I stituto Nazionale Previdenza Sociale Ufficio Stampa Co m u n icat o st am p a Rom a, 10 novem bre 2015 OSSERVATORI O SUL PRECARI ATO Pu b b licat i i d at i p er il p er iodo g en n aio - set t em b r e 2 0 1 5 Nei prim i nove m esi del 2015 è aum entato, rispetto al corrispondente periodo del 2014, il num ero delle assu n zion i con contratti a tem po indeterm inato nel settore privato (+ 340.323: da 990.641 a 1.330.964). Crescono anche le assunzioni con contratti a term ine (+ 19.119) m entre si riducono le assunzioni in apprendistato ( -32.991). La variazione netta vale a dire il sald o t r a le assu n zio n i e le cessazion i per i prim i nove m esi del 2015 sfiora le 600m ila posizioni; ciò che è rilevante è il confronto con l analogo valore per l anno precedente, pari a 310.595 unità: il m iglioram ento è dunque prossim o alle 300m ila unità. Le nuove assu n zi o n i a t em p o in d et er m i n at o nel settore privato stipulate in I talia sono state 1.330.964, il 34,4% in più rispetto all'analogo periodo del 2014. Le trasform azioni a tem po indeterm inato di rapporti di lavoro a term ine, com prese le trasform azioni degli apprendisti, sono state 371.152 ( l increm ento rispetto al 2014 è del 18,1% ). Le cessazioni di rapporti a tem po indeterm inato sono di poco aumentate (+ 25.889). Di conseguenza, la variazione netta dei contratti a tem po indeterm inato risulta fortem ente positiva (+ 469.393) e nettam ente superiore a quella registrata per il corrispondente periodo dell anno precedente (+ 98.046). Tali andamenti spiegano anche il cam biam ento nell incidenza delle assu n zion i co n r ap p o r t i st ab ili su l t o t ale d ei r ap p o r t i d i lav o r o at t iv at i/ v ar iat i, passata dal 32,0% dei prim i nove m esi del 2014 al 38,1% dello stesso periodo del 2015. Nella fascia di età fino 29 anni, l incidenza dei rapporti di lavoro stabili sul totale dei rapporti di lavoro è passata dal 24,4% del 2014 al 31,3% del 2015. L increm ento delle assunzioni a tem po indeterminato 2015 su 2014 risulta superiore alla m edia nazionale (+ 34,4% ) in Friuli-Venezia Giulia (+ 82,0% ), in Um bria (+ 59,6% ), in Piem onte (+ 54,4% ), nelle Marche (+ 52,8% ), in Em ilia- Rom agna (+ 50,1% ), in Trentino-Alto-Adige ( + 48,7% ), in Veneto (+ 47,8% ), in Liguria (+ 46,0% ), nel Lazio (+ 41,1% ), in Lom bardia (+ 39,0% ), in Basilicata (+ 35,9% ), in Sardegna (+ 35,4% ) e in Toscana (+ 34,9% ). I risultati peggiori si registrano nelle r eg ion i del Sud: Sicilia (+ 10,8% ), Puglia (+ 15,8% ) e Calabria (+ 17,1% ). La quota dei n u ov i r ap p o r t i d i lav o r o f u ll t im e sul totale dei nuovi rapporti registra un m odestissim o increm ento di 0,9 punti percentuali, passando dal 61,8% del 2014 al 62,7% del 2015.
I stituto Nazionale Previdenza Sociale Rispetto al 2014, il peso dei nuovi rapporti di lavoro con r et r i b u zio n i m en sili inferiori a 1.000 euro dim inuisce di un punto percentuale, passando dal 6,3% al 5,3% ; una dim inuzione si riscontra anche nella fascia retributiva im m ediatam ente superiore (1.001-1.250 euro), la cui incidenza passa dall 8,8% del 2014 al 7,9% del 2015. Risulta in lieve dim inuzione (da 22,9% a 22,6% ) il peso dei nuovi rapporti di lavoro con retribuzioni com prese nella fascia tra 1.251 e 1.500 euro, m entre aum enta di 0,9 punti percentuali il num ero dei rapporti che si collocano nella fascia retributiva da 1.501 a 1.750 euro e di 0,7 punti percentuali quello nella fascia da 1.751 a 2.000 euro; per i nuovi rapporti di lavoro con retribuzioni com prese fra 2.001 a 3.000 euro, gli aumenti sono pari a 0,2 punti percentuali, m entre risulta pressoché stabile l incidenza delle fasce retributive superiori a 3.000 euro. Per quanto riguarda i buoni lavoro, nei prim i nove m esi del 2015 risultano venduti 81.383.474 v o u ch er destinati al pagam ento delle prestazioni di lavoro accessorio, del valore nom inale di 10 euro, con un incremento m edio nazionale, rispetto al corrispondente periodo del 2014 (48.067.353), pari al 69,3%, con punte del 99,4% in Sicilia e dell 87,7% in Puglia. Osservatorio Precariato Gen-Set 2015 -- ------ -------------------------------- --- -------- ---------------- ------------------------- I dat i completi sono consultabili sulla home page del sito istituzionale dell I nps ( www.inps.it) nella sezione Banche Dati/ Osservatori St atistici, report dal titolo Osservatorio sul precariato, dove il giorno 10 di ogni mese vengono pubblicati gli aggior namenti tabellari dei nuovi rapporti di lavoro e delle retribuzioni medie. A partire dall aggiornam ento di giugno 2015 il campo di osservazione è riferito esclusivamente ai lavorat ori dipendenti del settore privato (esclusi i lavorat ori dom estici e gli op erai agricoli) e degli Enti pubblici economici. Pertanto, dal report di giugno 2015 pubblicato oggi, i dati non sono comparabili con quelli pubblicati nei report dei mesi precedenti. A partire dall aggiornament o di agost o 2015 sono state sviluppate le procedure am ministrat ive di controllo delle dichiarazioni UNI EMENS e perfezionat e le m etodologie di normalizzazione dei dat i. Ciò ha comportato, rispetto ai dati pubblicati con l aggiornamento di luglio 2015, la variazione in diminuzione delle trasformazioni a tempo indeterminato dei rapporti a termine e delle trasformazioni dei contrat ti di apprendistat o in contratti a t empo indeterminato.
I TALI A