IpL Raccolta di documentazione su governance e gestione del rischio alimentare Caterina Cossetto Aggiornata ad ottobre 2007 1
Queste pagine intendono fornire oltre ad una bibliografia che elenca la documentazione consultata dai ricercatori dell Istituto per il Lavoro per la redazione del rapporto al progetto "Sicurezza alimentare: studio di strumenti applicativi per la valutazione, gestione e comunicazione del rischio", una breve mappatura delle istituzioni nazionali ed internazionali preposte alla tutela della salute e della sicurezza alimentare. Tra le fonti consultate, oltre ai più comuni motori di ricerca, vi sono gli OPAC (Online Public Access Catalogue) delle maggiori biblioteche europee, in particolare il metatalogo dell Università di Karlsruhe (DE) http://www.ubka.uni-karlsruhe.de/kvk/kvk/kvk_en.html; il sito della Commissione Europea per la tutela della salute dei consumatori, la banca dati CORDIS che raccoglie le descrizioni e i dati di tutti i progetti europei nell ambito dei diversi Programmi Quadro, le pagine web dei progetti che si sono occupati di gestione del rischio e sicurezza alimentare. Sono state inoltre consultate le banche dati di Working papers a carattere socio-economico ed ambientale e gli indici delle maggiori riviste internazionali di ambito sociologico, economico ed ambientale, tra cui: ECONPAPERS http://econpapers.hhs.se/paper/ Network di economisti ambientali gnee http://feem.it/gnee/libr.html Wopec Working papers in Economics http://netec.mcc.ac.uk/wopec.html Gran parte del materiale citato è consultabile e reperibile presso la biblioteca della Fondazione Istituto per il lavoro. 1 Sicurezza alimentare e governance 1.1 Cos è la sicurezza alimentare. Norme ed istituzioni internazionali e nazionali che tutelano la salute dei consumatori Per definire i concetti di sicurezza alimentare, di rischio alimentare, di governance ci siamo avvalsi dei principali documenti istituzionali internazionali, consultando le pagine web degli organismi preposti, in particolare: 3
ISTITUZIONI INTERNAZIONALI FAO Feed and food safety Gatewey Fao, Joint fao/who food standards programme. Codex alimentarius commission. Twenty-eighth Session. FAO Headquarters, Rome, Italy, 4 9 July 2005 http://www.codexalimentarius.net/web/index_en.jsp Codex alimentarius consiste in una serie di standard alimentari che garantiscono un alto livello di sicurezza per i consumatori e per il commercio degli alimenti e dei prodotti agricoli. La commissione che ha stilato il Codex Alimentarius composta da membri della FAO e del WHO, ha iniziato i suoi lavori nel 1963. IFS International Food Standard (2002) Lo standard, sviluppato nel 2002 dall associazione dei commercianti alimentari tedeschi del HDE (Hauptverband des Deutschen Einzelhandels), è stato migliorato (versione 4) con il contributo dell omonima associazione francese FCD (Fèderation des entreprises du Commerce et de la Distribution) nel 2003. Lo standard è divenuto uno strumento per garantire la sicurezza alimentare e il livello di qualità e può essere utilizzato in tutte le fasi della filiera. WHO, Infosan International Food Safety Authoritities netowork http://www.who.int/foodsafety/fs_management/infosan/en/index.html. ISTITUZIONI E DOCUMENTAZIONE EUROPEA European Commission, Food Safety From the Farm to the fork Libro verde sui principi generali della legislazione in materia alimentare nell Unione Europea 1997 Libro Bianco sulla sicurezza alimentare 2000 http://ec.europa.eu/dgs/health_consumer/library/pub/pub06_en.pdf DG Sanco Health and Consumer Protection Directorate-General, EU http://ec.europa.eu/dgs/health_consumer/index_en.htm FVO Food and veterinary office http://ec.europa.eu/food/food/index_en.htm EFSA European Food Safety Authority http://www.efsa.eu.int Costituita nel 2002, l Autorità europea per la sicurezza alimentare ha come scopo la valutazione dei rischi relativi alla sicurezza alimentare umana e animale. In stretta collaborazione con le autorità nazionali, e in aperta consultazione con le parti interessate, l'efsa fornisce consulenza scientifica indipendente nonché una comunicazione chiara sui rischi esistenti e emergenti. 4
Regolamento CE 178/2002 del Parlamento Europeo e del consiglio 28 gennaio 2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare RASFF Rapid Alert systems for food and feed. http://ec.europa.eu/food/food/rapidalert/index_en.htm Previsto dall articolo 8 della direttiva 92/59/EEC che stabilisce una procedura di informazione per gli stati membri nel momento in cui un prodotto presenta un rischio per la salute dei consumatori; è stato legittimato dal 2002 dal regolamento EC n.178/2002, che estende il sistema di allerta a tutti i prodotti destinati al consumo umano. SAFE The Safe Consortium. European Association for food safety http://www.safeconsortium.org/index.asp Si propone lo scopo di favorire il dibattito su aspetti scientifici della sicurezza alimentare, mettendo a disposizione dati aggiornati provenienti da enti ed istituti da cui si riconosce l integrità scientifica. ISTITUZIONI ED ENTI NAZIONALI Ministero della Salute Segretariato nazionale della valutazione del rischio della catena alimentare http://www.ministerosalute.it/ministero/sezministero.jsp?label=ded&id=454 Comitato nazionale per la sicurezza Alimentare http://www.sicuralimentare.it/cnsa.jsp 1.2 Cos è la governance. Documenti che definiscono e commentano la governance Ansell, C., Vogel, D. (2006), What s the beef? The contested governance of European Food Safety, Massachusetts Institute of Technology, London Arzt K. (2002), Designing Local Co-operations for Decision-Making A better way to avoid and solve Agri-Environmental Problems, paper presented at oikos PhD Summer academy 2002 "Sustainability, Corporations and Institutional Arrangements", Universität St. Gallen, Institut für Ökonomie und Ökologie (IWÖ- HSG), Schweiz, 5.-9. August 2002, www.oikosstiftung.unisg.ch/academy2002/papers.html 5
Commissione delle Comunità Europee (2001), La governance europea. Un Libro Bianco, COM(2001) 428 definitivo/2 Istituto per il Lavoro (2003), Governo e Governance: reti e modalità di cooperazione nel territorio regionale. 2. Rapporto dell Istituto per il lavoro, Milano, F. Angeli: Governa F., Fra government e governance. L azione collettiva in ambito urbano e territoriale Bonora P., Programmare lo sviluppo territoriale tra governance e government Piazza L., Gli strumenti della governance in Europa e in Italia Foglia P., Governance e politiche dello sviluppo sostenibile Greca R. (1998), Governance and regional development, Discussion paper presented to the Bologna Symposium Lefévre C. (1998), Metropolitan Government and Governance in Western Countries: a critical review, International Journal of Urban and Regional Research, vol.22, 1, pp.9-25 Mc Gregor S., Government transparency: the citizen perspective and experience with food and health products policy, International Journal of Consumer Studies, 27, 2, March 2003, pp.168 175 La rivista delle Politiche Sociali, Che cosa è pubblico? Temi, politiche e trasformazioni della sfera pubblica, n.2, 2006, aprile-giugno, Esiesse, Roma: Borghi, V., Tra cittadini e istituzioni. Riflessioni sull introduzione di dispositivi partecipativi nelle pratiche istituzionali locali in La rivista delle Politiche Sociali Garcia, M., Cardesa-Salzmann, A., Pradel, M., La Strategia europea per l occupazione: un esempio di governance multilivello Sbordone F., Federconsumatori (2004) So cosa mangio. Indagine sulla relazione lavoro-sicurezza alimentare. Il caso della filiera dell uovo biologico e della carne bovina, Bologna, Litosei, 2004 - Dalla bistecca al vitello. Il consumatore che voleva vedere oltre - I pulcini fanno bio Steiner B. (2003), Governance reform of German food safety regulation: cosmetic or real? University of Kiel and University of California Berkeley Voss, J.P., Kemp R., Reflexive governance for sustainable development. Incorporating feedbeck in social problem solving, Bonn, Paper for IHDP open meeting 6
2005 Global Environmental Change, Globalization and International Security - New Challenges of the 21st Century" 1.3 Il rischio. Documenti istituzionali e regolamenti nazionali e internazionali Commission of the European Communities, First report on the harmonisation of risk assessment procedures part 1 : The Report of the Scientific Steering Committee's Working Group on Harmonisation of Risk Assessment Procedures in the Scientific Committees advising the European Commission in the area of human and environmental health 26-27 October 2000 Commission of the European Communities, Risk Issues. Special Eurobarometer, 238, 2006 http://ec.europa.eu/food/food/resources/special-eurobarometer_riskissues20060206_en.pdf Updated Opinion of the Scientific Steering Committee on Harmonisation of Risk Assessment Procedures Adopted on 10-11 April 2003 Commission of the European communities, Communication from the commission on the precautionary principles, Brussels, 2.2.2000 COM(2001) final Fao, Risk management and food safety, Report of a Joint FAO/WHO Consultation Rome, Italy, 27 to 31 January 1997 ILSI International Life Sciences Institute, Jouve I., [etc.], Europe Food safety management tools, 1998 http://europe.ilsi.org/ LETTERATURA Buonanno L., Zablotney S., Keefer R. (2001), Politics versus Science in the Making of a new regulatory regime for food in Europe, European integration online papers, Vol.5, 12, Caduff L., Bernauer T. (2006), Managing Risk and Regulation in European Food Safety Governance, Review of Policy Research, Vol.23, 1, pp.153 168. Hensel A. (2005), Kalamität, Krise oder Katastrophe. Wer entscheidet? Presentazione al seminario Was kostet eine Krise? Bfr Status Konferenz (Slides) 7
Houghton J.R.[et al.] (2006), Consumer perceptions of the effectiveness of food risk management practices: A cross-cultural study, Health, Risk & Society, Vol. 8, 2, June 2006, pp. 165-183 de Jonge J., van Trijp H.[et al.](2007), Understanding Consumer Confidence in the Safety of Food: Its Two-Dimensional Structure and Determinants, Risk Analysis, Vol. 27 Issue 3 van Klee E.[et al.](2006), Perceptions of food risk management among key stakeholders: Results from a cross-european study, Appetite, Vol.47, 1, 2006, pp.44-63 Randall E. (2001), The plan for a European Food Authority and the politics of risk in the Union. Changing perceptions of risk in the EU, Policylibrary.com Ricci A., Busani L., Fossati P. (2004), L analisi del rischio: principi e scenari applicativi, Rassegna di Diritto e Legislazione, 1, 2004, pp. 7-11. Thankappan S.[et al.]regulation, Science and the Management of Risk in the food chain Working Paper Series No: Centre for Business Relationships, Accountability, Sustainability and Society http://www.lse.ac.uk/collections/carr/events/previousconferencesworkshops/br ass/brass%20presentationspapers/leepaper.pdf Travaglio M. (2001), Pericolo BSE/Le responsabilità dei governi italiani. Chi ha nascosto la mucca pazza? http://www.rfb.it Resistenza ai frankenfood e alla biopirateria Vogel D. (2001), The new politics of risk regulation in Europe, Department of Political Science and the Haas School of Business, Universtiy of California, Berkeley. Vos E., Wendler F. (eds.) (2007), Food Safety Regulation in Europe. A Comparative Institutional Analysis, Ius Commune Europaeum. Waskow F.[et al.] (2004), Ernährungspolitik nach der BSE Krise ein Politikfeld in Transformation, Ernährungswende Köln, Katalyse Institute für angewandte Umweltforschung Risultato del progetto Alimentazione e dimensione pubblica STUDI DI CASO Roy N. (2004), Risk management behaviour by the Northern Ireland food consumer, International Journal of Consumer Studies, 28, 2, pp. 186 193 8
PRATICHE - PROGETTI BUONE EUROPEI V Programma Quadro Linea Quality of Life and management of living resources CONSENSUS WORKSHOP Progetto QLK1 CT 2001 30067 Il progetto gestito dal BEUC (European Consumer Organisation), e stato finanziato dalla commissione Europea. Ha coinvolto associazioni di consumatori, esperti scientifici e stakeholder al fine di cooperare nell identificazione di aspetti e temi condivisi su punti chiave della sicurezza alimentare. EU Rain European Union Risk Analysis Information Network (EU-RAIN) EU- RAIN è finanziato dalla Commissione Europea nell ambito del V Programma Quadro Qualità della vita e gestione delle risorse (QoL), Attività chiave 1 (KA 1) sugli Alimenti, Nutrizione e Salute. Numero del progetto: QLK1-CT-2002-02178.. Il progetto ha avuto come obiettivo la creazione di un sito web al fine di diffondere informazioni sull attività dei partner del progetto e favorire la raccolta dei dati che potranno essere usati per la valutazione del rischio alimentare dagli esperti Tra le attività del progetto figura la conferenza internazionale Food safety risk communication. The message and motivational strategies. Organizzata dal SIK The Swedish Institute for food and biotechnology, Gotheborg, Sweden nel 2005 RA-RM - EUROPEAN WORKSHOP ON THE INTERFACE BETWEEN RISK ASSESSMENT AND RISK MANAGEMENT http://www.ra-rm.com/index.cfm Misura di accomagnamento della Commissione Europea Qualità della vita e gestione delle risorse (QoL), Tra le pubblicazioni: Hart A. (ed.) (2003), Improving the interface between risk assessment and risk management. Report of a European Workshop on the interface between between risk assessment and risk management. http://www.ra-rm.com/report.cfm TRUST Food risk Communication and consumers trust in the food supply chain Trust in Food Consumer Trust in Food: A European Study of the Social and Institutional Conditions for the Production of Trust (2002-2004) Sviluppo di provvedimenti internazionali finalizzati a recepire e rispondere alle insicurezze dei consumatori in campo alimentare. Esso vuole fornire un importante contributo in relazione ai temi segnalati dal "White Paper" sulla Sicurezza Alimentare, e che sono competenza dell Autorità Europea sulla Sicurezza Alimentare (E- FSA). Il progetto mira quindi a contribuire in maniera sostanziale alle prossime azioni sopranazionali che riguarderanno la fiducia dei consumatori in relazione all'alimentazione a livello europeo. 9
VI Programma Priorità 7: Cittadini e Governance in una società basata sulla conoscenza MEDUSE. Governance, health, and medicine. Opening dialogue between social scientists and users Nell ambito di questo progetto si intende creare un dialogo tra esperti in scienze sociali e attori non esperti. Tre sono gli ambiti della ricerca: - Le organizzazioni di pazienti a livello europeo - L emergenza delle nuove tecnologie e responsabilità per la salute dei cittadini nelle diverse culture europee. - Prospettive nazionali ed europee in merito alle agenzie per la tutela della salute e sicurezza dei consumatori. Il sito del progetto fornisce una bibliografia per ogni ambito di ricerca e i programmi delle conferenze internazionali a riguardo. http://www.csi.ensmp.fr/webcsi/meduse/ VI Programma Quadro Linea Food Quality and Safety SAFEFOODS 6 th framework programme Promoting Food Safety through a New Integrated Risk Analysis Approach for Foods Kuiper Harry A., The Role of Scientific Experts in risk regulation, Rikilt Institute of food safety (Slides) Propone un approccio integrato nell analisi del rischio alimentare. Si propone di: - Integrare le valutazioni scientifiche sugli aspetti della salute umana con le valutazioni dei consumatori. - Promuovere la partecipazione attiva nelle varie fasi del processo di analisi del rischio. - Promuovere le procedure di gestione del rischio strutturali e funzionali. - Promuovere la comunicazione del rischio in ogni fase del processo di analisi del rischio. - Avere un applicabilità pan-europea. QUALITY LOW INPUT FOOD Il progetto integrato QualityLowInputFood ha come obiettivo quello di favorire la qualità, garantire la salute e ridurre I costi della filiera alimentare biologica attraverso la ricerca, la disseminazione dei risultati e le attività di formazione. PROGETTI NAZIONALI Comune di Asti, Tavolo tematico sull alimentazione. Una proposta per la riappropriazione del gusto del cibo. Per promuovere le relazioni umane tra cittadini (consumatori e produttori), per la trasparenza e l equità della vendita dei prodotti a- gricoli e per da vita a un modello di sviluppo sostenibile a livello locale. Agenda 21 10
Regione Lombardia; IREF Progetto quadro interdirezionale Bando D2 FSE. Qualità e sicurezza alimentare e ambientale: governance regionale e partenariato locale insieme per dare maggiori garanzie a i cittadini lombardi Rapporto finale del progetto di formazione, finanziato dal Fondo sociale Europeo, finalizzato a favorire la governance regionale per il sistema agro-alimentare della Lombardia e per tutelare i consumatori e gli utenti. Ampio spazio della relazione viene dedicata alla valutazione del progetto da parte degli stakeholders (personale della Giunta Regionale e sedi territoriali, Province e comunità montane, enti e istituzioni pubbliche-asl, parti sociali del settore agricolo) LETTERATURA, STUDI DI CASO, BUONE PRATICHE DI GOVERNANCE E SICUREZ- ZA ALIMENTARE Biermann B. (2005), Food risks and culture. Experience with risks from BSE and nutritional habits form community cooking in Ferrara and Vienna. Paper presented at the conference Interfaces between risk, regulation and culture, University of Bielefeld (Germany), January 27-28 2005 Biermann B. (2004), Recipes for sustainability? Local politics and networks for sustainable food, intervento al convegno International Conference on Local Institution Building for the Environment: Perspectives form East and West, Gorizia 9-10 Settembre 2004. In: Osti, Giorgio und Luigi Pellizzoni: Local Institution Building for the Environment: Perspectives from East and West. International Conference, Gorizia, September 9-10 2004, Proceedings (CD-ROM) Biermann B., Sustainaible from farm to fork. Sustainable food as innovation and the role of local politics, in: Karner, Sandra, Bernhard Wieser (eds.): International Summer Academy on Technology Studies "Technology and the Public", 7.-13. Juli 2002, Deutschlandsberg, Österreich, Conference Proceedings (45-57) Biermann B. (2005), Reflexive governance in sustainable food politics, paper presented at 6.th Open meeting IHDP Bonn, Fernuniversität von Hagen. 11