FONDAZIONE MUSEO DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FONDAZIONE MUSEO DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH"

Transcript

1 FONDAZIONE MUSEO DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH Piazza Municipio n Ferrara * * * VERBALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 31 SEDUTA DEL 10 MARZO 2014 * * * L'anno 2014 il giorno 10 del mese di marzo, alle ore in Ferrara presso la Palazzina Dirigenziale del MEIS, regolarmente convocato si è riunito il Consiglio di Amministrazione della Fondazione MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH per deliberare sui seguenti argomenti posti all ordine del giorno: 1) Approvazione verbale seduta precedente 2) Programmazione prossime sedute CdA; 3) Direzione Scientifica Fondazione MEIS: comunicazioni (rel. Calimani); 4) Integrazioni Comitato Scientifico: informativa (rel. Finardi) 5) Proposta di spostamento liquidità della Fondazione MEIS ad altri Istituti bancari. Determinazioni; (rel. Finardi); 6) Aggiornamenti in merito alla programmazione dei lavori del 1 lotto funzionale del Museo (rel. Di Francesco); 7) Collaborazioni 2014: (rel. Finardi); a. Incarico di collaborazione a progetto per la definizione di un Piano di Comunicazione; b. Incarico di collaborazione per il supporto Scientifico all Attività Espositiva; 8) Festa del Libro Ebraico 2014: informativa su programma, mostra, budget, determinazione ufficio stampa, convenzione con Ferrara Fiere (rel. Finardi); 9) Programmazione attività culturali per il 2014 e 2015 (rel. Maisto e Finardi); 10) Adesione al Polo Bibliotecario Ferrarese: determinazioni per catalogazione patrimonio librario Fondazione MEIS (rel. Finardi); 11) Varie ed eventuali Sono presenti/assenti: NOME CARICA PRESENTE ASSENTE - prof. Riccardo Calimani PRESIDENTE X - arch. Carla Di Francesco CONSIGLIERE X - avv. Renzo Gattegna CONSIGLIERE X - dott. Massimo Maisto CONSIGLIERE X - dott. Massimo Mezzetti CONSIGLIERE X Sono altresì presenti i Componenti del Collegio Sindacale: Dott. Massimo Baraldi, Prof. Riccardo Bauer, Dott. Fabio Giuliani. Assiste alla riunione il Dott. Roberto Finardi, Segretario Generale. Invitati alla riunione Avv. Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara; Rav Luciano Caro, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Ferrara. Il Presidente Calimani, constatata la presenza del numero legale e la conseguente validità della seduta del C.d.A., informa che hanno giustificato la propria assenza il componente del Consiglio di Amministrazione Avv. Renzo Gattegna. Informa tuttavia che il consigliere Gattegna sarà contattato telefonicamente nel corso della seduta per partecipare alle determinazioni del CdA come previsto dalle norme statutarie Invita il Dott. Finardi a fungere da segretario verbalizzante. CALIMANI ringraziando i Consiglieri della loro presenza, introduce il punto 1) all ordine del giorno Approvazione verbale seduta precedente. Pone in votazione il verbale del 06 febbraio Il verbale viene approvato all unanimità. Si passa quindi al punto 2): Programmazione prossime sedute CdA. I Consiglieri confrontandosi sulle diverse date propongono di riunirsi in occasione della V edizione della Festa del Libro Ebraico in Italia, comunque entro il 30 aprile, giorno ultimo di approvazione del bilancio consuntivo. 1

2 Punto 3) Direzione Scientifica Fondazione MEIS: comunicazioni. Il Presidente informa che successivamente all appalto del I lotto funzionale del MEIS sarà necessario individuare una persona con competenze specifiche per la direzione scientifica della Fondazione MEIS. Punto 4) Integrazioni Comitato Scientifico: informativa. Il Presidente informa della necessità di adeguarsi alle disposizioni del nuovo statuto della Fondazione MEIS, circa la composizione del Comitato Scientifico. Chiede ai Consiglieri di inviare le loro segnalazioni, con i relativi curriculum, da discutere in occasione della prossima seduta di CdA. Punto 5) Proposta di spostamento liquidità della Fondazione MEIS ad altri Istituti bancari. Determinazioni. La parola a Finardi. FINARDI comunica di aver riesaminato i preventivi pervenuti dagli istituti bancari. Informa che tutti sono equiparabili e si collocano sullo stesso livello. Le proposte migliori sono quelle avanzate da Intesa S. Paolo e Banca Prossima, affiliata di Intesa San Paolo specificatamente dedicata alle ONLUS e imprese sociali. Informa di aver chiesto a Mediocredito, una banca del Friuli Venezia Giulia, partecipata dalla Regione Friuli, un offerta in merito. Informa che la proposta indicata è competitiva, dato che offrono sui depositi vincolati un tasso al 2.70%. Valutata la giacenza attuale e tenuto conto delle preoccupazioni segnalate dal Collegio Sindacale, informa che attualmente la Fondazione MEIS dispone di un saldo di conto corrente di circa ,00 e tenuto conto degli impegni assunti, la proposta avanzata al CdA è di costituire un deposito di ,00 vincolato a 24 mesi, ed un ulteriore deposito di ,00 vincolato a 12 mesi. Informa che in tal modo si riduce la giacenza presso la Cassa di Risparmio di Ferrara a circa ,00 dei quali circa ,00 sono destinati a pagare fatture per i lavori di ristrutturazione gestiti dalla Direzione Regionale MiBACT dell Emilia Romagna. Alla luce di ciò, informa che rimarrebbe in giacenza presso la Cassa di Risparmio di Ferrara un fondo di circa ,00 per la gestione dell attività della Fondazione MEIS. CALIMANI pone in votazione sia la proposta di spostamento liquidità della Fondazione MEIS indicata da Finardi, definendo con Banca Mediocredito gli investimenti indicati. Il CdA approva all unanimità. Punto 6) Aggiornamenti in merito alla programmazione dei lavori del 1 lotto funzionale del Museo. La parola al consigliere Di Francesco. DI FRANCESCO informa che in rapporto ai lavori del 1 lotto funzionale del MEIS permane ancora in sospeso l autorizzazione sismica con la Regione Emilia Romagna ed il Comune di Ferrara; mentre è in atto la predisposizione di una serie di interventi per l ottenimento dei fondi di risarcimento a seguito dei danni subiti dal sisma del Sottolinea che dal 20 febbraio u.s. è in corso la revisione per la validazione della documentazione presentata dal gruppo dei progettisti. Informa che i ,00 della legge valore cultura non sono ancora attivi, nel senso che pur presenti nella legge specifica, il MiBACT non li ha ancora accertati per un problema di nomina di un organo consuntivo. In rapporto alle tempistiche, informa che è ipotizzabile sia fissato al 31 maggio il termine ultimo per la presentazione delle offerte; i lavori della commissione che valuterà le offerte pervenute sono di circa 4 mesi, per cui entro il 20 ottobre 2014 è ipotizzabile l aggiudicazione dei lavori ed entro il 1 dicembre 2014 la consegna degli stessi. Mette in luce che dopo ulteriori verifiche con l autorità di vigilanza, l appalto del MEIS non sarà gestito come si immaginava con le modalità previste dalla secretazione dei lavori. Tenuto conto dei tempi di esecuzione la consegna definitiva potrà essere fissata entro aprile CALIMANI propone di realizzare, in occasione della festa del libro, con il Ministro dei Beni Culturali On. Franceschini, il Sindaco Tagliani e il Consigliere Di Francesco, un esposizione pubblica sullo stato dei lavori del MEIS. Il componente del Collegio Sindacale Dott. Giuliani si assenta dalle alle Il Presidente nell affrontare il punto 7) Collaborazioni 2014,chiede che siano precisate le mansioni degli incarichi per la comunicazione e il supporto all attività espositiva della Fonazione MEIS. FINARDI comunica, in merito al punto 7a) Incarico di collaborazione a progetto per la definizione di un Piano di comunicazione, di aver visionato ulteriormente il progetto presentato dalla Dott.ssa Reichel, informando che le mansioni previste sono finalizzate all utilizzo degli strumenti comunicativi virtuali più efficaci per ampliare e diffondere la conoscenza del MEIS, delle sue finalità, delle sue iniziative sensibilizzando e 2

3 fidelizzando un target di utenti che si auspica possano trasformarsi da visitatori virtuali a pubblico reale. Mette in luce come tali attività, in linea con le finalità statutarie del museo, prevedono l elaborazione di contenuti originali per il sito (brevi biografie di figure importanti della storia dell ebraismo italiano; rassegna delle sinagoghe italiane; documentazione delle mostre promosse dal museo; interventi di personalità dell ebraismo italiano contemporaneo e di studiosi del campo); la cura della comunicazione della Festa del Libro Ebraico in Italia e delle attività realizzate dal museo. Informa che l attività prevista dalla Dott.ssa Reichel è di durata annuale per un corrispettivo complessivo di ,00 lordi. CALIMANI chiede che nelle attività previste dalla Dott.ssa Reichel, siano inserite quella di mantenere i rapporti con i siti e le riviste ebraiche, così come creare una piattaforma di contatti anche per la prossima festa del libro ebraico in rapporto con la responsabile dell ufficio stampa. Pone in votazione la proposta di collaborazione con la Dott.ssa Reichel per la definizione di un piano di comunicazione. Il CdA approva all unanimità. FINARDI in rapporto al punto 7b) Incarico di collaborazione per il supporto scientifico dell attività espositiva, informa dell intenzione di assegnare alla Dott.ssa Michela Zanon un incarico di co-curatela della mostra Luzzati, tramite prestazione occasionale cui corrispondere un compenso pari a 5.000,00. CALIMANI pone in votazione l incarico di collaborazione alla Dott.ssa Zanon per il supporto scientifico all attività espositiva della mostra Luzzati. Il CdA approva all unanimità. Punto 8) Festa del libro Ebraico 2014: informativa su programma, mostra, budget, determinazione ufficio stampa, convenzione con Ferrara Fiere. La parola a Finardi. FINARDI comunica di aver contattato la Direttrice di Ferrara Fiere Congressi, Dott.ssa Arlotti, per individuare una persona per la cura dell ufficio stampa della Festa del Libro Ebraico 2014, a seguito della rinuncia da parte della Dott.ssa Bello. ARLOTTI, invitata a partecipare alla discussione, informa che è stata contattata per individuare una persona idonea allo svolgimento di responsabile dell ufficio stampa della festa del libro ebraico. Propone a tal fine la Dott.ssa Daniela Modonesi, collaboratrice di Ferrara Fiere che abitualmente si occupa dell Ufficio Stampa legato agli eventi promossi da Ferrara Fiere. Il contributo richiesto per la prestazione in oggetto è di 1.500,00, IVA esclusa. Il Presidente pone in votazione la proposta di collaborazione della Dott.ssa Modonesi quale ufficio stampa della Festa del libro ebraico Il CdA approva all unanimità. ARLOTTI in rapporto alla libreria al Chiostro, propone di realizzare un angolo delle occasioni con libri in tema ebraico venduti a prezzi scontati. CALIMANI propone di contattare direttamente le case editrice e di verificare direttamente con loro l eventualità di fondi di magazzino che potrebbero essere venduti a prezzi d occasione. La Dott.ssa Arlotti saluta e lascia la seduta. Il Presidente ringraziando della sua presenza, chiede a Roncarati di illustrare il programma definitivo della manifestazione. RONCARATI illustra il programma della V edizione della Festa del Libro Ebraico in Italia, informando che la manifestazione sarà inaugurata sabato 26 aprile al termine di Shabbat con un concerto a cura del Conservatorio di Ferrara, con uno spettacolo teatrale e la realizzazione di un percorso guidato a cura di Francesco Scafuri. Informa che domenica 27 aprile, dopo l inaugurazione della mostra, la conferenza con il Sindaco di Ferrara, il consigliere Di Francesco e il Presidente Calimani sullo stato dei lavori del MEIS e uno spettacolo teatrale per bambini i, si terrà l assegnazione del Premio di cultura ebraica PARDES a Lizzie Doron (letteratura), Enrico Mentana (carriera) e Gioele Dix (Saggistica), con introduzione dei premiati a cura di Daria Gorodisky. Successivamente informa della realizzazione di una tavola rotonda su Yom Ha Shoah ed un concerto la sera, mentre al pomeriggio si terranno alcuni incontri con l autore e visite guidate dall antico ghetto al MEIS e al cimitero ebraico di Via delle Vigne, queste ultime ripetute durante i giorni della manifestazione. Sottolinea la realizzazione, nelle giornate di lunedì 28 e martedì 29 aprile, di un convegno internazionale sul marranesimo a cura di Myriam Silvera. Nell occasione informa che saranno consegnati alla Prof.ssa Silvera, al Prof. Zorattini e all Arch. Graziani targhe in memoria di Aron di Leone Leoni. A 3

4 seguire il dibattito pomeridiano sull ultimo libro della Prof.ssa Di Cesare che vedrà la partecipazione di Marco Tarquinio (Direttore Avvenire) e del giornalista Gad Lerner e il concerto sulla musica sefardita a cura di Miriam Meghnagi. Informa che mercoledì 30 aprile, oltre alla presentazione degli atti del convegno internazionale tenutosi a Ferrara il 3 e 4 ottobre u.s., si realizzerà una tavola rotonda sulla figura di Castelbolognesi, e sui medici ebrei e la cultura ebraica a Ferrara. Giovedì 1 maggio, dopo un dibattito sulla figura di Helena Rubinstein e un dialogo sull antigiudaismo e antisemitismo cattolico con Francesco Margiotta Broglio, la festa si concluderà con uno spettacolo a cura di Mario Luzzatto Fegiz. CALIMANI ringraziando per l impegno profuso alla realizzazione del programma della festa del libro ebraico 2014, chiede che alla tavola rotonda sui medici ebrei sia contattato il Dott. Giorgio Mortara. FINARDI in rapporto alla mostra sulla figura del Maestro Emanuele Luzzati che sarà inaugurata domenica 27 aprile p.v., comunica di aver ricontrattato il budget proposto dal museo Luzzati. Specifica che per la realizzazione della mostra in oggetto e la predisposizione di eventi collaterali, seminari/laboratori per insegnanti e studenti sono stati richiesti dal Museo Luzzati ,00, IVA esclusa. Comunica che per l edizione 2014 della festa conferma i budget dell edizione passata: ,00 euro per la festa del libro ebraico e circa ,00/ per la realizzazione della mostra Luzzati. CALIMANI pone in votazione il programma della festa, il budget della mostra. Il CdA approva all unanimità. Punto 9) Programmazione attività culturali per il 2014 e La parola a Maisto. MAISTO informa che continuano a pervenire proposte culturali per eventi e mostre alla Fondazione MEIS. Propone di realizzare per l autunno 2014 la mostra e convegno dell Arch. Laura Graziani Secchieri focalizzata sugli spazi pubblici e privati, fisici e virtuali della donna ebrea in Italia tra i secoli XV e XX, anche perchè in linea con la tematica della Giornata Europea della Cultura Ebraica prevista il prossimo 14 settembre. Informa altresì che è pervenuta dal Prof. Perani una proposta di convegno internazionale sulla figura del rabbino Isacco Lampronti per le giornate del settembre p.v., a cui è allegata una richiesta di contributo di 8.000,00. I Consiglieri si confrontano sulle proposte culturali pervenute. CALIMANI pone in votazione le proposte culturali indicate. Il CdA approva all unanimità di realizzare la mostra-convegno proposta dall Arch. Graziani per l autunno 2014 e di realizzare il convegno su Isacco Lampronti per le giornate del settembre p.v., deliberando di stanziare 5.000,00 per la realizzazione dello stesso. Punto 10) Adesione al Polo Bibliotecario Ferrarese: determinazioni per catalogazione patrimonio librario Fondazione MEIS. La parola a Finardi. FINARDI comunica che in data 3 giugno 2013 il polo bibliotecario ferrarese ha accolto la richiesta della Fondazione MEIS di aderire al polo bibliotecario di Ferrara. Informa che la biblioteca del MEIS sarà inserita nel sottosistema Comune di Ferrara e il personale tecnico e bibliotecario del servizio biblioteche e archivi dello stesso comune in collaborazione con il gestore informatico, ne coadiuverà l attivazione sul server di polo ed il collegamento al server del servizio bibliotecario nazionale. Mette in luce che prima di procedere con l apertura della Biblioteca del MEIS presso la sala polivalente (apertura che, secondo la Carta dei Servizi del Polo Bibliotecario Ferrarese, deve essere almeno di 18 ore settimanali), occorre procedere con la catalogazione dell esistente patrimonio librario (circa 2500 libri). Informa che la necessità di individuare, oltre a un referente di progetto, personale qualificato a cui affidare attività di catalogazione. Comunica che sono pervenute alla Fondazione MEIS due proposte (Marina Cazzanti e Claudia Cagnoni) per la catalogazione dei libri. Informa che la proposta avanzata dalla Dott.ssa Cazzanti, attualmente dipendente dell Università di Ferrara, è un contratto di prestazione occasionale di 5.000,00 per la catalogazione dell intero patrimonio librario della Fondazione MEIS, mentre la Dott.ssa Claudia Cagnoni chiede 5,50 lordi a libro catalogato. MAISTO chiede di verificare tramite il Dott.Spinelli, Dirigente del Servizio Biblioteche del Comune di Ferrara, i costi attuali per un incarico di catalogazione dei libri. CALIMANI delega Finardi alla verifica suggerita dal consigliere Maisto. 4

5 Punto 11) Varie ed eventuali. Il Presidente informa che il Dott. Finardi è stato nominato Direttore Generale della Regione Friuli Venezia Giulia. La Parola a Finardi. FINARDI comunica che la prosecuzione dell incarico di Segretario Generale della Fondazione MEIS pare essere in conflitto con una norma regionale del Friuli Venezia Giulia. Informa che sono in corso accertamenti per verificare se può mantenere l incarico fino alla naturale scadenza dell attuale Consiglio di Amministrazione (fine 2015) o di prevedere la sua conclusione a fine BAUER nell ipotesi di successione informa sarebbe utile ragionare su quali potrebbero essere le caratteristiche tecniche e amministrative del futuro Segretario Generale della Fondazione MEIS. Il consigliere Gattegna collegato telefonicamente chiede espressamente al Segretario verbalizzante di far constare a verbale la sua formale approvazione a quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione. Il Presidente ringraziando della disponibilità dei consiglieri, informa di non aver altro da discutere e deliberare e dichiara pertanto chiusa la seduta. Fatto, letto e sottoscritto IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO 5

VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013. Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino

VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013. Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013 Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino (CH), Largo Wojtyla, 19 si è riunita l assemblea della società FB

Dettagli

COMITATO PER LO SPORT UNIVERSITARIO pag. 1

COMITATO PER LO SPORT UNIVERSITARIO pag. 1 COMITATO PER LO SPORT UNIVERSITARIO pag. 1 VERBALE N. 77 DI DATA 27.06.2013 Il giorno di giovedì 27 giugno 2013, alle ore 11.00, presso il Rettorato dell Università degli Studi di Trieste si è riunito,

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

Poste Italiane S.p.A. Sede legale in Roma Viale Europa, 190. Capitale Sociale 1.306.110.000,00 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Roma

Poste Italiane S.p.A. Sede legale in Roma Viale Europa, 190. Capitale Sociale 1.306.110.000,00 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Roma Poste Italiane S.p.A. Sede legale in Roma Viale Europa, 190 Capitale Sociale 1.306.110.000,00 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Roma REA 842633 P. IVA 01114601006 - C.F. 97103880585 Verbale di

Dettagli

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA CONVOCAZIONE ASSEMBLEA Con la presente si convoca l assemblea generale dei lavoratori per il giorno / / alle ore : presso la sede legale dell azienda sita in Via n a ( ) per discutere e re in merito ai

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO E DELL ESAME FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO Art. 1 Ambito di applicazione Il presente

Dettagli

OGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015.

OGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015. Prot. N 4024/C23 Ariano Irpino 26/08/2015 A tutti i docenti dell IISS Ruggero II Loro sedi Per quanto di competenza alla DSGA Al personale ATA Al sito internet dell Istituto OGGETTO : Comunicato impegni

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI Via Collegio Gallarini, 1 28100 NOVARA (tel. 0321-31252 / 392629) Fax 0321 640556 E-Mail: segreteriaamministrativa@conservatorionovara.it

Dettagli

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O M U N E D I A L A (Provincia di Trento) N. 049 Registro delibere Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Approvazione adesione al progetto Conto Anch io Social Day 2015 promosso da

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA Associazione Casa della Città Leopolda Piazza Guerrazzi 56125 Pisa Tel. 050.21531 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA Titolo primo: i principi generali Art. 1 1. L Associazione Casa della

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

Alle ore 19:10 del giorno 30 settembre 2015 è aperta la seduta del Consiglio Direttivo con il seguente: ORDINE DEL GIORNO

Alle ore 19:10 del giorno 30 settembre 2015 è aperta la seduta del Consiglio Direttivo con il seguente: ORDINE DEL GIORNO ASSOCIAZIONE "COMITATO DI QUARTIERE GIARDINO DI ROMA" VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO N. 05/2015 Alle ore 19:10 del giorno 30 settembre 2015 è aperta la seduta del Consiglio Direttivo con il

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2013-601 del 11/09/2013 Oggetto Area Acquisizione Beni e Servizi.

Dettagli

Comune di Camerata Picena Provincia di Ancona Codice ISTAT 42007

Comune di Camerata Picena Provincia di Ancona Codice ISTAT 42007 Copia di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE numero 101 del 02-09-15 oggetto: ISTITUZIONE TARIFFE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRI= MONI CIVILI E APPROVAZIONE SCHEMA DI DOMANDA L'anno duemilaquindici, il

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE Società cooperativa Sede sociale in Modena, Via San Carlo 8/20 Iscrizione al Registro delle Imprese di Modena e Codice Fiscale/Partita Iva n.01153230360 Iscritta all Albo delle Banche al numero di matricola

Dettagli

RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Seduta del 18 Dicembre 2008. Verbale n. 10 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Seduta del 18 Dicembre 2008. Verbale n. 10 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Seduta del 18 Dicembre 2008 Verbale n. 10 L'anno duemilaotto in questo giorno 18 Dicembre alle ore 17,00 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE convocato nei modi e nei

Dettagli

RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM)

RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM) RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM) TRA LE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITA

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

Articolo 1 Composizione

Articolo 1 Composizione Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la

Dettagli

TITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA

TITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA REGOLAMENTO D ATENEO PER LA STIPULA DEGLI ACCORDI INTERNAZIONALI E L ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA Art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di stipula degli accordi internazionali

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

COMUNE DI PREDAIA. (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 72 DELLA GIUNTA COMUNALE. Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori:

COMUNE DI PREDAIA. (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 72 DELLA GIUNTA COMUNALE. Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori: COPIA COMUNE DI PREDAIA (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 72 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Corsi di lingua inglese rivolto ai bambini della scuola primaria e ai ragazzi frequentanti la

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Parthenope

Università degli Studi di Napoli Parthenope Università degli Studi di Napoli Parthenope Pos. A.G Decreto n. 647 IL RETTORE PREMESSO che la definizione delle sedute in modalità telematica, o semplicemente sedute telematiche prevede che le riunioni

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale;

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale; LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Direttore del COSP (Centro per l Orientamento allo studio ed alle Professioni) dell Università Statale di Milano ha chiesto di poter fare effettuare ai propri studenti

Dettagli

Deliberazione di Giunta Provinciale N. 203 del 10/11/2011

Deliberazione di Giunta Provinciale N. 203 del 10/11/2011 Deliberazione di Giunta Provinciale N. 203 del 10/11/2011 Classifica: 013.03.03 Anno 2011 Oggetto: APPROVAZIONE TARIFFE E STIMA DEL TASSO DI COPERTURA DELLE SPESE DERIVANTI DALLA GESTIONE DELL ASILO NIDO

Dettagli

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Verbale della riunione del Nucleo di Valutazione di Ateneo del 29 maggio 2007

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Verbale della riunione del Nucleo di Valutazione di Ateneo del 29 maggio 2007 Oggi in Pavia, alle ore 15.00, presso la Sala del Consiglio di Amministrazione, Palazzo Centrale, Università di Pavia, C.so Strada Nuova n 65, si riunisce il Nucleo di Valutazione dell'ateneo. Il Nucleo

Dettagli

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,

Dettagli

ART. 1 FINALITA ED OGGETTO

ART. 1 FINALITA ED OGGETTO ART. 1 FINALITA ED OGGETTO 1. Il Comune di Occhiobello in attuazione dei principi fissati nell art. 2 del proprio statuto, riconosce il valore e la funzione delle associazioni rispondenti ai requisiti

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI ALL. A) PROVINCIA DELL OGLIASTRA ASSESSORATO Lavoro Politiche Giovanili e Femminili e Formazione Professionale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.

Dettagli

ELIOS S.r.l. VERBALE DELL ASSEMBLEA Oggi 14 maggio 2015, si è riunita alle ore 16,00 in Mestre (VE), Via

ELIOS S.r.l. VERBALE DELL ASSEMBLEA Oggi 14 maggio 2015, si è riunita alle ore 16,00 in Mestre (VE), Via ELIOS S.r.l. VERBALE DELL ASSEMBLEA Oggi 14 maggio 2015, si è riunita alle ore 16,00 in Mestre (VE), Via Orlanda n. 39, l Assemblea dei Soci di Elios S.r.l., Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro

Dettagli

Notizie dal Consiglio

Notizie dal Consiglio Notizie dal Consiglio z N U M E R O 4 / 2 0 1 5 4 M A G G I O 2 0 1 5 DALLE ISTITUZIONI 1. Dal nostro Consiglio - Assemblea bilancio consuntivo 2014 e bilancio preventivo 2015 - Servizio di restituzione

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

Comune di Montagnareale Provincia di Messina

Comune di Montagnareale Provincia di Messina REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,

Dettagli

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi PREMESSA L articolo 6 del Regolamento per la formazione professionale continua dell Ordine territoriale di Catania,

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari Piazzetta Banco di Sardegna, 1 Capitale sociale Euro 155.247.762,00 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz. al Registro

Dettagli

VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DI "VENETO SVILUPPO S.P.A." DEL 16 MAGGIO 2014 * * *

VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DI VENETO SVILUPPO S.P.A. DEL 16 MAGGIO 2014 * * * VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DI "VENETO SVILUPPO S.P.A." DEL 16 MAGGIO 2014 * * * L'anno duemilaquattordici, il giorno sedici del mese di maggio, alle ore 10.10, si è riunita, presso la sede della

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 130 In data: 04/09/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE LAVORI DI: 'RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA. Art.

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA. Art. PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA Art. 1 (Composizione) Il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

Dettagli

LIBRO VERBALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO NORD OVEST MILANO

LIBRO VERBALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO NORD OVEST MILANO Verbale n 91 seduta del 10.04.2014. LIBRO VERBALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO NORD OVEST MILANO Verbale del Consiglio di Amministrazione Il giorno

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

RELAZIONI SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO EX ART. 125 TER TUF E RELATIVE PROPOSTE DI DELIBERAZIONE

RELAZIONI SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO EX ART. 125 TER TUF E RELATIVE PROPOSTE DI DELIBERAZIONE RELAZIONI SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO EX ART. 125 TER TUF E RELATIVE PROPOSTE DI ZIONE RELAZIONE AL PUNTO N. 1 ALL ODG DELL ASSEMBLEA ORDINARIA: Bilancio individuale e consolidato chiuso al 31

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2014-321 del 29/04/2014 Oggetto Sezione provinciale di Forlì-Cesena.

Dettagli

DATA DI SCADENZA DELL AVVISO: 10/06//2015. Prot. n. PGDG/2015/2858 del 15/05/2015 ART. 1: Indizione dell avviso

DATA DI SCADENZA DELL AVVISO: 10/06//2015. Prot. n. PGDG/2015/2858 del 15/05/2015 ART. 1: Indizione dell avviso ARPA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L AMBIENTE DELL EMILIA ROMAGNA DIREZIONE TECNICA AVVISO PUBBLICO FINALIZZATO AL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI PRESTAZIONE D OPERA INTELLETTUALE DI NATURA PROFESSIONALE

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389

Dettagli

Commissione Giovani Dell Ordine degli Ingegneri di Pistoia Verbale riunione

Commissione Giovani Dell Ordine degli Ingegneri di Pistoia Verbale riunione Presenti: 1. Agostini Evelina coordinatrice 2. Beneforti Veronica VERBALE RIUNIONE COMMISSIONE GIOVANI Seduta del 04/12/2013 (presso sede dell Ordine di Pistoia) 3. Bianconi Mirko referente in consiglio

Dettagli

Oggetto: Accordo per la MEDICINA DI GRUPPO. CHIEDONO. Al Direttore Generale dell Azienda ULSS ----------- Via --------------------- e per conoscenza:

Oggetto: Accordo per la MEDICINA DI GRUPPO. CHIEDONO. Al Direttore Generale dell Azienda ULSS ----------- Via --------------------- e per conoscenza: Al Direttore Generale dell Azienda ULSS ----------- Via --------------------- e per conoscenza: Al Presidente dell Ordine dei Medici di Verona Via S. Paolo 16-37129 Verona Oggetto: Accordo per la MEDICINA

Dettagli

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità

Dettagli

VERBALE RIUNIONE COMITATO DI COORDINAMENTO MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN

VERBALE RIUNIONE COMITATO DI COORDINAMENTO MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN VERBALE RIUNIONE COMITATO DI COORDINAMENTO MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN DIDATTICA DELLE SCIENZE PER INSEGNANTI DELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO: UNA FORMAZIONE QUALIFICATA PER

Dettagli

SARDEGNA RICERCHE COMITATO TECNICO DI GESTIONE DELIBERAZIONE

SARDEGNA RICERCHE COMITATO TECNICO DI GESTIONE DELIBERAZIONE SARDEGNA RICERCHE COMITATO TECNICO DI GESTIONE DELIBERAZIONE N.09/041/14-OGGETTO: Approvazione scheda concernente l intervento dal titolo Sportello Startup Programma di accompagnamento dall Idea al Business

Dettagli

UNIVERSITA DI PISA Anno 2010 Delibera N. 1 Seduta del 28 Ottobre 2010

UNIVERSITA DI PISA Anno 2010 Delibera N. 1 Seduta del 28 Ottobre 2010 UNIVERSITA DI PISA Anno 2010 Delibera N. 1 PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI BIBLIOTECA DELLA FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA L anno 2010, il giorno 28 del mese di Ottobre alle ore 12,00,

Dettagli

WORLD DUTY FREE S.P.A.

WORLD DUTY FREE S.P.A. WORLD DUTY FREE S.P.A. REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E CORPORATE GOVERNANCE È istituito presso World Duty Free S.p.A. ( WDF ) un Comitato per il controllo interno, la gestione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O M U N E D I A L A (Provincia di Trento) N. 178 Registro delibere Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Prelevamento Fondo di Riserva e impegno di spesa per l assistenza, la manutenzione

Dettagli

Comune di Baranzate Provincia di Milano

Comune di Baranzate Provincia di Milano Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27

Dettagli

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers.

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers. ASTALDI Società per Azioni Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65 Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers. Iscritta nel Registro delle Imprese di Roma al numero di Codice Fiscale

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

Seduta 5-7 - 2011 del CR ITC CARLO ROSSELLI Verbale n. 4

Seduta 5-7 - 2011 del CR ITC CARLO ROSSELLI Verbale n. 4 Seduta 5-7 - 2011 del CR ITC CARLO ROSSELLI Verbale n. 4 L anno locali duemilaundici Verbale il giorno martedì del Consiglio 5 del mese di Luglio di Istituto sugli argomenti dell I.T.C. Sono presenti:

Dettagli

Norme di comportamento nell ambito della gestione patrimoniale (NCGP)

Norme di comportamento nell ambito della gestione patrimoniale (NCGP) Norme di comportamento nell ambito della gestione patrimoniale (NCGP) La presente direttiva viene emanata in applicazione dell art. 23 degli statuti e dell art. 1 lett. e) del RCD dell OAD FCT. I. Norme

Dettagli

COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO Deliberazione N. 113 Codice Ente 10021 C O P I A OGGETTO: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE APPROVAZIONE OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ DEL SITO WEB PER

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Sede legale: via Valverde n. 42-37122 Verona - tel. 045/8075511 Fax 045/8075640 Deliberazione del Direttore Generale n. 484 del 10/08/2012 Il Direttore Generale dell.azienda U.L.S.S.

Dettagli

ComuniCare ANCI Comunicazione ed Eventi S.r.L

ComuniCare ANCI Comunicazione ed Eventi S.r.L ComuniCare ANCI Comunicazione ed Eventi S.r.L AVVISO DI GARA per l allestimento della XXVIII Assemblea ANCI ANCI EXPO 2011 Porto di Brindisi, Area Ex Montecatini 5/8 ottobre 2011 1.FINALITA Dal 5 all 8

Dettagli

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE Le Officine del Sapere Allegato A all Atto Costitutivo Articolo 1 È costituita l Associazione Culturale Le Officine del Sapere. L Associazione è apolitica, apartitica

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE N 157 del 26.07.2012 Oggetto: Convenzione con la Università di Napoli Federico II per lo svolgimento di attività di tirocinio

Dettagli

Determinazione dirigenziale

Determinazione dirigenziale SETTORE A7 - CULTURA E POLITICHE GIOVANILI --- MUSEI Determinazione dirigenziale Registro Generale N. 138 del 11/03/2015 Registro del Settore N. 21 del 10/03/2015 Oggetto: Mostre 2015 dei Musei di Palazzo

Dettagli

Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Oggetto: PEG / Programma di Gestione 2012

Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Oggetto: PEG / Programma di Gestione 2012 Pos. CA-CDA-DELC Delibera Consiglio di Amministrazione Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Torre del Cerrano Delibera n. 011/2012 Data 25/05/2012 Oggetto: PEG / Programma di Gestione 2012 Nell anno

Dettagli

Regolamento di contabilità

Regolamento di contabilità Regolamento di contabilità Approvato con delibera n. 255 del 1 dicembre 2014 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Denominazioni e oggetto) 1. Ai sensi del presente Regolamento si intendono per: a) Ministro,

Dettagli

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite

Dettagli

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari Piazzetta Banco di Sardegna, 1 Capitale sociale Euro 155.247.762,00 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz. al Registro

Dettagli

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. Circolare 10 febbraio 2016 n. 101 Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. (G.U. 18 febbraio 2016, n. 40) Emanata

Dettagli

GLI STANDARD SUGLI ASSETTI FINANZIARI DEI MUSEI. IL CASO FONDAZIONE TORINO MUSEI

GLI STANDARD SUGLI ASSETTI FINANZIARI DEI MUSEI. IL CASO FONDAZIONE TORINO MUSEI Convegno Standard per i musei della Regione Piemonte GLI STANDARD SUGLI ASSETTI FINANZIARI DEI MUSEI. IL CASO FONDAZIONE TORINO MUSEI Adriano Da Re Torino, 3 Dicembre 2007 Agenda La Fondazione Torino Musei

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Città di Racconigi ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI COMUNE DI RACCONIGI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 42 del 25.10.2011 1 Art. 1 - Istituzione È

Dettagli

COMUNE DI BONITO Provincia di Avellino

COMUNE DI BONITO Provincia di Avellino REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RIPRESE AUDIOVISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE ATTIVITA' ISTITUZIONALI DELL'ENTE E LORO DIFFUSIONE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 24 febbraio 2005 e modificato con deliberazione C.C. n. 55 del 20 dicembre 2006 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL

Dettagli

REGOLAMENTO BIBLIOTECHE

REGOLAMENTO BIBLIOTECHE REGOLAMENTO BIBLIOTECHE TITOLO 1 FINALITA E COMPITI Art. 1 Le biblioteche dell Istituto Comprensivo di Segni hanno lo scopo di: a) diventare parte integrante dei processi formativi della scuola, b) promuovere

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

REGOLAMENTO GLHI. Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto

REGOLAMENTO GLHI. Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto REGOLAMENTO GLHI Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto 1.- I Gruppi di Lavoro per l Handicap I gruppi di lavoro per l handicap sono istituiti per contribuire a garantire il diritto allo studio degli

Dettagli

Centrale Regionale Acquisti. Come acquistare in convenzione con i contratti stipulati dalla Centrale Regionale Acquisti

Centrale Regionale Acquisti. Come acquistare in convenzione con i contratti stipulati dalla Centrale Regionale Acquisti Come acquistare in convenzione con i contratti stipulati dalla Centrale Regionale Acquisti Tutta la documentazione relativa alle Convenzioni è disponibile sul portale www.centraleacquisti.regione.lombardia.it,

Dettagli

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013

Assemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Assemblea dei Sindaci dell Ambito Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Oggetto: Ambito Distrettuale 6.1. Sistema di compartecipazione degli utenti ai servizi dell Ambito anno 2013 Approvazione. Il giorno

Dettagli

Poste Italiane S.p.A. Sede legale in Roma Viale Europa, 190. Capitale Sociale 1.306.110.000,00 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Roma

Poste Italiane S.p.A. Sede legale in Roma Viale Europa, 190. Capitale Sociale 1.306.110.000,00 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Roma Poste Italiane S.p.A. Sede legale in Roma Viale Europa, 190 Capitale Sociale 1.306.110.000,00 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Roma REA 842633 P. IVA 01114601006 - C.F. 97103880585 Verbale di

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Educative, Piano Locale Giovani, Istruzione e Sport DIRETTORE TONINELLI DOTT.SSA SILVIA Numero di registro Data dell'atto 1552 20/10/2015 Oggetto

Dettagli