PRGC Piano Regolatore Generale Comunale VARIANTE n 49 Variante di livello comunale ai sensi della LR 21/2015

Documenti analoghi
COMUNE DI S. GIORGIO DI NOGARO PARCO INTERCOMUNALE DEL FIUME CORNO NEI COMUNI DI GONARS, PORPETTO E S. GIORGIO DI NOGARO

PRGC Piano Regolatore Generale Comunale VARIANTE n 49 Variante di livello comunale ai sensi della LR 21/2015

PRGC Piano Regolatore Generale Comunale VARIANTE n 46 Variante di livello comunale ai sensi della LR 21/2015

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.)

variante A

COMUNE DI PRATO CARNICO. Variante P.R.G.C. n. 30 RELAZIONE DI VERIFICA PREVENTIVA SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE

PIANO ATTUATIVO COMUNALE PAC Denominato Palazzo Strassoldo a Driolassa. VALUTAZIONE d INCIDENZA. COMUNE DI RIVIGNANO TEOR Provincia di Udine

Piano Attuativo Comunale - ZONE A VARIANTE 1 VALUTAZIONE DI INCIDENZA SIGNIFICATIVA DEI CONTENUTI DI PIANO SU SIC E ZPS

Verifica della significatività dell incidenza sul Sic

C o m u n e d i R o n c h i d e i L e g i o n a r i Provincia di Gorizia

1. I BENI PAESAGGISTICI

COMUNE DI PADERNO DEL GRAPPA (TV) - Piano degli Interventi 4a VARIANTE INDICE. PREMESSA... 3 Quadro metodologico... 4

Capitolo 22. Valutazione di impatto ambientale, valutazione ambientale strategica e valutazione di incidenza

Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A.

VERIFICA DELL INCIDENZA SIGNIFICATIVA DEI CONTENUTI DI PIANO SU SIC/ZPS

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE

PROGETTO: Piano di Assetto del Territorio del Comune di Sona (VR) COMMITTENTE: Comune di Sona (VR)

PREMESSA 2 CARATTERISTICHE DEL PIANO DI RECUPERO DI PORTO CORSINI 3

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE n 62 al PRGC RELAZIONE DI INCIDENZA SU S.I.C./Z.P.S. progettista

RELAZIONE DI INCIDENZA S.I.C./Z.P.S

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO

REGOLAMENTO CAPANNI DA PESCA E DA CACCIA

RELAZIONE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VAS (art.4 L.R.16/2008 e art.12 D.lgs.152/2006 e s.m.i.)

1. PREMESSA Il PROGETTO DI PIANO VALUTAZIONE DELL INCIDENZA SU SITI NATURA

I paesaggi del Friuli Venezia Giulia

VALUTAZIONE DI INCIDENZA

Ente Parco Regionale della Maremma

COMUNE DI TRIVIGNANO UDINESE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EDILIZIA URBANISTICA E AMBIENTE. Nr. 316 DEL 30/07/2011

COMUNE DI ZOPPOLA Piano regolatore generale Variante n 43 RELAZIONE VERIFICA SIC

Provincia di Pordenone Comune di San Vito al Tagliamento PROGETTO

3.2 Descrizione di eventuali impatti ambientali dovuti all opera e misure compensative da prevedersi

VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del

MONTORSO VICENTINO V.Inc.A

P. A. C. PIANO ATTUATIVO COMUNALE DI INIZIATIVA PRIVATA CASTIONS DI ZOPPOLA ZONA OMOGENEA C1.8 VERIFICA DI SIGNIFICATIVITÀ

FORNI DI SOPRA (UD) - VIA CRIDOLA, 7 e mail Telefono / Telefax 0433 / 88424

RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA

MODELLO PER LA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R DEL 10 OTTOBRE 2006

Regole e vincoli urbanistici ed edilizi. Elisabetta Cavazza e Daniele Corradini

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE

COMUNE DI PALMANOVA. RELAZIONE DI VERIFICA DEGLI EFFETTI DELLa VARIANTE SUI SITI di IMPORTANZA COMUNITARIA

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia COMUNE DI FORGARIA NEL FRIULI. PRGC Piano Regolatore Generale Comunale. VARIANTE n 17

1. PREMESSA DETERMINAZIONE DEI POSSIBILI EFFETTI SIGNIFICATIVI SULL'AMBIENTE CONCLUSIONI... 6

VARIANTE N. 22 ALLA ZONIZZAZIONE E ALLE NORME DI ATTUAZIONE DEL PRGC

PRGC Zonizzazione di progetto scala 1/5000

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

Data: Adeg: Adeg: VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE. Elaborato 36

PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE n. 88 Ricognizione emergenze culturali storiche paesaggistiche e correzione errori materiali

INDICE 1. DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI V.INC.A ALLEGATO TECNICO-CARTOGRAFICO...9

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE

Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE Il Dirigente Generale

Tipologie edilizie, ristrutturazioni e biodiversità nel Parco del Ticino

VARIANTE N.9 AL P.R.G.C. Art. 17, lett. a), c) e d), comma 1, Reg. 086/Pres del Regolamento di attuazione Parte I Urbanistica L.R.

A relazione dell'assessore Casoni:

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Provincia di Pordenone COMUNE DI BARCIS. Piano Regolatore Generale Comunale Variante n. 19

PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA

ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5

Categoria CAVE (nuovi interventi o ampliamenti)

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI AMARO

REPUBBLICA ITALIANA. exz ÉÇx f v Ä tçt

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia COMUNE DI MEDUNO. Provincia di Pordenone VARIANTE N.21 AL PRGC. RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Elab.

VAS Piano Energetico Ambientale Regionale Misure per il monitoraggio REGIONE MOLISE. Servizio Programmazione Politiche Energetiche

INDICE 1. PREMESSA 2. CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 3. CONTENUTI GENERALI DELLA VARIANTE N. 15 AL P.R.G.C.

VAS/Valsat e SCHEDA di VAS/Valsat

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA-GIULIA COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA PROVINCIA DI UDINE VARIANTE N 56 AL PRGC

Appendice 1 - Check list di caratterizzazione del contesto ambientale

Norme Generali di Piano

RELAZIONE GENERALE CON ALLEGATI ASSEVERAZIONI RELAZIONE DI INCIDENZA

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA. SERVIZIO (cod. 2N.01) SERVIZIO VALUTAZIONI AMBIENTALI

Porto Turistico Giardini Naxos (PTGN) Valutazione Ambientale Strategica. Questionario per la consultazione preliminare.

Piano di Gestione area SIC Foresta di Monte Arcosu

La Rete ecologica regionale nel Piano paesaggistico regionale

COMUNE DI PASIANO DI PORDENONE Prov. di Pordenone

COMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA

REPUBBLICA ITALIANA DELLA REGIONE SICILIANA PALERMO - VENERDÌ 5 MARZO N. 10 CIRCOLARI ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

Provincia di Viterbo. Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta LIFE 04 NAT/IT/000153

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE

MISURE DI CONSERVAZIONE DEL SIC IT Isola Sacra

Piano di Assetto del Territorio. Regione del Veneto. Provincia di Venezia MARCON. Comune di MARCON. Ambiente, paesaggio e territorio nel PAT

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette

RAPPORTO PRELIMINARE

COMUNE DI CIVIDALE DEL FRIULI

Tutela della rete idrografica e delle relative pertinenze e sicurezza idraulica. Norme di Attuazione: Titolo 4

Decreto Legislativo 152 del 3 aprile 2006 Art. 6 comma 3 Art.12 LEGGE REGIONALE n 16 del Art.4 comma 2 RAPPORTO PRELIMINARE

/12/2008. Identificativo Atto n DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE

Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi

RELAZIONE DI VERIFICA PREVENTIVA DEGLI EFFETTI SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE

SOMMARIO 1 MONITORAGGIO...2

Rapporto ambiente-sviluppo: il concetto di sviluppo sostenibile

Valutazione di Incidenza Ecologica

CITTA DI SACILE AGGIORNAMENTO

VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Valutazione Ambientale Strategica

VITALI S.p.A. Sede legale: Via Lombardia 2/A Peschiera Borromeo (MI) Sede operativa: via Bisone, , Cisano Bergamasco (BG)

Decreto n 066 / Pres.

RELAZIONE SULLA CONFORMITA

COMUNE DI ARZIGNANO. Provincia di Vicenza

Variante P.R.G.C. n. 65

COMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA

Transcript:

Regione Automa Friuli Venezia Giulia COMUNE DI SPILIMBERGO PRGC Pia Regolatore Generale Comunale VARIANTE n 49 Variante di livello comunale ai sensi della LR 21/2015 valutazione di incidenza ai sensi dell allegato G, DPR 8 settembre 1997 n 357 Regolamento recante attuazione alle direttive 92/43/CEE copia conforme all'originale adottato con delibera n... del... dicembre 2017 arch.giorgio del fabbro - arch.emilio savonitto

indice 1. OGGETTO DELLA VARIANTE 49 1 2. SIC/ZPS PROSSIMI ALL'AMBITO DELLA VARIANTE 3 3. METODOLOGIA Di ANALISI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELEMENTI Di VARIANTE CHE POSSONO PRODURRE IMPATTO SUI SIC/ZPS 4 4. DETERMINAZIONI DEGLI EFFETTI CHE LA VARIANTE PUO' AVER SUI SIC 5 valutazione di incidenza indice

1. OGGETTO DELLA VARIANTE 49 La variante 49 (variante di livello comunale ai sensi della LR 21/2015) introduce alcune modifiche puntuali alle previsioni del PRGC vigente, localizzate in vari punti del territorio comunale. Le variazioni proposte attengo, in generale, a precisazioni o modifiche di lieve entità dell'assetto azzonativo generate da proposte/verifiche dell'ufficio Tecnico Comunale oppure conseguenti a un processo di "ascolto" dell'amministrazione nei confronti dei propri cittadini e dettate dalla volontà di affinare previsioni e contenuti di dettaglio del Pia senza stravolgerne i criteri informatori. Si tratta di variazioni che n sottendo una nuova o diversa strategia generale, nè intendo prefigurare nuove direttrici di sviluppo, in quanto propongo, in forma puntuale e frammentaria, aggiustamenti di dimensioni singolarmente e complessivamente limitate, con l'intendimento di migliorare elementi di dettaglio o modalità applicative delle indicazioni del Pia introducendo una quantità limitata di previsioni incrementali senza incidere sulle strategie dello strumento urbanistico. So, dunque, variazioni che si inserisco in modo coerente nello strumento urbanistico vigente, senza incidere sull'assetto urba nè sulle valenze naturalistiche, ambientali o paesaggistiche del territorio. Per facilitare la lettura e la valutazione quantitativa della variante viene di seguito fornita una tabella riassuntiva dei punti di modifica che da atto dell'entità dimensionale delle variazioni proposte e del potenziale effetto. Il dato numerico, puntuale e complessivo, mostra l'irrilevanza delle modifiche in gioco, sia in termini di insediabilità, che di incidenza sugli standard e di consumo di suolo, dimostrando l'assenza di ricadute apprezzabili a qualsiasi livello per effetto della variante. Obiettivi e motivazioni di tali modifiche so illustrate nell'apposita scheda grafica di seguito prodotta. TABELLA RIASSUNTIVA DELLE MODIFICHE AZZONATIVE DELLA VARIANTE n. frazione o località di riferimento tipo di modifica mq interessati dalla modifica effetto pratico della modifica necessità specifico parere geologico ricade in area di tutela paesaggistica 1A VACILE da B4 a E4 1.500 riduzione consumo di suolo 1B VACILE da B4, E4pp a BO 1.475 riduzione consumo di suolo 2 ISTRAGO da H3 a E/B 3.379 riduzione consumo di suolo 3 BASEGLIA da E4pp a E/B 1.115 4 TAURIANO da E4pp a B4 824 5A TAURIANO da B4 a E4pp 576 riduzione consumo di suolo No 5B TAURIANO da BO a B4 622 5C TAURIANO E4pp e B1c 1.911 riposizionamento classificazioni azzonative interne a un modesto ambito insediativo valutazione di incidenza 1

6 BORGO NAVARONS da B4 ad E4pp 2.022 riduzione consumo di suolo 7 SPILIMBERGO da H3 a B4 1.826 8 GRADISCA E/B ----- ridefinizione pertinenze insediamenti agricoli 9 BARBEANO da D3EN a E5 ----- ridefinizione pertinenze insediamenti agricoli 10 BARBEANO adeguamento grafico ----- ridefinizione pertinenze insediamenti agricoli si 11 SPILIMBERGO da E4pp a B4 1.000 Per quanto attiene alla specifica descrizione dei singoli punti della variante si rimanda al fascicolo "Relazione di variante" dove so analiticamente illustrati e motivati i singoli interventi di modifica del PRGC. La variante introduce, altresì, alcuni perfezionamenti alle Norme di Attuazione riguardanti gli artt.19 e 32 delle NdiA. Obiettivi e motivazioni di tali modifiche so illustrate nell'apposito capitolo della relazione di variante. Dalla descrizione si evince ineccepibilmente che la presente variante ricade nel vero dei "... piani e programmi che determina l'uso di piccole aree a livello locale..." di cui all'art.6 del D.Leg.vo 152/2006 (comma modificato dal D.Leg.vo 128/2010 e ripreso altresì dalla rmativa regionale con l'art.4 della LR 16/2008 aggiornato con la successiva LR 21/2015). valutazione di incidenza 2

2. SIC/ZPS PROSSIMI ALL'AMBITO DELLA VARIANTE Dal censimento dei siti di importanza comunitaria e nazionale effettuata nel territorio regionale è emerso che nel Comune di Spilimbergo so presenti le seguenti aree di interesse comunitario: - SIC IT3310007, Greto del Tagliamento - SIC IT3310008, Magredi di Tauria - ZPS IT3311001, Magredi di Pordene ZPS IT 3311001 "Magredi di Pordene" SIC IT 3310008 "Magredi di Tauria" SIC IT 3310007 "Greto del Tagliamento" ARIA n 8 ARIA n 7 valutazione di incidenza 3

3. METODOLOGIA Di ANALISI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELEMENTI Di VARIANTE CHE POSSONO PRODURRE IMPATTO SUI SIC/ZPS La presenza dei SIC Greto del Tagliamento, Magredi di Tauria e della ZPS Magredi di Pordene comporta la verifica, pur in assenza di vincoli parametrici o di procedura di verifica preliminare, della necessità di produrre la Relazione di incidenza di cui al DPR 357/1997, secondo le modalità stabilite dall'art.5 dello stesso, per le scelte/modifiche operate dalla presente variante 45 al PRGC. Relativamente alla Applicazione del DPR 357/1997, art.5, comma 6 Valutazione d incidenza, emerge che la condizione per assoggettare un pia a tale valutazione è che possa avere INCIDENZE SIGNIFICATIVE SUI SIC E SULLA ZPS. L esame delle possibili conseguenze o interferenze fra le modifiche introdotte dalla presente variante al PRGC, la loro applicazione sul territorio e gli obiettivi di tutela e conservazione degli habitat dei SIC e ZPS stabiliti dalla Comunità Europea, evidenzia che L INCIDENZA DELLE MODIFICHE INTRODOTTE CON LA VARIANTE 49 NON COMPORTA VARIAZIONI SIGNIFICATIVE SULLE AREE DI INTERESSE COMUNITARIO. A tal riguardo, va precisato ed evidenziato che: - i perimetri dei SIC IT3310007, Greto del Tagliamento, IT3310008, Magredi di Tauria e della ZPS IT3311001, Magredi di Pordene, che ricomprendo tre diverse porzioni di territorio caratterizzate ed identificabili, per valenza e qualità, secondo i principi dettati con la Direttiva 92/43/CEE, so esterni dal punto di vista localizzativo, e dimensionalmente, rispetto agli interventi previsionali e alle problematiche indicati dalla suddetta variante. Con riferimento al sistema ambientale/"area vasta" che costituisce il contesto dei due SIC e della ZPS e considerando specificamente: - le componenti abiotiche (porzione fisica di un ambiente entro la quale convivo determinate specie animali e vegetali e spazio sottoposto all azione di fattori fisici, chimici e biologici che interagendo in forma dinamica, lo caratterizza); - le componenti biotiche (l insieme delle popolazioni - fitocesi: di vegetali; zoocesi: di animali; micocesi di funghi e batteri ecc., presenti all inter di un determinato territorio, che dan luogo nel tempo a complesse interazioni/rapporti di comunità); - le connessioni ecologiche (l insieme di biotopo e biocesi rappresenta un ecosistema, l unità base del funzionamento della natura in un determinato ambito con limiti nelle produzioni di biomassa e di carico rigenerativo); SI RILEVA CHE: i fattori abiotici (radiazione solare, temperatura, inquinamento atmosferico) n verran mutati e n subiran particolari impatti; rispetto alla componente abiotica suolo, sottosuolo, aspetti geomorfologici, la variante si mantiene coerente con le indicazioni strutturali del PRGC vigente in quanto, pur modificando sostanzialmente alcuni assetti azzonativi (nell ambito delle zone agricole), aggiornandoli, n comporta significativi impatti negativi; rispetto alla componente abiotica acqua e sistema idrico, la variante n applica significative modificazioni alle destinazioni azzonative previgenti nell ambito delle zone edificabili; in considerazione di ciò, n si prevedo impatti negativi rilevanti; rispetto alle componenti biotiche vegetazione, sistemi agrari, ecosistemi n vengo introdotte variabili, azioni trasformative sostanziali o fattori di disturbo tali da produrre nuove incidenze significative e/o interferenze con la biodiversità, l efficienza tra i diversi reticoli trofici, gli attuali livelli di complessità strutturale e funzionale. Al contrario, si prevede l introduzione di nuove categorie azzonative la cui precisa funzione è quella di tutelare gli ambiti naturali/paesaggistici ivi presenti. Non so ipotizzabili, quindi, significative variazioni degli equilibri presenti negli ambiti incidenti sui SIC e sulla ZPS. rispetto alla componente biotica fauna, la variante 49 n ha specifica operatività; rispetto alla connessione ecologica (qualità e capacità di rigenerazione delle risorse naturali) la variante 49 n avvicina il sistema insediativo agli habitat dei SIC e della ZPS; introduce ulteriori elementi infrastrutturali in ambiti distanti dai siti tutelati qui considerati e porta ad una alterazione del valutazione di incidenza 4

tutto marginale degli ecosistemi, n comportando, di fatto, alcuna significativa accentuazione della pressione antropica sui siti a diretto contatto delle aree SIC e ZPS; mantiene inalterata la potenzialità di produzione di biomassa; rispetto alla connessione ecologica (capacità di carico dell'ambiente naturale) la variante 49, con le modifiche previste ed introdotte, agisce in aree esterne al perimetro dei SIC e della ZPS e n incide sulla potenzialità energetica di supporto al mantenimento degli attuali carichi biotici degli ambiti. 4. DETERMINAZIONI DEGLI EFFETTI CHE LA VARIANTE PUO' AVER SUI SIC Le considerazioni suesposte consento di confermare che, nel Comune di Spilimbergo, per effetto delle indicazioni della variante 49: - n vengo introdotti fattori in grado di alterare il sistema ecologico e la biodiversità, o fattori che possa incidere negativamente sull'habitat dei SIC e della ZPS; - n so previste azioni in grado di produrre inquinamento e disturbi ambientali che possa interferire sensibilmente con l area dei SIC e della ZPS. La variante ha finalità chiaramente gestionali e manutentive delle indicazioni del PRGC. Non individua nuove infrastrutture e n determina modifiche che possa comportare significative modifiche ambientali o incrementi di antropizzazione del territorio. Si ritiene pertanto che la variante n contenga previsioni tali da produrre incidenza sull habitat dei SIC per quanto attiene alle componenti abiotiche, biotiche ed alle connessioni ecologiche del territorio comunale. valutazione di incidenza 5