LO ZONING NELL URBANISTICA ITALIANA E FRANCESE DEL XX SECOLO. Chiara Barattucci

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1 IUAV - CLASA - 3 anno LABORATORIO PROGETTAZIONE URBANISTICA 1G LO ZONING NELL URBANISTICA ITALIANA E FRANCESE DEL XX SECOLO Chiara Barattucci

2 Tra la fine del XIX secolo e l inizio del XX secolo nascita dell urbanistica europea L obiettivo di questa nuova disciplina è quello di controllare e organizzare la crescita urbana attraverso diversi strumenti regolamentari Tra questi strumenti regolamentari, lo zoning Il termine inglese zoning designa lo strumento che nel corso del XX secolo ha definito nei documenti urbanistici differenti zone destinate ad attività differenti e nelle quali sono autorizzate diverse densità di costruzione

3 Lo «zoning» nel corso del XX secolo è stato spesso accusata di avere scomposto la città in differenti zone monofunzionali causando anche la separazione e la segregazione delle differenti classi sociali nello spazio urbano Lo zoning, come strumento urbanistico associato al Regolamento edilizio è elaborato dalla cultura igienista tedesca tra il 1870 e il 1875

4 1. Le origini tedesche dello zoning Dal piano di Francoforte sul Meno a New York, 1916 Bibliografia di riferimento : F. Mancuso, Le vicende dello zoning, Milano, 1978

5 Francoforte zoning lo zoning di Francfort : zoning «morfologico» (stabilisce zone differenti a seconda delle densità di costruzione autorizzate) zoning «funzionale» (stabilisce zone differenti a seconda del loro uso, industriale, residenziale e misto).

6 1916 zoning di New York

7 1917 l architetto Tony Garnier pubblica Une cité industrielle. Le diverse attività (lavoro, amministrazione, istruzione, divertimento ) sono separate sul territorio

8 E tra le due guerre che lo zoning si diffonde in tutti i paesi europei. lo zoning diventa uno strumento fondamentale nei documenti di pianificazione urbanistica dopo una sperimentazione intensa nelle città coloniali d oltremare. 2. Sperimentazioni nelle città coloniali Le colonie come terreno di sperimentazione urbanistica; Bibliografia di riferimento: D. Calabi, Le città coloniali, Storia dell'urbanistica europea, Paravia, Torino, 2000; AA.VV., Architettura italiana d'oltremare , Marsilio, Venezia, 1993

9 Per la Francia, importante è la sperimentazione dello zoning nel piano di Casablanca Nel 1907 inizia la conquista del Marocco da parte dei Francesi Nel 1912 Protettorato francese in Marocco Piano di estensione di Casablanca L architetto -urbanista H. Prost elabora questo Piano tra il 1915 e il 1917 L estensione della città è fondata su una struttura radioconcentrica

10 zoning «morfologico» : dinstingue e delimita zone con densità edilizie differenti. zoning «funzionale» : allontana le zone industriali dalle zone residenziali secondo dei criteri di «salubrità» zoning «etnico» : separa la nuova città coloniale e la città indigena

11 Il Piano di Casablanca sarà un riferimento importante anche per gli italiani Sperimentazioni importanti nel piano di Asmara

12 Tripoli : Diagramma di Piano Regolatore - L. Luiggi 1912 (PR approvato nel 1914)

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14 3. Dai piani degli anni trenta alle leggi degli anni 1940 Dal piano di Roma del 1931 alla legge italiana del 1942 / dai piani per la regione parigina alla legge francese del 1943 Legge fondamentale urbanistica n

15 Legge francese urbanistica del 1943

16 4. La Carta di Atene e la città funzionale tra zoning e dissoluzione dell'isolato; Bibliografia di riferimento: P. Di Biagi (a cura di), La Carta di Atene. Manifesto e frammento dell'urbanistica moderna, Officina, Roma, 1998.

17 I CIAM Congressi internazionali di architettura moderna, a partire dal 1928 IV CIAM sulla città funzionale, 1933 Lo zoning secondo la Carta di Atene (art. 81) : L operazione fatta su un piano della città con l obiettivo di attribuire ad ogni individuo il suo giusto posto Lo zoning funzionalista le quattro funzioni urbane secondo la Carta di Atene: abitare, lavorare, ricrearsi (coltivare il corpo e lo spirito) e circolare E la dissoluzione dell isolato (Principi insediativi fondati sull importanza di sole, spazio e verde )

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20 A partire dagli anni cinquanta lo zoning si diffonde nei due paesi secondo due tendenze principali Italia «zonizzazione» ( rivisitazione zoning tedesco americano) Francia «zonage» (applicazione «ridotta» dello zoning «funzionalista» della carta di Atene)

21 FRANCIA : La carta di Atene (firmata da Le Corbusier) è ripubblicata nel 1957 e in Francia diventa la bibbia degli urbanisti almeno fino agli anni settanta grands ensembles ( ) Lo zonage delle Zup Marly le Roi: les Grandes Terres ( ) Banlieue ouest de Paris

22 grands ensembles : ( )

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24 5. ITALIA : Dalla crescita urbana alle leggi degli anni sessanta Legge Ponte, 765/1967 Standard urbanistici (D.I. 1444/1968) Zoning per aree omogenee La tavola della zonizzazione diventa la più importante nel Prg Zone agricole

25 6. La dispersione insediativa nelle zone agricole dei Prg italiani Bibliografia di riferimento: C. Barattucci, Urbanizzazioni disperse, Francia e Italia, , Officina, Roma, 2004

26 7. La dispersione nelle zone naturali dei POS francesi; Bibliografia di riferimento: C. Barattucci, Urbanizzazioni disperse, Francia e Italia, , Officina, Roma, 2004

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28 8. Oltre lo zoning? A partire dagli anni ottanta Rapporti rinnovati tra Piano e progetto Nuovi strumenti Fondati su mixités

29 9. Francia: dall urbanistica funzionalista al progetto urbano Il progetto urbano francese degli anni ottanta e novanta Lo zonage delle Zac ZAC Rive Gauche ZAC Zone d Aménagement Concertée Nozioni chiave del progetto urbano : mixité / diversité

30 10. Il rapporto tra piano e progetto in Italia Il Piano di Roma Bibliografia di riferimento: Urbanistica, n. 116, 2001;

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32 Il sistema universitario

33 Progetto urbano Ostiense

34

35 Legge regionale veneta n. 11 / 2004 Il Prg = Pat + Pi

36 Bibliografia essenziale sullo zoning Franco Mancuso, Le vicende dello zoning, Milano, 1978 Chiara Barattucci, Le zoning dans l urbanisme italien et français du XXe siècle, in : Urbanisme, sept.-oct., 2005

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