MONTORSO VICENTINO V.Inc.A

Transcript

1 MONTORSO VICENTINO V.Inc.A P.R.C. - P.I. Piano degli Interventi Variante n. 4 (art. 17, L.r. 11/2004) RELAZIONE TECNICA DI NON NECESSITA DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE 2016 Allegata alla Dichiarazione Modello E ai sensi della DGR n del 9 dicembre 2014 Nuove disposizioni relative all'attuazione della direttiva comunitaria 92/43/CEE e DPR 3571/1997. Guida metodologica per la valutazione di incidenza. Procedure e modalità operative P.I. Var. 1 - approvato con DCC n. 42 del Var. 2 - approvato con DCC n. 15 del Var. 3 - approvato con DCC n. 19 del UFFICIO TECNICO IL SINDACO IL SEGRETARIO ADOTTATO IN DATA.. CON DELIBERA C.C. N IL PROGETTISTA AUA Fernando Lucato, urbanista Strada Postumia Vicenza tel fax f.lucato@auaurbanistica.com pec: fernando.lucato@archiworldpec.it com URBANISTICA E AMBIENTE Fernando Lucato urbanista Collaboratori: Loris Dalla Costa, Elena Marzari. APPROVATO IN DATA.. CON DELIBERA C.C. N APRILE 2016

2 1. Premessa La procedura di valutazione di incidenza, così come prevista dalla Direttiva 92/43/CE e recepita a livello nazionale dal DPR 357/1997 e ss.mm.ii., deve essere applicata per i progetti ed interventi in rapporto alla possibilità degli stessi di incidere direttamente o indirettamente sulla conservazione degli habitat e specie di importanza comunitaria. La Regione Veneto ha approvato la procedura, i contenuti e la modalità di stesura della valutazione di incidenza con la Deliberazione n del 4 ottobre 2003 e successivamente con la DGR Veneto n del 10 ottobre 2006 ( Nuove disposizioni relative all'attuazione della direttiva comunitaria 92/43/CEE e D.P.R. 357/1997. Guida metodologica per la valutazione di incidenza. Procedure e modalità operative ), tale delibera ha stabilito la possibilità di effettuare un analisi preliminare per la selezione dei progetti che devono essere sottoposti a Valutazione d Incidenza. Recentemente la normativa regionale è stata modificata con l approvazione della DGRV 2299 del (Nuove disposizioni relative all attuazione della direttiva comunitaria 92/43/Cee e DPR 357/1997 e ss.mm.ii. Guida metodologica per la valutazione di incidenza. Procedure e modalità operative) che evidenzia l obbligo di effettuare la procedura di valutazione di incidenza per tutti i piani, progetti e interventi che possono comportare incidenze significative negative sui siti della Rete Natura 2000, indipendentemente dalla loro collocazione geografica. All interno del territorio del Comune di Montorso Vicentino non sono localizzate aree della Rete Natura I siti di area vasta localizzati esternamente al territorio comunale (ed oltre i 3 km dal confine comunale) sono: SIC: IT Colli Berici (distanza 4,410 Km) IT Torrente Valdiezza (distanza 6,600 Km) IT Biotopo "Le Poscole" (distanza 10,100 Km) IT Bosco di Dueville e risorgive limitrofe (distanza 12,900 Km) Poscole Bosco di Dueville Valdiezza Colli Berici 1

3 2. Esclusione di incidenza ai sensi della DGRV n. 2299/2014 Per quanto riguarda la variante in oggetto, sulla base di quanto stabilito dalla normativa vigente e dalle caratteristiche del piano, si afferma che l intervento ricade nella fattispecie di esclusione prevista dall Allegato A alla DGRV 2299/2014 al punto ai sensi dell art. 6 della Direttiva 92/43/Cee, la valutazione di incidenza non è necessaria per i piani, progetti e gli interventi per i quali non risultano possibili effetti significativi negativi sui siti della rete natura Per meglio descrivere le motivazioni che giustificano l impossibilità di effetti significativi negativi si riportano di seguito la descrizione del piano e il rapporto tra questo e i siti della Rete Natura

4 3. Descrizione e localizzazione del piano, progetto o intervento Il piano oggetto della presente relazione tecnica è la variante n. 4 (variante verde) al PI di Montorso Vicentino, in attuazione del PAT approvato e della Lr. 4/2015 Si descrivono sinteticamente i contenuti della Variante n 4 al PI, e per ogni ulteriore approfondimento sui punti di variante si rinvia alla Relazione programmatica. A) aggiornamenti normativi N descrizione 1 Aggiornamento NTO con nuovo art. 28 bis relativo alle aree a Verde Privato Superficie variazione zona (mq) 0 B) modifiche alla zonizzazione o interventi puntuali N descrizione Superficie variazione zona (mq) 1 E4 / Pantiere : stralcio dell intervento puntuale di 600 mc (h = 2 piani fuori terra) previsto dal vigente PRG 0 2 E4 / Pantiere : stralcio dell intervento puntuale di 600 mc (h = 2 piani fuori terra) previsto dal vigente PRG 0 3

5 3 E4 / Motti : ridefinisce il limite nord-est della zona E4/Motti in appoggio ai segni di CTRN, riclassificando in zona agricola E2C una superficie di 321,1 mq - 321,1 mq (riclassificazione in zona agricola) 4 B3 n. 5 (via Vallegrande): stralcio della zona B2 n. 5 con capacità edificatoria puntuale di 800 mc, ripristinando la classificazione agricola E2A per 3.014,1 mq ,1 mq (riclassificazione in zona agricola) 5 E4.2 n. 7 (ed. diff. Tadiotti nord) : stralcio dell intervento puntuale dell edificazione diffusa E4.2 n. 7 (Tadiotti nord) previsto nel vigente PRG e ripristinando la classificazione agricola E2A per 885,1mq - 885,1 mq (riclassificazione in zona agricola) 4

6 6 B2 n. 1 (via Ca Vaccari) riclassificazione in Verde Privato n. 1 della porzione di zona B2 n. 1 per una superficie complessiva di 735,5 mq 735,5 mq (da B2 a Verde Privato) 7 B2 n. 1 (via Salvo D Acquisto): riclassificazione in Verde Privato n. 2 della porzione di zona B2 n. 1 per una superficie complessiva di 504,1 mq. 504,1mq (da B2 a Verde Privato) 5

7 4. Uso del suolo delle aree interessate in assenza del Piano/Progetto/Intervento L uso del suolo delle aree interessate dall intervento è descritto per ogni punto di variante negli estratti che seguono, utilizzando la Banca dati della Carta della 2012 (c _ccs2012s) Uso suolo Punto Terreni arabili in aree non irrigue Uso suolo Punto Tessuto urbano discontinuo rado, principalmente residenziale (Sup. Art. 10%-30%) Uso suolo Punto Vigneti Robineto 6

8 Uso suolo Punto Tessuto urbano discontinuo rado, principalmente residenziale (Sup. Art. 10%-30%) Uso suolo Punto Tessuto urbano discontinuo rado, principalmente residenziale (Sup. Art. 10%-30%) 2.2.4Altre colture permanenti Uso suolo Punto Tessuto urbano discontinuo medio, principalmente residenziale (Sup. Art. 30%-50%) Uso suolo Punto Tessuto urbano discontinuo medio, principalmente residenziale (Sup. Art. 30%-50%) 7

9 4. Uso del suolo delle aree interessate in presenza del Piano/Progetto/Intervento L uso del suolo in attuazione della variante n. 4 al PI (che stralcia ulteriori capacità edificatorie) non subisce modifiche rispetto alla situazione attuale descritta nel paragrafo precedente, in riferimento alla Banca dati della Carta della. 5. Riferimento alla cronologia degli interenti Gli interventi ammessi dalla variante n. 4 al Piano degli Interventi, considerati nell ottica delle possibili incidenze sugli elementi della Rete natura 2000, hanno una durata permanente dovuta all attività generata dagli interventi. Nello specifico la variante non introduce nuovi interventi ma si limita a stralciare previsioni del vigente PI. 6. Esclusione di possibili effetti sulla Rete Natura 2000 derivanti dalla variante al PI Per la valutazione degli effetti prodotti dalle azioni ammesse dalla variante al Piano degli Interventi si considerano i potenziali fattori di disturbo e perturbazione che possono indurre incidenza sia nella fase di cantiere che nella fase di utilizzo/esercizio. Per il punto A) aggiornamenti normativi si tratta di mero aggiornamento della normativa introducendo il Verde Privato che non comporta fattori di disturbo e perturbazione (uso del suolo, emissioni, rumori ) sulla rete natura Per i punti B la variante non incide in alcun modo su ulteriori fattori di disturbo e perturbazione in quanto si tratta di un ripristino di aree agricole (o eliminazione di capacità edificatorie puntuali) che comporta una minore consumo di suolo agricolo e una riduzione degli altri impatti dovuti all edificazione (rumori, immissioni, inquinamento, rifiuti, fabbisogni aggiuntivi). Si evidenzia inoltre che le modifiche della Variante al PI non comportano modifiche all uso del suolo delle aree interessate dagli interventi (in riferimento alla Banca dati della Carta della e pertanto non cambia l idoneità dell habitat di specie. 8

10 7. Conclusioni Come descritto nel paragrafo precedente gli interventi, esterni al SIC e ZPS, ricadono nell esclusione prevista dall art. 6 della DIR 92/43/Cee per i quali non risultano possibili effetti significativi su siti della rete natura Di seguito si dettagliano le motivazioni di esclusione. Esclusione della presenza di habitat di interesse comunitario Tutte le aree di trasformazione previste dalla variante al Piano degli Interventi di Montorso Vicentino sono localizzate all esterno dell area di SIC e ZPS (cfr estratto tavola in premessa). Gli usi del suolo delle aree oggetto di variante, così come desunti dal quadro conoscitivo del PATI e dalla Banca dati della Carta della 2012 e verificati sul posto, non vengono modificati dalla variante e pertanto rimane invariata l idoneità dell habitat di specie. Esclusione della perturbazione o altri disturbi verso le specie di interesse comunitario Come precedentemente riportato, gli usi del suolo delle aree oggetto di variante, così come desunti dalla cartografia regionale, dal quadro conoscitivo del PAT e verificati sul posto, non vengono modificati dalla variante e pertanto rimane invariata l idoneità l idoneità dell habitat di specie. Le caratteristiche degli interventi previsti dalla variante (riduzione di edificabilità), quindi, portano alla conclusione che non risultano possibili eventuali effetti perturbativi (quali ad esempio, rumori, emissioni, ecc.) aggiuntivi rispetto allo stato dei luoghi sono tali da poter escludere il manifestarsi di effetti significativi negativi per le specie di interesse comunitario frequentanti tale aree. i. Conclusioni Per le considerazioni sopra riportate non risultano possibili effetti significativi negativi sulla Rete Natura 2000 derivanti dalla realizzazione della Variante n. 4 (variante verde) al PI di Montorso Vicentino e ai sensi dell articolo 6 della Direttiva 92/43/Cee si dichiara la non necessità della Valutazione di Incidenza. Vicenza, Fernando Lucato, urbanista 9