al Personale Docente dell Istituto Sito web della scuola RECLUTAMENTO TUTOR PER ORIENTAMENTO PERCORSI C5
I. S. I. S. Guido Tassinari Via N. Fasano, 13 80078 Pozzuoli (Napoli) tel. 081 5265754 / fax 081 5266762 Cod. Mecc.: NAIS09100C - Cod. Fisc.:80100070632 www.itispozzuoli.it e-mail: nais09100c@istruzione.it
Dettagli1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane
RISORSE UMANE 1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane Gli obiettivi strategici della proposta L approccio del team coaching alla gestione delle risorse umane si fonda sugli stessi principi
DettagliGOVERNANCE. Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013. crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA
Programma operativo NazioNale GOVERNANCE e assistenza tecnica Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013 crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA Una premessa
DettagliPO FESR Sicilia 2007/2013 Piano di Comunicazione
REPUBBLICA ITALIANA Unione Europea Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE Area Coordinamento, Comunicazione, Assistenza tecnica UOB I - Servizi della Comunicazione PO
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
DettagliREGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES
REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES (proposta deliberata dal Senato Accademico nella seduta del 23 maggio 2013 e approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23 maggio
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO E DI COESIONE SERVIZIO PER LE POLITICHE DEI FONDI STRUTTURALI COMUNITARI
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO E DI COESIONE SERVIZIO PER LE POLITICHE DEI FONDI STRUTTURALI COMUNITARI PROTOCOLLO D INTESA fra il MINISTERO DELLO SVILUPPO
DettagliIL PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR MARCHE 2014-2020. (Giugno 2015)
IL PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR MARCHE 2014-2020 (Giugno 2015) Premessa Il nuovo ciclo di programmazione dei Fondi strutturali per il periodo 2014-2020 rappresenta un importante occasione per le Amministrazioni
DettagliREGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013
REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE
DettagliPescara, 21 Marzo 2014
La nuova politica di coesione 2014 20202020 Guida alla lettura delle principali innovazioni Pescara, 21 Marzo 2014 Mario Battello Direttore Generale Associazione TECLA QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE APPROVATO
DettagliCorso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16
Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliLe Opportunità e i Finanziamenti Previsti dai Programmi Diretti Europei e dal POR Sicilia 2014/2020
Patrocinio del Comitato delle Regioni Europee Patrocinio del Comitato Economico e Sociale Europeo Le Opportunità e i Finanziamenti Previsti dai Programmi Diretti Europei e dal POR Sicilia 2014/2020 31
DettagliProtocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager
ALLEGATO A Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager tra: Regione Toscana, INAIL Toscana, Università degli Studi di Firenze, Pisa e Siena, Confindustria
DettagliProt.n. AOODGAI/11551 Roma, 27/07/2012. e p.c.
UNIONE EUROPEA Direzione Generale Occupazione, Affari Sociali e Inclusione MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Dipartimento per la Programmazione Direzione Generale per gli Affari
DettagliLa scuola e il valore della diversità culturale per l integrazione I EDIZIONE CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE 80 ORE 3 CFU
D.R.922/2014 PROGETTO HOMO SAPIENS SAPIENS Bando di concorso per n. 25 Borse di studio in favore dei pubblici dipendenti utenti dell'inps Gestione Dipendenti Pubblici per l ammissione al CORSO DI AGGIORNAMENTO
DettagliProgramma Operativo Regionale FSE 2014-2020 Regione Autonoma della Sardegna CCI 2014IT05SFOP021 Asse prioritario 1 Occupazione
AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE AL PERCORSO FORMATIVO SPERIMENTALE DESTINATO A CAREGIVER E ASSISTENTI FAMILIARI che svolgono attività di cura a favore di
DettagliProgramma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Azioni da adottare per il coinvolgimento del partenariato
D I R E Z I O N E R E G I O N A L E A G R I C O L T U R A E S V I L U P P O R U R A L E, C A C C I A E P E S C A Area Programmazione Comunitaria, Monitoraggio e Sviluppo Rurale Programma di Sviluppo Rurale
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO
1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)
DettagliPiano di Zona 2010-2012
AREA INCLUSIONE SOCIALE PER SOGGETTI APPARTENENTI ALLE FASCE DEBOLI CODICE - IS - COD. AZIONE PAG IS 1 ITINERARIO LAVORO - Tirocini Formativi-Lavorativi per Adulti e Giovani svantaggiati 277 20 NUMERO
DettagliPROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE
PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE Programma Operativo PON GAT (FESR) 2007-2013 Obiettivo I Convergenza OB.1.3 Potenziamento
DettagliIMPRENDITORE SOCIALE
AVVISO PUBBLICO SFIDE STRUMENTI FORMATIVI PER INNOVARE, DECOLLARE, EMERGERE, INSERITO NEL POR SARDEGNA FSE 2007-2013 LINEA D INTERVENTO C.2.2 IMPRENDITORE SOCIALE PROGETTO N 1 ANALISI DEL CONTESTO E PIANIFICAZIONE
DettagliINTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006)
INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006) Siamo nell ultimo anno di programmazione, per cui è normale fare un bilancio dell attività svolta e dell
DettagliPiano di Valutazione della programmazione unitaria della Regione Veneto 2007/2013. Roma 12 Marzo 2008
Piano di Valutazione della programmazione unitaria della Regione Veneto 2007/2013 Roma 12 Marzo 2008 SCHEMA ORGANIZZATIVO Regione del Veneto Organizzazione regionale per la gestione della programmazione
DettagliFACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale
FACOLTÀ DI ECONOMIA SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale Segreteria Studenti Tel. 0831.416123-6133 Segreteria didattica Tel. 0831.416142-6124 Segreteria di Presidenza
DettagliRepertorio dei Piani e Programmi relativi a sottobacini o settori e tematiche specifiche
Repertorio dei Piani e Programmi relativi a sottobacini o settori e tematiche specifiche All. VII, parti A e B, punto 8 della Direttiva 2000/60/CE e All. 4, parti A e B, punto 8, alla Parte Terza del D.Lgs.
DettagliObiettivo: potenziare lo sviluppo rurale e incentivare nuove attività e fonti di occupazione
L approccio Leader Acronimo dal francese Liaison Entre Actions de Développement de l E conomie Rurale (Collegamento fra azioni di sviluppo dell economia rurale) Strategia di sviluppo locale che sostiene
Dettagli5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato
5. IL PIANO FINANZIARIO 5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato La predisposizione del piano finanziario per il POR della Basilicata è stata effettuata sulla
DettagliPER LA SCUOLA COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 PER LA SCUOLA COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO LA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE 2014-2020 LA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE E GLI OBBLIGHI DI PUBBLICITÀ La Strategia
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE Corso in Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ottimizzazione dei processi di lavoro alla luce della
DettagliElementi di progettazione europea La valutazione dei progetti da parte della Commissione europea, la negoziazione e il contratto
Elementi di progettazione europea La valutazione dei progetti da parte della Commissione europea, la negoziazione e il contratto Giuseppe Caruso Project Manager Progetto Europa - Europe Direct - Comune
DettagliEn.A.I.P Via Dello Stadio,10 0935-510042 BANDO RECLUTAMENTO ALLIEVI
Regione Siciliana En.A.I.P Via Dello Stadio,10 0935-510042 PROSERPINA CIP: 2007.IT.051.PO.003/II/D/F/9.2.1/0241 BANDO RECLUTAMENTO ALLIEVI Titolo corso Obiettivo del corso SEDE OPERATORE SERVIZI PER L
DettagliDipartimento di Giurisprudenza
Dipartimento di Giurisprudenza VALORE P.A. 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA 1)TEMA DEL CORSO ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA 2)TITOLO DEL CORSO SCHEDA SINTETICA
DettagliDescrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico
Allegato n. 2 Fabbisogno Assistenza Tecnica AdG e AdC Fabbisogno di n. 26 esperti per l espletamento di attività di Assistenza tecnica indirizzata alla gestione, sorveglianza, valutazione, informazione
DettagliPOLITICA DI COESIONE 2014-2020
SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze Classificazione della spesa delle università per missioni e programmi VISTI gli articoli
Dettaglinell ambito del progetto
FREE PA 2009 Informazione e formazione dei funzionari tecnici ed amministrativi degli Enti Pubblici in materia di fonti rinnovabili di energia, risparmio ed efficienza energetica nell ambito del progetto
DettagliLa progettazione comunitaria come fattore di opportunità per lo sviluppo strategico
La progettazione comunitaria come fattore di opportunità per lo sviluppo strategico CONTESTO L importanza crescente della programmazione comunitaria nelle politiche di sviluppo locale, sia in termini di
DettagliIL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 "PER LA SCUOLA"
STRATEGIA DI COMUNICAZIONE 2014-2020 Investiamo nel vostro futuro IL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 "PER LA SCUOLA" Competenze e ambienti per l apprendimento Torino - 8-9 aprile 2015 L attività
DettagliCONVENZIONE TRA Il Consorzio Nettuno (C.F. e Partita IVA 04193181007) con sede in Roma, Corso Vittorio Emanuele II n. 39, rappresentata nella persona del legale rappresentante Prof Giovanni Puglisi (d
Dettagli1. Titolo del corso SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (livello avanzato) 4. Quota di iscrizione per partecipante (al netto di Iva) 3.
1. Titolo del corso SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (livello avanzato) 2. Tematica formativa del catalogo Abilità personali Contabilità finanza Gestione aziendale - amministrazione Impatto ambientale Informatica
DettagliCORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te
CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:
DettagliFormulazione, attuazione, monitoraggio e valutazione di piani e progetti finanziati dai fondi strutturali europei
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Programma di Empowerment delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno Corso Formulazione, attuazione, monitoraggio
DettagliREGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-06-2014 (punto N 15 ) Delibera N 477 del 09-06-2014 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA
DettagliMASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO: IL SISTEMA MONTAGNA UNIVERSITÀ TELEMATICA TEL.M.A. E UNCEM (UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI)
MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO: IL SISTEMA MONTAGNA UNIVERSITÀ TELEMATICA TEL.M.A. E UNCEM (UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI) L università telematica TEL.MA (www.unitelma.it) L università
DettagliPresentazione della Società. Novembre 2015
Presentazione della Società La Storia La Società La Struttura Produttiva Il Sistema di Competenze Il Posizionamento 2 2004 Costituzione della StraDe s.r.l. ad opera di Massimo Dell Erba e Veronica Montanaro
DettagliComitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014
Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA SHORTLIST PER SERVIZI DI PROGETTAZIONE EUROPEA
AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA SHORTLIST PER SERVIZI DI PROGETTAZIONE EUROPEA Oggetto: Procedura di selezione per la costituzione di una short list per la fornitura di servizi di assistenza
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliL innovazione nello sviluppo rurale: il PEI AGRI e l esperienza della Regione Puglia
L innovazione nello sviluppo rurale: il PEI AGRI e l esperienza della Regione Puglia Roma, 30 Novembre 2015 Paolo Casalino Dirigente Regione Puglia Uff. Bruxelles I Partenariati Europei per l Innovazione
DettagliMaster annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV
Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Obiettivi del master Migliorare il grado di percezione, interpretazione, gestione e comunicazione
DettagliLA SARDEGNA NELL EUROPA 2020
LA SARDEGNA NELL EUROPA 2020 VERSO UN NUOVO MODELLO DI GOVERNANCE Enti Locali e politiche di coesione L ideazione e la realizzazione del progetto 360 FESR le attività rivolte agli Enti Locali Maria Giuseppina
DettagliLa politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia
La politica di sviluppo rurale e il PSR 2007-2013 della Lombardia Roberto Pretolani Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale Università degli Studi di Milano La politica
DettagliCARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.
CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM
CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN CONSULENZA DEL LAVORO LAVORI IN CORSO 2 sede di Verona e sede di Vicenza A.A. 2012/13 CFU 6 Lingua Italiano Percentuale di frequenza obbligatoria
DettagliCOMPETENZE DEI SERVIZI. 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21)
COMPETENZE DEI SERVIZI 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21) a) la partecipazione, su delega dell Autorità di Gestione, ai Comitati di Sorveglianza nazionali e regionali, ai gruppi
DettagliMaster in Euro-progettazione e Project Management
Master in Euro-progettazione e Project Management Il Master in Euro-progettazione e Project Management, in collaborazione con l Università degli Studi di Roma Tor Vergata, sviluppa le competenze tecniche
Dettagliampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51
ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 Campania al Lavoro, un piano di azione per favorire l, occupazione Qualità e innovazione per l occupazione.
DettagliUFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI
UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI 2.1) PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA ESEGUITE NELL AMBITO DEI PROGRAMMI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI DI RICERCA E SVILUPPO
Dettagli