vela i n c o r o n at e zara zadar QUANDO: fino a ottobre DUrata: una settimana PER CHI: tutti, se si ama il pesce il consiglio: prenotare la crociera a vela con molto anticipo il sapore delle incoronate In questa pagina. L insenatura di Vrulje al tramonto: si apre sulla costa occidentale dell isola di Kornat, la più grande dell arcipelago. A destra: pesce alla griglia alla konoba Ante, situata nella medesima baia. Da Zara, sette giorni in barca a vela tra i ristorantini tipici del Parco Nazionale delle Kornati. Una rotta ad anello che tocca Katina, Levrnaka, Kornat e Šmokvica Vela, navigando in un mare azzurro, sulle ali del vento di raffaella piovan foto di andrea pistolesi inviaggio 72 inviaggio 73
➀ Il mare, quello vero, si gusta nelle Incoronate. Anzi, nei ristorantini che diventano esclusivi perché si raggiungono solo in barca. Così il sapore pelagico si unisce a quello dell avventura, soprattutto se non siete mai andati a vela. L arcipelago delle Kornati, 150 isole di cui 89 Parco Nazionale, si trova davanti alla costa croata più o meno tra Zara e Sibenico ed è il paradiso della navigazione di diporto. Da Zara prendo un traghetto per Sali, la seconda città per importanza di Dugi Otok, e incontro Carlo Segato, proprietario e skipper dell Hipazia, l Hallberg-Rassy di 40 piedi che sarà il mio hotel per la prossima settimana. Istruzioni per l uso La navigazione procede tranquilla e inizio a imparare i rudimenti della vela. La prima tappa è Vela Proversa, sull isola di Katina. Qui si trova il più vecchio ristorante dell arcipelago, la konoba Mare. Gestita dalla stessa famiglia da quarant anni, è stata aperta a fine 800. Ceniamo ai tavoli sotto il verde dei pini, di fronte a una stretta insenatura, perfetta per un bagno al tramonto. La specialità sono gli spaghetti all astice o all aragosta e il menù è quasi tutto a base di pesce, dal branzino all orata, che viene fatto alla griglia o in brodetto, come lo scorfano con patate. Volendo la carne, ci si deve accontentare di una banale cotoletta. Nella foto grande a sinistra. Vele all ancora nella baia di Lojena, sulla piccola isola di Šmokvica Vela. 1. L aspro paesaggio del Parco Nazionale delle Incoronate. Solo 89 delle 150 isole che compongono l arcipelago sono state dichiarate zona protetta. Il nome deriva dalle rocce a picco sul mare aperto chiamate corone. 2. e 3. Un piatto di pesce preparato alla konoba Ante e i tavoli sotto la veranda coperta. 4. Carlo Segato al timone dell Hipazia, in un tratto sulla rotta lungo le Kornati. ➃ ➁ ➂ inviaggio 74 inviaggio 75
➁ In questa foto. La konoba Mare, sulla destra, e le barche attraccate nell insenatura di Lojena, esposta allo scirocco, nella parte sudest di Šmokvica Vela. 1. Alcuni tra i diversi tipi di gelato che si possono gustare al ristorante Levrnaka, sull isola omonima. 2. e 5. Rombo alla griglia e un piatto di spaghetti con gli scampi serviti alla konoba Mare. 3. e 4. L interno del ristorante Opat, nella baia omonima, e Ante Božinov, con il pescato del giorno. Qui, a volte, si può anche assaggiare il pescecane. 6. L entrata della konoba Piccolo, sempre a Šmokvica Vela, situata a sudest della ben più grande Kornat. ➀ Chi non fosse un habitué del luogo deve sapere che, quando si approda nelle location delle konobe, viene subito qualcuno a chiedere cosa si vuole per cena (che è obbligatoria per l attracco), perché il pesce è quello del giorno, senza tante alternative, e ci vuole tempo per prepararlo. I ristoranti, inoltre, sono aperti solo in stagione, più o meno da maggio a tutto settembre. Dipende molto dal tempo atmosferico. Se piove troppo, si chiude. Proseguendo verso sud, s incontra Levrnaka, con l omonimo, isolato, ristorante nella baia di Anica. Qui la cucina ha tutta un altra levatura: sparita l aria da trattoria anni 50 del precedente locale, pranziamo in un ariosa veranda sul mare, senza nulla intorno a disturbare la vista. A mezzogiorno vengono serviti antipasti freddi, mentre di sera si spazia tra pesce e carne anche nella peka, il metodo tradizionale per cucinare le pietanze in una pentola con coperchio posta sulla brace (il cibo sarà tenerissimo, ma tenete conto di almeno due ore per la preparazione), come l agnello con patate e verdure. I piatti sono originali e curatissimi, sia negli ingredienti sia nelle presentazioni. Da assaggiare, per esempio, la scenografica portata con assaggi d insalata di polpo, polenta nera, tonno con cipolle e ciliegie, mousse di seppia, carpaccio di tonno e seppia, acciughe e, infine, gamberi. Alla quale può fare seguito, senza por niente in mezzo, una serie di gelati dai gusti inusuali, come mandorle e olio di zucca, limone e basilico, salvia e fichi: tutti ottimi e che ben si sposano perfettamente con il menù. Di pesce in pesce A vele spiegate tra mare e terra lo spettacolo blu, verde e bianco delle barche che ingaggiano regate spontanee, seguiamo il lato occidentale di Kornat fino al Darko, nella baia di Strižnja. Hrvoje Čeprnja, ingegnere agricolo di Murter, serve unicamente il proprio pescato. Chi cerca l autenticità si troverà a proprio agio in questa konoba genuina, talmente spartana da sfiorare il minimalismo sovietico. A conduzione familiare da un quarto di secolo, ha una cucina verace, dato che scampi, aragoste e pesce vengono preparati soprattutto sulla brace. Sana e semplice. Molto semplice. Sempre sullo stesso fianco dell isola, la konoba Ante, nella baia di Vrulje, è un pochino più strutturata, se così si può dire. Mattoni a vista e veranda coperta, un forno, cucina di pesce alla griglia o nella peka, qualche decina di case intorno, dove si può comprare il miele del posto. ➄ ➅ ➂ ➃ inviaggio 76 inviaggio 77
In questa pagina. Vrulje, a Kornat, conta una cinquantina di case, i cui proprietari abitano a Murter. Le miglia aumentano, le calette dove fare il bagno pure. Il silenzio è tutto. Verso la punta meridionale del parco, nella baia di Lojena sull isola di Šmokvica Vela, ci sono la konoba Mare, sulla sinistra dell insenatura, e il ristorante Piccolo, sulla destra. Nella prima, in una terrazza coperta, alta sulle onde, gustiamo non solo buoni primi, come gli spaghetti con l astice (e non manca il brodetto), ma anche il pescato del giorno (rombo alla brace). Chiacchierando, scopriamo che nel secondo locale, tra le case del micropaese, fanno ottime grigliate miste e pasta con la granseola, condita soltanto con l olio d oliva prodotto in proprio. Per finire in bellezza Ultimo ma non certo meno importante, è il ristorante Opat, nella baia omonima sul lato orientale di Kornat, che diventa l ultima tappa prima della rotta per il ritorno, verso Dugi Otok e Zara. Ante Božinov, nel suo suggestivo locale con terrazza e con un interno dalle grandi finestre che incorniciano un mare da cartolina, prepara con molta cura sampietro al tartufo, capesante con funghetti o carpaccio di scampi. Qui anche una sbiadita mozzarella diventa particolare, se servita con pinoli e tartufo. Il giorno dopo, prua a settentrione, ancora un bagno e il presente diventa già ricordo. Blu, verde e bianco. indirizzi Konoba Mare Katina 00385 98 273873. Prezzo medio: 300 kn (40 ). Ristorante Levrnaka Levrnaka 00385 91 4353777. Prezzo medio: 300 kn (40 ). Konoba Darko Kornat 00385 91 2503233. Prezzo medio: 250 kn (33 ). Konoba Ante Kornat 00385 91 5199246. Prezzo medio: 250 kn (33 ). Konoba Mare Šmokvica Vela Prezzo medio: 250 kn (33 ). Ristorante Piccolo Šmokvica Vela 00385 98 1832283. Prezzo medio: 300 kn (40 ). Ristorante Opat Kornat 00385 91 4732550. Prezzo medio: 450 kn (60 ). inviaggio 78 inviaggio 79
vela incoronate in pratica Come arrivare In aereo Dall Italia si può arrivare, solo in estate, a Zara, punto d imbarco per questa crociera a vela, oppure tutto l anno a Spalato (vedi a pag. 8). Da qui si noleggia un auto con Europcar (europcar.it) da 167 al giorno per coprire i 158 km che separano le due città. Molto più economico il bus: con BusCroatia (buscroatia.com) si impiegano 2,15 ore; biglietto da 89 kune (12 ). In traghetto Zara è collegata ad Ancona da Jadrolinja (jadrolinija.hr), vedi a pag. 8. Con G&V Line Iadera (gv-zadar.hr) traghetto da Zara a Sali, sull isola di Dugi Otok: poco più di un ora di viaggio, biglietto da 25 kune (3 ). Dugi Otok M A 0 2km A r R E Sali c i p e l a g A 1 Katina Vela Proversa D R 2 Levrnaka Anica KORNAT o d e l l e I n c I A T I C Zara 7 Strižnja 3 4 Vrulje O o r o n a t e 5 Opat 6 45 Šmokvica Vela Lojena NM rotta: Circolare, partendo da dugi Otok e toccando le isole di Katina, Levrnaka, Kornat e Šmokvica Vela facile 7 giorni PERCHé: nel mediterraneo è probabilmente il luogo migliore per andare a vela e per impararne i primi step. Qui l effetto venturi crea ottime condizioni del vento il plus: immersione totale nella natura e nel relax. SI può fare amicizia o stare da soli itinerario Per visitare il Parco delle Incoronate bisogna avere un biglietto individuale (acquistabile nei punti d imbarco per i tour) valido per la la durata del soggiorno (da 150 kune, 20 ). 1a Tappa Sali (Isola di Dugi Otok) - Vela Proversa (Isola di Katina), 5 NM (miglia nautiche) Partenza dal porto di Sali per la baia di Vela Proversa. Teniamo una media di circa 6 nodi. Notte al molo del ristorante. 2a Tappa Vela Proversa - Anica (Isola di Levrnaka), 4,5 NM Al mattino, prua verso la vicina baia di Anica. Dopo pranzo, sole e bagno nella spiaggia situata a pochi minuti a piedi dal ristorante. Notte nell insenatura, la quale ha due pontoni che possono ospitare fino a 20 imbarcazioni. 3a Tappa Anica - Strižnja (Isola di Kornat), 2,5 NM Per arrivare a Kornat ci abbiamo messo davvero poco tempo. La baia di Strižnja ha un ancoraggio esposto al mare da ovest e da sud: per la notte usiamo i gavitelli. 4a Tappa Strižnja - Vrulje (Isola di Kornat), 1 NM Rotta per il paesino di Vrulje che, per quanto piccolo, è pur sempre il più grande dell isola. Notte nella baia. 5a Tappa Vrulje - Lojena (Isola di Šmokvica Vela), 10 NM In un paio d ore (bagno in mare aperto) arriviamo alla baia, nella costa meridionale. Notte all ormeggio del ristorante. 6a Tappa Lojena - Opat (Isola di Kornat), 2 NM Si torna a Kornat. Ci avviciniamo facendo attenzione alle due secche isolate a sudovest dell insenatura. Notte alla banchina davanti al ristorante. 7a Tappa Opat - Sali (Isola di Dugi Otok), 20 NM Ultima giornata di navigazione: poco più di tre ore per ritornare al punto di partenza, a Dugi Otok, e sbarcare. con chi andare Hipazia la Scuola Chi vuole andare a vela, anche se principiante, può rivolgersi a Carlo Segato, skipper di grande esperienza e proprietario di Hipazia, un magnifico Hallberg-Rassy di 40 piedi con cui da anni solca le onde dell Adriatico e dello Ionio (per info, Hipazia la Scuola, 335 1295392; hipazialascuola.com Prezzi a persona: agosto 950, settembre 750, ottobre, solo da Venezia, 650. Spese: carburante, cambusa, spese portuali oltre a biancheria 60 e pulizia barca 50 ). Per quanto riguarda l area dei tour, basti sapere che fino al 30 settembre circa l Hipazia toccherà, partendo da Venezia, l Istria, la Dalmazia, le Incoronate, le isole nella zona di Makarska (Brač, Hvar, Korčula, Lastovo, Mljet), le Bocche di Cattaro, poi Corfù e Itaca. La crociera in barca viene programmata in settimane (6 notti) e il percorso si definisce con lo skipper, in modo da poter essere anche molto personalizzato. Visto che si tratta di una crociera-scuola, i partecipanti (due, tre al massimo) prenderanno parte alla vita di bordo e potranno apprendere le regole base della navigazione a vela. Si parte il sabato pomeriggio dal porto stabilito. Per gli hotel di Zara, punto di partenza del nostro itinerario, vedere a pag. 88. INFO TURISTICHE: parco nazionale delle incoronate 00385 (0)22 435740; np-kornati.hr Regione di zara 00385 (0)23 315316; zadar.hr inviaggio 80