Trasformazione Amianto. Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni

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1 Trasformazione Amianto Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 1 1

2 Aspireco Amianto Indice: Aspireco e l amianto La base del processo Materiali trattati dall impianto Schema del processo La trasformazione La qualificazione del materiale Risultati ottenuti nelle applicazioni effettuate Convenienza verso le altre tecnologie Vantaggi trasformazione verso discarica Benefici per la comunità Questioni aperte Conclusioni Milano,30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 2 2

3 Aspireco La nostra mission è trovare soluzioni tecnologiche ai problemi concreti nel campo ambientale Oggi constatiamo che il lavoro dell'uomo può mettere in forse l'esistenza della terra. Negli ultimi anni si è andata però generalizzando la coscienza che si debba combattere la tendenza al degrado ambientale. All'interno di questa sensibilità opera ASPIRECO, azienda specializzata nelle applicazioni per la salvaguardia dell'ambiente. Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 3 3

4 Aspireco e l amianto Sospensione procedura Oggi constatiamo che il lavoro dell'uomo può mettere in forse l'esistenza della terra. Negli ultimi anni si è andata però generalizzando la coscienza che si debba combattere la tendenza al degrado ambientale. All'interno di questa sensibilità, opera ASPIRECO SERVICE, azienda specializzata nelle applicazioni per la salvaguardia dell'ambiente. 20 anni di studi, prove, e conduzione impianto!!! 2010 Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 4 4

5 AMIANTO (dal greco : incorruttibile) L'amianto o asbesto è un minerale (silicato) con struttura fibrosa, presente in natura. Si ottiene dalla roccia madre dopo macinazione e arricchimento in miniere a cielo aperto. Le caratteristiche che ne hanno determinato l utilizzo sono: resistenza al fuoco,al calore all usura. Esistono due grandi gruppi: Serpentini (componente principale : crisotilo o amianto bianco, con struttura spiraliforme ; rappresenta il 90% del materiale estratto ed utilizzato) Anfiboli ( amosite o amianto grigio e crocidolite o amianto blu). Il cemento-amianto detto "Eternit " è un materiale compatto realizzato con una miscela di cemento e fibre di amianto, costituito prevalentemente da crisotilo, ma anche da crocidolite ed amosite.. 5 Milano, Brescia maggio Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 5

6 AMIANTO: rischio salute La presenza di manufatti in cemento-amianto non costituisce di per sé rischio per la salute, in quanto il rischio dipende dalla probabilità di dispersione di fibre di amianto in aria e/o nel suolo. La probabilità della cessione di fibre è dovuta: Perdita di compattezza del manufatto dovuta ad una lunga esposizione (alcuni decenni) agli agenti atmosferici Danneggiamento ad opera dell uomo/ utensili. Se il materiale è in buone condizioni e non manomesso è improbabile che esista un pericolo apprezzabile di rilascio di fibre. La normativa italiana in vigore dal 1992 (Legge 27 marzo 1992, n. 257 "Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto"), vieta la vendita di materiali in cemento amianto. Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 6 6

7 Trasformazione dell amianto La reazione chimica di trasformazione della fibra di amianto crisotilo in fosferite consiste nella deossidrillazione e ricristallizzazione allo stato solido. Mg 3 Si 2 O5(OH) 4 crisotilo intermedio = Mg 3 Si 2 O 7 + 2H 2 O T= 800 C ca. 2Mg 3 Si 2 O 7 = 3Mg 2 SiO 4 + SiO 2 intermedio fosterite Le sperimentazioni di Aspireco in collaborazione con Arpa di Reggio Emila (dr. Pecchini) e il Dipartimento della Scienza della Terra, Università di Modena (prof. Gualtieri) hanno prodotto varia documentazione ora disponibile. Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 7 7

8 Schema processo di trasformazione Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 8 8

9 Schema del processo globale Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 9 9

10 Particolari del progetto 1. Procedure di accettazione e controlli del materiale in ingresso fra i più avanzati: Sistema di controllo radioattività Controllo visivo od ottico dell integrità delle confezioni consegnate Scansione tridimensionaledi tipo TAC del materiale imballato al fine di scoprire eventuali componenti estranei interni Metal detector al fine di individuare metalli interni Scansione tipo TAC e metal detector Controllo radioattività Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 10

11 Particolari del progetto 2. Granulazione ( o sminuzzamento del materiale): Si ottiene maggiore superficie di scambio termico garantisce la completa trasformazione del materiale. L attività è svolta in ambiente confinato e aspirato L aria aspirata è inviata ai filtri di abbattimento e utilizzata come aria comburente. Il materiale sminuzzato attraverso tubazioni chiuse è inviato ai silos di stoccaggio. 3. Stivaggio: Permette il bilanciamento tra materiale in ingresso e la capacità del forno di trasformazione. Anche questo contenitore è dotato di impianto di aspirazione : l aria aspirata va all impianto di depurazione dotato di filtro HEPA. Milano, 30maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 11

12 Particolari del progetto 4. Forno di trasformazione: è costituito da forno primario dove avviene la trasformazione del materiale e da forno secondario dove avviene la stabilizzazione della reazione garantendo la completa trasformazione dello stesso. Le due camere lavorano a temperature diverse 5. Scarico forno e stoccaggio materiale trasformato: operazioni che avvengono in modo automatico, sono confinate e sotto aspirazione in modo da non apportare polveri in ambiente di lavoro. 6. Macinazione: serve a ridurre il materiale trattato alle dimensioni del filler per uso edilizio. Essa avviene tramite mulino a sfere. 7. Stoccaggio filler : permette il mantenimento del materiale prodotto in attesa del suo inoltro alla destinazione d uso. Anche questo silos è dotato di aspiratori a funzionamento continuo ed ad esercizio automatico Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 12

13 Particolari del progetto Ciclone (esempio) Filtro a maniche (schema) Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 13

14 Particolari del progetto Filtro Hepa (schema) Water System (esempio) Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 14

15 Particolari del progetto Sminuzzatore (esempio) Mulino a sfere (esempio) Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 15

16 Particolari del progetto Forno impianto di Arborea Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 16

17 Le analisi Il rapporto ARPA Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 17 17

18 Le analisi La conferma che l amianto si trasforma Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 18 18

19 Materiali trattati dall impianto L impianto consente di trattare tutti i tipi di amianto L impianto accetta i materiali a base amianto sia nello stato friabile che compatto. Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 19 19

20 Qualificazione del materiale trattato Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 20 20

21 Impianto realizzato ad Arborea Autorizzazioni rilasciate ad Aspireco Srl per l impianto di trasformazione dell amianto: Impianto realizzato nel 2006 e dismesso nel 2011 Delibera n. VII/11243 del 25/11/2002 rilasciata dalla Regione Lombardia Delibera n del 18/09/2007 rilasciata dalla Provincia di Brescia (validità 10 anni) Delibera n. 39/24 del 15/07/2008 rilasciata dalla Regione Autonoma della Sardegna - Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 21 21

22 Risultati ottenuti: Valori emissioni al camino impianto Arborea Tutti i valori, realmente misurati su un impianto funzionante, sono inferiori ai limiti di legge Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 22 22

23 Risultati ottenuti: Valori emissioni ambienti di lavoro ed ambienti esterni impianto Arborea Valori totali di fibre in ambiente Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 23 23

24 Linee guida della Direttiva Europea La gerarchia di gestione dei rifiuti è disciplinata dall art. 179 del D.Lgs. 152/06 -parte quarta Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 24 24

25 Da amianto a filler Materiale pericoloso Sminuzzato Bancale in ingresso Filler Materiale inerte riutilizzabile Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 25 25

26 Materiale trattato - filler I possibili utilizzi del nostro materiale trattato possono essere: a) Filler per uso edilizio b) Conglomerati bituminosi per malte e calcestruzzo c) Sottofondi stradali d) Produzione del cemento Milano, 30 maggio Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 26

27 Indagini analitiche eseguite sul Filler Test di eco tossicità Analisi di caratterizzazione REFERTO ANALITICO DELLA LAC Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 27 27

28 Vantaggi del processo di trasformazione 1. Il riciclo del materiale trasformato è la soluzione più favorevole per la sostenibilità ambientale. 2. Il processo di ASPIRECO abbatte la dispersione in aria di fibre essendo completamente automatizzato e le aree di lavoro confinate ed aspirate. 3. La trasformazione ed il riuso del materiale è ritenuta una priorità, elencata nella Direttiva della Comunità Europea. 4. Il materiale è riutilizzabile e non ci sono stoccaggi di lungo periodo come nelle discariche. 5. L impianto di trasformazione è di tipo industriale quindi completamente controllabile. 6. I gestori dell impianto d inertizzazione possiedono skill professionalmente elevati 7. Col processo di trasformazione, le procedure di trattamento dell amianto si semplificano e diventano più chiare; 8. Il CaO, presente nel cemento, in presenza di CO 2, si trasforma in CaCO 3 assorbendo parte della anidride carbonica prodotta dalla combustione che altrimenti andrebbe tutta al camino. Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 28 28

29 Questioni aperte Ad un anno esatto dal Convegno di Brescia organizzato da Lega Ambiente sullo stesso tema, sono rimaste aperte alcune problematiche : 1. L accettazione da parte di tutti che qualsiasi attività umana ha un impatto ambientale 2. La disponibilità di siti dove installare gli impianti 3. Come relazionarsi con la popolazione e con gli Enti al fine di ottenere la possibilità di costruire l impianto 4. Alcuni strumenti di controllo non sono ancora disponibili sul mercato (p. es. un sistema di monitoraggio in continuo delle emissioni in atmosfera); occorre collaborazione tra enti di ricerca e l imprenditore per la soluzione anche di questo problema. Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 29 29

30 Conclusioni Abbiamo cercato di dimostrare che è possibile risolvere definitivamente il problema. Con questo processo di trasformazione si può, in modo certo e con costi attualmente pari alla discarica, ottenere una soluzione in linea con le direttive europee. Con questo processo, fra anni non si parlerà più di amianto perché non ci sarà più! Un piccolo sforzo oggi, per un domani migliore. Grazie dell attenzione Milano, 30 maggio 2011 Convegno Amianto: un problema, diverse soluzioni 30 30

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