A cura della Redazione Assunzioni 2018: incentivi a confronto. Tavola sinottica

Documenti analoghi
Lavoro & Previdenza. N. 8 Del 11/01/2018

Risparmiare nel costo del lavoro, le nuove assunzioni agevolate

Focus Lavoro L approfondimento di qualità

Guida incentivi all assunzione e alla creazione d impresa

Legge di Bilancio n. 205/2017 AGEVOLAZIONI STRUTTURALI ALL OCCUPAZIONE GIOVANILE STABILE

INCENTIVI PER L ASSUNZIONE DI GIOVANI

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

LEGGE 27 dicembre 2017, n Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e

Incentivo Occupazione Giovani Decreto direttoriale n. 394/ Febbraio 2017

Incentivo Occupazione Giovani

INCENTIVI PER L ASSUNZIONE DI GIOVANI

DOCUMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE

Lavoro & Previdenza. N. 230 Del 20/12/2017

OGGETTO: Incentivi contributivi di inizio anno

OGGETTO: Agevolazioni per le assunzioni effettuate dal

Novità Assunzioni agevolate 2018

Incentivo Occupazione NEET

OGGETTO: Incentivi contributivi di inizio anno

Direzione Lavoro Settore Servizi per il Lavoro di Massa Carrara, Lucca e Pistoia. Servizio Lavoro - Pistoia

Incentivo Occupazione Mezzogiorno

Le istruzioni INPS per l esonero contributivo under 30

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Circolare n. 19 del 08 Febbraio 2018

Panoramica degli incentivi alle assunzioni

Focus Lavoro L approfondimento di qualità

1. INCENTIVI PER ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale Giovani tra i 15 e i 25 anni

OGGETTO: Incentivi contributivi di inizio anno

L incentivo occupazione giovani: l INPS ne chiarisce l operatività

Guida incentivi all assunzione

Incentivo Occupazione Sud

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO

6. Le Agevolazioni contributive per l assunzione di lavoratori subordinati

I nuovi sgravi sull assunzione si cumulano con il beneficio triennale della legge di Bilancio 2018

Incentivo triennale per assunzioni a tempo indeterminato di giovani diplomati

CENTURION PAYROLL SERVICE SRL NEWSLETTER APRILE 2017 N 2 STUDIO DOTT.SSA MONICA MELANI

Lavoro: il quadro degli incentivi 2017

Bonus occupazione giovani: ora solo under 30

circolare 11 FEBBRAIO 2015

Sgravi Legge di Bilancio 2018

Legge di Bilancio Esonero Contributivo per le Nuove Assunzioni con Contratto di Lavoro a Tempo Indeterminato

Incentivo Occupazione Sud: ulteriore proroga per il recupero delle somme spettanti

circolare 05 APRILE 2016

IL DIRETTORE GENERALE

a cura dell Ufficio Lavoro e Relazioni Sindacali Incentivo Occupazione NEET 2019 per i giovani iscritti a Garanzia Giovani, istruzioni INPS

GLI INCONTRI DEL CENTRO STUDI SGRAVIO CONTRIBUTI ASSUNZIONE GIOVANI. DATA 23 gennaio 2018 RELATORI Anna Oddenino

Legge di stabilità 2018: le proposte in materia di lavoro nella prima bozza

L esonero contributivo per le nuove assunzioni

Circolare n. 71 del 17 Maggio 2018

I Requisiti: NEET (Not -Engaged -in Education, Employment or Training)

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti

Incentivo Occupazione Giovani

Focus Lavoro L approfondimento di qualità

Azione di Sistema Welfare to Work per le Politiche di Re-Impiego GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE

ASSUNZIONI 2017: GUIDA AGLI INCENTIVI

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI

Incentivo Occupazione NEET del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani (PON IOG) Circolare n. 48/2018

Articolo 1-bis. 1. Introduzione: il nuovo esonero contributivo per favorire

Incentivi per l'assunzione di giovani

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Legge di stabilità, il restyling delle agevolazioni. per le nuove assunzioni.

INCENTIVI CONTRIBUTIVI

STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 1/2015

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 16/02/2016

Il lavoro per gli under 30: Garanzia Giovani e altre opportunità

Sgravio contributivo legge di stabilità 2015: alcuni casi particolari di applicazione

Incentivo Occupazione Mezzogiorno del Programma Operativo Nazionale Sistemi di Politiche Attive per l Occupazione (PON SPAO) Circolare n.

Sgravio contributivo sulle assunzioni: conviene assumere (e trasformare) entro il

INCENTIVO OCCUPAZIONE GIOVANI

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 16/02/2016

Circolare N. 153 del 4 Novembre 2015

Applicazione incentivo assunzione Legge di Bilancio 2018

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2016

Il sistema incentivante previsto dalla normativa e da specifici programmi a livello nazionale SOMMARIO

Circolare N. 11 del 25 Gennaio 2017

Le Circolari della Fondazione Studi

Fonte : Circolare Inps n. 17 del 29 gennaio Legge 23 dicembre 2014 n. 190

AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE LODI 14 OTTOBRE 2016

Circolare n. 120 del 8 Settembre 2017

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2015

GLI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE PER IL 2018

Esonero contributivo 2016 Art. 1, co. 178 e ss., L. 28 dicembre 2015, n. 208

Sgravio contributivo e altri incentivi in agricoltura

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 15/2015

Alternanza scuola lavoro: il beneficio del primo semestre va fruito entro settembre

Circolare n. 45 del 28 Marzo 2018

Esonero contributivo: modalità operative e flusso Uniemens

Aggiornamento febbraio Assunzioni agevolate

TIPOLOGIE DI INCENTIVI LAVORATORI INTERESSATI

Assunzioni agevolate Aggiornamento a gennaio 2018

Circolare INCENTIVI ALLE ASSUNZIONI

a tutti i datori di lavoro privati qualificabili come imprenditori ai sensi dell art del c.c.;

Riportiamo di seguito le principali novità in materia di lavoro previste per l anno 2018 tra

Transcript:

A cura della Redazione Assunzioni 2018: incentivi a confronto Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: Agevolazioni Tavola sinottica Sintesi La Legge di Bilancio 2018 unitamente ai Decreti Direttoriali pubblicati online dall Anpal in questi giorni, puntano l attenzione sulle agevolazioni contributive riservate alle assunzioni di giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni. Le quattro tipologie di seguito riportate, pur avendo lo stesso scopo, hanno natura e caratteristiche diverse. Vediamo nel dettaglio. Novità Per abbattere il costo del lavoro i datori di lavoro si possono servire di quattro strumenti: 1. Incentivo Occupazione Mezzogiorno; 2. Garanzia Giovani; 3. Esonero under 35; 4. Alternanza scuola-lavoro. Riferimenti normativi Decreto Direttoriale n. 2 del 2 gennaio 2018; Decreto Direttoriale n. 3 del 2 gennaio 2018; Art. 1, co. 100 e ss. Della L. n. 205/2017; Art. 1 del co. 108 della L. n. 205/2017. Premessa Sia nella Legge di Bilancio 2018 (L. n. 205/2017) che nei Decreti Direttoriali recentemente pubblicati sul sito dell Anpal, è possibile ravvisare come il Governo abbia puntato la propria attenzione all assunzioni di giovani nella fascia di età che va dai 16 ai 35 anni. In particolare, quattro sono gli strumenti che potranno adoperare i datori di lavoro per abbattere il costo del lavoro, che elenchiamo di seguito: 1. Incentivo Occupazione Mezzogiorno (Decreto Direttoriale n. 2 del 2 gennaio 2018); 2. Garanzia Giovani (Decreto Direttoriale n. 3 del 2 gennaio 2018); 3. Esonero under35 (art. 1, co. 100 e ss. Della L. n. 205/2017); 4. Alternanza scuola-lavoro (art. 1 del co. 108 della L. n. 205/2017). 1

Incentivo Occupazione del mezzogiorno La Legge di Bilancio 2018 (L. n. 2015/2017) all art. 1, co. 893 e 894 ha introdotto una riduzione dei contributi previdenziali in favore dei datori di lavoro che assumono, per l anno 2018, con contratto a indeterminato, soggetti che non abbiano compiuto i 35 anni di età, nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, ovvero soggetti di età superiore ai 35 anni, purché privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. A quasi un mese di distanza dall entrata in vigore dell Incentivo Occupazione Sud 2018, l ANPAL ha emanato il relativo Decreto attuativo rimandando in ogni caso all INPS l effettiva operatività dello esonero contributivo, che potrà essere fruito mediante conguaglio sui contributi INPS. Esonero contributivo nel Mezzogiorno Assunzioni dal 01.01.2018-31.12.2018 Datori operanti nelle aree del Mezzogiorno Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna Destinatari e campo di applicazione Come pocanzi accennato, la riduzione dei contributi previdenziali opera in favore dei datori di lavoro privati che senza esservi tenuti - assumono, per l anno 2018 (inteso come periodo 01.01.2018 31.12.2018 ), con contratto a indeterminato, soggetti con le seguenti caratteristiche: lavoratori di età compresa tra i 16 e i 34 anni di età (qui il decreto non lo specifica, ma sembrerebbe che l età sia intesa come 34 e 365 giorni, in quanto la norma pone l età anagrafica a 35 anni in questo caso); lavoratori con 35 anni di età, e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, ai sensi del Decreto (Lavoro) del 20 marzo 2013. Al riguardo, si specifica che è privo di impiego regolarmente retribuito chi, nei sei mesi precedenti l assunzione agevolata, non ha prestato attività lavorativa riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi ovvero chi ha svolto attività di lavoro autonomo o parasubordinato dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo escluso da imposizione. In ogni caso, i lavoratori che si intende assumere non devono aver avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro. Avuto riguardo alla finalità antielusiva alla base della predetta condizione, va da sé che lo esonero è escluso anche se il lavoratore abbia avuto, negli ultimi sei mesi, un rapporto di lavoro con una società controllata dal nuovo datore di lavoro o ad esso collegata ai sensi dell articolo 2359 del Codice civile o comunque facente capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto. Regioni agevolate È condizione essenziale, inoltre, che l assunzione venga effettuata, come per lo scorso anno, in una delle seguenti aree: regioni meno sviluppate : Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Campania; regioni in transizione : Abruzzo, Molise e Sardegna. 2

Sul punto, si ricorda che l agevolazione spetta indipendentemente dall effettiva residenza del lavoratore, ma quel che rileva è la sede di lavoro; è chiaro che in caso di trasferimento della stessa al di fuori delle Regioni agevolate, l incentivo non spetta a partire dal mese di paga successivo a quello di trasferimento. Rapporti incentivabili Oltre al contratto a indeterminato (anche a scopo di somministrazione), è incentivabile il contratto di apprendistato professionalizzante. Rientrano nell esonero anche i contratti a parziale e le trasformazioni da determinato a indeterminato. Rientra nell incentivo anche il socio lavoratore di cooperativa, se assunto con contratto di lavoro subordinato. Mentre restano fuori dall agevolazione: il contratto di lavoro domestico; il lavoro occasionale; e il contratto intermittente. Misura In merito alla misura dell incentivo contributivo, la normativa prevede che è possibile giungere al 100% dell esonero, nel limite massimo di importo su base annua pari a 8.060 euro, come previsto all'articolo 1, comma 118, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190. La fruizione si basa su 12 quote mensili dalla data di assunzione/trasformazione del lavoratore, quindi ciascun datore di lavoro potrà porre a conguaglio mensilmente euro 671,66, fino a capienza contributiva, entro il 29 febbraio 2020. Mentre per rapporti di lavoro instaurati ovvero risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di euro 22,08 (euro 8.060,00/365 gg.) per ogni giorno di fruizione dell esonero contributivo. Esonero contributivo 100% dei contributi INPS 8.060 euro in 12 quote mensili Riproporzionare in caso di part-time Fruizione entro il 29/02/2020 Regole de minimis Come per lo scorso anno, l agevolazione è fruibile entro le soglie del regime de minimis (artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell Unione europea); in base a tale principio lo Stato e le altre Amministrazioni Pubbliche possono erogare aiuti alle imprese solo nel limite di determinati massimali, fissati in percentuale sugli investimenti, autorizzati espressamente dalla Commissione europea. Le pubbliche autorità possono quindi erogare aiuti alle imprese di qualsiasi dimensione, in regime de minimis, senza obbligo di notifica, nel rispetto delle condizioni di cui, attualmente, al regolamento UE della Commissione n. 1407/2013. 3

L importo totale massimo degli aiuti di questo tipo ottenuti da un impresa, non può superare, nell arco di tre anni, i 200.000 euro. Ciò significa che per stabilire se un'impresa possa ottenere un agevolazione in regime de minimis e l ammontare dell agevolazione stessa, occorrerà sommare tutti gli aiuti ottenuti da quell impresa, a qualsiasi titolo (per investimenti, attività di ricerca, promozione all estero, ecc.), in regime de minimis, nell'arco di tre esercizi finanziari (l'esercizio finanziario in cui l'aiuto è concesso più i due precedenti). L impresa che richiede un aiuto di questo tipo dovrà quindi dichiarare quali altri aiuti ha ottenuto in base a quel regime e l'amministrazione concedente verificare la disponibilità residua sul massimale individuale dell'impresa. Nel caso un'agevolazione concessa in de minimis superi il massimale individuale a disposizione in quel momento dell'impresa beneficiaria, l'aiuto non potrà essere concesso nemmeno per la parte non eccedente tale tetto. Deroga al de minims Tuttavia, esistono anche dei casi nei quali è possibile andare oltre la predetta soglia dei 200.000 euro. Stiamo parlando dei casi in cui l assunzione comporti un incremento occupazionale netto, come definito all art. 2, paragrafo 32, del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014. Dunque, l esonero può essere legittimamente fruito anche dalle aziende che abbiano superato l importo massimo degli aiuti in regime de minimis riconoscibili nell arco di tre esercizi finanziari a condizione che l assunzione (ovvero la trasformazione a indeterminato di un rapporto a termine) determini un incremento occupazionale netto rispetto alla media dei lavoratori occupati nei 12 mesi precedenti. A tal fine, è assolutamente fondamentale capire come si determina l incremento occupazionale; la prassi stabilisce che il numero dei dipendenti è calcolato in Unità di Lavoro Annuo (U.L.A.), secondo il criterio convenzionale proprio del diritto comunitario. Ai sensi dell art. 2, paragrafo 32, del Regolamento (UE) n. 651/2014, l incremento occupazionale netto deve intendersi come l aumento netto del numero di dipendenti dello stabilimento rispetto alla media relativa ad un periodo di riferimento; i posti di lavoro soppressi in tale periodo devono essere dedotti e il numero di lavoratori occupati a pieno, a parziale o stagionalmente va calcolato considerando le frazioni di unità di lavoro-anno. QUANDO NON È RICHIESTO L INCREMENTO OCCUPAZIONALE NETTO Dimissioni volontarie; invalidità; pensionamento per raggiungimento limiti età; riduzione volontaria dell orario di lavoro; licenziamento per giusta causa e non in seguito a licenziamenti per riduzione di personale. Laddove si è superato il regime de minimis, per i lavoratori di età compresa tra i 16 e il 34 anni e 365 giorni, oltre al requisito dell incremento occupazionale netto, è necessario che si verifichi una delle seguenti condizioni: il lavoratore sia privo di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi; il lavoratore non sia in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale; il lavoratore abbia completato la formazione a pieno da non più di due anni e non abbia ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito; 4

il lavoratore sia assunto in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna almeno pari al 25% di disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato, ovvero sia assunto in settori in cui sia riscontrato il richiamato differenziale nella misura di almeno il 25%, ai sensi del D.I. n. 335 del 10 novembre 2017. Aspetti di cumulabilità L incentivo è cumulabile con il nuovo esonero under35 di cui all art. 1, co. 100 e ss. della L. n. 205/2017, ma esclusivamente per la parte residua, fino al 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro con esclusione di premi e contributi dovuti all INAIL, nel limite massimo di 8.060 euro su base annua. Non è invece cumulabile con altri incentivi all assunzione di natura economica o contributiva. Modalità di trasmissione della domanda Nulla cambia rispetto all edizione bonus Sud dello scorso anno in merito all iter da seguire per l invio della domanda. Quindi, i datori di lavoro inviano una domanda telematica preliminare sul sito dell INPS, indicando i relativi dati in merito all assunzione effettuata o che s intende effettuare. L INPS, successivamente: determina l importo dell incentivo spettante in relazione alla durata e alla retribuzione del contratto sottoscritto; verifica, mediante apposito modulo telematico, i requisiti di ammissione all incentivo; accetta la disponibilità residua delle risorse; comunica, in caso di esito positivo delle precedenti verifiche, l avvenuta prenotazione dell importo dell incentivo in favore del datore di lavoro. Entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione di prenotazione da parte dell INPS, il datore di lavoro deve, laddove non l abbia già fatto, effettuare l assunzione e confermare la prenotazione effettuata in suo favore. A seguito dell autorizzazione, l erogazione del beneficio avviene mediante conguaglio sulle denunce contributive. L INPS gestisce le domande in ordine cronologico di presentazione e per le assunzioni effettuate prima che venga reso disponibile il modulo di domanda, autorizza l incentivo secondo l ordine di decorrenza dell assunzione. Le risorse ammontano a 200 milioni di euro che gravano sul Programma operativo nazionale Sistemi di Politiche Attive per l Occupazione (SPAO). A seguito dell approvazione di tale Programma le risorse verranno incrementate di ulteriori 500 milioni di euro. 5

Esonero under35 La Legge di Bilancio relativa al 2018 (L. n. 2015/2017) agli artt. 100-108, 114-115 introduce una riduzione dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, dovuti con riferimento alle assunzioni con contratto di lavoro dipendente a indeterminato a tutele crescenti, di cui al D.Lgs. n. 23/2015, effettuate a decorrere dal 1 gennaio 2018, di soggetti aventi meno di 35 anni di età, ovvero meno di 30 anni di età per le assunzioni effettuate dal 2019. L esonero è subordinato alla condizione che i soggetti assunti non abbiano avuto (neanche con altri datori) precedenti rapporti di lavoro a indeterminato; i periodi di apprendistato svolti presso altri datori di lavoro - qualora non siano proseguiti in rapporto di lavoro a indeterminato - non costituiscono una causa ostativa. Vale la pena evidenziare che nel testo della norma non è possibile rinvenire il famoso requisito della disoccupazione di 6 mesi precedenti l assunzione che ha caratterizzato tutti gli incentivi contributivi da ormai 4 anni a questa parte, escludendo pertanto tutti i lavoratori che abbiano avuto nella loro carriera lavorativa un contratto a indeterminato. È dunque facile intuire che la fruibilità dell esonero messo in campo dal governo è pressoché limitato a chi non ha mai avuto un rapporto di lavoro o comunque a chi è stato impiegato con contratti di lavoro diversi da quello indeterminato. L'INPS provvede, con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, al monitoraggio del numero di rapporti di lavoro attivati ai sensi della normativa in commento e delle conseguenti minori entrate contributive, inviando relazioni mensili al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e al Ministero dell'economia e delle Finanze. Sgravio contributivo under35 Assunzioni dal 01.01.2018-31.12.2018 Lavoratori che non hanno mai avuto rapporti a Dal 1 gennaio 2019: agevolabili solo assunzioni under30 Soggetti interessati Come accennato, l esonero spetta con riferimento ai soggetti che, alla data della prima assunzione incentivata, non abbiano compiuto il trentesimo anno di età, e non risultino essere stati occupati a indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro. L incentivo è rivolto in favore dei datori di lavoro del settore privato. Dall ambito di applicazione sono escluse le assunzioni di dirigenti. Tuttavia, limitatamente alle assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2018, l esonero è riconosciuto ai soggetti che non abbiano compiuto il trentacinquesimo anno di età. Dunque, l ambito soggettivo viaggia su due binari: 1. dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 è possibile assumere con l agevolazione giovani di età pari o inferiore a 34 anni e 364 giorni (35 anni non compiuti); 2. dal 1 gennaio 2019 è possibile assumere con l agevolazione solo giovani di età pari o inferiore a 29 anni e 364 giorni (30 anni non compiuti). 6

ANNO 2018 ANNO 2019 Assunzione di soggetti con età pari o inferiore a 34 anni e 364 giorni. Assunzione di soggetti con età pari o inferiore a 29 anni e 364 giorni. Misura Al fine di promuovere l occupazione giovanile stabile, è riconosciuto su base mensile, per un periodo massimo di trentasei mesi, l esonero dal versamento del 50% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi relativi all assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Il limite massimo di importo è pari a 3.000 euro su base annua (per un totale di 9.000 euro), riparametrato e applicato su base mensile. Resta ferma l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale è riferita al periodo di paga mensile ed è pari a euro 250 (euro 3.000/12) e, per rapporti di lavoro instaurati ovvero risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di euro 8,22 (euro 3.000/365 gg.) per ogni giorno di fruizione dell esonero contributivo. Portabilità dell agevolazioni contributiva Chiarita la misura e l ambito soggettivo, è molto importante specificare che l agevolazione rimane in capo al lavoratore; nel senso che laddove il lavoratore, per la cui assunzione a indeterminato è stato parzialmente fruito, venga nuovamente assunto da altri datori di lavoro privati, il beneficio è riconosciuto agli stessi datori per il periodo residuo utile alla piena fruizione, indipendentemente dall età anagrafica del lavoratore alla data delle nuove assunzioni. Quindi, qualora il rapporto di lavoro agevolato, termini prima dei 36 mesi, il lavoratore potrà portare in eredità al nuovo datore di lavoro i mesi di decontribuzione non usufruiti dal precedente datore. ESEMPIO 1 rapporto di lavoro agevolato: dal 1 marzo 2018 al 28 febbraio 2019 (durata 12 mesi); 2 rapporto di lavoro agevolabile durata 24 mesi (36 mesi 12 mesi) Condizioni Venendo alle condizioni e requisiti da rispettare il DdL, oltre al vincolo di dover assumere lavoratori che non siano stati mai occupati a indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro, conferma i principi generali di fruizione degli incentivi di cui all articolo 31 del Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 150. 7

Pertanto: gli incentivi non spettano se l'assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o dalla contrattazione collettiva, anche nel caso in cui il lavoratore avente diritto all'assunzione viene utilizzato mediante contratto di somministrazione; gli incentivi non spettano se l'assunzione viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a indeterminato o cessato da un rapporto a termine, anche nel caso in cui, prima dell'utilizzo di un lavoratore mediante contratto di somministrazione, l'utilizzatore non abbia preventivamente offerto la riassunzione al lavoratore titolare di un diritto di precedenza per essere stato precedentemente licenziato da un rapporto a indeterminato o cessato da un rapporto a termine; gli incentivi non spettano se il datore di lavoro o l'utilizzatore con contratto di somministrazione hanno in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l'assunzione, la trasformazione o la somministrazione siano finalizzate all'assunzione di lavoratori inquadrati ad un livello diverso da quello posseduto dai lavoratori sospesi o da impiegare in diverse unità produttive; gli incentivi non spettano con riferimento a quei lavoratori che sono stati licenziati nei sei mesi precedenti da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presenta assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume o utilizza in somministrazione, ovvero risulta con quest'ultimo in rapporto di collegamento o controllo; con riferimento al contratto di somministrazione i benefici economici legati all'assunzione o alla trasformazione di un contratto di lavoro, sono trasferiti in capo all'utilizzatore e, in caso di incentivo soggetto al regime de minimis, il beneficio viene computato in capo all'utilizzatore; nei casi in cui le norme incentivanti richiedano un incremento occupazionale netto della forza lavoro mediamente occupata, il calcolo si effettua mensilmente, confrontando il numero di lavoratori dipendenti equivalente a pieno del mese di riferimento con quello medio dei dodici mesi precedenti, avuto riguardo alla nozione di "impresa unica" di cui all'articolo 2, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, escludendo dal computo della base occupazionale media di riferimento sono esclusi i lavoratori che nel periodo di riferimento abbiano abbandonato il posto di lavoro a causa di dimissioni volontarie, invalidità, pensionamento per raggiunti limiti d'età, riduzione volontaria dell'orario di lavoro o licenziamento per giusta causa. Altro requisito da rispettare riguardo l obbligo per i datori di lavoro di non aver proceduto, nei sei mesi precedenti l assunzione, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi, ai sensi della Legge 23 luglio 1991, n. 223, nella medesima unità produttiva. Infatti, il licenziamento per giustificato motivo oggettivo del lavoratore assunto o di un lavoratore impiegato nella medesima unità produttiva e inquadrato con la medesima qualifica del lavoratore assunto con la nuova agevolazione, effettuato nei sei mesi successivi alla predetta assunzione, comporta la revoca dell esonero e il recupero del beneficio già fruito. Rapporti incentivati Il comma 106 della Legge n. 205/2017 stabilisce che l'esonero si applica, per un periodo massimo di 12 mesi, fermo restando il tetto pari a 3.000 euro su base annua, anche nei casi di prosecuzione, successiva al 31 dicembre 2017, di un contratto di apprendistato in rapporto a indeterminato a condizione che il lavoratore non abbia compiuto il trentesimo anno di età alla data della prosecuzione. In tal caso, l'esonero è applicato a decorrere dal primo mese successivo a quello di scadenza del beneficio contributivo di cui all'articolo 47, comma 7, D.Lgs. 81/2015. Non si applicano le disposizioni di cui ai commi 103, 104 e 105. 8

L esonero si applica altresì nei casi di conversione di un contratto a determinato in contratto a indeterminato, fermo restando il possesso del requisito anagrafico del lavoratore alla data della conversione. L esonero non si applica, invece, ai rapporti di lavoro domestico e ai rapporti di apprendistato. Esso non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previste dalla normativa vigente, limitatamente al periodo di applicazione degli stessi. Alternanza scuola-lavoro La normativa prevede, altresì, due casi nei quali l esonero è riconosciuto nella misura del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'inail. In particolare, l agevolazione piena è prevista ai datori di lavoro privati che assumono, entro sei mesi dall'acquisizione del titolo di studio: 1. studenti che hanno svolto presso il medesimo datore attività di alternanza scuolalavoro; 2. studenti che hanno svolto, presso il medesimo datore di lavoro, periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione. In particolare, per le attività di alternanza scuola-lavoro, si richiede un monte ore corrispondente ad una delle seguenti fattispecie: almeno il 30 per cento delle ore di alternanza previste ai sensi dell art. 1, comma 33, della L. 13 luglio 2015, n. 107 (secondo cui i percorsi di alternanza scuola-lavoro sono attuati, negli istituti tecnici e professionali, per una durata complessiva, nel secondo biennio e nell'ultimo anno del percorso di studi, di almeno 400 ore e, nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio); almeno il 30 per cento del monte orario previsto per le attività di alternanza all interno dei percorsi di istruzione e formazione professionale; almeno il 30 per cento del monte ore previsto per le attività di alternanza nell àmbito dei percorsi realizzati dagli Istituti tecnici superiori; almeno il 30 per cento del monte ore previsto dai rispettivi ordinamenti per le attività di alternanza nei percorsi universitari. Si intendono abrogati i commi 308, 309 e 310 dell articolo 1 della Legge 11 dicembre 2016, n. 232. Garanzia Giovani Operativo, anche per il 2018, il beneficio previsto dall ormai noto programma Garanzia Giovani. Infatti, sono stati pubblicati sul sito dell Anpal i Decreti Direttoriali sugli incentivi per le assunzioni nell anno 2018, tra i quali spunta appunto il Decreto Incentivo Occupazione Giovani (Decreto Direttoriale 2 gennaio 2017, n. 3). 9

L incentivo, che deriva nell ambito del Programma Iniziativa Occupazione Giovani, è finalizzato all integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani che non svolgono attività lavorative né seguono studi o corsi di formazione (c.d. NEET), anche attraverso l attuazione della garanzia per i giovani. Caratteristiche generali Esso è rivolto esclusivamente ai giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni cosiddetti NEET (Not [engaged] in Education, Employment or Training), cioè non inseriti in un percorso di studi, non occupati né inseriti in un percorso di formazione. Mentre i destinatari dell incentivo, il cui importo è differenziato in base alle classi di profilazione, sono tutti i datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che siano imprenditori, che assumano dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 - giovani registrati nel portale Garanzia Giovani (www.garanziagiovani.gov.it). Campo di applicazione Età compresa tra i 16 e i 29 anni Giovani NEET Iscrizione al portale Garanzia Giovani Assunzione dal 01.01.2018 al 31.12.2018 L incentivo, in particolare, spetta per le assunzioni con contratto: a indeterminato, anche a scopo di somministrazione; apprendistato professionalizzante o di mestiere; a parziale. Restano, invece, esclusi dal beneficio il contratto di lavoro domestico, accessorio e intermittente. RAPPORTI DI LAVORO INCENTIVABILI Contratto a indeterminato, anche a scopo di somministrazione. Contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere. Contratto a parziale. Importo L incentivo consiste nell esonero contributivo a carico del datore di lavoro, con esclusione di premi e contributi dovuti all INAIL, nel limite massimo di 8.060 euro annui per giovane assunto, e ha una durata di 12 mesi. L importo è proporzionalmente ridotto in caso di contratto part-time. L incentivo deve essere fruito, a pena di decadenza, entro il termine del 29 febbraio 2020. 10

Importo 8.060 euro annui (escluso INAIL) Durata di 12 mesi De minimis L agevolazione è soggetta alla regola del de minimis, lo sforamento è consentito esclusivamente qualora l'assunzione comporti un incremento occupazionale netto e nei limiti dell'intensità dell'aiuto conformemente a quanto previsto dall articolo 32 del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014. Per i giovani in età compresa tra 25 e 29 anni, oltre l incremento occupazionale netto occorre il rispetto di una delle seguenti condizioni: il giovane sia privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; il giovane non sia in possesso di un diploma di scuola media secondaria o qualifica o diploma professionale; il giovane non abbia completato la formazione a pieno da non più di due anni e non abbiano ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito; il giovane sia assunto in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera il 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato, ovvero sia assunto in settori economici in cui sia riscontrato il richiamato differenziale nella misura di almeno il 25%, come annualmente individuati dalla Rilevazione continua sulle forze di lavoro dell Istat. L incentivo è cumulabile con lo esonero under35 previsto dall art. 1 co. 100 della L. n. 205/2017. Mentre non è cumulabile con gli altri incentivi all assunzione di natura economica o contributiva. Procedimento di ammissione I datori di lavoro interessati dovranno inoltrare all'inps, esclusivamente in via telematica, un'istanza preliminare di ammissione, indicando i dati relativi all'assunzione effettuata o che intenderanno effettuare (a tal fine si attende apposito Circolare esplicativa dell INPS). Verificata la disponibilità residua delle risorse, l INPS: 1 determina l importo dell incentivo spettante in relazione alla durata e alla retribuzione del contratto sottoscritto; 2 verifica, mediante procedure telematiche, la registrazione del lavoratore assunto, al programma Garanzia Giovani; 3 accerta la disponibilità residua delle risorse; 4 comunica che è stato prenotato in favore del datore di lavoro l importo dell incentivo. 11

Successivamente alla ricezione del nulla-osta all incentivo, il datore: entro i successivi 7 giorni, dovrà procedere, qualora non l abbia ancora fatto, ad assumere il lavoratore sul quale vuole applicare l incentivo; entro i successivi 10 giorni dalla ricezione della comunicazione di prenotazione dell'istituto, deve comunicare l'avvenuta assunzione all Inps, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore. Infine, si specifica che il beneficio è autorizzato secondo l ordine cronologico di presentazione dell istanza preliminare. Mentre per le assunzioni effettuate prima che sia reso il modulo telematico dell istanza preliminare, l INPS autorizza il beneficio secondo l ordine di decorrenza dell assunzione. GARANZIA GIOVANI Conguaglio da esporre nelle denunce mensili UniEmens ENTRO IL TERMINE DEL 29 FEBBRAIO 2020 Tabella di raffronto Datori di lavoro interessati Lavoratori interessati Incentivo Occupazione Mezzogiorno Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia (c.d. zone meno sviluppate ); Abruzzo, Molise e Sardegna (c.d. zone in transizione ). Giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni; lavoratori con almeno 35 anni privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi. Esonero under35 Tutti i datori di lavoro privati. Soggetti aventi meno di 35 anni di età, ovvero meno di 30 anni di età per le assunzioni effettuate dal 2019. Alternanza scuolalavoro Datori di lavoro che hanno avviato attività di alternanza scuola-lavoro. Studenti che hanno svolto presso il medesimo datore attività di alternanza scuola-lavoro; studenti che hanno svolto, presso il medesimo datore di lavoro, periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di Garanzia giovani Datori di lavoro che senza esservi tenuti assumano giovani aderenti al Programma Garanzia Giovani. È esclusa la P.A. di Bolzano. Giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni. 12

istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione. 100% dei 50% dei 100% dei 100% dei Misura contributi; contributi; contributi; contributi; dell incent 8.060 euro 3.000 euro 3.000 euro 8.060 euro ivo annuali (escluso INAIL). annuali (escluso INAIL). mensili (escluso INAIL). mensili (escluso INAIL). Durata 12 mesi 36 mesi 12 mesi 12 mesi Non essere stati mai occupati a indeterminato con il medesimo o con altro Svolgimento presso datore di lavoro; il medesimo Rispetto dei datore di lavoro: principi generali attività di di fruizione degli alternanza incentivi di cui scuola-lavoro; all articolo 31 Condizioni Rapporti di lavoro incentivab ili Non devono aver avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro. Contratto a indeterminato (anche a scopo di somministrazion e); contratto di apprendistato professionalizzan te; contratti a del Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 150. Non aver effettuato nei sei mesi precedenti l assunzione, licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi, ai sensi della Legge 23 luglio 1991, n. 223, nella medesima unità produttiva. Contratti a indeterminato; Trasformazioni di rapporti da determinato a indeterminato; Contratti di apprendistato professionalizza periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, diploma istruzione secondaria superiore, il di il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione. Contratti a indeterminato; Contratti di apprendistato professionalizzan te solo con riferimento all'eventuale fase (successiva all'apprendistato) di prosecuzione a Nel caso di giovani inferiori a 18 anni, questi devono aver assolto il diritto dovere all istruzione e formazione. Contratto a indeterminato, anche a scopo di somministrazi one; Contratto d apprendistat o professionaliz zante o di 13

Modalità di fruizione dell incent ivo De minimis parziale; trasformazioni da determinato a indeterminato; socio lavoratore di cooperativa, se assunto con contratto di lavoro subordinato. Conguaglio con le denunce mensili fino al 29 febbraio 2020 Entro le soglie de minimis; oltre le soglie de minimis se crea un incremento occupazionale netto. nte solo con riferimento all'eventuale fase (successiva all'apprendistato ) di prosecuzione a indeterminato del rapporto, sempre che quest'ultima inizi dopo il 31 dicembre 2017 e a condizione che il lavoratore non abbia compiuto il trentesimo anno di età alla data di inizio. Conguaglio con le denunce mensili. Entro le soglie de minimis; oltre le soglie de minimis se crea un incremento occupazionale netto. indeterminato del rapporto, sempre che quest'ultima inizi dopo il 31 dicembre 2017 e a condizione che il lavoratore non abbia compiuto il trentesimo anno di età alla data di inizio. Conguaglio con le denunce mensili. Entro le soglie de minimis; oltre le soglie de minimis se crea un incremento occupazionale netto. mestiere; Contratto a parziale. Conguaglio con le denunce mensili fino al 29 febbraio 2020. Entro le soglie de minimis; oltre le soglie de minimis se crea incremento occupazionale netto. un 14