Atlante.it. Spazio ex MIR MAR, San Mauro Pascoli SI FEST a cura di Massimo Sordi e Stefania Rὅssl. di Marcello Tosi

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1 Iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Rimini: n 11 del ISSN: Marcello Tosi rivista.it Rubriche 2014 Foto di settembre / SI FEST 2014 Spazio ex MIR MAR, San Mauro Pascoli SI FEST 2014 a cura di Massimo Sordi e Stefania Rὅssl di Marcello Tosi Un grande cantiere aperto, in ogni senso, all elaborazione, alla creatività e alla cultura dell incontro, attraverso la fotografia,, il grande spazio dedicato all arte dei giovani della 23. edizione di Si Fest, all ex fabbrica Mir Mar di San Mauro Pascoli. 1

2 Qualcosa di veramente unico anche per le dimensioni, addirittura di mai visto in Italia, sottolineano i curatori Massimo Sordi e Stefania Rὅssl, questa collettiva di collettive, ben 35, che raccolgono oltre 200 fotografi e 500 immagini, oltre a varie installazioni. Abbiamo ritenuto - - dicono i curatori - - che il fenomeno più interessante in Italia relativamente alla creatività fotografica sia quello dei collettivi, composti da fotografi, editori, critici, che si mettono insieme per progetti specifici. Un laboratorio, questo sammaurese, che raccoglie quindi esperienze e tendenze concettuali, documentali e di numerosi altri generi. Tra le numerose ed interessanti esperienze presentate segnaliamo quelle dei laboratori dei workshop del progetto 2

3 Adriatic Coast to Coast, condotti da Guido Guidi, Gerry Johansson e Seba Kurtis, di Confotografia, laboratorio residenziale su Metodi e pratiche di interazione nel territorio, a cura di Associazione fuorivista e Associazione Segni, che ha visto a L Aquila ben 59 fotografi Impegnati nella sperimentazione di un metodo di indagine basato sullo scambio di conoscenze tra fotografi e cittadini, delle analoghe indagini e ricerche sui territori del Vajont di Calamita/à, della campagna di conoscenza e salvaguardia della città murata di Castelfranco Veneto a cura dello studio L M 10, di Lungofiume, progetto di ricerca sul territorio della Valmarecchia. Alla ricerca, tra il reportage il ritratto e la visione paesaggistica, di un aderenza con la realtà frammentaria 3

4 ricerca di un paesaggio che attraverso i luoghi e le persone restituisse la dimensione dell Italia di oggi. Presentata in vari musei e gallerie italiane e internazionali, Corpi di reato di Alessandro Imbriaco è un installazione, facente parte dal progetto dello stesso titolo, che vuol consegnare alla visione un archeologia visiva dei fenomeni mafiosi nell Italia contemporanea. Cambia in questo modo sottolinea l autore ciò che bisogna guardare per provare a capire l azione criminale Il progetto Deaphoto/Notturni urbani, a cura di Sandro Bini, è una geografia urbana dell area metropolitana tipica della storia italiana, in 150, progetto di Heads Collective a cura di Fabrizio Urettini. Un reportage ma non solo, del tour effettuato, in occasione del 150 anniversario dell Unità nazionale, da quattro fotografi Francesco De Luca, Massimo Sordi, Seba Kurtis e Marco Zanta, attraversando una gran parte del territorio italiano o alla fiorentina, che privilegia, con la visione notturna, le architetture di luce e le gerarchie sociali degli ambienti fino agli aspetti più malinconici e desolati della città diffusa). Il lavoro del 2013 presenta un esplorazione notturna del quartiere di Novoli. 4

5 in Der Lab, dopo il terremoto dell Aquila, la fotografa Francesca Cao ha elaborato un progetto, un libro più il progetto espositivo, per una sorta di mappatura del territorio, alla ricerca dei residui delle tracce lasciate dai terremoti passati, delle ferite rimaste aperte, delle ricostruzioni tentate e di quelle mancate. Exposed è una piattaforma di ricerca indipendente, che ha come scopo la documentazione dei processi di trasformazione urbana della città di Milano, prendendo come pretesto l Expo Assai originalmente interessante anche il progetto denominato Fotoromanzo italiano con cui un collettivo di artisti si è posto a lavorare sull immagine e sul costume dell Italia di oggi, attraverso una nuova forma di storytelling che attinge all immaginario collettivo. Lugo Land, nato come committenza pubblica del Comune di Lugo di Romagna, si è sviluppato come progetto indipendente dell Associazione culturale Il Bradipo in collaborazione con varie istituzioni culturali, per la pubblicazione di libri di fotografia, la produzione di mostre, commissioni sul territorio, residenze d artista, attività didattiche. Osservatorio fotografico è un laboratorio permanente di ricerca sulla fotografia, fondato a Ravenna ad iniziativa di 5

6 Silvia Loddo, storica dell arte, e Cesare Fabbri. Le sue principali finalità sono promuovere e diffondere le conoscenze della fotografia, soprattutto in relazione alla rappresentazione del territorio. In Punto di svista, personale inoltrarsi in u dialogo visivo con il cinema di Michelangelo Antonioni, Orith Youdovich non si ferma alla raffigurazione dei luoghi simbolo del celebre regista, ma sviluppa una riflessione che è come un inabissarsi nella sostanza dell esistenza che porta lo spettatore ad andare oltre il visibile. Synap(see). Golfo di Baratti. Le relazioni tra l uomo contemporaneo e il proprio spazio è un progetto commissionato dall Associazione Culturale B.A. C. O. (Baratti Architettura e Arte Contemporanea). che intende valorizzare il patrimonio culturale e del paesaggio nell area di Baratti- Populonia in Toscana. The view of Lucania è un progetto ideato nel 2010 da Franco Tripodi, che come scopo principale quello di produrre cultura e sviluppo territoriale comunicando il sud Italia, attraverso la creazione di momenti di riflessione collettiva, mostre, eventi, workshop e produzioni legate al mondo dell immagine e della comunicazione visiva. Una pluralità di sguardi, sottolineano ancora Sordi e Rὅssl, anche su tutto quanto accade in Italia, in una dimensione globale dell immagine. Immagini Pag. 1 - Confotografia Pag. 2, 3 e 4 - Allestimenti spazio Mir Mar Pag. 5 - mostra Calamita Calamità, foto Allegra Martin Pubblicato nel mese di ottobre

7 , archivista diplomato presso l Università di Bologna, dottore in Giurisprudenza, giornalista pubblicista, collaboratore di giornali e riviste culturali, si occupa di ricerca storica e catalogazione di fondi archivistici e bibliotecari antichi e moderni. E coautore del volume Storia di Savignano sul Rubicone ed è redattore di prefazioni a libri di poesia, di saggi storici e artistici (Nel segno di Artemisia, La natura morta in Italia dal Cinquecento ad oggi), inseriti in cataloghi e volumi d arte. 7