PROFESSIONI dalla a alla Z. Francesco Saverio Capaldo Francesco Guzzo VADEMECUM



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PROFESSIONI dalla a alla Z Francesco Saverio Capaldo Francesco Guzzo VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale Principi di progettazione, gestione e controllo integrati della sicurezza stradale e per la mobilità sostenibile Articolato per voci in ordine alfabetico, che contengono definizioni, principi generali e formulazioni, riferimenti normativi e raccomandazioni tecniche, argomenti correlati, approfondimenti e rapporti Nel CD-Rom allegato la modulistica, software di calcolo ed esempi di perizie tecniche.

INDICE GENERALE Prefazione... 25 Premessa... 27 Introduzione... 31 A ACCELERAZIONE VEICOLARE... 33 Definizione... 33 Principi generali / Formulazioni... 33 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 37 Argomenti correlati... 37 Approfondimenti / Rapporti... 37 ACQUISIZIONI DOCUMENTALI E ACCESSO AGLI ATTI... 38 Definizione... 38 Principi generali / Formulazioni... 38 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 41 Argomenti correlati... 41 Approfondimenti / Rapporti... 42 ADERENZA (COEFFICIENTE DI)... 43 Definizione... 43 Principi generali / Formulazioni... 43 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 49 Argomenti correlati... 49 Approfondimenti... 49 ADERENZA (MISURA DEL COEFFICIENTE DI)... 50 Definizione... 50 Principi generali / Formulazioni... 50 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 54 Argomenti correlati... 54 3

ALBO DEI PERITI (DEL GIUDICE)... 55 Definizione... 55 Principi generali / Formulazioni... 55 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 57 Argomenti correlati... 57 Modulistica... 58 ALLARGAMENTO IN CURVA... 59 Definizione... 59 Principi generali / Formulazioni... 59 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 63 Argomenti correlati... 63 ANALISI DEGLI INCIDENTI STRADALI (ACCIDENT ANALYSIS ACCIDENT INVESTIGATION)... 64 Definizione... 64 Principi generali / Formulazioni... 64 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 68 Argomenti correlati... 68 Approfondimenti / Rapporti... 69 AQUAPLANING... 70 Definizione... 70 Principi generali / Formulazioni... 70 Argomenti correlati... 73 ARBITRATO... 74 Definizione... 74 Principi generali / Formulazioni... 74 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 81 Argomenti correlati... 81 Modulistica... 81 ARCHIVI NAZIONALI (STRADE, VEICOLI) ED ANAGRAFE NAZIONALE DEGLI ABILITATI ALLA GUIDA... 82 Definizione... 82 Principi generali / Formulazioni... 82 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 88 Argomenti correlati... 88 ASSE STRADALE (COORDINAMENTO PLANO ALTIMETRICO DEL TRACCIATO)... 89 Definizione... 89 4 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

Principi generali / Formulazioni... 89 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 93 Argomenti correlati... 93 ASSE STRADALE (NOZIONE)... 94 Definizione... 94 Principi generali / Formulazioni... 94 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 97 Argomenti correlati... 97 ASSICURAZIONE (CONTRATTO DI)... 98 Definizione... 98 Principi generali / Formulazioni... 98 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 101 Argomenti correlati... 101 Approfondimenti / Rapporti... 102 ASSICURAZIONE CIVILE OBBLIGATORIA CONTRO GLI INCIDENTI STRADALI E RELATIVA ATTESTAZIONE SULLO STATO DI RISCHIO... 103 Definizione... 103 Principi generali / Formulazioni... 103 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 112 Argomenti correlati... 112 Approfondimenti / Rapporti... 113 AUTOMOBILE CLUB D ITALIA (ACI)... 114 Definizione... 114 Principi generali / Formulazioni... 114 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 120 Argomenti correlati... 120 Approfondimenti / Rapporti... 120 B BANCA DATI SINISTRI R.C. AUTOVEICOLI... 121 Definizione... 121 Principi generali / Formulazioni... 121 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 124 Argomenti correlati... 124 Approfondimenti / Rapporti... 124 5

BIOMECCANICA DELLE LESIONI TRAUMATICHE DA INCIDENTI STRADALI (ELEMENTI)... 125 Definizione... 125 Principi generali / Formulazioni... 125 Argomenti correlati... 130 C CENTRO DI INFORMAZIONE ITALIANO... 131 Definizione... 131 Principi generali / Formulazioni... 131 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 134 Argomenti correlati... 134 CIRCOLAZIONE STRADALE (TEORIA DELLA)... 135 Definizione... 135 Principi generali / Formulazioni... 135 Argomenti correlati... 139 CLASSIFICAZIONE STRADALE (NUOVO CODICE della STRADA)... 140 Definizione... 140 Principi generali / Formulazioni... 140 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 145 Argomenti correlati... 145 Approfondimenti / Rapporti... 145 CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE (CAP)... 146 Definizione... 146 Principi generali / Formulazioni... 146 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 156 Argomenti correlati... 157 Approfondimenti / Rapporti... 157 CODICE DELLA NAVIGAZIONE E REGOLAMENTI ATTUATIVI (NAVIGAZIONE INTERNA, NAVIGAZIONE MARITTIMA)... 158 Definizione... 158 Principi generali / Formulazioni... 158 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 161 Argomenti correlati... 161 6 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

COLLEGIO PERITALE (INCARICO COLLEGIALE)... 162 Definizione... 162 Principi generali / Formulazioni... 162 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 163 Argomenti correlati... 163 COMPENSI SPETTANTI PER L ATTIVITÀ DI CONSULENZA TECNICA / PERIZIA IN MATERIA CIVILE E PENALE (INFORTUNISTICA DEL TRAFFICO E DELLA CIRCOLAZIONE)... 164 Definizione... 164 Principi generali / Formulazioni... 164 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 168 Argomenti correlati... 168 CONCESSIONARIA SERVIZI ASSICURATIVI PUBBLICI (CONSAP) / FONDO DI GARANZIA PER LE VITTIME DELLA STRADA... 169 Definizione... 169 Principi generali / Formulazioni... 169 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 175 Argomenti correlati... 176 CONVENZIONE INDENNIZZO DIRETTO / CONSTATAZIONE AMICHEVOLE D INCIDENTE STRADALE (CID)... 177 Definizione... 177 Principi generali / Formulazioni... 177 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 181 Argomenti correlati... 181 Approfondimenti / Rapporti... 181 Modulistica... 181 CRASH TEST... 182 Definizione... 182 Principi generali / Formulazioni... 182 Argomenti correlati... 186 Approfondimenti / Rapporti... 186 7

D DANNO (NOZIONE)... 187 Definizione... 187 Principi generali / Formulazioni... 187 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 191 Argomenti correlati... 191 Approfondimenti / Rapporti... 191 DANNO BIOLOGICO... 192 Definizione... 192 Principi generali / Formulazioni... 192 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 210 Argomenti correlati... 210 Approfondimenti / Rapporti... 210 DANNO MORALE / DANNO ESISTENZIALE... 211 Definizione... 211 Principi generali / Formulazioni... 211 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 216 Argomenti correlati... 216 DANNO TANATOLOGICO (DA MORTE)... 217 Definizione... 217 Principi generali / Formulazioni... 217 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 221 Argomenti correlati... 221 DECRETO LEGGE BERSANI N. 223/2006... 222 Definizione... 222 Principi generali / Formulazioni... 222 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 225 Argomenti correlati... 225 DEFLUSSO VEICOLARE (PARAMETRI CARATTERISTICI)... 226 Definizione... 226 Principi generali / Formulazioni... 226 Argomenti correlati... 231 DEMANIO STRADALE E CATASTO DELLE STRADE... 232 Definizione... 232 8 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

Principi generali / Formulazioni... 232 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 244 Argomenti correlati... 244 Approfondimenti / Rapporti... 245 DENSITÀ VEICOLARE... 246 Definizione... 246 Principi generali / Formulazioni... 246 Argomenti correlati... 248 DIAGRAMMA DI VELOCITÀ... 250 Definizione... 250 Principi generali / Formulazioni... 250 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 255 Argomenti correlati... 256 DIAGRAMMA DI VISIBILITÀ... 257 Definizione... 257 Principi generali / Formulazioni... 257 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 260 Argomenti correlati... 260 DIAGRAMMI PRESTAZIONALI E DI SICUREZZA... 261 Definizione... 261 Principi generali / Formulazioni... 261 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 265 Argomenti correlati... 265 DINAMICA DEGLI INCIDENTI STRADALI (RILIEVO)... 266 Definizione... 266 Principi generali / Formulazioni... 266 Argomenti correlati... 270 DIRETTIVA 2008/96/CE SULLA GESTIONE DELLA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE STRADALI... 271 Definizione... 271 Principi generali / Formulazioni... 271 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 281 Argomenti correlati... 281 DISTANZA DI ARRESTO... 283 Definizione... 283 Principi generali / Formulazioni... 283 9

Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 289 Argomenti correlati... 290 Approfondimenti / Rapporti... 290 DISTANZA DI SORPASSO... 291 Definizione... 291 Principi generali / Formulazioni... 291 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 296 Argomenti correlati... 296 DISTANZE OPERATIVE (DI SICUREZZA)... 297 Definizione... 297 Principi generali / Formulazioni... 297 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 300 Argomenti correlati... 300 Approfondimenti / Rapporti... 300 E EMISSIONI INQUINANTI DEI VEICOLI (INQUINAMENTO ACUSTICO)... 301 Definizione... 301 Principi generali / Formulazioni... 301 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 305 Argomenti correlati... 305 EMISSIONI INQUINANTI DEI VEICOLI (INQUINAMENTO ATMOSFERICO)... 306 Definizione... 306 Principi generali / Formulazioni... 306 Argomenti correlati... 311 Approfondimenti / Rapporti... 311 ENERGIA DI DEFORMAZIONE DEL VEICOLO... 312 Definizione... 312 Principi generali / Formulazioni... 312 Argomenti correlati... 318 Approfondimenti / Rapporti... 318 EQUAZIONE DELLA TRAZIONE (IN CAMPO STRADALE)... 319 Definizione... 319 10 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

Principi generali / Formulazioni... 319 Argomenti correlati... 324 ESPERTI DEL GIUDICE (CONSULENTI TECNICI, PERITI)... 325 Definizione... 325 Principi generali / Formulazioni... 325 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 329 Argomenti correlati... 329 Approfondimenti / Rapporti... 330 F FENOMENI DI ATTESA (NELLA CIRCOLAZIONE STRADALE)... 331 Definizione... 331 Principi generali / Formulazioni... 331 Argomenti correlati... 335 FERMO AMMINISTRATIVO DI BENI MOBILI REGISTRATI (PROVVEDIMENTO ESECUTIVO)... 336 Definizione... 336 Principi generali / Formulazioni... 336 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 342 Argomenti correlati... 342 G GERARCHIZZAZIONE FUNZIONALE STRADALE (NORMATIVA)... 343 Definizione... 343 Principi generali / Formulazioni... 343 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 351 Argomenti correlati... 351 GIUBBOTTO RIFLETTENTE... 352 Definizione... 352 Principi generali / Formulazioni... 352 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 354 Argomenti correlati... 354 11

GIUDICE... 355 Definizione... 355 Principi generali / Formulazioni... 355 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 362 Argomenti correlati... 363 H HIGHWAY CAPACITY MANUAL (MANUALE DI CAPACITÀ DELLE STRADE)... 365 Definizione... 365 Principi generali / Formulazioni... 365 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 370 Argomenti correlati... 370 I IMPIANTI SEMAFORICI E PIANI DI REGOLAZIONE... 371 Definizione... 371 Principi generali / Formulazioni... 371 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 378 Argomenti correlati... 378 Approfondimenti / Rapporti... 379 INCIDENTE STRADALE / SINISTRO STRADALE / INFORTUNIO... 380 Definizione... 380 Principi generali / Formulazioni... 380 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 390 Argomenti correlati... 390 Approfondimenti / Rapporti... 391 INCIDENTI STRADALI (RICOSTRUZIONE)... 392 Definizione... 392 Principi generali / Formulazioni... 392 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 397 Argomenti correlati... 397 12 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

INCIDENTI STRADALI (SISTEMA STATISTICO DI RILEVAZIONE)... 399 Definizione... 399 Principi generali / Formulazioni... 399 Argomenti correlati... 402 Approfondimenti / Rapporti... 402 INFRASTRUTTURE VIARIE... 403 Definizione... 403 Principi generali / Formulazioni... 403 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 407 Argomenti correlati... 408 INGEGNERIA LEGALE, FORENSE E DELLE ASSICURAZIONI... 409 Definizione... 409 Principi generali / Formulazioni... 409 Argomenti correlati... 413 INGEGNERIA DEI TRASPORTI... 415 Definizione... 415 Principi generali / Formulazioni... 415 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 419 Argomenti correlati... 419 INGEGNERIA STRADALE... 420 Definizione... 420 Principi generali / Formulazioni... 420 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 423 Argomenti correlati... 424 INSIDIA STRADALE (TRABOCCHETTO)... 426 Definizione... 426 Principi generali / Formulazioni... 426 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 429 Argomenti correlati... 429 INTERSEZIONI STRADALI... 431 Definizione... 431 Principi generali / Formulazioni... 431 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 437 Argomenti correlati... 438 ISPEZIONE PRESSO IL PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO (PRA)... 439 Definizione... 439 13

Principi generali / Formulazioni... 439 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 440 Argomenti correlati... 440 ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO (ISVAP)... 442 Definizione... 442 Principi generali / Formulazioni... 442 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 452 Argomenti correlati... 453 Approfondimenti / Rapporti... 453 L LIMITI DI VELOCITÀ... 455 Definizione... 455 Principi generali / Formulazioni... 455 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 459 Argomenti correlati... 459 Approfondimenti / Rapporti... 460 LIVELLETTE STRADALI... 461 Definizione... 461 Principi generali / Formulazioni... 461 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 464 Argomenti correlati... 464 LIVELLI DI PIANIFICAZIONE NEI TRASPORTI... 466 Definizione... 466 Principi generali / Formulazioni... 466 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 473 Argomenti correlati... 474 Approfondimenti / Rapporti... 474 M MAPPE DI INCIDENTE... 475 Definizione... 475 Principi generali / Formulazioni... 475 Argomenti correlati... 481 14 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

MEDIAZIONE (CONCILIAZIONE DELLE CONTROVERSIE CIVILI E COMMERCIALI)... 482 Definizione... 482 Principi generali / Formulazioni... 482 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 491 Argomenti correlati... 491 Approfondimenti / Rapporti... 492 MEDICINA LEGALE, GIURIDICO-FORENSE E DELLE ASSICURAZIONI... 493 Definizione... 493 Principi generali / Formulazioni... 493 Argomenti correlati... 496 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI (MIT)... 498 Definizione... 498 Principi generali / Formulazioni... 498 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 502 Argomenti correlati... 502 Approfondimenti / Rapporti... 503 MONITORAGGIO DELLA MOBILITÀ E SICUREZZA STRADALE... 504 Definizione... 504 Principi generali / Formulazioni... 504 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 510 Argomenti correlati... 510 Approfondimenti / Rapporti... 511 N NUOVO CODICE della STRADA (NCdS) E REGOLAMENTO DI ESECUZIONE ED ATTUAZIONE (NREA)... 513 Definizione... 513 Principi generali / Formulazioni... 513 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 523 Argomenti correlati... 523 Approfondimenti / Rapporti... 524 15

O OPERAZIONI PERITALI (ATTIVITÀ DI RILIEVO TECNICO)... 525 Definizione... 525 Principi generali / Formulazioni... 525 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 528 Argomenti correlati... 528 Modulistica... 529 ORGANI AUTOVEICOLI... 530 Definizione... 530 Principi generali / Formulazioni... 530 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 533 Argomenti correlati... 533 P PARCO CIRCOLANTE (CARATTERIZZAZIONE DEL)... 535 Definizione... 535 Principi generali / Formulazioni... 535 Argomenti correlati... 541 Approfondimenti / Rapporti... 541 PATENTE DI GUIDA (SISTEMA A PUNTI)... 542 Definizione... 542 Principi generali / Formulazioni... 542 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 549 Argomenti correlati... 550 Approfondimenti / Rapporti... 550 PATENTE NAUTICA... 551 Definizione... 551 Principi generali / Formulazioni... 551 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 555 Argomenti correlati... 556 Modulistica... 556 PAVIMENTAZIONI STRADALI... 557 Definizione... 557 16 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

Principi generali / Formulazioni... 557 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 565 Argomenti correlati... 566 PERCEZIONE E REAZIONE (INTERVALLO DI TEMPO)... 567 Definizione... 567 Principi generali / Formulazioni... 567 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 572 Argomenti correlati... 572 PIANI NORMATIVI DI SICUREZZA STRADALE (NAZIONALE, PROVINCIALE, SICUREZZA STRADALE URBANA)... 573 Definizione... 573 Principi generali / Formulazioni... 573 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 585 Argomenti correlati... 586 PIANO URBANO DEL TRAFFICO (EVOLUZIONE NORMATIVA)... 587 Definizione... 587 Principi generali / Formulazioni... 587 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 595 Argomenti correlati... 595 PORTATA VEICOLARE... 596 Definizione... 596 Principi generali / Formulazioni... 596 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 603 Argomenti correlati... 603 PRIMO SOCCORSO E PRONTO SOCCORSO IN INCIDENTI STRADALI (ELEMENTI)... 605 Definizione... 605 Principi generali / Formulazioni... 605 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 610 Argomenti correlati... 610 Approfondimenti / Rapporti... 610 PRIVACY... 611 Definizione... 611 Principi generali / Formulazioni... 611 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 618 Argomenti correlati... 618 17

PROCESSO GIUDIZIALE (PROCEDIMENTO RITO CIVILE)... 620 Definizione... 620 Principi generali / Formulazioni... 620 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 627 Argomenti correlati... 627 PROCESSO GIUDIZIALE (PROCEDIMENTO RITO PENALE)... 628 Definizione... 628 Principi generali / Formulazioni... 628 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 632 Argomenti correlati... 632 PROGETTAZIONE STRADALE (NORME)... 633 Definizione... 633 Principi generali / Formulazioni... 633 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 638 Argomenti correlati... 638 PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO (PRA)... 640 Definizione... 640 Principi generali / Formulazioni... 640 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 642 Argomenti correlati... 642 Approfondimenti / Rapporti... 643 Q QUANTITÀ DI MOTO (ANALISI DELLA)... 645 Definizione... 645 Principi generali / Formulazioni... 645 Argomenti correlati... 651 Approfondimenti / Rapporti... 652 R RACCORDI ALTIMETRICI... 653 Definizione... 653 Principi generali / Formulazioni... 653 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 659 18 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

Argomenti correlati... 659 Approfondimenti / Rapporti... 660 RACCORDI PLANIMETRICI... 661 Definizione... 661 Principi generali / Formulazioni... 661 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 673 Argomenti correlati... 674 Approfondimenti / Rapporti... 674 RAMPE... 675 Definizione... 675 Principi generali / Formulazioni... 675 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 680 Argomenti correlati... 680 RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA (ELABORATO PERITALE)... 682 Definizione... 682 Principi generali / Formulazioni... 682 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 686 Argomenti correlati... 686 Approfondimenti / Rapporti... 687 RESISTENZE AL MOTO DEL VEICOLO STRADALE... 688 Definizione... 688 Principi generali / Formulazioni... 688 Argomenti correlati... 692 REVISIONE DEI VEICOLI (NUOVO CODICE DELLA STRADA)... 693 Definizione... 693 Principi generali / Formulazioni... 693 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 696 Argomenti correlati... 696 Approfondimenti / Rapporti... 696 Modulistica... 696 RICORSI ALLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AL NUOVO CODICE della STRADA (MODALITÀ, TERMINI)... 697 Definizione... 697 Principi generali / Formulazioni... 697 19

Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 703 Argomenti correlati... 703 RILEVAZIONE DEI PARAMETRI DEL MOTO... 704 Definizione... 704 Principi generali / Formulazioni... 704 Argomenti correlati... 715 RISARCIMENTO DIRETTO (PROCEDURA ASSICURATIVA)... 716 Definizione... 716 Principi generali / Formulazioni... 716 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 722 Argomenti correlati... 722 Approfondimenti / Rapporti... 723 RUOLO NAZIONALE DEI PERITI ASSICURATIVI PER L ACCERTAMENTO E LA STIMA DEI DANNI AI VEICOLI A MOTORE ED AI NATANTI (ORA RUOLO DEI PERITI PRESSO L ISVAP)... 724 Definizione... 724 Principi generali / Formulazioni... 724 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 730 Argomenti correlati... 731 Approfondimenti / Rapporti... 731 Modulistica... 731 S SANZIONI PER VIOLAZIONE AL NUOVO CODICE della STRADA (CONTESTAZIONE E NOTIFICAZIONE)... 733 Definizione... 733 Principi generali / Formulazioni... 733 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 740 Argomenti correlati... 741 SANZIONI PER VIOLAZIONE AL NUOVO CODICE della STRADA (PRINCIPALI E ACCESSORIE)... 742 Definizione... 742 Principi generali / Formulazioni... 742 20 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 753 Argomenti correlati... 753 SICUREZZA STRADALE ATTIVA... 755 Definizione... 755 Principi generali / Formulazioni... 755 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 761 Argomenti correlati... 761 SICUREZZA STRADALE PASSIVA... 762 Definizione... 762 Principi generali / Formulazioni... 762 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 767 Argomenti correlati... 768 SICUREZZA STRADALE (PRINCIPI E RIFERIMENTI)... 769 Definizione... 769 Principi generali / Formulazioni... 769 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 775 Argomenti correlati... 776 Approfondimenti / Rapporti... 776 SISTEMI DI RILEVAZIONE VELOCITÀ VEICOLI (NUOVO CODICE della STRADA)... 777 Definizione... 777 Principi generali / Formulazioni... 777 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 783 Argomenti correlati... 783 Approfondimenti / Rapporti... 783 SOCCORSO SANITARIO (SERVIZIO 118)... 784 Definizione... 784 Principi generali / Formulazioni... 784 Argomenti correlati... 789 SOFTWARE DI AUSILIO ALLA SIMULAZIONE E RICOSTRUZIONE DEGLI INCIDENTI... 790 Definizione... 790 Principi generali / Formulazioni... 790 Argomenti correlati... 800 21

SPAZIO STRADALE (PERCEZIONE DELLO)... 802 Definizione... 802 Principi generali / Formulazioni... 802 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 805 Argomenti correlati... 805 SPORTELLO TELEMATICO DELL AUTOMOBILISTA... 806 Definizione... 806 Principi generali / Formulazioni... 806 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 810 Argomenti correlati... 810 T TECNICHE DI RILIEVO (INCIDENTI STRADALI)... 811 Definizione... 811 Principi generali / Formulazioni... 811 Argomenti correlati... 817 TRANS EUROPEAN NETWORKS - TRANSPORT (TEN - T)... 819 Definizione... 819 Principi generali / Formulazioni... 819 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 832 Argomenti correlati... 833 TRAUMATOLOGIA LEGALE DEGLI INCIDENTI STRADALI (NOZIONI)... 834 Definizione... 834 Principi generali / Formulazioni... 834 Argomenti correlati... 836 U UFFICIO CENTRALE ITALIANO... 837 Definizione... 837 Principi generali / Formulazioni... 837 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 840 Argomenti correlati... 840 22 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

V VALUTAZIONE DEI DANNI (ESTIMO ASSICURATIVO)... 841 Definizione... 841 Principi generali / Formulazioni... 841 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 844 Argomenti correlati... 844 VEICOLI STRADALI (CLASSIFICAZIONE)... 846 Definizione... 846 Principi generali / Formulazioni... 846 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 855 Argomenti correlati... 856 VELOCITÀ VEICOLARE... 857 Definizione... 857 Principi generali / Formulazioni... 857 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 864 Argomenti correlati... 864 VERBALE DI INCIDENTE STRADALE... 867 Definizione... 867 Principi generali / Formulazioni... 867 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 871 Argomenti correlati... 871 VIDEOSORVEGLIANZA VEICOLARE (E PRIVACY)... 872 Definizione... 872 Principi generali / Formulazioni... 872 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 874 Argomenti correlati... 875 VISIBILITÀ AGLI INCROCI... 876 Definizione... 876 Principi generali / Formulazioni... 876 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 880 Argomenti correlati... 880 VISIBILITÀ IN CURVA... 882 Definizione... 882 Principi generali / Formulazioni... 882 23

Z Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 885 Argomenti correlati... 885 ZONA A TRAFFICO LIMITATO (ZTL)... 887 Definizione... 887 Principi generali / Formulazioni... 887 Riferimenti normativi / Raccomandazioni tecniche... 891 Argomenti correlati... 891 Approfondimenti / Rapporti... 891 BIBLIOGRAFIA... 893 CONTENUTO DEL CD ROM... 912 24 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

PREFAZIONE La pubblicazione di F. S. Capaldo e F. Guzzo parte, nel titolo, come supporto ai consulenti tecnici e ai periti di infortunistica del traffico e della circolazione stradale, per trasformarsi di fatto in un ottimo manuale a disposizione di tutti coloro che si occupano di questa materia. Una attenta lettura del testo mette progressivamente in evidenza il passaggio da una trattazione per voci correlate per moduli ad una visione globale di tutte le tematiche che interessano l utilizzatore. Tutto il lavoro riveste notevole importanza e valenza sotto diversi aspetti: quello scientifico, perché utilizza conoscenze e nozioni strettamente connesse al mondo accademico, quello culturale, perché nel rapporto con il lettore-utente, è impostato con metodologia informativa, quello tecnico, amministrativo e professionale perché può contribuire, grazie anche agli esempi riportati, alla formazione di tutte le categorie interessate a risolvere le problematiche trattate, quello didattico, perché utile agli studiosi e studenti di circolazione e infortunistica. L Opera ricopre un settore attualmente privo di trattazioni specifiche. Affronta infatti con metodo razionale una disciplina situata al limite delle competenze dei trasportisti, dei circolazionisti e degli esperti in infrastrutture viarie. Sono lieto in particolare, che Francesco S. Capaldo abbia accolto la mia richiesta di presentare questo lavoro, non solo per la stima reciproca che da anni ci lega per la comune appartenenza al mondo accademico, ma ancor più perché si è sempre distinto e si distingue per il culto del rapporto umano che cura continuamente. E lo fa tra pochissimi. Ancona luglio 2011 Felice A. Santagata Professore Emerito di Strade Ferrovie ed Aeroporti Università Politecnica delle Marche 25

PREMESSA Gli incidenti stradali con danni alle persone sono eventi statisticamente rari; pur tuttavia essi rappresentano, in base ai dati dell Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la nona causa di mortalità nel mondo, destinata a diventare la quarta entro il 2020 e colpiscono, in particolare, individui compresi tra i 15 ed i 29 anni, le classi di età più esposte, probabilmente anche per la maggiore propensione agli spostamenti. Questa apparente contraddizione rende fin da subito chiara la complessità della fenomenologia legata alla sicurezza stradale (situazioni di incidentalità nulla), da sempre correlata al diritto primario della mobilità ed alla progressiva diffusione dei mezzi di locomozione. Specularmente, l incidentalità (situazioni di mancata sicurezza stradale), impatta differentemente sulla percezione della collettività anche in funzione di misure della stessa attraverso differenti parametri ed indici. In un contesto anche economico, quindi, lo studio e l incremento delle condizioni di sicurezza stradale sono divenuti, seppur solo negli ultimi vent anni, stabili obiettivi primari di governi e istituzioni, superando la diffusa percezione dell incidentalità stradale quale ineluttabile contropartita alla mobilità ed al progresso. Obiettivi che l ARCSS (Agenzia Regionale Campana per la Sicurezza Stradale), primo esempio di struttura consortile 1 dedicata al miglioramento della sicurezza stradale, persegue attraverso la promozione, la programmazione, il coordinamento e la realizzazione di specifiche attività di settore. Le sfide aperte riguardano, quindi, il ripensamento della mobilità secondo paradigmi moderni, politiche ed azioni integrate, intersettoriali e di lungo termine che intervengano sull intero sistema dei trasporti, offrendo i presupposti per creare il governo della sicurezza stradale, agendo simultaneamente sugli attori che sono presenti sulla scena degli incidenti: l uomo (educazione stradale, condizioni psicofisiche, esperienza alla guida ecc.); il veicolo (caratteristiche meccaniche, stato di manutenzione, dispositivi di sicurezza attiva e passiva ecc.); l ambiente stradale (stato delle infrastrutture e loro prestazioni, condizioni della circolazione, condizioni meteoclimatiche ecc.). 1. Società consortile tra la Regione Campania, gli Automobile Club delle cinque province campane, l Università di Napoli Federico II e l Università di Salerno. 27

PREMESSA Per un analisi approfondita di un incidente, per comprenderne cause, responsabilità ed omissioni è necessario cercare di ricostruirne la dinamica, cui concorrono gli elementi chiave citati ma soprattutto le reciproche interazioni. Molti studi in tal senso, sin dalla fine degli anni 70, rivelano che in circa il 93% dei casi il comportamento del guidatore è concausa, unitamente a fattori legati all ambiente o al veicolo. In particolare, sebbene le statistiche sembrano suggerire come la strada non risulti quasi mai causa esclusiva degli incidenti, i comportamenti umani sono sempre e costantemente influenzati dall ambiente stradale, assumendo connotazioni più o meno pericolose in conseguenza delle condizioni percepite durante l atto di guida. La velocità eccessiva, o meglio, non commisurata alle condizioni della strada (ex art. 141, D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, Nuovo Codice della Strada) viene spesso indicata come causa diretta di un incidente; evidenze statistiche mostrano che in realtà è lo specifico luogo, in alcuni casi, a provocare o indurre il comportamento rischioso, perché si rivela inadeguata la comunicazione con il guidatore affinché sia più netta la percezione del pericolo. Situazioni di questo tipo originano il 26% circa degli incidenti. Nel vademecum sono stati esaminati gli elementi del sistema uomo-veicolo-ambiente dal punto di vista dell infortunistica del traffico e della circolazione stradale, secondo i fondamentali principi della materia, esposti in lemmi, trasversali alle tre fasi temporali di un sinistro, cronologicamente conseguenziali: la fase che precede l impatto, trattata e descritta a monte secondo i principali elementi che caratterizzano l infrastruttura viaria, alla base di una progettazione normale (secondo norma) o che, diversamente, segnalano elementi di pericolosità immanenti nell infrastruttura stessa; la fase di interazione, risultante tra i comportamenti del conducente ed i fattori endogeni ed esogeni (per mezzo, infrastruttura ed ambiente) in situazione di manifestazione dell evento d innesco e che determina assieme ad una eventuale reazione, a valle, gli esiti del sinistro; la fase di ricostruzione, in cui la dinamica dell evento si è esaurita, ma và ricomposta attribuendo ruolo fondamentale al rilievo, locale nonché esteso all intero contesto ambientale, in tutti gli aspetti propri e specifici della particolare metodica assunta. La cognizione dei principali esiti traumatologici e la disamina di aspetti procedurali, amministrativi, assicurativi, di accertamento, valutazione e ristoro del danno arrecato, nonché afferenti alla natura giurisdizionale e del procedimento giudiziario, completano uno strumento di supporto particolarmente efficace per ricostruire la genesi, lo sviluppo e le conseguenze di un incidente stradale. Il volume tratta anche l aspetto dedicato alla prevenzione degli incidenti, secondo le azioni contenute nel Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (Legge n. 144/99) e demandate ai centri di monitoraggio regionali e 28 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

provinciali, anche alla luce degli ultimissimi indirizzi forniti dal D.Lgs. 15 marzo 2011, n. 35 di attuazione della direttiva 2008/96/CE sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture (avviata ad attuazione con il D.Lgs. 15 marzo 2011, n. 35). In chiusura, è auspicabile, in un prossimo futuro, che le banche dati esistenti (e tra queste quella implementata e gestita dall ARCSS per la Regione Campania), in una logica di condivisione per monitoraggio, studio e presidio dei fenomeni analizzati, possano arricchirsi, per ogni sinistro anche degli elementi tecnici emersi dalle perizie. Allo stesso modo il lavoro dei CTU potrebbe beneficiare di una rappresentazione storico-incidentologica e tematica del sito oggetto di indagine. Ciò evidentemente produrrebbe una maggiore comprensione del fenomeno con la proposizione di azioni di contrasto più efficaci, come anche il riconoscimento preventivo di situazioni difficoltose, non eliminabili nel breve periodo. Prof. Ing. Bruno Montella, Presidente Dott. Ing. Gennaro Nasti, Direttore Agenzia Regionale Campana per la Sicurezza Stradale 29

INTRODUZIONE La sicurezza stradale è materia e disciplina recente, di estrema attualità ed interesse, ed è alla quotidiana attenzione dell opinione pubblica in relazione al numero di incidenti mortali che si verificano sulle strade ed alla natura ed entità dei danni arrecati permanentemente a persone e cose, in ragione del crescente costo sociale sostenuto dalla collettività. Mobilità sostenibile e sicurezza stradale rappresentano moderni ed attuali obiettivi da raggiungere perché la qualità della vita possa definitivamente affermarsi in una piena ed equilibrata fruizione ed utilizzazione di ambiente e territorio. In tale direzione, la sicurezza stradale, come filosofia e come parametro di valutazione, deve informare il progetto come la gestione delle strade e dei relativi mezzi di trasporto, modulando in termini di sostenibilità le reciproche influenze. Ancora è la sicurezza che deve definire e tendere ad indirizzare le attitudini e le caratteristiche che l uomo ed il suo mezzo, quali soggetti interattivi del sistema, devono mantenere e spendere continuamente nell atto dello spostamento (condizioni di efficienza psicofisica per il guidatore, condizioni di efficienza meccanica generale e di corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza per il veicolo). In questo senso, il monitoraggio dinamico ed evolutivo dei livelli di efficienza e prestazione dell infrastruttura per la riduzione dei livelli di incidentalità rappresenta uno strumento di valutazione democratica e trasparente di politiche attive che la società deve perseguire per l obiettivo vitale (mai più morti evitabili sulle strade). L esperto in materia di infortunistica e circolazione stradale, tanto dell autorità giudiziaria quanto di parte ovvero del ramo assicurativo, chiamato frequentemente a prestare la propria consulenza scientifico-professionale in procedure di liquidazione, in composizioni stragiudiziali, in procedimenti civili e penali, deve, perciò, misurarsi sempre più con una fenomenologia complessa, interpretandola e ricomponendola per quadri di analisi comportamentali, assetto di veicoli ed infrastrutture e dinamiche incidentali al fine di individuare, come richiesto sempre più spesso anche in sede dibattimentale, le connesse responsabilità in vicende contenziose ed i correlati aspetti di risarcibilità dei danni indotti, di natura patrimoniale e non patrimoniale. Il manuale, in linea con la tradizione EPC, vuole condensare i profili teorici ed applicativi della sicurezza stradale che sostengono la consulenza tecnica in materia di infortunistica del traffico e della circolazione stradale, in una strutturazione sintetica, innovativa ed originale nell attuale panorama editoriale nazionale, senza ambire a sintesi esaustive e con la volontà, piuttosto, di segnalare la necessaria interdisciplinarità e volontà di dialogo fra saperi differenti, a supporto della progressiva estensione dell ingegneria forense, disciplina giovane che sta pian piano affermandosi anche in Italia grazie ad iniziative di 31

INTRODUZIONE varie sedi universitarie (tra le quali non ultima Federico II di Napoli con i suoi Master in Ingegneria Forense), dopo aver assunto veste istituzionale da oltre un ventennio negli Stati Uniti d America. Per l ampiezza e la complessità degli aspetti affrontati, il lavoro privilegia, piuttosto, un approccio segnaletico delle diverse fattispecie nella forma organizzata per lemmi principali significativi, replicando, così, la filosofia ideogrammatica propria della segnaletica stradale. Vengono fornite in brief, le coordinate metodologico-operative della teoria del traffico e della circolazione stradale, i criteri generali della pianificazione settoriale dei trasporti, della progettazione delle infrastrutture viarie e dei connessi elementi nodali, le politiche di sicurezza stradale, di riduzione dell incidentalità e dei conseguenti strumenti applicativi d intervento, le tecniche di monitoraggio e controllo del deflusso veicolare, le metodiche di rilevazione degli incidenti, le tematiche di valutazione e quantificazione del danno, riferite in special modo alla misura di energia dissipata, secondo il consueto approccio di trattazione di Vademecum per voci, principi e formulazioni generali, riferimenti normativi e raccomandazioni tecniche, argomenti correlati. Gli aspetti trattati possono, così, risultare illuminanti anche per coloro che, a vario titolo, si cimentano con problematiche legate alla sicurezza ed all incidentalità stradale, e che necessitano di visioni d insieme e di profili di indagine conoscitiva propedeutiche alla comprensione di rilevanti aspetti fenomenologici e procedurali in vicende contenziose, giudiziali ed extragiudiziali, inerenti la circolazione veicolare e la progettazione stradale. Vengono, altresì, riguardati nei loro aspetti salienti le dimensioni interdipendenti, le procedure e le prassi giuridico-formali, amministrative, assicurative e sanzionatorie, unitamente alle principali attività di formalizzazione ed espletamento degli incarichi di consulenza tecnica. Il Vademecum risulta, infine, arricchito da una raccolta di leggi e circolari, di approfondimenti e rapporti, da agili strumenti di calcolo e da casi pratici di consulenze tecniche in infortunistica del traffico e della circolazione stradale in procedimenti contenziosi. Come per i precedenti volumi della collana, è stata attivata una casella di posta elettronica - perito_circ_sicstr.epc@virgilio.it - alla quale possono essere inviate richieste di chiarimenti, con scambi di opinioni e materiale professionale. Un ringraziamento, spontaneo e doveroso, alle rispettive consorti, Patrizia e Bruna, che hanno, con paziente sagacia condita da ferma rassegnazione e sovrumana sopportazione, assorbito le fatiche degli autori, consentendo, di fatto, le condizioni ambientali necessarie per la redazione del lavoro unitamente all indispensabile serenità intellettuale compositiva. Gli Autori 32 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

A ACCELERAZIONE VEICOLARE DEFINIZIONE Valore della variazione della velocità di un veicolo nell unità di tempo PRINCIPI GENERALI / FORMULAZIONI Un valore positivo dell accelerazione (+) indica un aumento della velocità nel tempo; un valore negativo (- decelerazione) una diminuzione della velocità nel tempo. Il valore definito rappresenta il modulo del vettore dell accelerazione media: se l unità di tempo tende a zero si può parlare di accelerazione (decelerazione) istantanea. Un corpo in movimento a velocità costante ha accelerazione nulla. Usualmente il valore è espresso in metri al secondo per secondo (m/s 2 ). Se il corpo si muove su una traiettoria curva l accelerazione è diretta verso il centro della curva ed il valore del modulo è dato dal rapporto tra il quadrato della velocità ed il raggio della traiettoria. Nel D.M. Infr. e Trasp. 5 novembre 2001, n. 6792 e s.m.i., Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade, l accelerazione viene considerata implicitamente in: 4.2. Corsie supplementari per i veicoli lenti; 4.3.6 Piazzole di sosta. Al punto 4.2 il dimensionamento dei tratti in entrata ed in uscita delle corsie supplementari per i veicoli lenti è realizzato in funzione delle velocità di percorrenza dei tratti e delle pendenze longitudinali facendo riferimento ai diagrammi prestazionali dei veicoli pesanti come forniti dall Highway Capacity Manual (T.R.B., 1985-2000). Questi diagrammi forniscono le variazioni di velocità (decelerazioni ed accelerazioni) dei veicoli pesanti di una data potenza in funzione della pendenza longitudinale e dello spazio percorso. 33

ACCELERAZIONE VEICOLARE L accelerazione è indicata esplicitamente in: 3.3 Elementi costitutivi dello spazio stradale: al punto c) nella definizione della corsia specializzata (1) ; 5.1.2. Distanza di visibilità per l arresto; L accelerazione longitudinale è presente nei termini dell integrale per il calcolo dello spazio di frenatura come prodotto dell accelerazione di gravità per la somma del coefficiente di aderenza longitudinale e della pendenza longitudinale (cfr. relazione (3 successiva); 5.2.4 Pendenze trasversali della piattaforma in funzione del raggio delle curve circolari e della velocità; 5.2.5 Curve a raggio variabile: Criterio 1 (Limitazione del contraccolpo), Campo di utilizzazione dei raccordi di clotoide; Nel primo criterio di verifica del parametro di scala delle curve a raggio variabile per mantenere entro limiti accettabili il contraccolpo che si può avvertire al passaggio tra due elementi con raggio di curvatura diversa si impone un limite al valore del parametro in funzione della velocità. Il contraccolpo è definito come variazione della accelerazione trasversale non compensata nel transitare su un tratto a raggio variabile nell intervallo del tempo di transito. Nel campo di utilizzazione dei raccordi il limite del parametro è fissato per una corretta percezione ottica degli elementi di tracciato tra un massimo pari al raggio di curvatura (funzione dell accelerazione trasversale, percezione dell arco di cerchio) ed un minimo pari ad un terzo del valore precedente (percezione del raccordo). 5.4 Diagramma delle velocità; 5.4.1 Lunghezza di transizione; Nel modello utilizzato per la costruzione del diagramma delle velocità e nel calcolo della lunghezza di transizione il valore dell accelerazione longitudinale è limitato a 0,8 m/s 2, nell ipotesi di un guidatore che percorre il tracciato variando la sua velocità senza l uso del cambio o del freno. I valori reali di accelerazione misurati su tratti di strada statale in condizioni di visibilità diurna e con tempo buono (Capaldo, 2008) sono più che doppi ma non cautelativi. La lunghezza di transizione è la distanza necessaria per 1. corsia destinata ai veicoli che si accingono ad effettuare determinate manovre, quali svolta, attraversamento, sorpasso, decelerazione, accelerazione, manovra per la sosta o che presentino basse velocità (corsia di arrampicamento) o altro. 34 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

A variare la velocità tra due elementi di tracciato con diversa curvatura (rettifili-cerchi, cerchi-cerchi), in parte su una curva a raggio variabile con l accelerazione indicata. Nel D.M. Infr. e Trasp. 19 aprile 2006, Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali, l accelerazione longitudinale viene citata esplicitamente in: 4. Caratterizzazione geometrica degli elementi dell intersezione; 4.2 Elementi da dimensionare longitudinalmente con criteri cinematici; Al punto 4 il riferimento è alle sole definizioni delle corsie di servizio (decelerazione, accelerazione ecc.), che vanno dimensionate, come riportato al successivo punto 4.2 della norma, in regime di moto uniformemente accelerato (1) : i valori riportati dalla Norma vanno da un minimo di 1 m/s 2 (per le corsie di accelerazione) ad un massimo di 3 m/s 2 (per le corsie di decelerazione). Nella ricostruzione degli incidenti può essere necessario conoscere i valori di accelerazione quando siano noti alcuni parametri. Nelle relazioni il valore di a è in m/s 2. Accelerazione per veicoli che variano la propria velocità tra due valori su una distanza nota: v a 2 f v 2d 2 i V 2 f V 26d 2 i dove: d = distanza nota m v = velocità note (finale ed iniziale) m/s V = velocità note (finale ed iniziale) km/h 26 = fatt. conversione approssimato da 3,6 2 x 2 = 25,92 Accelerazione per veicoli che variano la propria velocità tra due valori in un tempo noto: 1. Le lunghezze possono essere calcolate risolvendo la [1] rispetto a d. 35

ACCELERAZIONE VEICOLARE v a f v t i V f V 3,6t i dove: t = tempo noto s v = velocità note (finale ed iniziale m/s V = velocità note (finale ed iniziale) km/h Se uno dei due valori di velocità è pari a zero la relazione può essere utilizzata per un veicolo che parte da fermo (v i =0) oppure si arresta (v f =0). Accelerazione (decelerazione) quando è nota la distanza percorsa ed il tempo: 2d a 2 t dove: d = distanza nota m t = tempo noto s Accelerazione (decelerazione) in funzione del coefficiente di aderenza/attrito e della gravità: a fg dove: f = coefficiente di aderenza/attrito g = accelerazione di gravità pari a 9,81 ms 2 m/s 2 Accelerazione trasversale al moto (centripeta) quando è nota la velocità ed il raggio di curvatura: 2 v a r 2 V 13r dove: v = velocità nota in m/s m/s V = velocità nota in Km/h km/h r = Raggio di curvatura noto in metri m 13 = fatt. conversione approssimato da 3,6 2 = 12,96 36 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale

A L accelerazione di gravità (g) è il valore di accelerazione di un grave lasciato libero di cadere nel vuoto, diretto verso il centro della terra. Il valore convenzionale di g è un valore medio (1) che approssima il valore dell accelerazione di gravità prodotta al livello del mare ad una latitudine di 45,5. Il corpo cambia la sua velocità di circa 9,81 m/s per ogni secondo di caduta. La variazione di velocità (in assenza di resistenze al moto) è costante. RIFERIMENTI NORMATIVI / RACCOMANDAZIONI TECNICHE D.M. Infr e Trasp. 5 Novembre 2001, n. 6792 e s.m.i. D.M. Infr e Trasp. 19 aprile 2006. Highway Capacity Manual Special Report 209 - Transportation Research Board (2000). ARGOMENTI CORRELATI - Diagramma di velocità (vedi pag. 250). - Diagrammi prestazionali e di sicurezza (vedi pag. 261). - Distanza di arresto (vedi pag. 283). - Raccordi altimetrici (vedi pag. 653). - Raccordi planimetrici (vedi pag. 661). APPROFONDIMENTI / RAPPORTI Foglio di calcolo accelera.xls (vedi Cd Rom) 1. Pari a 9,80665 m/s 2 come stabilito dalla III Conférence générale des poids et mesures, nel 1901. 37

ACQUISIZIONI DOCUMENTALI E ACCESSO AGLI ATTI ACQUISIZIONI DOCUMENTALI E ACCESSO AGLI ATTI DEFINIZIONE Attività di acquisizione ed analisi dalle diverse fonti informative di documentazione utile, legittimamente richiedibili, ai fini dell assolvimento dell incarico ricevuto, secondo la particolare procedura di accesso invocabile in ragione dell accreditamento per il ruolo rivestito nel procedimento PRINCIPI GENERALI / FORMULAZIONI In ambito processuale, le acquisizioni documentali discendono dalla concreta esecuzione di indagini di polizia giudiziaria ovvero disposte dal giudice ad opera di consulenti o esperti appositamente nominati al fine di consentire la delineazione del quadro di riferimento iniziale ovvero integrativo ai fini della cognizione della vicenda giudiziaria (causa, reato). Dette attività si richiamano alle specifiche procedure di accesso stabilite per i rispettivi riti di cognizione e competenza, nel rispetto di ruoli e prerogative assegnate ai diversi soggetti chiamati a svolgere le demandate azioni. In chiave prettamente tecnico-amministrativa, le acquisizioni documentali qui intese, nel pieno rispetto dell esercizio del diritto di accesso e di tutela della riservatezza, sono da riconnettere alla più generale attività di ricognizione preliminare e in itinere del quadro di riferimento ufficiale (desumibile, cioè, dagli atti formati e depositati) che il professionista consulente è doverosamente chiamato a ricomporre per effettuare nella particolare materia d interesse prime analisi cognitive e di incidenza ed efficacia dell azione richiesta. Il procedere per tabulas guida il professionista che, per ben collocare la propria azione risolutiva nella vicenda giuridico-processuale, deve procedere ad una obbligata acquisizione documentale, a partire proprio dall atto introduttivo della vertenza rispetto alla quale la parte, per avere indicazioni di merito e di percorso al fine di far valer i propri diritti, lo interpella, direttamente o per il tramite di altro professionista già interessato dalla vicenda. In questo senso la ricerca del professionista sarà guidata, in generale e per materie da non ritenersi esaustive per problematica d ambito: a livello giuridico (ricerca delle motivazioni e degli atti presupposti rispetto alla vicenda); a livello amministrativo (ricerca di determinazioni in atti formali ovvero 38 VADEMECUM dell esperto in infortunistica del traffico e della circolazione stradale