Osservatorio Turistico di Destinazione Comune di Firenze Progetto regionale Toscana Turistica Sostenibile e Competitiva

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Osservatorio Turistico di Destinazione Comune di Firenze Progetto regionale Toscana Turistica Sostenibile e Competitiva DRAC Documento di Raccolta /Analisi delle Conoscenze 1

IL PROGETTO OTD seconda fase La seconda fase del progetto regionale Toscana Turistica Sostenibile e Competitiva vede l attivazione di una piattaforma informatica regionale e la messa in rete di tutti gli OTD comunali; il progetto regionale intende realizzare interventi integrati per la sperimentazione sulle destinazioni turistiche del modello di turismo sostenibile e competitivo condiviso, a livello europeo, con la rete NECSTouR. La piattaforma sarà lo strumento attraverso il quale saranno armonizzate e coordinate le metodologie di misurazione rendendo confrontabili nel tempo e nello spazio i dati raccolti. I presupposti teorici del progetto restano quelli enunciati nella sua prima fase, riassumibili nella valutazione che sia necessario avviare un processo sistematico di progressivo upgrading della qualità complessiva delle destinazioni europee. L attenzione degli operatori dell offerta turistica, pubblici e privati, alle connotazioni di sostenibilità delle proprie proposte territoriali e commerciali assume dunque il carattere di una vera e propria strategia di marketing diretta a intercettare segmenti crescenti della domanda in un mercato che si è andato rapidamente allargando, moltiplicando in players in competizione: la sostenibilità dello sviluppo economico, e di quello turistico in particolare, diventata così un fattore critico di successo nel mercato delle destinazioni e delle imprese turistiche, e su questo fattore l Europa ha deciso di puntare. Per realizzare questo obiettivo il Progetto speciale intende operare attraverso la creazione della rete delle destinazioni turistiche sostenibili e competitive e a partire da questo sviluppare un marchio europeo promozionale delle destinazioni turistiche di eccellenza. Lo strumento organizzativo e operativo di questa sperimentazione è appunto l Osservatorio Turistico di Destinazione. L OTD dovrà pertanto avere una duplice missione, una conoscitiva e una propositiva: la prima si traduce in un modello di misurazione e monitoraggio della sostenibilità e competitività delle destinazioni (Piattaforma regionale), la seconda, quella propositiva, consiste in attività di elaborazione, concertazione e progettazione di politiche attive per il miglioramento di sostenibilità e competitività. 2

1. IL TURISMO AD FIRENZE QUADRO GENERALE A. PROFILO TURISTICO DEL TERRITORIO COMUNALE Gli ultimi anni sono stati particolarmente positivi per il turismo della città di Firenze, tanto che nel 2015, secondo le statistiche ufficiali della Città Metropolitana, si sono raggiunti i livelli record di quasi 3,6 milioni di arrivi e oltre 9,2 milioni di presenze. Se si esclude un lieve rallentamento delle presenze nel 2012, dall anno 2010 la domanda turistica della città è cresciuta in maniera continuativa; in questo periodo i tassi medi annui di variazione sono stati del +3,1% per gli arrivi e del 4,1% per le presenze. Al pari della domanda, anche l offerta ricettiva si è sviluppata costantemente, portando nel territorio comunale nuove imprese e nuovi posti letto; la spinta è arrivata più che altro da alcune tipologie extralberghiere, ma in generale ha riguardato anche il comparto alberghiero. Dal 2005 al 2015, i flussi turistici nella città di Firenze hanno registrato un trend positivo quasi costante; le uniche eccezioni si sono avute nel biennio 2008-2009 e nel 2012 ma solo per le presenze. La variazione complessiva è stata del +35,5% per gli arrivi e del +37,1% per le presenze (con una variazione media annua rispettivamente del +3,1% e del +3,2%). L incremento si traduce in circa 936 mila turisti e quasi 2,5 milioni di pernottamenti in più. 1. Evoluzione dei flussi turistici. Anno 2005= +37,1% +35,5% Arrivi Presenze La crescita della domanda turistica a Firenze ha fatto da traino a tutta la Città Metropolitana; l ex territorio provinciale ha chiuso il periodo in esame con una crescita di oltre 32 punti percentuali. Queste dinamiche si inseriscono a sua volta in un contesto regionale di chiara espansione: +17,1% di presenze dal 2005 al 2015. 2. Evoluzione delle presenze turistiche. Anno 2005 = +37,1% +32,5% +17,1% Firenze Città Metropolitana Toscana Nel 2015 la permanenza media dei turisti è stata di 2,6 notti, il livello più alto raggiunto nell ultimo decennio. Il dato di Firenze risulta più alto di quello di altre città d arte sia regionali sia nazionali: ad esempio, ad Arezzo e Verona la permanenza media è stata di 2,0 notti, a Siena e a Venezia di 2,5 notti, a Roma di 2,4 notti. 2,5 2,5 3. Permanenza media (num. notti) 2,5 2,5 2,5 2,5 2,4 2,4 2,4 2,5 2,6 3

Da sempre il turismo fiorentino si caratterizza per l alto tasso di internazionalizzazione della domanda, che nel 2015 ha raggiunto il 75,0% delle presenze totali (73,7% nella Città Metropolitana); gli italiani si sono fermati al 25,0% del totale. Gli ottimi risultati registrati dai turisti stranieri nell ultimo decennio (+42,5% di presenze) hanno portato questi mercati ad essere ancor più determinanti per la città, sebbene sia cresciuto considerevolmente anche il turismo domestico (+23,3%). Gli Stati Uniti d America si confermano anche nel 2015 il principale bacino di provenienza dei flussi esteri, con oltre 1,3 milioni di pernottamenti, pari al 19,6% del totale stranieri e una crescita del 7,9% rispetto al 2005; seguono regno Unito (+3,7%) e Francia (+20,2%). I turisti cinesi si sono posizionati al 4 posto con circa 384 mila presenze, e una crescita di circa 488 punti percentuali rispetto al 2005. Tra i principali mercati, solamente il Giappone ha ridotto le proprie presenze (-24,7%). 4. Composizione delle presenze 27,8% 26,1% 25,0% 72,2% 73,9% 75,0% 2005 2010 2015 Italiani 1.866.071 1.963.411 2.300.834 Stranieri 4.853.327 5.571.185 6.914.204 5. Presenze straniere per Paese di origine (in mgl) USA 1.357,1 1.258,1 Regno Unito 440,9 425,3 Francia 425,8 354,1 Cina 383,9 65,3 Spagna 373,8 369,2 Giappone 319,0 423,7 Germania 293,8 245,2 Anno 2015 Brasile 278,4 63,4 Anno 2005 Australia 229,7 171,0 Canada 198,5 151,7 La rappresentazione grafica a lato evidenzia in maniera inequivocabile la netta preferenza della clientela per le strutture turistiche alberghiere del Comune che, nel corso del 2015, hanno intercettato il 77,1% della domanda complessiva; agli esercizi complementari è spettato pertanto un esiguo 22,9%. L affermazione del comparto alberghiero, riscontrabile anche dai dati sull offerta ricettiva, si è leggermente attenuata negli ultimi anni. Anno 2015 Anno 2010 Anno 2005 6. Distribuzione presenze per tipologia 77,1% 22,9% 79,7% 20,3% 81,6% 18,4% Alberghiero Extra L offerta ricettiva di Firenze è composta da 1.387 strutture per un totale di oltre 46 mila posti letto. La ricettività tradizionale conta 389 esercizi alberghieri per oltre 32 mila posti letto (69,0%). La categoria più diffusa è quella dei tre stelle, ma la capacità è concentrata soprattutto in imprese a quattro stelle; rilevante la presenza di alberghi di massima categoria. La ricettività complementare comprende numerosi affittacamere, alloggi privati e case vacanza, ma prevede anche altre tipologie di esercizio, dai campeggi alle aree di sosta, dalle case per ferie agli ostelli, dai residence alle residenze d epoca. Tra il 2005 ed il 2015, il settore ha dimostrato una notevole dinamicità con un saldo positivo tra nuove aperture e chiusure di 537 esercizi e oltre 10 mila posti letto. La crescita ha caratterizzato sia il comparto alberghiero, in particolare le alte categorie, sia quello complementare con il coinvolgimento di quasi tutte le tipologie ricettive. 4

7. Distribuzione letti alberghieri- Anno 2015 Anno 2005 Anno 2015 Δ Num. Letti Num. Letti Num. Letti 5 stelle 10 1.889 17 2.940 7 1.051 4 stelle 70 11.524 96 15.604 26 4.080 3 stelle 11.222 154 9.997 24-1.225 2 stelle 82 3.084 74 2.455-8 -629 1 stella 78 1.913 48 1.034-30 -879 Alberghiero 370 29.632 389 32.030 19 2.398 Agriturismi 4 36 9 87 5 51 Affittacamere 2 2.417 485 3.927 195 1.510 Alloggi privati 83 216 234 1.085 151 869 Aree di sosta 0 0 2 400 2 400 Campeggi 2 1.1 2 1.1 0 0 Case per ferie 37 1.054 38 1.742 1 688 Case vacanze 27 463 128 1.416 101 953 Ostelli 5 6 16 1.829 11 1.139 Residence 20 67 30 1.570 10 1.503 Residenze d epoca 12 243 54 1.137 42 894 Extra 480 6.376 998 14.383 518 8.007 Tot. generale 850 36.008 1.387 46.413 537 10.405 4 stelle 48,7% CAM 8,3% AST 2,8% ALL 7,5% CAF 12,1% AFR 27,3% CAV 9,8% 3 stelle 31,2% 2 stelle 7,7% 1 stella 3,2% 5 stelle 9,2% 7.2. Distribuzione letti extralb. - Anno 2015 OST 12,7% AAT 0,6% RES 10,9% REP 7,9% Il confronto dei trend della domanda e dell offerta tra il 2005 ed il 2015 mostra da un lato la crescita costante della capacità ricettiva, dall altro un andamento meno regolare delle presenze. La forbice tra le due linee tende ad allargarsi nel biennio 2008-2009, per poi ridursi negli anni successivi grazie agli ottimi risultati della domanda. Le conseguenze sono sintetizzate dall indice relativo ai giorni di occupazione per posto letto: da un valore iniziale pari a 186,6 giornate di occupazione, ha toccato i livelli minimi di 157,5 gg nel 2009, ha raggiunto il valore più alto nel 2015 con 198,5 gg, con una crescita complessiva di 12 gg. 8. Evoluzione domanda e offerta. Anno 2005= 200 9. Giorni di occupazione per posto letto 1 180 170 Presenze Posti letto 160 150 La distribuzione mensile delle presenze mostra un andamento piuttosto uniforme, tipico delle città d arte dove l offerta è fruibile tutto l anno. Gli italiani privilegiano i soggiorni nei mesi di marzo, aprile e dicembre, gli stranieri si concentrano maggiormente nei mesi da maggio a settembre. 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 10. Distribuzione mensile presenze a Firenze - Anno 2015 0% gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Italiani Stranieri Totale 5

B. L AREA TURISTICA DI RIFERIMENTO Per contestualizzare l andamento del mercato turistico del comune di Firenze, sono stati analizzati i dati dell intera Città Metropolitana, fornendo indicazioni a livello regionale o nazionale, o sui singoli ambiti territoriali. Nel periodo compreso tra il 2005 e il 2015 1. Evoluzione delle presenze. Anno 2005 = le presenze turistiche della Città Metropolitana di Firenze hanno +32,5% registrato una notevole crescita, simile a quella della città capoluogo: +32,5% con +17,1% una variazione media annua di 2,9 punti. +10,6% In termini assoluti l incremento è stato di quasi 3,4 milioni di presenze. L ottima performance va inserita in un contesto favorevole sia regionale sia nazionale (rispettivamente +17,1% e +10,6%). Città Metropolitana Firenze Toscana Italia Analogamente, anche gli arrivi turistici hanno registrato una crescita significativa, con un balzo del 33,4% e un analoga variazione media annua del 2,9%. In termini assoluti il periodo ha portato sul territorio metropolitano oltre 1,2 milioni di turisti in più. 2. Evoluzione degli arrivi. Anno 2005 = +33,4% +28,3% +23,7% Città Metropolitana Firenze Toscana Italia Nel corso dell ultima stagione, la permanenza media è stata di 2,8 notti, una durata identica a quella del 2005. I soggiorni nella Città Metropolitana sono stati più brevi rispetto a quelli trascorsi in Toscana (3,5 notti) e in Italia (3,5 notti), dove chiaramente incidono maggiormente forme di turismo più stanziale. Con l unica eccezione della Montagna Fiorentina, le presenze turistiche sono cresciute in tutti gli ambiti territoriali della Città Metropolitana. Nel periodo 2005 2015, le aree con i più alti tassi di crescita sono state l Area Fiorentina (+43,3%), la città di Firenze (+37,1%), e il Chianti (+32,3%). Inoltre, la crescita media dell ultimo quinquennio è stata superiore a quella di tutto il periodo. 2,8 3. Permanenza media 2005-2010-2015 (num. notti) 2,7 2,8 3,7 4,0 3,7 3,8 3,5 3,5 Città Metropolitana Firenze Toscana Italia 2005 2010 2015 Area Presenze V.a. % V.m.a. % V.m.a. % 2015 2015/2005 2015/2005 2015/2010 Firenze 9.215.038 37,1% 3,2% 6,5% Area Fiorentina 1.581.698 43,3% 3,7% 7,5% Chianti 621.764 32,3% 2,8% 5,8% Empolese Valdelsa 865.886 10,2% 1,0% 2,0% Montagna Fiorentina 329.2-7,2% -0,7% -1,5% Mugello 475.679 21,9% 2,0% 4,0% Valdarno 645.652 18,6% 1,7% 3,5% Città Metropolitana 13.735.619 32,5% 2,9% 5,8% 6

Anche in ambito metropolitano, la spinta maggiore alla crescita della domanda è arrivata dai mercati esteri (+37,4%), al tempo stesso è stata sostenuta anche dall ottimo andamento del mercato nazionale (+20,3%). Complessivamente, per gli stranieri si contano oltre 2,7 milioni di pernottamenti in più, per gli italiani circa 610 mila. In seguito a queste dinamiche, il turismo estero, che nel 2005 rappresentava il 71,1% dei flussi, è salito al 73,7% del totale. La Città Metropolitana di Firenze rispecchia, sebbene in maniera meno accentuata, la tipica stagionalità della domanda a livello nazionale con quote minori nei mesi invernali e autunnali ed incrementi in prossimità dei mesi primaverili ed estivi (nel 2015, tra maggio e settembre si sono realizzati il 55,4% dei pernottamenti di tutto l anno). Molto più regolare nell arco di tutto l anno la presenza degli italiani, mentre gli stranieri privilegiano luglio e agosto. 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% 4. Evoluzione presenze per nazionalità nella Città Metropolitana. Anno 2005 = 5. Distribuzione mensile delle presenze nella Città Metropolitana. Anno 2015 +37,4% +20,3% Italiani Stranieri gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Italiani Stranieri Totale Sempre con riferimento all intero territorio metropolitano, la distribuzione delle presenze per tipologia ricettiva indica una preferenza per le strutture alberghiere (65,7%) rispetto a quelle extralberghiere (34,3%). Dal 2005 al 2015, sono aumentati i pernottamenti registrati in entrambi i comparti ricettivi. Per gli esercizi alberghieri la crescita è stata del 28,4%, per le strutture complementari del 41,0%. Anno 2015 Anno 2010 Anno 2005 6. Distribuzione presenze per tipologia 65,7% 34,3% 66,9% 33,1% 67,8% 32,2% Alberghiero Extra Al pari della domanda, anche l offerta ricettiva della Città Metropolitana si è rafforzata. Il numero di imprese specializzate nell ospitalità turistica è cresciuto di 1.217 unità, i posti letto di oltre 21 mila (+28,3%). Tutte gli ambiti, ad eccezione dell Area Fiorentina, si caratterizzano per un ampliamento significativo del comparto ricettivo. Area Anno 2005 Anno 2015 Num. Letti Num. Letti Firenze 850 36.008 1.387 46.413 Area Fiorentina 246 10.922 402 10.1 Chianti 369 5.414 492 7.766 Empolese Valdelsa 344 8.005 563 11.326 Montagna Fiorentina 157 4.216 206 5.118 Mugello 215 5.861 316 7.875 Valdarno 77 4.950 109 7.985 Città Metropolitana 2.258 75.376 3.475 96.673 7

Il 53,6% della capacità ricettiva della Città Metropolitana è di tipo extralberghiero, il restante 46,4% di tipo alberghiero. La spinta alla crescita tra il 2005 e il 2015 è arrivata principalmente dal comparto complementare (+51,8% di posti letto), sebbene sia cresciuta l offerta alberghiera (+8,7% posti letto). Area Letti 2005 Letti 2015 Alb Extra Alb Extra Firenze 29.632 6.376 32.030 14.383 Area Fiorentina 5.088 5.834 5298 4.892 Chianti 602 4.812 1.062 6.704 Empolese Valdelsa 1.206 6.799 1.561 9.765 Montagna Fiorentina 2.291 1.925 2.254 2.864 Mugello 2.055 3.806 2.287 5.588 Valdarno 355 4.595 341 7.644 Città Metropolitana 41.229 34.147 44.833 51.840 Le ottime performance della domanda turistica degli ultimi anni, hanno fatto crescere l indice di occupazione dei posti letto della Città Metropolitana: da 137,6 giornate di occupazione del 2005 è salito a 142,1 giornate nel 2015. La crescita, oltre alla città di Firenze, ha riguardato l Area Fiorentina. Al contrario nelle altre aree, l ampliamento dell offerta ricettiva non è stato assorbito pienamente da un altrettanto favorevole andamento dei flussi, con la conseguente contrazione dei tassi di occupazione delle strutture. CITTA' METROPOLITANA Firenze Area F.na Chianti Empolese-Valdelsa Montagna F.na 7. Giorni di occupazione per posto letto Mugello Valdarno 80,1 86,8 76,5 64,5 84,3 60,4 66,6 80,9 101,1 98,1,0 142,1 137,6 155,2 Anno 2015 Anno 2005 198,5 186,6 8