Federazione Russa Fare Affari in Russia Principali Aree Economiche della Russia Agenzia ICE Mosca Settembre 2014
5 PRINCIPALI AREE ECONOMICHE DELLA RUSSIA Come dimostrano i grafici seguenti, l economia dei vari distretti è molto diversa. Il Distretto Centrale, che include Mosca, è di gran lunga il più importante economicamente. Il distretto Nord-Occidentale, che include il distretto industriale di Pietroburgo è il secondo per importanza. Negli Urali dominano per il valore le attività estrattive e l industria pesante, mentre il distretto del Volga ha vocazione agricoloindustriale. Dati dei Distretti federali Fonte: Rosstat - Marzo 2014 Fonte: Rosstat - Marzo 2014 Le aree del Paese più produttive dal punto di vista agricolo sono il distretto Centrale, quello del Volga e quello Meridionale. Si tratta delle aree, incluse le celebri Terre Nere, col clima e la configurazione del suolo più adatta all agricoltura perché più calde e beneficiate da grandi fiumi. Nel caso del distretto del Volga, in particolare, le vaste pianure della steppa permettono l uso intensivo di macchine. Anche per quello che riguarda gli investimenti stranieri, il distretto Centrale primeggia con il 67% del totale. Per visione dei distretti della Federazione Russa si rinvia alla pagina 5. 39
Fonte: Rosstat - Marzo 2014 5.1 Distretto federale Centrale Il Distretto federale Centrale, che include la capitale Mosca e l area intorno, è il vero cuore del Paese. Non solo l amministrazione, ma anche l industria, e la finanza russa hanno qui il loro centro. Perfino sul piano agricolo, il Distretto federale Centrale stacca notevolmente il resto del Paese, con la zona delle Terre Nere. Una costante migrazione dai centri minori della Russia e dell intera ex-urss ha fatto di Mosca una vera megalopoli. Mosca, la capitale, è il centro politico, economico, finanziario del Paese. La sua popolazione è di 11,979 milioni di abitanti, di circa 15 milioni con la zona immediatamente vicina, Podmoskovie. È qui che si dirige la grande maggioranza degli investimenti stranieri. Il reddito medio dei moscoviti raggiunge livelli inimmaginabili nel resto del Paese: 55.363,7 (1.731,1 USD). Il salario mensile medio è di 56.262,1 rubli (1.759 USD). Distretto Centrale: 3,8% del territorio e il 27,0% della popolazione russa. Popolazione attiva: 21,1 milioni di persone. Fatturato industriale: 1.391,4 miliardi di dollari (+8,0% rispetto al 2012) Agricoltura: 25,1% del valore nazionale. Edilizia: lavori edili per 44,3 miliardi di dollari (-1,2%; 23,9% del valore nazionale). Commercio al minuto: 250,8 miliardi di dollari (33,8% del valore nazionale) Interscambio mondo nei primi nove mesi del 2013: 326,6 miliardi di dollari (53,0% del valore nazionale), di cui 183 mld export, 143,6 mld import. Investimenti esteri nel settore non finanziario nel gennaio-settembre 2013: 89,3 miliardi di dollari, di cui l 11,4% IDE. Entrate mensili pro capite della popolazione: 1.041,5 USD. Salario medio mensile: 1.143,8. La Regione di Mosca, con una popolazione di circa 8 milioni di abitanti, insieme a Mosca forma il più grande centro produttivo ed economico del Paese. La regione è industriale-agricola, con una forte prevalenza dell industria. 40
Anche qui i redditi sono significativamente più alti che nel resto della Russia: 31.374,8 (981,0 USD) è il reddito medio pro capite mensile, mentre il salario medio mensile è di 35.941,1 rubli (1.123,8 USD). Quest area sta vivendo un momento di grandissima vitalità edilizia con 6.897,3 milioni di nuovi mq a uso abitativo nella Regione e 3.132,4 milioni mq a uso abitativo costruiti nella sola Mosca, per rispondere all espansione della capitale e alla sua crescita demografica. La sola città di Mosca nei primi nove mesi del 2013 ha esportato per 162,955 miliardi di dollari e importato per 100,81 miliardi di dollari. Importazioni ed esportazioni di Mosca, regione di Mosca, San Pietroburgo, regione di Leningrado nei primi nove mesi del 2013 in miliardi di dollari Fonte: Rosstat - Marzo 2014 È sempre nell area di Mosca che si è concentrato un enorme boom immobiliare, sospinto dalla domanda delle famiglie per maggiore spazio (nel 2012 le famiglie russe disponevano di solo 0,9 vani a persona) e dalla migrazione verso la capitale. Questo processo è stato favorito dalle nuove costruzioni e dall ampliamento del territorio cittadino ad aree della provincia di Mosca. Fra le nuove iniziative annunciate c è la riqualificazione come area commerciale e residenziale dell area un tempo coperta dagli stabilimenti Zil. Per ridurre i gravi problemi della circolazione e del traffico nell area, a partire dal 2015 dovrebbero iniziare i lavori per la costruzione di un nuovo anello autostradale. Inoltre vicino a Mosca si trova la città dell innovazione Skolkovo, un progetto miliardario per la creazione di un centro delle nuove tecnologie, con il supporto del governo russo e di grandi investitori internazionali. Oltre alla città e alla provincia di Mosca, il Distretto federale Centrale comprende, fra le sue complessive 18 unità amministrative, le oblast (province) di Belgorod, Brjansk, Ivanovo, Kaluga, Kostroma, Kursk, Jaroslavl, Lipetsk, Orël, Rjazan, Smolensk, Tambov, Tver, Tula, Vladimir e Voronezh. Le città principali dopo Mosca sono: Voronezh (848.752), Jaroslavl (605.200), Rjazan (521.560), Lipetsk (506.114), Tula (481.216), Ivanovo (431.721), Brjansk (431.516), Kursk (412.442), Tver (408.903), Belgorod (344.200), Kaluga (334.751), Orël (329.400), Smolensk (325.137), Vladimir (310.500), e Tambov (293.658). Lo sviluppo economico dell area è legato in gran parte alla vicinanza con Mosca e alla presenza di collegamenti ferroviari e fluviali con il resto del Paese. Nella provincia di Ivanovo è situato un grande cluster dell industria tessile. Kaluga è nota per il suo cluster automobilistico. 41
A Lipetsk si trovano importanti investimenti italiani legati all industria degli elettrodomestici. La provincia sta inoltre cercando di sviluppare un parco industriale con incentivi. A Tver è importante l'industria pesante, meccanica e aeronautica. A Vladimir si incontra un altro insediamento industriale italiano importante. Vladimir, Tver e Jaroslav in particolare sono fra le zone più turistiche della Russia, con le loro numerose città antiche. Nel Distretto Centrale, fra le altre risorse naturali, si trova il bacino carbonifero di Mosca. L area fra Kursk e Belgorod è il più grande produttore russo di metallo ferroso (la presenza di ferro è tale da aver creato un anomalia magnetica) e vi si concentra più del 40% delle riserve di ferro del Paese. Questa zona è universalmente nota in Russia come il centro della zona delle Terre Nere, famose per la fertilità e l alta produttività dell agricoltura. La zona economica delle Terre Nere comprende le province di Belgorod, Kursk, Lipetsk, Voronezh e Tambov. 5.2 Distretto federale Nord Occidentale Il Distretto Nord Occidentale comprende San Pietroburgo, la seconda città del Paese per popolazione e importanza. Distretto Nord Occidentale: 9,9% del territorio e il 9,6% della popolazione Popolazione attiva: 7,6 milioni di persone. Fatturato industriale: 390,8 miliardi USD (+5,8%, rispetto al 2012). Agricoltura: 4,4% del valore nazionale. Edilizia: 22,2 miliardi USD (12,0% del valore nazionale). Commercio al minuto: 67,585 miliardi di dollari, il 9,1% del valore nazionale. Interscambio mondo nei primi nove mesi del 2013: 80,7 miliardi USD (13,1% del valore nazionale), di cui 39,2 mld export, 41,5 mld import. Investimenti esteri nel settore non finanziario nei primi 9 mesi 2013: 14,2 miliardi USD (13,1% del valore nazionale), di cui il 18,8% IDE. Entrate mensili pro capite della popolazione: 816,4 USD. Salario medio mensile: 1.027,5 USD. San Pietroburgo, capitale dal 1703 al 1917, come Mosca è un soggetto autonomo della Federazione Russa. San Pietroburgo è uno dei più grandi nodi di trasporto di tutta la Federazione. Attraverso le vie d acqua è collegata al Mar Baltico, al Volga e al suo sistema fluviale. Secondo mercato finanziario del Paese, è un grande centro industriale, scientifico e culturale. La sua popolazione è di circa 5 milioni di abitanti. La città forma con la Regione di Leningrado (popolazione di 1.751,135 milioni di abitanti su un area di 85.000 kmq) il secondo centro produttivo ed economico del Paese. La regione è caratterizzata da un elevato potenziale industriale, dall importanza dei nodi di trasporto e da un'agricoltura sviluppata, e assiste all'insediarsi di numerose aziende straniere, soprattutto relativi al cluster dell automobile. 42
5.3 Distretto federale Meridionale Distretto Meridionale: 2,4% del territorio e il 9,7% della popolazione russa. Popolazione attiva: 7,0 milioni di persone. Fatturato industriale: 225,1 miliardi USD (+7,6% rispetto al 2012). Agricoltura: 15,4% del valore nazionale. Edilizia: lavori edili per 21,932 miliardi USD (11,9% del valore nazionale). Commercio al minuto: 66,741 miliardi USD (9% del valore nazionale). Interscambio mondo nei primi nove mesi del 2013: 24,3 miliardi USD (3,9% del valore nazionale), di cui 15,4 mld export, 8,9 mld import. Investimenti esteri nel settore non finanziario nei primi nove mesi def 2013: 2,5 miliardi USD), il 19,5% del valore nazionale, di cui il 19,5% IDE. Entrate mensili pro capite della popolazione: 677,5 USD. Salario medio mensile: 703,5 USD. Il Distretto federale Meridionale si affaccia sul Mar Nero, con la principale città del distretto, Rostov sul Don, e sul Caspio, con il porto di Astrakhan. Vi si trova anche Volgograd, già Stalingrado. È un grande distretto agricolo, dove si concentrano anche alcune delle principali aziende nella produzione di macchine per l agricoltura (incluse aziende italiane). Fino al 2010 includeva anche la regione che è diventata il problematico distretto del Caucaso Settentrionale. Negli ultimi anni ha enormemente beneficiato degli investimenti miliardari che sono stati fatti per allestire nel territorio del distretto le Olimpiadi invernali di Sochi, che si sono svolte con successo sulle pendici occidentali del Caucaso. Oltre che delle Olimpiadi si tratta dell ambizioso progetto di creare un cluster turistico di rilevanza mondiale. 5.4 Distretto federale del Caucaso Settentrionale Distretto del Caucaso Settentrionale: 1,0% del territorio e il 6,7% della popolazione russa Popolazione attiva: 4,5 milioni di persone Fatturato industriale: 53,158 miliardi USD (+7,8% rispetto al 2012). Agricoltura: 8,0% del valore nazionale. Edilizia: lavori edili per 5,731 miliardi USD (3,1% del valore nazionale). Commercio al minuto: 37,973 miliardi USD (5,1% del valore nazionale). Interscambio mondo nei primi nove mesi del 2013: 2,5 miliardi di dollari (0,4% del valore nazionale), di cui 1,0 mld export, 1,5 mld import. Investimenti esteri nel settore non finanziario nei primi nove mesi del 2013: 110,2 milioni di dollari, di cui il 67,0% IDE. Entrate mensili pro capite della popolazione: 593,0 USD. Salario medio: 610,3 USD. 43
La capitale è Pjatigorsk. Si tratta del Distretto federale più problematico, che comprende fra l altro le repubbliche dell Inguscezia, della Cecenia, e del Daghestan. Il distretto vive una situazione non pacificata, con frequenti attentati e attacchi contro le forze militari e di polizia. I leader locali alleati del governo centrale russo godono di ampia autonomia. Il Distretto beneficia di ingenti trasferimenti dallo Stato centrale. Complessivamente però si tratta di un area assai povera. Le principali città sono Makhchakala e Stavropol. 5.5 Distretto federale del Volga Distretto del Volga: 6,1% del territorio e il 20,7% della popolazione. Popolazione attiva: 15,6 milioni di persone. Fatturato industriale: 578,4 miliardi USD (+3,9% rispetto al 2012). Agricoltura: 23,7% del valore nazionale. Edilizia: lavori edili per 33,896 miliardi USD (18,3% del valore nazionale). Commercio al minuto: 136,6 miliardi USD, il 18,4% del valore nazionale. Interscambio mondo nei primi nove mesi del 2013: 63,3 miliardi di dollari (10,3% del valore nazionale), di cui 49,9 mld export, 13,4 mld import. Investimenti esteri nel settore non finanziario nei primi nove mesi del 2013: 7,6 miliardi di dollari, di cui il 23,8% IDE. Entrate mensili pro capite della popolazione: 678,5 USD. Salario medio: 704,2 USD. Il Distretto del Volga si trova a est del Distretto federale Centrale e confina a sud con il Khazakstan. A est confina invece con il distretto degli Urali. Il capoluogo è la città di Nizhnj Novgorod. Si tratta di una delle principali regioni agricole e industriali del Paese. Produce il 23,7% della produzione agricola nazionale. 44
5.6 Distretto federale degli Urali Il Distretto contiene quello che era un tempo il cuore dell industria pesante sovietica. Segue da nord a sud la catena degli Urali e copre le città di Ekaterinenburg (il capoluogo), Cheljabinsk, e Magnitogorsk, dove si trova l acciaieria che all epoca di Stalin era la più grande del mondo. Nel circondario autonomo del Khanti Mansi e degli Jamalo Nenez si trovano enormi giacimenti di petrolio e gas naturale. Distretto degli Urali: 10,6% del territorio e l 8,5% della popolazione. Popolazione attiva: 6,5 milioni di persone. Fatturato industriale: 472,1 miliardi USD (+6,4%). Agricoltura: 6,8% del valore nazionale. Edilizia: lavori edili per 21,7 miliardi USD (11,7% del valore nazionale). Commercio al minuto: 71,8 miliardi USD (9,7% del valore nazionale). Interscambio mondo nei primi nove mesi del 2013: 56,8 miliardi USD (9,2% del valore nazionale), di cui 49,4 mld export, 7,4 mld import. Investimenti esteri nel settore non finanziario nei primi nove mesi del 2013: 8,1 miliardi di dollari, di cui il 20,2% IDE. Entrate mensili pro capite della popolazione: 896,6 USD. Salario medio: 1091,3 USD. 5.7 Distretto federale di Siberia Il Distretto di Siberia è il secondo più grande nella Federazione. Ospita grandi città, fra cui Novosibirsk, Tomsk, Krasnojarsk e Barnaul. Sul suo territorio si trovano giacimenti dei più importanti metalli, che rendono l industria estrattiva del Distretto essenziale per la Federazione e permettono ad alcuni centri urbani livelli di vita estremamente elevati per gli standard russi. 45
Distretto di Siberia: 30,1% del territorio e il 13,5% della popolazione. Popolazione attiva: 9,8 milioni di persone Fatturato industriale: 343,9 miliardi USD (+3,0% rispetto al 2012). Agricoltura: 13,6% del valore nazionale. Edilizia: lavori edili per 18,499 miliardi USD, (10,0% del valore nazionale). Commercio al minuto: 79,781 miliardi USD (10,7% del valore nazionale). Interscambio mondo nei primi nove mesi del 2013: 34,1 miliardi di dollari (5,5% del valore nazionale), di cui 27,3 mld export, 6,8 mld import. Investimenti esteri nel settore non finanziario nei primi nove mesi del 2013: 7,0 miliardi di dollari, di cui il 8,8% IDE. Entrate mensili pro capite della popolazione: 630,1 USD. Salario medio: 828,1 USD. 5.8 Distretto federale dell Estremo Oriente Il più vasto e il meno popolato dei distretti federali russi, vede un continuo declino demografico. Le città principali sono Vladivostok e il capoluogo Khabarovsk. Distretto dell Estremo Oriente: 36,1% del territorio e il 4,3% della popolazione Popolazione attiva: 3,4 milioni di persone. Fatturato industriale: 134,4 miliardi USD (+6,1% rispetto al 2012). Agricoltura: 3,0% del valore nazionale. Edilizia: lavori edili per 10,356 miliardi USD (5,6% del valore nazionale). Commercio al minuto: 28,642 miliardi USD (3,8% del valore nazionale). Interscambio mondo nei primi nove mesi del 2013: 28,5 miliardi USD, di cui 19,9 mld export, 8,6 mld import. Investimenti esteri nel settore non finanziario nei primi nove mesi del 2013: 3,6 miliardi di dollari, di cui il 30,8% IDE. Entrate mensili pro capite della popolazione: 797,7 USD. Salario medio: 936,8 USD. 46