Prof. Paolo Accornero Responsabile del Benessere Animale (D.L. 26-2014); paolo.accornero@unito.it



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STABILIMENTO PRODUTTORE UTILIZZATORE FORNITORE DI ANIMALI DA ESPERIMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE VETERINARIE LARGO BRACCINI 2-5 10095 GRUGLIASCO (TO) AUTORIZZAZIONE: DEC. MIN. 62-2005A DEL 16-05-2005 COMMISSIONE GESTIONE STABULARIO: Prof. Giovanni Re Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie Prof. Paolo Accornero Responsabile del Benessere Animale (D.L. 26-2014); paolo.accornero@unito.it Dott.ssa Paola Badino Rappresentante del Dipartimento di Scienze Veterinarie Dott.ssa Giovanna Carpignano Segretario Amministrativo del Dipartimento di Scienze Veterinarie Dott.ssa Elena Grego Rappresentante del Dipartimento di Scienze Veterinarie Prof.ssa Laura Lossi Rappresentante del Dipartimento di Scienze Veterinarie Dott. Paolo Pollicino Rappresentante del Servizio Veterinario Centralizzato per la protezione degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici CARATTERISTICHE GENERALI Lo stabilimento è situato nel campus di Grugliasco dell Università degli Studi di Torino, Largo Braccini 2-5, 10095, Grugliasco. La struttura è dotata di 7 locali da destinare alla stabulazione o all allevamento degli animali. Uno di questi è dotato di anticamera ed è specificamente destinato all allevamento di topi immunocompromessi. Sono disponibili 2 locali quarantena e 1 locale isolamento. Ogni locale è dotato di impianto di climatizzazione separato che consente una regolazione indipendente della temperatura e dell umidità. Inoltre ciascun locale è dotato di un sistema di illuminazione temporizzata e di un sistema di ventilazione che consente un adeguato ricambio d aria. Il locale trattamenti è dotato di: - cappa a flusso laminare per l esecuzione di esperimenti in condizione di sterilità 1

- cappa chimica per l esecuzione delle procedure di fissazione dei campioni biologici - banco da laboratorio con tavolo da dissezione in acciaio inox e con lavello dotato di sistema di dissipazione dei rifiuti solidi - bocchetta di distribuzione di CO 2 a bassa pressione per la soppressione eutanasica degli animali - frigorifero - bilancia - stereomicroscopio - lampada ad infrarossi - attrezzatura per tatuaggio piccoli animali Il locale lavaggio è dotato di una macchina per il lavaggio e la disinfezione delle gabbie e di un autoclave per la sterilizzazione/inattivazione del materiale. Il locale magazzino è dotato di accesso diretto dall esterno per carico/scarico merci. Nello stesso locale è sistemato un congelatore a pozzetto per lo stoccaggio delle carcasse degli animali prima dello smaltimento. Gli altri locali dello stabilimento comprendono un ufficio, servizi igienici separati per maschi e femmine, ciascuno dotato di antibagno, 2 spogliatoi con docce. Lo stabilimento è dotato di un sistema di monitoraggio/registrazione degli ingresso degli utenti autorizzati provvisto di lettore di tessera a banda magnetica. Lo stabilimento è dotato di un sistema di allarme volumetrico con sensori posizionati nei 2 corridoi principali. Sono inoltre presenti microinterruttori di protezione per le finestre presenti nell ufficio e nel locale lavaggio gabbie. Le stesse sono ulteriormente protette da un inferriata e provviste di zanzariere fisse. DINAMICA SPERIMENTALE REGOLAMENTO DI STABULARIO 1. Possono essere utenti dei servizi erogati tutti i Docenti e Ricercatori (di seguito definiti semplicemente ricercatori) appartenenti al Dipartimento di Scienze Veterinarie e ai Dipartimenti firmatari della convenzione di gestione dello stabulario. In caso di disponibilità la struttura potrà essere utilizzata da altri operatori scientifici appartenenti all Università degli Studi di Torino purché inseriti in progetti di ricerca autorizzati dal Ministero. 2. Gli operatori scientifici (di seguito definiti semplicemente operatori) devono essere al corrente della normativa vigente (DL n. 25 del 14-03-2014), devono essere a 2

conoscenza del Regolamento di Stabulario nella sua ultima versione (on-line sul sito dello SPAE), devono essere a conoscenza e aver compilato la scheda di sicurezza (on-line sul sito dello SPAE). 3. Gli operatori possono accedere allo stabilimento dalle ore 8:00 alle 19.30 dal lunedì alla domenica, escluse le festività infrasettimanali. Eventuali variazioni dell orario di accesso verranno comunicate tempestivamente via e-mail. 4. I ricercatori prima di procedere all acquisto degli animali da allevare o utilizzare per la sperimentazione dovranno accertarsi della disponibilità degli spazi per il mantenimento degli stessi presso la struttura, compilando il Modello A allegato al presente regolamento. Tale modulo verrà restituito al richiedente opportunamente compilato e firmato dal Responsabile del Benessere Animale con l indicazione del numero di animali che potranno essere stabulati e dalla data a partire dalla quale gli animali potranno accedere allo stabilimento. Gli animali che arriveranno senza la conferma di disponibilità, non saranno accettati. 5. Possono accedere allo stabulario esclusivamente gli operatori ufficialmente inseriti nei protocolli di sperimentazione. Coloro che accedono allo stabulario non devono aver avuto contatti con animali stabulati in altri stabilimenti nei due giorni precedenti. 6. L'accesso allo stabilimento è controllato e registrato da un sistema che limita l'ingresso agli utenti autorizzati. Tale sistema utilizza un lettore di tessera a banda magnetica. La richiesta di attivazione delle tessere deve essere inoltrata al Responsabile del Benessere Animale almeno 30 giorni prima dell'inizio della sperimentazione. 7. Gli operatori sono tenuti a munirsi di camici, calzari, cuffia e guanti monouso che dovranno essere utilizzati solamente all interno dello stabulario. A tal fine sono disponibili armadietti all interno della struttura. Tutte le procedure sperimentali dovranno essere eseguite utilizzando guanti monouso. [VEDI SCHEDA DI SICUREZZA] 8. Gli utenti possono accedere solamente ai locali di servizio e, limitatamente agli orari di prenotazione, alla stanza trattamenti. È consentito l ingresso esclusivamente nei locali di stabulazione dei propri animali. È vietato l ingresso in tutti gli altri locali dello stabilimento. 9. Gli interventi sperimentali sugli animali dovranno essere eseguiti nel locale trattamenti solo dagli operatori inclusi nel progetto di ricerca presentato al Ministero della Sanità. Il personale dello stabulario non è autorizzato ad eseguire manualità sperimentali. Il personale dello stabulario esegue controlli giornalieri dello stato di salute degli animali stabulati e, su richiesta degli operatori, potrà eseguire osservazioni e controlli sugli 3

animali sottoposti a trattamenti sperimentali. Nel caso si ravvisino situazioni anomale, verrà informato il responsabile della sperimentazione. 10. Le attrezzature e il materiale usato nelle sperimentazioni non devono provenire da laboratori esterni dove sono utilizzati animali o devono preventivamente essere sterilizzati. Deve inoltre essere sempre e anticipatamente segnalato al Responsabile del Benessere Animale l uso nel trattamento sperimentale degli animali o comunque nei laboratori, di materiali biologici patogeni, sostanze chimiche e altri materiali o sostanze ad alto rischio. Tutto il materiale utilizzato dall operatore deve essere rimosso dai banconi al termine della sperimentazione e le sostanze chimiche e i materiali biologici devono essere eliminati rispettando le normative vigenti in materia. [VEDI SCHEDA DI SICUREZZA] 11. Ogni gruppo di ricerca dovrà fornire il nominativo di una persona competente, inserita nel protocollo ufficiale, che dovrà occuparsi degli animali in caso di assenza del personale dello stabulario. Il controllo degli animali, in assenza del personale dello stabulario, dovrà essere eseguito secondo le indicazioni presenti sul "Piano di emergenza per operare nello SPAE in assenza degli addetti" pubblicato on-line sul sito dello SPAE 12. Ogni volta che si intendono effettuare manipolazioni sugli animali sarà obbligatorio prenotare il locale trattamenti tramite il sistema Google Calendar, la cui abilitazione all'account dovrà essere richiesta al Responsabile del Benessere Animale. Dovranno essere indicati il giorno e il periodo d impegno del locale. Le prenotazioni della durata di molte ore (superiori a 4) saranno subordinate a eventuali richieste di utilizzo del locale trattamenti da parte di altri utenti. 13. Gli animali da introdurre nello stabulario dovranno pervenire da allevamenti barrierati, che ne garantiscano le condizioni sanitarie. Gli animali provenienti da altri allevamenti che non garantiscono tali condizioni, dovranno essere preceduti da relative e recenti certificazioni sanitarie riguardanti lo stato microbiologico della colonia o meglio del gruppo degli animali spediti (pannello Felasa). In assenza di tali analisi gli animali saranno sottoposti a quarantena (punto 3 paragrafo FUNZIONALITÀ) e verifica sierologia e batteriologica da effettuare sugli stessi o sulle sentinelle con costi a carico dei Ricercatori richiedenti la stabulazione. In caso di positività dei risultati gli animali non potranno essere mantenuti nella struttura. 14. L inizio di qualunque sperimentazione animale richiede un preavviso di almeno 30 giorni da parte del responsabile del progetto di ricerca. Questi dovrà presentare una 4

copia della documentazione inviata al Ministero. L autorizzazione all utilizzo della struttura da parte della Commissione Gestione Stabulario è subordinata all ottenimento dell autorizzazione ministeriale. Ai sensi della normativa vigente la data di ricevimento della documentazione dovrà essere di almeno 77 giorni antecedente alla data dell effettivo inizio della sperimentazione. 15. Gli animali che escono dallo stabulario (per essere inviati ad altri stabulari autorizzati), devono essere accompagnati dal Modello 4. Tale documento va richiesto preventivamente dal Ricercatore responsabile del Progetto, alla ASL competente per territorio (ASL TO3, Rivoli, Responsabile Dott. Sparagna, Via Adige, 13, Rivoli Torino, Tel. 011 9576071). In assenza di tale autorizzazione gli animali non possono lasciare lo stabulario. 5

FUNZIONALITÀ 1. È possibile stabulare le seguenti specie: - topo - ratto A richiesta si verificherà la possibilità di ospitare: - criceto - cavia - quaglia - coniglio - pollo Informarsi presso il Responsabile di Stabulario per le disponibilità dei posti relativi alle singole specie. 2. I costi giornalieri di stabulazione per le diverse specie animali (Tabella A) comprendono: - lettiera - mangime standard (i costi della somministrazione di mangimi di tipo particolare in relazione a specifici protocolli sperimentali saranno sostenuti direttamente dagli utenti) - acqua - lavaggio gabbie - pulizia all interno del locale di stabulazione - controllo quotidiano sullo stato di benessere degli animali - smaltimento rifiuti e carcasse - manutenzione locali e sistemi di allarme - tenuta registri Il pagamento dovrà essere effettuato dal Responsabile del progetto di ricerca in 2 tranche, la prima (50% dei costi stimati in relazione al numero di animali ed alla durata del protocollo sperimentale) al momento dell introduzione degli animali nello stabulario, l altra a fine sperimentazione. Il costo minimo imputabile fa riferimento ad un mese. Eventuali costi aggiuntivi dovuti alla necessità di effettuare trattamenti terapeutici/isolamento ecc. verranno calcolati per le singole situazioni. 6

3. All arrivo nello stabulario gli animali saranno sottoposti a un periodo di quarantena obbligatorio: - topo 5 giorni - ratto 5 giorni - coniglio 20 giorni - pollo 20 giorni 4. Nel mese di agosto tutte le attività sperimentali verranno sospese. Il mantenimento di animali in allevamento dovrà essere concordato con il Responsabile del Benessere Animale. NORME PARTICOLARI 1. La Commissione Gestione Stabulario si riserva di accettare o meno qualunque tipo di sperimentazione. La Commissione Gestione Stabulario si riserva di interrompere o sospendere in qualunque momento la sperimentazione in caso di necessità o in caso di inadempienza delle norme precedenti. 2. La Commissione Gestione Stabulario si riserva di imporre modifiche o correzioni alle tecniche di manipolazione degli animali anche a sperimentazione iniziata. 3. Salvo esigenze di ricerca particolari e documentabili gli unici metodi eutanasici permessi saranno quelli effettuati tramite l inoculo di sostanze e l utilizzo di gas specifici per lo scopo (CO 2 ). TABELLA A COSTI DI STABULAZIONE PER UTENTI DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE VET. SPECIE COSTO GIORNALIERO IN EURO *** TOPO IN ALLEVAMENTO 0,10 euro TOPO IN SPERIMENTAZIONE 0,30 euro RATTO IN ALLEVAMENTO 0,80 euro RATTO IN SPERIMENTAZIONE 1,00 euro CONIGLIO DA DETERMINARE POLLO DA DETERMINARE ***per gli animali in allevamento il costo giornaliero per ogni singola cucciolata fino allo svezzamento equivarrà al costo di un animale adulto. I costi di stabulazione per gli utenti esterni al Dipartimento di Scienze Veterinarie sono regolamentati da accordi specifici con i relativi Dipartimenti di appartenenza. In assenza di tali accordi i costi sono gli stessi degli utenti interni al Dipartimento con la differenza che gli 7

utenti esterni dovranno farsi carico della pulizia dei propri animali con frequenza almeno settimanale. 8

STABILIMENTO PRODUTTORE UTILIZZATORE FORNITORE DI ANIMALI DA ESPERIMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE VETERINARIE LARGO BRACCINI 2-5 10095 GRUGLIASCO (TO) MODELLO A - RICHIESTA STABULAZIONE ANIMALI DA ESPERIMENTO - Il sottoscritto.qualifica. in servizio presso Dip. Scienze Veterinarie Altro Dipartimento.... (specificare) Chiede di poter stabulare allevare i seguenti animali: SPECIE NUMERO PER N. SETTIMANE topo.... ratto.... coniglio.... pollo.... altro.... (specificare) a partire dal. (gg. mm. anno) Il sottoscritto dichiara di aver preso visione delle norme indicate nel regolamento di utilizzo della struttura e di approvarle integralmente. Data. Firma... PARTE RISERVATA ALL UFFICIO Sulla base della disponibilità di alloggiamento degli animali si autorizza Il/La Prof. Dott.. a stabulare i seguenti animali.... Specie e numero a partire dal.. Data Data Firma del Responsabile dello Stabulario.. 9

STABILIMENTO PRODUTTORE UTILIZZATORE FORNITORE DI ANIMALI DA ESPERIMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE VETERINARIE LARGO BRACCINI 2-5 10095 GRUGLIASCO (TO) CHECK LIST DEI DOCUMENTI DA PRESENTARE PER OTTENERE L AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE Copia della domanda presentata al Ministero della Salute corredata di tutti gli allegati Elenco degli operatori autorizzati al trattamento degli animali completo dell indicazione del Responsabile della sperimentazione e dell operatore che si occuperà della cura degli animali in assenza del personale dello stabulario Copia della ricezione della comunicazione relativa alla documentazione inviata al Ministero (dal giorno della ricezione devono trascorrere Modello A e scheda di sicurezza debitamente compilati 10

STABILIMENTO PRODUTTORE UTILIZZATORE FORNITORE DI ANIMALI DA ESPERIMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE VETERINARIE LARGO BRACCINI 2-5 10095 GRUGLIASCO (TO) Il/La Prof. Dott Ha consegnato: Copia della domanda presentata al Ministero della Salute corredata di tutti gli allegati Copia della ricezione della comunicazione relativa alla documentazione inviata al Ministero (dal giorno della ricezione devono trascorrere 77 giorni) Elenco degli operatori autorizzati al trattamento degli animali completo dell indicazione del Responsabile della sperimentazione e dell operatore che si occuperà della cura degli animali in assenza del personale dello stabulario Elenco di sostanze chimiche, farmaci, agenti biologici necessari alla sperimentazione, di cui è prevista l introduzione nello stabulario Modello A compilato Scheda di sicurezza compilata Firma del ricevente. Data. Dichiaro di aver ricevuto le schede tecniche di base sulla manipolazione, somministrazione e prelievo negli animali da esperimento (topo, ratto, cavia, coniglio). Firma del ricevente. Data 11