ANNO SCOLASTICO 2013 / 2014

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L Inventafiabe Scuola dell Infanzia Scuola Primaria ANNO SCOLASTICO 2013 / 2014 PROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA FUNZIONE STRUMENTALE area 3 Vantaggiato Marilena

CONTINUITA PERCHE? Creare ambiti di educazione E offrire agli alunni l opportunità di vivere e condividere esperienze. Facilitare l accesso al nuovo ambiente educativo. Conoscere gli insegnanti che continueranno il percorso formativo. Confrontarsi con bambini e docenti di ordini di scuola differenti.

PREMESSA Nella scienza educativa il concetto di continuità educativo/didattica fa riferimento ad uno sviluppo e ad una crescita dell individuo in cui ogni momento formativo deve essere legittimato dal precedente per ricercare successive ipotesi educative ricche di senso e di significato per l autentica e armonica integrazione funzionale delle esperienze e degli apprendimenti compiuti dagli alunni. La continuità nasce dall esigenza primaria di garantire il diritto degli alunni ad un percorso formativo organico e completo, che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti dell età evolutiva e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce la sua identità. Continuità ed Orientamento costituiscono momenti imprescindibili affinchè tale processo avvenga in maniera armonica ed efficace. Il passaggio scuola dell infanzia- scuola primaria, in particolar modo, rappresenta per il bambino un momento estremamente delicato attorno al quale si concentrano fantasie, interrogativi, timori. Entrare in un nuovo ordine di scuola significa per il bambino cambiare il gruppo di compagni, uscire dalle sicurezze affettive costruite nella scuola di provenienza, affrontare nuovi sistemi relazionali, incontrare nuove regole e nuove responsabilità, ma è anche accompagnato da entusiasmo per il nuovo, trepidazione, desiderio di scoperta, speranza FINALITA Aiutare i bambini ad affrontare i sentimenti di confusione e di preoccupazione e rassicurarli circa i cambiamenti che li aspettano. DESTINATARI Alunni di cinque anni della scuola dell Infanzia, alunni delle classi prime e alunni delle classi quinte della scuola primaria. DOCENTI COINVOLTI Tutti i docenti che operano nelle suddette classi e sezioni. OBIETTIVI FORMATIVI Sapersi orientare in un nuovo ambiente; Confrontarsi con bambini e docenti di ordini di scuola differenti; Stimolare fantasia e immaginazione e potenziare lo sviluppo cognitivo; Scoprire il proprio ruolo all interno del gruppo; Elaborare un prodotto finale comune.

Competenze attese Alunni della Scuola dell Infanzia (sezione in uscita) Prende decisioni autonomamente e opera da solo/a Coopera con i compagni nei lavori di gruppo Rappresenta graficamente la figura umana in modo completo e con opportune connotazioni espressive del volto Racconta una favola/fiaba ascoltata Elabora un semplice racconto e lo espone in modo logico Si muove in modo coordinato e sicuro nello spazio, anche seguendo indicazioni e ritmi musicali Competenze attese Alunni della Scuola Primaria (classe quinta) Elabora in modo creativo testi di fiabe e favole Attiva modalità relazionali positive con i compagni Sa assumersi responsabilità tutoriali nei confronti di compagni che ne palesano il bisogno IL PROGETTO Il presente progetto è concepito come un vero Laboratorio e coinvolge, in fasi di lavoro diverse ma su finalità di risultati comuni, gli insegnanti dei due ordini di scuola e i loro discenti. Esso si connota di due momenti di incontro significativi: Incontriamoci in inverno e Incontriamoci in primavera.

LABORATORIO: L INVENTAFIABE Fasi di articolazione del Laboratorio 1ª fase : Organizzazione. Gli insegnanti operanti nelle sezioni con bambini di 5 anni si incontrano per scegliere insieme le fiabe che leggeranno ai loro alunni; predispongono il materiale necessario alla costruzione di maschere secondo la tecnica da loro privilegiata. Gli alunni di classe Quinta preparano, durante l attività didattica, gli Inviti per la festa. Gli inviti a tema, saranno consegnati a mano da una ristretta delegazione di allievi di Quinta, per i bambini frequentanti il nostro Istituto; verranno recapitati per posta ai bambini provenienti da altri Istituti. 2ª fase : festa: INCONTRIAMOCI IN INVERNO Gli allievi di quinta, dopo aver consegnato gli inviti, accompagneranno i piccoli nel giro di Visita all edificio scolastico della Scuola Primaria.Sarà cura dei docenti delle classi Quinte selezionare e preparare all uopo gli allievi ciceroni. Nel pomeriggio gli allievi di quinta accoglieranno tutti i bambini di cinque anni, anche quelli provenienti da altri istituti che avranno aderito all iniziativa e insieme festeggeranno l inverno con canti, giochi, distribuzione di attestati di partecipazione.(seguirà scaletta dettagliata a cura della Commissione ).

La serata sarà allietata dal coro d Istituto Fantasia di voci e dagli alunni della classe a Tempo Pieno che si esibiranno in una breve performance come prodotto del laboratorio di scrittura creativa. 4ª fase Laboratorio I bambini di cinque anni, divisi per gruppi si recheranno (previo accordo con le docenti) nelle classi quinte, dove ascolteranno la lettura di fiabe classiche scelte dalle insegnanti. Per i bambini iscritti nelle classi site in via Mogadiscio, il laboratorio sarà realizzato il sabato mattina. Saranno realizzati cartelloni sulle fiabe ascoltate. 5ª fase : Nascono i personaggi. I bambini di 5 anni, divisi per gruppi, nelle classi quinte disegnano su un cartoncino (15X20) la figura di un protagonista, un antagonista, un amico o amica, un personaggio magico, un luogo : trarranno i personaggi dal loro immaginario. In questa fase i bambini saranno coadiuvati dalle loro insegnanti e dalle insegnanti delle classi quinte e sfrutteranno le esperienze maturate con la precedente lettura delle fiabe classiche. I nuovi eroi e antieroi dovranno avere un nome, anch esso di fantasia. Le carte verranno raccolte e suddivise secondo la catalogazione sopraelencata. 6ª fase : Nascono tante fiabe. Gli alunni delle classi quinte utilizzeranno le carte fiabolose realizzate dai piccolini come spunto per la scrittura di storie che drammatizzeranno nel corso della festa INCONTRIAMOCI IN PRIMAVERA. 7ª fase : Dopo tanto lavoro INCONTRIAMOCI IN PRIMAVERA A fine anno scolastico, i bambini dell infanzia potranno assistere alla drammatizzazione, a cura degli alunni delle classi quinte, delle storie che hanno come

protagonisti i personaggi inventati da loro. Si consiglia di dare risalto al progetto invitando anche le famiglie di tutti gli alunni coinvolti. Materiale e mezzi Fogli A4 bianchi, cartoncino bristol di vari colori, pastelli, pennarelli, forbici, colla, cordoncino per legare le maschere, stecchini. Spazi Aule della scuola primaria, Audotorium, sezioni della scuola dell infanzia. Verifica e valutazione La verifica delle attività sarà sistematica e coerente con il tipo di laboratorio di volta in volta messo in atto. Le insegnanti potranno inoltre avvalersi di griglie di osservazione (vedi allegati) sulle quali annotare (sufficiente, buono, ) il grado di: o Partecipazione o Attenzione o Gradimento o Collaborazione o Conoscenza e abilità conseguita Un attestato di partecipazione (vedi allegati) sarà consegnato agli alunni che hanno attuato il progetto-laboratorio di continuità tra ordini di scuola.