FISICA. Prof. Angelo Angeletti

Documenti analoghi
FISICA. Prof. Angelo Angeletti

FISICA. Prof. Angelo Angeletti

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. GALILEI" - MACERATA a.s Contratto formativo

Documento di classe - 5 G FISICA. Prof. Angelo Angeletti

4.Semplificare e modellizzare con strumenti matematici e disciplinari situazioni reali al fine della risoluzione di semplici problemi

Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

LE FORMULE 66 ESERCIZI 67. PROBLEMA #alternatore 67. PROBLEMA #circuitocapacitivo 69. PROBLEMA #circuitorlc 70. PROBLEMA #potenza 73 PROBLEMA

PROGRAMMAZIONE 5G_ LICEO SCIENTIFICO A.S PROGRAMMAZIONE 5G_LICEO SCIENTIFICO A.S

PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2016/2017 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO SCIENTIFICO

PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO SCIENTIFICO

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

ELENCO ANALITICO DEGLI ARGOMENTI

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2016/17

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

PROGRAMMAZIONE MODULARE A.S. 2017/2018

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI. Programmazione didattica annuale

1 La corrente elettrica E34. 2 Le leggi di Ohm E38 3 La potenza nei circuiti elettrici E42. 4 Resistività e temperatura E46

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. GALILEI DOLO. PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno scolastico 2018/2019 CLASSE V E FISICA

ISTITUTO MAGISTRALE DI RIETI ELENA PRINCIPESSA DI NAPOLI. Liceo: Linguistico Scienze Umane Economico Sociale Musicale

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE

FONDAZIONE MALAVASI. Liceo Scientifico Scuole Manzoni

MODULI DI FISICA (QUINTO ANNO)

Indice. Fenomeni elettrici Introduzione Carica elettrica Legge di Coulomb... 13

Indice. Meccanica. Le grandezze fsiche. Il moto in una dimensione. Il moto in due dimensioni. Le forze e l equilibrio III

Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici

FONDAZIONE MALAVASI. Liceo Scientifico Manzoni

COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

PIANO ANNUALE DI FISICA Classe V Liceo Classico sez. D A.S. 2018/2019

FONDAZIONE MALAVASI Liceo Scientifico Manzoni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. CLASSE V Scienze Applicate SEZ. A A.S.2016 /2017 OBIETTIVI E COMPETENZE

Liceo Scientifico Statale G. Galilei

isolanti e conduttori

PROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO FISICA Sezioni internazionale ad opzione Inglese (L,M,N,O,P,Q)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA

Questionario di FISICA LS-OSA - Analisi preliminare e Report

PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018/2019

PROGRAMMAZIONE DI FISICA

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA

INDIRIZZO LICEO SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 2016

PIANO DI LAVORO ANNUALE

Distribuzione di carica piana ed uniforme... 32

ALLEGATO A. RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2016/17

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA Anno scolastico 2016/ SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. GALILEI" - MACERATA a.s Contratto formativo

PROGETTAZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA Piano di Lavoro della Prof.ssa Annamaria Guerriero Materia Fisica Classe V Sezione_ B_

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATERIA: FISICA PROFILO CLASSE

LICEO STATALE "DON. G. FOGAZZARO" Anno sc DISCIPLINA: FISICA CLASSE: 5ª Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate

Liceo Scientifico A.Righi Dipartimento di Matematica e Fisica

Programmazione Modulare

PIANO DI LAVORO ANNUALE

PROGRAMMAZIONE 4 LICEO FISICA. Prof. Giovanni Napolitano. 1. Obiettivi della disciplina

PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO FISICA Sezioni internazionale Francese-Tedesca ad indirizzo scientifico

Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Fisica. Programmazione classi quinte. Sezione A Architettura

CURRICOLO DISCIPLINARE di fisica (INDICARE LA DISCIPLINA)

PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico Materia: Fisica e Laboratorio

COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

Programmazione modulare

ITI M. FARADAY AS 2018/19. Programmazione modulare

FISICA II OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI FREQUENZA LEZIONI CONTENUTI DEL CORSO

Scuola statale Italiana di Madrid Liceo Scientifico E. Fermi Programmazione di Fisica Classe IV A Anno scolastico 2016/2017. Prof.

I.I.S.S. SEVERI-CORRENTI Documento di programmazione del dipartimento di Matematica e Fisica sezione di fisica PNI

Programma di Fisica e laboratorio

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODULO DI FISICA (versione aggiornata 2018)

Programmazione di Fisica Classe 5 F A.S. 2016/2017

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Curricolo di fisica CLASSE I

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. competenze chiave competenze base abilità conoscenze Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BENVENUTO CELLINI

SECONDO BIENNIO FISICA (Liceo Scientifico)

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BENVENUTO CELLINI

LICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA SECONDO BIENNIO

Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DI FISICA NEL TRIENNIO DEL LICEO CLASSICO

Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013

Liceo Scientifico Amaldi

CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 5

Calcolo differenziale ed integrale di funzioni ad una variabile. Equazioni differenziali del primo e del secondo ordine. Calcolo vettoriale.

Cariche e Campi Elettrici

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Dipartimento di INFORMATICA Anno Accademico 2015/16 Registro lezioni del docente MIGLIORE ERNESTO

ANNO SCOLASTICO: CLASSE: 5 LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO DOCENTE: FALCONE MATTEO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Liceo Scientifico Statale G.Galilei Dolo Venezia A.S 2017/2018. Classe V D. Materia Fisica. Docente Dalla Venezia Lucia

Transcript:

FISICA Prof. Angelo Angeletti 56

Premessa L insegnamento della Fisica nel triennio del Liceo Scientifico, nelle classi sperimentali del P.N.I., si innesta su un biennio dove vengono perseguiti essenzialmente i primi livelli tassonomici degli obiettivi cognitivi, essenzialmente con metodologia induttiva basata generalmente sulla scoperta guidata e relativamente a contenuti che si prestano per la loro intuitività e facilità di verifica sperimentale. L uso del laboratorio di fisica riveste un ruolo fondamentale nell'insegnamento della disciplina per cui l'attività ne ha sempre tenuto conto; lo svolgimento degli argomenti ha generalmente avuto inizio con l osservazione di una serie di fenomeni e dall analisi degli stessi si è giunti alla deduzione delle leggi fisiche. In alcune situazioni il laboratorio è stato utilizzato per la verifica di leggi dedotte matematicamente da principi generali. In genere gli esperimenti sono stati svolti dalla cattedra coinvolgendo il più possibile gli studenti nella loro realizzazione. Per la modellizzazione della realtà fisica si è fatto uso della matematica che gli studenti andavano via via acquisendo. Nello svolgimento del programma si è cercato di toccare la totalità degli argomenti previsti dai programmi del PNI tenendo conto della necessità di fornire un quadro, il più possibile completo, delle conoscenze fisiche, fino alle concezioni più recenti. Gli studenti hanno seguito il lavoro didattico con diversi interesse e partecipazione, a seconda della predisposizione per la disciplina. Tutti hanno raggiunto i livelli minimi previsti, e in alcuni casi si hanno anche punte di vera eccellenza; due studenti hanno infatti partecipato alle finali nazionali delle Olimpiadi di Astronomia quando frequentavano il secondo e il terzo anno e gli stessi due in quarto e in quinto hanno raggiunto le finali nazionali delle Olimpiadi della Fisica. La quasi totalità degli studenti, relativamente ai temi trattati, ha raggiunto i seguenti obiettivi finali: Conoscenza 1. ha acquisito un insieme di nozioni sui concetti fondamentali della fisica: inerzia, campo, particella, onda, ecc.; 2. ha acquisito un insieme di modelli che interpretano i fenomeni fisici. Competenza 1. sa applicare correttamente alcune tecniche fisico-matematiche (calcolo vettoriale, calcolo algebrico, calcolo differenziale, modelli geometrici); 2. sa formulare ipotesi interpretative dei fenomeni osservati e in alcune situazioni dedurre conseguenze e proporre verifiche; 3. sa fare approssimazioni compatibili con l'accuratezza richiesta e valutare i limiti di tali approssimazioni; 4. sa esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici e altra documentazione; 5. sa utilizzare in modo corretto i termini specifici del linguaggio della disciplina; Capacità 1. sa inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e differenze, proprietà varianti ed invarianti; 2. sa distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione; 3. è in grado si analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano; 4. può comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie indagini, i risultati raggiunti e il loro significato. Il raggiungimento di tali obiettivi è stato attuato mediante gli obiettivi specifici immediati descritti nelle Unità Didattiche con una metodologia a spirale nel corso di tutto il quinquennio. 57

Percorso e tempi Si veda il successivo sviluppo delle singole Unità Didattiche Metodi - Metodo deduttivo e verifica sperimentale. Alcune leggi fisiche sono state dedotte per via matematica a partire da principi generali e successivamente verificate in laboratorio. - Metodo induttivo. Alcune teorie sono state costruite a partire da leggi ricavate sperimentalmente. Strategie e strumenti didattici Strategie Lezione frontale Lezione dialogata Relazioni di singoli alunni Laboratori e Lavori di gruppo Discussioni guidate Strumenti didattici Mappe concettuali Libro di testo Fotocopie Appunti di lezione Materiali multimediali Materiali prodotti dal docente Libro di testo: J. CUTNELL, K. JOHNSON: FISICA ELETTROMAGNETISMO E FISICA MODERNA + CDROM Materiali didattici realizzati dal docente su: Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche, Relatività, Meccanica Quantistica, Il Modello Standard, Astrofisica e Cosmologia. Il materiale didattico messo a disposizione degli studenti è reperibile alla pagina internet: www.angeloangeltti.it/materiali_liceo.htm Misurazione degli apprendimenti e valutazione Verifiche orali in un anno n. max 2 Verifiche scritte in un anno n. 6. Tipologia delle verifiche: Interrogazioni formalizzate Interventi spontanei Esercizi individuali Relazioni su materiali strutturati Presentazioni multimediali Relazioni di laboratorio Tipologia delle verifiche: Relazioni Trattazioni brevi Quesiti a risposta aperta Saggi brevi e articoli di giornali Risoluzioni di problemi Quesiti a risposta chiusa Testi descrittivi A queste vanno aggiunte verifiche del recupero Valutazione Per la valutazione si è fatto uso delle griglia adottate dal collegio dei docenti ed illustrate nella parte generale del documento del Consiglio di Classe. Contenuti disciplinari organizzati in moduli e unità didattiche Di seguito vengono indicati i Moduli svolti e le Unità Didattiche in cui sono stati suddivisi. 58

MODULO 1 ELETTROMAGNETISMO Periodo: Settembre 2013 Gennaio 2014 1.1 Campo elettrico e condensatori. Ripetizione del campo elettrico Condensatori e dielettrici Energia del campo elettrico Descrivere un condensatore piano Calcolare la capacità di un condensatore piano Dimostrare la relazione che esprime l energia accumulata in un condensatore Dimostrare l espressione per la capacità equivalente di condensatori in serie e in parallelo Descrivere le funzioni di un dielettrico Risolvere problemi Obiettivi minimi: Descrivere un condensatore ed illustrarne le caratteristiche; ricavare le espressioni per i condensatori in serie e in parallelo. 1.2 Correnti elettriche e circuiti in corrente continua Corrente elettrica Leggi di Ohm Resistività elettrica Variazione della resistenza con la temperatura Conservazione dell energia nei circuiti elettrici: potenza dissipata in un circuito Resistenze in serie e in parallelo F.e.m. e resistenza interna di una batteria Principi di Kirchhoff Circuiti RC Definire la corrente elettrica Enunciare le leggi di Ohm Ricavare sperimentalmente le leggi di Ohm Definire la resistività elettrica e descriverne l andamento al variare della temperatura Enunciare il principio di conservazione dell energia per i circuiti elettrici e descrivere l effetto Joule Ricavare sperimentalmente la resistenza equivalente a più resistenze in serie e in parallelo Dedurre matematicamente l espressione per la resistenza equivalente a più resistenze in serie o in parallelo Definire la f.e.m. Distinguere in un generatore la differenza tra f.e.m. e differenza di potenziale Definire la resistenza interna Enunciare i principi di Kirchhoff ed applicarli alla risoluzione dei circuiti elettrici Descrivere il comportamento di un circuito RC Risolvere problemi Obiettivi minimi: Definire la corrente elettrica; enunciare i principi di Kirchhoff; risolvere semplici problemi. 59

1.3 Il campo magnetico Forza agente su una carica elettrica in un Riconoscere fenomeni magnetici elementari campo magnetico Descrivere alcuni campi magnetici anche Definizione dell induzione magnetica B attraverso la determinazione del valore del Forza agente su un conduttore percorso da vettore di induzione magnetica B una corrente elettrica e immerso in un Riconoscere e dedurre le leggi che regolano campo magnetico i fenomeni magnetici Generazione di un campo magnetico Riconoscere la natura elettrica dei fenomeni Induzione del campo magnetico nel centro magnetici di una spira circolare percorsa da corrente Descrivere il funzionamento di un motore Teorema di Ampère ed applicazioni elettrico (induzione del campo magnetico attorno ad Risolvere semplici problemi un filo conduttore molto lungo; induzione del campo magnetico all interno di un solenoide) Forza agente tra conduttori paralleli percorsi da corrente: definizione dell ampere Momento di una forza agente su una spira percorsa da corrente e immersa in un campo magnetico esterno (motore in corrente continua) Obiettivi minimi: Descrivere il campo magnetico, riconoscere i principali fenomeni di natura magnetica; riconoscere la natura elettrica del campo magnetico; risolvere semplici problemi. 1.4 Induzione elettromagnetica Flusso magnetico F.e.m. indotta e legge di Faraday-Neumann dell induzione elettromagnetica Legge di Lenz F.e.m. indotta in una spira rotante in un campo B: f.e.m. alternata e generatore di corrente alternata Autoinduzione Induttanza Energia accumulata nel campo magnetico Trasformatore Riconoscere e descrivere fenomeni di induzione magnetica Riconoscere gli effetti dell induzione magnetica Riconoscere le leggi dell induzione magnetica Descrivere anche con modelli matematici il fenomeno dell induzione magnetica Descrivere un modello di generatore di corrente alternata (spira ruotante in un campo magnetico) Analizzare il concetto di energia del campo magnetico Descrivere il funzionamento di un trasformatore Risolvere semplici problemi Obiettivi minimi: Riconoscere e descrivere fenomeni di induzione magnetica; riconoscere le leggi dell induzione magnetica. 60

1.5 Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell. Equazioni di Maxwell per i campi statici. Il campo elettromagnetico Generazione di onde elettromagnetiche Oscillazioni meccaniche e oscillazioni elettromagnetiche Circuito LC e circuito RLC Lo spettro elettromagnetico Il fotone La radiazione luminosa (spettri di atomi, molecole, solidi) L energia trasferita dalle onde elettromagnetiche Definire la corrente di spostamento Scrivere le equazioni di Maxwell in forma sintetica Enunciare le equazioni di Maxwell Riconoscere nelle equazioni di Maxwell le diverse leggi dell elettromagnetismo Analizzare il significato fisico delle equazioni di Maxwell Descrivere la genesi di un campo elettromagnetico Definire le onde elettromagnetiche e descriverne l origine Riconoscere e descrivere le analogie tra le oscillazioni meccaniche e quelle elettromagnetiche Descrivere il modello matematico per i circuiti LC e RLC Descrivere lo spettro elettromagnetico Illustrare le proprietà del fotone Risolvere problemi Obiettivi minimi: Enunciare e scrivere le equazioni di Maxwell, illustrarne il significato fisico; definire le onde elettromagnetiche; descrivere lo spettro elettromagnetico. MODULO 2 - RELATIVITÀ Periodo: Gennaio Febbraio 2014 2.1 Relatività ristretta I principi della relatività galileiana Le leggi dell elettromagnetismo e la relatività galileiana L esperimento di Michelson e Morley I principi della relatività ristretta Le trasformazioni di Lorentz Le conseguenze dei principi della relatività ristretta (dilatazione dei tempi; contrazione delle lun-ghezze; composizione delle velocità) Gli invarianti (distanza di due eventi nello spazio-tempo) Elementi di dinamica relativistica: definizione relativistica della quantità di moto e dell energia Enunciare il principio di relatività galileiana Riconoscere i limiti della relatività galileiana nell applicazione all elettromagnetismo Descrivere l esperimento di Michelson e Morley Enunciare i principi della relatività ristretta Scrivere le trasformazioni di Lorentz Descrivere le conseguenze dei principi della relatività ristretta Dedurre le espressioni per la dilatazione dei tempi, la contrazione delle lunghezze e la composizio-ne delle velocità Dimostrare che la distanza di due eventi nello spazio-tempo è un invariante. Definire relativisticamente la massa, la quantità di moto e l energia. Risolvere semplici problemi 61

2.2 Relatività generale Massa inerziale e massa gravitazionale I principi della relatività generale Interpretazione geometrica della gravità Verifiche sperimentali della relatività generale Enunciare i principi della relatività generale. Descrivere il campo gravitazionale alla luce della relatività generale Illustrare gli esperimenti a sostegno della relatività generale Obiettivi minimi: Enunciare i principi di relatività galileiana, ristretta e generale e descriverne le principali caratteristiche e conseguenze. MODULO 3 ELEMENTI DI MECCANICA QUANTISTICA Periodo: Febbraio Marzo 2014 3.1 La crisi della fisica classica La radiazione di corpo nero e l ipotesi di Planck L effetto fotoelettrico e l ipotesi di Einstein La determinazione della costante di Planck La determinazione del rapporto e/m tra la carica e la massa dell elettrone L effetto Compton Descrivere il corpo nero e le leggi ad esso collegate (Stefan-Boltzmann, Wien) Enunciare l ipotesi di Planck sull interpretazione dell emissione del corpo nero Analizzare l idea di Planck nel contesto della fisica classica Descrivere l effetto fotoelettrico ed illustrarne la spiegazione di Einstein Descrivere il metodo e l apparecchiatura utilizzati per la determinazione della costante di Planck Descrivere l effetto Compton 3.2 I principi della meccanica quantistica Dualismo onda-corpuscolo Ipotesi di de Broglie Principio di indeterminazione Principio di complementarità La funzione d onda e l equazione di Schrödinger Esporre il problema onda-corpuscolo Enunciare l ipotesi di de Broglie e descrivere l esperimento effettuato per dimostrarne la validità Enunciare il principio di indeterminazione di Heisenberg Valutare le conseguenze fisiche dell introduzione del principio di Heisenberg Enunciare il principio di complementarità Esporre il concetto di funzione d onda Obiettivi minimi: Descrivere i principali problemi della fisica classica; illustrare il problema del dualismo onda-corpuscolo; enunciare i principio di indeterminazione e di complementarità. 62

4 FISICA ATOMICA E NUCLEARE Periodo: Marzo Aprile 2014 4.1 Elementi di fisica atomica Determinazione della carica specifica (rapporto e/m) Cenni sui modelli atomici di Thomson e di Rutherford Modello atomico di Bohr per l atomo di idrogeno Modello quantistico per l atomo di idrogeno Numeri quantici e principio di esclusione di Pauli Spettri atomici 4.2 Elementi di fisica nucleare Il nucleo atomico e la sua stabilità (forza nucleare forte) Difetto di massa ed energia di legame. Radioattività α, β, γ. Forza nucleare debole Fissione nucleare e fusione nucleare (ciclo pp e ciclo CNO) 4.3 Elementi di fisica delle particelle Le particelle elementari e loro classificazione La materia e i fermioni Le interazioni (gravitazionale, elettromagnetica, forte, debole) e i bosoni vettori Il modello standard e le teorie di unificazione. Descrivere l esperimento per la determinazione della carica specifica (rapporto e/m) Descrivere i modelli atomici e analizzarne la capacità di rappresentare la realtà fisica Enunciare il concetto di numero quantico e descrivere i numeri quantici Enunciare il principio di esclusione di Pauli Dimostrare matematicamente la quantizzazione dei livelli energetici nell atomo di Bohr Descrivere il meccanismo per la produzione delle righe spettrali Descrivere il modello nucleare ricollegandosi alle teorie atomiche Giustificare la necessità di introduzione della forza nucleare forte per dimostrare la stabilità dell atomo Illustrare il problema del difetto di massa e definire l energia di legame Descrivere i vari modi di decadimento radioattivo Illustrare la fusione nucleare (in particolare il ciclo pp e il ciclo CNO) Illustrare la fissione nucleare Classificare le particelle elementari e descriverne le caratteristiche principali Descrivere gli elementi caratterizzanti il modello standard Descrivere le linee principali delle teorie di unificazione Obiettivi minimi: Illustrare le principali teorie atomiche. Descrivere i tipi di radioattività; Descrivere i fenomeni di fissione e fusione nucleari. 63

MODULO 5 ASTROFISICA E COSMOLOGIA Periodo: Aprile Maggio 2014 5.1 Astrofisica Lo spettro solare e la classificazione degli spettri stellari Le equazioni dell equilibrio stellare Evoluzione delle stelle Calcolo di alcuni parametri fisica del sole Struttura della Galassia e classificazione delle galassie La misura delle distanze delle galassie Cenni sulla struttura dell Universo 5.2 Cosmologia Il paradosso di Olbers La legge di Hubble I principi cosmologici e i modelli di Friedmann Il big bang e il modello di evoluzione dell Universo Classificare gli spettri stellari Descrivere le fasi salienti dell evoluzione stellare Illustrare le equazioni dell equilibrio stellare Calcolare alcuni paramenti fisica del sole Descrivere la struttura della Galassia e classificare le galassie Descrivere alcuni metodi per la determinazione della distanza delle galassie. Descrivere la struttura dell Universo Enunciare e dimostrare il paradosso di Olbers Enunciare la legge di Hubble ed esporne il significato Enunciare i principi cosmologici ed illustrare i modelli di Friedmann Illustrare il modello del big bang Obiettivi minimi: Descrivere le fasi principali dell evoluzione stellare; enunciare la legge di Hubble e descrivere il modello del Big Bang. 64