Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana
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1 Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana
2 IL DNA L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) presente nelle cellule di tutti gli organismi viventi ha un'importanza enorme per la vita, perché trasporta l'informazione genetica necessaria alla sintesi delle proteine. una lunga molecola che può essere paragonata ad un filo superavvolto.
3 I GENI Cromosoma I geni sono segmenti presenti all'interno della molecola di DNA. Tutte le cellule contengono dei cromosomi ogni cromosoma contiene a sua volta una molecola di DNA con migliaia e migliaia di geni. I geni determinano la sequenza amminoacidica delle proteine, molecole che svolgono una grande varietà di compiti. Le proteine trasmettono messaggi tra le cellule, attivano e disattivano geni, sono fondamentali nella contrazione muscolare, formano strutture come capelli e peli
4 Per la legge si intende - organismo", qualsiasi entità biologica capace di riprodursi o di trasferire materiale genetico; - "organismo geneticamente modificato (OGM)", un organismo, diverso da un essere umano, il cui materiale genetico è stato modificato in modo diverso da quanto avviene in natura con l'accoppiamento e/o la ricombinazione genetica naturale.
5 L INGEGNERIA GENETICA E GLI OGM Le tecniche di ingegneria genetica consentono di produrre OGM introducendo geni estranei provenienti da: Microrganismi (procarioti ed eucarioti) Animali Vegetali L obiettivo è in genere quello di conferire caratteristiche utili
6 Alcune fonti di OGM Pomodori,mais: resistenza insetti Patate: resistenza malattie Mais, tabacco, cotone: resistenza insetti
7 PIANTE TRANSGENICHE DI PRIMA GENERAZIONE Miglioramento delle caratteristiche agronomiche: Aumento della resistenza agli insetti Tolleranza agli erbicidi Aumento della resistenza alle malattie
8 Vegetali di I gen. Resistenza agli insetti La modificazione genetica permette alla pianta di resistere agli insetti sintetizzando proteine tossiche Mais di sin:non resistente alla larve di piralide Mais di dx: transgenico resistente alla larva di piralide
9 a virus, funghi, batteri Mais attaccato da un fungo patogeno agli erbicidi ed alle condizioni climatiche estreme.
10 PIANTE TRANSGENICHE DI SECONDA GENERAZIONE (la maggior parte in fase di sviluppo o sperimentazione) Miglioramento delle caratteristiche qualitative, nutrizionali, farmacologiche: Resistenza a siccità, appassimento Capacità di fissare l azoto Crescita in suoli con elevata salinità, acidità, alte concentrazioni di boro o alluminio Ritardata maturazione dei frutti Ridotta allergenicità Proprietà integrative della dieta Valenze nutrizionali o terapeutiche
11 Alcuni esempi Vegetali di II gen. Golden rice Si modifica il tenore in vit. A per lottare contro i problemi di malnutrizione (efficacia discussa) grazie all introduzione di un gene prelevato da un fiore giallo Patate Aumento del tenore in amido per utilizzo industriale (purè, fecola ecc.), riduzione imbrunimento, miglioramento proprietà organolettiche Soia Arricchimento in aminoacido essenziale (metionina)
12 Pomodoro aumento della durata di conservazione Pomdoro conservato per 5 settimane Spinaci Riduzione tenore in nitrati aumentando l espressione di nitrato-riduttasi
13 Vegetali di III gen. Piante scudo (additivate di principi farmacologici) Piante vaccino ( TBC, Epatite B, Colera): vaccinazione di intere popolazioni per via orale POTREBBERO ESSERE UTILI NEI PAESI N VIA DI SVILUPPO!!
14 UN ESEMPIO DI PIANTA TRANSGENICA: IL MAIS Bt 176
15 CARATTERISTICHE DEL MAIS Bt176 Nel genoma della pianta sono state inserite 6 copie del gene Cry IAb (resistenza agli insetti) e del gene bla (resistenza alle penicilline) ed almeno due copie del gene bar (tolleranza al glufosinato) La pianta GM produce la proteina tossica per la La pianta GM produce la proteina tossica per la piralide e riesce a crescere in presenza di erbicidi a base di glufosinato
16 GENE CODIFICANTE PER LA PROTEINA Bt(Cry 1Ab) Promotore REGIONE CODIFICANTE PER LA PROTEINA Bt Cry 1Ab* Terminatore Nuovo promotore CaMV 35S Bacillus thuringiensis* Piralide (Ostrinia nubilalis) Produce proteine tossiche per gli insetti, impiegate come insetticidi biologici.
17 Il dibattito sugli OGM Favorevoli: utilizzo in medicina, nell industria,. Sfavorevoli: fenomeni allergici, resistenza agli antibiotici, aumento dei residui di pesticidi negli alimenti GM, effetti nocivi sulla salute umana (es.: patata con gene del bucaneve che provoca gastrite)
18 Uso di OGM Implicazioni politiche ed economiche Implicazioni etiche e sociali Aspetti scientifici sicurezza tracciabilità e monitoraggio Difformità di legislazione tra America ed Europa
19 Il principio di precauzione consente di produrre misure solo provvisorie, temporanee ed accompagnate dall obbligo di raccogliere ulteriori informazioni. Solo 10 anni dopo il prodotto è equivalente. Gli U.S.A. dicono di non discriminare il prodotto ogm. Mangiare del mais transgenico è pericoloso?
20 Principali rischi Tossicità Patata + = Gastrite Galanthus nivalis acuta nell uomo codifica un agglutinina che riduce la suscettibilità agli insetti
21 Allergenicità La modificazione genetica comporta l introduzione di nuove proteine nella dieta umana le allergie alimentari sono in continuo aumento Vedi Mais bt in America
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23 Cosa succede nei vari paesi del mondo in relazione alle colture transgeniche?
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25 ETICHETTATURA Per gli OGM autorizzati: vige l obbligo di etichettatura per percentuali di OGM > 0,9% rispetto ai singoli ingredienti alimentari o ai singoli mangimi; non sussiste obbligo di etichettatura a percentuali di OGM 0,9% purché la presenza di OGM sia accidentale o tecnicamente inevitabile gli operatori devono dimostrare di avere preso tutte le misure appropriate per evitarne la presenza. contiene INGREDIENTE GM
26 Etichettatura Se un pacchetto di mais per pop corn contiene 100 chicchi tra cui uno è GM la percentuale risulta 1% ed è maggiore della soglia (0,9%) perciò sull etichetta si dovrà indicare : contiene MAIS GM
27 E SE C È PIÙ DI UN INGREDIENTE? Se si stanno analizzando dei biscotti composti sia da farina di mais che di soia occorrerà valutare per ogni ingrediente (mais e soia) la presenza di DNA derivato da OGM, verificando per ciascuna specie se la percentuale di transgenico eventualmente presente, (rispettivamente mais GM e soia GM), supera o meno la soglia dello 0,9%; Poniamo che la soia GM sia 1,3% ed il mais GM sia 0,7%, soltanto nel primo caso è superata la soglia, sull etichetta perciò si dovrà scrivere: contiene SOIA GM
28 I PRODOTTI BIOLOGICI Tipologia di prodotti alimentari che sono stati coltivati o derivano da animali legati alla terra Gli operatori che vogliono produrre cibi biologici sono obbligati per legge a rispettare delle restrizioni specifiche (uso di farmaci, tipo di allevamento, etc..) che i produttori di cibi convenzionali non sono invece tenuti a seguire
29 I vegetali I PRODOTTI BIOLOGICI Devono essere coltivati su campi destinati alla produzione biologica Rotazione delle colture La fertilità del terreno deve essere garantita tramite metodi naturali Utilizzo di concime organico Compost derivante da aziende biologiche La lotta a malattie, insetti e piante infestanti deve avvenire senza l uso di molecole chimiche ma attraverso Specie coltivate adeguate Rotazione delle colture Attraverso la lotta biologica Eliminazione delle malerbe tramite bruciatura
30 I PRODOTTI BIOLOGICI I prodotti di origine animale Gli animali devono essere allevati principalmente all aperto e il numero dei capi è ben definito in base all estensione del terreno Gli animali devono essere alimentati eventualmente con alimenti biologici ma una parte della razione deve essere fornita dal territorio in cui vivono I soggetti giovani non ancora svezzati devono essere nutriti dalla madre per un periodo minimo Per difendere gli animali dalle malattie devono essere preferite delle razza autoctone che meglio si adattano al territorio in cui vivono Non devono essere utilizzati farmaci se non per situazioni particolari in cui non se ne può fare a meno. In questo caso si utilizzano anche precauzioni particolari. E essenziale rispettare il benessere dell animale!
31 I PRODOTTI BIOLOGICI Come faccio ad essere sicuro che un prodotto è veramente biologico? L azienda di produzione è registrata come biologica Esistono degli enti che effettuano appositi controlli per essere sicuri che nessuno faccia il furbo Si fanno dei controlli continui sui prodotti in commercio Perché produrre un prodotto biologico? Molti consumatori preferiscono un prodotto più genuino e maggiormente legato alla terra Produrre un prodotto senza l aiuto della scienza è più difficile Il biologico costa di più!! Ma non significa che sia più sicuro per la salute rispetto ai prodotti convenzionali!
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