PEIO PAESE RELAZIONE SINTETICA SUL MONITORAGGIO DEL VERSANTE

Documenti analoghi
PEIO PAESE RELAZIONE SINTETICA SUL MONITORAGGIO DEL VERSANTE

Data Attività Strumentazione Sistema di misura 04/07/ lettura di esercizio sulle guide A1/A3 e sequenza di letture A1B1/A3B3

I sistemi di monitoraggio della Rete Regionale di Controllo dei Movimenti Franosi (ReRCoMF) in Val Tanaro

COMUNE DI POPPI PROGETTO DI BONIFICA E CONSOLIDAMENTO DEL MOVIMENTO FRANOSO IN LOCALITÁ QUOTA Pag. 1 di 5 MONITORAGGIO IN FASE D'OPERA E POST-OPERA

7.2 Mugno-Aquila d Arroscia (IM)

7 Siti monitorati dal Aquila d Arroscia (IM) Dati generali

Master di II livello in Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico Direttore: Prof.ssa Francesca Bozzano

MONITORAGGIO INCLINOMETRICO E PIEZOMETRICO CAMPAGNA GEOLOGICA DI SUPPORTO P.S.C. BAGNO DI ROMAGNA (FC)

4 Siti monitorati dal Carlotta-Castelnuovo Magra (SP) Dati generali

Dott. Geologo Paolo Di Giulio - Studio di Geologia e Geotecnica

Grassano (Matera - italy)

Monitoraggio di esercizio

STAZIONE APPALTANTE. COMUNITA MONTANA VALLE SERIANA Servizio Lavori Pubblici e Gestione del Territorio

COMUNE DI RAVASCLETTO Via Edelweiss, Ravascletto (UD) LIVELLAZIONI E RILIEVI TOPOGRAFICI DI PRECISIONE. Relazione Tecnica Conclusiva

INTERVENTI DI STABILIZZAZIONE DI AREE IN FRANA E/O DI CONSOLIDAMENTO DI VERSANTI

Hydrogeological catastrophes PART II

VERIFICA ANTE E POST OPERAM DEGLI INTERVENTI DI DERNAGGIO PROFONDO dell abitato di SUCCISO (REGGIO EMILIA)

1) definizione dei tratti geologici essenziali (morfologia superficiale e sepolta, eventuali discontinuità strutturali) Rilievi geologici

COMUNE DI MATELICA. Provincia di Macerata

COMUNE DI SESTRI LEVANTE

Relazione di commento ai dati di monitoraggio della frana di Vollein Comuni di Quart e Nus

LE ACQUE SOTTERRANEE

DEL COMUNE DI COLLIO V.T. (BS) 4 stralcio

IL DISSESTO IDROGEOLOGICO NEL TERRITORIO BERGAMASCO

7.4 San Rocco-Mortola (Camogli)

ALLEGATO D - SCHEDE PER IL CENSIMENTO DELLE FRANE -

1.3 Fado-Mele (GE) Dati generali

2.11 Ville S.Pietro- Borgomaro (IM)

Fasi della caratterizzazione geotecnica

5. BACINO DEL TAVOLLO

Relazione di commento ai dati di monitoraggio della frana di Bosmatto in Comune di Gressoney-Saint-Jean.

Data Attività Strumentazione Sistema di misura 28/12/ lettura di esercizio sulle guide A1/A3 e sequenza di letture A1B1/A3B3

SCHEDA PER IL CENSIMENTO DELLE FRANE

COMUNE DI AGRA. Provincia di Varese

ASSETTO IDROGEOLOGICO

REPORT DI APPROFONDIMENTO TRIMESTRALE DELLA RETE DI MONITORAGGIO Quarto trimestre 2016

IG INGEGNERIA GEOTECNICA

COMUNE DI CORNIGLIO AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO AREA AFFLUENTI PO

monitoraggio inclinometrico verticali S-1 e S-2 e piezometrico

4.2 Strà-Marinasco-La Spezia (SP)

Particolare del calcare marnoso di colore rosso vinaccio, con caratteristica fratturazione a dente di sega. S: N 40 E,22NE.

(CITTA METROPOLITANA DI GENOVA) MONITORAGGIO INCLINOMETRICO IN LOC. VILLA FONTANE DI SAN BERNARDO ANNO 2017 RAPPORTO TECNICO

COMUNE DI CHIEVE Provincia di Cremona

Il monitoraggio come strumento di diagnosi e di decisione degli interventi

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO INDUSTRIA CORPO REGIONALE DELLE MINIERE SERVIZIO GEOLOGICO E GEOFISICO LA FRANA DI VICARI

Promozione dell'eccellenza - Allievi in visita c/o ARPA VDA Saint Christophe (AO), Maggio Fulvio SIMONETTO ARPA Valle d Aosta

Disciplinare Istituzione presidi idraulici ed idrogeologici di protezione civile ALLEGATO 2

SCHEDA CENSIMENTO FRANE

3.1 Molino-Tirolo- Bolano (SP)

2.5 Cembrano- Maissana (SP)

MONITORAGGIO DEL VERSANTE SOVRASTANTE IL POLO MUSEALE DI ROVERETO RELAZIONE TECNICA

6.2 Sottana-Davagna (GE)

Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico

5. BACINO DEL TAVOLLO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Visione di insieme Maltaure Turcati Parlati Da Relazione sui sopralluoghi effettuati in collaborazione col CFD il 4 e il 6/11/2010, Regione Veneto.

Relazione di commento ai dati di monitoraggio della frana di Bosmatto in Comune di Gressoney-Saint-Jean.

Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI)

Reggio Emilia, Parco Nazionale dell Appennino Tosco-Emiliano Via Comunale, Sassalbo di Fivizzano (MS)

Aspetti idrogeologici ed attività estrattive. Esperienze e proposte

LAVORI DI MITIGAZIONE DEL DISSESTO ESEGUITI E IN PROGETTO IN COMUNE DI TIZZANO VAL PARMA

Seguno i seguneti allegati: - Quadro riepilogativo degli interventi della provincia di Forlì-Cesena

LA FRANA DI TERMINI IMERESE CONTRADA FIGURELLA

Esempi di sistemi ad acquisizione automatica nella rete ReRCoMF

FERRARA DI MONTE BALDO

Rapporto Tecnico. RAPPORTO SULL EMERGENZA IDROGEOLOGICA NEL COMUNE DI SAN FRATELLO (ME) febbraio 2010

STRUMENTAZIONE. 1) Inclinometri. 2) Assestimetri

studio di una frana in argille scagliose e dimensionamento degli interventi di stabilizzazione

ANALISI DEGLI EFFETTI DELLE PIOGGE SULLE PRESSIONI NEUTRE IN PENDII ARGILLOSI

5 Siti monitorati dal Cassingheno-Fascia (GE) Dati generali

Dr.Ing. Vincenzo Bolognini : GLI INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO DEL VERSANTE FRANA. Località PEZZEDA MATTINA. Torrente RIO DELLE CROCI

Per piezometria si intende la misura dei livelli piezometrici e la loro interpretazione

COMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

RELAZIONE IDROGEOLOGICA VA.I.05

Fig. 2a Distorsione della linea equipotenziale conseguente all immissione in falda dell elettrolita nel pozzo N 29

Il monitoraggio a supporto del consolidamento di un viadotto autostradale in condizioni di urgenza

FOTO LAVORI DIGA. Lavori in fondazione diga preparazione del piano d imposta. Lavori in fondazione diga

A.M.A. A.M.A. S.p.A. via Laurentina nn. 877/879/ ROMA. TAV. II - STRALCIO CARTA TECNICA REGIONALE SEZIONE N "EUR" scala 1:10.

INDAGINE IDROGEOLOGICA

Esperienze di monitoraggio dei dissesti in Lombardia

Servizio Geologico e Difesa del Suolo Biellese, Vercellese, Casalese C.so Cadore Torino (TO)

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI SAN DIDERO. Monitoraggio Inclinometrico Terza misura di esercizio. Gennaio 2013

Allegato n 1 Schede dissesti

ANDAMENTO DEI LIVELLI DI FALDA NELLA CONOIDE DEL MARECCHIA NEL 2018

STUDIO DEI FENOMENI FRANOSI DEL CENTRO STORICO DI SANTA BRIGIDA E TERAPIE D INTERVENTO

A. RELAZIONE GENERALE

Modulo di registrazione per scivolamenti profondi successivi al maltempo. Dott. H. Raetzo, Ufficio federale dell ambiente UFAM, v3/08

Ambito estrattivo 3S - Scalello

Scheda monografica n 1. AREA n 1. Caratterizzazione urbanistica:

Elaborato n 7. DATA: Giugno 2014

L INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE FRANE DI VIA DI SABBIUNO

A U T O R I T A D I B A CI N O D E L F I U M E A D I G E. Mercoledì 17 gennaio 2007 Aula magna del museo tridentino di scienze naturali

1. SCHEDA PER IL CENSIMENTO DELLE FRANE

RIASSETTO IDROGEOLOGICO E MITIGAZIONE DEI RISCHI NATURALI PRESENTI IN VAL TORREGGIO

COMUNE DI BRIGA ALTA PROVINCIA DI CUNEO

Esame di Stato per Geologo. Sede Urbino 2 sessione Prima prova scritta. risanamento che possono riguardare la professione del geologo.

1. PREMESSA 1 2. RISPOSTA TRAMITE ULTERIORI CONSIDERAZIONI SULLE FIGURE GIA PRESENTATE (REL. DROLI LUGLIO 2015) 2

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA

ANDAMENTO DEI LIVELLI DI FALDA NELLA CONOIDE DEL MARECCHIA NEL 2017

Transcript:

PEIO PAESE RELAZIONE SINTETICA SUL MONITORAGGIO DEL VERSANTE 1 - PREMESSA Il versante di Peio è caratterizzato dalla presenza di un potente strato di depositi detritici di origine glaciale, costituiti da limi, sabbie, ciottoli e trovanti di varie dimensioni Tali depositi risultano a tratti mobilitati per frana, si riconoscono, infatti, sul versante, zone di accumulo e nicchie di frana Il fondovalle è colmato da potenti depositi alluvionali recenti ed attuali Il versante su cui sorge l abitato di Peio è caratterizzato dalla presenza di un importante paleofrana che presenta complesse superfici di distacco, ormai mascherate da vegetazione L intero versante, a partire dal 1981, è stato più volte oggetto di campagne di indagini, volte a definirne l assetto geologico-stratigrafico; indagini di tipo diretto ed indiretto e di rilievi geologico-strutturali Durante l inverno 21/22 si è riattivato un movimento franoso che ha coinvolto una vasta area delimitata, a monte, dalla linea di frattura attiva che corre ad est e a valle, l abitato di Peio paese ed è visibile nella planimetria allegata Oltre alla regimazione delle acque superficiali, le ultime importanti campagne di studio del fenomeno franoso hanno visto, tra il 25 ed il 28, la realizzazione dei seguenti interventi: - pista di accesso nella zona mediana del versante mediante la realizzazione di una scogliera a valle e la riprofilatura delle scarpate di monte, dove era prevista la realizzazione del grande pozzo drenante; - costruzione della berlinese, a monte, successivamente nascosta da riprofilatura, e delle terre armate, a valle, per la realizzazione del piazzale di imposta del pozzo

- realizzazione di sei piezometri, alcuni dei quali attrezzati con acquisitori di livello in continuo, un inclinometro e di un dreno inclinato spinto fino sotto al piezometro S8/5 ID192, - realizzazione della pista di accesso e della piazzola con opere di sostegno tipo arce e bagheri, nella parte più ripida sotto la nicchia principale, a partire dal piazzale precedentemente realizzato fino alle venute d acqua a monte dei masi in loc Pradei - realizzazione sondaggi sub-orizzontali spinti fin sotto il P4/5 ID193; - realizzazione di parapetti, sistemazioni e rinverdimenti DESCRIZIONE SINTETICA DEL MONITORAGGIO Il monitoraggio è stato realizzato a controllo dei movimenti superficiali a completamento delle misure inclinometriche e, nello specifico, si avvale di tre metodi di misura completamente autonomi fra loro Il primo è costituito da tre fili interrati che misurano l allargamento della frattura riattivatasi nel 21 Estensimetro A+B (allineati) nei pressi del parco giochi al capitello e l estensimetro C, più a valle, nei pressi della vecchia funivia Il secondo consiste nella misurazione mediante stazione totale posta sul pilastrino ST a monte della frattura, nella zona del parco giochi, di una ventina di punti costituiti da prismi ottici o target adesivi riflettenti I punti esterni e più lontani costituiscono i capisaldi considerati fermi Alcuni dei punti misurati sono rappresentati nella planimetria Il terzo, a coprire una zona più vasta, è costituito da 11 punti GPS i quali costituiscono una rete che si estende dall abitato di Cogolo fino alla località Talenta ad oltre 2 m, e, trasversalmente al versante, dal dosso SRocco fino al tracciato delle vecchie condotte forzate I dati vengono corretti in differenziale prendendo come caposaldo fermo quello posto più in alto Nella planimetria sono rappresentati i tre punti GPS maggiormente soggetti a movimento Il controllo dell andamento delle acque sotterranee e superficiali è costituito dalla misura della profondità della falda su numerosi tubi piezometrici e dalla misura della portata di alcune venute d acqua provenienti dai drenaggi realizzati e di

alcune sorgenti A scopo esemplificativo sono riportati i piezometri e gli stramazzi più rappresentativi ESPOSIZIONE SINTETICA DEI DATI I grafici che riassumono l andamento del monitoraggio sono quattro: 1 movimenti a valle della frattura-piezometri: sono rappresentati i movimenti misurati con i tre metodi sopra citati e con l inclinometro presso il parco giochi al capitello, a partire dal 22, messi in relazione con la profondità della falda misurata sui piezometri più significativi e con la cumulata di pioggia giornaliera 2 movimenti a valle della frattura-piezometri dal 25: è lo stesso precedente grafico, ma con dati a partire dalla fine del 25 3 stramazzi acquedotto pioggia : sono rappresentate le portate degli stramazzi in L/sec (moltiplicate x 1, per motivi grafici) unitamente alla cumulata giornaliera di pioggia ed alla profondità della falda dal pc nei piezometri più rappresentativi, messi in relazione ai consumi medi giornalieri misurati sull acquedotto ed alla quota relativa dell invaso di Pian Palù 4 stramazzi acquedotto pioggia dal 25: è lo stesso precedente grafico, ma con dati a partire dalla fine del 25 CONCLUSIONI Non si notano, per ora, aumenti significativi nelle misure di deformazione, che, si ricorda essere arrivate anche a superare i 2-3 cm/mese durante l autunno/inverno 22/23 Si nota una sensibile diminuzione delle deformazioni che sembra coincidere con l abbassamento della quota della falda misurata nei piezometri a

partire dalla fine del 25 A cavallo del 28/29 si è notato un aumento del livello di falda che ha visto una leggera ripresa delle deformazioni Va pertanto evidenziato un anomalo e talvolta repentino aumento delle quote di falda misurate nei piezometri e nelle portate misurate sugli stramazzi che suggeriscono un generale aumento dell attenzione sull intero versante Trento, 3/11/11 geom Mauro Degasperi Allegati: planimetria_2_ortofoto grafici

11 3 GPS5 MASO ALTO 115 t Es C 113 14 191 # *19 192 ni _ 5 ) 195 GPS9 P4/5 193 9 ST-ROCI BASSA S8/5 192 222 112 dr e 194 7 8 GPS6 EX_FUN/2 113 ST 9 # * 114 ta Es 16 1 115 193 n i_ d re 7 111 # * GPS1 1 ST-PRADEI PRAD 111 165 ) points_ottico stramazzi inclinometri piezometri ) # * idrografia estensimetri points_gps fratture Legenda SCALA 1:2

5 45 4 35 3 25 2 15 1 5 movimenti a valle frattura - piezometri 5/11/21 31/1/22 26/1/23 2/1/24 15/1/25 1/1/26 5/1/27 29/9/28 24/9/29 19/9/21 14/9/211 data -5 5 1 15 2 25 3 35 4 45 spostamenti [mm] pioggia/giorno [mm] profondità falda da pc [m] EST C GPS1 GPS_av_6-9 pioggia ottico_av_v Inc16 ID113 ID193 ID111

5 45 4 35 3 25 2 15 1 5 movimenti a valle frattura - piezometri - dal 25 1/12/25 3/5/26 26/11/26 25/5/27 21/11/27 19/5/28 15/11/28 14/5/29 1/11/29 9/5/21 5/11/21 4/5/211 31/1/211 data -5 5 1 15 2 25 3 35 4 45 spostamenti [mm] pioggia/giorno [mm] profondità falda da pc [m] EST C GPS1 GPS_av_6-9 pioggia ottico_av_v Inc16 ID113 ID193 ID111

1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 stramazzi - acquedotto - pioggia - piezometri - quota invaso 5/11/21 31/1/22 26/1/23 2/1/24 15/1/25 1/1/26 5/1/27 29/9/28 24/9/29 19/9/21 14/9/211 data -5 5 1 15 2 25 3 35 4 45 pioggia/giorno [mm] portata stramazzi - consumo acquedotto [L/sec (x 1)] - profondità falda da pc [m] quota relativa invaso Pian Palù pioggia Stram_9 Stram_1 acqu1 ID113 ID193 ID111 Ppalù_q-rel

1 9 8 7 6 5 4 3 2 1 stramazzi - acquedotto - pioggia - piezometri - quota invaso - dal 25 1/12/25 3/5/26 26/11/26 25/5/27 21/11/27 19/5/28 15/11/28 14/5/29 1/11/29 9/5/21 5/11/21 4/5/211 31/1/211 data -5 5 1 15 2 25 3 35 4 45 pioggia/giorno [mm] portata stramazzi - consumo acquedotto [L/sec (x 1)] - profondità falda da pc [m] pioggia Stram_9 Stram_1 acqu1 ID113 ID193 ID111 Ppalù_q-rel